giovedì 6 marzo 2014

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Mary Poppins - Una tata Praticamente Perfetta Sotto Ogni Aspetto

La locandina del film
Mary Poppins è un film fantasy del 1964, diretto da Robert Stevenson per la Walt Disney e realizzato in tecnica mista, unendo parti in live action a scene animate. Fortemente voluto da Walt Disney in persona (come raccontata nel film Saving Mr Banks che ne narra la genesi dell’opera e il difficile rapporto tra Walt e l'autrice del personaggio), è realizzato a partire dai libri della serie Mary Poppins, scritti da Pamela Lyndon Travers (pescando gli episodi dal primo tomo della serie, con l’aggiunta di alcune scene studiate appositamente per il film). Nel 1965 fu il film che incasso più di tutti (be 28,5$ milioni di dollari dell'epoca) e vinse cinque premi Oscar, tra cui quello per la Migliore colonna sonora (opera dei fratelli Sherman) e per la Miglior attrice protagonista (Julie Andrews, nei panni di Mary Poppins).

Passate a leggere anche la recensione di Babol: abbiamo organizzato un evento dedicato a Saving Mr Banks e Mary Poppins in cross-posting!
Dopo il salto la recensione completa!

Katie Nana cominica alla signora
Banks il suo licenziamento
Londra, epoca edoardiana, l'agiata famiglia Banks è composta da una coppia di genitori sempre impegnati (George e Winifred Banks, lui funzionario in banca e lei attivista suffragetta) e da due monelli, Jane e Michael, che tendono a far uscire di testa qualunque tata abbia la sfortuna di occuparsi di loro sfuggendo via al suo controllo (nel senso che questi due sono proprio dei ninja che si dileguano nel nulla: ora ci sono, ora non ci sono più! Puf!).
Jane e Michael con la letterina
in mano
Dopo il licenziamento per esaurimento nervoso di Katie Nana, l'ennesima vittima dei due fanciulli, George Banks decide di prendere in mano la situazione, scrivendo un annuncio per il Times che sembra richiedere più una guardia carceraria che una tata e gettando nel camino la letterina che i due piccoli avevano redatto per descrivere la loro governante ideale.
Come crescere uno psicopatico,
parte prima: affidarlo a una di
queste tate!
Il giorno successivo si presenta alla casa dei Banks una lunga lista di arcigne donne, tutte in lizza per il posto, ma, inaspettatamente, il vento dell'Est le trascina via, lasciando il campo libero a Mary Poppins, che arriva volando fino alla casa. Mary Poppins non è una tata qualunque, ma è una tata magica, una che ha raccolto i frammenti della letterina e che ha deciso di prendere a cuore la situazione della famiglia Banks.
Mary Poppins arriva volando
in via dei Ciliegi 17
Dal momento del suo ingresso nella routine quotidiana dei due piccoli le cose cambieranno radicalmente nella vita della famiglia, visto che riesce a portare una ventata di allegria, disciplina e, addirittura, di magia! Accanto a lei farà ben presto la comparsa Bert, un giovane tuttofare (un giorno disegna con i gessetti sull'asfalto e quello dopo fa lo spazzacamino, un altro vende caldarroste e quello dopo ancora chissà!) che, con la sua fantasia sfrenata e la sua gran voglia di ridere (ma anche con la sua saggezza, il discorso che fa ai due bimbi su loro padre è da incorniciare!), convincerà Mary Poppins a portare i fanciulli in avventure strepitose! Riuscirà la famiglia Banks a ritrovare la sua unità? Riusciranno i bambini a far sciogliere il duro cuore di George Banks? Fino a quando si fermerà Mary Poppins?

