lunedì 27 ottobre 2014

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Monsters & Co e Monsters University - Mamma! C'è un mostro sotto al mio letto!

Le due locandine dei film

Monsters & Co è un film d'animazione in CGI realizzato dalla Pixar nel 2001. Diretto da Pete Docter, Lee Unkrinch e David Silverman, nel 2013 ha avuto un prequel (realizzato sempre dalla Pixar e distribuito dalla Walt Disney Pictures e diretto da Dan Scanlon) dal titolo Monster University, in cui vengono narrate le avventure giovanili dei due protagonisti. Visto che i due film sono strettamente correlati tra di loro e che, messi insieme, formano un'unica macro-trama, questa sarà una speciale recensione doppia.

Continua dopo il salto!
 

MONSTERS & CO

 
Il reparto spaventi!
Nascosto sotto al letto di ogni bambino che si sveglia gridando nel cuore della notte c'è un mostro, un'orrenda e deforme creatura che fa di tutto per strappargli grida di terrore, beandosi della sua innocente paura. Questi mostri si chiamano Spaventatori e sono dipendenti della Monsters & Co., la celebre fabbrica dello spavento, un'azienda che rifornisce di grida di panico (usate come fonte di energia) l'intera Mostropoli!
Mike e Sully 
Fare lo Spaventatore è un mestiere difficile e pericoloso, visto che è risaputo che i bambini sono mortalmente tossici per i mostri, ma è anche terribilmente prestigioso! James P. Sullivan (per gli amici Sully) è il miglior Spaventatore dell'intera fabbrica e Mike Wazowski è il suo migliore amico nonché assistente operativo, personal trainer e zerbino.
La porta misteriosa
La loro tranquilla routine di lavoro viene però interrotta il giorno in cui Sully, rientrando in ufficio dopo che tutti sono usciti per sistemare delle pratiche che Mike aveva dimenticato, trova una porta [1] fuori posto. Da quella porta esce Boo, la più piccola, simpatica, carina e mostruosamente teppista bambina che si sia mai vista. Boo, oltre a mettere i nostri eroi in un mare di guai (una bambina nel mondo dei mostri non si era mai vista!
Una bambina terribile!
Per loro è più pericolosa di una mina vagante, per cui dovranno liberarsi di lei il prima possibile, possibilmente prima che qualcuno scopra che la stanno nascondendo) riuscirà anche a dar loro una nuova prospettiva e a insegnare che le cose non sempre sono come appaiono. Riusciranno i nostri eroi a riportare la piccola a casa? Come mai c'era una porta fuori posto? Chi sta cercando disperatamente proprio quella bambina? [2] Boo farà impazzire Mike Sully del tutto?
 
I tre personaggi principali
I personaggi messi in scena sono una manciata ma tutti adeguatamente simpatici (o antipatici) e ben curati. Se da una parte avremmo il grosso e realizzato Sully (il miglior Spaventatore in città, il mostro più amato di Mostropoli), tosto nel suo lavoro ma teneramente impacciato quando si tratta di relazioni, a fargli da contraltare avremo Mike Wazowski, decisamente più spigliato negli approcci interpersonali ma piccolo.
La piccola si diverte
Oltre a loro ci sono poi  Boo, una piccola umana ancora incapace di parlare bene (e quindi fa un po' l'effetto di un gattino dispettoso), Celia, la centralinista della Monsters & Co e fidanzata di Mike, una ragazza poco sveglia e decisamente svampita, il signor Waternoose, il padrone e amministratore della ditta, un mostro arcigno e dall'apparenza gentile, Roz, la mostruosa lumacona dell'ufficio pratiche (una così arcigna che sul vocabolario al posto della definizione di arcigno c'è la sua foto) e Randall Booggs, un losco figuro che è disposto a tutto pur di strappare dalle pelose mani di Sully il titolo di miglior Spaventatore.
 
Il malvagio Randall
Dal punto di vista tecnico si può osservare che, come tutti i film della Pixar, si tratta di un ottimo prodotto, con personaggi originali e fluidi nei movimenti e sfondi curati e dettagliati (e poi Sully è troppo fluffoso, viene voglia di spupazzarlo di coccole!). Certo, gli anni passati dalla sua realizzazione si fanno un po' sentire (specialmente nell'espressività di Boo, che appare leggermente statica e bambolesca) ma nonostante tutto il film fa sua bella figura.
Mike escogita un piano, mentre Sully
intrattiene Boo
Per fortuna la stragrande maggioranza dei personaggi (ossia tutti tranne la bambina) sono dei mostri e il loro aspetto pupazzoso aiuta a nascondere le imperfezioni della modellazione 3D. A completare il tutto c'è un doppiaggio italiano che non fa gridare al miracolo e una buona colonna sonora (molto accattivante) ad opera di Randy Newman.


