mercoledì 4 gennaio 2012

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Magic Knight Rayearth - Una principessa in pericolo per le CLAMP

Le tre protagoniste
Magic Knight Rayearth (魔法騎士レイアース Mahō kishi Reiāsu, Mahō kishi Rayearth) è un manga mahō shōjo pubblicato dal 1993 dalle CLAMP e si compone di due serie da tre volumi, per un totale di sei albi. Dal manga originale sono anche stati tratte due serie anime (da venti e ventinove episodi) e tre OAV, che narrano la storia in modo leggermente differente dall’originale, cambiando i rapporti tra i vari personaggi. Il mio amore per le CLAMP (non ci posso fare niente, alla fine mi piacciono e prendo tutto quello che producono, anche certe sole illeggibili di cui parlerò in futuro) nasce proprio con quest’opera perché l’anime (passato su Italia 1che ovviamente non ha potuto esimersi dal censurarlo orrendamente - clicca qui per leggere quello che è successo al finale con il titolo “Una porta socchiusa ai confini del Sole”) è stata la prima serie che sono riuscita a guardare in televisione sfidando il divieto paterno. Sonp cose che ti segnano la pre-adolescenza queste. Prima di cominciare con la recensione avviso chi non avesse ancora visto o letto tutta la serie di non andare avanti nel post perché sarò un po’ più spoilerosa del mio solito, dato che il finale è qualcosa di talmente fondamentale che non può non essere citato.

La principessa Emirude, Colonna
di Cefiro
Le protagoniste di questa storia fantasy sono Hikaru Shido, Umi Ryuzaki e Fuu Hooji, tre comuni studentesse di scuola media che, durante una visita alla Tokyo Tower, vengono magicamente teletrasportate in un’altra dimensione dalla biondissima principessa EmeraudeTutti i nomi dei personaggi e dei luoghi, ad eccezione di quelli delle protagoniste e di Mokona, sono presi da automobili - clicca qui per la lista completa. Nel misterioso mondo dove giungono incontrano il monaco guida Clef, un potente mago con l’aspetto di un bambino che spiega loro la situazione disperata in cui versa l’intero pianeta Cefiro. Infatti, laggiù tutto avviene secondo la volontà della principessa Emeraude, sua Colonna portante e figura suprema che, grazie alle sue continue preghiere, riesce a mantenere la pace e la serenità. Purtroppo la giovane è stata rapita dal Gran Sacerdote Zagato e non è più in grado di adempiere alle sue normali funzioni, con il risultato che Cefiro, un tempo florido e sicuro, sta rapidamente diventando un luogo pericoloso e pieno di mostri.

Da sinistra Umi, Hikaru e Fuu,
davanti a loro Mokona
Data la potenza bellica di Zagato, insuperabile da qualunque abitante del pianeta, la Colonna ha evocato le tre ragazze da un altro mondo, insignendole del ruolo e del titolo di Magic Knight. Le tre all’inizio non hanno alcuna intenzione di essere collaborative ma si fanno rapidamente convincere a salvare la principessa dal fatto che quello è l’unico modo per tornare a casa propria e dalla comparsa di Alcione, una sottoposta di Zagato, che tenta di farle fuori. Clef dona loro delle armature in grado di evolversi e la capacità di usare la magia e le spedisce a cercare Presea, il miglior fabbro di tutta Cefiro, nonché l’unica in grado di forgiare le armi adatte alla battaglia imminente. Una volta debitamente equipaggiate, le tre pulzelle si recano, guidate da Mokona, una specie di coniglio bianco, nei vari templi in cui sono custoditi i Geni Managuerrieri (detti anche Mashin, dei mecha guidati tramite la magia), dove, ovviamente, ad attenderli ci sono sempre anche gli sgherri di Zagato.

Il cast della prima serie al gran completo. Da sinistra: Presea, Clef, Ferio, le tre protagonite
Emeraude con Zagato, Rafaga, Ascot, Caldinia, Alcione (seduta) e Mokona
Sconfitti questi e risvegliati tutti e tre i loro Managuerrieri (Ceres, Windam e Rayearth) le fanciulle si dirigono finalmente verso la base del nemico e, dopo una violenta battaglia, uccidono il Gran Sacerdote. A questo punto si sentono delle vere e proprie eroine e sono pronte per la festa di bentornate a casa, ma ad attenderle c’è una brutta notizia: in realtà Zagato era l’uomo follemente amato dalla bella Emeraude e la donna, impazzita dal dolore per la perdita del fidanzato, cerca di ucciderle. La vera missione dei Cavalieri Magici era proprio quella di uccidere la principessa, ormai non più in grado di occuparsi pienamente del pianeta perché distratta da pensieri d’amore per il bel sacerdote. Il segreto che le giovani guerriere scoprono troppo tardi è che Zagato aveva rapito Emeraude nel disperato tentativo di salvarle la vita solo dopo che lei aveva evocato i Cavalieri Magici per porre fine alla sua stessa esistenza. Con le lacrime agli occhi e il cuore in frantumi le tre danno il colpo di grazia all’infelice principessa e tornano finalmente a Tokyo. Quella che era partita quasi come una scampagnata si è rivelata alla fine una vera e propria tragedia.

