venerdì 2 dicembre 2011

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Webcomics 01 - eriadan

Nella prima puntata ufficiale di questa rubrica parlerò di uno dei webcomics più famosi del panorama italiano (nonchè uno dei miei preferiti): eriadan (scritto tutto minuscolo).  Questa pubblicazione è uno dei primi esperimenti di “diari a fumetti” che sono stati realizzati in Italia e presenta lo stile di un blog personale illustrato (quindi l’autore racconta i fatti inerenti alla propria vita). Grazie al grande senso dell’umorismo, alla costanza e alle ottime doti di disegnatore del suo creatore, è anche uno dei webcomics più celebri e amati dal pubblico. In questo momento le strisce di eriadan sono pubblicate con una cadenza regolare sul sito di Shockdom, la cui casa editrice, Shockdom Edizioni, ha anche realizzato ben nove volumi a tema.

La primissima striscia di eriadan

Ma andiamo per ordine. Eriadan è una striscia autobiografica disegnata e pubblicata da Paolo Aldigheri fin dal lontano 11 dicembre 2003 (quindi facendo due conti spicci sono ben otto anni). Racconta le piccole quotidiane avventure del suo autore, nonchè personaggio principale, in chiave umoristica, mostrando la sua evoluzione personale durante il tempo. All’inizio il protagonista era uno studente universitario, alle prese con le classiche scaramucce con i genitori e la poca voglia di studiare, poi si laurea in ingegneria, si sposa e ha due bambine.I personaggi che lo circondano sono in parte creazioni della sua fantasia (come la Santa Pazienza, la Coscienza e le Parche) mentre altri sono trasposizioni delle persone reali o rappresentato gli animali domestici dell’autore (adoro la Zirconia la terribile gattina-scienziata), ma tutti, senza eccezioni, sono accumunati dal fatto di essere letteralmente adorabili. Con delicatezza, fantasia e tanta simpatia eriadan è indubbiamente una delle strisce che più hanno influenzato (e influenzano tuttora) il mondo delle pubblicazioni on-line italiane. I personaggi fantastici irrompono nella realtà, alterandola (o spiegandola) a loro piacimento, giocando con la vita dei personaggi (come le bastardissime Parche) e creando infinite situazioni buffe.

Una delle ultime strisce pubblicate, visto l'argomento inerente al tema di questo blog
mi è sembrata particolarmente indicata

Accanto ad avvenimenti fondamentali nella vita dell’autore, come ad esempio la già citata nascita delle figlie, vengono mostrati anche degli episodi apparentemente secondari (come i fetidissimi lavoretti domestici) che, rivisti attraverso la lente della fantasia, riescono a diventare delle strisce veramente indimenticabili. In alcuni casi l’autore tralascia la propria innata comicità, realizzando delle piccole poesie disegnate (vedere per credere), sfruttando anche delle soluzioni narrative innovative legate all’uso della fotografia. Il tratto di Aldigheri nel corso degli anni migliora tantissimo, passando da dei disegni abbastanza abbozzati (anche se decisamente efficaci) a uno stile elegante e molto personale. Il character design è originale e ogni personaggio è facilmente distinguibile dagli altri, ma la cosa più interessante in assoluto è vedere come l’autore mostra il proprio cambiamento e la propria crescita da ragazzo a uomo. Chiunque ancora non lo conoscesse (e non avesse visto le file immonde che ci sono al banco Shockdom in una qualunque fiera ci sia) può rimediare andando a leggersi le strisce di eriadan dall’inizio. Mettetivi comodi, potrebbe essere una cosa lunga ma sarà indubbiamente soddisfacente.

Se qulcuno non mi avesse ancora segnalato i suoi webcomics preferiti è pregato di farlo nei commenti, così li recensirò nel prossimi numeri di questa rubrica.

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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





13 commenti :

  1. EhEh, mooolto carino! Non lo conoscevo, si vede che si impegna sia nel disegno che nella struttura del racconto per immagini. Non ho ancora letto tutto ma mi piacciono soprattutto le pagine "oniriche-no-sense".

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  2. Pensavo lo conoscessi, è uno degli autori più famosi in Italia ^^
    Per leggere tutto ci vuole un po' (otto anni di strisce non sono mica bazzecole) ma è molto interessante vedere come l'autore muta il disegno di se stesso nell'arco del tempo.

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  3. Bello bello, per ora ho letto il primo anno di vignette - mi fermo qui per non perdere un intero pomeriggio di studio - ma promette veramente bene. Nei prossimi giorni continuerò per vedere come evolve, grazie per l'interessante consiglio!

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  4. Ma no, figurati, mi sento ogni giorno di più un'ignorante, non so come facciano gli altri ad interessarsi di così tante cose... (è una giornata no, si sente?)

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  5. @automaticjoy: hai un bel po' di ore di lettura davanti ;-P Sono contenta che ti sia piaciuto, è molto interessante ^^

    @Clyo: guarda che anche i webcomics li ho scoperti praticamente per caso, come succede per un sacco di cose ^^

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  6. Che vergogna, non lo conoscevo assolutamente! Mi interessa tantissimo e devo rimediare (con gli stessi problemi di automaticjoy purtroppo...-.-)!!!

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  7. Lo scopo di questa rubrica è proprio quello di far scoprire qualcosa di nuovo quindi, se non lo conoscete, ho raggiunto il mio obiettivo.
    Fammi poi sapere cosa ne pesi ^^

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  8. Novellina a rapporto! XD
    Ovviamente (ma che te lo dico a fare?) non lo conoscevo :P
    Ho notato però in giro ci sono parecchi blog/diario fatti a fumetto.
    Gli darò un'occhiata prima possibile, magari approfitterò delle vacanze di Natale *-*

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  9. Di blog a fumetti ce ne sono parecchi ma pochi hanno lo stile e la delicatezza di eriadan. Oltre al fatto che è stato uno dei primissimi ad iniziare (e merita di essere letto solo per la costanza, otto anni non sono mica briciole). ^^
    Nelle vacanze di Natale ti ho procurato qualcosa da fare ;-P

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  10. bellissimo: ho appena scoperto che ha anche disegnato Clio qui
    http://www.shockdom.com/eriadan/wp-content/uploads/20111123.jpg
    Scusa ma ogni volta che vedo una cosa del genere apro una bottiglia di vino(non importa se è scritto Clio, Clyo o Cleo ormai mi accontento)

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  11. Dovresti chiedere i danni per il nome di quella macchina (tu e tutte le altre Clyo e Clio in circolazione) ;-P
    Pensa una mia parente si chiama Mariangela ... come la figlia orribile di Fantozzi XD

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  12. Ahah....Dai,Non ci avevo mai pensato ma penso che a nessuno venga in mente la figlia di Fantozzi vedendola!
    Invece a me poco tempo fa hanno consigliato di prendere una Clio (auto) senza pensare al collegamento (per fortuna, erano pure seri mentre lo dicevano)

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  13. Lei era giovane negli anni 70 in cui Fantozzi andava alla grande e tutti facevano il collegamento al volo, il che non aiuta moltissimo ad amare il personaggio ;-P
    Pensa positivo, prima o poi anche quella macchina uscirà di produzione.

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