30 giorni di ... Revolution - Giorno 10 - Il peggior cattivo di sempre

Tanto tempo fa, al tempo della prima 30 giorni parlammo in questo post di cinque ottimi cattivi fatti come la divinità di turno comanda. Oggi parliamo dei loro cinque perfetti opposti, dei cinque cattivi (ne ho messi cinque per fare il paio con i cinque dell'altra volta) che si fanno prendere a pernacchiate da tutto il mondo della fantasia!

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1) Hans da Frozen

Cominciamo con il classico cattivo-caghetta. Sembra buono, fa di tutto per apparire un Principe modello delle fiabe e poi si gioca la sua chance di diventare Re tentando di assassinare la sua futura sposa in modo cretino.  E per di più non la assassina neppure bene, per cui finisce per fare una figura di palta stellare, per venir preso a pugni da una Principessa Disney (no padelle, no spade, un  semplice ed efficace dritto destro in mezzo alla faccia) e, infine, ad essere rispedito a casa sua con posta prioritaria. Principe Hans, una volta che una Principessa è disposta a sposarti, sposala e basta, invece di darti all'intrigo creativo. Non sei portato.

2) Condiment King da Batman

 

Ho scelto un cattivo risibile dei Supereroi a caso. I multiversi dei Super pullulano di cativi idioti, imbarazzanti e risibili al punto che c'è letteralmente l'imbarazzo della scelta. Dato che amo Batman ne ho scelto uno di Batman e, dato che amo la serie Batman: The Animated Series, ho fatto che pescarlo da lì. Il cattivo imbarazzante di Batman prescelto è Il Re del Condimento! Uno che indossa una tutina verde, un berretto da cetriolino, le mutande a vista, si fa un superliquidator caricato a senape e ketchup e decide di darsi alle rapine creative. Batman gli stronca la per nulla promettente carriera criminale animata con un singolo pugno, ma gli sceneggiatori pensano bene di riciclarlo come cattivo minchietta nel comics, per cui finisce a prendere pizze da Batgirl, il terzo Robin, Blue Beetle e Black Canary. Robin cerca anche di dargli un senso sottolineando che potrebbe essere pericoloso se qualche allergico ingerisce per sbaglio le sue salse (rischiando uno shock anafilattico) ma non so perché non riesco a vederlo all'altezza di altri super cattivi come Joker o Due Facce!

 

3) Il Capitano da Hellsing

 

Ora, io personalmente adoro questo personaggio e mi piange un po' il cuore ad infilarlo in questa lista della vergogna, ma, purtroppo, il Capitano è una vera minchietta. Partiamo con il suo backgound: in una storia di vampiri nazisti lui è l'unico lupo mannaro nazista (e già parte male). Non parla, ma in compenso è pieno di abilità di combattimento super lusso (ma non inaudite in questa storia) come una forma animale super forte e la possibilità di diventar nebbia. Nel suo scontro con Seras Victoria fa il figo, mostra i muscoli, snocciola le sue abilità, tira fuori anche i magici poteri … e poi viene soppresso con un  dente. Lo ripeto. Schiatta perché viene colpito da un piccolo, innocente dente. Tutte le volte che lo rivedo mi viene voglia di fargli un *pat pat* consolatorio sulla spalla!

4) I Fullbringer da Bleach (sono cinque ma conto uno perché sono la quintessenza dell'inutilità)

Diciamo che dovrei mettere in questa categoria ogni singolo cattivo di Bleach successivo alla saga degli Arrancar ma non mi esprimo ancora del tutto sui Quincy perché non ho finito di leggere la loro storia e mi sembra corretto dar loro il beneficio del dubbio. Per ora accontentiamoci di questi pezzenti dei Fullbringer. Ora, Tite Kubo fa un ottimo lavoro di caratterizzazione personaggi nelle prime saghe della serie, facendo amare\odiare tutti i personaggi (buoni o cattivi) che mette in scena e riuscendo a coinvolgere il lettore nelle loro vicende. Dopo lo scontro Ichigo vs bat-Ulquiorra, però, le cose cominciano ad andare male, molto male, e i personaggi che vengono tirati fuori sono molto meno curati e interessanti, al punto che tutto quello che riescono a suscitare in me sono dei sonori sbadigli. Dei Fullbringer non ricordo manco i nomi, mi ricordo solo che sono stati dei personaggi davvero inutili e vuoti.

 

5) Kishin da Soul Eater (anime version)

Inizialmente viene presentato come un personaggio che spacca, spaventoso, intrigante, difficile da gestire e tutto il resto. Peccato poi che gli sceneggiatori dell'anime, a corto di materiale cartaceo, pensino bene di buttare via tutto il lavoro fatto precedentemente trasformando il personaggio di Kishin, il villain principale della serie, in una barzelletta al pari del Condiment King e Hans. E come loro finisce stroncato da un singolo cazzotto ben dato. Che tristezza!