|
Quelle che si guardava la mia generazione quando era giovine |
Dopo il
mega-progettone su Batman, ho deciso di realizzare
alcuni altri progetti analoghi per altri marchi
molto gettonati (perché, probabilmente, è così che sfogo la mia vena masochistica). Il prossimo nella mia lista è
*rullo di tamburo* quello sulle
Tartarughe Ninja (poi faccio anche i Marvel, giurin giurella!), di cui, come per Batman, parlerò di
tutte le produzioni non cartacee (
perché non ho letto i fumetti). Le
Tartarughe Ninja sono state un pilastro della mia
infanzia (come Batman) e, da piccola, avevo anche diversi loro
gadget (e per diversi intendo dei poster fighissimi, quelli delle Patatine Pai, e le maschere da carnevale!), per cui
ritengo sia il momento di dedicar loro
un po' di tempo (
per rivedermi le serie e i film) e
di spazio su questo blog.
Quindi, senza indugio, andiamo a vedere cosa ci aspetta nei prossimi mesi (niente panico, saranno molti meno post, rispetto a quelli di Batman e saranno comunque alternati con altro!).
BREVISSIMO ACCENNO AI PERSONAGGI PRINCIPALI
|
IL bozzetto originale con il
concept di Michelangelo |
Ma chi sono queste
Tartarughe Ninja? Le Tartarughe Ninja sono
quattro tartarughe (Leonardo, Donatello, Raffaello e Michelangelo - come i quattro pittori rinascimentali preferiti di Splinter), rese
antropomorfe da un accidentale bagno in una misteriosa
sostanza mutagena. Addestrate dal
maestro Splinter (un ratto antropomorfo), sono diventate delle
feroci guerriere e proteggono
New York da
invasioni aliene (gli Utron e i Krang, a seconda delle versioni),
criminalità e
clan di ninja vendicativi (guidati dal malvagio Shredder). Accanto a loro ci sono la bella e intelligente
April O'Neil e il vigilante mascherato
Casey Jones.
Tutto qui? Sì e no. Il
succo della storia, a grandi linee, è questo, ma in
ogni incarnazione delle Tartarughe Ninja vi sono delle piccole o grandi
modifiche a praticamente tutto, per cui mi riservo di
dettagliare le varie figure e le situazioni all'interno della recensioni dell'apposita opera.
BREVE STORIA DELLE PRODUZIONI LEGATE ALLE TARTARUGHE
|
Prima versione delle tartarughe |
Le
Tartarughe Ninja nascono nel
1984 come una serie di
comic book, disegnati da
Kevin Eastman e
Peter Laird. Inizialmente fu pensato come
una parodia one-shot, creata mettendo
insieme alcuni dei
topoi narrativi
più in voga del periodo (clan ninja, adolescenti mutanti, New York - in pratica un mix di Daredavil e Ronin, da cui arrivano i ninja e il clan del Piede, parodia dei ninja della Mano, dei Nuovi Mutanti, che vedeva tra le sue fila adolescenti mutanti, e di Cerebus da cui, invece, prendeva l'idea delle bestie antropomorfe) e
mischiandoli con dei protagonisti che creavano un
curioso contrasto. Basti pensare
all'idea classica che si ha delle tartarughe (serafici e lenti rettili) e il risultato che i due autori ottennero, rendendo le loro tartarughe degli
agili e
scattanti ninja (nonché feroci guerrieri). Ai giorni nostri l'idea non sembra più
così particolare (forse anche perché siamo abituati all'idea di "tartaruga ninja" da quasi trent'anni) ma all'epoca la trovata
fu geniale.
|
Il Raffaello ringhioso del comics |
Il
primo volume della serie, stampato grazie ad gruzzolo composto da
un rimborso delle tasse e ad un prestito dello
zio di Eastman, che permise ai due autori di aprire la prpopria etichetta indipendente, la
Mirage Studio (ossia i due si diedero all'auto-pubblicazione), debuttò alla fiera del fumetto di
Portsmouth, nel New Hampshire, nel 1984. Grazie ad una
buona campagna pubblicitaria e al fatto che in quel periodo
andava di moda speculare sui prezzi di copertina dei comics (ossia alcuni geniacci compravano a pacchi quelli delle case editrici indipendenti, sperando che facessero il botto, per poi rivenderli a caro prezzo dopo qualche mese - non che la "moda" sia esattamente mai finita) il volume fece
il tutto esaurito e poté continuare come una vera e propria serie.
