L'Empire State Building visto dal Top of The Rock (l'osservatorio del Rockefeller Center) |
Statua di George Washington a Wall Street |
Il Chrysler Building, uno dei simboli della città |
COSA VEDERE - Musei, luoghi di interesse e parchi
La città di New York è davvero enorme ma alcune zone sono praticamente prive di luoghi di interesse da visitare. Il Bronx è sconsigliato per i turisti (e poi è un sobborgaccio, già Harlem non è che sia chissà quale meraviglia) e il Queens e Staten Island non offrono nulla di particolarmente interessante. Diciamo che principalmente è da vedere l'isola di Manhattan (con i suoi annessi e connessi) e, se si ha tempo, è interessante fare una passeggiata a Brooklyn (che è un quartiere molto carino, pieno di casette a schiera in mattoni all'inglese).
Dieci cose da non perdere a New York:
1) Gita alla Statua della Libertà e Ellis Island: Ok, è un classico, è scontato ma la statua di Lady Liberty (come la chiamano loro) è da vedere, poche storie. L'audioguida è terribilmente patriottica ma carina. Ellis Island, invece, è molto interessante per saperne qualcosa di più sull'immigrazione. Ora è ancora in ristrutturazione dopo l'uragano Sandy ma merita comunque di essere visata. Il viaggio a Liberty Island comprende anche il traghetto per Ellis Island. Se si vuole salire sul basamento o sulla corona è necessario fare il biglietto prima di salire sul traghetto, a Liberty Island non li fanno.
2) Visita ad un osservatorio su un grattacielo: che sia l'Empire State Building, il Rockefeller Center o qualcun'altro, la vista dall'alto della città è davvero notevole. Il mio panorama preferito è stato quello del Top of the Rock (ossia l'osservatorio del Rockefeller center - vedi foto di apertura del post) ma suggerirei, per chi ci va, di fare subito il primo giorno il tour all'Empire State Building (vedi foto qui sopra), dove c'è un'audioguida molto interessante che spiega per bene quali sono tutti i palazzi. Tra l'altro, con il New York City Pass (ne riparlo poi dopo), salendo all'Empire si ha anche una seconda salita gratis in nottata!
3) Museo di storia naturale: nonostante venga spesso descritto come un museo per bambini, secondo me merita una visita. La parte dedicata al Big Bang è splendida, la balena gigante è impressionante e gli scheletri dei dinosauri davvero imperdibili! Non li avevo mai visti dal vivo montati e sono davvero bellissimi!
4) Visitare Time Square: che, a dispetto del nome, non è una piazza ma una zona. Time Square è il paradiso di chi ama i negozi tematici (tipo quello delle M&M's) e, soprattutto, i giocattoli. Ci sono un Disney Store gigante, un LEGO store (questo è sotto il Rockefeller, in realtà - ossia un paio vie più in là) e il Toys R Us più grosso del mondo. Questo merita una visita anche solo per la sua ruota panoramica interna (non scherzo) e per il tirannosauro che si muove! Poi ci sono negozi di abbigliamento di tecnologia, di varie e di eventuali e i megaschermi più pacchiano-pubblicitari che io abbia mai visto!
5) Il MOMA: ora, io non sono una fan dell'arte contemporanea, per cui posso dire che la visita del museo vale solo per il meraviglioso quarto piano, pieno di Picasso, Gaugain e altre grandissime firme. Anzi, devo dire che su quel piano non c'è un singolo quadro che non sia nei libri d'arte! Gli altri piani lasciano un profondo senso di mhe (cioè ce n'è uno con esposti videogame vintage, il marker di Google Maps gigante e amenità del genere e un altro con discutibili stracci appesi alle pareti - vedi foto sopra, che di foto delle opere di Picasso è pieno il web).
6) Chinatown: se Little Italy è ormai più una zona bene, italiana solo di facciata (sono tutti localini, ristorantini e affini), Chinatown è parecchio più autentica e per le sue strade si sente ancora parlare cinese. Un giro, con la sua frutta esotica, le sue rosticcerie dagli odori intensi e i vecchietti che fanno ginnastica al parco è da fare (specialmente se non si hanno mai visto delle Chinatown dal vivo!).
7) Vedere uno spettacolo di Broadway: noi siamo andati a vedere Il Re Leone (era una vita che desideravo vederlo a teatro!), costa uno sproposito (tra i 120$ e in 200$, a seconda dei posti), ma è una gran bella esperienza! (poi ne riparliamo!)
8) Prendere il battello per Staten Island: premesso che a Staten Island non c'è una mazza da vedere, il battello è gratis ed è un'ottima occasione per fare delle belle foto di Manhattan al tramonto e in notturna. Il viaggio dura una mezzoretta e parte un battello ogni quarto d'ora circa.
