Hotel Transylvania - Dove vanno in vacanza i mostri?

La locandina del film

Hotel Transylvania è un film animato in 3D distribuito nei cinema nel 2012, diretto da Genndy Tartakovsky (il creatore di Samurai Jack, il Laboratorio di Dexter e Star Wars: Clone Wars, tanto per fare tre nomi facili, e ha anche fatto parte dei disegnatori di Batman: The Animated Serie per un anno - anche se questa cosa è di minore importanza), prodotto dalla Sony Pictures Animation e distribuito dalla Columbia Pictures. È previsto un sequel, nei cinema dal 25 settembre del 2015. Quando me lo sono procurata per vederlo temevo moltissimo che mi sarei annoiata dopo trenta secondi netti (cosa che purtroppo con un certo tipo di cinema mi capita fin troppo spesso), ma devo confessare che questo film riserva diverse sorprese.

Il castello-hotel

Dal lontano 1989 esiste un posto, chiamato Hotel Transylvania, in cui i mostri possono rilassarsi senza timore di incontrare brutti esseri umani. Questo posto idilliaco è diretto dal Conte Dracula in persona che, rimasto scottato dalla cattiveria umana, ha deciso di creare un rifugio sicuro in cui ospitare tutti i suoi amici mostri e in cui, al contempo, poter crescere la sua piccola e adorata Mavis.

Dracula e Mavis

Per il centodiciottesimo compleanno della vampirella il Conte organizza una grande festa in cui invita tutti i suoi amici mostri, ma qualcosa non andrà esattamente come previsto e si troverà presto a fare i conti con uno scomodo intruso. L'intruso in questione è Johnny, un simpatico ragazzo giramondo, un giovane totalmente innocuo (e un po' tontolone), che il Conte sarà costretto a nascondere tra i suoi ospiti per non scatenare il panico generale (perché, i mostri hanno paura degli umani, dopo secoli di forconi e roghi)!

Johnny (travestito da mostro)
con Dracula e Maive

Ovviamente Mavis comincia subito ad interessarsi all'unica altra persona che abbia più o meno la sua età (ok, ok, lei ha 118 anni e Johnny solo 21, ma dal punto di vista mentale sono molto affini) e per Dracula diventerà ogni minuto che passa sempre più difficile anche solo cercare di liberarsi di lui (ponendo che ha smesso centinaia di anni prima di ammazzare la gente, per cui non può semplicemente dissanguarlo e sotterrarlo in giardino).

 

Le storie della buonanotte versione
vampiri

I protagonisti di questo film sono, ovviamente il Conte Dracula, Mavis e Johnny. Il Conte è un vampiro astuto, elegante e simpatico, sempre impegnato a far funzionare per bene le cose nel suo prezioso hotel (a costo di controllare ogni angolo personalmente) e a garantire che alla piccola Mavis non succeda nulla di male. Ovviamente un atteggiamento così protettivo è indubbiamente positivo (è un'ottima figura paterna, che si occupa teneramente della sua bambina) ma è anche molto costrittivo e sua figlia, come ogni adolescente che di rispetti, cerca di ritagliarsi dei suoi spazi di evasione e di autoaffermazione.

Mavis versione pipistrellino

Mavis è una ragazza dolce e carina ma è anche molto determinata ad ottenere quello che vuole [1]. E lei vuole vedere il mondo (come non capirla!), ampliare i suoi orizzonti, conoscere persone e cose nuove! In questa situazione già tumultuosa compare come un tifone Johnny. Johnny è un ragazzo di mondo, ama i viaggi in solitaria e gira zaino in spalla (zaino con cui, tra l'altro, ha un rapporto fin troppo intimo), ma è anche strambo forte e parecchio strano.