Il trailer di Monsters & Co (versione HD)


MONSTERS UNIVERSITY

 
Checcarino Mike da piccolo!
In Moster University, il prequel di Monster & Co, vediamo i nostri eroi Sully e Mike Wazoski ai tempi dell'università. Qui scopriamo che Sully all'epoca era un arrogante teppista sfaccendato e che Mike, al contrario, era un secchione sfigato con l'irraggiungibile sogno nel cassetto di diventare uno Spaventatore professionista.
Il primo giorno di università
Ovviamente già dal primo fotogramma è ben chiaro che il povero Mike non otterrà il suo scopo (bhe, da grande non è uno Spaventatore e quello è noto), ma è molto interessante vedere come i due siano riusciti a diventare i grandi amici che saranno da adulti, lottando per trovare le loro identità, litigando, collaborando e finendo ad appianare le loro divergenze!
Problemi di comprensione
Mike e Sully, nonostante all'inizio si odino con tutto il cuore, si troveranno improvvisamente accomunati dal fatto di dover per forza vincere le Spaventiadi (le olimpiadi dello spavento) con la sfigatissima confraternita degli Oozma Kappa (l'unica che li ha accettati), pena l'espulsione dal prestigiosissimo e ambitissimo corso di Spavento (Mike perché non spaventa nemmeno le formiche, nonostante sia preparatissimo in materia, e Sully perché non si comporta in modo adeguato per un ateneo).
La confraternita OK
Uno è bravissimo in teoria, l'altro spacca sulla pratica, ma nessuno dei due è assolutamente in grado di far vincere alla squadra le Spaventiadi. Capirlo sarà solo il primo passo che li porterà a crescere e a scoprire il senso dell'amicizia e del lavoro di squadra. A remare contro (con la prestigiosa confraternita Ro Omega Ro) troveremo anche un vecchia conoscenza: il malefico Randall, per l'occasione in versione sfigato che cerca di darsi un tono ma accozza figure di melma!
 
La serata inziali delle Spaventiadi
I personaggi messi in scena sono parecchi e spaziano abbondantemente per caratteristiche e caratterizzazioni (ovvero avremo tutta una gamma di personaggi buoni, arrivisti, stronzi, teneri, pucciosi e via discorrendo) ma molti sono appena accennati e hanno un'introspezione minima (o sono, per lo più figure comiche). Nonostante questo, però, bisogna dire che sono tutti davvero simpatici e che il lavoro fatto sulla crescita dei due protagonisti è invece ottimo.
La Tritamarmo! 
Quello che questo film riesce a fare di molto bello è prendere tre personaggi già affermati (Mike, Sully e Randall) e mostrare la crescita psicologica che li ha portati ad essere quello che poi sono nel film successivo. Tra tutti i nuovi personaggi ho adorato la rigidissima rettore Tritamarmo (che un po' mi ha ricordato la mia professoressa di latino del liceo) e il pucciosissimo Scott "Soufflè" Squibbles.
 
I nostri eroi durante una prova
Dal punto di vista tecnico si può osservare che gli anni passati dal primo capitolo hanno permesso di realizzare mostri sempre più particolareggiati, fluidi e originali, che si muovono su sfondi accurati e particolareggiati. Per fortuna hanno scelto di puntare il più possibile sul pupazzoso, ottenendo mostri credibili, carini al punto giusto e occasionalmente spaventosi. Il comparto audio è ottimo, con un doppiaggio in inglese, che offre delle ottime voci, molto adatte ai vari personaggi e una colonna sonora che accompagna perfettamente l'azione!


Il trailer di Monsters & Co

 

CONCLUSIONI


I due protagonisti
In definitiva posso dire che questa coppia di film è davvero ben riuscita e, per chi ancora non li avesse visti (o desiderasse farsi una bella maratona), consiglio di guardarli in ordine inverso rispetto a quello di realizzazione, iniziando dal prequel. In questo modo si può gustare la storia della crescita di due personaggi (Mike e Sully) fin dai loro primi passi nel difficile mondo dello spavento, accompagnandoli attraverso una lunga crescita fisica e psicologica. Visti in questo modo i due film sono la storia della realizzazione del sogno di un piccolo mostro troppo carino per terrorizzare anche solo un pulcino e di un grosso mostro spaventoso ma pasticcione e indisciplinato. I due dovranno lavorare sui loro caratteri, affrontare sfide, limare le divergenze e imparare il vero significato di lavoro di squadra e di amicizia. Consiglio questi due film a tutti quelli che desiderino vedere una bella storia, completa, divertente e emozionate, che farà anche scendere una lacrimuccia sul finale!