|
Nel comics le maschere sono tutte rosse |
La
vita editoriale delle Tartarughe, tra alti e bassi, è stata divisa in quattro parti, chiamate rispettivamente
Volume 1,
Volume 2,
Volume 3 e
Volume 4. Il
primo (che va dal 1984 al 1993) contiene
le storie (tutte in bianco e nero) degli albori e comprende
62 albi. Dopo il
1987 (anno in cui la serie raggiunse la fama mondiale, ci arriviamo tra un attimo), a fianco dei
due creatori (che erano incasinati nella gestione dei diritti d'autore e non riuscivano a seguire il lavoro quotidiano della serie) si aggiunsero
altre matite e TMNT divenne un comics molto antologico, almeno fino alla saga "City at war", che diede
uno scossone alla continuity. In contemporanea con il Volume 1 uscì anche una serie di
sette numeri chiamata
Tales of the Teenage Mutant Ninja Turtles, contenente episodi
speciali che introdussero alcuni personaggi poi
molto rilevanti come Leatherhead e Rat King.
|
Chi ha detto cross-over?
Donnie? Quell'armadietto dietro
Leonardo sei tu? |
Il
Volume 2 andò in edicola nel
1993 ed introdusse
il colore nel mondo della tartarughe, ma ben presto
la popolarità della serie cominciò a declinare e portò, nel
1995, alla
chiusura della testata. Nel
1996, con l'arrivo di
Erik Larsen alla guida delle TMNT e la
riapertura della testata con l'inizio del
Volume 3, si assistette ad
ulteriori cambiamenti, tra cui il ritorno al
bianco e nero, ad una spinta verso
l'avventura e
la fantascienza (fatti random: Leonardo perde una mano, Raffaello si fa scartavetrare via mezza faccia, Splinter diventa un pipistrello, Donatello un cyborg e, dulcis in fundus, in un mega plot twist, Raffaello prende il nome di Shredder e comincia a guidare il clan del Piede). Tra l'altro, con il Volume 3 le tartarughe furono inglobate
nell'universo Image, per cui toccarono loro anche alcuni
cross-over con
Savage Dragon (tanto per non farsi mancare nulla! Che a Donatello cyborg il mio sopracciglio era già bello alzato!). La serie, per
palese disinteresse di Peter Laid, chiuse nuovamente nel
1999 e fu rimossa dalla
continuity ufficiale delle tartarughe (troppe vaccate narrative sono troppe).
|
L'ultima serie (per ora) |
Nel
2001 TMNT ha nuovamente
riaperto i battenti sotto l'etichetta
Mirage Studio, riportando le tartarughe verso la
maggior semplicità delle loro origini. La serie si ricollega direttamente al
Volume 2 (saltando quindi tutte le "novità" del Volume 3 con la classica tecnica del
"Guarda, il Papa che vola"!) e mostra i suoi protagonisti
trentenni,
April O'Neil sposata con
Casey Jones (e hanno pure una figlia adottiva, Shadow),
Splinter che fa il tranquillo fattore fuori città e la
popolazione umana che ha imparato ad accettare maggiormente i mutanti. Tra l'altro, dopo solo
diciassette anni, gli autori hanno scoperto che il pittore
Michelangelo Buonarroti, si chiama, appunto
Michelangelo e non
MichaElangelo, aggiustando finalmente il nome al povero e bistrattato Michelangelo! La serie si è chiusa con il
numero 32 a Maggio del 2014 e non è chiaro se ci saranno
ulteriori pubblicazioni in futuro.
|
Un tono molto più leggero.
Sono loro che introdussero le fascette
colorate per distinguere i personaggi. |
Dicevamo prima che le Tartarughe Ninja assunsero
fama mondiale nel
1987. Questo avvenne perché la
Mirage Studio, proprio in quell'anno, riuscì a
firmare un contratto con la
Playmates Toys, una piccola
azienda di giocattoli che voleva sfondare nel plasticoso mondo delle
action figure. Il contratto però, aveva una
clausola vincolante: le figure snodabili sarebbero state realizzate solo
a patto che fosse prodotta anche
una serie animata di supporto (tecnica molto in voga all'epoca - ma anche oggi, che citare i
My Little Pony, una serie creata solo e unicamente per vendere vagonate di cavallini multicolor, pare ormai scontato)! Per questo venne creata una prima mini di soli
cinque episodi (poi seguita da altre nove stagioni, per un totale di 193 episodi) che riprendeva
la storia delle quattro tartarughe mutanti, ma
ne smorzava molto
i toni cupi e violenti originali, diventando, di fatto
un grandioso successo tra ragazzi e bambini. Le tartarughe divennero degli
allegri (e un po' stupidi) eroi per
i più piccoli [1] e continuarono le loro avventure televisive fino al
1996 (anche se, pian piano, le storie si incupirono un po' e si avvicinarono maggiormente a quelle del comics), supportate anche da una
quantità strepitosa di merchandise e da
un fumetto parallelo, pubblicato dalla
Archie Comics (inizialmente molto fedele al cartone, da cui poi si discostò sotto la guida di Ryan Brown e Stephen Murphy, elementi della Mirage).