I tre Managuerrieri, Ceres (blu), Windam (verde) e Rayearth (rosso)
Nella seconda serie le tre giovani riescono finalmente a tornare a Cefiro, un mondo ormai in fin di vita per l’assenza della sua Colonna, minacciato anche dagli abitanti di tre pianeti limitrofi che non vogliono farsi scappare l’occasione di conquistarlo. Questi sono la piccola principessa Asuka di Fahren (un regno in stile cinese), le arabeggianti gemelle Tarta e Tatra di Chizeeta e Eagle Vision, il comandate del tecnologico pianeta Autozam. Per rendere tutto ancora più complicato fa il suo ritorno in terra natia il fortissimo spadaccino magico Lantis, fratello minore del defunto Zagato, dopo un lungo periodo di permanenza proprio si Autozam. L’obiettivo di questi invasori è quello di conquistare la Via della Colonna, diventando appunto la nuova Colonna di Cefiro, e ereditare i poteri che furono della principessa Emeraude. Tra i tanti contendenti al titolo ad essere scelti sono i due che dimostrano una forza di volontà maggiore e vengono trasportati a Tokyo per sfidarsi in un duello definitivo. A sorpresa si tratterà di Hikaru e Eagle, ma a spuntarla sarà la proprio ragazza che riuscirà, in modo assolutamente inaspettato, a porre fine alla crudele storia della Colonna di Cefito e a salvare anche il povero Eagle.

Lantis con Eagle su un albero (sono il principale sottotesto shonen-ai della serie)
In soli sei volumi le CLAMP riescono a creare un bellissimo mondo fantasy, pieno di personaggi interessanti e particolari. Anche se i rapporti tra di loro possono essere a tratti un po’ forzati (insomma, nella prima serie le tre protagoniste si conoscono da nemmeno un’ora e già si giurano amicizia eterna, nella seconda Hikaru parla per dieci minuti con Lantis ed è la donna della sua vita) la storia procede scorrevole e emozionante.
Fuu (in italiano Anemone), capace di usare
la magia del vento
La cosa più interessante che le autrici riescono a fare in questo manga è il progressivo mutare dell'atmosfera che circonda i vari personaggi. Nella prima parte del manga si potranno osservare degli ambienti molto luminosi e naturali, in cui si muovono delle ragazze allegre e scanzonate e in cui viene spesso fatto uso del super-deformed per simpatici siparietti comici. Man mano che si avanza nella storia, però, l’ambientazione cambia, diventando sempre più dark, spariscono le gag, e aumenta anche l’introspezione dei vari personaggi. Se la prima serie poteva sembrare avere quasi la trama di un comune di gioco di ruolo in cui le protagoniste risolvono le quest che vengono loro affidate, nella seconda viene dato molto spazio all’analisi del trauma che la morte della principessa Emeraude ha lasciato nei cuori di tutti quanti i personaggi, dando loro ulteriore spessore.

Hikaru (Luce) che padroneggia il fuoco
In oltre, bisogna assolutamente segnalare che l’anime riesce nell’impresa di migliorare la trama, lasciando più spazio a determinate situazioni (ad esempio le principesse di Chizeta e Faren assumono una maggior importanza), introducendo dei nuovi personaggi che approfondiscono alcuni aspetti della vicenda un po' trascurati nel manga e arrivando ad un finale diverso da quello originale, ma fin più emozionante. Per dire, credo che la morte di Eagle sia assolutamente coerente con la situazione drammatica in cui versa a fine serie e che il suo sacrificio sia molto più sentito e commovente in questo modo, rispetto alla versione zuccherosa del manga in cui ne esce in una specie di coma vigile. In oltre, Nova, la giovane nata dall’ombra nel cuore di Hikaru nel momento in cui la ragazza ha partecipato all’omicidio della principessa, credo che sia il miglior personaggio filler che io abbia mai visto. La sua presenza giustifica molti punti della trama, tra cui il fatto che delle tre protagoniste proprio Hikaru sia stata scelta per il ruolo di nuova Colonna di Cefiro.

Umi (in italiano Marina) con il suo spirito
dell'acqua
Il disegno delle CLAMP è come sempre molto dettagliato ed elegante e regala delle tavole stupende, ricche di chiaroscuri e di perfetti retini. La cura e i particolari che le autrici (in particolari Mokona, la disegnatrice) mettono nella loro creazione è palese, basta guardare quanto precise sono le protagoniste, con le loro bellissime armature e armi in grado di evolvere. Il dinamismo delle scene d’azione è come sempre di ottimo livello e offre delle tavole piene di combattimenti così travolgenti che vanno persino un po’ a discapito degli sfondi. Specialmente nella seconda serie, tendono ad essere un po’ assenti (tutti i combattimenti avvengono in cielo). Il character design è quello classico delle CLAMP e offre corpi slanciati abbinati a volti spigolosi e un po’ femminili alternati a personaggi paffuti e con le guanciotte rotonde ma sempre molto raffinati a originali.

