lunedì 24 agosto 2015

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30 giorni di ... Revolution - Giorno 26 - Il videogioco che ti riporta nella tua infanzia


Oltre ai giochi Disney di cui abbiamo parlato in questo post qualche giorno fa, nella mia infanzia ci sono stati i seguenti videogiochi. Questi non sono tutti i giochi che avevo ma sono quelli che mi sono rimasti più impressi o che ho più amato!

Continua dopo il salto con l'angolo del retro-game!



1) Castle of The Winds (1989)


Questo gioco è stato il mio cruccio da piccola. Premettendo che all'epoca i giochi erano in inglese e punto, poche storie, quando ho messo le mani su questo titolo non sapevo una parola della lingua di Albione, per cui non sapevo fisicamente come giocarci. E quei dannati topi e goblin mi ammazzavano sempre. Però, ho imparato tutto un lessico tecnico\fantasy (come cintura, cuoio, armatura, spada, ecc), giocandoci!


2) Lemmings (1991) 


Lemmings è un gioco rompicapo in cui bisogna guidare una banda di omini con i capelli verdi e fortissimi istinti suicidi verso la salvezza. Ogni livello è sempre più difficile del successivo. Adoravo questo gioco e, stranamente, non avevo una demo o solo una parte dei floppy ma tutto il gioco! Ricordo anche una versione natalizia alternativa! Per chi volesse provare l'ebrezza dei primi anni novanta, eccolo qui (purtroppo solo una demo)!


3) Bananoid (1991)


Un vecchissimo gioco a distruggi il muro. Ci ho passato sopra un sacco di ore (sì, mia madre mi concedeva il computer un ora alla volta, con tanto di timer della cucina per darmi l'ora di chiusura delle danze) e lo trovavo molto divertente. Ora, non so se lo apprezzerei più così tanto.


4) Le olimpiadi estive (1992)



Uno dei due soli giochi che riuscivo a giocare con mia sorella senza che lei si arrabbiasse (perché perdeva *cof cof*), è questo gioco di simulazione delle olimpiadi. Molto semplice, molto ripetitivo, in pratica bisognava premere tasti (più che altro barra spaziatrice e invio) a ripetizione, io e mia sorella ci abbiamo sfondato una tastiera per la foga con cui ci giocavamo (nota: quello in foto è il posteriore di un cavallo).


5) Blood and Magic (1996)


Questo gioco è una piccola meraviglia e mi sento di consigliarlo anche al giorno d'oggi a tutti gli amanti del fantasy e dei giochi di ruolo\strategia perché non ha perso nulla del suo originale splendore. In pratica si tratta di un gioco di strategia in tempo reale in cui un giocatore deve distruggere l'altro (comandato dal computer) con il suo esercito. Ogni schema è composto da tre battaglie. Gli schemi diventano sempre più difficili man mano che si avanza e molti livelli sono più di strategia e pianificazione che non di "andate e ammazzate, miei prodi". Davvero un gioiellino! L'ho rigiocato di recente e l'ho adorato! Da piccola, ovviamente, avevo una demo con solo il primo schema. Giocare gli altri schemi da grande è stato da lacrime di commozione!


PS: non ho messo Princie of Persia perché quel gioco maledetto lo odiavo, morivo sempre in modo orribile!


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





22 commenti :

  1. Hai iniziato bene :)
    Il mio primo gioco per Nes fu Duck Tales... chi se lo scorda!

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  2. A me è venuto in mente dall'immagine di apertura, avevo un gioco per ps2 chiamato Taito Legends con la raccolta dei cabinati della Taito. Con papà giocavamo sempre a Bubble Bubble e sfruttavamo il fatto che essendo in pratica un simulatore si potevano usare gettoni infiniti ma ci siamo buggati verso il livello cinquanta e abbiamo deciso di fare partite normali e non fino in fondo (100 livelli! 100!) E poi ho visto in un video qualche tempo fa che c'è effettivamente un finale ma finito il livello 100 ottieni un bad end e mi sembra che ti dia una password per sbloccare il vero finale. Al livello 98. Il che vuol dire che devi rigiocarlo tutto, arrivare al livello 98, fare una cosa che non ricordo e allora puoi liberare quelle due povere tizie. Poi ricordo uno che mi ero messa in testa di finire con un tricheco che rapiva dei kiwi (quelli della Nuova Zelanda, non i frutti) che però erano rappresentati come pulcini.Penso che si chiamasse New Zealand Adventure Mi ero messa in testa di finirlo ma era troppo lungo. E poi era un po' troppo difficile per la mia età, avevo tipo 7 anni. L'unico che ho finito era uno che si chiamava ninja kids con dei personaggi molto carini e colorati ma a ripensarci a livello di nemici era quello più inquietante perché erano una setta... E neanche inventata... Ma io non capivo perché ero piccola ma il boss finale mi inquietava tantissimo anche se mi sembrava solo un gargoyle particolarmente brutto... Visto che c'è anche in Doom ma più brutto immagino quei poveretti che l'hanno finito. E poi oltre a non capire i simboli c'era proprio chiaro e tondo nel manuale con la storia dei vari giochi e io non capivo proprio. Lasciamo stare che mi inquieto. Per il resto però c'erano dei bei giochi in quella raccolta!

