lunedì 8 aprile 2013

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Young Justice! - Piccoli sidekick crescono e formano la loro personalissima squadra!

La locandina della serie
Young Justice è una serie animata realizzata dalla Greg Weisman (già autore di Gargoyles, Kim Possible e The Spectacular Spider-Man) e Brandon Vietti tra il 2010 e il 2011 per la Warner Bros. Animation. Si tratta di una serie composta da ventisei episodi che non offre un adattamento dell’omonimo comics ma un’intera rivisitazione dell’universo DC focalizzata sulle figure dei giovani eroi che lo popolano. È seguita da una serie di venti episodi (Young Justice Invasion) di cui parlerò nel prossimo post, visto che offre diverse evoluzioni interessanti nei suoi personaggi. Sia in madrepatria,  sia in Italia è stata mandata in onda da Cartoon Network ma, qui da noi, per ora, si è vista solo la prima serie (ovvero quella di cui parla questo post).

Robin, Batman, Freccia Verde, Speedy, Aqualad e Aquaman
Young Justice è una serie che ha come protagonisti i sidekick degli eroi più famosi. I giovani aiutanti, da sempre abituati al solo ruolo di spalle, sono cresciuti e desiderano entrare a far parte della Lega come dei veri eroi, ma i loro mentori non sono del tutto convinti a lasciarli mettere comodi nella Torre di Guardia. O meglio, pur promettendo loro di portarli, neanche li fanno entrare nella Torre, tenendoli nell’anticamera sulla terraferma. 
Flash e Kid Flash, arrivati leggermente in ritardo
Speedy (l’aiutante di Freccia Verde) si incazza come iena e molla tutti, seminando il malcontento anche negli altri. Robin (Dick Grayson, il primo Robin), Aqualad (Kaldur’ahm, sidekick di Aquaman) e Kid Flash (Wally West, il Flash che si era visto in Justice League - il cappuccio del velocista scarlatto si passa da un eroe all’altro) decidono di andare autonomamente (dopo che Robin ha violato la sicurezza del terminale della Justice League) a investigare sul Cadmus, mentre i membri della Lega sono impegnati con un’emergenza. 
I tre infiltrati in azione
Qui scoprono che il posto è molto più grande di quello che sembra e che nasconde dei piani sotterranei, popolati dai Genomorph, strane creature create in laboratorio, e che il capo della sicurezza è Guardiano, un eroe sotto controllo mentale. Al centro della struttura trovano anche un clone di Superman, creato artificialmente in sole sedici settimane. 
Superboy nella sua capsula di contenimento
Decidono di liberarlo e, dopo uno scontro acceso contro i padroni del Cadmus e i Genomorph, riescono a scappare dalla struttura, guadagnandosi un po’ di rispetto dalla Lega, che decide di istituire una Caverna (quella dei Superamici), dove i nostri giovani campioni possono avere una base operativa e diventare una vera e propria squadra di eroi: la Young Justice
Megan si presenta alla Squadra
Al gruppo si uniscono anche Atremis (la nuova sidekick di Freccia Verde, presa dopo la defezione di Speedy), Miss Martian (M’egan M’orrz, per gli amici Megan, la nipote marziana di Martian Manhunter) e, più tardi, anche Zatanna (che in questa versione ha l’età di Robin e non di Batman). 
Artemis viene portata dal gruppo da Freccia Verde
Il gruppo prenderà ordini diretti da Batman, sarà tenuto d’occhio da Tornado Rosso e sarà aiutato da Capitan Marvel (Billy Batson che, essendo un ragazzino, in realtà vorrebbe far parte della squadra ma, essendo già membro della Justice League, non ha il coraggio di chiederlo. Il fatto che Batman lo lasci stare così tanto con la squadra probabilmente è perché l’ha capito). Inoltre si vedono spesso anche gli altri mentori (Freccia Verde, Aquaman, Superman, Zatara, Martian Manhunter, Flash) e Black Canary, che si occupa di far loro da psicologa e da trainer fisica!

