martedì 29 gennaio 2013

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Batman Beyond (Batman of the Future) - Anche i supereroi invecchiano!

Il Batman del futuro
Batman Beyond (per non meglio chiariti motivi Batman of The Future per l’Europa,il Giappone e l’America Latina) è una serie composta da cinquanta episodi (divisi in tre serie) realizzati tra 1999 e il 2001 dalla Warner Bros. Animation in collaborazione con la DC Comics e prodotta da Alan Burnett, Paul Dini, Glen Murakiami e Bruce Timm. Dato che è ambientata dopo che Bruce Wayne abbandona il suo ruolo come Batman, va a indagare sulla vita dei supereroi dopo che le luci della ribalta si sono spente, esplorando relazioni personali, vite ormai al loro termine e conseguenze di scelte fatte in passato, diventando, di fatto la serie più cupa dedicata al personaggio dell’Uomo Pipistrello. Per quanto forte, per quanto speciale, nemmeno lui poté nulla contro la vecchiaia!
 

TRAMA - (Cosa succede nel futuro del Crociato Incappucciato?)
Il corpo cede
Batman Beyond  è il seguito diretto di Batman: The Animated Series e di The New Batman Adventures (Batman Cavaliere della notte), ambientato diversi anni dopo le serie precedenti (quindi sempre la Terra-12 del DCAU, per ulteriori informazioni vedere il post dedicato a Batman TAS). Se in New Batman Adventures avevamo lasciato un Batman adulto, attorniato da assistenti (Robin, Batgirl e Nigthwing), qui lo ritroviamo una ventina d’anni dopo, solo e invecchiato. La serie apre con la sua ultima avventura, in cui interviene per salvare una giovane rapita da una gang.
Il momento in cui Bruce smette. In
ogni caso riesce a non ricorrere
mai all'omicidio in tutta la sua
carriera
Purtroppo, il suo ormai provato fisico dà evidenti segni di cedimento (ormai non è più un giovincello, ha almeno sessant’anni e, anche se indossa una tuta super tecnologica che ne aumenta le capacità fisiche il suo cuore non ce la fa più) e, in un attimo di disperazione, arriva ad impugnare una pistola e a puntarla contro un bandito. Ora, Batman per tutta la sua carriera aveva aborrito le armi da fuoco (che avevano ucciso i suoi genitori) e fatto in modo di non uccidere mai nessuno. Resosi conto di essere ormai arrivato al capolinea come eroe, torna a casa, ripone il costume in una teca e chiude per sempre la Batcavena.

I Jokerz in azione
Venti lunghi anni dopo, passati dal vecchio Bruce Wayne chiuso nel suo maniero solitario a inacidire in compagnia di Asso, il suo bellissimo cane danese, il giovane Terry McGinnis, figlio di Warren McGinnis, dipendente della Wayne Tech, conduce la normale vita di un qualunque studente delle scuole superiori. Gotham è una città molto cambiata dall’epoca delle precedenti serie (pendendo anche il nome di Neo-Gotham), diventando un luogo più sicuro (la percentuale di pazzi in costume e grandi mafiosi è drasticamente diminuita) e molto più futuristico ma che cova al suo interno ancora dei problemi
La comparsa di Bruce Wayne
Bande di giovani teppisti affliggono la città (specialmente la banda dei Jokers e quella delle T), mentre le industrie Wayne, una volta simbolo di correttezza morale, sono finite in mano a Derek Powers, un uomo senza scrupoli. Una sera Terry attacca briga con un gruppo della banda dei Jokerz (rischiando di prenderle di brutto) e si fa inseguire per mezza Gotham, finendo poi fortunatamente davanti al cancello di casa Wayne, dove viene salvato da Bruce Wayne in persona (che dimostra che, nonostante gli ottant’anni ormai suonati, se la cava ancora bene con le risse). 
Terry lo accompagna in casa
Purtroppo lo sforzo fisico imprevisto fa fare le bizze al suo vecchio cuore e l’uomo si fa accompagnare dentro casa da Terry. Il maniero è esattamente come visto in precedenza, con l’unica differenza che ormai è un luogo buio e solitario, con i mobili coperti da teli antipolvere (che tristezza), visto che non c’è più Alfred ad occuparsi delle pulizie (è morto, suppongo di vecchiaia). Mentre Terry se ne sta andando si accorge di un pipistrello nell’orologio dello studio e, cercando di liberarlo, trova l’accesso alla Batcaverna (da cui viene cacciato a calci nel sedere da un Bruce Wayne ben più che adirato).

La mamma rivela a Terry quello che
è appena successo
Tornato a casa lo attende una triste notizia: suo padre è stato assassinato dai Jokers! Il tremendo lutto lo getta nello sconforto più nero, visto che aveva litigato con il genitore proprio prima di uscire e che, forse, se fosse stato in casa, tutto ciò non sarebbe successo. Esaminando il computer del padre, però, scopre che le cose non sono esattamente come sembrano e decide di tornare a casa Wayne per convincere il vecchio Bruce a indossare nuovamente il mantello di Batman e ad indagare sul caso
No, vuol dire no!
Bruce gli fa capire che ormai per lui i tempi della lotta al crimine in calzamaglia sono finiti, ma Terry non accetta un no come risposta. Ruba la tuta ipertecnologica di Batman e decide di occuparsi di persona della cosa. Ovviamente Bruce non la prende esattamente bene (già non amava discussioni e furbate da giovane, da vecchio poi, non parliamone – si sa che l’età non migliora i caratteracci), per cui, tramite una trasmittente nel cappuccio, ringhia a Terry di riportargli la tuta prima di subito e, visto che il ragazzo non sembra dell’idea, gliela blocca con un comando d’emergenza a distanza. 
Asso scopre la teca vuota
Terry, immobilizzato, prende un sacco di botte, finchè Bruce non gliela sblocca e non gli dice anche come fuggire. Con un colpo da maestro (ovvero facendo leva sulla storia dei genitori morti), il giovane riesce ad avere il permesso di fermare personalmente i malviventi che hanno assassinato Warren con la tuta di Batman. Segue una lotta con gli sgherri di Powers e con Powers stesso, che rimane drammaticamente contaminato dal gas nervino che stava cercando di vendere ad un paese poco raccomandabile (e, a causa di cui diventa il malvagio Blight, che darà molto filo da torcere a Batman).

Bruce a casa di Terry
Il giorno successivo Terry trova una strana sorpresa a casa sua, Bruce Wayne in persona nel suo salotto che gli offre un lavoro part-time da “assistente” (assistente in calzamaglia diciamo, a cui si aggiungono le mansioni di factotum e autista), impressionato dalla sua ottima prova della notte prima. Da quel momento Terry indossa il costume di Batman per proteggere nuovamente Neo-Gotham City, aiutato e addestrato dal vecchio. 
Terry con il suo nuovo costume
Ovviamente non saranno tutte rose e fiori (Bruce pretende sempre il massimo dai suoi collaboratori) e, oltre a scontrarsi con bande giovanili e industriali malvagi, dovrà anche scoprire alcune cose nel passato del suo mentore che all’inizio non sono ben chiare. Come mai il commissario Gordon (Barbara Gordon, il secondo commissario con quel cognome) ha così il dente avvelenato nei confronti del suo ex-collega di azioni notturne (ricordiamo che Barbara era stata Batgirl)? Come mai la donna non vuole sentir parlare di vigilanti mascherati quando lei stessa lo era stata? Che fine hanno fatto gli altri della bat-family e i vecchi super criminali? Quale saranno le nuove minacce che attaccheranno la città? Riuscirà Terry ad essere all’altezza del suo predecessore?

Terry alla guida della nuova
batmobile, che fa anche da batwing
(vola) e da batboat
Diciamo che con l’introduzione di un protagonista parecchio più giovane nei panni di Batman, la serie, pur offrendo delle ottime atmosfere futuristice (un po’ super tecnologiche e un po’ decadenti), abbassa un po’ il tiro dei nemici. Diciamo che diminuiscono le bande criminali e i pazzi molto pericolosi in costume e vengono inserite un po’ di storie che hanno per protagonisti dei ragazzi dell’età di Terry e dei drammi adolescenziali (conflitti con i genitori, problemi tra ragazzi, gang giovanili, ecc).


 
IL RITORNO DEL JOKER(Un bellissimo e drammatico film, non leggete se non l’avete visto che ci sono spoiler a manetta e meria di essere guardato!)