9) Fare una passeggiata a Brooklyn: oltre che passare a fotografare il celebre e impressionane ponte (questo è una vera figata), è carino fare anche due passi in Brooklyn, la zona è molto tranquilla e offre un'altra faccia della città rispetto alla caotica e rumorosa Manhattan.
10) Passare a Wall Strett: È interessante passare fuori dai palazzi dove di crea la finanza mondiale e andare a farsi una foto con il famoso Charging Bull. Certo, a patto di avere la pazienza di non sterminare le famiglie indiane (credo) che si fanno ottocento foto in tutte le pose mentre la fila diventa enorme! (Per scattare questa foto ho dovuto appostarmi e aspettare pazientemente che svanissero tutti!)
Sono ancora molto carine la Grand Central Station (da cui però si passa, per un motivo o per l'altro), la Grande Biblioteca, Central Park (anche se è un parco, va bene per approfittare per fare una passeggiata mentre si va ai musei) e il Flatiron Building (un edificio dalla forma stranamente triangolare).
Un classico esempio di finto-gotico |
Mi hanno, invece, lasciata un po' perplessa le chiese (anche la famosa San Patrick Cathedral) perché sembrano delle scopiazzature fuori posto. Mi spiego. Sono delle chiese finto gotiche-medievali costruite nel 1800. Solo a me sa di taroccone? Anche lo stile non è nulla di originale, semplicemente una copia. Lo stesso problema, secondo me, ce l'ha il Metropolitan Museum of Arts. Ok, avrà un sacco di pezzi esposti ma nulla di reale interesse. Vorrebbe essere il museo archeologico locale ma, invece di mostrare quello che c'è stato nella zona (come succede normalmente negli altri musei archeologici) o conquistato attraverso campagne storiche, c'è un'accozzaglia randomica di pezzi presi in Europa e in altre parti del mondo. A mancare del tutto è una parte esaustiva sui Pellerossa, che invece mi sarebbe interessata molto. Onestamente ne avrei voluto sapere qualcosa di più ma non c'è stato praticamente verso. E poi, anche qui, mi ha dato tanto l'impressione di essere stato fatto tanto per avere un museo "come quelli del Vecchio Continente" (al punto che la sala più famosa, quella con il tempietto egizio, contiene un tarocco romano del 15 a.C.).
Tra l'altro non mi hanno detto molto neanche Macy's (alla fine è un grande magazzino. Ok, è grande ma fine lì, mi interessavano di più i negozi di giocattoli) e Coney Island. Il venerdì ci fanno i fuochi d'artificio ma alla fine è solo un enorme Luna Park, lo consiglio solo a chi ama molto i Luna Park (e poi la zona non è poi questo gran che).
INFORMAZIONI VARIE - Roba pratica varia ed eventuale
A New York fa caldo. Più caldo di Torino (è alla stessa latitudine di Napoli) e parecchio umido. Alcuni giorni è ventoso (specie nella baia o sui grattacieli) ma d'estate non servono molte maglie.
Un negozio di accessori per supereroi, a Brooklyn (in realtà fanno più che altro laboratori per bambini ma è molto carino!) |
Un carretto di hot dog |
Per chi fosse interessato alle catene di fast food più famose posso dire che:
- Mc Donald: è quello che più mi ha delusa. Il Big Mac è pari pari a quello italiano e il Club, un panino con pollo fritto o carne alla griglia a scelta, fatto con pane dolce (il loro pezzo più particolare), non mi ha particolarmente esaltata.
- Burger King: ottimo il panino con i funghi e la carne alla griglia e molto interessanti anche gli altri prodotti. Le onion ring le preparano sul momento e rimangono croccanti e dorate al punto giusto.
- Kentuky Fried Chicken: buono il panino al pollo fritto, un po' meno buono il petto di pollo fritto (friggono tutto insieme e tengono in caldo, per cui la panatura tende ad ammollarsi un pelo) e favolose le patate. Tagliate grosse (e per grosse intendo dire grosse all'americana, ossia enormi!) e da assaggiare con tutte le salsine (sono gratis, chiedetele! Oltre alle classiche ketchup e maionese e l'immancabile salsa barbecue, ne hanno anche una agrodolce - stile cinese - e una fatta con mostarda e miele che sono fenomenali).
Un'insegna per non farsi notare |
Per quanto riguarda gli spostamenti, consiglio vivamente di fare l'abbonamento settimanale alla sterminata metropolitana (30$ più 1$ di Metrocard), visto che con quella si arriva ovunque e l'abbonamento è davvero conveniente (contando che una corsa singola è da 2,5$). Non serve fare l'abbonamento anche al servizio dei pullman (che non è incluso nel costo della metropolitana).