NOTE:

[1] Le porte uniscono il mondo dei mostri con quello delle persone, permettendo agli Spaventatori di entrare direttamente nelle camerette dei bambini.
 
[2] Suggerimento: non i suoi genitori, visto che non si preoccupano minimamente della scomparsa della piccola, che passa diversi giorni nel mondo dei mostri.

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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





22 commenti :

  1. Io non ho ancora visto Monsters University.. se devo essere sincera non sono assolutamente attratta dai film dove ci sono mostri e mostriciattoli.
    A volte li guardo ma non ci corro troppo dietro e molto difficilmente li rivedo.. per esempio non ho nessuna attrattiva per il nuovo Boxtrolls.. lo guarderò solo se mi capita davanti.

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    1. A me non dispiace come tema e Monster University trovo che sia venuto piuttosto bene, ma se non è il genere non è un film indispensabile (a patto che ci siano, dei film indispensabili, cosa alquanto opinabile ;-P ).

      Boxtroll mi ispira a metà. Ma credo che alla fine una chance gliela darò :D

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  2. Io invece vorrei Chef Rubio sotto il letto

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    1. Credo che siano disponibili solo mostri e mostriciattoli ;-P

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  3. Monsters & Co. me lo ha fatto conoscere un mio amico (io non me lo ero mai cagato), mentre proprio ieri mattina i figli di una mia amica parlavano del prequel!! :D

    Moz-

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    1. Corsi e ricorsi della vita ;-P
      Io me lo stavo tenendo da parte per fare questa "settimana mostruosa" pre-Halloween ^^

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  4. Monsters & Co mi era piaciuto molto!Il prequel mi manca...

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    1. Il prequel è molto carino, trovo che ben si incastri con la storia principale :D

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  5. Anche a me sono piaciuti molto. Il primo aveva quel finale un po' mieloso, il secondo invece è anche una bella lezione di vita per tutti quelli convinti che se falliscono gli studi la loro carriera è segnata.

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    1. Concordo! E anche, per una volta, si ha un film d'animazione in cui non tutto finisce rose e fiori. [SPOILER] I ragazzi vincono le Spaventiadi ma lo fanno barando, per cui la loro vittoria non serve a salvarli [FINE SPOILER] :D

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  6. Io ho visto solo il primo di cui ho anche la VHS (con alcuni contenuti speciali dopo il film) xD
    Mi è piaciuto molto ma non lo vedo da anni

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    1. Se ti è piaciuto il primo ti consiglio di dare un'occhiata al secondo: riesce ad aggiungere caratterizzazione ai due personaggi principali :D

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  7. Il primo mi è piaciuto abbastanza ai tempi! Avevo anche un gioco molto carino per il gameboy *^*
    Di university diffidavo, ma visto che ne parli così bene gli darò un'occasione ^^

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    1. Il primo è davvero ben riuscito, poche storie! Ma anche il secondo davvero non è male. Temevo anche io che sarebbe stato tirato via ma si vede, invece, che hanno lavorato parecchio sui personaggi :D

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  8. Sono due film della Pixar che ho sempre apprezzato, ma ammetto di non andarci matto. Nel complesso, non si trova nella mia top dei preferito... non so nemmeno spiegare troppo il perchè.

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    1. A me sono piaciuti molto (e, per dire, non sono una grande fan di titoli come Toy Story - prima o poi ne parlo). Alla fine è una questione di gusti, credo ^^

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  9. A me Monsters & Co. la prima volta che l'ho visto era piaciuto tantissimo, mentre quando l'ho rivisto non mi ha più entusiasmato così tanto. Ho trovato carino il prequel, ma nulla di più.

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    1. Io continuo a trovarlo molto carino, mi piace il ribaltamento tra ragazzini umani e mostri :D
      Il prequel mi è piaciuto molto per il finale, è abbastanza raro un finale del genere ^^

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  10. Monsters University visto qualche mesetto fa. Che dire? Mi piacciono entrambi X°D

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  11. Adoro alla follia questi due film! Monsters & Co. mi è piaciuto fin da quando ero bambino, ma Monsters University forse ancor di più! Non so esattamente il motivo, ma mi ha preso veramente tanto! :D

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    1. Sono entrambi due bei film. Diciamo che Monster University ha più un carattere corale, rispetto al suo "sequel" :D

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