mercoledì 24 aprile 2013

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Batman: Mask of the Phantasm - La genesi di un eroe e quella di un assassino!

La locandina del film animato
Batman: Mask of the Phantasm (conosciuto anche come Batman: The Animated Movie) è un film animato realizzato nel 1993 dalla Warner Bros. Animation e prodotto da Alan Brunett, Michael Uslan, Benjamin Melniker e Bruce Timm. Nasce sull’onda lunga dello strepitoso successo di Batman: The Animated Series e, pur essendo stato inizialmente pensato per un’uscita direct-to-video, fu infine realizzato per il cinema in soli otto mesi, diventando, di fatto, uno dei migliori film dedicati all’Uomo Pipistrello (rimango della mia idea che quelli con attori in carne ed ossa falliscano miseramente nel ritrarre il carisma del protagonista). Ricevette un notevole consenso da parte della critica e fu anche candidato a un Annie Award (con Nightmare Before Christmast e Il Re Leone, poi vinto da quest'ultimo) ma fu anche un flop al botteghino per una pessima pubblicizzazione (si è rifatto con le edizioni home video).

Batman in azione sui tetti di Gotham City
Come detto nella sua recensione, Batman TAS inizia in medias res, con un Batman già operativo e esperto. Ha persino al suo fianco il giovane assistente Robin nella fase in cui comincia ad essere un adolescente rompiscatole. Le origini di quest’ultimo verranno narrate nel bellissimo episodio doppio Robin’s Reckoning (in cui si mostra la tragica fine dei coniugi Grayson e l’adozione del ragazzo da parte del miliardario Bruce Wayne), mentre sulla nascita di Batman rimane una patina di mistero. Il mistero viene dissipato proprio in questo film, in cui viene finalmente mostrata la genesi di uno dei personaggi più famosi tra quelli che indossano calzamaglie attillate!

Phantasm, un tipo per nulla rassicurante
Batman è già in azione da un certo periodo, quando, in una sera come le altre, fa irruzione nel garage di un noto boss del crimine appartenente al clan Valestra, giusto in tempo per vederlo assassinare da Phantasm, una strana figura ammantata (ma si sa che a Gotham City vestirsi normalmente non è di moda). Ovviamente la colpa dell’omicidio viene fatta ricadere sull’Uomo Pipistrello, che viene anche indicato dal consigliere Arthur Reeves come una minaccia alla pubblica sicurezza e braccato da una polizia con cui è evidente non ha ancora un rapporto consolidato
Reeves condanna pubblicamente Batman
La sera successiva lo stesso Reeves partecipa ad un party a casa Wayne e nomina quasi casualmente la sua ex-fidanzata Andrea Beaumont. Il nome della ragazza fa fare ad un Bruce Wayne visibilmente scosso un tuffo nel passato, che lo porta a ricordare i tempi del college, tempi in cui si stava ancora allenando per diventare Batman (con fortune alterne, che farsi un buon nome quando si fa il vigilante mascherato è sempre la parte più difficile) e in cui frequentava proprio la bella Andrea
Bruce e Andrea insieme, nel passato
La presenza della ragazza era talmente importante per lui da spingerlo a chiederle di sposarlo e a fargli pensare di abbandonare la sua appena intrapresa carriera da vigilante, ma qualcosa, purtroppo, era andato storto tra i due, visto che anni dopo il bel riccone è ancora single.

Batman braccato dalla polizia
Tornado al presente, Batman incontra casualmente Andrea (che però lo tratta malissimo, pur avendolo riconosciuto come Bruce) e viene assassinato un altro gangster del clan Valestra, sempre per mano del misterioso Phantasm. Un altro malvivente stranamente legato alla figura del padre di Andrea, un ricco uomo che aveva avuto dei grossi problemi proprio con quel clan malavitoso
Phantasm di nuovo in azione
La parte peggiore del tutto è, però, che tra i membri sopravvissuti dei Valestra c’è niente popò di meno che Joker, che aveva fatto parte della gang come assassino prima di diventare l’uomo allegro che tutti conoscono. Si tratta, quindi, di una doppia brutta storia, che lega strettamente sia le figure di Batman, Phantasm (chi si celerà dietro la sua maschera?) e Joker, sia quelle dei loro alias civili e determina la genesi di un supereroe e quella di un sicario. Joker, invece, è un Jolly che aggiunge un pizzico di imprevedibilità al tutto!