Lantis (in nero) e Zagato (in bianco)
In conclusione Magic Knight Rayearth è uno di quei manga a cui sono particolarmente affezionata e che, con i suoi personaggi coinvolgenti e il suo bellissimo disegno, riesce a farsi sempre rileggere molto volentieri. Con la sua forma scorrevole ed elegante tratta temi come quello dell’amicizia, del coraggio e delle scelte che possono condizionare il destino di altri, senza mai diventare pesante o noioso. Devo ammettere che la prima volta che vidi in televisione il finale della prima serie (l’episodio venti) ci rimasi malissimo, abituata com’ero ad una visione molto americanistica del bene e del male come entità separate e facilmente riconoscibili (Disney docet). Per me Zagato era un cattivo, punto. Non mi aveva neppure sfiorata l’idea che potesse avere le sue ragioni per comportarsi così e le rivelazioni sul suo conto mi fecero molto pensare. Consiglio a tutti la lettura del manga e la visione dell’anime (possibilmente con il doppiaggio Yamato e non con quello Mediaset), che, come detto in precedenza, specialmente nella seconda serie, è superiore alla controparte cartacea. Dato che ci siete anche un’occhiata agli OAV, pur non essendo all'altezza del resto, non sono affatto male: l’ho già detto no, che amo questa serie e i suoi personaggi?


Siglia italiana, cantata da Cristina d'Avena (che ricordo ancora tutta a memoria).

Solo una piccola parentesi finale sulla sigla, ma chi scrive i testi? Dove diavolo nell'anime compare quella maledetta porta socchiusa? Ma quale soffio d'amore e libertà, tutta la storia di ambientata su Cefiro si basa sul fatto che la Colonna non è libera neppure di amare! Prima di scrivere queste robe sarebbe tanto bello che si guardassero almeno due episodi! 

In un regno leggendario c'è una principessa, 
fiera, bella e coraggiosa proprio come una leonessa

Ora, non è per fare la solita precisina scassaballe, ma a dir la verità Emeraude più che fiera e coraggiosa la definirei debole e infida: organizza tutta sta menata dei Cavalieri Magici per compiere un doppio omicidio/suicidio (in cui coinvolge anche quel poveraccio di Zagato, vera vittima di tutta la storia) solo perchè è stufa di lavorare. Tra le altre cose alla fine della seconda serie Hikaru dimostra pubblicamente quando fosse poco furba risolvendo il problema della Colonna di Cefiro in cinque minuti.

Questa invece è la terza opening giapponse, relativa all'ultima parte della seconda serie. La colonna sonora originale è interessante e coinvolgente (qui la prima opening e qui la seconda).
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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





44 commenti :

  1. Bene bene...io amo Rayearth! *-*
    Manga e anime visti; di OVA invece, ne ho visto solo uno (quello dove Alcione vuole vendicarsi di Hikaru).
    Mi ricordo che anch'io, stranamento, ero rimasta più affascinata dall'anime che dal manga. I personaggi introdotti nella versione animata (Nova in primis è maginifica *__*) lo avevano reso molto più interessante; così come la fine di Eagle dava un senso più profondo alla storia...il coma mi sa tanto di ridicolo-
    La prinsipessa Emeraude l'ho odiata dal primo momento in cui l'ho vista é_é E dopo, quando sono spuntati i veri motivi per cui ha chiamato le ragazze a Cefiro, l'avrei presa a sberle...non sopporto chi si piange addosso e poi fa pure lo stron*o alla fine come se la situazione in cui si trova sia colpa degli altri! Ed hai ragione quando dici che Hikaru in 5 minuti risolve il problema della colonna portante di Cefiro, mentre la bionda piangeva e faceva la martire!
    La storia d'amore fra Lantis e Hikaru non si capisce da dove sia nata (soprattutto perché alcune scene del passato dello spadaccino lasciavano intendere una liaison fra lui e Eagle XD I due mi ricordano un po' Touya e Yukito di Card Captor Sakura).

    La serie è carina e ha dei disegni molto belli (CLAMPosi, possiamo dire XD). Epppppoi io ci sono affezionata, come te :P

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  2. In realtà mi era spiaciuto tantissimo per la fine che fa Eagle nell'anime, però così è commovente ed epica al punto giusto. Eagle e Lantis alla fine sono i miei personaggi preferiti dell'intera serie (con Rafaga e Zagato, dopo che si scopre che non è un sadico malvagio).

    Emeraude non ti dico quanto è stata subito sulle scatole a me (lei e la sua lacrima facile). Se era così potente perchè non ha fatto che liberarsi da sola? Almeno così il povero Zagato si sarebbe salvato, dato che lo amava così tanto poteva farlo almeno per lui. Oltre al fatto che per diventare principessa aveva superato la prova della Via della Colonna, per cui era motivata e preparata prima ancora di partire, non è che fosse stata scelta a tradimento.