Intenta a rinfrescarsi il trucco
I personaggi messi in scena sono una manciata ma tutti ormai iconici. In primis vi è Mary Poppins, la tata Quasi Perfetta Sotto Ogni Aspetto: la governante che ogni bambino sognerebbe di avere, ma anche una donna rigida e inflessibile, che, pur cantando delle canzoncine allegre, impone delle regole inderogabili ai fanciulli e li controlla con il pugno di ferro.
"Giochiamo a mettere a posto!" 
L'unico gioco che propone nel film!
Mary Poppins non è mai quella che dà via ad un gioco o a un'avventura (tranne per la storia di riordinare con uno schiocco di dita, cosa che ho sempre desiderato poter fare, anche se non è un vero gioco!), ma, anzi, è quella che spesso porta i bimbi bruscamente alla realtà (anche se la magia che viene messa per entrare in mondi fatati è sempre sua) [1].
Meno male che c'è Bert
Ad avere la fantasia di creare mille e più avventure mozzafiato (e ad implorare regolarmente Mary di renderle reali) è Bert. Bert è un personaggio che ho sempre amato. Gentile, amabile, simpatico, divertente, pieno di risorse di ogni tipo, sempre al momento giusto nel posto giusto! Come si fa a non amarlo!?
I due ragazzini, Jane e Michael, sono due bambini pestiferi ma anche tanto carini e, in fondo, innocenti. Il loro modo di far impazzire le loro tate è una silente richiesta di attenzioni da parte delle persone a cui vogliono veramente bene (ovvero i loro impegnatissimi genitori) ma che non sembrano aver interesse a passare del tempo con loro.
Mr Banks innservosito
I genitori sono due personaggi diametralmente opposti. Se Mr Banks è un uomo rigido, preciso e infatuato del suo lavoro al punto da vederlo come suo unico interesse nella vita, Winifred è una donna leggera, un po' sciocca, che aderisce ad una causa importante come quella delle suffragette più come passatempo che altro, partecipando a tutte le attività ludiche come coretti, lancio di uova e affini, senza mai riuscire a fare qualcosa in più, ma è anche una donna buona e l’unica che provi a comprendere i bambini.

Chi non vorrebbe quella borsa?
Dal punto di vista tecnico si può osservare come questo film sia stato curato in ogni suo più piccolo particolare e come, nonostante alcuni effetti speciali cominciano a soffrire i loro cinquant'anni abbondanti, non abbia assolutamente perso la sua magia (e qui lo dico e lo ridico: vecchio non è un problema se è fatto bene! Anzi, a volte assume un fascino tutto suo!).
Mr Banks se ne torna allegro a casa
Innanzitutto è da segnalare che tutte le scene che lo compongono sono state girate all'interno degli studi cinematografici di Burbank della Disney, esterni inclusi (Via dei Ciliegi, la Banca Dawes di credito, risparmio e sicurtà, la Cattedrale e i camini di Londra sono tutti set!), per cui il film ottiene quella strana aria di sospensione tra sogno e realtà, dovuta al fatto che tutti i fondali sono sempre e solo dipinti. Per ottenere questo risultato è stata fatta una spesa totale per i set pari a 6 milioni di dollari dell'epoca.
Supercalifragilistichespiralidoso
A questo ovviamente vanno aggiunti gli splendidi costumi di scena, le musiche travolgenti (perché Mary Poppins è innanzitutto un musical e la sua colonna sonora fa parte della sua stessa anima) che hanno richiesto un sacco di mesi di lavoro (basti solo pensare che i fratelli Sherman, che l’hanno scritta, ci hanno messo due intere settimane solo per avere la parola Supercalifragilistichespiralidoso) e la splendida sequenza in tecnica mista, in cui gli attori si muovo in un mondo animato!
E questo è sempre Dick van Dike
Personalmente ho anche adorato i balletti che vengono messi in scena (specialmente quello degli spazzacamini, che è anche la mia scena preferita del film), in cui si percepisce l'incredibile maestria del corpo di ballo [2]. Gli attori protagonisti sono perfetti nelle loro parti. Julie Andrews è una Mary Poppins dolce ma severa al punto giusto, Dick van Dike è uno splendido Bert (anche se fu molto criticato per il suo finto accento cockney, che fece molto ridere i veri inglesi) e un altrettanto magnifico Mr. Dawes Sr (nei titoli di coda si trova con l'anagramma di Navckid Keyd) e David Tomilinson è un ottimo Mr. Banks (e anche un non accreditato ombrello parlante!).

