venerdì 28 febbraio 2014

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Exit-Poll 13 - Ucci ucci, sento odor di Mary Sue!


Eccoci ad una nuova e emozionante puntata della rubrica Exit-Poll, quella che pone una domanda e i lettori devono dare una risposta! L’argomento di questa volta è spinosissimo e ampiamente dibattuto, per cui non perdiamo tempo e passiamo subito al sodo! 
Continua dopo il salto.


PREMIAZIONE PUNTATA PRECEDENTE


"Scordatevi di ereditare
 il mio patrimonio, scansafatiche"
La scorsa puntata si è conclusa con un vero e proprio plebiscito in favore di Paperone che si aggiudica uno straordinario 50% preciso delle preferenze espresse. Dietro di lui c’è Bruce Wayne da vecchio (indovinate per chi ho votato io?) che si assesta sul 26,3%, mentre agli altri partecipanti non rimangono che le briciole! A sorpresa il terzo gradino del podio va a Shigekuni Genryūsai Yamamoto con ben il 10,5% di voti, seguito da Izma con il 7,9% e, fanalino di coda, Frollo, con solo il 5,3% delle preferenze.
Quindi, a grande maggioranza, come nonno ideale tra i Terribili vecchi in lista, viene eletto l’eccentrico miliardario Paperon de Paperoni. L’idea di girare il mondo (anche se tra qualche stento) ha fatto davvero faville! A vincere il premio della critica per il miglior commento, a questo giro, è automaticjoy, che, di nuovo, premia Paperone, eleggendolo ufficialmente “Nonno ideale dell’anno”! Va bhe, non c’è problema se il posto da Bruce Wayne è ancora libero lo prendo io.


IL TEMA DI QUESTA PUNTATA

Su, le Sue sono una cosa brutta
ma  piangere mi pare esagerato!
Il tema di questa puntata è qualcosa di estremamente noto tra i frequentatori dei vari fandom: le terribili Mary Sue! Le Mary Sue sono personaggi bellissimi, bravissimi, super-eccezionali in tutto, possibilmente con un passato (o un presente) angst, in possesso di simpatici animalini molto speciali e disposti a tutto per restare in scena il più possibile. Le Mary Sue sono una piaga sociale, un incubo che arriva volando e lanciando glitter (o siede con sguardo torvo in fondo alla stanza, se sono delle Dark Sue), un malvagio sottoprodotto del fandom e che non risparmia nessuna opera di nessun tipo e genere! Ora, purtroppo, quello che è il nocciolo di questa puntata è una delle razze più perverse e pericolose delle Mary Sue, le cosiddette Canon Sue
Ok, va bene, vi capisco ...
A differenza delle classiche Mary Sue che sguazzano felici nel fandom, parti della pochissima fantasia di autori che dovrebbero zappar patate invece che scrivere spesso lontani dalla maturità artistica, le Canon Sue hanno un’arma potentissima dalla loro: sono personaggi Canon! Lo ripeto: SONO. MALEDETTI. PERSONAGGI. DELLA. SERIE. ORIGINALE! E contro questi non si può fare nulla, non si possono ignorare, non si può far finta di non aver mai letto la fanfiction da cui saltano fuori, non si può immaginare per loro le morti più atroci! (Anzi,no, questo sì, si può fare comunque!). Loro vivono nella storia originale e lasciano al loro passaggio una scia di ormoni Sueschi! Bando alle ciance, vediamo ora chi sono le nostre candidate Canon Sue!


Per essere una Sue bisogna possedere:
  1. Almeno tre aggettivi superlativi (bellissima, amatissima, dolcissima, tormentatissima, simpaticissima, tostissima, fighissima, buonissima, difficilissima, ecc);
  2. Angst, un bel po’ di angst [1]! (variabile a seconda del tipo di Sue, minimo per le pucciose e massimo per le Dark Sue);
  3. Un animaletto da compagnia super speciale;
  4. Un moroso disposto a scalare montagne e dragare fiumi a mani nude per lei. Uno figo, ovviamente;
  5. Dei poteri o abilità molto, molto superiori alla media. Meglio se unici del tutto;
  6. Un linea di sangue che abbia ascendenza nobile o speciale.




1) Twilight Sparkle - My Little Pony

Twilight 2.0, altezzosa con le sue nuove ali
Cominciamo subito con una campionessa della categoria del Mary Sue, una che è una Sua così completa da essere quasi perfetta. Sottolineo il quasi perché le manca un po’ di angst visto che nel fatato mondo dei Mini Pony l’unico angst che è ammesso è l’improvvisa e immotivata carenza di cupcake. Twilight  nasce come una piccola unicornina a Canterlot, la capitale del ridente regno di Equestria da una famiglia di nobile stirpe (non meniamo il can per l’aia, se era lì era di famiglia prestigiosa) e passa i primi anni della sua infanzia con gli amorevoli genitori, il fratello perfetto Shining Armor e la sua amatissima babysitter Cadence (che poi è solo una principessa di sangue reale, ma per una Sue di questo livello chiunque altro era inaccettabile per il ruolo di sua compagna di giochi!). Quando non ha più l’età dei giochi diventa una specie di nerd asociale (che va tanto di moda e mette un pelo di angst alla sua storia, visto che a Canterlot la povera piccola non aveva amici) e la principessa Celestia, la principessa/imperatrice/führer/comandante supremo del regno, la prende come sua pupilla prediletta perché la cara Twilight, con un incantesimo che non controlla, rischia di fare una strage (si sa che Celestia ama le soluzioni drastiche - tra l’altro un incantesimo che non avrebbe mai passato il test antidoping, visto che è stato amplificato di brutto dalla risonanza di un sonic rainboom fatto in quel preciso momento da Rainbow Dash! Altrimenti sarebbe venuto una minchietta come quelli che aveva fatto fino ad un momento prima).