L'edificio del Guggenheim Museum |
L'aeroporto di Newark, come dicevo prima, è l'aeroporto sfigato della città (tra l'altro abbiamo volato SAS e la sconsiglio: posti piccoli, sistema di intrattenimento pessimo e un bagaglio arrivato due giorni dopo). Si trova nel New Jersey e la strada per arrivare a Brooklyn è abbastanza lunga (più di un'ora). Esiste, però, un pullman che porta fino a Central Station e poi, da lì, basta prendere la metropolitana. Noi siamo arrivati tardi la sera e non ci siamo fidati a girare con i bagagli (pagando uno sproposito un taxi) ma, con il senno di poi, ci siamo resi conto che non sarebbe stato difficile, contando anche che la metropolitana, a New York, non chiude mai (al ritorno, ovviamente, abbiamo poi preso il pullman).
CONCLUSIONI
Manhattan al tramonto |
Avviso di derattizzazione in metropolitana. Ho visto dei topi così grossi che potevano essere il maestro Splinter! |
[1] Devo ammetterlo, ho trovato il memoriale un po' pacchiano.
[2] La metropolitana vi farà fare così tante scale come non ne avete mai fatte in vita vostra! Non ci sono scale mobili (se non per qualche rarissima occasione) e anche gli ascensori ci sono solo in alcune rare stazioni e raggiungerli spesso è un casino.
Quello che mi dicono gli inglesi che ci sono stati (praticamente tutti) è che sembra Londra più grande, e da quel che racconti mi sembra vero. Diciamo che non ne esce un pensiero positivo, ma non ne sono mai stata attratta a priori.
RispondiEliminaMi sorprende invece che non ci siano strutture per i disabili, né le scale mobili... non l'avrei mai pensato!
In realtà la somiglianza non è moltissima se non nel fatto di essere una grande metropoli. Londra l'ho trovata molto caotica come tessuto urbano (tende a mischiare antico e ultramoderno senza soluzione di continuità, passando per tutte le sfumature in mezzo in modo casuale), mentre New York è molto più ordinata (sempre come tessuto urbano). A tratti pare disegnata con il righello!
EliminaCerto, ci sono zone diverse (e questo è fisiologico) ma sono ben delimitate tra di loro. Anche i grandi grattacieli sorgono in apposite zone ^^
Di Londra, a me personalmente, ha lasciata un po' perplessa proprio il caos urbano che crea, infilando grattacieli a due passi da zone storiche, mentre New York è più omogenea. E poi Londra un centro storico ce l'ha (come tutte le capitali europee), mentre NY no ^^
La metropolitana, invece, è bella vecchiotta e si vede molto dall'assenza di strutture per i disabili e per l'abbondanza di barriere architettoniche (a volte devi fare parecchie rampe di scale in salita e in discesa per arrivare al binario giusto).
Sì, non parlavo della rete urbana, Londra in realtà è stata costruita e ricorstruita per secoli e il centro su cui si sono insediati i primi Romani non è lo stesso di adesso, che è la fusione di vari altri centri. Per fortuna la metro, pur essendo la più vecchia al mondo si è tenuta al passo e gli ascensori ci sono (non ovunque, ma le scale mobili sì)
EliminaNY partendo dal nuovo è più ordinata e omogenea. Piuttosto i luoghi da vedere, i teatri, i musei e i locali sembrano gli stessi. Il caos di gente, dicono gli Inglesi, è lo stesso... e tu sai quanto io ami il caos. :-/
Il fatto è che, alla fine, gli americani si sentono molto anglosassoni (anche se c'è un mistone di etnie pazzesco), per cui hanno sicuramente delle analogie con la loro ex-patria (anche se hanno anche parecchie differenze) ^^
EliminaIl caos è pazzesco, specialmente a Manhattan e specialmente in certe zone (tipo Time Square). Pensa che una sera ci siamo infilati per sbaglio su un marciapiede con una strettoia (causa lavori stradali) e ci abbiamo messo quasi mezz'ora a percorrere il lato dell'isolato, con la gente tutta accalcata intorno che faceva tappo XD
Wow che bel reportage! Secondo me ti sei messa da parte i soldi almeno un anno prima per poter fare questo soggiorno, tra lo spettacolo de "Il Re Leone" e il soggiorno e il volo in sè.