La scena degli spazzacamini!
In definitiva, Mary Poppins è un ottimo film Sotto Quasi Ogni Aspetto, che sicuramente è rimasto nel cuore di molti di quelli che lo hanno visto nell'infanzia e che può piacere anche a chi bambino ormai non è più, un film che riesce a conquistare, stupire e far trasparire da ogni fotogramma l'amore delle persone che ci hanno lavorato sopra per ben due anni.
L'ammiraglio Boom, l'eccentrico
vicino dei Banks
Su questo argomento credo di essere un po' di parte ma Mary Poppins è stato uno dei miei film preferiti della mia prima infanzia (anche se avevo qualche difficoltà con le canzoni, nel senso che all’epoca non riuscivo a pronunciarle come si deve e mi intartagliavo di brutto!) e uno di quelli a cui sono maggiormente affezionata [3], ma il modo in cui tratta lo spinoso tema dei genitori troppo indaffarati per occuparsi delle piccole cose come giocare con i propri figli è qualcosa che ho sempre amato.
L'inconfondibile profilo di
Mary Poppins
Mary Poppins è la tata che quasi chiunque vorrebbe avere (lo so c'è gente che la prenderebbe volentieri a sprangate nelle gengive), una tata gentile ma anche severa, che ti riesce a portare in un mondo fatato e che se ne va via con il cambiare del vento, quando il suo lavoro è, per fortuna, non più necessario!


Appunto!
Rimane solo una domanda: ma Mary Poppins è l'antesignana delle Mary Sue? Vediamo, è bravissima, bellissima, tostissima, ha la magia, ha Bert che evidentemente le sbava dietro, ha un ombrello parlante, ha persino un po' di angst (le tocca abbandonare tutti i bambini che segue), la sua linea di sangue non è chiara ma sicuramente non è normale! Giudizio: 100% Canon Mary Sue! Accidenti, non ho pensato di metterla nella rubrica Exit-Poll di questo mese, che parlava proprio di Canon Sue!

 
La mia scena preferita del film! 
Pensare che Dick van Dike non aveva mai danzato prima e riesce a fare delle sequenze difficilissime che metterebbero in seria difficoltà anche un ballerino esperto!


The cat who looked at a king, l'episodio extra di Mary Poppins, girato in tecnica mista con Julie Andrews nel 2004 per l'edizione rimasterizzata del film di Mary Poppins.



[1] E dire che rispetto alla sua controparte cartacea è molto addolcita! (Cosa di cui la Travers ebbe modo di lamentarsi con Walt Disney).

[2] Corpo di ballo che si vedrà in azione anche film del 2007 Enchanted. Sono gli arzilli vecchietti sulla panchina, all'inizio della canzone di Giselle nel parco.

[3] Tra l'altro, nel meme 30 giorni di anime e manga alla domanda La tua prima cotta per un personaggio anime risposi senza alcun dubbio Athos, ma se la domanda fosse stata posta in modo più generico (ovvero La tua prima cotta per un personaggio immaginario) avrei dovuto rispondere nominando Bert! Ho sempre adorato questo personaggio!

[SPOILER SU SAVING MR BANKS e SU MARY POPPINS]

Bert disegna con i gessetti
A proposito di Bert, guardando il film Saving Mr Banks (che spiega come Mary Poppins e i Banks siano una rivisitazione della famiglia dell’autrice e della sua rigida zia Ellie) ho realizzato una cosa. Basandomi su quanto visto in quell'opera per delineare il rapporto padre-figlia tra Pamela Lyndon Travers (autrice di Mary Poppins) e suo padre, mi viene spontaneo azzardare che il Bert del film Mary Poppins (che è molto più prominente, come figura, di quello dei libri), sia la trasposizione della parte gioiosa e fantasiosa del padre dell'autrice (è Bert, come detto prima, a creare tutti gli scenari di fantasia e immaginare le cose più strane, nello stesso modo in cui si comporta inizialmente il padre della Travers).
Bert, il cavallino della giostra
e la volpina
Quella stessa parte che si contrappone a Mr Banks, che, invece, è chiaramente l'anima lavoratrice e impegnata del suddetto genitore, nonché la sua trasposizione ufficiale. Vedendo il Travers Goff presentato inizialmente in Saving Mr Banks come un uomo allegro, fantasioso e che aveva una gran voglia di giocare con la proprio figlia, sono rimasta un attimo interdetta nel constatare la resa della figura di Mr Banks come un uomo rigido e fin troppo aderente al proprio lavoro, un uomo freddo e per nulla interessato a frivolezze come giochi e passeggiate (anche se Walt Disney ci ha messo qualcosa del proprio, di padre, in George Banks).
Bert e gli spazzacamini
Certo, la trasposizione in chiave fantastica della storia non deve per forza ricalcare al 100% la realtà dei fatti, ma ho sempre trovato che ci fosse qualcosa che stonasse un po’ (specialmente nella figura di Bert). La stessa storia, invece, vista nell'ottica in cui Bert e Mr Banks siano due facce dello stesso personaggio, assume tutt'altro significato e spiega moltissime cose, tra cui il fatto che il giovane vagabondo sia così attaccato ai due bambini e che si occupi di loro con fare paterno.