Sarebbe una grande idea!

Dopo un po’ Celestia si stufa di avere sempre tra i piedi questo topo da biblioteca che sembra perennemente sotto allucinogeni e la spedisce a Ponyville per fare esperienza sul tema “amicizia”. Ovviamente in quattro e quattr’otto, non solo Twilight si trova non una, non due, ma ben cinque ottime amiche, ma conquista anche uno degli Elementi dell’Armonia (ovviamente quello più figo in circolazione: le altre hanno una collanina e lei una tiara da principessa!) e sconfigge in due minuti netti una minaccia per l’intero regno. Durante la sua permanenza a Ponyville diventa una figura di riferimento per ogni pony in circolazione, impara ogni sorta di incantesimi (quando l’unicorno medio è in grado di fare solo levitare robine leggere come una tazza da tè) viene amata da stuoli di fan e abbatte ogni nemico che le si pari davanti con un terribile pippone sull’amore e sull’amicizia. Dopo l’ennesima crisi sventata (anche se, ops, questa era stata causata da lei! Ma non diciamolo in giro che se no si rovina il suo curriculum) Celestia le dona un paio di ali, rendendola un Alicorno e una Principessa! Chissà cosa farà nelle prossime stagioni?
È anche un'arma di distruzione
di massa!
Troverà la cura per il cancro nel suo cestino dell’umido? Userà il Graal come tazza per la colazione? Obbligherà il suo schiavo Spike (un cucciolo di drago, perché una Sue deve avere un animale all’altezza!) a studiare il punto-croce? Oppure straccerà il record di libri letti di notte (una vera Sue non ha bisogno di dormire, lei si nutre di cultura!) in compagnia di Owlicius (il suo secondo animale domestico, un gufo intelligentissimo)? L’unica pecca di questa pony come Mary Sue? Non ha ancora un moroso che la adori, ma nel terribile film Equestria Girl si è vista un’apertura in questo senso, per cui sono molto fiduciosa che acquisti anche quest’ultimo punto della lista nera delle Sue!


2) Sailor Moon - Sailor Moon

Chissà perché le Sue amano
sempre tanto le ali come
accessorio!
Usaki Tsukino inizia la sua carriera da protagonista del celebre manga e anime Sailor Moon come una comune studentessa della scuola media, una, tra l’altro, stupida come un sasso non particolarmente brillante. Tutto cambia quando incontra il gatto parlante Luna (perché una vera Mary Sue non può avere un animaletto da compagnia normale, il suo deve essere sempre fuori dalle righe!) e inizia a vestire i panni alla marinaretta di Sailor Moon. Prima viene fuori che ha dei poteri speciali e invincibili, che le permettono di sconfiggere qualunque tipo di avversario usando la bigiotteria scadente che si porta addosso, poi raggruppa un gruppo di schiave ai suoi ordini (le Inner Senshi) che la adorano e la venerano, passando le loro inutili giornate a farle complimenti, e, infine, si scopre essere la regalissima (e immortale) principessa della Luna. Stagione dopo stagione il suo strapotere sulle altre Sailor diventa sempre più palese e, anche le nuove reclute del suo esercito personale di  combattenti, molto più forti di quelle vecchie (che ormai sono diventate delle macchie indistinte sullo sfondo), nulla possono in confronto alla loro leader.

L'avevamo quasi capito!

Sailor Moon è invincibile, inarrestabile e capace di stendere chiunque con un colpo di glitter e un pippone immondo sull’amore e sull’amicizia (arma da non sottovalutare mai, a quanto pare è una delle più gettonate tra le Mary Sue di tutto il mondo!). Ma una vera Mary Sue non è tale se non le mette gli occhi addosso il manzo più manzo a disposizione: nel mondo delle combattenti alla marinaretta lo sfortunato detentore del titolo è Mamoru (che di notte diventa il misterioso Tuxedo Kamen – mi sono sempre chiesta chi glielo facesse fare, lui non aveva neanche un gatto dispotico che lo costringeva!), l’unico essere umano decente di sesso maschile e di giovane età che compare in tutta la serie (se si esclude quella specie di unicorno sfigato che fa la corte a Chibiusa)! Mamoru, inizialmente, ha dei seri problemi a sopportare Usagi (come lo capisco) ma, dopo poco, finisce ad indossare una bellissima maglietta con la scritta Welcome sulla schiena, sdraiato davanti all’uscio della fanciulla!
La trasformazione: da adolescente sfigatella
a principessa celeste!
Per dare un tocco di angst al tutto, ad un certo punto, il povero Mamoru muore (e non è la prima volta, gli era successo anche nel passato!), lasciando la sua amata lacerata dal dolore, ma un happy ending ambientato a brillantinolandia in cui Sailor Moon si supera facendo la predica a se stessa (giuro!) rimette tutte le cose a posto (se no la piccola stracciamaroni Chibiusa come la procreavano?) e Mamoru prende posto come ufficiale consorte della protagonista! Poteri strabilianti, un sacco di gente che la copre di complimenti, il ragazzo più figo tra le sue braccia, drammi esistenziali, un titolo nobiliare e animalini parlanti! Sailor Moon è una Mary Sue al 200%!


