Torino Comics 2015 - Rapido resoconto fiera e foto cosplayer

E anche quest'anno è arrivata la fiera della mia città e anche quest'anno si è rivelata una mezza (ma fai anche qualcosina in più) delusione! Perché!? Per i soliti motivi per cui ammorbo chi legge i post sulle fiere da diversi anni a questa parte, che ri-vediamo in dettaglio dopo il salto.

Continua dopo il salto

La coda all'ingresso il pomeriggio
inoltrato di domenica. Alle spalle della
fiera il grattacielo della Regione

Innanzitutto il biglietto di ingresso è troppo caro. Lo dico e lo ripeto, per una mostra-mercato 13€ (scontabili a 11€ al solo prezzo dello spam eterno nella propria casella di posta elettronica) sono troppi, è un voler spremere il pubblico che dovrebbe essere lì per comprare (lo so, questa è una battaglia persa, ma mi preme comunque farlo notare). Nonostante tutto, però, si è presentata un delirio di gente. Mai fatta così tanta coda per entrare a Torino Comics e mai sgomitato così tanto per passare tra una bancarella e l'altra! Non capisco, improvvisamente i torinesi sono diventati tutti appassionati di fumetti? Mha, valli a capire!

Banco non di fumetti

A proposito di fumetti, bisogna poi dire che lo spazio dedicato ai banchi di fumetti è stato davvero poco. E per poco intendo dire che c'erano i soliti quattro stand di fumettame in croce che hanno portato sempre le stesse cose che gli ho già visto portare in tutte le fiere del nord Italia degli ultimi mesi (e da cui non ho comprato nulla, tanto il loro materiale non l'avevo preso alle altre fiere, figurarsi se lo prendevo ora - questi ti prendono per sfinimento!). Oltre ai soliti noti c'erano poi un paio di distributori e di editori che, secondo me, avevano il materiale più interessante (pur essendo però tutta roba nuova e quasi [1] tutta roba rintracciabile in fumetteria). Fine.
Per il resto solo tanta, tanta, tanta fuffa in salsa giappo\fanasy\horror ma pur sempre fuffa. Ora, non chiedo che una fiera del fumetto sia al 100% composta da bancarelle di fumetti perché mi rendo conto che il mercato sia composto anche da altro, ma facciamo che almeno il 50% di fumetti sia doveroso per chi paga il biglietto di ingresso! Ah, e per favore evitiamo le bancarelle di pornacci che nell'era internet fanno solo tanta tristezza!

Il poster incriminato

Tra l'altro vorrei anche far notare tra le poche bancarelle di fumetti disponibili c'erano anche diversi venditori ladri e disonesti. Ora, va bene riprezzare (no, non va bene per niente, se per caso compro ingenuamente da te, venditore truffatore, poi mi sento presa per il culo e finisce che non compro più nulla in fiera e mi butto solo su eBay per colpa tua, sappilo!) ma c'erano dei prezzi che davvero rasentavano il ridicolo, lo sorpassavano a destra strombazzando e se lo lasciavano alle spalle a mangiare la polvere! Un esempio per tutti: il posterino qui a destra era un omaggio a Cartoomics, a Torino Comics un furbone lo vendeva a 4€. Senza parole!

In ogni caso il mio bottino è stato il seguente:

1. Due come noi 3 erano mesi che non arrivava in fumetteria e non ho resistito a prenderlo, spero che il fumettaro mi perdoni ma ero anche molto stufa di avere una pila di Due come noi da leggere!
2. Rose Josephine cofanetto, allo stand J-Pop\GP mi hanno fatto un buon prezzo per invogliarmi l'acquisto e l'ho preso.

Come di consueto c'erano molti cosplayer ma, essendo arrivata in fiera tardi ed essendomi attardata a vedere prima gli stand, non ho fatto molte foto. In ogni caso, eccone un assaggio:

Non so che personaggio interpretasse  ma era splendido
Uno splendido Swain "Tiranno" di League of Legends (thanks to M.)

Armature in libertà

Nonno Bilbo

Un Robin è sempre un Robin!

 

Per la gallery completa, invece, rimando alla pagina di Facebook del blog! (Gallery Work in progress! - Se le foto ti piacciano, per favore, lascia un Mi Piace alla pagina! Se ti sei riconosciuto, taggati!).

 

In conclusione posso dire che Torino Comics sta diventando sempre peggio ogni anno che passa. Questa nuova gestione non ha migliorato nulla ma ha solo mischiato le zone, rendendo la fiera più caotica e meno vivibile (ma la zona del "mercatino del fumetto" che fine ha fatto?)

NOTE:

[1] Il "quasi" è merito della Goen che è praticamente un anno che non manda al mio fumettarolo il numero 3 di Due come noi e invece la Pegasus Distribuzioni ne aveva una bella scorta. Non so di chi sia la colpa (dell'editore o del distributore) e non voglio entrare nel merito della cosa ma un po' (un bel po') fa girare le balle!