Harley e Joker nel passato
Legato a questa serie c’è anche il film animato intitolato Il ritorno del Joker, realizzato nel 2000, che mostra il ritorno del peggior nemico di Batman: il Joker, narrando anche come era sparito dalla circolazione anni prima. Poco poco dopo che Dick Grayson lascia Gotham City per recarsi a vivere a Blüdhaven, un tragico evento cambierà tutto nella vita della batfamily. Una brutta sera Robin (Tim Drake) viene rapito da Harley Quinn e dal Joker che lo torturano fisicamente e psicologicamente e lo trasformano nel piccolo J, il loro bambino. 
Il Joker si batte con Terry
Il ragazzino perde completamente la ragione, diventando un Joker in miniatura e arrivando a uccidere il super criminale stesso con un colpo di pistola. Questo ne scuote ulteriormente la psiche già provata, minando per sempre la sua possibilità di essere un supereroe (Batman gli impedirà, nonostante la psicoterapia della dottoressa Tompkins a cui il giovane viene sottoposto, di rindossare i panni di Robin). In realtà la verità è ancora più orrenda, dato che Joker ha innestato nel Ragazzo Meraviglia un chip che anni dopo gli permetterà di tornare in pista, sovrascrivendo il DNA di Tim con il suo. 
Tim Drake da grande, sposato
con due figli
Quando questo avviene, Terry si troverà a dover indagare sul passato del suo mentore e ad affrontare un nemico molto più letale del solito. L’unica nota positiva di questo film per la batfamily (oltre il fatto che viene fuori che Harley è sopravvissuta e rinsavita, e ha pure due nipotine, le Dee Dee sisters) è che Bruce e Tim si riconciliano dopo tanti anni e il Joker finisce definitivamente fuori dalla scene. Si tratta di un film molto drammatico ed avvincete, dove viene svelato il più grande segreto mai celato da Batman, ovvero l'omicidio del Joker.
 
 

PERSONAGGI - (Mettetevi comodi, che il cast è quasi tutto nuovo)

A) Protagonisti, famiglie, amici (sì, Terry è parecchio più socievole di Bruce) e alleati

Batman - Terence “Terry” McGinnis

La nuova tuta di Batman prevede orecchie più lunghe, niente mantello,
un simbolo rosso sul petto e ali per volare
Già, lei è un esperto di ragazzi con problemi. Che fa, li colleziona?
Terry a Bruce Wayne prima di essere incenerito con lo sguardo



Terry è un ragazzo intelligente e vivace ma con qualche difficoltà ad evitare di mettersi perennemente nei guai. Da ragazzino ha fatto anche parte di una street gang, per cui è finito in riformatorio per alcuni mesi (era minorenne all’epoca) e si fa una solida fama da attaccabrighe e testa calda. Vive con suo padre Warren (i suoi sono separati) finchè, un brutto giorno, questo viene fatto assassinare da Derek Powers.
Durante uno scontro
Entrato in “affari” con Bruce Wayne, indossa il costume di Batman e il suo ruolo lo renderà progressivamente più calmo, accorto, avveduto e tecnicamente preparato. Dal punto di vista tecnico e del cuore, Terry  riuscirà ad eguagliare il suo mentore (anche se indossa una super tuta che gli dona grande forza, la capacità di volare, l’invisibilità e svariati altri utilissimi gadget) ma il cervello sopraffino e la testardaggine senza fine dell'originale rimarranno sempre irraggiungibili. Per questo il ragazzo si farà sempre aiutare da lui (in pratica dividendo in due la figura di Batman: Bruce rimane la parte riflessiva e indagatrice mentre Terry quella che si occupa dell’azione) e arriverà a fare delle scelte diverse dal vecchio (non che sia necessariamente un male, vista la vita solitaria a cui si costringe Bruce).
Nella batcaverna per il lavoro
di indagine
Il giovane ha una fidanzata fissa, Dana Tang, per amore della quale abbandonò il suo passato da teppista da strada, e a cui non rivelerà mai il suo vero lavoro con il signor Wayne (se non anni dopo). Verrà invece sgamato da Max, l’amica con i capelli rosa, che diventerà una sua importantissima confidente, nonché un valido aiuto nelle indagini. Con il suo datore di lavoro il rapporto è molto particolare. Formalissimo all’inizio (ci impiega più di una serie ad avere il permesso di chiamarlo per nome e non signor Wayne e a farsi chiamare Terry e non McGinnis) ma, man mano che passano gli episodi, Terry si affeziona sempre di più, arrivando a considerarlo non solo un mentore ma una vera e propria figura paterna.
A scuola con gli amici
A differenza del suo predecessore nel ruolo di Batman, Terry è un ragazzo chiacchierone (al limite della logorrea) che si diverte a discutere, fare battutine e a psicoanalizzare i suoi avversari e a contarsela con il suo perenne contatto (ha una trasmittente nel cappuccio per cui, o ammorba Bruce di parole o chiacchiera con la sua amica Max, a volte fa pure i compiti telefonicamente mentre è di pattuglia - ovviamente questo evita di dirlo a Bruce).


Bruce Wayne
No, l'età non gli ha per nulla giovato al carattere.
Credo che sia l'anziano più figo che abbia mai visto
Non è essere Batman che ti rende un uomo degno, è esattamente il contrario. Non dimenticare mai quello che ti ho detto
Bruce Wayne a Terry McGinnis

Si tratta del vecchio Batman che, pur avendo più di ottant’anni, non ha perso una briciola del suo carisma giovanile e del suo gran cervello. Purtroppo non si può dire lo stesso del suo fisico, che lo tradisce in diverse occasioni, costringendolo ad abbandonare il suo ruolo di Batman e a ritirarsi a vita privata. Con la comparsa di Terry nella sua vita torna sulla cresta dell’onda e riprende anche in mano le Aziende Wayne, che erano ormai passato a Derek Powers. Spesso ci sono dei momenti, in cui, specialmente all’inizio, Bruce è costretto ad agire personalmente per aiutare Terry e, comunque, si trova sempre dietro al batcomputer a fare il lavoro di indagine.
Alla sua postazione di controllo
Intelligente, testardo, conscio di essere il migliore in tutto quello che fa, Bruce ha onestamente un caratteraccio ma nasconde dentro di sé sempre una insospettabile gentilezza. Terry ci metterà un po’ a capirlo ma, alla fine, riuscirà ad arrivare a patti con una figura di riferimento così ingombrante. Il suo rapporto con Batgirl/Barbara Gordon si è incrinato anni prima, quando, nonostante, Joker avesse rapito e fatto il lavaggio del cervello al piccolo Tim Drake, lui decise di continuare comunque la sua crociata al crimine, rinunciando a stabilire una relazione continuativa con lei.


Asso (Ace)
Ace segue una pista

Il grosso e intelligente cane danese di proprietà di Bruce Wayne. Ovviamente non è un cane normale (perché Bruce non può aver a che fare con niente e nessuno di normale), ringhioso, ben addestrato e molto affezionato al suo padrone, all’inizio non andrà molto d’accordo con Terry ma, alla fine riescono a diventare buoni amici. Diciamo che si tratta della rivisitazione dell’Asso anni sessanta, il bat-segugio (un pastore tedesco), ma questa volta, nessuno lo manda in missione con una mascherina da pipistrello.


Commissario Barbara Gordon
Barbara da anziana
Dai retta all’esperienza figliolo, apprezzo molto quello che hai fatto stanotte ma dimentica quel costume. Non puoi vivere sempre fuggendo. È un’esistenza ingrata e le ricompense sono scarse, quando ci sono.
Barbara cerca di convincere Terry per la millesima volta a mollare il mantello di Batman

Come il suo predecessore, anche il nuovo Batman cerca di farsi amica la polizia, in questo caso nella figura del commissario Barbara Gordon, ma, a differenza di Bruce, Terry combina un paio di macelli per cui si becca diverse ramanzine, ingiunzioni a piantarla e persino un tentativo di arresto. Barbara è una donna severa, innamorata del marito Sam Young (procuratore distrettuale) e senza figli, devota alla causa della polizia (e amante degli impermeabili marroni come suo padre). 
Barbara e i suoi uomini tentano di
arrestare Terry
Il suo rapporto con Terry non diventerà mai di collaborazione come quello tra suo padre (il precedente commissario Gordon) e il vecchio Batman (Gordon aveva il bat-segnale, passava all’Uomo Pipistrello direttamente dei casi, forniva prove da analizzare, ecc), ma, con il passare degli episodi, diventerà un po’ più tollerante nei confronti del nuovo vigilante di Gotham City. Con Bruce Wayne ha un rapporto strano, da una parte è ovvio che sia una figura che rispetta moltissimo ma dall’altro è evidente che è successo qualcosa nel loro passato che l’ha molto sconvolta e le ha fatto cambiare idea sui vigilanti mascherati, con cui non vuole più collaborare oltre ad un certo limite.


