mercoledì 5 marzo 2014

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Saving Mr Banks - La storia dietro la storia di Mary Poppins!

La locandina del film
Saving Mr Banks è un film biografico drammatico diretto da John Lee Hancock nel 2013 con protagonisti Emma Thompson e Tom Hanks nei panni di, rispettivamente, Pamela Lyndon Travers (autrice dei libri da cui è tratto il celebre film Mary Poppins) e Walt Disney (che non devo stare a scrivere chi sia, vero?), e prodotto (manco a dirlo) dalla Walt Disney Pictures. In Inghilterra è uscito nel novembre del 2013, negli USA nel dicembre dello stesso anno, mentre da noi, solo nel febbraio 2014. Per tutti quelli che stanno ancora pensando se andare a vederlo al cinema o meno: sì, è un gran bel film, andateci tranquillamente e merita (e approfittatene finché c'è, che non so altrove ma qui a Torino è distribuito malissimo e non mi capacito della cosa!). 

Passate a leggere anche la recensione di Babol: abbiamo organizzato un evento dedicato a Saving Mr Banks e Mary Poppins in cross-posting!
Dopo il salto la recensione completa!

Già l'aria è serena e disponibile
1961, Londra, Pamela Lyndon Travers è una celebre scrittrice di romanzi per ragazzi in completa bolletta. Da anni non scrive più nulla e non vuole cedere i diritti cinematografici di Mary Poppins, la sua opera più celebre, a Walt Disney, che da solo un ventennio la corteggia in questo senso. Arrivata al punto di rischiare di perdere la casa, però, decide di dare una possibilità all'uomo e va a Los Angeles per sondare il terreno. 
Lui è Ralph. Non dirò altro su di lui
perché merita di essere visto nel film
Qui trova un mondo caotico, soleggiato, allegro, espansivo, pieno di pupazzi e cartoni animati, un mondo che la disgusta profondamente (è una rigidona inside), ma anche un uomo (Walt Disney) volitivo e deciso, che riesce a convincerla a iniziare i lavori per il film. E quindi la storia finisce qui? Disney la convince e il film si fa (cosa che tra l'altro lo spettatore sa prima ancora di iniziare a vedere Saving Mr Banks, visto il successo del film Mary Poppins)? Non solo, non esattamente
Ed ecco Walt Disney!
Mentre la signora Travers inizia a collaborare con i fratelli Sherman (colonna sonora) e con Don DaGradi (co-sceneggiatore), cominciano inaspettatamente a riemergere i ricordi della sua infanzia, proprio quei dolci e dolorosi ricordi che l’avevano portata a creare i personaggi di Mary Poppins e dei Banks, modellandoli sulle persone fondamentali della sua infanzia come suo padre Travers Goff e sua zia Ellie
Cinquant'anni prima ...
La storia, quindi, procede su due binari paralleli: da una parte la sessantenne Pamela comincia a sciogliersi con le persone con cui lavora e abbandona un po' di quella terribile rigidità che l'aveva caratterizzata all'inizio del film, riuscendo anche ad essere una persona più gradevole (e lasciandosi pian piano conquistare dalla magia di Walt Disney), dall'altra la storia della sua infanzia scivola lentamente ma inesorabilmente sulla perigliosa china della tragedia e della confusione. Tutto questo indirizzerà il film verso uno dei finali più commoventi che io abbia mai visto, un finale che riesce a intersecare due climax diametralmente opposti! Seriamente, ho pianto tutte le mie lacrime senza alcun ritegno, al cinema!
 