Il luogo dello scontro finale
I personaggi più importanti in scena sono proprio questi tre, che formano tra di loro un mortale triangolo di relazioni che si dipana tra il presente e il passato, portandoli ad una inevitabile e dolorosa resa dei conti. Batman e Phantasm, però, sono due vigilanti molto differenti. Mentre il primo rispetta il suo codice morale che gli impedisce di uccidere e che lo mantiene in un qualche modo all’interno della legge, il secondo è uno spietato killer che pur di raggiungere la propria vendetta, è disposto a uccidere chiunque ritenga colpevole. 
The Joker! Preparatevi a morire dalle risate!
Ad essi va aggiunto il Joker, un caotico malvagio di primissima scelta, che compie ogni sorta di imprevedibile nefandezza solo per il gusto macabro di farlo. Il risultato di questa miscela esplosiva è uno scontro spettacolare in una città del futuro, creata ai tempi della giovinezza di Bruce, ormai in rovina e abbandonata nella polvere (e di nuovo torna la dicotomia tra la vita futura e brillante a cui Bruce ha rinunciato per diventare Batman e il presente solitario e cupo da vigilante).

Batman davanti alla tomba dei suoi genitori
Dal punto di vista tecnico si può osservare la straordinaria cura nella realizzazione del prodotto che già caratterizza Batman: The Animated Serie, con cui questo film condivide continuity, character design e ottime animazioni (dico solo che Gotham City nella sequenza d’apertura è tutta realizzata in una superlativa CG, assolutamente da vedere, ricordando che è stata girata vent'anni fa!). 
Bruce anni prima davanti alla stessa tomba, attanagliato
dai dubbi sul fatto di rinunciare ad una vita da vigilante
per sposare Andrea
Una delle cose che ho più apprezzato è la regia, che riesce a gestire in modo perfetto una storia intricata e non banale, intrecciando le due linee temporali differenti con grande maestria e districando i vari nodi della trama con calibrata precisione. Il comparto audio è anche di ottima qualità e offre una colonna sonora stupenda e coinvolgente e un doppiaggio originale superlativo (Kevin Conroy come sempre è straordinario nei panni di Batman e Mark Hamill regala al pubblico un Joker ben più che favoloso, esplorando nuove risate sempre più maniacali!). Il doppiaggio italiano, invece, fa letteralmente schifo. Non solo perché hanno cambiato l’intero cast (e no, non posso sopportare un italiano che non sia Marco Balzarotti a dar la voce a Batman) ma perchè è fatto proprio male!

La prima volta che Bruce indossa il costume,
alle sue spalle Alfred con la Maschera in mano.
In conclusione si tratta di un’opera di ottimo livello che completa perfettamente la storia del Cavaliere Oscuro, regalandogli una genesi più accurata (nella serie animata vengono solo nominati dei suoi vari mentori e c’è qualche piccolo flashback del suo passato) e mostrando tutto il tormento interiore che ha portato Bruce Wayne a fare la scelta di indossare la maschera che ne cambierà per sempre la vita. 
L'esatto istante in Bruce rinuncia alla sua vita
per diventare Batman
Tutti gli avvenimenti narrati in questa storia sono un prequel di Batman TAS (quindi anche le parti ambientate nel presente avvengono prima dell’episodio On Leather Wings, pilota della serie) e, oltre a regalare un’infinita serie di chicche per chi ha amato il cartone (tra cui la prima storica occhiataccia tra Batman che non è ancora Batman e Joker che non è ancora Joker, la nascita del costume, Bullock in divisa, la scoperta della Batcaverna, la prima volta che Bruce Wayne si veste da Batman - una scena meravigliosa, con Alfred che sussulta e sussurra “Oh My God”, rendendosi conto in cosa si è appena trasformato il ragazzino che ha cresciuto per tanti anni), offre una visione più profonda su un personaggio estremamente travagliato, che ha dovuto affrontare molte tragedie prima di diventare quello che l'ha reso un'icona e una leggenda. 

Il batsegnale su Gotham
Cosa successe tra Andrea e Bruce anni prima? Come mai la loro relazione terminò, distruggendo per sempre le possibilità del giovane Wayne di avere una vita felice e normale (e non dite che è spoiler, lo sanno tutti che Bruce diventa Batman, per cui le cose con Andrea vanno per forza male)? I due riusciranno ad essere nuovamente una coppia felice? Chi si cela dietro la maschera di Phantasm e cosa vuol fare a Joker? Chi tra di loro (Batman, Joker e Phantasm) perderà ogni cosa?



Il trailer del film non è nulla di rilevante, per cui faccio mettere la bellissima sequenza iniziale con i titoli.


