Come ho accennato nel post sugli strumenti utili per i blogger, avevo pensato di dedicare un post a come modificare un template di Blogspot, ma le cose non sono andare lisce come me le ero immaginate. Per cui, dopo aver cestinato l'dea di questo post diverse volte
(prima era troppo semplicistico, poi mi è venuto in pippone
tecnico insostenibile, poi era un pelo meno tecnico ma sempre illeggibile), ho
deciso di limitarmi all'essenziale e a provare a fare una lista dei otto hack più
rilevanti che ho fatto al mio template (nonché, da quando ho
fatto il restyle, gli unici!). Alcuni hack che ho fatto al mio template sono estetici (tipo i numeretti ai commenti)
altri sono strategici (tipo i tag
Alt e Title alle immagini).
Vediamo nel dettaglio dopo il salto.
Vediamo nel dettaglio dopo il salto.
Premesse
Premessa 1: Google cambia occasionalmente il codice dei modelli. Anche se sembrano esteticamente sempre uguali, aggiorna la tecnologia che vi sta dietro, rendendo obsolete le release precedenti. Chi avesse un template più vecchio di un paio d’anni dovrebbe pensare a dargli una rimodernata, visto che sono cambiate diverse cose.
Premessa 1: Google cambia occasionalmente il codice dei modelli. Anche se sembrano esteticamente sempre uguali, aggiorna la tecnologia che vi sta dietro, rendendo obsolete le release precedenti. Chi avesse un template più vecchio di un paio d’anni dovrebbe pensare a dargli una rimodernata, visto che sono cambiate diverse cose.
Premessa 2: Prima di toccare il template del proprio blog è sempre buona norma farsi una copia di backup di quello vecchio, per evitare spiacevoli situazioni. Per ottenere una copia di backup del proprio template basta andare su Modello e poi su Backup/Ripristino. Si aprirà una scheda con due sezioni. Sopra scarica il template e sotto permette di ricaricarlo.
NOTA BENE: Tutti gli hack di cui parlo non li ho scritti io ma mi sono simpaticamente servita da fior fiore di siti di esperti che queste cose le producono su base quotidiana (con tanto di simpatiche istruzioni per l'uso)!
Due parole di introduzione
Avevo inizialmente strutturato
questo post con la pretesa di spiegare un po' di HTML e di CSS ma ho deciso di
fare retromarcia. Perché?
Perché ci sono fior fiore di siti più o meno tecnici che ne parlano e non è mia intenzione tenere qui una
lezione su come si maneggi del
codice. Ora, da informatica, posso dire che l'HTML e il CSS
sono due linguaggi facilissimi da
gestire e che, soprattutto, nessuno di due morde! Il primo costruisce fisicamente gli oggetti della pagina
(testo, immagini, tabelle, ecc), mentre il secondo si occupa dello stile. Toccando quest'ultimo si
possono cambiare colori, stili,
bordi, sfondi, font e tutto quello che concerne l'aspetto estetico degli oggetti che compongono la pagina, creando una regola valida per l’intero blog (in soldoni, quando si usa l'interfaccia grafica di Blogspot raggiungibile da Modello/Personalizza/Avanzato, si sta andando a modificare i CSS). Quasi tutti gli hack grafici che ho impiegato sul mio blog hanno due parti: una in HTML (spesso con delle parti in JavaScript che contengono il codice operativo vero e proprio, parti che tanto non è necessario toccare) e un CSS che fornisce il foglio di stile.
Prima di partire a lavorare sul template, è necessario scegliere i colori da utilizzare per l'intera
struttura. Pensarci bene è d'obbligo
perché questo influenzerà la riuscita dell’intero aspetto grafico del blog. Da evitare
assolutamente sono i colori troppo
accesi (come il rosso intenso, il giallo canarino, il blu
elettrico e il verde pisello) e, personalmente, sconsiglio anche il nero per lo sfondo dei post, visto che
potrebbe dare dei problemi di lettura (con il monitor di casa non me ne rendevo
conto, ma dal portatile dell’ufficio è una tragedia leggere i post a sfondo
nero, specie se scritti molto piccoli).
