La cover del primo volume |
The Walking Dead è un fumetto attualmente in pubblicazione, sceneggiato da Robert Kirkman e disegnato da Tony Moore (il primo volume) e da Charlie Adlard (dal volume due in poi). Il primo volume è uscito in madrepatria nel 2003 per la Image Comics e, dal 2010 è in corso una serie live action di gran successo (ne ho parlato male qui, qui, qui, qui e qui) che segue molto a grandi linee la sua trama originale (e, stagione dopo stagione, la incasina sempre di più). Dal comics sono stati tratti, oltre al già citato telefilm, anche degli episodi di webserie (The WalkingDead: Torn Apart, The Walking Dead: Cold Storag e The Walking Dead: The Oath) e diverse pubblicazioni (tra cui una serie di romanzi dedicata al Governatore) e videogames.
Rick si sveglia in ospedale e scopre che il mondo è andato a scatafascio senza dirgli niente |
Rick Grimes è lo sceriffo di una cittadina del Kentucky [1] e, un brutto giorno, viene centrato da un colpo di fucile sparato da un malvivente in fuga. Si sveglia in ospedale settimane dopo per scoprire che, mentre lui era in coma, il mondo è sprofondato nell'Apocalisse e i morti camminano letteralmente sulla Terra. Disperato e terrorizzato, l'uomo comincia a cercare tracce di vita umana e, non trovandone, si precipita a casa sua per vedere come stanno sua moglie Lori e suo figlio Carl. Qui, ovviamente, non li trova, ma scopre che il governo, nelle sue ultime disposizioni, ha dato ordine ai sopravvissuti di riunirsi nelle grandi città per cercare rifugio. Rick, speranzoso di ritrovare i suoi cari, si arma come può e parte per Atlanta.
Purtroppo, quando arriva sul posto la situazione è persin peggiore di quella che poteva immaginarsi: la città è devastata, i morti sono i suoi completi padroni e i promessi rifugi non esistono.
Per poco lui stesso non diventa la cena dei mostri assassini, ma viene salvato per un pelo da Glenn, un ragazzo sveglio che lo porta al campo in cui vive insieme ad un'altra manciata di sopravvissuti (facendo dell'intelligentissimo campeggio - mi meraviglio che siano sopravvissuti fino a quel punto!). Proprio qui, quando le sue speranze sono ormai ridotte al lumicino, Rick ha la sorpresa che non si aspettava più: Lori e Carl sono vivi e stanno bene! Da quel momento inizia il lungo viaggio dell'ex-sceriffo e della sua famiglia verso una sopravvivenza sempre più difficile, minacciata dal pericolo degli zombie ma anche da quello dei vivi!
Purtroppo, quando arriva sul posto la situazione è persin peggiore di quella che poteva immaginarsi: la città è devastata, i morti sono i suoi completi padroni e i promessi rifugi non esistono.
Lori in una sua classica crisi isterica |
Rick attorniato da zombie |
Problemi da sopravvisuti: cosa magio stasera? |
Una delle tavole mute |
Michonne, la sua spada e l'arte di mozzar teste putrefatte |
Fuggite, sciocchi! |
Dieci fatti che stupiscono chi ha visto prima il telefilm (ops, spoiler in libertà!):
Gli spoiler sono brutti come gli zombie |
1) Carol nel fumetto è una cretinetta che pensa al sesso in modo ampio e cerca di fare una cosa a tre con Lori e Rick mentre ha una relazione con Tyreese. Lori la scarica senza mezzi termini (ma la capisco, eh, è incintissima e bigotta e quell'altra le fa delle proposte strane e la bacia senza chiedere) e con Tyreese va a finire male perché lui non è in grado di dire di no a Michonne e lei si suicida facendosi masticare da una zombie. Nulla a che vedere con la Carol spaccaculi che dice a Tyreese "tho tienimi la bambina mentre il vado ad assaltare un covo di cannibali da sola"! Ah, quasi dimenticavo, qui Sophie è ancora viva e vegeta. Non capisco come mai nel telefilm l'abbiano ammazzata nella seconda stagione.
La finezza del governatore |
3) Daryl, Sasha, Noah, Bob, T-dog e molti altri personaggi di cui probabilmente manco mi ricordo il nome non sono neppure esistiti nel comics (notare l'alta densità di neri in questo elenco di gente sacrificabile a costo zero). Ah, quasi dimenticavo, anche quella piattola senza senso di Beth è una fantasia degli sceneggiatori del live, per cui tutte le sue avventure in solitaria sono dei simpaticissimi filler per allungare il brodo. Anche le parti di Daryl sono dei filler.
4) Nel comics Rick non ha la passione per la missione suicida inutile che mostra di avere nel live action. Forse anche perché ha molta meno gente da sacrificare.