Famiglia McGinnis (Mary, Warren e Matt)
Mary e Matt McGinniss, lui sta dicendo una delle sue solite cattiverie

La famiglia di Terry è inizialmente composta da quattro persone: lui, suo padre Warren (un onesto impiegato della Wayne Tech che si trova nel post sbagliato al momento sbagliato), sua madre Mary (la classica madre lavoratrice con due figli a carico, sempre preoccupata che non facciano danni) e l’odioso fratellino minore Mattew (detto Matt).
I coniugi McGinnis da giovani
Dopo il divorzio tra i genitori, Terry era andato a vivere con il padre (con cui non aveva un gran rapporto, visto che lo considerava un rompiscatole che gli limitava la libertà di uscire – un po’ come tutti gli adolescenti vedono i propri genitori) mentre Matt con la madre, ma la tragica morte di Warren riunì ciò che rimase del nucleo famigliare. La signora MacGinnis è onestamente felice che Terry si sia trovato un lavoro con una persona importante come Bruce Wayne ed evita di fargli domande inopportune.


Dana Tang
Dana infuriata
Ah, davvero Terry? Sono molto più che arrabbiata. Ho cercato di essere paziente con te!
Dana fa una delle solite sfuriate a Terry

La ragazza di Terry, una bellissima ragazza, compagna di classe del protagonista e amica di Max e Chelsea. Terry non sarà il fidanzato dell’anno (impegnato com’è a star dietro a Bruce Wayne e a tutta la criminalità di Gotham City le dà un sacco di buche agli appuntamenti) ma lei è veramente una rompiscatole da Oscar. Passa tutto il tempo a lamentarsi di lui, senza mai avere il coraggio di mollarlo, per poi continuare a fissare appuntamenti serali che sa benissimo che lui non riuscirà a mantenere (va bene che non le ha detto di Batman ma che lavora la sera dopo un po’ l’avrebbe capito anche un cretino!).


Max Gibson
Max intenta a cercare in ogni modo di entrare nelle grazie di Bruce
Terry: “La nostra amicizia cambierà?”
Max: “Sì, cambierà in meglio. Almeno adesso non sei più solo con il tuo segreto. Hai qualcuno con cui parlare, qualcuno che possa aiutarti se dovessi averne bisogno.”
Max e Terry discutono dopo che lei ha scoperto il suo segreto

L’amica intelligente, sensibile e simpatica di Terry. Scopre il segreto del giovane Batman e si propone per un ruolo di Robin (o qualcosa del genere) ma il vecchio Bruce non vuole sentir parlare di aiuti extra (ovvero non vuole coinvolgere nessun altro nella sua crociata, ponendo anche che Max ha una famiglia e una vita tranquilla e normale). Diventa la confidente di Terry e spesso lo copre con Dana quando deve giustificare delle sparizioni impreviste, essendo anche un’ottima hacker (diciamo che diventa un po’ l’Alfred di Terry, quella che gli guarda le spalle rimanendo fuori dalla mischia). Continuo a domandarmi come mai Terry non molli Dana e non si metta con lei con cui ha un rapporto onestamente molto migliore ma, come si suol dire, al cuor non si comanda!


Chelsea Cunningam e Bobbi Summer (Blade)
Chelsea a sinistra a e Blade a destra

Chelsea è la terza amica con il gruppo di Max e Dana. Bionda, occhi azzurri, spregiudicata, ha un gran successo con i ragazzi, cosa che la porta a stare con diverse persone durante gli anni della scuola, ed è spesso in contrasto con il padre, che non si fa remore a spedirla in terapia diverse volte. Blade è un’altra compagna super figa della scuola (amica di Chelsea, ovviamente), anche lei molto apprezzata dai giovani fanciulli. Finisce nelle mire di Willie Watt il depresso rancoroso della compagnia. Famosa per essere una pessima studentessa, riesce sempre a prendere ottimi voti sfruttando il suo charme (e la debolezza dei suddetti fanciulli).


Howard Groote
Howard sgranocchia un dolcetto

Il ciccione sfigato della compagnia di Terry, bravissimo nello studio ma pessimo nei rapporti sociali. I suoi migliori amici sono Terry e Max (apparentemente gli unici due che non si fermano alle apparenze fisiche), è un ragazzo amante della moderna tecnologia (ma non delle cose che considera antiquate, tipo i libri) e, ad un certo punto, arriva a farsi costruire una fidanzata sintoide perché stufo di non avere una ragazza. Il suo aspetto esteriore è stato modellando usato come base quello di Paul Dini da giovane.


Nelson Nash
Ennesima rissa bel il bulletto locale

Il classico bullo della scuola, star della squadra di hockey locale e rompiscatole ufficiale della serie. Nelson ama prendersela con i più deboli (come Willy Watt) e litiga spesso con Terry. Per fortuna durante la serie matura parecchio (saranno tutte quelle botte che prende a redimerlo?) e migliora il suo rapporto con il protagonista e gli altri, diventandone amico e infastidendoli solo per scherzo.


Zeta
Zeta con Max

Si tratta di un robot militare super intelligente e super armato che ad un certo punto si libera dalla sua programmazione, scappa dai militari e diventa un ricercato. Terry e Max capiscono che non è effettivamente pericoloso e lo aiutano a fuggire. Zeta ha un sacco di capacità, tra cui quella di mimetizzarsi con i comuni umani (grazie ad un’interfaccia olografica) ma è molto ingenuo (per cui tende a fidarsi anche di chi non dovrebbe). Diventerà il protagonista della serie The Zeta Project, spin-off di Batman Beyond. Costrutti analoghi (ma senza intelletto) vengono usati dal vecchio Bruce per addestrare Terry (e verranno anche usati nella serie Justice League). Nel secondo episodio in cui compare gli cambiano il design, probabilmente perchè nel frattempo era stato approvato quello ufficiale della sua serie animata.


Justice League
Una parte della League (manca solo Superman). Da sinistra Warhawk, Aquagirl,
Lanterna Verde, Batman e Barda

Questa è la prima comparsa della lega dai tempi dei Superamici ed è molto differente della vecchia configurazione, dato che la storia è ambienta quando gli eroi classici sono ormai invecchiati (e si sono riprodotti). L’unico membro tradizionale è Superman (imbiancato ma ancora in forma), che ora comanda la lega, mentre gli altri componenti sono: Aquagirl (Marina, figlia di Aquaman), Barda (lei è immortale, quindi, anche se era già in circolo dai tempi del primo Batman è normale che sia ancora operativa), Warhawk (il figlio di burbero ma buono di Shayera Hol e John Stweart, ovvero di Alata e Lanterna Verde), Kai Ro (attuale Lanterna Verde del settore galattico della Terra, un ragazzino pelato dai tratti asiatici), Micron (uno che si rimpicciolisce come il più celebre Atom) e Statick Shock (anche se in questa serie non compare, viene poi mostrato come parte della League in Justice League Unlimited). 
Superman con Bruce e Terry
nella Batcaverna
Ad essi si unirà poi anche Terry come nuovo Batman. In realtà all’inizio nessuno lo vuole sto ragazzino in nero con le orecchie a punta (sponsorizzato solo da Superman), ma, dopo che ha dimostrato ampliamente che insieme a tanti muscoli un po’ di cervello e un po’ di sano scetticismo (gentilmente offerto da Bruce Wayne in persona) non guastano mai, viene accettato. Specialmente da Aquagirl che pare apprezzare molto il ragazzo. In tutto questo Superman si rivela posseduto da uno degli alieni che aveva sottratto al Collezionista anni prima (quello a forma di stella marina) e l’unico che ci arriva è Batman (o meglio la coppia Terry-Bruce).