La palette di colori che uso io è la seguente:
Le lettere nel codice RGB sono in realtà numeri, essendo in codice esadecimale si conta fino a sedici e le lettere da A a F rappresentano i caratteri da 10 a 15, che nel codice decimale non esistono |
Come potete vedere dall’immagine ci sono tre colori
base (i tre azzurri) con cui ho fatto quasi tutti gli interventi, più una variante molto scura per i bordi dei
contenitori (il blu), un grigino per i link
cliccati e un jolly (il rosso). Il colore
jolly non verrà mai usato nella creazione del template ma è il rosso con cui
evidenzio le parole in grassetto nel testo (tutte evidenziate a manina
perché se dessi una regola nel CSS, allora tutti i grassetti diventerebbero
rossi, cosa che non voglio).
1) Read more custom
Serve per personalizzare il pulsante Continua a Leggere, rendendolo maggiormente evidente. Diverse persone mi hanno segnalato, nel tempo, che il pulsante Continua a Leggere non era particolarmente visibile, per cui sono corsa ai ripari cercando di renderlo sempre più grosso e appariscente. Adesso si vedrà abbastanza? Questo semplice hack è da effettuare in due passaggi. Il primo prevede di rimuovere la scritta attualmente presente, mentre il secondo di aggiungere un nuovo salto! Il codice aggiunto non presenta JavaScript.
2) Drop Menu
Si tratta del menu a discesa che ho in alto nel blog, subito sotto l'header. Passando sopra il mouse si aprono le sottocategorie e può essere annidato potenzialmente all'infinito. Il bello di questo gadget è che è completamente in Html e CSS, per cui non necessita di codice esterno e non effettua chiamate su altri siti per funzionare. Il modello originale linkato era sullo stile Facebook ma l'ho un po' personalizzato perché si adattasse meglio ai colori del mio blog.
3) Ti potrebbero anche interessare ...
In questo caso ci sono due possibilità: usare il gadget chiamato LinkWithin o usare una versione personalizzata. Il primo ha il vantaggio di fare tutto da solo (ma ha lo svantaggio di fare un redirect verso il suo sito quando calcola il link di destinazione), mentre il secondo è diretto e completamente innestato nel template del blog, ma richiede un pelino più di manualità con il codice per essere installato. Se decidete di optare per il primo andate su questo
sito e seguite le istruzioni. Fa tutto da solo e ve lo inserisce
anche in Blogspot (basta seguire tutti i passaggi)! Se dovesse uscire un errore,
niente panico. Basta tornare nella home di Linkwithin e scegliere Other al posto
di Blogspot come piattaforma, genererà del codice da copiare e incollare in un
gadget creato dal pannello di Blogspot/Layout e poi trascinato sotto la casella
dei post. Se decidete, invece, di provare il secondo, cliccate qui per le istruzioni.
4) About author
Avete presente quel riquadro che compare sotto ai miei post, con il mio avatar e una breve descrizione? Ecco quello è frutto di una semplice modifica le cui istruzioni possono essere trovate a queste coordinate. Trovo questo hack di grande impatto visivo, specialmente per i lettori occasionali, che passando sul blog hanno la possibilità di scoprire, senza dover scartabellare troppo, chi sia l'autore del pezzo che hanno appena letto (o sfogliato).
5) Numero commenti con fumettino
Questo è un puro abbellimento grafico del blog: lo trovate a queste coordinate e si implementa senza grossi problemi, basta seguire le istruzioni.
6) Floating social bar
Questo è quella specie di rettangolo flottante che se ne sta alla sinistra della barra con i post, ricordando sempre che si può fare +1 Su Google Plus, mettere un like su Facebook o Retweetare il contenuto (i social coinvolti, tra l'altro, sono personalizzabili, quei tre sono quelli che ritengo maggiormente utili per il mio blog). Il bello di questa soluzione è che è sempre sotto gli occhi di legge! Qua trovate istruzioni e codice per installarla.