Tra l'altro, ci sono tre scene di Mary Poppins che assumono un significato ancora più potente, viste con questa interpretazione.

La prima è l'incipit, in cui Bert si accorge che il vento è cambiato e pronuncia il fatidico verso (poi ripetuto in modo simile da Goff Travers in Saving Mr Banks):

"Vento dall'Est
la nebbia è là 
fra poco qualcosa di strano accadrà. 
Troppo difficil capire cos'è
ma penso che un'ospite arrivi per me"

In realtà Mary Poppins arriva per la famiglia Banks, non per lui. A meno che lui stesso non sia un parte di Mr Banks stesso.

Mentre consola i bambini
La seconda scena è quella in cui Michael e Jane, fuggiti da loro padre, dopo l'incidente della banca, incontrano casualmente Bert e gli raccontano quanto siano spaventati dalla reazione che Mr Banks ha avuto poco prima (esattamente come la piccola Pamela rimane spaventata da quella volta che vede suo padre iracondo e feroce nella banca e viene poi consolata dallo stesso genitore, tranquillizzatosi e tornato ad essere il padre amabile che lei tanto stima).

Bert: Sapete, vi domando scusa ma vi confesso che le mie simpatie vanno a vostro padre. Lui sta lì, in quella banca fredda e spietata, un giorno dopo l'altro, chiuso in mezzo a montagne di denaro, freddo e spietato. Non mi piace vedere la gente chiusa in una gabbia.
Jane: Papà, in una gabbia?
Bert: Fabbricano gabbie di ogni forma e dimensione, sapete, a forma di banca, perfino, con i tappeti e tutto.
Jane: Papà non ha pensieri, noi sì.
Bert: Oh, ne sei proprio sicura? Guardala in questo modo, voi avete la mamma che si occupa di voi. E Mary Poppins. E l'agente Jones. E me. Chi si occupa di vostro padre? Ditemelo un po'!? Quando gli accade qualcosa di brutto, che cosa fa? Deve sbrigarsela da solo, a chi può raccontarlo? A nessuno. E a casa non parla dei suoi guai. Lui continua a fare il suo lavoro, senza lamentarsi, solo e silenzioso.
Michael: Non è molto silenzioso.
Jane: Michael, vuoi star zitto! Bert, credi che papà abbia bisogno del nostro aiuto?
Bert: Ecco, non spetta a me dirlo. Osservo soltanto che ad un padre può sempre far comodo un po' di aiuto.

Oggi si vendono aquiloni
Ecco, questa scena, pensando a Bert come all'altra faccia della medaglia di Mr Banks, diventa una specie di flusso di coscienza di un padre che non riesce a farsi capire dai suoi figli, un padre solo e disperato, che si trova bloccato in una situazione sgradevole  da cui non è in grado di uscire ma che deve pur continuare a fare il suo lavoro senza poter mollare, per il bene di tutti. Un grido che dai piccoli Banks del film sarà ascoltato (anche se a dover cambiare, per primo, sarà proprio Mr Banks e dovrà farlo praticamente da solo, ascoltando la sua coscienza) ma che non avrà la stessa efficacia sulle loro controparti reali.

I due finalmente a confronto
La terza scena è, invece, la piccola discussione che Bert e Mr Banks hanno alla fine, dopo la sequenza degli spazzacamini. Proprio quella discussione che darà poi origine al profondo mutamento di Mr Banks e che gli farà capire i limiti del suo rigido punto di vista e del suo pensiero allo scaricabarile (per lui i figli erano pesti terribili per colpa di Winifred che non selezionava bene le balie, poi di Mary Poppins che metteva loro in testa idee strane e via discorrendo; lui si sentiva sempre perfetto e nel giusto!). 
L'happy ending. Nei libri non c'è,
tanto che Mary Poppins continua
a tornare dai Banks.
È parlando con Bert che la sua sicurezza incrollabile comincia a vacillare, per cui inizia a farsi un esame di coscienza, domandandosi se proprio quella è la vita che desidera (e tra l'altro Bert gli fa notare i suoi errori con una classe fenomenale). È un po' come se le due anime del personaggio originale fossero finalmente riuscite a venire a patti, trovando una quadra al suo modo di essere (una quadra che poi si risolve nell'happy ending, in cui Mr Banks si occupa personalmente dei suoi figli e ripara l'aquilone) e riuscendo infine ad assumersi anche le colpe dei propri fallimenti.