La Travers mentre fa impazzire lo staff
I personaggi messi in scena sono, quindi, i protagonisti di due storie differenti ma intrecciate. Nella prima vi sono quell'arpia insopportabile di Pamela Lyndon Travers (che va bene che le persone precise non mi dispiacciono, ma lei è davvero una sfrangimaroni da competizione mondiale!), un'anziana pestifera e intrattabile, una donna rigida, pitocca, che non accetta nulla che non sia proprio come l'aveva pensato! 
Et voilà! Walt la piazza su una giostra
Una donna che esaspererebbe un Santo in Paradiso, ma anche una signora ingenua che si fa pian conquistare dall'uomo che ha davanti e che sottovaluta! Accanto a lei (oppure dovrei dire opposto a lei) c'è, appunto, Walt Diseny. Walt è travolgente, sa benissimo anche lui cosa vuole e sa anche benissimo come ottenerlo, deve solo capire esattamente chi si trova davanti a lui e quali sono i tasti giusti da premere per farlo ballare al ritmo della sua musica! 
Alla prima di Mary Poppins
Neanche un'arpia come Pamela può resistergli! Walt Disney è Walt Disney, non c'è nulla da fare[1]! Ma Walt Disney è anche un uomo d'affari, un uomo che ha costruito un impero dal nulla, un uomo che ha creato una sua visione (da cui deriva anche un aggettivo, quante volte avrò usato la parola disneyiano in questo blog?), uno squalo che si circonda di pupazzi colorati e di sorrisoni ma che non è certo malleabile nel suo modo di essere (anzi, se proprio devo dire, Walt ottiene tutto quello che vuole esattamente come lo vuole lui, poche storie! Tutte le pretese della Travers, alla fine, vengono bypassate con allegria!). 
Padre e figlia in un campo
Nell'altra storia narrata nel film, invece, i personaggi messi in scena sono un bel po' diversi. In primo vi è Travers Goff (interpretato da Colin Farrell, che abbandona i suoi soliti ruoli tamarrissimi in favore di un personaggio drammatico), un padre meraviglioso, che ama profondamente le sue figlie (specialmente Lyndon) e che inventa storie stupende con cui intrattenerle, un padre sempre pronto a giocare con loro e a volare via con la fantasia. 
Zia Ellie alla porta
Ma è anche un pessimo lavoratore (che finisce degradato), iracondo e fin violento, un ubriacone di prima categoria, un uomo che maltratta la moglie e che cade in un circolo di brutte tendenze depressive. Accanto a lui c'è sua moglie Margaret, una donna fragile e incapace di reagire anche quando si rende conto che la sua vita sta andando a rotoli e, soprattutto, incapace di badare alle tre figlie. A loro si aggiungerà poi la super volitiva zia Ellie, personaggio a partire da cui verrà poi modellata Mary Poppins!
 
I fratelli Sherman nel film
La colonna sonora del film è in parte originale e in parte va a recuperare la bellissima colonna sonora che i fratelli Sherman (quelli veri, visto che in questo film compaiono come personaggi) hanno scritto negli anni '60 proprio per il film Mary Poppins, recuperando delle canzoni che ormai sono diventate letteralmente iconiche per i personaggi di quella pellicola (chi si immagina una Mary Poppins senza Supercalifragilistichespiralidoso o senza Un poco di zucchero?). 
Un donnino disponibile
Il film è stato girato integralmente in California (dove una parte della la storia prende vita), comprensivo anche delle parti che invece avvengono nel Queensland, in Australia. Per ottenere delle scene realistiche, nella parte ambientata a Disneyland, le riprese sono state effettuate il mattino presto, chiudendo al pubblico piccole zone del parco e facendo bene attenzione a non inquadrare attrazioni successive a quelle esistenti nel 1961. 
Con Topolino alle spalle
Main Street ha subito anche un restyle per assomigliare alla se stessa dell'epoca. Per realizzare la scena della prima di Mary Poppins, al Chinese Theatre, invece, fu chiuso l'Hollywood Boulevard, che, anche lui, fu "truccato" per apparire come era nel 1961. Per creare l'ambientazione della stanza in cui i protagonisti lavorano al film, sono state impiegate delle copie dei disegni originali (che sono visibili nei titoli di coda) del film Mary Poppins e l'ufficio di Disney è stato ricreato fedelmente partendo da foto d'epoca.
 
