Continuano le avventure del nostro prete preferito, che finalmente è tornato di buon umore. In questi quattro episodi Abel, dopo un piccolo intermezzo a Venezia con una vampira che definire una mina vagante è una gentilezza, viene ingaggiato per una missione ufficiale a Cartagine. Con lui ci sono Tres, Eshter e Kate che accompagnano la cardinalessa Caterina Sforza come scorta armata. La spedizione del vaticano viene immancabilmente attaccata da un giovane vampirello biondo di nome Ion e dal suo compagno Radu. Tres, come suo solito, apre il fuoco senza alcuna remora sul ragazzino, che, poco dopo, si scoprirà essere un messo inviato dalla stessa Imperatrice dei vampiri. Abel, resosi conto delle intenzioni amichevoli del giovane cerca un contatto con lui, seguito a ruota da una prima incazzosa e poi dolce Esther. Purtroppo la situazione degenera con l’arrivo dell’Inquisizione, la forza militare che fa a capo di Francesco, l’altro cardinale (quello antipatico che cerca di fare le scarpe a Caterina), capeggiata da due pericolosi squilibrati maniaci della guerra. Per una serie di eventi, che coinvolgono il tradimento di Radu, un duello con fratello Pietro (il capo dell’inquisizione) e moltissima fortuna da protagonisti, si viene a formare uno strano gruppo di latitanti composto da Ablel, Esther, Ion e Pietro stesso. I nostri, infatti, sono ricercati dall’inquisizione con l’accusa di voler favoreggiare un pericoloso terrorista che attenta alla vita della cardinalessa, ovvero il piccolo e innocente Ion. Segue un duello tra il redivivo Radu, che ha ricevuto un power up dalla Rosen Kruz, e Abel, che finalmente si decide a liberare le nano macchine e a trasformarsi in Crusinik. Peccato solo che perda completamente il controllo e per poco non frigga anche Esther e Ion. Nel frattempo fratello Pietro fa saggiamente finta di essere morto per non venir coinvolto nella battaglia. Alla fine dello scontro finalmente Ion riesce a parlare con Caterina, mettendo al sicuro i rapporti tra Vaticano e Impero.
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Fratello Pietro Orsini, Il Cavaliere della Distruzione |
In tutto questo, nonostante i proclami di non voler uccidere nessuno fatti a Barcellona, Abel fa un bel disastro con il povero Radu, che, nel classico stile degli anime popolati da personaggi con poteri speciali, gli grida contro “Mostro”, mentre l’altro l’arrostisce senza pietà. La trasformazione in Crusnik è veramente figa, e la colonna sonora è all'altezza del momento. Con il pacchetto "diventa anche tu un Crusnik" il protagonista acquista le sguenti abilità: rigenerazione istantanea, raccogliere il sangue altrui semplicemente attirandolo, generare una potenza di fuoco micidiale, cambiare la propria voce in una metallica e diventare finalmente malvagio come un vampiro dovrebbe essere. Peccato solo che Abel attenda sempre l'ultimo momento, ovvero quando gli altri sono a terra in una pozza di sangue, prima di trasformarsi.