RispondiEliminaIo non sono particolarmente amante dell'America anzi....preferisco di gran lunga il Canada (non uccidetemi please!) XD sicuramente mai andassi a NY andrei nei luoghi dove sono state girate le scene del telefilm "Sex & The City" ambientato a Manhattan. So che fanno dei veri e propri tour col bus XD
PS: Mi aspettavo qualcosa su fumetterie americane e manga in inglese che hai scovato, farai un post a parte? spero di si *_*
Grazie :D
EliminaNormalmente parto sempre prima a mettere via i soldi per i viaggi, ormai è un'abitudine. Pensa che, fino all'anno scorso, dovevo mettermeli da parte con lavoretti (ripetizioni e babysitteraggio) durante tutto l'anno scolastico perché i miei mi hanno pagato un solo viaggio: il regalo di maturità (Atene, se interessasse).
Il volo, per spendere meno, l'ho preso mesi fa. E anche l'albergo l'ho cercato per tempo, in modo da sfruttare qualche buona offerta ^^
Personalmente io non ho pregiudizi per alcuno stato, anche se mi piacerebbe molto approfondire l'Asia :D
Sex & The City non l'ho mai visto, quindi non saprei neppure quali siano i suoi luoghi cult ;-P
PS: Parlerò di fumetterie, del manga e dei negozi di giocattoli in un apposito post :D
PPS: Black Rose Alice non c'era, purtroppo ç__ç
È stato annunciato da poco 😊 e sarà bimestrale quindi bisogna aspettare di arrivare al passo dei volumi pubblicati in Italia. Wow non vedo l ora di leggere il post dedicato alle fumetterie ;)
EliminaAh ok, pensavo fosse giù uscito. Mi sa che per leggere il suo finale mi toccherà infrangere la mie regola (fatta per evitare di spendere due capitali in fumetti) "solo roba stampata in Italia" (che fa il paio con la defunta "solo roba giapponese") ^^
EliminaIo non sono mai stata attratta dall'Amerca.. l'unica cosa che potrei pensare di voler vedere lì è il Canada e il parco di Harry Potter nei pressi di Orlando.. ahahah! Ho degli obbiettivi davvero onorevoli!
RispondiEliminaSe finissi in una grande città americana forse cercherei solo negozi di giocattoli.. :p
E scusa, Disneyland no? Facciamo le differenze? ;-P
Elimina(Sono stata a Eurodisney, una volta, ed è una figatissima!)
Potresti passare una settimana, a vedere con calma i negozi di giocatoli americani: sono enormi!
Aspetto il post sui negozi di giocattoli.. ahahaha.. ho letto la risposta a Caroline.. uhuhuh!
EliminaTra Disneyland e Harry Potter sarei più tentata da Harry!
Chissà se mai ne vedrò uno qualunque.. ^^
Appena riesco lo preparo! Il jet lag mi fa carburare a diesel in questi giorni (non ti dico in ufficio come sono reattiva!) XD
EliminaDa Harry Potter non ci sono stata ma Disneyland (quella di Parigi) è una figata :D
io se potessi ci andrei subito! *_* mi piace quell'atmosfera da città europea tarocca, cosa ci posso fare xD comunque questa cosa della metro mi ha stupito, non pensavo fosse così terribile, anche se pensandoci bene un motivo c'è se nei film i protagonisti prendono sempre il taxi
RispondiEliminaLa città ha indubbiamente il suo fascino ma, secondo me, il suo fascino risiede più nei grattacieli (frutto del megalomanismo tutto USA) più che non nelle parti finto antiche-europee ^^
EliminaLa metro è sporca e ti fa fare un sacco di scale ma è comodissima per spostarsi, un vero must per chi è in viaggio e non ha il portafoglio imbottito di Paperon de Paperoni ^^
Ogni volta che leggo un tuo racconto di viaggio mi viene da pensare "la prossima volta parto con lei" XD
RispondiEliminaHai avuto contatti con degli americani? Mi han detto che dopotutto se ne stanno abbastanza per i fatti propri
Ah ah ah, se vuoi possiamo pensare a organizzare un gruppo ma sappi che c'è un sacco da camminare ;-P
EliminaPer quello che ci ho parlato io (e si tratta più che altro di camerieri, baristi, receptionist e commercianti) mi sono sembrati molto disponibili e gentili. Alcuni più espansivi, altri meno ^^
Il bello è che si capiscono molto meglio degli inglesi (la pronuncia di Londra mi uccide, per dire) XD
Che bello questo post! :o Esaustivo e piacevolissimo da leggere :D Poi noto che non sei andata in pellegrinaggio nei "luoghi di Sex & The City" e non ti sei andata a sedere sui gradini delle scale dell'appartamento di Carrie. Brava! Si vede che non sei fèscionn (e conformata alla massa, grazie al cielo)
RispondiEliminaps: cosa hai comprato da Toys 'R Us?