|
Dafaq!? |
Per via del
grande successo raggiunto (con la serie animata) vennero create anche delle
produzioni parallele come delle
Comic strip, quattro
manga (dal dubbio valore morale, visto che inizialmente riproponevano le storie della serie animata e poi deragliarono allegramente), ben
tre film usciti al cinema (Tartarughe Ninja alla riscossa, Tartarughe Ninja II - il segreto di Ooze e Tartarughe Ninja III) e persino
alcuni OAV anime.
|
Impressionanti. Ma per i motivi sbagliati |
Nel
1997 la
Saban acquistò i diritti delle Tartarughe
su piccolo schermo e produsse
un telefilm live action (
Tartarughe Ninja - L'avventura continua, ossia
Teenage Mutant Ninja Turtles: The Next Mutation)
che si pone come
un sequel della serie animata, anche se introduce
nuovi cattivi e nuove situazioni. In questa serie (che deraglia presto nel fantastico e finisce persino a fare un "simpatico" cross-over con i Power Ranger in Space, sempre di proprietà della Saban) viene introdotta la prima
tartaruga femminile:
Venus de Milo [2]. Venus
era stata mutata con le altre tartarughe ma Splinter
non la notò e la lasciò nella fogna, per cui
fu addestrata all'arte del combattimento da
un mago shinobi cinese (che poi shinobi sarebbe un sinonimo di ninja ma non stiamo a cercare il pelo nel dizionario di giapponese). Dopo ventisei scandalosi episodi la serie
fu chiusa e le tartarughe scomparvero dal piccolo schermo per diversi anni.
|
Altro stile, altra aggressività! |
Nel
2003 i nostri eroi ricomparvero in azione con
una seconda serie animata (dall'originalissimo titolo Teenage Mutant Ninja Turtles), questa volta, però, gestita dalla
Mirage Studio in collaborazione con la
4Kids Entertainemente e la
20th Century Fox. Il risultato fu una serie dai
toni cupi, molto più aderente (sia come storie, sia come ambientazioni e sia come caratterizzazione dei personaggi) all'originale cartaceo. La serie si chiuse nel
2009 dopo
sette stagioni [3] con
il film direct-to-video Turtles Forever. Nel frattempo, nel
2007 era anche uscito
il film per il cinema chiamato
TMNT, ricollegato alla
continuity dei tre film cinematografici degli anni novanta.
|
L'ultima incarnazione delle tartarughe |
Nel
2012 è iniziata la terza (e per ora ultima, ma in futuro chissà)
serie animata sulle tartarughe, prodotta dal canale statunitense
Nickelodeon, che racconta la storia nuovamente dal principio. Interamente realizzata in
CGI, è stata un discreto successo, riuscendo a
collimare alcuni punti vincenti della prima serie animata con altri del comics. In contemporanea, nel
2014 è stato anche realizzato
un quarto film per il cinema (slegato dei precedenti), per la regia di Jonathan Liebesman e prodotto da Michael Bay (
di cui ho visto il trailer, per ora, e mi sono tipo sanguinati gli occhi!).
|
Tre generazioni di tartarughe a confronto (nel film Turtles Forever) |
LISTA DEI POST DEL PROGETTO
Serie televisive, OAV e film direct-to-video
- Teenage Mutant Ninja Turtles - Tartarughe Ninja alla riscossa (serie animata del 1987)
- Mutant Turtles: Superman Legend (anime OAV 1996)
- Teenage Mutant Ninja Turtles: The Next Mutation -Tartarughe Ninja - L'avventura continua (telefilm del 1997)
- Teenage Mutant Ninja Turtles - Tartarughe Ninja (serie animata del 2003)
- Turtles Forever (film direct-to-video del 2009)
- Teenage Mutant Ninja Turtles - Tartarughe Ninja (serie animata in CGI del 2012)
Film cinematografici
- Tartarughe ninja alla riscossa (1990)
- Tartarughe Ninja II - il segreto di Ooze (1991)
- Tartarughe Ninja III (1993)
- TMNT (2007)
- Tartarughe ninja (2014)
[1] Mai accettati in quanto tale dagli storici fan del comics, ovviamente.