3) Sakura Kinomoto - Card Captor Sakura e Tsubasa RESERVoir CHRoNiCLE

Non è pucciosissima? Oh, ma quelle
non sono alucce? È proprio una moda!
Ma come, la piccola Sakura, la pucciosa Sakura di Card Captor Sakura, messa a tradimento in questa infamante lista? Ebbene sì, perché Sakura è una dannata Mary Sue fatta e finita, una delle più subdole e potenti in assoluto perché è una adorabile pucciosa. Lei arriva, fa due mossette, indossa un completo carino (che si sa, le CLAMP si dilettano a giocare a Gira la moda, facendole indossare ogni sorta di vestito stra-puccioso) e bam! tutti i personaggi in scena la adorano e si farebbero investire da un treno in corsa da lei! A differenza delle sue colleghe di questo post, che si limitano ad infestare una singola serie, lei compare ben in due, Card Captor Sakura e Tsubasa RESERVoir CHRoNiCLE (sì, lo so, non è la stessa Sakura ma il personaggio è identico! E poi questa ha il dono dell’ubiquità, visto che [MEGA SPOILER DI TSUBASA] si fa anche clonare [FINE SPOILER]. Cominciando dalla sua prima apparizione (ovvero quella in CSS), viene presentata come una ragazzina delle elementari amatissima da tutti i compagni di scuola e dal burbero fratellone Touya. Il giorno che libera accidentalmente le Carte di Clow diventa un’Acchiappa Carte e riceve, oltre ad un sacco di poteri magici, inclusi nel pacco “Diventa anche tu una maga super mega potente in quattro semplici mosse!”, una simpatica mascotte parlante (Kero-chan, una specie di peluche leonino, che si trasforma in niente meno di un grifone – a cui, visto che non era abbastanza, per una Sue come lei, si unirà presto anche Yue, un angelo in carne ed ossa!), un fidanzato trasferitosi dalla Cina per l’occasione (Li Shaoran) e una serie infinita di costumini cuciti a mano dalla sua amica/schiava personale Tomoyo Daidoji!

Ma che diavolo le è successo!?

In tutto questo zucchero a palate manca qualcosa di fondamentale per una Sue Completa: l’angst (o meglio l'unico che c'è in CSS è legato al fatto che la mamma di Sakura sia morta, ma è successo quando la bimba era così piccola che al momento in cui avviene la storia è, oramai, un trauma superato da tempo)! A sopperire questa gravissima mancanza arriva Tsubasa RESERVoir CHRoNiCLE, una serie ambientata anni dopo CCS, in cui ritroviamo Sakura come principessa di un regno del deserto, una principessa che, per una maledizione, perde la memoria e rischia di morire, con il risultato che si trova a viaggiare per le dimensioni con tre baldi giovani (il locale Shaoran più Fay e Kurogane, due personaggi nuovi di pacca) che si fanno letteralmente in quattro per cercare di cavarla dai guai.
Non è super pucciosa?
Ora, non sto qui a ribadire quanto le CLAMP siano stronze con i loro personaggi, ma Sakura in questa serie avrà tutto l’angst che le era mancato in CCS, che comprenderà ferite fisiche e morali di ogni sorta e natura, che la porteranno, in una spirale di dramma crescente, praticamente sull’orlo del suicidio, trasformandola in una splendida Dark SueSakura è una Mary Sue così speciale da essere contemporaneamente due tipi di Mary Sue incompatibili! Se ancora ci fossero dei dubbi sulla sua suaggine intrinseca, posso ancora dire che in Tsubasa RESERVoir CHRoNiCLE viene fuori che ha un potere speciale più unico che raro: il potere della botta di culo maledetta (e non sto scherzando, è proprio una delle sue capacità)!


4) Aurora - La bella addormentata nel bosco

"Non ho le ali ma ho tre fate buone,
valgono allo stesso, vero?"
Ecco a voi miss Raccomandazione Suprema, la principessa di casa Disney che più di tutte riceve un bel calcio nel suo regale didietro dal fato, nonché praticamente l’unica della compagnia che non si trovi mai a sgrassare pavimenti con abbondanti dosi di olio di gomito nella sua vita! Aurora nasce dall'unione felice dei sovrani del regno in cui vive. Amata da folle adoranti non appena emette il suo primo vagito, la piccola ha davanti a sé una promettente carriera da principessina perfettina e un intero popolo già pronto a fare la hola per ogni sua più piccola mossetta. Ma non è tutto qui, i suoi previdenti genitori invitano alla presentazione della piccola al regno le tre fate buone, che, per ringraziarli, donano all'infanta la bellezza e una voce angelica! Quando però la terza fata sta per concedere il suo dono, compare la malvagia Malefica (eccolo, ecco l'angst che rende una Sue tale!) che, un po' (tanto) indispettita per non essere stata a sua volta invitata (Malefica, tesoro, fatti una domanda e datti una risposta! Chissà perché non ti hanno invitata?! Suggerimento: non è colpa del tuo deodorante!) maledice mortalmente la piccola. Le tre fate intervengono, alleggeriscono la maledizione e si portano la pupa a vivere con loro nei boschi per proteggerla dagli sgherri di Malefica (visto la cronica incapacità di queste tre a fare i lavoretti domestici, mi sarebbe piaciuto vederle in azione con pannolini e biberon - oh, wait, magari è questo il vero angst di Aurora!).