Ma lei si sta proprio divertendo
un casino
E in tutto questo si spiega anche l'ossessione della Travers per far in modo che Bert e Mary Poppins non avessero alcun rapporto amoroso ma una relazione puramente platonica, visto che una relazione tra suo padre e sua zia Ellie (la sorella di sua madre, nonché la persona a partire da cui Mary Poppins è stata creata) era per lei assolutamente inconcepibile (ma Walt Disney se n’è un po’ sbattuto, come quasi tutte le fisse della Travers, e in alcuni punti della pellicola c’è un briciolo di tenero tra i due).


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





34 commenti :

  1. Bellissima recensione, soprattutto per l'approfondimento su Bert... effettivamente, a pensarci, concordo con tutto quello che hai detto sul buon Spazzacamino/tuttofare :)

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    1. Grazie mille :D
      La questione di Bert salta fuori molto vividamente dopo aver visto Saving Mr banks. Prima non me lo sarei mai sognata ^^

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  2. Complimenti per la recensione, questa l'ho letta perchè il film l'ho visto e rivisto (è uno dei miei preferiti)^^
    Appena posso guardo anche "Saving Mr Banks" me ne hanno parlato tutti bene e ovviamente la tua recensione è un punto in piu' a "garanzia" *_*

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    1. Grazie mille ^^
      Mary Poppins è uno dei primissimi film che ricordo di aver visto, non posso proprio non amarlo!
      Saving Mr Banks merita molto e se ti è piaciuto Mary Poppins, poi non potrà che piacerti ancora di più ^^

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  3. Dal Bollalmanacco sono arrivato qui e ne sono assolutamente felicissimo. Se la visione di Bolla è simile a quella che avrei pure io oggi, leggere le tue parole e sorpatutto l'approfondimento sul personaggio interpretato da Dick Van Dyke, hanno risvelgiato il desiderio di fermare quello che ora mi tiene impegnato per andare a rivedermi subito il film. Grazie, mi hai ricordato che sono ancora un ragazzino (anche se con qualche ruga e barba a seguito XD)

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    1. Benvenuto! Su certi film non ce la faccio proprio a staccarmi dalla visione di quando ero piccola, la magia per me rimane sempre! Anzi, riguardarli mi riporta indietro a quel tempo.
      Bene, adesso mi è venuta voglia di rivedere Pomi d'ottone e manici di scopa, un altro film che guardavo quando ero molto piccola :D

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  4. Ho sempre amato questo film!
    E' assurdo è meraviglioso insieme *-*
    Ho notato che al giorno d'oggi "molti film" cercano di imitare Mary poppins anche se in modo diversi.
    Andiamo da Tata Matilda (anch'esso un bel film però) ad un altro più "attuale" di cui non ricordo il nome (c'era un padre molto giovane che aveva perso la moglie e non riusciva più a legare con nessuna donna, intanto i figli erano delle pesti e facevano scappare tutte le tate, fino a che non ne arriva una vecchia che però riesce a coinvolgerli. Anch'essa è magica e pianifica di far incontrare questo ragazzo con un'altra) e fece su Sky Cinema in periodo natalizio (infatti era un film "di natale" se così vogliamo dire).
    Questi film, se giostrati bene sono davvero belli =D

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    1. Concordo! Per me, poi è stato uno dei primissimi film della mia infanzia. Non posso assolutamente non amarlo per ogni suo fotogramma :D
      I film recenti come Tata Matilda non li ho visti (anche perché a casa mia sky non c'è, per quello che guardiamo la televisione sarebbe un vero spreco) ma, magari posso provare a recuperarlo, anche se temo che non riuscirà a entrare nel mio cuore come Mary Poppins ^^

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  5. Amo e adoro il film di Mary Poppins!
    Tra l'altro è il primo film che ho visto al cinema coi miei genitori... e quando l'ho visto io era in prima visione! :-D
    Non credo però che vedrò Mr Banks (scusate...).
    Comunque, oltre ai complimenti per l'articolo, sappi che ti capisco benissimo rispetto alla tua cotta per Bert... :-DDD