7) Tag Alt e Title per le foto
Forse non tutti sanno che le linee guida di Google prescriverebbero di assegnare ad ogni foto del blog (o almeno ad una nella pagina) i famigerati Tag Alt e Title. Cosa sono questi sconosciuti? Semplice sono quelle informazioni che saltano fuori quando l'immagine non è disponibile o che si mostrano sotto forma di tooltip quando ci si passa sopra il mouse. A cosa servono esattamente a Google? A raccogliere informazioni sul contenuto dell'immagine per meglio indicizzarla nel motore di ricerca Images. Ora se qualcuno non ci ha mai fatto caso e ora si trova con qualcosa come cinquecento post arretrati da sistemare, contenenti un valore compreso tra tre a cento foto (come è successo a me) c'è una soluzione semplice e estremamente efficace: aggiungere un pezzetto di codice che prenda il nome dell'immagine e lo utilizzi per riempire quei due famigerati campi in automatico per tutte le immagini del blog!
Rispetto alla versione originale ho aggiunto un tag condizionale di tipo <b:if cond='data:blog.pageType == "item"'> (ovvero che fa eseguire lo script solo nei post), per evitare che anche l'header e i pulsanti nel template subissero lo stesso trattamento. Ovviamente funziona meglio se nel corso del tempo sono stati dei nomi saggi alle foto (ovvero inerenti all'argomento trattato nel post che se i nomi sono stati messi a caso non è che aiutino poi molto Google).
Rispetto alla versione originale ho aggiunto un tag condizionale di tipo <b:if cond='data:blog.pageType == "item"'> (ovvero che fa eseguire lo script solo nei post), per evitare che anche l'header e i pulsanti nel template subissero lo stesso trattamento. Ovviamente funziona meglio se nel corso del tempo sono stati dei nomi saggi alle foto (ovvero inerenti all'argomento trattato nel post che se i nomi sono stati messi a caso non è che aiutino poi molto Google).
8) Spoiler
In alcuni post ho usato i pulsanti Spoiler per nascondere del testo o delle immagini che potevano essere potenzialmente spoilerose. Purtroppo non ricordo da dove presi questa porzione di codice, per cui la scrivo direttamente qui, senza dare i dovuti credits all'autore. Se dovessi risalire a dove l'ho trovato sostituirò il pezzo:
<input onclick="if (this.parentNode.parentNode.getElementsByTagName('div')[1].getElementsByTagName('div')[0].style.display != '') { this.parentNode.parentNode.getElementsByTagName('div')[1].getElementsByTagName('div')[0].style.display = '';this.innerText = ''; this.value = 'hide'; } else { this.parentNode.parentNode.getElementsByTagName('div')[1].getElementsByTagName('div')[0].style.display = 'none'; this.innerText = ''; this.value = 'Spoiler - clicca qui per aprire'; }" style="margin: 0px; padding: 0px;" type="button" value="Spoiler - clicca qui per aprire" />
</div>
<br />
<div style="background: transparent; border: 0px solid #000; margin: 10px auto; padding: 5px;">
<div style="display: none;">
TESTO SPOILER</div>
Questo codice va inserito così com'è nel corpo del post esattamente dove si vuole mettere il pulsante, sostituendo alla scritta TESTO SPOILER con l'effettivo contenuto spoiler.
E queste sono le personalizzazioni che, ad oggi, ho applicato al mio blog. E tu? Che modifiche hai fatto? C'è qualche hack che hai voglia di consigliare? Cosa ne pensi delle mie? Ti piacciono oppure no?
Bene!
RispondiEliminaStavo andando alla ricerca del template dello spoiler
Ora l'ho trovato
Non sai quanti ne ho scartati prima di trovarne uno che funzionasse decentemente! In ogni caso, un suggerimento: quando lo usi tieni una copia del codice che ci schiaffi dentro (della roba che finisce sotto spoiler) perché, a volte, il template di Blospot si mangia il contenuto in fase di preparazione del post XD
EliminaGrande, Grande! Ora mi appunto tutto :D
RispondiEliminaBuon lavoro ;-P
EliminaGrazieee!! Post utilissimo, un po' alla volta cercherò di aggiungere qualche elemento al mio template, e dovrei anche rinnovarlo visto che ha praticamente l'età del blog. Con CSS e HTML qualcosina riesco a fare, l'unico problema è che ho imparato facendo e quindi non ho nozioni teoriche e per le cose più complesse ho paura di incasinare tutto.