    La storia tra Hikaru e Lantis nell'anime ha parecchio più senso, per dire, molto banalmente i due si parlano molte più volte e Hikaru ha modo di ragionare parecchio sui suoi sentimenti (e sul perchè Nova ce l'abbia proprio con Lantis), oltre al fatto che conosce di persona Eagle (prima del finale) da cui scopre altre cose (e da cui ha anche senso il fatto che lei ci tenesse al bel comandante di Autozam).

    Il sottotesto shonen-ai ai tempi della visione su Italia 1 non lo colsi minimamente ma ero anche giovane e innocente (o forse la Mediaset aveva zappato via ogni minimo riferimento) ;-P

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  3. Sarà una serata d'ispirazioni clampiche,perchè nel mio ultimo post è scappato anche a me di parlare di una loro serie;MKR è uno dei pochi manga che non ho ancora letto del quartetto,e l'unico che penso prima o poi leggerò tra quelli che mi mancano;la sigla dell'anime l'ho sentita però,e insomma,penso si possa considerare l'archetipo della deriva melensa/zuccherosa che hanno preso le sigle cantate dalla D'Avena da diverso tempo,e che ormai appare senza scampo.

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  4. Io delle CLAMP ho tutto (persino le cavolate più infime) tranne Angelic Layer, di cui ho guardato l'anime ma di cui non sono stata particolarmente soddisfatta.
    Rayearth è una bella serie, una lettura la merita sicuramente ^^
    Se conti che in Italia è uscito alla fine degli anni novanta (non ricordo esattamente l'annata) ormai sono più di dieci anni che Cristina D'Avena naviga nel miele più insensato.

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  5. Solito commento del cavolo (ebbene si, sono tornata!): non mi piacciono per niente gli occhi disegnati così :P
    Mi ricordo di aver visto giusto qualcosa in tv, ma come sai non è il mio genere, in più le sigle me le ricordo sempre a metà e per il resto invento, tanto vado sul sicuro con la rima cuore-amore!

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  6. ...questa è la serie delle CLAMP che amo meno.. ^^'''

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  7. @Clyo: le CLAMP sono abbastanza famose per gli occhioni giganteschi, ma per il resto il disegno non è male. Non ho messo tavole del manga perchè non ho trovato delle scansioni decenti ma queste autrici si impegnano parecchio nella parte grafica.

    Le sigle italiane meritano tutto un discorso a parte, specialmente quelle di Cristina D'Avena. Oltre ai testi ingiuriosi (da domandarsi se avevano senso già a sei anni, i bambini sono piccoli, mica cretini) spesso erano anche super spoilerose. Però ricordo quel brivido di emozione nel momento il cui partiva la sigla del mio cartone preferito, quel minuto e mezzo/due minuti di attesa più belli di tutta la giornata. ^^

    @Nyu: ognuno ha i suoi gusti. Ce un'altra serie delle CLAMP molto famosa che non ho mai potuto tollerare (per adesso non la rivelo ma prima o poi la recensisco) ;-P

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  8. No, non mi riferisco tanto alla grandezza degli occhi quanto alla forma: sembrano piatti. Ma mi sembra che non li disegnino sempre così.

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  9. Da bambina adoravo Rayearth!!! *-*
    E' da un po' che seguo il tuo blog come ben sai... a questo punto mi chiedo 'come fai a stare dietro a tutta questa produzione??? sei un essere sovrannaturale vero? :D'
    Buonagiornata :)

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  10. @Clyo: gli occhi "a piattino da the" di solito li riservano ai personaggi di ragazzini e ragazzine ma quelli che sfoggiano in Rayearth sono veramente esagerati. Più che altro in questo caso sono quelle "punte" nere all'esterno che li rendono molto piatti, in opere successivo le CLAMP abbandonano abbastanza questo particolare ^^

    @Frammix: Buona giornata anche a te ^^
    Rayearth è una di quelle serie bellissime che purtroppo è stata passata una sola volta in televisione (e pure d'estate), mentre roba ormai abusata come Dragonball continua a essere replicata.