Kairi Tanaga
Kairi davanti al suo banco del pesce

Amica di Bruce Wayne è una ex-allieva del maestro Yoru (era considerata da lui come una specie di figlia). In Batman: The Animated Series era stata rapita da Kyodai Ken per ottenere da Yoru la pergamena con le tecniche segrete della sua scuola e salvata da una brutta morte da Batman (Kyodai non esita a buttarla da un palazzo per assicurarsi una via di fuga). Dopo quegli avvenimenti, ad un certo punto, si trasferisce a Gotham, dove apre un negozio da pescivendolo e un dojo segreto di arti marziali. Morirà affrontando il suo miglior allievo, ormai perso per la folle causa del Kobra.


B) Antagonisti 

Charlie “Big Time” Bigelow
Terry presenta Charlie alle sue amiche

Dentro ho conosciuto della gente, gente giusta. Hanno un lavoretto per me, vorrei che tu mi dessi una mano.
Big Time che non immagina nemmeno di star chiedendo a Batman di fare un lavoro sporco

Era l’amicone di Terry, quello grazie a cui fu inserito nel brutto giro della banda giovanile (che lo portò a quei famosi tre mesi di riformatorio per vandalismo e furtarelli). Spregiudicato e temerario, come personalità è dominante sul giovane McGinnis (perlomeno finchè non fa la sua comparsa in scena il caro vecchio Wayne) ed è uno che pensa sempre a fare dei “lavoretti” poco puliti. Appena esce di prigione (pur avendo compiuto lo stesso reato di Terry, lui finisce in prigione per tre anni perché maggiorenne all’epoca del crimine) torna dal suo ex-amico (che chiama con molta confidenza TT, ovvero Thiny Terry, Piccolo Terry) e si fa dare un lavoro alla Wayne-Powers facendo leva sul suo senso di colpa (Charlie è convinto che Terry gli deva qualcosa per essersi fatto solo tre mesi di riformatorio). 
Big Time dopo la trasformazione
Bruce, ovviamente, non si fida di lui, scava nel suo passato, trova il collegamento con gente poco raccomandabile e gli sguinzaglia dietro Batman. Peccato solo che l’operazione di furto a cui Charlie partecipa finisce malissimo e lui si fa un bagno in una sostanza chimica a base di ormoni vegetali che lo trasforma in un mostro dotato di super forza (e aspetto orrendo, ad altri super-criminali va molto meglio). In ogni caso si rivela un pollo, manipolabile da gente con molti pochi scrupoli e disposto a fare di tutto per raggiungere la ricchezza. Alla fine Terry si rende conto che il suo amico è stato solo una pessima influenza per lui e che tutte le volte che ci ha avuto a che fare è stato sempre e solo usato, decidendosi a combatterlo come un qualunque criminale. Bruce cerca di evitargli in tutti i modi lo scontro diretto ma sarà proprio Terry a volerlo, per arrivare a patti con il suo passato.


Blight - Derek Powers
Derek Powers parla al consiglio di amministrazione della Wayne-Popwers
con alle spalle il figio Paxton
Da questo momento io sono Blight e tutto quello che toccherà appassirà e rimarrà senza vita
Derek Powers completa la sua trasformazione

Uno dei nemici più cattivi e malvagi di Batman. Si tratta dell’industriale Derk Powers, amministratore delegato della Wayne-Powers, un uomo arrivista, intrigante e per nulla rispettoso della vita altrui (che fa di tutto per farsi odiare da Bruce Wayne, cominciando dal licenzia memento del figlio di Lucius Fox). 
Terry con l'assassino di suo padre
Produce un pericolosissimo gas nervino che vuole vendere ad un paese privo di scrupoli e lo testa su un dipendente che cominciava ad avere dei ripensamenti di coscienza. Warren McGinnis viene casualmente a sapere della cosa e finisce ammazzato da Mr. Fixx, il factotum di Powers, dietro esplicito ordine del suo capo. Terry, appena indossati i panni di Batman, lo affronta per vendicare suo padre e, durante la battaglia che ne consegue, intossica lo stesso Powers con il pericolosissimo gas nervino e schianta la navetta di Fixx sul fondo della baia di Gotham (presumibilmente Fixx muore affogato con il gas nervino residuo). 
Powes contaminato
Per tentare di curarsi dal suo stesso veleno, Powers si sottopone ad un trattamento a base di radiazioni che gli salvano la vita ma che lo rendono letteralmente fosforescente. Praticamente trasformato in un uomo radioattivo (Blight, capace di generare una grande quantità di calore e di lanciare delle palle di materiale incandescente), mantiene la sua identità grazie ad una pelle artificiale che copre il suo stato. Per cercare una cura al suo stato è pronto ad usare ogni mezzo, arrivando persino a tirar fuori la testa di Mr. Freeze per condurre degli esperimenti, ma sarà il suo malvagio e arrivista figlio Paxton a mettergli definitivamente i bastoni tra le ruote, svelando il suo segreto a Batman e alla polizia. 
La mutazione in Blight ormai è
completa
La mutazione lo rende oltremodo irascibile, violento e incontrollabile e, man mano, ne consuma la coscienza, rendendolo sempre più mostruoso. Nella sua ultima apparizione nella serie animata riesce a fuggire (ultimo episodio della prima serie, pare che i costi di animazione del personaggio fossero troppo elevati) ma la sua fine viene mostrata in una delle miniserie di comics legate al titolo. Qui, ormai in grado di riconoscersi solo come Blight (e di detestare Batman come artefice del suo stato) diventa la preda del Cacciatore, che lo insegue fino a riuscire ad ucciderlo fondendolo in una statua d’acciaio (che poi finisce nella sua collezione di trofei).


China (Inque)
China riceve un nuovo ordine dal suo capo

Si tratta di una sabotatrice mercenaria con dei poteri meta umani, frutto di un esperimento mutagenico, che lavora dietro pagamenti di lauti contributi (indovinate chi la ingaggia? Indovinato, Derek Powers per sabotare la Fox Tech, sua diretta concorrente). 
L'ultimo vero scontro di Bruce,
costretto ad indossare il batsuit
La sua capacità di trasformarsi in un liquido nero e di assumer qualunque forma, unita alla sua grande preparazione tecnica, la rende uno criminali più pericolosi in circolazione. Batman la fa sbattere in prigione ma, prima, lei riesce addirittura a scoprire l’ubicazione della Batcaverna e sapere che l’Uomo Pipistrello ha un complice anziano (per mascherarsi al volo, Bruce usa il completo del Fanstama Grigio che c’è in una delle teche del suo museo personale). Quando riesce ad evadere (era tenuta sotto ghiaccio per sicurezza) rapisce Terry e costringe Bruce ad uscire allo scoperto e a combattere con lei. I due risolvono la situazione, sfruttando il suo punto debole: i liquidi (un po’ come il vecchio Clayface, anche lei è solubile in acqua). 
China con la figlia Deanna
China ha una figlia (Deanna Clay) che ha avuto prima di diventare una meta umana e con cui cerca di riallacciare i rapporti dopo che un colpo con un’arma destabilizzante ne ha danneggiato la struttura molecolare. Convince la figlia (che non sapeva nulla di lei e non sospettava fosse una celebre criminale) a compiere alcuni furti per lei, in modo da crearsi un antidoto che ne stabilizzasse la matrice cellulare. Purtroppo Deanna la tradisce, mischiando all’iniezione un potente solvente che scioglie letteralmente sua madre, per ereditare i suoi conti in banca segreti. China sopravvive in qualche modo e Deanna passerà tutto il resto della sua ignobile vita a temere una vendetta della genitrice.


Willy Watt
Il piccolo e denigrato da tutti Willy

Willy è un compagno di scuola di Terry, sfigato, un topo da biblioteca, mingherlino, con un’autostima inesistente e un padre che vorrebbe per figlio un vero uomo (uno di quelli alti, muscolosi e che si fanno valere nella vita). Dopo un rifiuto della bella ma stronza Blade e i continui scherni da parte di Nelson, si incazza di brutto, ruba un giga-robot di proprietà di suo padre (che lavora in una ditta di costruzioni) e fa un macello che metà basta. Batman lo caccia in gattabuia a calci nel sedere ma l’incidente che ha portato la distruzione del robot gli concede poteri telecinetici di un certo livello, trasformandolo nel criminale Golem. Essendo solo un ragazzino, torna per spaventare le ragazze del suo liceo (specialmente Blade) con i suoi poteri telepatici e i suoi muscoli (curati allenandosi in prigione). Batman lo risbatte nuovamente in al fresco, dove viene controllato con un apposito casco che ne elimina i poteri.