Dono più, dono meno, ormai, cosa importa!

Cresciuta con il nome di Rosaspina, Aurora crede di essere una contadinella e passa le sue giornate improvvisando musical con gli animaletti del bosco (che, come ogni principessa Disney che si rispetti, la adorano e passano il tempo a cantare e danzare con lei), finché, il giorno del suo sedicesimo compleanno, non si innamora perdutamente del Principe Filippo, che lei crede essere un contadino del luogo (bambola, un piccolo suggerimento per il prossimo principe che incontri: i cavalli bianchi e gli abiti raffinati non sono dei must tra i villici cafoni). Tornata a casa le tre fate le rivelano la sua origine e le spiegano che non può sposare contadini canterini, per cui lei cade in depressione (Cosa c'è di meglio di un bell'amore impossibile?) e la portano a palazzo, dove Malefica la ghermisce e la fa cadere nella famosa maledizione (sempre più angst)! Poi, come al solito, viene salvata dal Pincipe, che lei riconosce come il suo vero amore e tutti vissero felici e contenti, danzando sulle note di un valzer.
Pensa di essere una contadinella e fa la
super sostenuta. Chissà dopo cosa diventa!
Riassumendo: principessa di nascita, bellissima, bravissima e dolcissima, doni extra dalle fate (mi sono sempre chiesta cosa le avrebbe donato la terza fata se non fosse stata interrotta da Malefica. Il dono del pattinaggio artistico? Quello della cucina creativa? Oppure quello di trovare sempre un parcheggio? Anche davanti all'IKEA di sabato mattina?), un Principe che si innamora al primo sguardo, un'orrenda maledizione che grava su di lei e tanti begli animalini pronti a farle il coretto! Tutto perfetto per il suo ingresso in Suelandia!


5) Angelica Teach - Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare

Non ha le ali ma si rifà con le spade!
Angelica entra trionfalmente in scena nel quarto capitolo della saga dei pirati Disneyiani con un grave fardello: dover superare in figaggine quella mezza Mary Sue di Elizabeth Swann, che avrà sì conquistato il cuore di quel cetriolo bollito di Will Turner, ma che non era mai riuscita a far attentare la sua virtù da Jack Sparrow! Quindi, la nostra nuova fanciulla si mette subitissimo in luce come una Dark Mary Sue fatta e finita! Ma andiamo con ordine che c'è talmente tanto da dire su questa tipa che se no rischio di dimenticarmi qualcosa. Angelica nasce nella ridente cittadina di Siviglia da una madre misteriosa (come minimo verrà fuori che era la Regina di Spagna) e viene cresciuta in un convento di monache dove diventa una ragazza pura e devota. Poco prima di prendere i voti (cosa a cui la piccola santa teneva tantissimo), nel suo convento si intrufola il temibile pirata Jack Sparrow che la deflora e se la porta dietro in mille avventure nel mondo. Dopo un certo numero di anni, però, Jack si spaventa dei suoi stessi sentimenti e la abbandona al suo destino, ma Angelica non è una donnetta da poco e diventa ben presto una volitiva donna di spada che sa ben badare a se stessa. Passano ancora degli anni e, un giorno, la nostra piratessa del cuore scopre finalmente il mistero della sua nascita: suo padre altri non è che Edward Teach, il temibile pirata Barbanera. A questo punto, la devota figliola, da sempre alla ricerca di una figura paterna di riferimento, si ricongiunge a lui e diventa il suo ufficiale in seconda (certo, una donna ufficiale in seconda su un vascello pirata. Facile! Ah, già, dimenticavo, poteri da Sue!), comandando con polso la ciurma!

Fuggi Jack, finché sei in tempo!

Ma la storia non finisce qui, perché senza un po' di angst una Sue non è abbastanza Sue (specie una Dark Sue), visto che una nefasta profezia decreta la morte di Barbanera per mano di un uomo con una gamba sola! Angelica non si perde d'animo, va a Londra, arruola una ciurma, rapisce Jack Sparrow (che, diamine, tenerlo per più di due secondi in un posto, di solito, è impossibile, ma lei riesce addirittura a caricarlo a tradimento sulla nave di suo padre!) e parte per la ricerca della mitica Fonte della Giovinezza! Qui, il paparino si dimostrerà un sordido bastardo (ah, quanto angst per questa fanciulla!) e un idiota, visto che in un momento cruciale per la sua sopravvivenza va a fidarsi di Jack, quando era evidente ai più che l'avrebbe dato volentieri in pasto al coccodrillo dell'Isola che Non C'è, potendo! In ogni caso Angelica è una bellissima donna (super popputa! E non evita di mostrare la mercanzia in giro, nonostante lavori in ambienti completamente maschili in cui rischia uno strupro ad ogni angolo!), abilissima con la spada (sconfigge Jack Sparrow in singolar tenzone!), bilingue (è l'unica in tutta la serie che parli fluentemente inglese e spagnolo), tostissima, fighissima, figlia d'arte e con il complesso del papà!
La famigerata scena del serpente!
Una cosa tamarrissima!
Cosa di può voler di più dalla sua Suesca vita? Nulla, tant'è che Jack Sparrow mostra ancora un po' di sanità mentale abbandonandola su un'isoletta deserta e andandosene via di filato! Scommettiamo che nel prossimo film della serie caraibica tornerà per vendicarsi della morte del padre e per impalmare Jack? Lo sappiamo tutti che il cuore del bel pirata è ormai nelle sue mani!



