venerdì 27 settembre 2013

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Tetsuwan Girl - La bella ragazza dal braccio di ferro combatte per il baseball femminile

Tome, la protagonista, su una cover
Tetsuwan Girl è un manga seinen realizzato da Tsutomu Takashi tra il 2000 e il 2002 e composto da cinque tankobon. In Italia è stato portato dalla Star Comics a partire dal 2002 (per poi terminarlo nel 2006, ci hanno messo un’eternità a pubblicarlo!) in un’edizione farlocca che offre ben nove sottilette per coprire l’intera storia. Personalmente ho iniziato a leggere manga quando la pubblicazione di questo fumetto era già iniziata e non aveva mai attirato la mia attenzione. Almeno finché, più di un anno fa, non lessi questa splendida recensione di Lithtys e decisi che sarebbe stato mio. È cominciata così una caccia serrata al numero mancante che si è finalmente conclusa quest’estate  (l’ho trovato sparso nei vari banchi in fiera ma, essendo un po’ più previdenti e meno impulsivi di me, che non avevo resistito a prenderne un certo numero di volumi sparsi in super offerta, si può trovare comodamente anche completo).

Tome prova il baseballe e le piace
Siamo negli anni cinquanta, in un periodo in cui il Giappone soffre l’occupazione americana a causa della sconfitta nella Seconda Guerra Mondiale, e Tome Kano è una giovane e bellissima ragazza che lavora in un locale come intrattenitrice di uomini per mantenersi. Un giorno viene ingaggiata, insieme alle sue colleghe più carine, per partecipare ad una partita di baseball femminile promozionale. La squadra di cui finisce a far parte, le Candies, è stata fondata per l’occasione ed è composta unicamente da belle ragazze, scelte accuratamente praticamente solo per il proprio aspetto estetico. Il loro unico scopo è quello di perdere (ma non in modo umiliante) contro le Strikers, al fine di rendere popolare il baseball femminile (e la squadra avversaria) in Giappone. Solo che Tome non è la fanciulla candida e tenera che potrebbe sembrare, si appassiona allo sport e, spinta dal suo grande orgoglio e dalla coppia di fratelli Ranzaki, che prendono a cuore il destino delle Candys, riesce a mantenere viva la sua squadra, portandola molto più lontano di quanto nessuno avesse mai pianificato.

Le ragazze giocano una partita
contro degli uomini
Ora, prima che questa recensione venga fraintesa e si pensi che si tratti di un classico spokon a base di allenamenti impossibili e di partite con avversari sempre più forti, devo fare una piccola precisazione. In realtà il baseball qui non è lo scopo della storia ma è solo un pretesto per raccontare l’incredibile vita di una donna eccezionale come Tome, al punto che le partite giocate in tutta la storia, alla fine, sono solo quattro. Tome è una ragazza orgogliosa, forte, indipendente, dotata, inafferrabile e testarda come un mulo. Quando capisce che il baseball femminile le piace e che è un mezzo con cui potersi esprimere (e con cui dare uno schiaffo morale gli americani che tanto detesta) non ci mette un secondo a buttarcisi anima e corpo, riuscendo a diventare addirittura un simbolo: “La bella ragazza con il braccio di ferro”. Un simbolo che rappresenterà l’orgoglio e il futuro di una nazione spezzata che cerca disperatamente di rialzarsi dal fango dell’esito una guerra disastrosa. Un simbolo in cui i suoi compatrioti riusciranno a credere e su cui scommetteranno tutto il possibile. Un simbolo che si farà notare dai potenti Stati Uniti e che rischierà di perdere tutto ciò a cui tiene. Quasi improvvisamente ci si rende conto che la trama non è solo più quella di un manga sportivo ma si tinge dei colori dark di una spy story di politica internazionale.