Il gruppo operativo
I personaggi principali sono, quindi, i ragazzi della Young Justice, ognuno caratterizzato in modo diverso. Superboy è l’adolescente problematico (che ha dei serie difficoltà a venire a patti con il fatto che Superman non vuole neanche parlargli - a Superman va il premio “padre dell’anno dell’universo DC”, strappato a forza a Batman che raccoglie trovatelli, li veste da Robin e li butta sulla via dell’eroe), Robin è quello più riflessivo (ma anche il più piccolo e con la simpatica abitudine di fare battutine e giochi di parole).
Ed eccoli in borghese intenti a cazzeggiare
Kid Flash è l’esaltato broccolone della compagnia (con la mania per i “Souvenir”), Aqualad è il capo sensibile, travagliato e dall’aria seria (e pure una punta sfigato), Miss Martian fa la ragazza carina e innocente (fin fastidiosa con quel “Svegliati, Megan!” ogni tre per due) ma è anche una che usa a sproposito i suoi poteri telepatici di marziana (facendo anche incazzare come un toro Superboy che, tanto per darsi un tono da figo problematico, la tratta come una pezza da piedi) e che nasconde qualche segreto di troppo. 
Artemis con sua madre
Artemis fa la dura e pura ma anche lei ha delle difficoltà non indifferenti, si spaccia per la nipote di Freccia Verde, ma nasconde una famiglia letteralmente da urlo. Zatanna, l’ultima arrivata, è una figlia d’arte (suo padre è il mago Zatara) e deve lottare con il fatto che il paparino non vuole che lei corra rischi con la squadra.

Il responsabile del Cadmus parla con la Luce
Tra i cattivi, invece, abbiamo un gruppo organizzato di malvagi soggetti che si fanno chiamare La Luce (il nemico principale della Squadra, che opera nell’ombra), che contano un gran numero di facce note (Ra’s al Ghul, Lex Luthor, Queen Bee, Black Manta, Vandal Savage, Klarion The Witch Boy, Brain e Ocean-Master), gli sgherri alle loro dipendenze e un gruppo di cattivi extra come Sportsmaster, sua figlia Cheshire e i criminali del ghiaccio e diversi altri. Ad un certo punto compare anche un altro gruppo di super Criminali che prendono il nome di Lega dell’Ingiustizia (e contano altrettante facce note come Joker, Poison Ivy, Ultra-Humanite, Black Adam, il Conte Vertigo, Atomic Skull e Wotan).

Superboy con Wolf e Lex Luthor
A questi vanno aggiunti una Sfera di origine di Nuova Genesi e Wolf (un lupo mutato con una variante del Venom di Bane realizzata dal Cobra), entrambi validi aiuti di Superboy (che ha l’abitudine di adottare chiunque gli faccia gli occhi dolci per due secondi) e un po’ di personaggi vari ed eventuali, come Hugo Strange (qui a capo della prigione di Bell Reve), il sindaco di Gotham Hamilton Hill e Amanda Waller (come solita governativa aggressiva). 
Speedy e Cheshire
Ovviamente bisogna anche contare quello sbruffone fastidioso e arrogante di Speedy (dopo un po’ assume l’originalissimo nome di Freccia Rossa) che non ne vuole sapere di collaborare con i suoi ex-colleghi sidekick e si sgancia dal controllo della Lega, Tornado Rosso (mandare un androide senza sentimenti a tener d’occhio degli adolescenti è un colpo di genio) e, ovviamente, Batman (che, come al solito, si occupa di controllare che tutto vada bene, terrorizzare quelli del gruppo che fanno cavolate, dare consigli ai ragazzi che hanno dei problemi, salvare loro le chiappe quando sono nella cacca, valutare le missioni e, quando ha tempo, si lavora Superman, in modo che si decida a parlare con Superboy).

Robin e Zatanna
Il character design della serie è moderno e molto efficace (l’ambientazione è Terra-16, un universo narrativo con un design diverso dalla Terra-12 del DCAU). Un po’ è dovuto dal fatto che i soggetti sono tutti molto peculiari e abbigliati di colori sgargianti (Robin per fortuna ha un costume con i pantaloni!) ma bisogna ammettere che il lavoro di caratterizzazione grafica è stato reso bene, visto che i personaggi si identificano perfettamente anche in borghese. Gli sfondi sono abbastanza curati e le battaglie dinamiche e esplosive, mai noiose. Si fa un discreto uso di CG, che serve a creare gran parte degli “effetti speciali”, ma è sempre ben integrata nel contesto. Non la serie tecnicamente meglio realizzata sul tema, ma indubbiamente di impatto. Anche il doppiaggio è buono (sempre meglio quello originale - ormai che lo ripeto a fare!)