ORA TOCCA A TE
 
Scegliendo tra le cinque proposte, quale è, secondo te, la peggiore, la più completa, la più perfetta Canon Sue in circolazione? Avresti aggiunto alla lista anche qualche altro personaggio a cui non ho pensato?
 
 
 
[1] L’angst è l’angoscia di vivere di questi personaggi. Il loro triste passato, le vicende traumatiche che li affliggono, i momenti duri e tutte le cose brutte che succedono loro. Una vera Mary Sue deve avere per contratto un po’ di angst, che fa ancora più figo (pare).


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





35 commenti :

  1. Ahahahah.. me la son fatta addosso dal ridere con la battuta di Jack.. ce lo vedo proprio a dire una cosa del genere.. ahahahah! Stupendissima!

    Premetto che la piccola Sakura mi piace moltissimo anche se ha tutti gli "attributi" (volevo scrivere "carte in regola" ma mi sembrava una tristissima battuta).. non posso dire che sia terribile perchè in fin dei conti mi piace il suo carattere dolcissimo, tenerissimo, pucciosissimo.
    Anche Sailor Moon mi piace.. ha fatto "la storia", non voglio punirla!
    Quella TERRIBILE secondo me è Twilight Sparkle perchè fa troppo la perfettina.. troppo "siamo tutti amici".. insomma, le altre bene o mali fanno gaffe, litigano con qualcuno, fanno qualcosa più o meno...

    PS: Mi dispiace per Bruce.. ce lo terremo tutto per noi! ;p

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    1. Jack, in quel film mi sembra così costretto dalla trama! Ci sono diversi punti dove si vede che si darebbe volentieri alla macchia XD

      A me di Sakura, invece, irrita l'eccessiva dolcezza, pucceria e tenerosità. Mi sarebbe piaciuto vederla un pelo più aggressiva, ma era evidente che non era quello lo scopo della sua serie.
      Sailor Moon è indubbio che abbia fatto storia ma anche lei ha le sue pecche, e poi una può essere eletta Mary Sue del secolo e continuare ad essere comunque amata. In fondo fa anche parte del suo essere Sue XD
      Con Twilight con me sfondi una porta aperta. Se con le altre pony posso quasi farcela, con lei proprio no! Non vedo l'ora che una delle altre si stufi e la prenda per il collo XD

      PS: Certo my dear, non si può lasciarlo da solo ;-P

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  2. Sono MORTA dalle risate a leggere i punti su Usagi e Sakura! :D

    Allora, non mi trovi d'accordissimo su Usagi perchè è vero che è l'eroina super invincibile, però il passatempo preferito delle sue compagne è di solito insultarla di sotto e di sopra per tutte le cose che non sa fare (praticamente qualsiasi cosa, dal cucinare al capire le situazioni, non ce la può fare!!), perfino il suo uomo a volte le lancia delle occhiate di compassione per le sue ridotte capacità mentali XD

    Invece ti dò ragione su tutta la linea per quanto riguarda Miss Kinomoto: mentre leggevo i punti che contraddistinguono una Mary Sue, pensavo "Ma è Sakura!!" tranne per la parte dell'angst....poi giustamente mi hai ricordato che quella parte la recupera AMPIAMENTE in Tsubasa!!
    Sia chiaro che io adoro all'inverosimile tutte e due le versioni di Sakura (per l'innocenza dell'infanzia in CCS e per l'evoluzione del personaggio in Tsubasa) però, come hai detto tu, riesce ad essere contemporaneamente due tipi di Sue diverse e riesce a farsi piacere...quindi, reputandola la più completa ma non per questo la peggiore, ho dovuto votare lei e togliermi il cappello davanti a tanta potenza! XD

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    1. Ho scordato di scriverlo nel post (adesso lo aggiungo) che io mi riferisco sempre alla Usagi del manga, perché l'anime non l'ho mai visto. Lì le altre non la prendono molto in giro, anzi, man mano che passano i volumi finiscono a farle complimenti sempre più esagerati ad ogni occasione XD

      Sakura è subdola, subdolissima! Uno, leggendo la sua storia, non si rende magari neanche troppo conto che è una Mariy Sue fatta e finita ma, una volta svelato l'arcano, è inutile svelare l'evidenza! Sakura è una Sue, una simpatica, ma pur sempre una Sue! Ponendo che CCS non mi è affatto dispiaciuto e che ho adorato Tsubasa (anche se avrei buttato Shaoran sotto ad un treno praticamente ad ogni mondo) mi inchino alle CLAMP che hanno reso una Mary Sue super potente la protagonista di entrambe le opere :D

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  3. Sono indeciso. Sailor Moon in fondo mi sta simpatica, e non ho più seguito la saga dello pseudopirata Depp quindi non conosco Angelica (ma mi fido ciecamente della tua presentazione).
    E sia, voto per Aurora, la più insipida delle principesse disneyane.