5) Il Terminus è una vaccata degli sceneggiatori del telefilm. Anche il viaggio in Virginia, l'epidemia di peste e la storia dell'ospedale ad Atlanta lo sono. In realtà più di metà della serie è roba filler. Diciamo che tutte le volte che uno pensa "uh, che palle, questa parte", ecco quella è roba aggiunta a caso. NOTA: Questa è la prima volta che mi capita di parlare di filler e di non riferirmi ad un anime! Sono stupefatta!
Meglio non farla arrabbiare! |
7) Chissà come verrà reso Negan nella stagione 6 e se Glenn, il prossimo sulla lista della morte, verrà ammazzato (o se invece introdurranno un nero a caso da ammazzare al posto suo!). Ah, e vorrei vedere Carl sfregiato, ma non ci conto molto!
8) Morgan, che nel telefilm viene presentato come se fosse Obi-Wan-Kenobi della post-Apocalisse, nel comics muore come un pollo ad Alexandria. Ma proprio come un pollo! Se devo dire è uno dei pochi "neri che muoiono per primi" del comics.
Pagina 1. Pagina 2 è la tavola che accompagna la trama, ad inizio post |
10) Nel fumetto i non morti vengono chiamati in molti modi. Vaganti, azzannatori e mille altre varianti ma vengono anche definiti Zombie. Sono un po' stufa di vedere opere a base di zombie e non sentire mai la parola zombie!
NOTE:
[1] A scoprire che Rick e famiglia sono del Kentucky e non della Georgia ci sono rimasta malissimo! Tra il Kentucky e la Georgia (dove c'è la città di Atlanta) c'è di mezzo anche il Tennessee, per cui Rick ci ha messo un po' di tempo a trovare la sua famiglia. Nel telefilm sembra che in mezza giornata trovi il campo!
[2 - NOTA SPOIELR] Almeno fino al volume 22, che con quell'aria da santone con la barba lunga e l'adorazione delle folle non lo reggo proprio!
[3 - NOTA SPOILER] Carl è uno dei personaggi che ha una parabola esistenziale più sfortunata e complessa nell'intera storia. Pian piano gli vengono tolti i suoi affetti, le sue sicurezze e i suoi sogni di bambino, ma, man mano che assiste a scene drammatiche o a puri atti di malvagità lui si adatta e impara e, ben presto, diventa una vera macchina da guerra. Che sia chiaro, il ragazzo non perde i suoi sentimenti (vedi bene quando si rende conto di essere l'unico a poter uccidere Ben e, semplicemente, lo fa, per poi passare notti insonni a piangere) ma semplicemente affila la sua mente come una spada, diventando ben presto psicologicamente più forte di tutti gli adulti del suo gruppo e anche di un cattivo di tutto rispetto come Negan.
Mi piacerebbe leggerlo, ha bei disegni
RispondiEliminaNon è il capolavoro della vita ma è un fumetto che si fa leggere :D
Eliminaho cominciato a leggere TWD in volume, dopo la prima stagione della serie. Il primo volume l'ho adorato, il passaggio da Tony Moore a Charlie Adlard è stato per me un trauma enorme quindi ho abbandonato la serie in volume dopo il secondo (col cavolo che spendo miliardi di euro per un tratto che mi fa schifo. Ti dico solo che Rick in lacrime disegnato da Tony Moore ha fatto piangere anche me mentre il tratto di Adlard mi ricorda i peggiori episodi di Dylan Dog). Quando è uscita la serie economica della SaldaPress ho ripreso a leggerlo e per fortuna perché non avrei mai avuto sentore di quanto il telefilm abbia mandato al diavolo gli interessantissimi spunti di Kirkman, trasformandoli in cazzate cosmiche. Quanto al disegno di Adlard, ho cominciato ad abituarmi e a sopportarlo ma tuttora non mi piace...
RispondiEliminaE intanto aspettiamo Negan. Ce la faranno a caratterizzarlo con un minimo di criterio nel telefilm o sarà l'ennesima occasione sprecata?
Il Tratto di Tony Moore è indubbiamente più pulito ma devo dire che, per il tipo di storia narrata, il disegno ricco di contrasti chiaro\scuro di Charlie Adlard non mi dispiace affatto. L'unico suo grosso problema è che non è in grado di fare dei primi piani a pagina intera e ogni tanto sbaglia di brutto le proporzioni. Mi piace molto, invece, come rappresenta gli zombie ^^
EliminaComunque leggere il fumetto fa saltare ancora di più all'occhio quante vaccate gratuite abbiano inserito nel telefilm per allungare il brodo. Io sto aspettando Negan ma temo sarà una minchietta anche lui ç__ç
Non riesco a seguire il telefilm.. figuriamoci il fumetto! ;_;
RispondiEliminaIn realtà ci ho messo meno a leggere tutto il fumetto che non a vedere il telefilm ;-P
EliminaWalking Dead non l'ho ancora letto per svariati motivi.