Bane
Alla fine Bruce i suoi anni se li porta decisamente bene

Il vecchio nemico di Batman si vede solo un attimo, ormai ridotto dal suo stesso Venom ad essere praticamente un vegetale attaccato a delle macchine e necessitare di una continua infusione della maledetta sostanza chimica solo per stare vivo. Il suo assistente personale, Jason Chappel, pensa bene di rivendere dei cerotti al Venom a dei ragazzini per migliorarne truffaldimente le prestazioni sportive (per gli amici doping) ma questo attira l’attenzione di Batman che lo ferma. Come si ferma un tizio pompato di Venom? Ovviamente sabotandogli il sistema di distribuzione della sostanza chimica. E se questo si fa di cerotti? Ovvio, basta attaccarglieli addosso come le figurine su un album!


Mr. Freeze - Victor Fries
Poveretto, è il nemico più sfigato di Batman
Sono diventato ciò che moltissimi uomini sognano, un essere immortale, eterno, e tuttavia non è passato un giorno, un'ora, un minuto in cui non abbia pensato alla mia fine. È sempre la mia ossessione, anche adesso.
Mr. Freeze spiega la sua condizione di immortale

Altro nemico storico di Batman (nonché povero sfigato sempre sfruttato in malo modo da industriali senza scrupoli). Per via della sua criostasi rimane esattamente come era stato visto l’ultima volta in The New Batman Adventures, ovvero una testa separata dal corpo (recuperata dall’iceberg dal padre di Derek Powers anni prima). Finisce nel mirino di Derek Powers che, da bravo industriale senza scrupoli, pensa di usarlo come cavia per una tecnica di clonazione con cui spera di riottenere il suo vecchio corpo. 
Con la sua tuta di scorta
Purtroppo, dopo un inizio incoraggiante (Mister Freeze sembra tornato il veccchio Victor Fries, con tutto il corpo normale, senza la sua ipersensibilità al caldo), in breve tempo degenera e ritorna al suo stato precedente. Powers cerca di liberarsi di lui l’unico risultato di farlo incazzare seriamente e a scatenare una sua reazione. Batman interviene giusto in tempo per assistere praticamente impotente ad uno scontro tra Blight e Mister Freeze, che ha come risultato la morte del povero Fries che, finalmente, riesce ad ottenere una tanto agognata morte, sabotando i piani di Powers (e trasformandolo definitivamente in Blight). 



Banda della scala reale (Royal Flush Gang) – Famiglia Walker
La banda al gran completo

Anche loro, come la Justice League, sono alla prima apparizione dai tempi dei Superamici e Bruce Wayne li presenta a Terry come dei nemici conosciuti (li ritroveremo poi nella serie dedicata alla Justice League). Si tratta della terza configurazione (in linea temporale) di questa banda del DCAU e ha la particolarità di essere formata da un nucleo famigliare che si dedica interamente al crimine. Qui la vedremo composta da Asso (che in realtà è un sintoide, un robot molto avanzato di forma umana), Re (il capobanda), Regina (moglie di Re), Jack (armato di coltelli, è il figlio di Re e Regina e viene abbandonato ad un certo punto dalla banda) e Dieci (sorella di Jack e quella che meno vuole partecipare ai furti organizzati dalla sua famiglia).
Melanie con Terry
Bisogna notare come la Banda della scala Reale, pur possedendo armi e mezzi di trasporto all’avanguardia (della carte volanti), sia un gruppo di super-criminali molto sfigato, che sta vivendo un periodo di forte declino, come Regina ama rinfacciare a Re. Ogni loro colpo è tematico (devono esserci dei riferimenti alle carte da gioco) ma, dopo qualche sconfitta, la loro unità di squadra comincia a sbriciolarsi inesorabilmente. In particolar modo, Dieci, il cui vero nome è Melanie, si innamora di Terry (con cui ha una breve storia in un periodo in cui lui aveva rotto con Dana) e decide di tornare sulla retta via, trovandosi anche un lavoro onesto, ma il suo passato la porterà spesso ad indossare nuovamente il costume da Dieci. Diciamo che il rapporto che sviluppa con Terry assomiglia un po’ a quello tra Bruce Wayne e Selina Kyle (Catwoman) ma, a differenza dell’altro caso, qui Terry ha pure una compagna fissa, per cui quella con Melanie è una storia molto passeggera.


2-D Man, Freon e Magma (Il Terribile Trio) - Mike Morgan, Mary Michols e Stwart Lowe
Il Terribile Trio, da sinistra Freon (gassosa e con poteri del gelo), Magma (forza e fuoco) e l'uomo 2D
Oh, no, io sono solo un incidente. I veri eroi lo sono per scelta e non è il mio caso!
Magma spiega a Batman i suo punto di vista

Si tratta di un gruppo di tre supereroi che assumono grandi poteri grazie ad un bruttissimo incidente in laboratorio, esperimento creato a tavolino dal loro collega geloso, il dottor Hodges. I tre, sponsorizzati dal governo, diventano un gruppo di super eroi e compiono gesta eroiche, ma ben presto cominciano ad insorgere dei problemi. I loro poteri, infatti, hanno anche delle brutte controindicazioni (tipo che non si possono spegnere e che la loro matrice cellulare tende a degenerare) che li spingono a sbroccare e ad affrontare il loro ex-collega. Questi personaggi sono chiaramente ispirati ai Fantastici 4 della Marvel, dove, in particolar modo, Magma è una fusione della Torcia Umana con la Cosa, con il character design del vecchio Clayface. I tre fanno apparentemente una brutta fine e non vengono più nominati nella serie (ma essendo esperimenti militari la cosa è abbastanza prevedibile).


Spellbinder - Ira Billings
Daltonia portami via
Per anni ho lottato per scacciare le paure e le fobie dalle menti di quegli arroganti sbruffoncelli ingrati, mentre i loro facoltosi genitori pagavano i loro camerieri più me. Ora mi prendo quello che mi sono guadagnato!
Spellbinder non ritiene il suo compenso adeguato alle sue mansioni

Il dottor Ira Billings è lo psicologo scolastico della Hamilton Hill Hight (questa scuola è un vero e proprio covo di criminali e di problemi - come potrebbe non esserlo, essendo intitolata a quel cretino del sindaco di Gotham durante Batman TAS) che, sentendosi sottovalutato e sottopagato, si costruisce una speciale tuta che gli dà la capacità di ipnotizzare le persone (per fargli compiere dei furti). All’inizio si lavora gli studenti della scuola ma, una volta che viene licenziato (per essersi fatto beccare come Spellbinder), apre una sala giochi segreta in un laboratorio medico abbandonato. 
Ira Billings nel suo studio
Fin qui niente di male, se non che i suoi giochi sono delle realtà virtuali estremamente avanzate che creano il mondo perfettamente felice per i suoi clienti/vittime. Una fantasia talmente meravigliosa da creare dipendenza e da costringere i ragazzi a sborsare cifre assurde (arrivando anche a rubare) per rimanere lì dentro. Oltre alla tuta (con uno speciale occhio sul palmo di una mano che crea l’ipnosi) ha anche un mezzo di trasporto volante di strana forma. Non è chiaro come sia riuscito a sviluppare della tecnologia così avanzata che persino uno come Bruce Wayne arriva a riconoscere come estremamente all’avanguardia. Diciamo che questo personaggio riassume un po’ i caratteri di due antichi nemici di Batman, lo Spauracchio e il Cappellaio Matto, ed uno di quelli che arriva più vicino di tutti a liberarsi definitivamente dell'Uomo Pipistrello.