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    1. Questo è uno di quei film che è riuscito ad affascinare generazioni di bambini diversi, non c'è nulla da fare :D
      Io ricordo che lo vidi per la prima volta nella cucina della mia vecchia casa e che chiesi a mio padre di filmarlo con la videocamerina per poterlo poi rivedere (sì, non avevo ben chiaro come si facesse una videocassetta decente).
      Peccato per Saving Mr Banks perché è davvero un bel film e potrebbe anche piacerti molto ^^
      Bert rimane sempre Bert :D

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  6. Ahahahah.. mi sono sentita chiamata in causa con le sprangate! xD
    Ieri sono riuscita a beccare Saving Mr Banks (ultimissima occasione per vederlo) e devo dire che effettivamente è stato davvero bello e molto ben realizzato e strutturato ma il film di Mary Poppins continuerà a non piacermi mai.. secondo me è proprio il modo in cui è fatto..
    Per quanto io desiderassi spaccare la testa, buttare dalla finestra e investire con un'auto quella spocchiosa egocentrica e asociale della Travers, sono stata d'accordo con lei sull'odiosa scelta di rendere tutto un musical con canzonette e balletti e animazione e ecc ecc.. credo che il mio odio per Mary Poppins sia proprio il modo in cui è realizzato il film e non la storia in sè!
    Per me è invedibile anche se come sai guardo qualunque cosa.. è questo genere in particolare che non mi va giù.. mi è venuto in mente che anche "Il gatto e il cappello matto" è odioso per me ed è un miracolo che io riesca a tollerare in qualche modo "La fabbrica di cioccolato"..
    Avrò una qualche allergia ai marmocchi indisciplinati, me lo sento!

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    1. Pensa che quella frase inizialmente non l'avevo messa, poi mi sono resa conto che c'era qualcuno (e lungi da me l'idea di fare nomi) che non la pensava esattamente così, per cui mi sono detta che magari era il caso di inserirla ^^
      Grande! È davvero un bel film :D
      Io sono stata schierata per tutto il tempo con Walt Disney. E poi capisco tutto, capisco che l'autrice non volesse vedere la sua opera completamente snaturata, ma è rompibolas fino alla sfinimento! La parte più bella del tutto è che probabilmente la sua figura, nel film, è stata fin un po' addolcita, rispetto all'originale XD
      Normalmente non sono neanche io una fan dei marmocchi combinaguai che una ne fanno e cento ne pensano, ma per i ragazzini Banks faccio un'eccezione ^^

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  7. Mi sono piaciute le recensioni di entrambe, anche se con diverse opinioni :-)
    Come ho detto, a me Mary Poppins piace e condivido l'analisi fatta su Bert, infatti il mio pezzo preferito, ma anche il più strappa lacrime, è quello di quando i bambini sono in città, i due penny, la banca, gli insegnamenti di mr. Bank e quelli di Bert, perché è anche il pezzo in cui i bambini si confrontano con la dura realtà degli adulti e sulle cose che possono spaventare anche quando si è grandi. Il fatto che sia comunque un film Disney lo rende più leggero di quello che l'autrice magari voleva e posso capire la sua frustrazione: è difficile conciliare due ottiche così diverse e non si può esprimere un giudizio di giusto o sbagliato, sono alla fine due opere diverse.
    Non sono troppo sicura sul prendere alla lettera le parole di Bert all'inizio per paragonarlo alla personificazione "spensierata" di mr.Bank, perché nell'originale non è così letterale, dice" qualcosa sta per accadere, che è già accaduta in passato" come a dire che il rapporto tra genitori e figli e la necessità di una Mary Poppins sono cose che accadono e sono sempre accadute, o che Bert conosce chi sta arrivando e cosa farà... Comunque non prendere troppo alla lettera la versione ita, che ogni tanto cambiano i concetti per farli stare nella metrica.

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    1. Grazie :D Trovo interessante anche io i diversi punti di vista (il bello è che non ci siamo accordate sui contenuti delle recensioni, semplicemente ognuna delle due ha detto la sua ^^ )
      Saving Mr Banks l'hai visto? Merita assolutamente una visione, unito, magari, ad una rinfrescatina anche su Mary Poppins!
      Il problema di fondo delle opere della Travers, secondo me, è che non hanno un finale vero e proprio, mentre un film ne aveva bisogno di una. Mary Poppins doveva creare un cambiamento e, se fosse stata troppo arcigna, non sarebbero bastate tre ore di film per far cambiare le cose.

