lunedì 9 settembre 2013

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Batman: Year One - Cominciamo dall’inizio della storia!

Batman sulla cover del film 
Batman: Year One è un film d’animazione direct-to-video realizzato nel 2011 dalla Warner Bros. Animation basandosi sull’’omonima storyline composta da quattro capitoli pubblicata nel 1987 da Frank Miller. Si tratta del dodicesimo film rilasciato all’interno del progetto DC Universe Animated Original Movies, è diretto da Sam Liu e Luaren Montgomery e, in Italia, è ovviamente inedito. Il DVD e il blu-ray del film contengono anche un paio di episodi di Batman: The Animated Series (come praticamente tutti i film di questa serie che hanno a che fare con il Cavaliere Oscuro) e un corto chiamato DC Showcase: Catwoman, di cui parlerò in un post appositamente dedicato agli Showcase.


La città di Gotham
Gotham City è una città sporca e buia, una specie di cloaca immonda con un’anima dannata, una città in cui nessuno sano di mente vorrebbe far crescere un figlio. La criminalità dilagante è solo uno dei suoi grossi problemi, a cui vanno sommati una polizia violenta e corrotta e un degrado impressionante. In questa situazione ormai completamente degenerata, arrivano in città due uomini molto diversi tra di loro.
Il primo giorno di lavoro di Gordon
Uno è il miliardario venticinquenne Bruce Wayne, che torna a casa dopo dodici anni passati ad addestrarsi all’estero, mentre l’altro è il tenente di polizia James Gordon, trasferitosi forzosamente a Gotham da Chicago per aver denunciato un collega corrotto. Il primo è un figlio privilegiato della città, tornato per ridarle speranza, mentre l’altro è un forestiero, che in realtà desidererebbe solo essere altrove, specialmente ora che sua moglie Barbara attende un bambino. Entrambi, però, si trovano in una situazione molto peggiore di quella che si aspettavano e sono costretti ad imparare a loro spese che la città non ha nessuna voglia di essere cambiata.

Bruce si allena nella sua tenuta
I due personaggi principali messi in scena sono, quindi, un Batman che non è ancora l’eroe temuto e rispettato che presto diventerà (o meglio, all’inizio non è ancora nemmeno Batman, visto che Bruce sta facendo le prime prove tecniche su strada e non si è ancora scelto un tema) e un James Gordon che non è ancora il commissario Gordon ma è solo Jimmy, il tenente che non vuole adattarsi alle regole non scritte locali.
Bruce affronta Selina Kyle (che è
ancora una prostituta)
Il primo si scontra violentemente con la realtà che combattere il crimine da privato cittadino è molto più difficile e doloroso di quello che si aspettava (avremo quindi un Batman principiante, che le prende anche secche, che rischia di farsi ammazzare o di uccidere per sbaglio qualcuno e che ci mette un attimo a sviluppare quella sicurezza e quei gadget che lo contraddistingueranno più tardi.
Gordon attaccato da un gruppo
di suoi colleghi
Una sorta di Batman 1.0), mentre il secondo scopre fin troppo presto che la polizia di Gotham è peggio di quello che si aspettava. I suoi colleghi (specialmente il commissario Loeb, il detective Fluss e Brandon, il capo della squadra speciale) sono una manica di violenti, arroganti, omertosi e collusi con la mafia locale che non hanno alcun rispetto per la legge o la legalità. Dopo un inizio a dir poco doloroso, anche Gordon raddrizza il tiro (supportato anche dai successi di Batman, che nel frattempo ha iniziato a fare un po’ di pulizia e ordine, con gran scorno dell’attuale commissario) e decide di non rinunciare alla sua correttezza morale.
È Batman 1.0 ma è pur sempre Batman:
è inutile sperare di metterlo all'angolo
Il rapporto tra i due, inizialmente, è molto conflittuale, al punto che Gordon cerca di catturare il misterioso vigilante fuorilegge con delle trappole (e Batman usa come appoggio un Harvey Dent che fa ancora il procuratore distrettuale), ma, man mano che le cose procedono e che i due diventano entrambi eroi (in modo molto diverso), i conflitti si appianano e arrivano a collaborare. In realtà il fulcro del film è mostrare come Batman e James Gordon siano arrivati a fidarsi reciprocamente l’uno dell’altro!

Gordon e Essen lavorano fino a tardi
Oltre ai due protagonisti (perché di questo film il ruolo di protagonista non è solo di Batman ma è condiviso a pari-merito con il futuro commissario) e ai loro sordidi nemici (ancora normali, non ci sono casi da ospedale psichiatrico o gente con costumi bizzarri), sono da notare anche le donne messe in scena. Vi è Barbara, la moglie di Gordon, una donna abbastanza triste, che non ama la città in cui vive e che si copre di una patina di moralismo (come quando distoglie sdegnata lo sguardo da Bruce che le accavalla le gambe davanti indossando solo una vestaglietta), il detective Sarah Essen, una donna intelligente, bellissima e focosa che affianca Gordon sul lavoro e Selina Kyle, la futura Catwoman.
Per lei non è stato difficile scegliersi
un tema
Quest’ultima è una donna fortissima e molto agile, che vive con la sua amica Holly Robinson e i suoi duecento gatti (in metà delle scene in cui compare sta versando croccantini in una ciotola!) nel torbido mondo della prostituzione. Sarà proprio la nascita del vigilante mascherato a darle la spinta giusta per abbandonare la sua vita e a farle intraprendere la carriera da ladra. Come sempre le succede, con suo gran scorno, molte delle sue malefatte vengono attribuite dalla stampa a Batman. 