La Thompson non ama le parrucche,
per cui quelli sono i suoi capelli veri
Molti fatti che vengono narrati nel film, pur magari romanzati, si rifanno ad episodi reali delle vite di Walt Disney e di Pamela Lyndon Taylor, visto che sono tratte dalla biografia Mary Poppins She Wrote, scritta da Valerie Lawson. La storia dell'infanzia di entrambi (anche Walt racconta la sua, ad un certo punto), il fatto che lei sia stata a rompere l'anima a Los Angeles (per ben due anni) a chi stava lavorando sul film, la sua avversione per l'animazione, i baffi di Mr Banks, la figlia di Disney che si era innamorata dei libri e che aveva chiesto al padre di farne un film, il fatto che l'autrice non sia stata invitata alla prima di Mary Poppins ma che si sia presentata a Los Angeles ad esigere un biglietto, sono tutti fatti storicamente accurati. 
Figuranti di Mary Poppins e dei
pinguini alla prima
Certo, il film non racconta che la vera rompiscatole non sia poi stata poi così contenta della riuscita del film (specialmente per quel fatto che c'era una sequenza animata che Walt Disney si rifiutò di rimuovere[2], al punto che vietò ogni sequel e che permise solo, anni dopo, un musical, prodotto da Cameron Mackintosh, a patto che non ci lavorasse sopra nessun americano!) e che, in realtà, Disney aveva già una firma che gli cedeva i diritti prima di partire con i lavori (al contrario di quello che si vede nel film), ma è comunque stupendo anche così!
 
Un posticino desolato e polveroso
Il bello di questo film è proprio come riesce a raccontare due storie diverse, due storie che sembrano non avere nulla in comune ma che sono intrinsecamente legate fin dalle radici, portando gli spettatori dritti verso un finale meravigliosamente commovente (depressione e mega commozione in contemporanea, un vero colpo basso per i dotti lacrimali!). Una colonna sonora appassionante, degli ottimi attori (li ho trovati perfetti nelle parti, specialmente Emma Thompson e Tom Hanks nei panni della Travers e di Disney, anche se Tom è un po' più rotondo, come tratti del viso, del vero Disney), dei personaggi adorabili (e, al contempo, detestabili) e il fatto che si sia riuscito a mettere in scena quell'amore nella creazione dei film che trasuda da tutte le pellicole create al tempo in cui a comandare nella Disney era proprio il signor Disney in pesona
Capitola, sta capitolando!
Questo amore l'avevo già percepito riguardandomi la vecchia serie di Zorro (un altro progetto fortemente voluto da Walt Disney in persona) e leggendone i retroscena, raccontati dagli attori dell'epoca, e sono stata davvero felice di ritrovare le stesse sensazioni in Saving Mr Banks. Consiglio di vedere questo film a tutti quanti, anche quelli che non hanno mai amato Mary Poppins (di cui, ci tengo a sottolineare, non parla!), dubito profondamente che possa deludere qualcuno. Ora, scusate, ma devo andare a rivedermi Mary Poppins, di cui parliamo domani!


Il trailer italiano del film!

 
[1] [NOTA SPOILER] Che poi, vorrei dire, se Walt Disney annulla tutti gli impegni della giornata per portarti a Disneyland in persona, secondo me tu, scrittrice rompiballe, dovresti solo stare zitta e firmargli tutti i fogli che lui vuole che tu gli firmi. Punto. E smettere di rompere l'anima al mondo e goderti la giornata! Quanta gente può vantarsi di essere andata a Disneyland con Walt Disney!? Le cose belle capitano sempre alle persone sbagliate!
 
[2] Ma lei accampò pretese anche dopo la prima. Per cui un Disney suppongo abbastanza esasperato le risposte seccamente, andandosene via, "Pamela, the ship has sailed" ovvero "Pamela, la nave è salpata", traducibile con "Fanciulla, hai fatto a fette tutto lo sminuzzabile, ormai è troppo tardi per recriminare come nemmeno la nonna di Satana saprebbe fare!". Cosa per cui lei si offese a morte!


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





50 commenti :

  1. La Travers era indubbiamente una scassamaroni a pile... ma come non capirla??
    Invece, Saving Mr. Banks è un film bellissimo, assolutamente da vedere, alla faccia dell'incredibile commozione che suscita!!!