Capitan Marvel e Batman ad una riunione della Lega
Young Justice è una serie dinamica e d’avventura, che non scorda un pizzico di mistero e che riesce a mettere in scena a gestire in modo ottimale molti personaggi, rendendo la Squadra un braccio sotto copertura delle Justice League e non una sua copia. 
Menate adolescenziali come questa (per fortuna non sono
troppe!)
Il suo punto più debole è dovuto probabilmente alla giovane età dei suoi personaggi, che portano spesso le tematiche trattate ad essere un mix di lotta al crimine e amori adolescenziali (di cui personalmente non sentivo il bisogno in una serie di supereroi). Trovo, invece, molto positivo il fatto che, a differenza della precedente Teen Titans (che non ho ancora finito di vedere) la presenza degli eroi adulti sia costante e di continuo stimolo e controllo per i giovani combattenti che stanno vivendo una fase importante della loro vita
Una delle più belle scene padre-figlio tra Batman e Robin
dell'intera realizzazione animata sui personaggi
I miei preferiti tra i ragazzi sono Robin e Aqualad, mentre quelli che ho apprezzato meno sono Superboy e Megan (che saranno anche pieni di poteri e dall’aria cool, ma tremendamente fastidiosi quando fanno i ragazzetti da scuola superiore - ok, lo sono, ma non guardo Young Justice per vedere Miss Martian che fa i provini per la squadra delle cheerleader della sua scuola o Superboy che litiga con i bulli locali perché è amichevole come la gastrite, ma per vederli menare come fabbri in tutine aderenti colorate!)



L'opening della serie (molto breve e senza parole)

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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





18 commenti :

  1. Io scopro cose nuove.. hahahah!
    Veramente certe serie (e super eroi) non li conoscevo nemmeno di striscio.. hahahah!

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    1. Questa serie è abbastanza recente (il seguito è appena finito), quindi è facile che sia meno conosciuta di titoli che girano dagli anni novanta (o ottanta) ^^
      Anche io ho scoperto un sacco di personaggi guardando queste serie ;-P

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  2. A me la parte adolescenziale ispira, ma mi fa piacere che sia fatto bene in generale. Dubito che lo guarderò, ma se mi verrà voglia di vedermi qualcosa con supereroi occidentali terrò conto (ma mi ispira di più il batman simpatico dell'altra volta)

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    1. Il Batman simpatico di Batman: The Brave and The Bold è favoloso ma anche questi ragazzi se la cavano abbastanza bene (migliorano anche nella seconda serie, dove, tipo, Robin cresce e diventa Nightwing!) ^^

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  3. mmm... ma questa cosa di mettere personaggi adolescenti per attirare o rinnovare una fetta maggiore di pubblico secondo te funziona?

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    1. Un po' sì, i ragazzi tendono sempre a identificarsi con i loro coetanei e, devo dire, è stato gestito bene il fatto che questi non salvano il mondo in solitaria ma c'è sempre la Justice League alle loro spalle. Personalmente continuo a preferire i personaggi adulti (infatti mi è piaciuta di più la seconda serie, ambientata cinque anni dopo) ^^

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    2. Si, è più facile identificarsi con tematiche adatte all'età però appunto non si rischia sempre il confronto con gli eroi classici? voglio dire: sono e restano una sottocategoria... anche se hanno storie interessanti e autonome partono comunque svantagiati.

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    3. Un po' sì, ma bisogna contare che i sidekick, in realtà, sono anche loro eroi classici. Per dire, il primo Robin, Dick Grayson (Aprile del 1940), è comparso un annetto dopo il personaggio di Batman (1939) e alcuni mesi prima del primissimo Lanterna Verde (Luglio del 1940), per cui è anche lui un personaggio ormai ben assodato ^^
      Non direi che partono poi così svantaggiati. Hanno tendenzialmente le stesse capacità o gli stessi poteri dei loro mentori ma delle caratterizzazioni psicologiche molto differenti (e proprio in quello sta l'interessante di vederli in azione) ^^

