lunedì 17 novembre 2014

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Tartarughe Ninja alla riscossa - Il primo film delle tartarughe in live action

La locandina del film
Tartarughe Ninja alla riscossa (Teenage Mutant Ninja Turtles) è un film live action del 1990 creato a partire dal franchise delle Tartarughe Ninja sulla cresta dell'onda della popolarità della serie animata del 1987. Diretto da Steve Barron, narra la storia iniziale delle tartarughe e del loro maestro Splinter basandosi sulla storyline della sconfitta di Shredder come si è vista nel comics originale, mischiata con alcuni elementi presi invece dalla serie animata (che non era per nulla fedele al cartaceo). Il film fu un gran successo al botteghino (il più grande nella serie delle tartarughe fino al recente film prodotto da Michael Bay) e per questo vennero da esso realizzati ben tre seguiti (Il segreto di Ooze nel 1991, Tartarughe Ninja alla riscossa III nel 1993 e TMNT nel 2007) di cui parleremo nelle prossime settimane.

I marioli in azione
New York, primi anni novanta, una misteriosa ondata di crimini perpetrati da ragazzini sta mettendo in ginocchio la città. I furfanti rubano di tutto (skateboard, televisori, soldi, qualunque cosa su cui riescano a mettere le mani) e si dileguano misteriosamente mentre la polizia non riesce a muovere un dito per fermarli. I giovani newyorkesi, infatti, non sono il gruppo
Il malvagio Shredder
disorganizzato che agisce randomicamente che sembrano, ma dietro alle loro criminose azioni si cela il Clan del Piede, una spietata banda di ninja guidato dal malvagio Maestro Shredder. Shredder è un uomo astuto che attira i ragazzi sotto la sua ala con il suo carisma, offrendo loro un surrogato di famiglia (sfrutta il fatto che l'adolescente medio maltollera i propri genitori, per un motivo o per l'altro) in cambio dei delle loro malefatte.
I nostri gommosi eroi
A far tornare la bilancia a pendere dalla parte della giustizia, però, ci penseranno altri quattro adolescenti. Quattro adolescenti speciali, che non solo sono addestrati al ninjutsu fin dalla più tenera età ma che sono anche delle tartarughe mutanti! Leonardo, Michelangelo, Donatello e Raffaello metteranno segretamente le loro armi e le loro vite al servizio della città, aiutati dalla bella giornalista April O'Neil (l'unica adulta che ha capito che il Clan del Piede è un problema tutt'altro che trascurabile) e dal grezzisssimo guerriero urbano Casey Jones!

Comunque meno triste di quello
dell'ultimo film
I personaggi messi in scena sono abbastanza pochi ma tutti decisamente particolari. In primis abbiamo il Maestro Splinter (inizio da lui per diritto di anzianità), il topo gigante che ha cresciuto le quattro tartarughe, un ratto con un passato triste e una ferita psicologica ancora aperta, ma che negli ultimi quindici anni si è riuscito a prendere cura egregiamente dei suoi quattro strani figli e che non perde occasione per dare una bella lezione morale a chiunque gli passi davanti con la sua cadenza finto-vero-nipponica (frase clou: "E adesso meditiamo").
Qui intente a giocare a giochi
in scatola. Leonardo, assente,
è intento a meditare (il lavaggio del
cervello di Splinter funziona!)
A seguire arrivano le tartarughe. Le quattro tartarughe sono abbastanza ben caratterizzate (Raffaello è l'uomo violento, Donatello - quello meno curato - il tecno-nerd, Michelangelo il simpaticone della banda e Leonardo il leader carismatico - e qui sì che fa il leader!) ma sono anche ricalcate sullo stile simpatia della serie animata del 1987, per cui si esibiranno in una raffica di battute (alcune anche scadenti) e divoreranno pizza a camionate.
La bella e il buzzurro
A completare la squadra dei buoni si aggiungono poi l'intelligente e sfortunata April O'Neil, la giornalista (come nella serie animata [1]) che si accorge per prima dell'esistenza del clan del Piede e che cerca di smuovere una pietrosa polizia (l'agente mi ricorda un po' il commissario Loeb di Batman: Anno Uno) ottenendo solo di essere prima aggredita e poi licenziata, e il cretinissimo Casey Jones. Non mi si fraintenda.
Tatsu e una manica di ragazzini
plagiati
Trovo che Casey Jones sia venuto benissimo in questo film (tamarro, stupido, aggressivo, coraggioso e con le fobie al punto giusto) ma non si può certo dire che sia un personaggio che brilli per arguzia [2]. A tutti loro vanno poi aggiunti i cattivi. Se da una parte abbiamo il serissimo Tatsu (il luogotenente del clan del Piede), un tizio stereotipato sul giapponese incazzoso e esperto di arti marziali, dall'altra abbiamo uno Shredder motivatissimo, a metà di Darth Vader [3], Peter Pan (che accoglie i bimbi sperduti) e un vero leader ninja. Peccato solo che sia poi vestito in maniera imbarazzante!