[2] Prima e ultima. Uno dei vincoli che vennero dati alla Image quando pubblicò le avventure delle Tartarughe Ninja era di non cacciarci dentro assolutamente nessuna tartaruga femminile. In particolar modo, Peter Laird, quando ha rilevato la parte di diritti di Eastman, rimosse ogni riferimento a Venus anche dal sito ufficiale.
[3] Apprezzate dai fan del comics e disprezzate da quelli della serie animata "classica", ovviamente.
Da fan delle TNMT ti dico: ottimo articolo, dettagliato e schematico.
RispondiEliminaIo sono fan dei fumetti (ho preso un recentissimo Eastman proprio questa estate) e della prima serie tv (che oggi però trovo molto infantile).
Ma mi piacque anche la seconda serie tv, trasmessa qualche anno fa su Bim Bum Bam (anche se poi l'eccessiva presenza di Utron ecc mi faceva ammosciare le palle^^)
Di questa terza forse prenderei i Lego, sai?^^
Moz-
Grazie mille :D
EliminaI fumetti non li ho mai letti. Ho visto da piccola la serie storica e adesso mi è venuta voglia di documentarmi come si deve (ossia di riguardarmela e di guardare tutto il resto disponibile) anche attirata dall'ultima serie animata che mi è piaciuta molto :D
La seconda serie la sto guardando adesso e mi sta anche piacendo paracchio!
I Lego della terza sono un sacco carini! Ho visto dei set davvero ben fatti (e non ho resistito a prendere il maestro Splinter Lego-portachiavi) *__*
Sono davvero felice di questo nuovo progetto, che supporterò ben volentieri nei prossimi post.
RispondiEliminaProprio ieri ho fatto uscire il post sulle Tartarughe, l'ho iniziato mostrando una passione che nasce da quando ero bambino.
Sono curioso di vedere i post sui fumetti: che mi metteranno anche un ordine mentale, visto che non sono mai riuscito a recuperarli tutti quanti.
Ottimo e grazie mille :D
EliminaHo visto! L'ultimo film non sono ancora riuscita a vederlo ma, se tutto va bene, lo recupero domani e presto ne parlo anche qui!
Come per il progetto su Batman, parlerò di film e serie animate, non di fumetti (che non ho letto), ma non è detto che non cominci poi a recuperarli (come sto facendo con Batman - ormai mi mancano solo più pochi anni ad essere in pari) :D
Dando una lettura veloce mi sembra che tu non abbia citato i nuovi fumetti della IDW (la copertina "Nel comics le maschere sono tutte rosse" fa parte di questa nuova serie). Consiglio a tutti gli appassionati di procurarseli perche' sono ottimi!
RispondiEliminaSì, li ho citati (due paragrafi sotto) :D
EliminaHo visto qualcosa in fumetteria ma ho già una spesa faraonica per poter aggiungere altre spese. In ogni caso tengo presente per il futuro ^^
Allora non sbagliavo quando ho pensato che c'era effettivamente na tartaruga femmina X°D
RispondiEliminaE a quanto pare anche la loro storia è stata un bel po' travagliata X)
Sì, c'è! Ma è solo nella famigerata serie della Saban, non compare da nessun'altra parte (per dire quanto gli autori originali l'abbiano amata) XD
EliminaLe storie delle serie americane sono sempre travagliate! I personaggi che passano di mano in mano non possono essere lineari ^^
Ahhh che bello! Adoro le tartarughe ninja! Priva di tv leggevo il fumetto sul corrierino dei piccoli. Suppongo fosse quello versione bambini. Ho anche visto uno dei film e giocato al gioco per WII. Non sono sicura che adesso mi piacerebbero, ma lascio a te la fatica di leggere e recensire tutto per poi decidere se recuperare qualcosa XD Grazie del tuo lavoro!