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    1. Sì e no, come ti dicevo, ho tifato per tutto il tempo per Walt Disney. Va bene essere pistine e quant'altro, ma il suo personaggio non era in mano ai Vanzina con Boldi e De Sica come attori XD
      Concordo al 100% su Saving Mr Banks :D

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  2. Mi avevano passato il trailer tempo fa e da una parte ero incuriosita, dall'altra temevo fosse una cosa un po' melensa. Ma so che a te la roba melensa non piace, quindi comincio a fidarmi di più di questo film XD sicuramente lo vedrò appena ne ho l'occasione :) sperando di non versare una valle di lacrime...! D: Userò la tecnica dello sbadiglio compulsivo che per anni mi ha evitato pianti pubblici ai cineforum della scuola! :P

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    1. Non è una cosa melenso, te lo garantisco, è un ottimo film davvero ben riuscito! Come dici giustamente la roba melensa non fa proprio per me e ti assicuro che mi è piaciuto da matti!
      Io al cinema piango spesso. Tanto non so proprio trattenermi. Anzi, se piango vuol dire che il film mi ha emozionata e/o commossa! In questo caso ero una fontana (ma non ero l'unica, l'umidità della sala era del 100%) ^^

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  3. Questo è in programma.
    Penso che potrebbe piacermi davvero, e a leggere la tua rece mi hai incuriosito molto...

    Moz-

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    1. Vai a vederlo che merita! Di solito non mi sbilancio troppo in suggerimenti spassionati ma dalla visione di Saving Mr Banks siamo usciti soddisfatti sia io che la mia Dolce Metà, per cui non posso non suggerirlo caldamente (notoriamente io e lui abbiamo gusti divergenti, quello che piace ad uno schifa l'altra e viceversa) XD

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  4. Riciclo quello che ho detto al Babol....
    Sarà molto difficile rimanere seri.
    Dannati Griffin! XD

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    1. Ti assicuro che se ci sono delle scene dove si ride è solo perché il film vuole che tu rida ;-P

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  5. Come sai, la Poppins (che letta così sembra un'attrice porno) mi sta emeritamente sulle balle.. ho provato a vedere il film più volte ma poi cercavo distrazioni ovunque perchè ero presa dalla noia e dalla voglia di romperle i denti.. leggendo la tua recensione posso solo pensare che l'autrice era ancora più detestabile e oltre a romperle di denti l'avrei presa anche a calci!
    In qualunque caso proverò a vedere questo film per amore di Walt Disney.. sicuramente sarà bello ma ormai ho il mio angolino di odio personale che non potrà essere cancellato! NON PIANGERO'!!!!

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    1. Sì, l'autrice è terrificante (e temo che nella realtà sia stata anche peggio di come viene tratteggiata nel film. Leggendo la sua biografia su Wikipedia ho avuto questa impressione XD).
      In questo film Mary Poppins è citata in lungo e in largo ma non c'è, mai! Vedrai che anche odiandola il film ti piacerà! :D

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    2. Farò del mio meglio.. ahahahah!

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  6. Naturalmente è in lista, spero di riuscire ad andare a vederlo presto :)

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    1. Sì, è da vedere assolutamente! Peccato solo che sia stato distribuito malissimo perché merita tutti i soldi del biglietto :D

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  7. Dovevo andarlo a vedere ieri, il problema è che al cinema dove vado con la cumpa di amici mette sempre gli orari sbagliati su internet, quindi siamo arrivati con mezz'ora di ritardo.
    Il brutto è che un amico ci ha obbligati a vedere pompei, l'infame colossal scopiazzato dal gladiatore con mattoni al posto degli attori.

    Dopo questa recensione sono ancora più demoralizzato per i 7 euri buttati via :(.....

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    1. No, Pompei no! Già solo dal trailer sembrava una schifezzissima senza pari, una cosa proprio da evitare! Ecco, ho smesso di andare al cinema in gruppi numerosi per evitare questi incidenti, tanto alla fine i film che interessano a me vengono sempre snobbati dagli altri ç__ç

      Mi spiace davvero per i tuoi 7 € ma se ti capita ritenta con Saving Mr Banks che vale il biglietto fino all'ultimo centesimo ^^

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  8. Sono curiosa di vedere che hanno tirato fuori, ma soprattutto quello che viene sempre omesso su Disney. Mary Poppins mi piace, ma non biasimerei più di tanto l'autrice se non si è lasciata subito soggiogare dallo "zio" Walter ( nome con il quale i suoi dipendenti erano OBBLIGATI a chiamarlo)