Leonardo e Raffaello in un momento di
romance amore fraterno
I costumi, infatti, sono uno dei punti deboli del film. Ovviamente gli anni passati dalla sua realizzazione (ventiquattro!) si fanno decisamente sentire e se Shredder sembra aver rubato un costume di scena di Elton John dei tempi d'oro (tutina paiettata, mantello in carta stagnola ripiegabile e cesto di vimini in testa), non se la passa molto meglio il maestro Splinter, che sembra un topo impagliato e mosso come una marionetta (cioè, è una marionetta, seriamente. Il brutto è che si veda).
Gli attori costumati [4]
Le tartarughe stesse, pur essendo interpretate da attori con addosso dei costumi e coadiuvate da degli assistenti che si occupano delle espressioni facciali, pagano lo scotto di essere fatti integralmente di gomma, per cui peccano di rigidità nelle espressioni e di gommosità in tutto il resto. Tuttavia va detto che sono davvero ben fatti tutti gli ambienti (che creano delle favolose atmosfere dark al punto giusto) e che sono rimasta positivamente stupita dai
Donatello affronta Shredder
combattimenti, che, pur essendo a tratti umoristici, sono curati, non esageratamente lunghi e, soprattutto, girati spesso e volentieri in camera fissa [5]. A completare il tutto c'è un buon comparto audio che comprende un doppiaggio originale che mi è piaciuto molto (è mai possibile che Shredder abbia sempre una voce tremendamente sexy - sempre tranne nell'ultimo film, ovviamente!) e una colonna sonora a dir poco perfetta!

Il commissario scemo che giustifica
la presenza di tutto sto giro di ninja
In definitiva devo dire che non posso lamentarmi affatto di questo film. Certo si sentono gli anni passati dalla sua realizzazione (ha un pesantissimo retrogusto di fine anni '80 - Inizio anni '90) ma devo dire che riesce a raggiungere molti degli obiettivi che si prefigge. Le atmosfere sono favolose, la trama, presa dal comics, funzionale, i personaggi caratterizzati a dovere e gli scontri ben sceneggiati.
Raph rapisce April
Certo pecca un po' nella realizzazione dei costumi (Splinter sembra una tassidermia venuta male e Shredder un artista pop più che un cattivissimo signore dei ninja) e nel fatto che le tartarughe non possano esimersi dal fare una marea di battute anche tristi, ma credo davvero che sia il meglio che si potesse fare all'epoca con i mezzi a disposizione. Inoltre ho anche apprezzato molto che venga rimarcato il fatto che i personaggi principali siano adolescenti e che siano immersi in un problema che coinvolge altri adolescenti. In generale il risultato è un film molto adolescenziale, perfetto per un pubblico giovane ma che può essere anche visto e apprezzato da un pubblico adulto (soprattutto per chi quegli anni li ha vissuti e prova un discreto senso di nostalgia).



Non so perché ma la voce di Shredder nel film è diversa da quella del trailer. 
Probabilmente l'hanno ridoppiato in seguito.