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    1. Yea! E Aurora sia! Bisogna dire che è anche quella che si trova la pappa più pronta di tutte! Almeno Biancaneve e Cenerentola devono fare un po' di faccende domestiche e arrivare vive (o quasi vive) dal loro principe. Aurora non fa una ceppa nel suo film XD

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  4. Scelta ardua...
    Aurora la perdono per l'età e perchè le sue canzoni mi piacciono u,u
    Il pony...mah, ho visto solo due episodi e ho già capito il tipo. Direi che è una buona candidata.
    Angelica...forse a lei manca il tizio disposto a tutto per lei. Ma non si può pretendere troppo da Jack Sparrow.
    Tutto sommato Sakura mi stava simpatica nell'anime di CCS, non so in Tsubasa perchè temo che stenderebbe completamente i miei neuroni XD

    Direi che per me si giocano tutto il pony e Sailor Moon. Mi sa che voto Sailor Moon perchè è più sadica e soffia Tuxedo Kamen a Sailor Pluto, molto più gnocca di lei, ammettiamolo! Ma Tuxedo ha il prosciutto sugli occhi e preferisce figliare con Usagi...sempre che la figlia dalla dubbia capigliatura rosa sia sua! Questo è ancora da chiarire! :P Sì, il mio voto va a Sailor Moon (e qui molta gente mi vorrà male XD).

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    1. Su Aurora mi sa che ti ha colpita il famigerato "effetto nostalgia" della DIsney (tra l'altro La bella addormentata nel bosco è uno dei miei classici preferiti e Filippo il mio principe favorito in assoluto) ^^
      Angelica in realtà il tizio disposto (anche su po' riluttante) ce l'ha: è Jack Sparrow! Per lei arriva a buttarsi in una cascata, a ingannare Barbanera (o forse questo l'avrebbe fatto comunque per diletto) e a ammettere di provare dei sentimenti per una donna! (Quasi un miracolo!) ^^
      Tsubasa è un manga un po' particolare. Prima o poi devo parlarne perché merita una bella recensione dettagliata ^^

      Tuxedo Kamen, secondo me, temeva per la sua vita! Aveva capito, forse anche per qualche reminiscenza della sua vita precedente, che non era proprio il caso di scherzare con Sailor Moon su certi argomenti (tipo il matrimonio) e fa tutto quello che lei desidera come un cagnolino per salvarsi la pelle XD

      PS: Ora come ora Sailor Moon è in testa alla classifica ;-P

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  5. Indovina chi ho votato? Sailor Moon deve vincere tutto ma proprio tutto!!

    p.s. ma Bloom delle Winx può essere considerata una Mary Sue?

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    1. Certo che Bloom è na sue, al pari di usagi anche!

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    2. Per una Regina Sue è il minimo vincere sempre ogni cosa ;-P

      PS: Concordo anche io su Bloom, da quello che ho letto nelle tue recensioni ci sta al 100% come Mary Sue :D

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  6. MI hai messo davanti ad una difficilissima scelta. A parte Twilight-cosa, le adoro tutte quante D:
    Usagi, proprio perché è TONTA e le amiche la pigliano sempre per il culo, la escludo. Diciamo che la sua Sueaggine viene un po' ammaccata da questa cosa XD
    Sakura, anche se Sue, mi piaceva, non mi dava fastidio e tutt'ora non me ne arreca anche perché è una bambina (in realtà dovrebbe essere delle elementari, mi risulta, e non delle medie!)
    Aurora, beh, è na principessa Disney. Alla fine neanche la calcolo visto che quasi tutte sono Sue!
    Angelica ha stile invece. Mi è sempre piaciuta XD Anche se devo dire che non l'ho mai analizzata tanto da scovarne caratteristiche da Sue =D

    Dunque opterei per quella specie di cavallo deforme. Mi è sempre stata sulle palle, fin dal primo episodio =D

    PS: Ma sakura non aveva perso la madre? Penso conti come passato Angst O.o

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    1. Guarda che non bisogna mica odiarle per forza, anzi, una buona Canon Mary Sue ha sempre un suo pubblico :D

      Come dicevo anche in un commento prima, la Usagi che prendo in considerazione è quella del manga, quella che perde la tontolaggine al secondo volume per non vederla mai più (ma va bene contare anche la sua controparte animata) ^^
      Su Sakura hai ragionissima, vado subito a correggere la sua classe (così imparo a scrivere i post di notte, poi mi scappano le cazzate stellari, è già tanto che non abbia scritto che era una piratessa XD).
      Aurora non è solo una principessa Disney, è la principessa Disney più paraculata dell'intero universo narrativo! Certo, quasi tutte alla fine sono abbastanza Sue ma lei è il top gamma XD
      A me, devo dire, di Angelica inizialmente scocciava tutta questa confidenza che sembrava avere e non avere con Jack (nel senso che un momento prima sembrano conoscersi come le rispettive tasche e quello dopo, invece, cannano completamente a capirsi) e quindi ho cominciato ad analizzarla ;-P

      E pony con gravi problemi articolari sia! Per adesso Twilight è fermamente al secondo posto :D

      PS: Sì, aveva perso la madre, può contare ma è una cosa che ricorda con tanta dolcezza e carineria (oltre al fatto che Touya ancora la sente, occasionalmente) che non è praticamente angst ^^

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  7. Io sono abbastanza d'accordo con Maya Patch, il passato di Sakura in CSS dovrebbe valere un po', è senza mamma :)

    Ho votato per Sailor Moon, che è una campionessa di Maysuaggine e tamarraggine (doppio oscar!). Però io la adoro, non esito a definirla un caposaldo dello shojo moderno.
    Per quanto riguarda il suo, di Angst, dobbiamo anche sottolineare il suo vissuto sulla luna, in cui Endimion moriva sostanzialmente per mano sua (mai visto un comprimario maschile morire così tante volte). Quindi le dò il mio voto non in quanto "più intollerabile", ma come più indispensabile -sebbene terribile- nella sua marysuenità.