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    1. Non ti aspettare un film sulle leggende metropolitane su Walt Disney, è comunque un film prodotto dalla Disney. Quello che mi è piaciuto, però, è che lui sia stato delineato come l'affabulatore e l'imprenditore che era. Disney non era un santo ma neanche un demonio ^^
      Nella mia azienda è obbligatorio chiamare per nome e dare del tu a tutti, anche ai dirigenti XD

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  9. molto meglio la storia dietro la pellicola, che la mary poppins disneyana...

    e viva l'arpia travers! :)

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    1. A me è piaciuta molto anche la Mary Poppins disneyiana, è una di quelle storie della mia infanzia (ma ho letto la tua stroncatura e l'ho trovata divertente) :D

      Io tifavo per Walt Disney ;-P

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  10. Si da quando ho visto il trailer, sono curiosissima di andarlo a vedere al cinema... Questa settimana sicuramente non potrò; spero di trovarlo nel successivo weekend!

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    1. Speriamo che non lo tolgano perché è davvero un gran bel film. Incrociamo le dita! :D

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  11. Ooooh voglio assolutamente vederlo *W*
    Che imbarazzo, ho scoperto che esisteva questo film solo da poco.

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    1. È davvero un bel film, te lo consiglio :D
      Io l'ho scoperto vedendo il trailer al cinema (guardando non so più quale altro film) ^^

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  12. Bella recensione, che rispecchia quello che penso anch'io del film.
    Mi è piaciuto molto, anche se forse in certi punti era un po' pesante, e alcune cose del passato erano proprio angoscianti!
    Ti faccio solo un appunto, relativo alla recensione del vero film di 'Mary Poppins': in realtà, gran parte degli episodi, se non tutti, sono presi dal primo libro della serie, oppure inventati di sana pianta. Un episodio non del primo libro (ma di un altro, non ricordo) c'era, ma è stato cancellato perché avrebbe allungato eccessivamente il film: la scena in fondo al mare, poi riciclata per 'Pomi d'ottone e manici di scopa'!
    Comunque, io ho letto i libri, e non sono male, anche se preferisco il film. Ma al primo una lettura potresti anche darci!

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    1. Grazie mille :D
      Concordo ma trovo che spieghi molto bene e in ogni punto come e dove siano nati Mary Poppins e i Banks ^^
      Grazie per la precisazione, vado a modificare, ho letto (e visto diverso materiale per scrivere la recensione) e può darsi che mi sia rimasto in mente il collegamento al pezzo che è stato rimosso ^^
      Sul primo libro di Mary Poppins ci sto facendo seriamente un pensierino ^^

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    2. Guarda, in realtà mi sembra quasi più infantile del film, perciò non capisco perché in 'Saving mr Banks' la Travers si scandalizzi tanto. Ha anche una trama meno collegata, sono più che altro degli episodi in gran parte autoconclusivi.
      Però, che ti piaccia o no, alla fine è un libro bello corto (mi stupisco che Ralph ci abbia messo così tanto a leggerlo!), quindi non è poi un così grande sacrificio!

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    3. In realtà credo che la Travers avesse principalmente tanti pregiudizi su Walt Disney e sul concetto di animazione (che vedeva non come un mezzo espressivo, ma come un qualcosa di sciocco e futile).
      Probabilmente l'autrice ha reso gli episodi autoconclusivi e senza un vero e proprio finale perché se no [SPOILER] avrebbe dovuto scrivere un finale triste che male si adatta all'intento di alleviare la tristezza delle sue sorelle che si era inizialmente posta.

      Bhe, diciamo anche che Ralph non sembra proprio un'aquila e poi, con il lavoro che fa (e con i suoi problemi di famiglia), probabilmente non ha troppo tempo libero ^^ [FINE SPOILER]

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    4. Beh, in realtà un finale effettivo c'è... nel terzo libro della serie! Non ti dico qual è, nel caso che, innamorata del primo libro, tu li voglia recuperare tutti!
      I libri successivi al terzo sono solo episodi accaduti nel corso dei primi tre libri, ma senza nessun collegamento reale con questi ultimi, se non qualche personaggio che in certi libri non era ancora apparso.
      A proposito: lo sapevi che oltre a Jane e Michael (o Giovanna e Michele, come dice il mio libro, neanche tanto vecchio xD) ci sono anche due gemellini, troppo piccoli per parlare?
      E che Bert, in realtà, fa solo il disegnatore sulle strade, e che tutte le sue altre professioni del film sono in realtà di altri personaggi? Mi immagino l'agonia della Travers!
      Tra l'altro, hai aspettato abbastanza da sentire, nei titoli di coda del film, le vere bobine di registrazione usate durante i mercanteggiamenti con l'arpia Pamela?