Gli altri post del progetto Tartarughe Ninja:

 
NOTE:

[1] Forse non tutti sanno che April originariamente non è una giornalista ma è l'assistente di laboratorio di Baxter Stockman, un malvagio inventore pazzo che viene poi assoldato dal Clan del Piede con le cattive. Tra l'altro, la prima sconfitta di Stockman le fa perdere il lavoro.

[2] Personalmente shippo la coppia April/Casey anche se tutte le volte che li vedo insieme non riesco a capacitarmi come una donna di classe e intelligente come lei abbia un'evidente e irrefrenabile passione per il peggior carrettiere di New York (che si può dire, all'amore non si comanda).

[3] Si fa anche il numero di "Io sono tuo padre!".

[4] David Forman (Leonardo) interpreta anche la parte di un membro della gang di ragazzi, Michelan Sisti (Michelangelo) è il garzone che consegna le pizze (a se stesso), Lief Tilden (Donatello) recita la parte di un messaggero del Clan e Josh Pais (Raffaello) è l'uomo nel taxi. Quest'ultimo è anche l'unico attore che può vantarsi di aver interpretato e dato la voce ad una tartaruga ninja. Tutti gli altri (di tutti gli altri film e live action) sono doppiati.

[5] Detesto dal profondo i combattimenti dei moderni film di botte, dove si richiede una spettacolarità tale da non poter realizzare la scena nemmeno con un vero maestro di arti marziali, dovendo quindi basarne la realizzazione su trucchetti di regia come il continuo cambio di prospettiva per disorientare lo spettatore. Secondo me un combattimento realizzato in camera fissa (ovvero con i personaggi che si menano davanti ad una telecamera che non cambia punto di vista in continuo) è molto più onesto (e spesso anche bello)!


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





24 commenti :

  1. Maròòòò!
    Cosa hai ripescato!
    Ok, in realtà sapevo già che prima o poi sarebbe dovuto uscire questo post, ma rivedere quelle immagini fa sempre scena :)
    Sai una cosa: di tutti e tre i film ricordo bene solo il terzo... Primo e secondo per nulla! Ho i ricordi annebbiati, giusto un paio di scene mi tornano in mente.
    Ricordo che da bamboccio ci andavo matto: tutti noi ragazzini volevamo essere le tartarughe ninja. Il film era la realizzazione di un sogno.
    Effettivamente all'epoca qualsiasi cartoon, videogioco o giocattolo fosse diventata un film... ci faceva saltare di gioia (ti dico solo che da piccini mi fece impazzire il film di Street Fighter!).
    Ho dei bei ricordi, ma sinceramente dovrei rivederlo per commentarlo seriamente :D

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    1. Io da piccola questo film non lo avevo visto (o se li avevo visti ho fatto anche in tempo a scordarli) quindi sono partita senza sentimenti di particolare nostalgia ma sai una cosa? È proprio carino. Un po' vintage, ormai, ma decisamente carino. Se ti capita dagli un'occhiata, la storia è buona ^^

      All'epoca provavano a fare il film di tutto XD

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    2. In effetti anche adesso, ma con la differenza che, in assenza di trama, nascondono tutto sotto tanti effetti speciali >__<

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  2. Ahahahah.. l'ho visto un milione di anni fa e in effetti non me lo ricordo benissimo ma all'epoca per me era grandioso!
    Se riesco a ripescarlo, lo guardo! xD

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    1. Personalmente mi ha stupita! l'ho trovato molto carino e, soprattutto, molto più sensato del più recente film tartarugoso :D

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  3. Questo l'ho visto, mi ricordo anche che mi era piaciuto molto :) vuoi perchè ero una fan dell'anime e giocavo con mio fratello con i giocattoli a loro dedicati, in ogni caso conservo ricordi molto carini di questo film ;)

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    1. In quel periodo credo che ci fossero solo fan dell'anime, tra i ragazzini e i bambini!
      All'epoca me lo persi ma devo dire che anche al giorno d'oggi si fa guardare :D