RispondiEliminaRicordo che quando ero piccola c'era un "bambino ricco" del mio gruppo che aveva la famigerata Playstation e il gioco delle tartarughe. Quanto lo adoravo (il gioco, non il bambino, che era un piccolo spocchioso) *__*
EliminaSto riguardando le serie. Quella vecchia è abbastanza campy ma mi sta piacendo molto quella del 2003 e quella recente è proprio carina :D
Appartengo alla generazione giusta, eppure non sono mai stato attratto dalle tartarughe ninja: forse perché le tartarughe non mi piacciono granché ;-)
RispondiEliminaPossibile, se non ti piacciono le tartarughe partono molto svantaggiate ;-P
EliminaIo direi che il fumetto DEVI leggerlo. Non per altro, è di una figaggine unica, una mistione di generi assoluta. Ed è cattivissimo.
RispondiEliminaAdoravo e sono cresciuto come molti con le Tartarughe animate di fine anni '80, ma devo ammettere due cose:
1)- il tanto vituperato film di qualche anno fa, TMNT, io l'ho trovato buono;
2)- la serie animata del 2003, più vicina ai fumetti di Eastman e Laird è una figata pazzesca.
Sono curiosissimo per questo progetto #totaletombale
COWABOWNGA!
Con Batman alla fine mi sono trovata a leggere un sacco di fumetti, per cui è molto probabile che poi dia una lettura anche alle tartarughe :D
EliminaIn ordine:
1) Il film TMNT non l'ho ancora visto, è in lista (ma appena l'avrò visto arriverà una bella recensione) ^^
2) La serie del 2003 la sto vedendo in questi giorni ed è davvero ben fatta!
Da lunedì iniziamo con i film (parlando di quello appena uscito, se riesco finalmente ad andare a vederlo) :D
Buona fortuna per il progetto! :) proverò a seguirlo, anche se non sono un'appassionata di questa serie. Anzi ricordo che da piccola non li guardavo quasi mai perché graficamente non mi piacevano XD e dire che le tartarughe mi fanno simpatia!
RispondiEliminaGrazie mille! :D Devo confessare che la vecchia serie, riguardandola ora, è tremendamente trash. Quelle nuove (quella del 2003 e la recente del 2012), invece, sono molto diverse :D
EliminaVediamo se riuscirò a fare proseliti per le tartarughe! ;-P
a me piaceva tanto la seconda serie animata, che poi è l'unica che abbia mai guardato. mi piacciono l'atmosfera demenziale che si viene a creare ogni tanto e il fatto che le quattro tartarughe abbiano una personalità ben definita.
RispondiEliminaLa sto vedendo proprio in questo periodo ed è davvero ben fatta!
EliminaSecondo me potrebbe piacerti molto anche la serie del 2012, che anche merita molto e i personaggi hanno le loro belle personalità peculiari :D
andrò a dare un'occhiata allora :)
EliminaAhahahaha.. sono morta sul bozzetto originale del mio amato Michelangelo... ahahahaha!
RispondiEliminaAnche l'ultimo film non ha intaccato il mio amore.. poi arrivi tu con quel bozzetto e una fitta nebbia offusca i miei sentimenti!
La tarta femmina del telefilm del 97 la odiavo.. ahaha.. l'avrei ammazzata senza rimorsi!
Non è colpa mia, è colpa degli autori! (che poi, per fortuna, hanno cambiano un bel po' le cose, altrimenti sai che "risate" XD)!
EliminaCredo tu non sia l'unica! ;-P
A me quelle della serie piacevano anche perché erano "gommose" , queste dell'ultimo film hanno le labbra e troppi altri dettagli umani (orribili).. Ma anche quelle dei film precedenti non mi piacevano poi molto :-(
RispondiEliminaQuesti dell'ultimo film sono atroci! L'ho visto ieri sera e mi sto ancora riprendendo ç__ç (ne parliamo lunedì, se tutto va bene).
EliminaSono invece notevoli le serie animate più recenti (sia quella del 2003, sia quella del 2012) ^^
ottimo post, utile ad introdurre la gente alla serie...purtroppo io le Tartarughe Ninja le conosco molto poco (sono stata sempre indirizzata più sui cartoni unisex che su quelli da maschi o da femmine), ogni tanto guardavo alcuni pezzi della serie animata del 2003 aspettando il merdaviglioso anime dei Pokemon. Detto ciò, questo franchise mi ha sempre incuriosito, e quindi magari, appena finisco la lista delle serie che voglio vedere, recupero anche le Tartarughe Ninja.