    Molte cose le ho lette/viste nel tempo (ho anni di esperienza di cazzeggio alle spalle) quindi adesso devo solo recensirle (di alcune cose rileggo certi volumi per sicurezza). A scrivere di solito non ci impiego tantissimo, è la scelta delle immagini che mi frega come tempistiche, specialmente delle opere dove ci sono parecchie illustrazioni e la selezione diventa difficile (e finisce che vado a dormire tardissimo) ;-P

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  11. Io lo amo tantissimo! Alle elementari compravo il manga di Sailor Moon, ma gli ultimi numeri li ho presi solo per leggere gli spoileroni finali pubblicitari su Rayearth!!!
    Ho sempre voluto i capelli alla Hikaru! E Zagato, insieme a Sirio è uno dei motivi per cui ho il fetish dei capelloni XD
    Ho letto tutte le serie, la prima è stata uno dei più bei regali della Pelosa Metà!
    Della seconda serie mi manca l'anime perchè all'epoca non ho potuto vederlo e su youtube l'ho trovato solo in spagnolo e non capivo una cippa. Ma adesso che so che è diversa e addirittura migliore credo che dovrò procurarmela U_U

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  12. Io appena ho avuto internet (relativamente presto sulla media nazionale) mi ero scaricata con gran gioia tutti gli artbook. Conta che all'epoca non avevo neppure le idee chiare sul fatto che dietro agli anime ci fossero spesso dei manga ma adoravo le illustrazioni di questi personaggi.

    Ci avrei scommesso che Zagato rientrava tra i personaggi di tuo gradimento ;-P Per me i migliori rimanevano Lantis e Eagle, anche se tifavo per la coppia LantisxHikaru, a discapito del povero Eagle.

    La seconda serie è assolutamente da vedere, su questo forum ci sono tutti gli episodi, per cui buon divertimento ^^

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  13. GRAZIEEEEEEE!!!
    Regalo di compleanno anticipato!!! *_*

    Anch'io per Lantis e Hikaru, ma solo perchè LantisxEagle era una coppia troppo tranquilla, mentre Hikaru è troppo buffa nell'affrontare le cose sentimentali, almeno nel manga! Tipo quando alla fine lui le chiede se vuole sposarlo e lei " sì, voglio sposare te, Eagle, Fu, Umi..." e lui ci rimane XDDD

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  14. Figurati, anzi, fammi poi sapere cosa ne pensi della seconda serie alternativa *__*
    Non ti faccio gli auguri in anticipo perchè porta male (e poi io sono la donne degli auguri in ritardo, non posso smentirmi così) ;-P

    Nel manga Hikaru è terribile, se fossi stata io Lantis a quella risposta le avrei dato come minimo una testata (non sono per nulla violenta). Tra l'altro, non è per dire ma questi due fratelli (Lantis e Zagato) hanno un debole per le loli, pur essendo due uomini grandi e grossi si scelgono due ragazzine che dimostrano vent'anni in due ;-P

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  15. Eccedono giusto quel pelino a caratterizzarla come ingenua XD Poi divena una babbea colossale.

    Noooo, troppo vero, sono dei lolicon assurdiiiiiii °O°

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  16. Guardavo l'anime da bambina, mi piaceva moltissimo anche se non ho mai visto il finale (come nel 90% dei casi con le serie seguite in tv). Questa è una delle cose che mi riprometto da tempo di leggere e/o guardare, ricordo che rimasi molto affascinata dai disegni delle CLAMP (abituata a Sailor Moon è un bel salto di qualità). Trovavo Emeraude bellissima, probabilmente non capivo neanche bene cosa succedesse nella storia, nella mia testa forse la associavo all'Imperatrice bambina della storia infinita.
    Mi sa che ora che ho a disposizione un link per trovare tutte le puntate non potrò più esimermi!

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  17. @Piperita Patty: invece Ascot ha la passione per le donne più vecchie di lui. E' un moccioso alto mezzo metro e si prende una cotta per Umi ;-P
    L'unico dotato di senso comune è Rafaga, con Caldina non fa affatto una brutta scelta.

    @automaticjoy: questa è una delle pochissime serie che ero riuscita a vedere al tempo della sua messa in onda e a quel punto mi impuntai per vederlo fino alla fine, non potevano mollarmi così sul più bello ^^
    Prima o poi arriva il momento di ogni cosa, anche per recuperare i "finali mancanti" della propria infanzia ^^

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  18. Ho i 3 volumi della prima serie nella mensola qui sopra, comprati innumerevoli anni fa. Non avevo la minima idea che esistesse una seconda serie.. ma oggi come oggi, non penso proprio di prenderla, a meno di non trovarla a 1 euro a volume :P

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  19. Premesso che ho letto soltanto l'inizio e la fine del dettagliatissimo (ormai mi fido!) post della padrona di casa, confesso che il mio primo contatto con Rayearth fu a dir poco traumatico, perchè ne appresi la mera esistenza direttamente con l'anime macellato da merdaset. Ho dei ricordi molto vaghi, perchè ero davvero un bamboccio allora, però il destino infingardo fece sì che io m'imbattessi in un articolo di non so quale giornalaccio, roba tipo Sorrisi e Canzoni o Panorama (non è colpa mia, ma dei miei genitori, giuro!) in cui si affermava che l'anime era pieno di simbolismi fallici e faceva diventare uominosessuali. Rimasi talmente scioccato che ne troncai la visione dopo una decina di puntate e non ne volli più sapere nulla.
    L'animazione anni '90 ha regalato un sacco di perle, siano esse originate direttamente dal medium animato, siano trasposte da un manga.
    Rayearth lo recupererò subbato, giurin giurello.
    Comunque le Clamp ormai stanno alla frutta, chi ha letto Tokyo Babilon sa di cosa parlo. E poi quando lo finiscono X? Spero non faccia la fine di Berserk o Glass no Kamen...