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    5. Interessante, non sapevo che ci fosse un vero e proprio finale :D
      Anzi, ero un turbata da questa cosa che Mary Poppins se ne andava e continuava a tornare dal Banks, senza effettivamente risolvere la situazione.

      Sì, sapevo degli altri due fratellini Banks (l'ho scoperto facendo ricerche per il post sul film di Mary Poppins) e, devo ammettere, che non me l'aspettavo, nel mio immaginario la famiglia Banks era composta da quattro persone :D
      Anche di Bert lo sapevo (e devo dire che è la cosa che più mi preoccupa dei libri, ovvero non trovare il Bert che mi aspetto), infatti nella discussione sul suo personaggio ho segnalato che parlo del Bert del film, che è molto prominente, come personaggio ^^

      Per quanto riguarda i titoli di coda, io mi fermo per principio fino alla fine, spesso c'è una scena post credit o qualche chicca (e tra l'altro i titoli di coda di Saving Mr Banks sono molto belli, con i disegni dentro) ^^

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    6. Beh, mi spiace per te... perché, se non mi sbaglio, nel libro Bert (che nel mio libro è Berto!) è un personaggio che appare solo nell'episodio del tè nel dipinto, a cui, tra l'altro, i bambini non prendono neanche parte xD
      Direi che questo sembra essere un indizio del legame affettivo tra Bert(o) e Mary, ma la Travers smentisce tutto xD

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    7. Lo so, e mi dispiace, trovo che la Disney abbia fatto un gran bel lavoro con quel personaggio (e che Dick van Dyke, nonostante le recriminazioni della Travers, l'abbia interpretato stupendamente :D).
      E concordo pienamente anche su quello, nonostante le ennesime recriminazioni della Travers XD

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    8. Sì, anche per me Dick è stato un grande nel film.
      Quasi mi dimenticavo di questo video, che qualunque amante di Mary Poppins deve vedere!
      https://www.youtube.com/watch?v=11RnQxuDW-c
      A me fa morire dal ridere!

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    9. Ah ah ah, geniale il video XD
      Se la Travers l'avesse visto credo che avrebbe potuto uccidere XD

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    10. Penso che si sarebbe autofagocitata dal disgusto!
      Concordo pienamente quando dice 'too mean spirited even for Disney'... In fondo, a chi dobbiamo imputare la maggioranza dei nostri traumi infantili?

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    11. Già XD
      Il mio trauma infantile della Disney è stata la morte di Mufasa. Sulle altre dipartite (la mamma di Bambi, per fare un nome) posso anche passare, ma quella ç__ç

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    12. Mea culpa, mea culpa...
      Il mio peccato più grave è di non aver mai visto il re leone... da bambino! L'ho visto solo alle medie, e in un certo senso è un bene, ne ho apprezzato molto la maturità e la sacralità; il film è infatti molto ispirato all'epica biblica, e cose simili... Senza contare che è davvero egregio, visivamente!
      Tra l'altro, da studente (autodidatta xD) di Swahili, ho molto apprezzato i nomi di molti personaggi, che sono veri e propri vocaboli in questa lingua; la sapevi questa particolarità?