Shriek - Walter Shreeve
Mentre si infila la sua tuta sonora
Dovremmo sviluppare maggiormente il senso dell’udito perché spesso il primo segnale di pericolo è un suono
Walter Shreeve cerca di impressionare Derek Powers

Ecco un altro geniale inventore che fa una bruttissima fine. Walter Shreeve è, infatti, un ingegnere del suono che dirige il Shreeve Sound Laboratory Gotham City, laboratorio all'avanguardia che finisce in bancarotta per una cattiva gestione economica (ovvero per il fatto che Shreeve spende tutto in sua ricerca, senza pensare a realizzare qualcosa di utile da vendere). Ovviamente si trova ad avere a che fare con Derek Powers, che lo spedisce dritto dritto sulla strada della criminalità. Questo, infatti, gli propone dei finanziamenti in cambio della testa di Bruce Wayne su di un piatto d'argento, ma, per sua sfortuna, il vecchio è un osso duro. Molto duro. E poi interviene pure (manco a dirlo) anche Batman e suoi piani vanno a rotoli. Purtroppo, durante lo scontro con l’Uomo Pipistrello, la sua tuta sonora super tecnologica va in corto e gli brucia completamente l’udito, il senso per lui più importante. Questo tragico incidente lo porterà alla clandestinità e alla follia, spingendole all’ossessione di uccidere Batman.


Curaro (Curaré)
Ha l'aria decisamente pericolosa

Super assassina ultra abile e tremendamente mortale. Nessuno la chi sia, nessuno sa come mai la sua pelle sia blu e nessuno sa come mai sia tanto letale. Lavora per la Società degli assassini, dove il prezzo del fallimento è la morte, che la incarica di far fuori Sam Young, il marito di Barbara Gordon. L’intervento di Batman manda in fumo la sua missione e i suoi capi non prendono bene la cosa, dimenticandosi, però, che lei è davvero una fuoriclasse nel suo campo. Il risultato è che finiscono tutti morti stecchiti (mai condannare a morte il proprio miglior killer, gli esiti sono sempre pessimi). Come avversario di Batman è molto particolare, visto che non ha battute recitate (pensate ad uno scontro tra lei e il vecchio Bruce, si sarebbero menati senza dire una singola parola). Tra le sue armi vanta, oltre a delle ottime capacità da artista marziale, una spada affilata con il laser, che rende la sua lama non più spessa di una molecola, capace di tagliare praticamente tutto e di deflettere i proiettili.


Bande di teppisti - I Jokerz e le T
Una formazione di Jokerz

Gotham City ha diversi problemi di criminalità giovanile, tra cui si contano molte street gang. Le più famose sono quelle delle T (riconoscibili per il trucco pesante che gli disegna una T in faccia) e i Jokerz, che si ispirano al celebre criminale Joker, si mascherano da pagliacci e cercano di far ridere la gente. Generalmente sono più un fastidio che altro. Compiono qualche reato minore ma non sono effettivamente troppo pericolosi. 
Delle T stanno per prendere
tante botte
Perlomeno finchè non torna il vero Joker, ma quello è un altro discorso (nella sua banda figurano anche le Dee Dee siters, due gemelle nipoti di una ormai attempata e ingrigita Harley Quinn). Tra i vari gruppi dei Jokerz compare ce n’è anche una gestita da un compagno di scuola di Terry (Carter Wilson), un ragazzo di buona famiglia, stressato dal padre che pretende sempre il massimo da lui. Alla fine tenta di uccidere Max, colpevole di averlo superato in un test scolastico. In ogni caso, tutte le bande dei Jokerz finiscono a prendere tanti calci nel sedere da Batman (o quello vecchio o quello nuovo, dipende quello che c'è a disposizione) mentre le T hanno l’onore di essere menate e interrogate dal vecchio Bruce Wayne in persona (oltre che da Terry).


Il cacciatore (The Stalker)
Il cacciatore pronto all'azione
Questi sono i miei nemici [disegnando degli animali su una pelle, tra cui un pipistrello]. Ora andiamo a caccia! Ecco la mia nuova jungla, tutta di cemento, vetro e acciaio!
Il Cacciatore ama parlare da solo

Un pazzoide con la passione per la caccia. Un giorno una pantera nera lo ferì gravemente e, per salvarlo, fu sottoposto a degli interventi alla spina dorsale che gli fornirono una forza sovrumana. Questo gli rese possibile una rapida vendetta a mani nude sul felino (se l’avesse mai saputo Catwoman!) ma gli tolse il gusto della caccia, che ora era diventata troppo semplice. 
Mentre interroga uno del Kobra
Quindi, si comincia a dedicare a prede di tipo diverso, prede ancora più pericolose, prede tipo Batman. Dopo una lunga e infruttuosa caccia lascia poi perdere e finisce catturato dall’esercito che lo libererà per fargli cacciare Falseface (contaminato da un terribile virus del Kobra), un uomo con la capacità di rimodellarsi la faccia come faceva Matt Hagen usando la crema Renyu prima di diventare Clayface (probabilmente usando proprio un prodotto perfezionato di quella linea). 
Falseface e la sua vera faccia
Batman e il Cacciatore lavoreranno spalla a spalla al caso di Falseface ma, in seguito, quest’ultimo divverà parte del’Iniquity Collective (una specie di Legion of Doom del futuro, di cui fanno parte anche Inque, Parasite II - nell'unica immagine in cui compare - e Shriek). Le sue capacità comprendono, grande forza e abilità fisica, intelligenza e capacità di piazzare trappole (che metteranno a dura prova la tecnica d’azione di Terry alla “Vai e spacca”) e, soprattutto, un occhio-scanner che identifica le persone che vengono inondate con una speciale polvere rivelatrice (metodo con cui risale anche alla vera identità di Batman).


Kobra
Zander, elegantissimo nel suo costume da leader del Kobra
Zander: “Io non perdo mai!
Max: “C’è sempre una prima volta amico mio!
Zander se le prende virtualmente da Max

I Kobra sono la classica setta di pazzoidi che hanno come obiettivo primario fare molti danni. In questo caso, i signori desiderano un rapido ed efficace riscaldamento globale per potersi trasformare in specie di rettili giganti e poter conquistare il mondo con la loro supremazia fisica. Si sono anche creati un leader ideale, il giovane Zander, che finisce a scuola di arti marziali con Terry da Kairi Tanaga. 
Batman affronta Zander dopo
la trasformazione
Si tratta di un gruppo di super terroristi molto organizzati e indottrinati e Zander viene risucchiato nella loro follia, essendo stato cresciuto e addestrato solo con quello scopo. In tutto questo il giovane leader si innamora follemente di Max (che lo sconfigge ad un videogame) e finisce per rapirla, cercando di sposarla con la forza. Fa una bruttissima fine, visto che stupidamente si trasforma in un rettile poco prima che Batman riesca a disattivare la bomba che avrebbe alzato la temperatura della Terra. Per fermarlo Kairi si dovrà sacrificare, amareggiata di non essere riuscita a evitare che si trasformasse in mostro.


Talia al Ghul
Talia con alle spalle il ritratto del padre R'as Al Ghul
Chiunque fosse lì dentro ormai è morto da anni
Bruce su Talia e R’as Al Ghul

Un’altra nemica che viene dal passato a trovare Bruce Wayne. La bellissima Talia ricompare con l’aspetto che l’aveva caratterizzata cinquant’anni abbondanti prima (il potere ringiovanente delle pozze di Lazzaro fa miracoli da questo punto di vista, altrochè crema rimodellante!) e propone a Bruce un tuffo nelle sorgenti magiche. Nell’ormai lontano 2009 suo padre R’as Al Ghul era stato imprigionato e Talia aveva preso il comando della Setta delle Ombre, dandosi alla beneficenza. 
Talia in una delle sue tutine
super-sexy
Bruce, alla fine, accetta di fare un tentativo, dopo essersi sentito fin troppo vecchio per aver subito una brutta aggressione in cui fatica a salvare una donna. Purtroppo le cose non sono come sembrano e, dopo essere tornato giovane (non senza molti patemi d’animo, anche per Terry che teme di vedersi soffiare il posto da Batman), scopre che in realtà Talia è R’as che, resosi conto che il suo corpo era ormai perduto (incarcerato e riconosciuto come terrorista), ha sacrificato la coscienza della figlia per salvarsi (ovvero il corpo è di Talia e la mente di R'as). In realtà il piano dell’uomo prevede di usare il corpo ringiovanito di Bruce per trasferirci la sua coscienza, ritenendo quello di Talia inadatto (è una donna e non gli va. Però mi fa un sacco ridere immaginare R’as i giorni del ciclo). Nel loro ultimo scontro R'as e il corpo di Talia muoiono definitivamente. Tornato a Gotham, Bruce rapidamente riprende il suo aspetto e la sua età originale.