    Sakura mi sta simpatica, non me la distruggere troppo ;) però TRC non l'ho letto. Vale la pena? delle CLAMP ho adorato alcune cose (RG Veda, per esempio), ma altre non hanno né capo né coda (Tokyo Babilon)...

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    1. Sì, un po' può anche valere ma è una cosa che è successa quando lei era molto piccola, di cui quindi non ha quasi memoria, ed è cresciuta circondata dall'affetto di tutti i cari rimasti :D

      Sailor Moon ha tutte quelle ingenuità, come personaggio, che sono tipiche dei capostipiti dei generi narrativi. Effettivamente per lei conta anche il suo tragico passato (anche se ci passa su con una scioltezza invidiabile), vado ad aggiungerlo, insieme alla mamma di Sakura ;D
      Comunque la domanda non è sull'intollerabilità del personaggio ma sulla sua perfezione come Mary Sue. Che poi possa piacere o meno è un fatto puramente soggettivo!

      A me TRC è piaciuto moltissimo ma il difetto di pescare personaggi e situazioni dal multiverso espanso delle CLAMP, per cui poi viene voglia di recuperare ogni loro opera XD (E poi lascia un paio di nodi aperti, per cui mi aspetto un sequel o uno spin-off o qualcosa del genere). In ogni caso è del genere epico-drammatico-avventura, più verso RG Veda che non Tokyo Babilon ^^

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  8. Sailor Moon.
    Senza alcun dubbio!

    Aurora io la adoro e la trovo meno Mary Sue di una Biancaneve che invece sopporto molto poco! :°D

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    1. Bhe, è stata facile questa domanda ;-P

      Biancaneve è un'altra bella Mary Sue da competizione ma, a differenza di Aurora, non ha delle fate che la pompano ulteriormente, quindi cede il turno alla collega più forntia, tutto lì ;-P

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  9. Grazie per il premio della critica! *inchino*

    Tralasciando Angelica (mi sono fermata al primo film dei Pirati dei Caraibi) e Sakura (ho visto qualche puntata dell'anime in tv da piccola e nient'altro), mi rimane comunque una bella gatta da pelare.
    Aurora tra le principesse Disney è sempre stata una di quelle che mi restavano piuttosto indifferenti, quindi anche ora mi viene da ignorarla.
    La gara tra Twilight (mi è venuta subito in mente appena ho letto l'introduzione) e Sailor Moon è dura. Ho guardato solo pochi episodi di My Little Pony, e lei sembra quasi una caricatura dai, come se avessero preso il manuale della perfetta Mary Sue e ci avessero creato sopra un personaggio.
    Sailor Moon l'ho sempre trovata insopportabile (dall'anime). Sarà anche comune in anime e manga, ma sta cosa di avere spesso una protagonista che rasenta (o sprofonda sotto) la soglia della mediocrità, e comunque ha tutti ai suoi piedi... dopo un po' anche basta. Mi fermo qui che altrimenti mi faccio prendere la mano e vado fuori tema :)
    Insomma, scelta ardua tra le due principessine alate, ma Twilight è molto più perfettina, quindi lo scettro per me spetta a lei.

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    1. È un premio completamente meritato :D

      In realtà hai anche fatto bene a fermarti al primo film dei Pirati dei Caraibi, era un bel film. Con i secondo e il terzo si perde un po' la bussola e il quadro è abbastanza sciapo (ovvero l'unico motivo per cui guardarlo è Johnny Deep vestito da pirata!).

      Aurora è anche la principessa più passiva della Disney, non praticamente nulla per tutto il film XD

      Nel manga Sailor Moon ad un certo punto assume quasi un'aura di sacralità e non interessa più a nessuno che sia stupida come un sasso. Anzi, tutto quello che lei fa e dice diventa buono e giusto a prescindere!

      Twilight è davvero da manuale della Mary Sue. Magari un domani verrà usata nei manuali su come scrivere i personaggi come esempio da non seguire XD

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  10. Votato per Aurora: Usagi non ha molto angst se non la cosa che dici (ma si consolava con Seiya fregandosene che Mamoru era sparito in America...)

    Moz-

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    1. E vada per Aurora, la principessa che deve solo starsene sdraiata ad attendere che il resto del cast la salvi ;-P

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  11. Ho votato Usagi. Mai sopportata 'sta bimbetta piagnona e rompiballe. E i suoi pipponi sull'aMMoreH e sull'amiciziaH, puah!
    *carica mitra*

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    1. Ma come l'aMMoreH e l'amiciziaH tutto possono e tutte le situazioni risolvono XD XD XD

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  12. Direi che hai scelto delle ottime Mary Sue, anche se io non avrei incluso Sakura. Un po' perchè mi è sempre piaciuta, un po' perchè non la trovo così fastidiosa come personaggio. E poi sono una di quelle che ha sempre adorato i suoi vestiti! *.*
    Sailor Moon la adoravo da piccola, ma dopo aver rivisto qualche episodio in un secondo tempo mi sono resa conto che davvero era fastidiosa (per lo meno all'inizio, poi migliora un po') e che davvero era la fortunat-issima di turno, che arrivava, faceva due mosse alla power-ranger, lanciava diademi e sconfiggeva ogni nemico.
    Tuttavia il mio voto va ad Aurora (una delle principesse Disney che pur avendo tutte le dot-issime del mondo non mi ha mai conquistata per carattere) perchè più raccomandata e fortunata di lei si muore... E' assolutamente Sue-issima!