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    1. Penso anch'io che X non verrà mai completato,guardacaso si trova sempre un buon motivo per rimandare,e tra l'altro dico la verità a me di questa benedetta conclusione non importa un accidente,mi auguro che lo finiscano solo per solidarietà,ma a me sono bastati e avanzati i primi 18 volumi.
      M'interessa però sapere come mai secondo te le Clamp sarebbero alla frutta,e soprattutto perchè si dovrebbe capirlo leggendo Tokyo Babylon,che peraltro è uno dei loro primi manga (leggi 'se erano alla frutta già all'epoca,allora adesso siamo proprio rovinati xD')...

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    2. Ammetto che questo tuo commento mi ha fatto venire qualche dubbio e infatti son andato a controllare la data di uscita di Tokyo Babylon in Giappone. Era un manga del 1990! O_o
      Io però giurerei di averlo letto molto più tardi, tipo 2001-2002, o sto delirando? Ho sempre pensato che le date italiane e quelle giappe non fossero così differenti, e invece...
      Beh, comunque è stato un manga che ho droppato dopo i primi 3 volumetti, perchè pieno di filler di combattimenti con spiriti maligni e affini. Poi sicuramente la storia si sarà sviluppata, però all'epoca non ce la feci proprio a continuare, anche perchè già mi stavo stancando pure di X. Senza contare che c'era di mezzo la solita storia d'ammore uominosessuale (all'epoca non sapevo nemmeno dell'esistenza del termine shounen-ai) :P

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    3. Pensa che io il tuo commento l'avevo capito al contrario e pensavo che Tokyo Babylon ti fosse piaciuto molto, mentre le opere più recenti (Kobato/xxxHolic/Tsubasa/Gate 7) ti fossero state più indigeste XD
      Ho la prima edizione italiana sulla scrivania (ne sto preparando la recensione) e confermo che è stato pubblicato da noi tra il maggio e il novembre 2001. In realtà è una delle primissime opere delle CLAMP, dove tra l'altro presentano tutti personaggi nuovi di pacca (poi ampiamente riutilizzati nelle opere successive). Io l'ho recuperata solo l'anno scorso e, prima ancora di leggere, sapevo già di tutto il sottotesto shonen-ai che c'era, avendo letto X/1999 (tra l'altro decisamente ben comprensibile per gli standard delle CLAMP, saranno diventate più sottili dopo).

      Il mio primo manga shonen-ai a tradimento, letto quando non sapevo che manco esistesse un sottogenere di quel tipo, fu "La stirpe delle tenebre".

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    4. Io invece non ero sicura di aver capito bene,dal che la domanda;i manga Clamp io li ho letti tutti in un arco temporale molto ritretto,il primo è stato Wish quando meditavo se iniziare Kobato,poi sono venuti xxxHolic e Tsubasa,e da lì tutti gli altri,fino a MKR finito di leggere pochi giorni fa;per me il primo trauma clampico non sono stati i riferimenti shounen ai (che in generale mi hanno colpito poco,ma che comunque ho assorbito senza riportare danni (almeno apparenti),ma le dannate mezze frasi di cui era disseminato anche un manga apparentemente innocuo come Wish,del quale non apprezzai molto neanche il twist narrativo finale,per quanto assai meno spericolato di altri nella produzione delle autrici,come avrei avuto modo di sperimentare in seguito.

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    5. Ma infatti io droppai Tokyo Babylon perchè all'epoca credevo che fosse successivo ad X e già non ne potevo più dello star system clampiano riproposto ad ogni loro titolo. E mi chiedevo pure come fosse possibile che il loro disegno fosse pure peggiorato nel tempo! XD Ma impressioni falsate a parte, rimane il fatto che i volumetti di TB da me visionati erano pieni di filler di combattimenti, con una progressione di trama praticamente inesistente. Insomma, se volevo qualcosa in cui dei protagonisti effeminati si prendono quasi sempre a mazzate, rimanevo su Saint Seya :P

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    6. Io mio rapporto con le CLAMP va a fasi alterne. Dopo un amore appassionato ai tempi della versione animata di MKR su Italia1 non le ho più seguite per parecchi anni, per poi recuperare Chobits e X/1999 (il secondo all'epoca era stata una delusione somma, non riuscivo neppure a seguire bene chi fossero i vari personaggi e la trama era tra il ferragginoso e l'incomprensibile XD). Dopo quello ho avuto di nuovo un buco di svariati anni finchè ad un certo punto il fumettaro mi ha proposto un blocco di Tsubasa in offerta. Dopo pochi volumi però mi sono resa conto di avere dei buchi concettuali sparsi e ho recuperato tutto quello che mi mancava. Tokyo Babylon alla fine è stata l'ultima opera CLAMP (ad esclusione di Gate 7 che non esisteva ancora) che ho comprato e letto ^^

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    7. TB invece è uno dei manga che preferisco delle Clamp,anche se effettivamente tra i vari casi ce n'erano di un po' mosci;comunque per me si è riscattato molto negli ultimi due-tre volumi,che però sono anche quelli che perdono di più se letti dopo X.