Qualche problema con la polizia?
Lo stile di questo film è estremamente dark e asciutto e mette in scena una città definita fin nel suo più piccolo e sporco dettaglio. Il character design è abbastanza semplice e squadrato e si arricchisce di ombre scure che donano maggior profondità visiva ai suoi personaggi, ricalcando molto fedelmente quello del comics originale. Il comparto audio è davvero eccellente e unisce un gran bel doppiaggio (molto introspettivo, visto che spesso si tratta dei pensieri dei due personaggi principali, più che non delle parole che dicono) a una colonna sonora adrenalinica e dark.
Nasce anche la maschera del
miliardario donnaiolo
Nella parte di Batman c’è la voce poliedrica di Benjamin McKenzie, che (anche se non è Kevin Conroy, per la cui voce ho una vera e propria adorazione, se non si è capito) ben riesce a distinguere tra il calmo e riflessivo flusso interiore di Bruce, la sua voce “pubblica” e la ruvida parlata di Batman (senza renderlo ridicolo come succede nei film di Nolan), mentre in quella di Gordon l’ottimo Bryab Cranston (uno dei miei Gordon preferiti).

Gordon con la moglie
In conclusione Batman: Year One è un ottimo film d’animazione che va a scavare nel torbido, indagando la nascita e la crescita di tre personaggi importantissimi sulla scena di Gotham City, Batman, Gordon e Catwoman, facendoli interagire tra di loro prima ancora che diventino le icone che tutti conoscono, e portandoli sulla strada della leggenda, una strada dolorosa e non sempre facile.
L'alba, l'ora di sparire
Lo stile è dark è molto realistico e il film non indugia su personaggi folli o dall’aria stravagante (come molti nemici di Batman saranno in futuro) ma mostra come avversario principale di chi vuole ripulire Gotham City proprio quelle istituzioni che dovrebbero proteggere la città. Mi sento di consigliarlo a tutti i fan di Batman, a quelli che cercano un punto di vista privilegiato per sentirsi raccontare la storia del Cavaliere Oscuro e a quelli che amano le storie fangose. Qui non c’è spazio per proclami sulla giustizia o per eroi da copertina!


Il trailer del film


Per chi se li fosse persi, ecco gli altri post del progetto su Batman:
Serie animate:
  1. Batman - Introduzione al progetto e al personaggio
  2. Batman - Le serie anni '60 e '70 prodotte dalla Filmation
  3. I Superamici della Hanna-Barbera
  4. Batman: The Animated Series
  5. The new Batman Adventures - Batman cavaliere della notte
  6. Batman Beyond (Batman of the Future)
  7. Superman: The Animated Series
  8. Justice League
  9. Justice League Unlimited
  10. The Batman
  11. Batman: The Brave and The Bold
  12. Young Justice!
  13. Young Justice Invasion
Film d'animazione legati alle serie animate:
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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





14 commenti :

  1. Bello.. io sto scoprendo mondi nuovi.. non pensavo che le produzioni per Batman fossero così numerose.. devo mettermi d'impegno e recuperare un po' di cosette.

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    1. In realtà, prima di partire con l'idea del progetto non ne avevo idea nemmeno io ma ci sono davvero dei gioiellini praticamente sconosciuti ^^

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  2. Me l'ero proprio perso sto Bruce Wayne che si crede Sharon Stone in Basic Instinct... ora lo recupero!

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    1. Ottimo ^^ E poi c'è anche uno dei Gordon più badass di sempre (almeno per quello che ho visto e letto io ) ^^

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    2. Anche se un minimo di perplessità mi viene se penso a Selina pre-Catwoman che faceva la prostituta. Cioè, ora che ha la tutina cos'è cambiato? :P

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    3. Che adesso i soldi li ruba e non li guadagna con prestazioni sessuali ;-P

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  3. Bello, un'altro bel film d'animazione!
    Sbaglio, ma vedo anche qualche elemento del "Cavaliere Oscuro"?

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    1. Decisamente bello e decisamente da vedere.
      Secondo me no, il personaggio è lo stesso (e alcune cosine inevitabilmente diventano ricorrenti) ma la storia e come vengono trattati i protagonisti sono decisamente diversi ^^

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  4. Da una grande graphic novel (da una delle migliori storie su Batman, tra l'altro) non si poteva aspettare nient'altro. No?

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    1. Giustissimo! Tra l'altro trovo che animata renda anche molto bene ^^

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  5. Non ho ancora visto questo film, ma il fumetto dal quale è tratto è un Capolavoro con la C maiuscola!
    A quanto leggo dalla tua ottima recensione, l'atmosfera del fumetto è stata rispettata in questo film... che a questo punto non vedo l'ora di vedere!^^

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    1. Assolutamente sì. Trovo che con questa serie di film per il mercato home video la Warner stia facendo un ottimo lavoro (molto migliore di quello ottenuto dai film con attori in carne ed ossa) ^^

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  6. Sembra carino e potrei vederlo anche senza essermi vita gli altri.

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    1. In generale quasi tutti i film del DCAOM sono indipendenti e i pochi che sono legati sono comunque al massimo a coppie, per cui vai pure tranquilla ^^

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