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    1. Bubble Bubble non ci ho mai giocato ma sembra carino. Magari un giorno che ho voglia di provare qualche retro-game me lo procuro :D

      A volte ci sono dei giochi apparentemente innocui ma davvero inquietanti. Se ci penso i miei cugini alle elementari giocavano a quel concentrato di buoni sentimenti di Diablo II XD

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  3. Non ho giocato a niente di tutto ciò (ma non si stupisce nessuno).

    Ha ha, anche il mio ragazzo ha un vocabolario inglese fondato principalmente su videogiochi e giochi di ruolo, tanto che ogni tanto ci rimango perché non sa cose elementari, ma poi se ne esce come se niente fosse con termini tecnici astrusi.

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    1. Tu scherzi ma tra le prime parole che ho imparato nella mia vita d'inglese si annoverano boots (stivali), belt (cintura), shield (scudo) e sword (spada). Ah, e l'utilissimo e immortale Lighting bolt (fulmine) XD

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  4. I miei giochi dell'infanzia sono stati Prince of Persia (il primo!) e le avventure grafiche della Lucas Film, cioè il primo Monkey Island e Indiana Jones.
    Apprezzo l'apertura mentale di mia mamma in questo, che mi ha permesso di sbudellare guardie e carcerieri in Prince of Persia (che, per essere un gioco dei primi anni '90, era MOLTO violento, con tanto di brandelli di carne appiccicaticci alle lame) senza tema che volessi imitare i videogiochi e trafiggere qualche amichetto a scuola :P

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    1. Monkey Island era bellissimo anche per me che ci ho giocato tipo nel 2009! Penso che cone punta e clicca sia insuperabile. Peccato solo che nel 4 ci siano i personaggi in 3D da spostare con le frecce, è stato un trauma!

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    2. Io ho giocato solo al primo, e nemmeno a tutto (non mi si era installato correttamente...), ma voglio recuperarlo, prima o poi...
      Da quanto ho capito, i giochi dopo il 2 non sono stati creati da Ron Gilbert, e la qualità ne ha risentito un poco... Sai che su Internet c'è anche lo spettacolo teatrale ispirato al primo? Non l'ho visto, ma ho letto che è divertentissimo e assurdo come il gioco! Dacci un'occhiata, magari ^^

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    3. Forse dello spettacolo ne avevo sentito parlare ma avevo paura che fosse un altro gioco. Ora che so cos'è guardo grazie ^^

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    4. @Gabriele: il primo Prince of Persia è stato un incubo per me. Morivo sempre in modo creativo o mi scadevano i dannatissimi 60 minuti XD
      Mia mamma non si faceva problemi con gli sbudellamenti a patto che il gioco non avesse rating alti. Ne ricordo uno (mi pare si chiamasse Alien Invasion o qualcosa del genere) che mio padre mi procurò ma che non potei tassativamente giocare per anni perché era "vietato ai minori di 18". Quando ci sono arrivata ormai era troppo vecchio XD

      @Lara e Gabriele: Monkeu Island è un capolavoro. Il mio preferito è il 2 ma mi piacerebbe rigiocarmi il primo :D

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  5. Io ho in mente il vecchio classico Super Mario Bros.. ma ricordo anche vagamente un giochino con uomini preistorici che dovevano recuperare cibo.. :s

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    1. Super Mario Bros è stato la mia nemesi, nell'infanzia. Ci giocavo da un'amica ma non ho mai avuto una console per giocarci a casa ç__ç

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  6. Lemmings!
    Dio, quanto ci giocai. :-)

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    1. Lemmings era una droga! C'era sempre un dannato livello in più da fare ;-P

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  7. Mai giocati nemmeno io ^^

    Un videogioco che mi riporta all'infanzia è (molto banalmente) il Pacman! :D Ogni tanto ci gioco ed è sempre piacevole, un po' ripetitivo ma comunque abbastanza carino ^^ (però su PC, che sul telefono non mi piace per niente).
    Oltre a questo c'è anche Tetris, ma a Pacman (che ho scoperto prima) sono molto più affezionata ^^

    ( Non ci credo che sono riuscita a scrivere un commento tanto corto! D:)

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    1. Pacman ce l'avevo anche io ma, diciamo, non è uno di quei giochi che ho consumato o per cui ho dovuto cambiare la tastiera ;-P

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  8. i miei sono più recenti invece, avevo una specie di RPG fatto malissimo che si chiamava le terre dell'oro (potevi diventare mago, mercante o guerriero, peccato che non siamo mai riuscita a capire come lanciare magie), age of empires 2 e poi l'emulatore dei giochi arcade, quindi metal slug, bubble bobble, bomberman e co

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    1. Age of empires l'ho amato tantissimo anche io! Avevo una demo del primo (che ho consumato) e poi ho avuto finalmente il due integrale, con tanto di espansione! Ho consumato le campagne :D

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  9. Lemmings, che ricordi! Ci giocavo da piccolo sul MAME, proprio bellino!

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    1. Lemmings era uno di quei giochini belli basati su una semplice idea geniale :D

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    2. L'ho trovato per psp e visto che ero indecisa se prenderlo già da un po' mi sono convinta e mi piace tantissimo :D

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