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    8. Avendolo letto praticamente per ultimo sapevo già dove i personaggi sarebbero andati a parare ma colmava molti buchi che avevo su X/1999 (per dire le spiegazioni su Hokuto sono abbastanza vaghe).

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  20. @You Are Not a Girl You Are Not a Gamer: qualche speranza per la vecchia edizione a basso costo in realtà ce l'hai, adesso che l'hanno ristampata in versione lussosa (non che ci volesse molto a fare qualcosa di più lussuosa di quella vecchia con i nomi dei personaggi tutti sbagliati). Ogni tanto negli scatoloni di offerte qualche volume si trova ^^

    @Kon: Di quell'articolo ne ho sentito parlare anche io, credo che a qualcuno disturbasse il fatto che a menar le mani fossero dolci donzelle e non nerboruti guerrieri (i soliti sessisti). In questo modo, sempre secondo quelle menti perverse, il giovane uomo si sarebbe identificato con la figliola e sarebbe diventato immediatamente gay (robe da menarli con un manuale di psicologia fino alla fine dei loro giorni). Oltre al fatto che (sempre a loro) disturbava il fatto che le protagoniste maneggiassero delle spade, definite falliche. Allora anche una scopa o un cucchiaio da cucina sono fallici! Diciamo che facevano di tutto per arrampicarsi sugli specchi per censurare ulteriormente l'animazione nipponica.

    Il doppiaggio italiano di Rayearth, sia nella versione Media$et che in quella Yamato, non rende neanche un po' di giustizia a quello originale ma purtroppo i sottotitoli non sono riuscita a trovarli, probabilmente per quella legge non scritta per cui i fansubber non subbano opere rilasciate legalmente in Italia.

    X1999 credo che le CLAMP non lo finiranno mai, dovrebbero uccidere tutto ciò che resta del cast e tipo distruggere il Mondo per fare un finale plausibile (ma la speranza è sempre l'ultima a morire). Per adesso almeno hanno annunciato la ripresa di Lawful Drugstore (che è già un passo avanti per chi attende la fine di titoli da loro interrotti).
    Tra le opere recenti Tsubasa RESERVoir CHRoNiCLE e xxxHolic a me sono piaciute parecchio (e prima o poi arrivo anche a recensirle)

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  21. E Chobits l'hai letto/visto? Tra le opere delle Cozze è quella che più mi è entrata nelle corde. Forse perchè si parlava di androidi, anzi no, ginoidi, se proprio vogliamo fare i precisini!
    In più mi ha fatto sbellicare dalle risa in alcuni punti. L'anime è molto fedele al manga, anzi il finale del primo l'ho pure preferito. Non vedo l'ora di discuterne anche qui!

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  22. Chobits l'ho letto tanto tempo fa (per cui me lo ricordo principalmente a grandi linee) ma ho il manga in libreria pronto per essere riletto e recensito. Il mio piano è quello di commentare un po' tutta l'opera delle CLAMP (per arrivare poi a parlare di Tsubasa senza dover spiegare tutti gli antefatti), quindi arriverà sicuramente anche la sua recensione ^^

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  23. Rayearth è stato uno dei miei primissimi manga, subito dopo Card Captor Sakura che è stata la mia prima vera serie collezionata.
    Purtroppo, proprio perchè al tempo non sapevo se mi sarebbe o meno piaciuto il mondo orientaleggiante dei manga, lo lessi in prestito e non ho avuto più modo di ritrovarlo. Ho saputo che nell'ultimo periodo c'è stata una ristampa, e benché ammetta di non provare grande simpatia per queste maxi collezioni, dovrò arrendermi a comprarla. Punto.
    Ci tengo ad averlo nella mia collezione, e per pezzi simili (come anche "I cortili del cuore" che per anni ho cercato di trovare in prima stampa, ma senza grande successo) sono disposta a perdonare le collection.
    Unico problema i soldi, se trovassi un modo di farli crescere in giardino, sarei una personcina assai felice... ultimamente i costi dei manga sono saliti vertiginosamente. Vomito chiodi.