La dolce Tamako
Oltre a Tome (che è un personaggio meraviglioso) c’è un intero universo di altri personaggi femminili molto interessanti (e ne descrivo solo una piccola parte). La prima è la timida e materna Tamako Tsuchiya, compagna di squadra di Tome e sua grande amica. Tamako viene da una famiglia rurale e tradizionale, a cui non ha neppure potuto dire che lavoro fa veramente per mantenere i suoi numerosi fratellini, ma che capisce meglio di chiunque altro il potenziale di Tome e l’importanza del baseball femminile per il futuro delle donne giapponesi e del Giappone stesso.
La signora Ranzaki affronta
l'americano Banks
La seconda è senza dubbio la signora Ranzaki, completamente diversa dalla tenera Tamako, è una donna di gran classe, cittadina, elegante, ricca, sempre impegnata in prima linea con la sua impresa nel rendere la figura femminile sempre più indipendente e libera, è una donna dura e forte, capace di sopportare anche indicibili umiliazioni pur di giungere al suo scopo (ad un certo punto un americano le ordina di spogliarsi nuda davanti a lui e la mortifica fisicamente e verbalmente ma lei non demorde).
Martha in tutto il suo splendore
La terza è la gioviale Marta Jackson, l’allenatrice delle Candys. Martha è americana. Un’americana di colore, grassa, sempre con il sorriso sulle labbra, abilissima nel caricare le sue ragazze e determinata a dimostrare che anche il baseball femminile (in cui non è particolarmente ben accetta in patria) è qualcosa per cui valga la pena di combattere. A loro, ovviamente, vanno aggiunte le figure maschili, tra cui si alternano giornalisti risoluti e intelligenti, fotografi terrorizzati, vecchi porci maschilisti con il complesso di superiorità, fratelli tradizionalisti e bigotti e Kasumi Ranzaki. Kasumi è un personaggio ambiguo, pericoloso e affascinante, di quel fascino dal sapore quasi proibito. Non si sa mai se sta tramando qualcosa e se quel qualcosa sarà dannoso, ma è anche il personaggio che più di tutti è riuscito a stupirmi e a intrigarmi in questa serie.

Lo sguardo intenso e orientale di Tome
Dal punto di vista del disegno si può osservare che lo stile di Tsutomu Takahashi è letteralmente inconfondibile e offre delle tavole dal tratto volutamente sporco dove un contrasto nettissimo tra il bianco e il nero degli elementi in scena accentua la drammaticità degli eventi racconati. Il character design è affilato e abbastanza realistico (per dire, strano ma vero, i personaggi giapponesi hanno dei tratti palesemente orientali, con gli occhi a mandorla e il volto sfilato) e si apprezza l’enorme cura per la composizione della tavola, che presenta sempre sfondi dettagliati e realizzati ad opera d’arte.

L'indiscutibile fascino di Kasumi
In definitiva, questo titolo è un gran fumetto, capace di regalare moltissime emozioni al lettore e di coinvolgerlo in una storia entusiasmante e non priva di colpi di scena, interpretata da personaggi intriganti e ben caratterizzati e rappresenti con un disegno duro e dettagliato al punto giusto. Tetsuwan girl è un’opera, davvero particolare, molto patriottica (insomma, tutti i giapponesi sono tosti, moralmente integri e pronti a rialzarsi dopo una sconfitta, mentre il ritratto che viene fatto degli americani è molto poco lusinghiero, visto che vengono dipinti come avidi e stupidi affaristi che sfruttano la propria forza bellica per umiliare il prossimo) e animata da una forte morale femminista. Le donne messe in scena sono tutte quante personaggi positivi (sia le giapponesi, come Tome, che le americane, come Martha e Kate, la figlia ribelle di un ricco imprenditore) e dotate di una forza e di un’energia capace di portarle a dimostrare a tutti che non sono in alcun modo inferiori agli uomini. Consiglio questo manga a tutti perché merita davvero di essere letto!


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





28 commenti :

  1. Credo proprio che me lo procurerò!
    Non ne avevo mai sentito parlare e credo che mi piacerà: il tratto del disegno è assolutamente di mio gusto e la storia mi intriga molto, inoltre si svolge durante un periodo che mi interessa molto!
    Grazie del consiglio, che seguirò senz'altro!
    Orlando

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    1. Prego ^^ Sono sempre contenta quando uno dei miei post ispira alla lettura e devo dire che questa serie merita davvero tantissimo ^^
      Non vedo l'ora di leggere anche la tua opinione ^^

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  2. Ricordo quando uscì in fumetteria.
    Riuscii a leggere a scrocco il primo numero tra una partita di warhammer e l'altra.
    Sembrava un buon manga. Poi i giapponesi hanno il pallino per il baseball: direi che Tessuwan Girl trasmette questa passione.
    Adoro i manga sportivi!

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    1. Il baseball è proprio uno sport che gli piace e a cui tengono tantissimo e a mostrarne il loro amore sono bravissimi.
      La cosa bella di questo manga, però, è che non è solo un manga sportivo ma è qualcosa di più ^^

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  3. Io l'ho snobbato per anni a causa della mia personale repulsione per il baseball... Che errore madornale! A parte il fatto che il basball è veramente marginale alla trama (io mi aspettavo una roba noiosissima con sole partite alla Adachi), questo è uno dei manga più appassionanti che io abbia mai letto. Alla fine del nono volume mi è molto dispiaciuto abbandonare Tome e tutti gli altri personaggi. Mi sono rimasti nel cuore!