Mad Stan - Stanley Labosky
Mad Stan con il suo esplosivo
Tutta la classe politica è corrotta! Denaro, il denaro è il loro solo obiettivo. Io fermerò tutto questo! Farò saltare in aria tutti i riccastri con un’esplosione!
Mad Stan su idee politiche e sociali molto chiare

Mad Stan è il classico terrorista pazzoide con la mania per le esplosioni ad effetto, una smisurata forza fisica e un armamentario capace di stendere un esercito. In realtà è uno dei nemici meno pericolosi della serie, visto che non brilla certo per intelligenza o preparazione. Si vanta del fatto che il suo giubbotto armato valga di più della tuta di Batman e lui, per ripicca, glielo strappa letteralmente di dosso.


 
REALIZZAZIONE TECNICA (Anche questa serie è fatta molto bene)

Bruce ha preparato il the
Essendo il seguito diretto di Batman: The Animated Series e The New Batman Adventures, si attesta sul loro stesso livello di qualità, usando come character design quello di Batman TNBA (con l’unica eccezione del Joker, che assume già lo stile che avrà poi nella serie della Justice League). Lo stile della città in cui si muovono i personaggi cambia, rendendo le atmosfere più futuristiche, senza però sacrificare mai quella patina di dark che caratterizza le storie di Batman. Anche la colonna sonora è nuovamente molto interessante.

Bruce e Terry lavorano su un caso
Del doppiaggio italiano non posso lamentarmi (specialmente di Nicola Bartolini Carassi nei panni di Terry e di Mario Zucca in quelli di Bruce Wayne) ma ho qualcosina da dire sulle traduzioni che spesso confondono e sbagliano i nomi (un esempio per tutti, il Venom di Bane viene chiamato in lungo e in largo Veleno). Ho apprezzato, però, che i vecchi nemici (come Mr. Freeze, Joker, Talia e R’as Al Ghul) mantenessero i loro doppiatori storici

Terry e Dana insieme
L’unico vero peccato è che la parte di Bruce Wayne non sia andata a Marco Balzarotti (anche se Mario Zucca lo interpreta molto bene, ma nell’originale era sempre Kevin Konroy a dargli la voce, come nelle serie precedenti) ma che lui sia stato impiegato per dare la voce a dei cattivi come Paxton Powers e Shirek. Fa un effetto molto strano, essendo abituata ad associare quella voce a Batman, a sentirla in bocca a personaggi che cercano di uccidere l’Uomo Pipistrello.
 


FINALE - (Attenzione Batman Beyond termina in un'altra serie!)

Batman giovane: “I criminali sono ancora superstiziosi e codardi?
Vecchio Wayne: “
Batman giovane: “Allora mi basta!

Le due Justice League si incontrano
Purtroppo la serie non ha un vero e proprio finale (in origine si era pensato ad una quarta serie delle avventure di Terry ma poi il team creativo era stato passato alla serie della Justice League) ma questo viene gestito tramite un paio di episodi della serie Justice League Unlimited. Nel primo si vedono tre degli eroi del passato approdare al futuro (Lanterna Verde, Batman E Wonder Woman) per sistemare i casini fatti da un tizio che è riuscito ad inventare il viaggio nel tempo
Un epico incontro
Qui i nostri incontrano uno Static Shock da vecchio (con i rasta grigi e il pizzetto), Terry da adulto (nei panni di Batman) e Warhawk. Scoprono che nel frattempo la Justice League è straordinariamente decaduta (per colpa del loro criminale temporale che ha distrutto la Torre di Guardia, ammazzato diversi eroi e fatto fuori anche la Batcaverna) e la linea temporale è danneggiata quasi irrimediabilmente. Memorabile è la scena in cui Terry si becca una ramanzina in stereo da Batman e dal vecchio Bruce Wayne. Sistemate le cose tornano a casa e il loro futuro, ovviamente non sarà più quello.

 
Prima che tu nascessi io e Batman eravamo nemici. La sua Justice League formava l’esercito più potente del mondo e, come ben sai, ero al comando del progetto Cadmus, ma negli anni ho imparato anche a rispettare Batman, persino a fidarmi.
Amanda Waller spiega a Terry il suo rapporto con il Crociato Incappucciato

Terry con la Waller
Il vero finale, però, è nella puntata chiamata Epilogo, interamente ambientata nel futuro (quindici anni dopo i fatti della serie Batman Beyond, ovvero sessantacinque dopo Batman TNBA), in cui un Terry, ormai adulto (e con un pessimo taglio di capelli), va da Amanda Waller (una tipa del governo, si avrà a che fare con lei nella serie della Justice League) a chiedere delle spiegazioni. Infatti, un Bruce Wayne ormai praticamente centenario ha avuto un crollo renale ed è risultato che Terry è stranamente compatibile con lui.
Uno dei tanti miracoli di Batman
La Waller gli spiega che ad un certo punto il governo si è reso conto che la figura di Batman era fondamentale per la Justice League e per il mondo perché, pur non avendo poteri speciali, era l’unico in grado di far funzionare correttamente le cose grazie al suo cervello, il suo carisma e la sua sensibilità. Rendendosi conto che Bruce stava gradualmente invecchiando, decise di usare la tecnologia del Cadmus per creargli un successore (mantenendolo all’oscuro di tutto) e iniettò uno speciale siero in Warren McGinnis che fece in modo che i suoi figli avessero il DNA di Bruce Wayne.
La Waller con Andrea
Aveva anche organizzato l’assassinio dei coniugi McGinnis (per ricalcare quello dei coniugi Wayne) ma Andrea Beaumont (la ragazza del film Batman: mask of the phantasm, fidanzata giovanile di Bruce), il killer designato, alla fine si rifiutò. In seguito, in modo del tutto fortuito, Terry incontra Bruce e diventa il nuovo Batman e, quando scopre la storia dei reni, fa un test del DNA al suo mentore e lo accusa di un sacco di cose brutte (è inacidito dal fatto che Bruce ha un caratteraccio e come figura di riferimento è praticamente irraggiungibile).
Terry e Bruce nel finale
Bruce come suo solito non si discolpa (e Terry come Dick prima di lui non si accorge di quello che gli succede intorno) ma la Waller gli racconta tutto, confidandogli le sue colpe nell'ideazione e nella realizzazione del progetto Batman Beyond. Alla fine Terry accetta Bruce come suo vero padre e accetta il mantello di Batman come una missione e non come una maledizione. A differenza del primo Batman, che pur tenendo tantissimo alle persone accanto a lui non è mai riuscito a mantenere dei legami saldi (tranne con Terry), sposerà la sua fidanzata dai tempi della suola superiore, Dana Tang. In questo modo viene chiusa la storia di Bruce Wayne raccontata nelle serie del DCAU, con un anziano che ha dato tutto per la salvezza del prossimo e che finalmente ha trovato qualcuno disposto a stargli accanto fino alla fine.


 
CONCLUSIONI - (E anche questo è finito!)

La batmobile sfreccia di nuovo
per i tetti di Neo-Gotham
In conclusione questa serie è un perfetto proseguimento delle precedenti, andando ad analizzare il tema del supereroe invecchiato che ha ormai dovuto abbandonare il suo mantello. Si tratta di una scelta editoriale molto coraggiosa  visto che mai in una serie destinata anche ad un pubblico giovane si era andato ad indagare il tema della vecchiaia di un eroe (come cantava qualcuno "Gli eroi son tutti giovani e belli"). A differenza di tanti altri, Batman non ha poteri speciali, per cui, con l’età, la cosa tende ad acuirsi, e, avendo dedicato la sua intera esistenza alla crociata di salvare Gotham City (e il Mondo) dal baratro, si trova ad essere un vecchio solitario e rancoroso, privato di affetti e stimoli. La figura di 
Bruce conduce un interrogatorio
Terry giunge come un’improvvisa ventata di aria fresca nella sua vita, trascinandolo di nuovo nella sua avventura supereroistica, e riesce persino a farsi identificare come suo successore (probabilmente Bruce scopre anche subito la faccenda che è suo figlio, ma se ne sta ben zitto perché è fatto così). Tra i due si sviluppa un rapporto molto particolare, dove man mano passano dal ruolo di allievo-mentore a quello di padre-figlio
Terry affronta l'assassino di suo
padre
Solo alla fine (nel finale) Terry riuscirà a superare tutti i suoi tentennamenti, accettando fino in fondo il suo destino (che si è scelto autonomamente) e completando la sua maturazione. Si tratta di una bellissima serie che, anche se introduce parecchi nemici più adolescenziali (derivati anche dal suo protagonista, le avventure di Batman TAS erano un pelino più adulte, contando spesso casi di grossa criminalità organizzata, ma Batman era anche adulto), riesce a coinvolgere per tutti i suoi episodi, andando anche a ripescare dei criminali storici. Assolutamente da vedere!
Terry con i nuovi batarang in mano
Gli unici due veri peccati di questa serie (volendo proprio fare le croste) sono il fatto che Dick Grayson (alias Nightwing - pare che fosse ancora operativo all'epoca dei fatti narrati nella serie) non compare mai (probabilmente se lo tenevano da parte per la quarta serie che non è mai stata realizzata), mi sarebbe piaciuto vederlo in azione, e che la serie non abbia avuto il coraggio di arrivare fino in fondo, concludendo con il funerale di Bruce Wayne (quello sarebbe stato un tocco di vera classe!).