Dracula non è contento di Johnny

Trova il castello quasi per caso e, con i suoi modi di fare buffi e semplici, riesce a piacere ai mostri e stravolge tutte le carte in tavola. La parte più interessante del film è il rapporto suocero-figlia-genero che si viene a creare tra i tre (suvvia, è ovvio che tra Mavis e Johnny scoppierà la scintilla), con Dracula che si trova improvvisamente a fare i conti con qualcosa che lo terrorizza: il fatto di dover affrontare la curiosità di una ragazza che non è più bambina e il fatto di non poter più controllare tutto com'era un tempo! Accanto a loro c'è tutta un'umanità (o forse dovrei dire mostruosità) ricca di personaggi variegati e simpatici, capaci di strappare ben più di un sorriso allo spettatore! Tra di loro spiccano il mostro di Frankenstain, una simpatica mummia, l'uomo lupo, provato dai suoi molti bambini-lupetti, l'uomo invisibile (la gioia di ogni modellatore 3D) e un odiosissimo cuoco Quasimodo (con tanto di orrendo topo chiamato Esmeralda!).

 

Che diavolo stanno facendo??

Dal punto di vista tecnico si può vedere come sia un film davvero ben curato, che offre personaggi mostruosi ma non spaventosi (per fortuna sono andati molto sul pupazzoso, riproducendo un risultato analogo a quello di un classico cartone animato 2D e non hanno provato a realizzare qualcosa di super realistico), ambientazioni curatissime e piene zeppe di citazioni e animazioni fluide e molto particolari.

Una sauna mostruosa

Ho apprezzato molto che ogni mostro abbia un suo peculiare modo di muoversi (per dire, Dracula non cammina quasi mai ma scivola sul pavimento, è troppo bello!) e dei suoi poteri specifici che lo rendono unico, e che i volti siano tutti straordinariamente espressivi (e curati fin nei dettagli. Per esempio Dracula ha delle rughette nel contorno occhi). Il doppiaggio originale è molto azzeccato (Adam Sandler interpreta un Dracula con pesantissimo accento finto-rumeno) e a completare il tutto c'è una simpatica colonna sonora (anche se la parte musicale/cantata della festa la trovo un po' terribile, ma è difficile farmi contenta con i segmenti musical, lo confesso - per fortuna durano poco).

 

Dracula con una delle sentinelle

In definitiva devo dire che Hotel Transylvania è stata una visione davvero piacevole, che mi ha regalato un'ora e mezza estremamente divertente, tra mostri simpaticissimi, Conti secolari sull'orlo della crisi di nervi e ragazzini che cercano di stabilire una propria identità e delle relazioni! Nel corso del film il rigido Dracula, il vero protagonista del film, nonché quello che cresce ed evolve maggiormente, comincerà a sciogliere i suoi timori verso gli umani (non che fossero del tutto infondati) grazie all'interazione dello straripante Johnny e si troverà, volente o nolente, affrontare le sue più remote paure (tra cui quella che la sua amata Mavis diventi grande e si sposi).

Ohhhhhhh ....

Alla fine Hotel Transylvania è un film che consiglio a tutti quanti per la sua trama semplice (e un po' predittibile) ma funzionale, i suoi personaggi riusciti al 100% e per le sue battute divertenti, senza dimenticare alcune scene genuinamente commoventi (anche se a tratti un pelino buonista [2])! Riuscirà Dracula ad evitare un disastro? Johnny verrà mangiato dai mostri? Mavis capirà i sentimenti di suo padre? Ma soprattutto, riusciranno i mostri a cavarsela con un umano vero?

 

 Oddio, in italiano è pessimo, in inglese è molto meglio, come doppiaggio!

NOTE: 

[1] In realtà è una Canon Mary Sue, a ben vedere, visto che è brava, bella, simpatica, figlia di uno dei mostri più famosi, ha tanto angst (la mamma morta) e persino lo spasimante (Johnny). Bhe, almeno è più simpatica di altre sue colleghe!

[2] Ok, ok, c'è una scena penosa onestamente evitabile (quella dei mantelli) ma almeno dura poco!