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    1. Adachi è uno di quegli autori con cui ho serissime difficoltà. Seriamente, non ho mai avuto il coraggio di prendere una sua storia lunga e già mi sono annoiata con lo Short Program XD
      Invece, Tetsuwan girl è un manga meraviglioso e molto coinvolgente, l'ho adorato ^^

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  4. Sembra una serie interessantissima!
    L'argomento trattato mi piace molto :) lo aggiungerò alla lista delle mie future letture *_* Mi piace leggere di personaggi femminili tosti!
    Il tratto poi è proprio affascinante ^^
    Magari riuscirei anche a capirci qualcosa di baseball...questo sport è un mitero per me.

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    1. È una serie davvero bellissima ed è un vero peccato che sia conosciuta e considerata pochissimo! Qui di personaggi femminili tosti ce ne sono di ogni tipo e il disegno è davvero particolare *__*
      Anche per il baseball è rimasto un mistero per anni XD

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    2. Purtroppo certe serie passano proprio inosservate...vuoi per la scarsa pubblicità, vuoi perchè sono un po' particolari :/ eppure ce ne sarebbero tante che meriterebbero maggiore attenzione!
      Anche se me lo spiegassero...penso che non lo capirei comunque ahah xD

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    3. Infatti. Mentre, magari, serie poco interessanti hanno una buona pubblicizzazione e diventano ben conosciute XD
      Eh eh, in effetti non è un gioco semplice (non è che poi io sappia tutte le regole, ma, a grandi linee, so cosa i giocatori sono tenuti a fare) XD

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  5. Ricordo di averlo intravisto anni fa in fumetteria, ma ad essere sincera non ho mai pensato ad un possibile acquisto, probabilmente credendo che fosse incentrato unicamente sul baseball (che poi in realtà uno dei miei manga preferiti, Slam Dunk, è proprio uno spokon). Non ho neanche mai letto nulla dell'autore ma mi ha sempre incuriosita Jiraishin.. se non avessi un infinità di manga accumulati ancora da leggere e di serie arretrate da completare ci farei un pensierino ç_ç (tra l'altro sto cercando di recuperare Vagabond, quindi svenatura in vista!!!!). Magari più avanti...

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    1. Se ti capita un'occasione (e ti assicuro che in giro se ne trovano, questi vecchi manga della Star Comics vengono spesso messi negli scatoloni delle offerte) dagli un'opportunità perché è proprio bello, e poi, ti assicuro, il baseball è solo una parte marginale della storia (nonostante le copertine, invece, siano tutte molto sportive) ^^
      Vagabond piacerebbe recuperarlo anche a me ma l'idea di iniziare un po' mi spaventa (e poi, prima, devo finire L'immortale)^^

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  6. Che felicità leggere recensioni sui manga di Tsutomu Takahashi! *_* (ho letto con piacere anche quelle di Lithtys <3 )
    Io sono una sua fan da quando usci Jiraishin ed è uno degli autori che apprezzo maggiormente (e che, come molti di questi, qui in Italia ha una sfiga abissale con le pubblicazioni...sarò mica io che porto sfiga??? Me lo chiedo spesso...) quando uscì Tetsuwan Girl ho patito ANNI per poterne leggere la fine...aaaaaaaah, che (brutti) ricordi!!!! +_+
    Testuwan Girl l' ho trovato un manga veramente ricco ed interessante, prima di tutto per i personaggi così ben descritti e poi per l' ambientazione..senza contare che c'è quella vena "noir", caratteristica inconfondibile del buon Tsutomu Takahashi. Il baseball è sì il fulcro della storia, perchè è dal baseball che la vicenda parte, ma diventa di contorno se messo insieme alle altre vicende che si intrecciano nel manga. Non credo sia un titolo semplice, quel che è certo è che è una storia che ti prende e che ti rimane impressa (io non lo rileggo da tempo ma ora che ho letto le recensioni tue e di Lithtys ce l' ho di nuovo ben chiaro in mente! ^_^)
    Se Il Taka ti è piaciuto, non posso che consigliarti, sempre se non ce l' hai già, la miniserie in 2 volumi di Skyhigh pubblicato dalla Star (quello della panini è un seguito, quindi meglio leggerlo dopo!). Il tema è completamente diverso, è il sovrannaturale, ma ne vale la pena!
    Poi vabbè, Jiraishin, Sidooh e Detonation Island sono scontati come consigli (e anche il prossimo Hito Hitori Futari per la GP/Jpop) ma li ho tralasciati per il numero di volumi! ^_^
    'nzomma, io del Taka, quando leggo che è piaciuto, consiglio sempre il recupero delle sue opere in toto, ma è che sono mooooolto di parte ahahahahaha! XD