RispondiEliminaDa un lato c'è la mancanza di tempo, da un lato la priorità ad altri fumetti e da un altro lato c'è il poco interesse verso gli zombie.
Un giorno... chissà
A me invece gli zombie piacciono parecchio come mostri, anche se le storie che li accompagnano spesso sono di livello piuttosto infimo.
EliminaLa cosa positiva di The Walking Dead (il fumetto) è che, essendo una storia molto lunga, va ad analizzare alcuni punti della vita dei sopravvissuti che normalmente non vengono proprio toccati ^^
Si immaginavo.
EliminaAnzi...
SPOILER
Mi hanno raccontato che ad un certo punto il nemico diventa proprio l'uomo stesso.
Fine SPOILER
Cmq escludo che un giorno lo aprirò.
[SPOILER]
EliminaPraticamente subito ;-P
Il fatto è che gli zombie sono dei nemici stupidi, se non si ammazzano tra umani, dopo un po' diventa tutto noioso ;-P
[FINE SPOILER]
Non penso avrò mai tempo (e voglia) di leggere il fumetto, ma da come lo descrivi sembra un prodotto di qualità discreta. Trovo molto belli i disegni, veramente di classe. Comunque è normale che gli adattamenti crossmediali di qualcosa siano sempre inferiori al medium di partenza (purtroppo...però ci sono le dovute eccezioni) xD
RispondiEliminaIl pregio di questa serie è di essere piuttosto lunga e di essere ancora sensata. Il rischio con le storie di zombie è che siano troppo brevi (uno spaccato post-Apocalisse e basta, con i personaggi presto tutti morti) oppure che diventino la sagra della cretinata XD
EliminaPer quanto riguarda il medium, statisticamente i telefilm tratti da fumetti sono quel che sono XD
Adoro questo fumetto. Come te, ho iniziato a leggerlo dopo aver conosciuto il telefilm (con cui sono ferma alla terza stagione ma, amando io profondamente quel zozzone bisunto di Daryl, credo che la continuerò quando avrò voglia di vedere qualcosa di trash XD).
RispondiEliminaPer me é una droga, aspetto sempre con ansia il nuovo numero. Comunque più proseguo la lettura, più inizio a pensare che tutta la storia sia in realtà parto della mente di Rick, ancora in coma nell'ospedale!
Daryl è uno dei pochi motivi per cui mi ostino a guardare ancora quel telefilm, stagione dopo stagione! La volta che lo ammazzano (o che lo fanno diventare ancora più piagnucolone) le mie motivazioni a seguire la serie diventeranno decisamente più labili XD
EliminaAh ah ah, sarebbe un finale gradioso :D
Sì, guarda: pure io credo che proseguirò con la quarta stagione semplicemente per Daryl, più unto che mai! xD
EliminaSpero solo che gli diano un'aggiustatina ai capelli, che ormai pare Mosè, il cane di Lupo Albero XD
EliminaGiusto in queste settimane ho riniziato a giocare a Left 4 Dead 2 in cooperativa con degli amici e uno di loro ci diceva quanto gli ricordasse Walking Dead :P Lo stile di disegno del fumetto non mi piace molto, per me il massimo dello stile rimane il manga di Tokyo Zombie :D (anche se non si possono proprio confrontare avendo 2 obiettivi del tutto diversi)
RispondiEliminaLe storie di zombie hanno tutte dei tratti molto simili tra di loro. Un po' è una delle cose che mi affascina di questi mostri, una storia con loro dentro è impostata sempre nello stesso modo, per cui, per distinguersi, deve tirare fuori la caratterizzazione dai personaggi :D
EliminaAllora, fermo restare che io il TF l'ho mollato dopo un po' perchè era terribilmente noioso, apprezzo il fatto che il fumetto sia un po' diverso (non so se in meglio peggio, non avendolo mai letto e non avendo la voglia di farlo LOL) in ogni caso il TF aveva davvero preso una piega ultra noiosa, sinceramente non capisco tutto il seguito che ha...sarò fatta male io, non so XD
RispondiEliminaIl telefilm è orrendamente noioso, nelle prime stagioni, specialmente è tutto un gran parlare di robe futili e zero azione. Il fumetto, devo dire, è molto più dinamico e scorre molto più rapidamente :D
EliminaIn realtà non capisco nemmeno io tutto il seguito che ha il telefilm, è l'horror meno horror che ho visto da secoli XD (diciamo che è l'horror per chi l'horror non lo mastica affatto!)