RispondiEliminaBuon lavoro!
P.S.: io amo i post corposi che al contempo riescono ad essere diretti, informativi e giornalistici <3
Grazie mille :D
EliminaSpero con questa serie di post di dare un po' di visibilità a delle opere che meritano (nel mucchio c'è anche della schifezza), specialmente per chi ha sentito sempre parlare di tartarughe ninja ma non ha mai approfondito l'argomento :D
PS: grazie ancora, sei troppo gentile :3
prego ;)
EliminaComunque è normale che nei franchise grandi non tutto sia perfetto. Ti farò vari esempi negativi nei franchise che di solito mi piacciono: le ultime stagioni dei Simpson, il 90% dell'anime dei Pokemon, i film in CGI di Alvin Superstar oppure i prodotti Disney di infima qualità come La Casa di Topolino oppure la terza serie di PK...la cosa brutta è che tutto quello che ho nominato è molto popolare e intacca l'opinione degli ignoranti in materia :(
Statisticamente, quando una serie viene portata troppo in lungo succedono poi incidenti di percorso XD
EliminaDa quando sono entrata più in confidenza con il mondo dei comics americani e dei supereroi ho visto tanti alti e bassi, sia nelle storie, sia nelle produzioni. A volte dipende dagli autori, altre volte, purtroppo, dal fatto che lo spunto iniziale è ormai esaurito ^^
(A volte succede anche nei manga, non solo negli americani, ma lì almeno il personaggio non passa di mano in mano ^^)
Lo stile del primo fumetto del 84 mi piace molto, è molto più caratteristico e interessante rispetto alle successive versioni, peccato che si sia perso. Ricordo molto bene che mio padre mi portò al cinema a vedere il film delle Tartarughe Ninja quando uscì in italia :O
RispondiEliminaIl primo fumetto era sicuramente più fresco rispetto alle incarnazioni successive (ed è sempre un po' il problema quando i personaggi passano di mano) ^^
EliminaI vecchi film non li ho ancora recuperati, ma ho visto l'orrendo ultimo film e non so se ridere o piangere XD
Anche io avevo all' epoca la scimmia per le Turtels ( e faccio notare che io c'ero davanti alla TV quel giorno del 1988 quando arrivarono su Italia 7 ).
RispondiEliminaComprai anche i fumetti della Archi ( pubblicati prima dalla deAgostini in un edizione assurda, mancante di copetina sul retro), poi quella della Edigamma ( con personaggi amati dai nerd, tipo la volpe Ninjara) e pure la versione della Granata Press.
Oggi però mi hanno un pò rotto, e a parte l'edizione della 001 ( di cui peraltro sono godibili i primi episodi, gli altri ho fatto fatica a digerirli), non ho letto più nulla ( si, ho anche l'apparizione su Savage Dragon, ma...)
Mi sa che io ero troppo piccola per vedere il primo episodio in diretta (e poi i canali minori a casa mia non erano ammessi) ma mi ricordo che per un sacco le Tartarughe Ninja di anni furono un must :D
EliminaI fumetti non li ho mai letti. Quando ero piccola non sapevo nemmeno che esistessero (neanche quelli della Archie) e adesso ho già troppe uscite (ma chissà, dopo il progettone su Batman ho cominciato a leggere qualcosa della DC).
Ho visto le serie animate recenti e sono davvero carine :D
Il massimo della mia conoscenza era la serie animata e non l'ho mai apprezzata molto, mi ricordo i protagonisti come sciocchi e caciaroni e anche da bambina era una cosa che non sopportavo. Pero` ecco che arrivi tu a raccontare tutta la storia e mi apri gli occhi sulle origini e sui discutibili seguiti.
RispondiEliminaNon credo mi guardero` mai le serie, ma considerato che leggere i tuoi post su Batman mi ha permesso di sostenere delle decenti conversazioni sull'argomento (giuro!) ti seguiro` anche con le tartarughe, puo` sempre tornarmi utile in futuro!
I protagonisti della vecchia serie animata erano un po' terribili. Sto riguardando alcuni episodi e sono proprio come li descrivi tu!
EliminaLe altre serie, invece, sono ben diverse e, pur parlando di tartarughe ninja adolescenti e mutanti, riescono a creare delle storie molto più serie e a caratterizzare i personaggi in modo decente :D
Ah ah ah, sono felice di essere stata utile e spero di ripetermi! Non si sa mai in che conversazione si finisce ;-P