    (se può interessare, son tornata un po' più presente e pian pianino torno a commentare nei vari blog...perciò mi scuso fin da ora se ci sarà una sovraesposizione della mia invadente personcina! X°°D )

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    1. Dimenticavo il volume unico ALIVE, che personalmente ho trovato leggermente sottotono rispetto alle altre storie, ma che ho ugualmente letto con piacere! (anche qui il tema è il sovrannaturale)
      ;)

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    2. 'spè, mi pare di rimembrare che jiraishin ce l' hai...beh, che dire...spero che tetsuwan girl ti abbia dato l' input per iniziarne la lettura! Essendo un poliziesco i casi scorrono via velocemente e si arriva al volume 19 in men che non si dica! (non farmi ricordare che PURE PER QUESTO ho impiegato ANNI prima di leggerne la fine! ç_ç )

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    3. Jiraishin ce l'ho ma devo ancora leggerlo (Disonore su di me, disonore sulla mia mucca)! Appena ho un attimo libero sicuramente lo recupero (e poi lo commento)!

      Non oso immaginare il patimento dell'attesa dei volumi di Testswan girl, io ho avuto la fortuna di leggerlo tutto insieme e la voglia di prendere in mano il volume successivo (quando magari era tardissimo e dovevo dormire) era fortissima >__<

      Il bello di questa storia, secondo me è proprio che all'inizio ti illude di essere uno spokon basato unicamente sul baseball (mette anche in scena la classica squadra arrangiata che vuole crescere) e poi evolve meravigliosamente in tutt'altro ^^

      Segno tutto quanto! Accetto sempre suggerimenti e consigli e quelli sono tutti titoli che mi ispirano tantissimo (poi, quando l'autore mi piace, mi piace recuperare l'intera sua opera) ^^

      PS: non ti preoccupare assolutamente (anzi, bentornata!), lascia pure tutti i commenti che vuoi (anche sui post vecchi) e sarò ben felice di risponderti :D

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    4. Sono contenta di essere utile coi consigli! :) Dovrebbe piacerti tutto parecchio quest' autore, vedendo i tuoi gusti!

      Sai che mi hai colto impreparata sul numero dei tankobon? Non sapevo che la Star l' avesse sottilettizzato (passatemi il termine! XD ) e da 5 l' avesse fatto diventare di 9 volumi! O_O

      Ho colto la palla al balzo e ho recuperato le recensioni che mi mancavano, quindi il grosso dei commenti sono riuscita a lasciartelo! :D Probabilmente ne lascerò ancora qualcuno perché ci sono altri articoli interessanti che mi piacerebbe commentare, comunque il più è fatto ahahahahaha!

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    5. Questa volta la Star Comics è riuscita a fare delle sottilette "furbe", che sembravano quasi dei tankobon normali. Ci sono rimasta anche io quando l'ho scoperto XD

      Grande! Adesso rispondo a tutti quanti :D Vai tranquilla e commenta anche con calma, sai che mi fa sempre piacerissimo ^^

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  7. Non conoscevo questo mangaka, il suo tratto mi piace moltissimo *___* Se troverò in giro qualcosa di suo, molto probabilmente proverò a leggerlo - ho cercato le trame di altri lavori che ha pubblicato e ce ne sono un paio che mi ispirano (oltre a questo di cui hai appena parlato, ovvio).

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    1. Questa è la sua prima opera che leggo (ma ho già Jiraishin in libreria pronto che mi aspetta) ma è davvero un ottimo autore e ci sono diverse altre sue opere che ispirano tantissimo anche me :D

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  8. Solo per il fatto che sia con personaggi femminili di carattere mi intriga XD comunque menomale che non è incentrato sulle partite, perché solitamente gli anime/manga sportivi non mi piacciono proprio per il fatto che le allungano il brodo e fanno durare tornei/partite moltissimo :/

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    1. I personaggi femminili in un quest'opera sono una vera meraviglia, uno più bello dell'altro e tutti molto diversi tra di loro ^^
      Una volta anche io ero molto poco interessata agli spokon, poi, però, ho messo le mani su alcuni titoli notevoli (tra cui Eyeshield 21, Rookies e Happy!) e ho cambiato idea ^^

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  9. E' da quando ho letto la recensione di Lit che voglio leggerlo, ma non lo trovo da nessuna parte!

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    1. Io l'ho beccato in fiera, di solito si trova abbastanza. Dai un'occhiata a Lucca, credo che potrebbe esserci ^^

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  10. Probabilmente la prima o la seconda collana che ho concluso .... una vita fa X°°D uno dei fumetti più belli che abbia mai letto!

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    1. Dopo averlo letto prendo tutto quello che viene pubblicato di Takahashi senza pensarci troppo :D

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