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    13. Davvero un peccato! Ricordo che lo vidi al cinema con mio padre e mia sorella minore e al momento di quella scena l'umidità della sala passo improvvisamente al 200%!
      In ogni caso concordo pienamente, è un film che colpisce moltissimo su tanti livelli!
      Davvero studi Swahili? Bello *__* E molto interessante anche la questione dei nomi, la Disney ha curato davvero un sacco questo film :D

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    14. Guarda, già che ci sono ti scrivo l'intera corrispondenza nomi-parole in Swahili del film, che in Rete è pieno di errori!
      SIMBA = leone
      RAFIKI = amico (originariamente 'compagno di esperienza', dall'arabo 'rafiq')
      SARABI (la mamma di Simba): miraggio (penso anche qui dall'arabo...)
      SHENZI (la iena femmina) = selvaggio, non addomesticato, pagano
      PUMBAA = essere lento di comprendonio; viene dalla radice 'pumba' con il significato di 'grumo di terra' da cui il significato metaforico di 'persona sciocca', con il suffisso -a che denota i verbi, e si legge 'pumbà'. In italiano direi che avrebbe l'effetto di dire 'scemeggiare', se mi intendi xD
      Poi ci sono i nomi dei personaggi del sequel. L'hai mai visto? Io sì, ma non mi è piaciuto molto...
      KOVU = cicatrice
      ZIRA = odio
      NUKA = puzzare
      VITANI = da 'vita' (guerra... inquietante, no?) più locativo '-ni'... quindi, 'nella guerra'. Doveva chiamarsi 'Shetani' (demonio, dalla radice semitica che in Italiano è diventata 'Satana'), ma i produttori temevano fosse troppo hardcore... perfino per essere un film Disney xD
      Poi ci sarebbe la protagonista...
      KIARA
      che non ha significato in Swahili (sembra il nome 'Chiara' scritto da una bimbominkia perché "kn la kappa fà + fyko!!!!!!!!"), ma si potrebbe scrivere come
      KIHARA
      cioè come
      KI (prefisso degli avverbi o delle lingue) e HARA (... diarrea).
      Diareese? Bleah!
      Molti aggiungono che NALA dovrebbe voler dire 'dono', MUFASA 're' e anche altri, ma non sono veri. In Swahili non significano nulla!
      Scusami per la spiegazione da secchione, ma mi sento un po' otaku del Swahili, e comunque penso che la spiegazione sia interessante! Spero lo sia stata anche per te!

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    15. Molto interessante! In effetti girando su internet si trovano delle traduzioni abbastanza strampalate (e oramai non mi fido più moltissimo di quello che leggo in giro senza fonti, non si sa mai chi possa aver copiato dove XD).

      Sono molto azzeccati questi nomi, i più belli, però, son Pumba e Shenzi *__*

      Vai tranquillissimo con le spiegazioni, sono molto gradite e molto interessanti. Anzi, personalmente adoro i commenti di approfondimento :D

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  13. Emma Thompson nei panni della Travers è semplicemente magistrale. Scandalosamente non è stata nominata all'Oscar di miglior attrice.

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    1. Concordo pienamente su tutte e due le affermazioni. Anche io mi aspettavo una nomination!

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  14. Aggiungo un paio di cose, allora!
    Riguardo a Mufasa, ho letto da qualche parte che significherebbe 're' nella lingua Manazoto, ma cercando in Rete 'Manazoto' si trovano solo pagine relative al Re Leone, quindi mi viene da dubitare che la lingua esista! Su Internet ho trovato informazioni su lingue estremamente minoritarie, quindi dovrebbe esserci anche qualcosa su questo Manazoto!
    Mi ero dimenticato poi dell'espressione più importante del film in Swahili, ossia
    HAKUNA MATATA
    che, a differenza di quello che dice il film, non significa alla lettera 'senza pensieri' ma 'non ci sono problemi'.
    Non è assolutamente una filosofia di vita, anche se il film non dice esplicitamente che lo sia. Anzi, si può presupporre che Timon e Pumbaa abbiano preso una frase di uso comune per costruirci sopra il loro stile di vita, penso sia plausibile così.
    La cosa strana è che l'uso dell'espressione 'hakuna matata' è estremamente limitato in Africa: la parola 'matata', infatti, viene dal verbo '-tata', che significa 'aggrovigliarsi', e significa 'impedimento', non 'problema' inteso nel senso psicologico. L'espressione più usata è 'hakuna shida' (shida = calamità), anche se 'hakuna matata' si è diffusa anche in Africa, per attirare i turisti che non sanno nulla di Swahili.
    Ah, a proposito di 'hakuna matata', ti consiglio di andarti a sentire la prima versione della canzone, senza l'espressione Swahili, chiamata 'Warthog Rhapsody'. Io la adoro!
    Non mi avevi poi risposto a una domanda: hai visto il Re Leone 2? Cosa ne pensi?