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  4. E' vero, tanta, tanta nostalgia

    *piange*

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    1. Il progettone sulle tartarughe credo sarà un fiume di nostalgia ^^

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  5. Oddio, almeno quello di questo film era Shredder. Quello del 2014 sembra un Decepticon!
    Ricordo con affetto il film, anche se immagino che rivedendolo oggi non lo apprezzerei allo stesso modo. ^^

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    1. Verissimo! Lo Shredder del film del 2014 è una cosa abominevole (nonché il punto più basso dell'intero film, che senza un cattivo decente la storia non decolla!) ^^
      Io l'ho visto per la prima volta in questi giorni e l'ho trovato carino. Vintage ma apprezzabile ^^

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    2. Io l'ho visto in TV l'anno dopo l'uscita al cinema (i miei non avevano voluto portarmici; ero piccolo). Carino anche il seguito, mi sembra, ma trascurabile il terzo, quello in cui viaggiano nel passato.

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    3. In questi giorni dovrei riuscire a vedere il secondo e, se tutto va bene, lunedì arriva la recensione :D
      Ce n'è poi anche un quarto, di quella serie, girato nel 2007 ^^

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  6. Questo me lo sono perso, all'epoca devo aver visto il secondo (almeno credo, ma lo scoprirò presto).

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  7. l'unica cosa che mi frena dal vederlo sono i personaggi plasticosi! sono troppo anni 80 per i miei gusti. comunque anche io sono d'accordo, abbasso i combattimenti tamarri, però le super tamarrate nei film d'animazione e negli anime mi piacciono molto

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    1. I costumi sono plasticosi e questo è inutile provare a negarlo (anche perché la tecnologia era quella, poco da fare), ma la storia è solida e personaggi non male. Trovo si possa passare sopra a tutta quella gomma ^^

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  8. Peggio dei costumi della serie Saban non si può fare!! :)
    A me questo film piacque moltissimo, perché comunque conteneva elementi della serie animata (all'epoca io conoscevo solo quella) e comunque non inventava una storia tutta nuova e rifatta (vizio in cui son caduti molti)

    Moz-

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    1. Quella non l'ho ancora vista ma ce l'ho in programma! Temo un po' per quando toccherà il suo turno XD

      Il problema di molti film tratti da comics/serie animate/videogiochi è che gli autori non vogliono prendere le storie dei comics/serie animate/videogiochi ma farne una tutta loro con la loro idea dei personaggi (spesso idee malsane). Poi si lamentano anche se il film non piace XD

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  9. Ricordo con affetto questo film e il seguito, miti d'infanzia.
    Il successo credo sia dovuto soprattutto alla somiglianza col manga e con l'anime (cose che gli appassionti apprezzano).

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    1. Il suo punto forte sono le atmosfere, visto che riescono a renderlo credibile nonostante faccia muovere delle tartarughe giganti pupazzose a New York.
      Sicuramente l'ispirazione al fumetto originale è stata d'aiuto :D

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  10. "ha un pesantissimo retrogusto di fine anni '80 - Inizio anni '90"
    e allora? sempre meglio di questa epoca farlocca...

    a parte gli scherzi dopo aver visto il nuovo film in bluray ho recuperato i dvd dei tre film precedenti (il secondo ed il terzo si trovano facilmente ed a poco prezzo, il primo è rarissimo, dovrebbero riproporlo imho)

    Garantiscono una serata divertente, devo vedere l'effetto che fa sui ragazzini di oggi però.

    naturalmente si stava meglio quando si stava peggio, non ci sono più le mezze stagioni, ai miei tempi! :P

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    1. Il fatto che sia anni '80 e '90 non è una critica, è una constatazione :D

      I ragazzini d'oggi sono abituati a effetti speciali spettacolari e sorprendenti, che spesso sono usati per coprire il fatto che la trama e i personaggi facciano acqua da tutte le parti. Il rischio, con un film di questo genere, è che si fissino sugli effetti mancati e non apprezzino il resto (che invece è proprio meritevole) ^^

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