      So che nell'originale, le parole di Bert sono diverse ma ho segnato la traduzione italiana anche perché, nel doppiaggio italiano di Saving Mr Banks, Travers Goff le ripete identiche e quindi il paragone ci sta (e poi sono affezionata al doppiaggio italiano - strano a dirsi - anche perché la Disney ha sempre curato molto questi aspetti, nei suoi film). Leggevo anche un'interpretazione per cui, quando Mr Banks definisce Mary Poppins "la sua tata" (e questo è uguale in inglese) davanti ai signori Dawson, questo fosse un riferimento al fatto che lei era stata anche la sua balia quando era piccolo (anche se quando poi si vedono faccia a faccia non sembrano riconoscersi affatto). Diciamo che vedendola in quest'ottica, quel "qualcosa che è già accaduto, accadrà" in bocca a Bert potrebbe di nuovo dare fondamento alla mia tesi ^^
      In ogni caso, se vedi Saving Mr Banks, il parallelo tra il Goff Travers "buono" e Bert salta abbastanza all'occhio, visto anche che hanno diverse scene in cui ricoprono lo stesso ruolo e fanno praticamente le stesse cose ^^

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    2. Non l'ho ancora visto, mi sa che qui non c'è più nei cinema, ma prima o poi lo recupererò... (e sto aspettando con ansia di andare a vedere The Grand Budapest Hotel, che esce questo WE!)

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    3. Lì non credo sia ancora nei cinema, è uscito diversi mesi fa ^^
      Ma, per fortuna, c'è sempre anche l'home video (suggerimento, preparatevi i fazzoletti, prima della visione) ^^

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  8. Per me questa è la scena che preferisco del film
    http://www.youtube.com/watch?v=x0XxQ0gvJMs

    Andrebbe visto solo per quello!

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    1. A me faceva sempre ridere quando uno dei soci della banca si stupiva per il trattamento violento riservato all'ombrello di Mr Banks XD

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  9. Io credo che questa interpretazione sia possibile, ma lo leggerei più come tutto un desiderio più che qualcosa di reale ed effettivo; da considerare che il film è volontà di Disney, a quanto pare, piuttosto che della Travers.
    Nel senso che Bert potrebbe più rappresentare il desiderio del figlio di scoprire/riscoprire il lato più giocoso del proprio genitore che rappresentare questo in maniera effettiva ed anche i dialoghi sono frutto dell'immaginazione di un figlio che vorrebbe 'farsi adulto' per spiegare al padre con il suo linguaggio di bambino quali sono le cose che non vanno.
    bert lo vedo più come un bambino che come un padre, e forse unisce proprio le due figure ricordando al padre di essere figlio e bambino a sua volta.
    Io, di Mary Poppins non gradivo la rigidità, mi piaceva il suo sorriso quando si apriva ma credo che anche lei fosse una figura problematica per chi l'ha inventata, soprattutto se basata su una figura reale. Il rapporto con la realtà, il desiderio ed il ricordo è sempre abbastanza problematico! :°D
    Insomma dopo tutto questo casotto, non ho visto Saving Mr.Banks né letto i libri di Mary Poppins, quindi, anche le mie, sono mere impressioni!

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    1. Il fatto è che Saving Mr Banks da tutta una prospettiva diversa sui personaggi messi in scena.
      Bert non è un bambino, mai in nessun momento del film, è semplicemente un adulto che è riuscito a tenersi stretta la sua fantasia e il suo senso per il fantastico e il meraviglioso. Bert è un personaggio responsabile, maturo, empatico, che si diverte a giocare ma che si rende anche conto di cosa succede veramente intorno a lui. Bert non è mai infantile o superficiale. Certo, si diverte a giocare con i bambini ma non per questo è meno adulto :D
      Bert, alla fine, è proprio quello che riesce a far riavvicinare maggiormente i Banks padre e figli, spiegando la situazione (in modo molto dolce e carino, tra l'altro) del padre ai figli e facendo capire al padre dove stava sbagliando. In tutte e due le scene mostra una grande maturità interiore. Direi quasi che Bert è la guida del film ^^