RispondiEliminaAnche il mio template era "originale" (diciamo quasi originale, i primi mesi ho avuto una cosa rosa che friggeva le retine e che mi hanno implorato di cambiare) e ho scoperto che sono cambiate un sacco di cose con i template nuovi :D
EliminaIn realtà di CSS e HTML non è che serva chissà quale teoria, sono linguaggi molto semplici da usare :D
(pensa che all'università mi hanno spiegato l'HTML così "va bene ragazzi, domani facciamo i fogli di stile, per cui oggi pomeriggio guardatevi l'HTML" XD
Appena riesco a capirci qualcosa me lo metto anche io il drop menu, così almeno organizzo un po' i miliardi di recensioni del blog!!
RispondiEliminaIl Drop Menu è molto comodo e ha l'indubbio vantaggio di essere integralmente in CSS e HTML, per cui non appesantisce il caricamento del blog :D
EliminaQuesto post richiederà uno studio estremamente approfondito perchè ad una prima lettura non ho capito niente.. ahahaha!
RispondiEliminaMi unisco a Nyu. Sono uno zuccone! XD
Elimina@Nyu: L'hack del LinkWithin l'hai fatto l'altro giorno, quindi il resto non può essere così terribile ;-P
Elimina@Yue Lung: Non sono hack difficili da fare, nemmeno io ho voglia di impazzire dietro al template del blog :D
Sicuramente un post da tenere tra i preferiti, questo quI! :)
RispondiEliminaConsigli preziosissimi ^^
Io mi dico sempre di inserire il "continua a leggere", ma lo dimentico regolarmente XD
Grazie :D
EliminaSono felice che siano utili (tutte le volte che comincio a pensare un post di questo genere temo sempre che sia di scarsissimo interesse) ^^
Il continua a leggere una volta non lo usavo ma poi mi sono resa conto che magari potevo inavvertitamente spoilerare qualcosa, anche solo con le immagini, e ho iniziato ad usalo (e quindi poi mi sono trovata ad aggiungerlo retroattivamente ad un mucchio di post) ^^
Il punto numero 7 mi ha fatto cascare le braccia. Ovviamente non ho MAI assegnato un nome alle foto, che sono tantissime. Sto leggendo le istruzioni, vediamo se ci riesco da sola.
RispondiEliminaL'altro giorno invece tanto per provare una novità ho messo la condivisione su Pinterest per le foto (io Pinterest manco ce l'ho!). Però mi sa che dà un po' fastidio, mi sembra un po' grande. Che dici? Lo levo?
Quello è un hack facile facile ma di grande utilità! Io devo ammettere che sapevo dei maledetti tag da aggiungere ma per pigrizia non me n'ero mai occupata, quello script è una manna dal cielo. In ogni caso, se hai bisogno di una mano, sai dove trovarmi :D
EliminaPer Pinterest, no, direi che non è troppo invasivo ma, anzi, può essere utile per chi usa quel social :D
Stavo giusto pensando che il mio blog avesse bisogno di qualche modifica... e mi stavo perfettamente arrendendo alla mia ignoranza in campo informatico!
RispondiEliminaPer intenderci, ho trovato un sito che spiega esattamente come fare per apportare la modifica che voglio, ma ho capito poco e niente sul procedimento! XD Che caso disperato che sono!
Ps: no, non si può smettere di guardare quel micio! O.O
Solo una cosa, tu sei su Wordpress e tutti gli hack basati su JavaScript da te non funzionano (Wordpress.com non supporta JavaScript e, tra l'altro, non di può praticamente toccare il codice).