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  4. Imparo sempre qualcosa da questo blog. Innanzitutto devo dire che finalmente esiste una young justice. Personalmente quando guardo un film, un drama o (raramente) un anime, faccio sempre il tipo per il personaggio (o i personaggi) secondari, quindi sapere che esiste una serie per questi giovanotti mi fa mooolto piacere!! :D
    Seconda cosa, il gruppo di cattivi che si fa chiamare 'la luce'. E' geniale!!! I buoni nelle caverne e i cattivi-luce (me li immagino versione twilight, quando si tolgono le tutine da cattivoni sbriluccicano come delle gemme prezione ghnahah *_*). Insomma, è una gran cosa, in fin dei conti sono sempre loro che salvano il culo/posto di lavoro agli eroi classici (ma Batman senza robin e maggiordomo che brutta e breve vita avrebbe fatto XD). Ora che mi hai aperto gli occhioni (arigatou gozaimashita!!) ci farò un bel pensierino ^*^

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    1. Se ti interessa esiste anche la serie dei Teen Titans (che prima o poi finisco di vedere e recensisco), dove si trovano di nuovo dei giovani eroi. In quel caso Robin è il caposquadra ^^
      Specie all'inizio, dato che sono tutti i nomi ultranoti i cattivi, si nascondono dietro a dei fasci di luce. La parte è migliore è che tra di loro c'è R'as Al Ghul, il capo della Setta delle Ombre XD
      Batman senza Robin si è visto in azione diverse volte (anche perchè ogni tanto se lo cambia il Robin di turno, per cui c'è il periodo di assestamento/addestramento da finire) ma, secondo me, il suo aiutante più importante è Alfred. Senza di lui tornenerebbe a casa alle prime luci dell'alba e troverebbe la casa e la caverna da pulire (sai quanto sporcano tutti quei pipistrelli e i vari cani che ci passano?), niente da mangiare e nessuno che si metta a ricucirgli le ferite XD
      Io trovo molto interessante, in questo caso, il conflitto generazionale. Gli eroi classici erano stati i primi a comparire e hanno dovuto dimostrare di essere eroi. I loro sidekick partono da una posizione avvantaggiata, avendo un mentore che garantisce per loro, ma, al contempo, vengono sempre trattati come ragazzini e spalle ^^

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    2. Grazie mille, aspetterò la tua recensione di Teen Titans. Come sempre sei un mulino di informazioni (ma il tempo per dormire? oppure sei un pipistrello anche tu e gironzoli tutta la notte appesa a qualche lampadario a leggere fumetti e manga? °.°)
      ^^

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    3. Certo, appena avrò finito di guardarmi la serie la preparerò ^^
      In realtà sono una di quelle che dormono benissimo ma ogni tanto sacrifico qualche preziosa ora di sonno per finire di fare o di vedere qualcosa ;-P

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  5. Questa è nuova anche per me.
    Una domanda: che ne pensi dei Teen Titans?

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    1. Young Justice è molto carina, se hai tempo dalle un'occhiata ^^
      Teen Titans sto ancora finendo di vederlo, quindi il mio non è un giudizio definitivo. Come qualità d'animazione è inferiore e, trovo, che si butti in filo troppo sul comico/demenziale (vedere Cyborg e BB che litigano per il telecomando non è il motivo per cui guardo una serie di supereroi) ^^

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    2. Ok, quando (se vorrai) farci un post sopra ti scrivo quello che penso.
      :)

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    3. Yes, dammi solo un attimo di tempo, fa parte del mio progettone ^^

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  6. Ma quante serie ci sono?! O_o Non mi aspettavo tutti questi cartoni...mi stai lasciando bastita! Ora capisco perché all'inizio di questi post hai detto che era un lavorone pazzesco O_o
    Cartoon Network non l'ho mai guardato e infatti non sapevo nemmeno dell'esistenza di questa serie.
    Pare carina, ma marginale.

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    1. Dopo il seguito di questa (Young Justice Invasion) e Teen Titans sono finite. Almeno per ora che a luglio inizia Beware the Batman, la nuova serie, tutta in CG sull'Uomo Pipistrello.
      Oltre alle serie ci sono ancora tutti i film animati (e non sono pochi). Diciamo che ho ancora un bel po' di recensioni da scrivere!
      Come serie è carina. Se hai voglia di provare qualcosa sui supereroi giovani un po' recente è l'ideale (anche se continuo a preferire quelli della vecchia guardia, tipo - nome a caso - Batman) ^^

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