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  24. La nuova edizione di Rayearth edita dalla Star Comics è molto ben fatta, con traduzioni accurate e sovraccoperta. Più che una collection (che di solito vengono fatte per accorpare più volumi della precedente edizione) è proprio una riedizione.
    Io ho la vecchia gloria ma devo dire che tra la rilegatura pezzente e i nomi dei personaggi tutti sbagliati quella nuova è decisamente meglio ^^
    Se trovi il modo di far crescere il soldi in giardino dimmelo, libero subito un vaso in cortile e uno spazietto tra i crisantemi e il gelsomino glielo faccio al volo ;-P

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  25. Credo che sia la migliore opera delle Clamp.
    La preferisco molto di più a code geass

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  26. Ma infatti Code Geass non è opera delle Clamp, ma del bravo Goro Taniguchi, regista tra l'altro di quel capolavoro di anime che è Planetes.
    Le Clamp in Code Geass si sono occupate soltanto del chara design. E aggiungo: grazie al cielo! XD

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  27. @Marco Grande Arbitro: Rayearth mi è sempre piaciuto molto, fin dalla sua prima messa in onda (su Mediaset) e, nonostante ci sia qualche ingenuità qua e là lo rileggo sempre molto volentieri ^^
    Su Code Geass ha risposto Kon prima di me ma, prima o poi, scrivo una recensione anche su quello (è in programma) ^^

    @Kon: Planetes lo sto guardando e mi sta piacendo davvero tantissimo!
    Una vera rivelazione, l'ho cominciato senza sapere assolutamente cosa fosse e adesso mi sto gustando ogni episodio. *__*

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  28. Io facevo la stessa confusione su chi facesse il character design e chi la storia su Blood-C ;-P

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  29. Ritorno in questi lidi dopo l'imprevisto e fortunoso recupero della prima edizione di entrambe le serie con conseguente lettura;una lettura abbastanza scorrevole e sufficientemente gradevole,però i passaggi che mi sono sembrati eccessivi o forzati sono stati un po' troppi,la prima parte mi è piaciuta un po' di più della seconda,ma complessivamente nessuna delle due mi ha entusiasmato.
    Ho moltissime riserve sul personaggio di Emeraude,mentre adoro il fatto che il creatore dell'universo sia un esserino buffo che si esprime a suon di puh...

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    1. Le forzature maggiori che ho trovato nella serie sono nei rapporti tra determinati personaggi, che hanno un'insana tendenza a giurarsi amore/amicizia eterna dopo essersi scambiati appena due parole. La seconda parte guadagna tantissimo nella serie animata. Dove il manga manca un po' di azione e di approfondimento sui nuovi personaggi l'anime colma tutte le lacune.

      Emeraude è uno di quei personaggi super santificati da tutti (in due serie non un personaggio che parli male di lei) mentre alla fine è una povera mentecatta con manie suicide (ho ben più che qualche riserva su di lei) XD

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    2. Sì beh,tanta enfasi sull'amicizia e l'eleggere migliori e carissime amiche tizie che si erano conosciute una mezzora scarsa prima era decisamente eccessivo,ma anche tutta la storia della colonna portante era di un'assurdità veramente enorme;e la seconda parte voleva forse mostrare la maturazione delle tre ragazze dopo un'esperienza traumatica come quella vissuta durante la loro prima venuta a Sephiro,però a me è sembrato più un rientrare nei canoni shoujosi,facendo intravedere possibili risvolti sentimentali.
      Sarà che sono ormai vecchia e acida xD

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    3. La storia della colonna portante pensandola in logica fantasy può anche reggere, alla fine non è così macchinosa. In quell'ottica funziona anche il discorso dei tre Cavalieri Magici come unica forma di suicidio che la principessa possa compiere. L'idea del personaggio con dei poteri fuori scala rispetto agli altri non mi è mai dispiaciuta (peccato solo che poi il personaggio in questione fosse quella lagna di Emeraude).

      Nella seconda serie c'è il discorso del trauma ma non solo nelle ragazze, anche negli altri abitanti di Cefiro, come Ferio e Clef, e le new entry come Lantis. Ognuno di loro elabora quanto avvenuto in modo differente e giunge ad una diversa conclusione. La deriva shojo/romantica era già imbastita dalla prima serie ma in questo modo le autrici riescono a far consolare le tre protagoniste da dei personaggi che loro sentono particolarmente vicini e non da dei perfetti estranei ^^

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    4. Quello che dici è giusto ed è vero,ma sarà un fatto d'incompatibilità,io in certe soluzioni e in certi finali clampici ci vedo troppo spesso un eccesso di faciloneria,che lascia una buona dose d'insoddisfazione specie facendo seguito a trame via via più complesse con lo scorrere dei volumi;MKR non è il caso più eclatante da questo punto di vista,ma escludendo le forzature sulla colonna portante,il ruolo dei Cavalieri Magici secondo me è risultato un po' figlio dell'improvvisazione,ed ha comunque delle implicazioni che faccio fatica ad accettare.

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    5. Sul finale del manga ho avuto effettivamente anche io qualche riserva e in generale il ruolo dei personaggi è molto meglio gestito nell'anime, dove viene dato uno spazio quasi doppio agli avvenimenti della seconda serie. Come dicevo nella recensione nella versione animata dove c'era un personaggio malvagio come Debonair a ricoprire la figura del villain vero e proprio mentre Eagle (e il suo sacrificio) assumono spessore e utilità. Per una volta, tra l'altro, l'anime finisce peggio del manga ^^

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