      Ti consiglierei di vedere Saving Mr Banks perché merita tantissimo e poi mette in luce un sacco di aspetti di Mary Poppins a cui personalmente non avevo fatto caso ma che, dopo la visione dell'altro film, diventano chiari :D

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  10. Concordo, è meraviglioso! Leggerò l'ultima parte del post rigorosamente dopo aver visto savin mrs.banks :D

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    1. Grande :D
      E fai benissimo ad aspettare di vedere Saving Mr Banks merita di essere visto senza spoiler ^^

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  11. Ho il Ken di Bert, ha gli abiti che indossa nella scena della giostra, cappellino di paglia compreso, ed ha un corpo snodato. Di questa stessa serie fanno parte Mary Poppins e Jane e Michael

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    1. Che bello il Ken di Bert *__* Quel vestito è stupendo!
      È un peccato che la Disney faccia queste bambole bellissime solo a dimensione di Barbie, se no qualche personaggio lo infilerei nella mia serie :D

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  12. Complimenti per
    1) l'attenta analisi su Bert, non l'avevo mai visto da questo punto di vista
    2) aver capito che Mary Poppins è una Mary Sue, se si potesse rifare il sondaggio... voterei comunque Sailor Moon, no no va bene così

    Anch'io, dopo "Saving Mr. Banks", ho rivisto Mary Poppins e penso di adorarlo ancor di più!

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    1. Grazie mille :D
      Anche io Bert non l'avevo mai visto in quell'ottica, ma il film Aaving Mr Banks è stato illuminante, da questo punto di vista ^^
      Sai che in quel sondaggio ho un testa a testa tremendo tra Twilight e Sailor Moon? Sono indecisa se fare un ballottaggio XD

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    2. Wow altro che Miss Italia, qui ci vuole il televoto per le Mary Sue!

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    3. Ah ah ah, per loro ci vuole il Magic Splendid Ranbow Televoto XD

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  13. Recensione che condivido in ogni singola parola! Adoro Mary Poppins, e probabilmente l'ho amata ancora di più dopo aver rivisto il film da grande. Se fosse stata una tata zuccherosa probabilmente non l'avrei sopportata, invece è fantastica proprio perché tostissima.
    E concordo anche su Bert, pure io avevo una gran cotta per lui!
    (salto l'approfondimento perché non ho ancora visto Saving Mr. Banks e non voglio rovinarmi nulla, poi torno a leggere la tua analisi).

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    1. Anche io l'ho amata di più rivedendo il film, non c'è nulla da fare, Mary Poppins è e sarà sempre nel mio cuore. E condivido anche l'idea che se fosse stata una tata tutta zuccherosa e dolce, probabilmente, non l'avrei retta (anche perché per tener testa ai due ragazzini, a Mr Banks e a Bert ce ne vuole di spina dorsale) ^^
      Apriamo un fan club della cotta per Bert? Secondo me avremmo un sacco di iscritti :D
      (e fai bene è molto spoilerosino, come commento ^^)

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  14. Purtroppo Mary Poppins non ho mai avuto l'occasione di vederlo, faccio mea culpa...
    Comunque, già che sei in argomento, posso suggerirti di vedere anche la parodia che ne hanno fatto i Simpson, l'episodio "Simpsoncalifragilistiche"? Fa veramente morire dalle risate, vedere come viene ridotta Mary Popp, pardon, Shery Bobbins, nella famiglia dalla faccia gialla. :D

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    1. Davvero? Allora è il caso di recuperare, una visione la merita in ogni caso!
      Ok, me lo vado a cercare, mi hai messo curiosità :D

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  15. Che nostalgia questo film! Mi piacevano tanto le parti metà animazione e metà live action!
    Anche io avevo una cotta per Bert! Grazie per avermi ricordato il nome XD Adoravo la canzone degli spazzacamini *_*
    Mary Poppins come Mary Sue...non ci avrei mai pensato!

    Non ho ancora visto Saving Mr banks ma ho dato un'occhiata alla tua interpretazione e penso proprio che ti darei ragione ;)

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    1. Anche a me! In generale mi sono sempre piaciuti un sacco i film in tecnica mista :D
      Bert, come si fa a non amarlo! È tanto carino e gentile :D
      Mary Poppins ha anche il nome giusto per essere una Mary Sue XD

      Saving Mr Banks non posso che consigliartelo, è un gran bel film e merita tantissimo di essere visto ^^

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