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





18 commenti :

  1. Mi dispiace per il doppiaggio... la vera anima dei personaggi di cartoon e anime sono i doppiatori.. se non vanno bene quelli, tutta l'opera ne risente.

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    1. Concordo pienamente! Purtroppo qua da noi il doppiaggio (specie per i cartoni animati) viene considerato un accessorio non rilevante! Per una volta che avevo parlato bene del doppiaggio italiano (quello di Batman TAS) devono per forza farmi ricredere sul film XD

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  2. Tu pensa che io vidi questo film in prima visione su italia1 e mi piacque talmente tanto che non feci nemmeno caso al doppiaggio cambiato. Vabbè che ero pure un niubbo mocciosetto...
    Il che mi fa proprio pensare che devo recuperarlo in lingua originale.

    Certo che è ironico come gli americani abbiano premiato al botteghino quello squallido clone di Kimba il leone bianco (Jungle Taitei) mentre un film come questo, con un supereroe ideato in USA e pasciuto in USA, eppur di successo internazionale, sia floppato nell'indifferenza generale.
    Nemo propheta in patria!

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    1. Io ne ho scoperto l'esistenza solo qualche mese fa, mentre cercavo informazioni sulla serie Batman TAS. Per fortuna il file che mi sono procurato aveva la doppia traccia audio, in Italiano è abbastanza tremendo XD

      Tralasciando tutta quella parte della scopiazzatura da Kimba Il leone bianco, a me, onestamente, Il re leone è piaciuto (da piccola l'ho anche visto al cinema, credo di aver pianto tutte le mie lacrime per Mufasa ;-P). Detto questo Mask of the Phantasm è tutta un'altra storia e il così scarso successo di pubblico al cinema credo che sia stato dovuto alla poca pubblicità fattagli e al trailer orrendo. Un vero peccato (a me avrebbe fatto impazzire vederlo al cinema *__*) ma so che si sono rifatti abbastanza con le vendite per il mercato home video.

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    1. Non te lo dico, se vuoi saperlo devi guardare il film (in realtà nel post su Batman Beyond chi p Phantasm) ;-P

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  4. Tra l'altro la sequenza iniziale di titoli mi ricorda sta roba qua

    http://www.youtube.com/watch?v=rPsL2WVhFCc

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    1. In effetti sì (la prima parte perlomeno) ma credo sia più che altro per il coro ^^

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  5. Questo me lo ricordo!
    Mi pare che lo vidi durante le vacanze natalizie su Italia 1...

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    1. Io invece all'epoca della messa in onda me lo persi, ma l'ho visto adesso con gran gioia ^^

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  6. Sì: dati i tempi e quello che c'era in campo cg hanno saputo sfruttare al meglio ogni cosa nell'intro del film,è fatto proprio bene! ;-)

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    1. Già, e oltre ad essere fatto molto bene, la trama è davvero ben congegnata e riesce ad approfondire ulteriormente il personaggio di Bruce ^^

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  7. Mi comprai la vhs appena uscì (millemila anni fa)^^
    Bellissimo film, un must per ogni bat-fan, e anche per chi non è proprio bat-fan ma vuole vedersi un bel cartone fatto come dio comanda. Doppiaggio a parte.
    Orlando
    p.s. Il Re Leone piace tantissimo anche a me :)

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    1. Specialmente per i bat-fan che hanno amato Batman: The Animated Series, questo è un pezzo davvero immancabile ^^
      Davvero un peccato per il doppiaggio italiano, visto che quello originale era ottimo ^^

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  8. Adoro i film che fanno da prequel! *-* Se questo getta luce sulla genesi di Batman, mi sa che lo vedrò *___*
    non so come, nè quando, ma intanto mi dò da fare per recuperarlo, poi appena riesco a trovare un po' di tempo (non appena finiranno i 10mila telefilm che sto seguendo) gli darò un'occhiata.
    Certo che 'sta Andrea ha trasformato Bruce in un dongiovanni disinteressato a mettere su famiglia...che gli avrà combinato?!

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    1. Allora questo fa proprio per te! C'è tutta la vera e propria travagliata genesi del vendicatore mascherato. Le domande esistenziali, i primi fallimenti, le indecisioni (perchè non è uno si sveglia una mattina e decide di essere Batman) e soprattutto le rinunce (perchè non puoi diventare Batman senza sacrificare qualcosa!) ^^

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  9. Phantasm? PHANTASM?!?!?!? Per favore, dimmi che lo hai inventato tu per il cross-talk!

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    1. No, è farina del sacco degli sceneggiatori. Come personaggio non è male, anzi lo trovo ben riuscito nel contesto ^^

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