 Sigla originale (solo musicale, senza parole come le altre della serie)


Sigla italiana cantata da Giorgio Vanni


Per chi se li fosse persi, ecco gli altri post del progetto su Batman:

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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





13 commenti :

  1. Bello, mi ricorda un pò "il ritorno del cavaliere oscuro" di Frank Miller (dal quale penso si siano ispirati per la serie).
    una pecca: tanti nemici assolutamente zingari e (a vedere dalle immagini)più ridicoli delle altre serie.
    Perlomeno è la mia impressione dopo la tua recensione.

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    1. Chiaramente ispirato a quello c'era il bellissimo episodio "Legends" di The New Batman Adventures ^^
      Tra i nemici ce ne sono anche diversi di decisamente validi (uno per tutto Blight, che mi è piaciuto davvero un sacco) e parecchi e vengono proprio dalle altre serie (tipo la Banda della scala reale o Mr. Freeze). Come rogues gallery non è affatto male, l'unica cosa è che al posto dei boss mafiosi di Batman TAS ci sono diversi adolescenti problematici con le loro storie ^^

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  2. Uffa, blogger da proprio i numeri.
    Non mi dice più gli aggiornamenti del tuo blog, e ho così molti post in arretrato.

    Tornando al post: questa serie l'ho vista abbastanza, oltre al film su Joker. Mi è piaciuta abbastanza, per le idee e anche per la caratterizzazione di molte scelte.
    Dicono che il prossimo film di Batman dovrà essere ispirato sulla falsariga di questa serie: alcune speculazioni vogliono Clint Eastwood nel ruolo del decrepito Bruce Wayne!

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    1. Ogni tanto Blogger perde un attimino la bussola XD

      Anche a me è piaciuta parecchio. Terry come protagonista è abbastanza simpatico e la sua collaborazione con Bruce Wayne da vecchio è davvero mitica (se non si è capito adoro Bruce e da vecchio non tradisce le mie aspettative).

      Potrebbe venirne fuori un film davvero interessante, speriamo solo che riescano far avere a chiunque interpreti il vecchio Wayne tutto il carisma che sprizza da questa serie ^^

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  3. Bellissimo. Da piccola non ci avevo fatto caso, ma è coraggioso (come hai detto tu) l'aver affrontato il tema della vecchiaia e della morte tramite un eroe per ragazzi. Ricordo benissimo la scena della pistola ;_;
    L'unica cosa è che non mi piace il costume del nuovo Batman xD Non so, non mi sembra molto da "batman"...

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    1. Batman Beyond come serie è davvero originale e coraggiosa, ha osato mettere sullo schermo qualcosa di inedito (e di tendenzialmente tabù). Peccato solo per la quarta serie che non è mai stata fatta, sarebbe stata molto interessante ç__ç

      Sul nuovo costume non posso far altro che citare le parole del Joker: "Ah, guarda, il nuovo ragazzo. Le orecchie sono troppo lunghe e ti manca il mantello ma non sei messo male. No, non sei affatto messo male!"
      Credo che sia stato fatto così ispirandosi un po' a quello di Nightwing, anche per distinguerlo bene da quello del vecchio Batman. Se vai a ben vedere Terry alla fine è il ragazzino spigliato che fa battutine (come era stato Dick) ed era importante non farlo confondere con Bruce Wayne quando era operativo.

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  4. Sono stata attaccata al post fino all'ultimo, purtroppo non ce l'ho fatta a non spoilerarmi le cose nonostante gli avvertimenti, la recensione era troppo avvincente ed ero curiosa di sapere cosa era successo tra Bruce e Barbara.
    Mi piace l'idea delle varie serie tutte in continuity tra loro, adoro il fatto che i tasselli vadano tutti al posto giusto. Complimenti ancora per il lavorone che hai fatto, di sicuro hai reso onore a un'opera a cui sei affezionata.
    Mi sorge solo un dubbio cretino: ma il cane Asso quanto è longevo?

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    1. Questa cosa della continuity e dei particolari che ritornano e si intrecciano è una delle cose che adoro di più anche io ed è uno dei motivi per guardare le serie del DCAU (pubblicità occulta) ^^

      Grazie mille ^^ Sono davvero felice che sia apprezzato (e spero che qualcuno vada a vedersi la serie dopo essere stato incuriosito a sufficienza) ^^

      Asso nasce e viene addestrato inizialmente come cane da combattimento ma, per via di una retata della polizia, riesce a fuggire e diventa un randagio. Bruce lo incontra un Natale di pochi anni prima di conoscere Terry (è già vecchio come nella serie), mentre andava a depositare le due rose che lascia tutti gli anni il giorno dell'anniversario della morte dei sui genitori in Crime Alley, nel punto dove sono stati uccisi (lo fa dalla serie Batman TAS). Asso lo aiuta a stendere un Jokerz che gli stava arrivando alle spalle e Bruce se lo porta a casa e se ne prende cura, trovando in lui uno dei migliori amici. Nel finale della serie (quello ambientato quindici anni dopo) Asso non c'è, probabilmente è morto di vecchiaia). ^^

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  5. arrivo un po' in ritardo XD
    Devo dire che graficamente (anche se le differenze penso siano minime da quel che ho visto) questa è la serie che mi ispira di più ^^ e devo dire che, sarò eretica, ma questo costume di Batman mi piace abbastanza *^*

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    1. Non ti preoccupare ^^
      Come serie è davvero particolare, dai un'occhiata ai primi episodi e poi, vedrai, in un'attimo l'avrai finita ;-P
      Il costume di Batman non è affatto malvagio ma va bene per Terry. Addosso a Bruce, secondo me, ci deve stare un bel mantello ;-P

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  6. Questa mi manca e ammetto di non averme mai sentito parlare. Interessante vedere un Bruce così vecchio 'sostituito' da un nuovo eroe con tanto di nuovo costume. Hmmm, riuscissi a trovare un po' di tempo, mi piacerebbe recuperarla.

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    1. Visto che hai seguito le altre serie collegate è un vero peccato perchè è davvero davvero interessante e particolare (e poi Bruce è incredibilmente figo anche da vecchio) ^^

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  7. Serie magnifica, nonostante abbia un piccolo calo nelle successive due serie con episodi a sé stanti il rapporto tra Bruce e Terry viene raccontato in maniera egregia. Sigla italiana anche spettacolare con un assolo meraviglioso, serie che mi rapì già nel 2001 , da bambino e già fan da anni di Batman l'arrivo di un nuovo Batmanne non mi disturbazionò affatto. Anzi, pure il costume è meraviglioso. Serie che nonostate sia piena di personaggi giuovincelli con storie da giuovincelli comunque è molto seria, cupa, adulta, per questo credo che la morte di Bruce avrebbe reso le cose troppo drammatiche, le cose vanno anche un po' diluite. Per questo anche la scelta di concludere la serie in un'altra serie si può capire perchè avevano intenzione di farne una quarta di serie e così sarebbe stata continuabile ma purtroppo è rimasta così. Qui lo stile grafico ha raggiunto l'apice, il character design di Bruce Timm è unico e mi ha segnato sin dagli anni '90. Avrebbero dovuto battere di più su questa serie e spremerla di più, invece ne abbiamo pure avuto troppo poco considerando che abbiamo avuto un solo film e un solo videogioco osceno. Un film non credo lo avremo mai, peccato.

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