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    1. Sakura, però, rientra perfettamente nella descrizione. E in più è anche così Sue da riuscire a suscitare simpatia (hai letto Tsubasa? Lì raggiunge dei limiti di suaggine incredibili!) XD
      Sailor Moon è Sailor Moon. Io l'ho conosciuta da grande, per cui non ho avuto neanche quell'effetto nostalgia che ti fa comunque apprezzare il personaggio della tua infanzia ;-P
      Aurora è così Suescamente dotata da essere un personaggio quasi da squalificare per gioco scorretto! E io continuo a domandarmi quale sarebbe stato l'ultimo dono che avrebbe ricevuto, se non fosse arrivata Malefica XD

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  13. Impossibilissimo non votare Sailor Mona. Mona di nome e di fatto, scema come un tacco, con una pettinatura che viola ogni legge del buon gusto eppure fatta regina in virtù di non si sa bene cosa.
    TeriBBile.

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    1. In virtù del fatto che è la protagonista e la cocchina dell'autrice. Quello è sempre importante per essere il top della propria storia ;-P

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  14. Conosco bene solo Usagi, Sakura e Aurora, ma scelgo Angelica.
    Ha una storia talmente "finta" alle spalle che si capisce subito che è messa lì apposta, sembra che sia uscita dallo stesso generatore casuale di trame che utilizzano gli sceneggiatori di soap opera e le autrici di fanfic. :P

    Anche la pony non scherza comunque!

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    1. Angelica è appositamente costruita per essere un personaggio "all'altezza" di impalmare un soggetto amatissimo e poco gestibile come Jack, poche storie!

      Twilight, secondo me, già parte male dal nome XD

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  15. Sarò ermetico.
    Twilight Sparkle: perchè?
    Mi sta sulle balle, merita tutta questa exit!

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    1. La Pony Sue più Sue che sia in tutta Equestria merita di essere votata :D

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  16. Qua sono l'unico a pensare che angelica teach sia la peggior mary sue dell' elenco? è il motivo principale della fine dolorosa della saga dei pirati dei caraibi!
    Devo dire che mi aspettavo Rapunzel, la peggior Canon Sue della Disney moderna

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    1. No, sei il secondo :D E personalmente devo ammettere di essere d'accordo con te, anche se anche le altre sono dei pezzi grossi nel glitterato campo delle Mary Sue ^^

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  17. Ciao! Prima di tutto, le tue guide mi sono sempre molto utili! In particolare, quelle sulle Mary Sue mi sono servite molto per delineare un personaggio nella fan fiction che sto scrivendo e renderlo bene equilibrato.

    Ma a parte questo. Il sondaggio ormai è vecchio e non ha più senso votare, ma volevo segnalare un'altra Mary Sue, una di quelle grosse, che forse conosci ma non ricordi. Sto parlando di Valentina, protagonista dell'infinita serie di libri di Angelo Petrosino. Bisogna dire che di lei esistono due differenti "serie": la prima, quella che ho letto io, è composta da soli quattro libri ("le fatiche di Valentina", "non arrenderti Valentina", "cosa sogni, Valentina?" e "ciao, Valentina"), che vanno dai suoi 10 anni ai suoi 14. E un'altra, lunga, lunghissima, che io non ho letto, dove lei torna ad avere 10 anni e cambiano completamente i personaggi di contorno, e che quindi io considero "non canon".

    Parliamo di lei, per quel poco che mi ricordo. Ragazzina delle medie che fa dei ragionamenti che manco una di vent'anni potrebbe fare. Viene responsabilizzata come se fosse una maggiorenne. Basti pensare che quando fa la quinta ELEMENTARE la vicina del piano di sopra le affida suo figlio di tre anni. Sua zia di quarant'anni ha i suoi problemi amorosi e praticamente si affida a lei per farseli risolvere. I maestri e i professori si confidano con lei. Ha tantissimi amici e un sacco di possibilità di fare esperienze (sua madre la manda in vacanza in Inghilterra a... 12 anni, credo). Si trova il ragazzo figo e pure straniero inglese già a quell'età (Ben, chi se lo scorda). Sua madre si confida con lei come se fosse la sua migliore amica. Tutta la gente che incontra la idolatra e le vuole bene a prescindere. Lei è brava in qualunque cosa faccia, perfettissima quanto insopportabile. E poi vabbè, è carina, intelligente e simpatica, come tutte le Mary Sue. Già da piccola non la sopportavo, non so come abbia fatto a leggere tutti e quattro i libri.
    Tu la conosci? Hai letto qualche libro?

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    1. Ciao!
      (e scusa per il ritardo nella risposta, ma in questo periodo ho pochissimo tempo libero ç__ç)
      Grazie mille :D

      Valentina la conosco di nome ma non ho mai letto i suoi libri. In ogni caso, da come la descrivi è proprio una bella Mary Sue fatta e finita. Una che meriterebbe di stare in classifica :D

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