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    1. Purtroppo su internet nascono e si autoalimentano leggende di ogni tipo, visto che la gente non verifica mai le fonti e finisce ad alimentare fior fiore di bufale! Qualcuno ha assegnato quei significati su qualche pagina a tema e sono girati (come anche sui significati di Dragon Ball girano tante idiozie!) ^^

      Su Hakuna Matata: probabilmente è stata scelta perché era sonoricamente più bella (e poi all'epoca non c'era internet e nessuno sarebbe andato a controllare il reale significato o l'uso della frase). O magari "Hakuna shida" assomigliava a qualcosa di sconveniente in qualche forma dialettale americana dell'epoca, chissà ;D

      Il Re Leone 2 l'ho visto e devo dire che mi è piaciuto abbastanza. Certo, il primo è molto meglio, ma nel panorama dei sequel direct-to-video della Disney è uno dei prodotti migliori (e poi Kovu e Zira mi sono piaciuti, come personaggi!). Credo che un tocco di classe sarebbe stato rendere Kovu il figlio di Scar ma così finiva che il giovane leone avrebbe avuto una storia con sua cugina XD

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    2. Sì, è proprio vero che in Rete nasce di tutto xD
      Pensa che ho sentito anche, in una pagina che tentava di dimostrare che 'Dragon Ball' fosse satanico, che il 'Ball' del titolo venisse dal dio malvagio Baal, menzionato nella Bibbia! Sì può essere più fusi di così?

      Di sicuro Hakuna Matata è più facile da musicare di Hakuna Shida, e comunque non è detto che non esistesse del tutto in Africa; ci sono molte espressioni, anche in italiano, che usano i termini in modo non appropriato!

      Concordo sul Re Leone 2, devo dire, però, che ho amato ancora di più il 3...
      Certo che la questione dell'accoppiamento con parenti mi fa venire in mente questo video spassosissimo:
      https://www.youtube.com/watch?v=-oiUwTJLnms&hd=1

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    3. Le pagine che cercano di manipolare l'informazione per dimostrare che sia tutto satanico sono le mie pagine trollose preferite. Certo, mi auspico che non ci sia nessuno che le prenda sul serio XD

      Certamente, oppure può anche essere che l'esperto linguista della Disney fosse un esperto linguista sui libri, per cui certe cose, magari, non le sapeva (sempre ponendo che all'epoca i voli costavano molto di più e che internet non c'era) ^^

      Il Re Leone 3 devo rivederlo, l'ho visto solo una volta tanti anni fa e non me lo ricordo bene ^^
      Bellissimo il video, è sempre spassoso (lo conoscevo già) :D

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    4. Spero anch'io che nessun prenda sul serio quel genere di cose! Però ho sentito di scuole americane, o qualcosa del genere, in cui facevano girare quegli articoli sotto forma di volantini! Follia!

      In realtà l'espressione 'Hakuna Matata', adesso che ci penso, era stata già resa nota al pubblico nella canzone 'Jambo Bwana' dei Them Mushroom, precedente al Re Leone, quindi non è uscita dal nulla, ecco!

      Per quanto riguarda il Re Leone 3, mi piace molto perché si concentra solo sul primo (e migliore) film, ha come protagonista il mio personaggio preferito della serie, cioè Timon, e quel paio di canzoni originali che contiene sono davvero molto belle, prima fra tutte 'That's all I need', remake della versione originale di Hakuna Matata di cui ti avevo parlato, cioè 'Warthog Rhapsody'... l'hai sentita, a proposito?

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    5. Gli americani mi stupiscono sempre: sono la prima potenza mondiale e tra di loro si nascondono dei trogloditi assurdi!

      Anche questa è una buona spiegazione :D

      Devo riguardarmelo proprio, Il Re Leone 3! Sì, ho sentito la canzone originale (per fortuna che c'è Youtube) e devo dire che concordo sul fatto che sia musicalmente superiore a Hakuna Matata (che, devo ammettere, ho sempre trovato un po' deboluccia rispetto alle altre dello stesso film) ^^

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    6. Per me gli americani spesso sono esagerati, sia nel bene che nel male!

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