EliminaNon ho tantissima manualità con Wordpress ma se hai bisogno di una mano chiedi pure :D
PS: Quel micio è ipnotico :D
Grazie mille Acalia! T.T
EliminaPer ora sto cercando di farmi una cultura base su l'HTML e simili. Vedremo fino a che punto mi porterà! :)
Ottimo! In ogni caso una base di HTML (e magari un po' di CSS, che il foglio di stile è facile da usare e fa miracoli) è sempre un buon inizio :D
EliminaIn ogni caso, se ha bisogno di qualcosa, sai dove trovarmi :D
UH ottimi suggerimenti =D
RispondiEliminaGrazie ;D
EliminaQuel blog che segnalo sempre quando parlo di queste cose è una miniera di suggerimenti ^^
Utili accorgimenti ore chi ha necessità di rendere il suo blog funzionale e anche più o meno 'professionale' :D
RispondiEliminaIo con i codici ho bazzicato un po' di tempo fa, mi occupavo soprattutto di grafica e avevo un blog su Slpinder (R.I.P.) in cui creavo template per gli altri utenti! Era divertentissimo!
Diciamo che così si dà al proprio spazio anche un'aspetto più personalizzato :D
EliminaAnche il mio primo defunto blog fu su Splinder ma mi ricordo che template che avevo mi fece dire tantissime parolacce XD
Immagino che fosse divertente. Hai mai pensato di farlo anche su Blogspot?
Tempo fa forse sì, ma adesso sono 'occupata' in altri percorsi personali quindi non avrei testa per mettermi dietro alla grafica! :D Sembra una cosa semplice, ma ricordo che se ne andavano pomeriggi dietro template, orologini e calendari, considerato che dovrei anche riaggiornare tutte le mie conoscenze in merito perché in 5/6 anni è cambiato molto il gusto e l'esigenza generale dei bloggers! :D
EliminaGuarda, con me sfondi una porta aperta, lavoro nel settore di mestiere, per cui so benissimo quali siano le problematiche (e non mi verrebbe mai in mente di farlo anche per hobby XD).
EliminaTra l'altro la tecnologia che ci sta dietro è evoluta tantssimo negli ultimi anni, diventando più potente ma anche più incasinata, oltre all'indubbio fatto che i gusti generali siano mutati (se penso a cosa andava di moda nei tardi anni novanta / primi anni duemila rispetto a quello che si usa adesso c'è un abisso) ^^
Post bellissimo che ho guardato con lo stesso rispetto e timore con cui guarderei una pergamena antica... e con lo stesso grado di comprensione :-D
RispondiElimina(... la mia tecnofobia... accidenti a lei...)
Comunque: Grazie! ^^
Ma no, dai, alcune cose che suggerisco sono semplicissime da fare :D
EliminaIl bello è che anche se si fanno pasticci, salvandosi prima il template, si può fare rollback in due click :D
(credi che io non abbia mai fatto casini?)
Credo di aver scoperto LinkWithin proprio sul tuo blog e mi era piaciuto un sacco, le immaginette con i post correlati a fine di un altro post hanno un che di irresistibile e aumentano le pageview dei lettori interessati, anche se c'è da dire che è un "plugin" con molti bug (ad esempio ultimamente invece di mostrare 5 post correlati ne mostra solo 4). L'altra modalità per mostrare le thumbnails con codice non mi piace come si visualizza, altrimenti l'avrei cambiato :P
RispondiEliminaA volte Linkwithin salta per motivi suoi, prova ad andare sul sito e a rimettere i tuoi dati (e-mail e indirizzo del blog) e il numero di riquadri che vuoi. A me così l'aveva sistemato :D
EliminaQuello che a me non piacevano di LinkWithin erano due cose: il fatto che facesse sempre dei redirect e il fatto che i firewall aziendali (come quello che ho dove lavoro) lo bloccassero bellamente ^^
Esistono anche altre modalità per un "ti potrebbero anche interessare" con aspetti differenti (le trovi sempre sul blog che ho linkato per il codice di quella che uso adesso) ^^
Io sono un po'impedita però le cose principali le ho. Vedrò di implementare qualche novità utile!
RispondiEliminaTranne il Drop Menu che richiede di maneggiare un briciolo il codice, tutti gli altri sono parecchio facili da implementare :D
Elimina(in ogni caso, se hai bisogno, sai dove trovarmi ^^ )
Eccellente post pieno di consigli utili. Che io ti ruberò spudoratamente XD
RispondiEliminaGrazie :D
EliminaFai pure, anzi, l'ho scritto appositamente, questo post :D