Grazie mille :D Come sempre, cerco di mettere su web le sensazioni che mi ha lasciato l'esperienza :D
EliminaSai una cosa? Sex & The City non l'ho nemmeno mai visto. Neanche un episodio, per cui il mio interesse per quei luoghi era meno che nullo XD
PS: Faccio vedere per bene in un altro post ma posso dirti che ho preso dei personaggi della serie delle Tartarughe Ninja e un fighissimo distributore di bibite in miniatura, perfetto per i miei set :D
Ah, e al Lego Store ho preso il portachiavi del Maestro Splinter ^^
Se mai dovessi andarci, seguirò la tua guida X°D Inoltre quei nomi mi ricordano troppo i Gargoyles della Disney X)
RispondiEliminaE la battuta su New Amsterdam mi ricorda quella del Dottore "New Amsterdam, New Amsterdam!" perché non gli piaceva come suonava ahahahah
Grazie, quando scrivo questi post spero sempre di essere utile a qualcuno ^^
EliminaDiversi personaggi della serie Gargoyle hanno nomi di zone o vie di New York (la Lexintong, per dire, è una via molto grossa, come anche la Broadway) :D
Tutti i personaggi principali hanno nomi di strade o monumenti di New York. Originariamente loro non ne avevano. Facendo un giro per la grande mela hanno sentito quei nomi e se li son dati X°D
EliminaGli unici ad aver mai avuto dei nomi sono Golia, Demona, Pietrafredda e Fuocofreddo.
Non ricordavo il motivo dei nomi, solo che alcuni avevano nomi dal sapore biblico e gli altri dal sapore newyorkechese XD
Elimina(In realtà non ricordo molto della serie, magari prima o poi me la riguardo)
Infatti Golia viene dalla storia di Davide e Golia, lo dicono chiaramente nella serie X°D Mi pare che lo avessero chiamato così in quanto creatura forte o qualcosa del genere D: Demona è un nome che le fu dato da un personaggio (niente spoiler!) per via del suo modo spietato di lottare (come un Demone). Ma per il resto non c'è altro da dire X°D Su Pietrafredda e Fuocofreddo non sono state date spiegazioni °x°
EliminaDevi assolutamente vedertela come serie. Credo che non ne resterai delusa X°D
Ok, la metto nella mia listona della morte di serie da vedere (che adesso è un po' intasata da un progetto work in progress che uscirà tra qualche tempo) :D
EliminaSe non ricordo male dovrei anche averla da qualche parte, visto che la procurai a mio cugino qualche anno fa ^^
Yes, me lo dicesti.
EliminaOoohhh un progetto in corso *-*
Yes! Solo che devo portarmi un po' avanti con la visione prima di iniziare (con quello su Batman approfittai del periodo in cui scrissi la tesi, per portarmi avanti) :D
EliminaA me non ispira molto come meta vacanziera, ma il tuo post mi ha incuriosito, dai tante informazioni interessanti!
RispondiEliminaAnch'io sono sorpresa dall'assenza di strutture per disabili.
Invece mi piacerebbe vedere i dinosauri, i giocattoli, i dipinti famosi e assaggiare il cibo gigante! Del pastrami ho assaggiato la versione turca che era una meraviglia. Invece sul maestro Splinter ho sentimenti ambivalenti XD
Secondo me tutti i posti hanno qualcosa da offrire (se si escludono certe brutte città industriali e basta) e, personalmente, ogni tanto non mi dispiace neanche cambiare stile ^^
EliminaIn realtà ci sono rimasta un po' anche io. All'inizio ti fai le scale senza pensarci, ma poi ti rendi conto che in praticamente tutte le altre metropolitane che io abbia visto c'erano anche le scale mobili! (fa eccezione, in questo, Tokyo, visto che anche lì ricordo parecchie barriere architettoniche, tra cui i famigerati passaggi pedonali sopraelevati) ^^
Secondo me è una città da vedere almeno una volta, almeno per toccare con mano quello che i film e i telefilm ci passano quotidianamente ^^
(Se uno ho problemi con i Maestri Splinter basta che non butti l'occhio sui binari, è difficile che saltino sulla banchina) XD
Mi hai fatto venire una nostalgia incredibile! Ho sperimentato NY due volte ormai 10 anni fa, per me è una città magica, diversa da ogni altra, a partire dall'odore che la caratterizza.
RispondiEliminaL'unica cosa che rimpiango di non aver fatto è vedere un musical ma all'epoca facevo l'università e mancavano i soldini, ahimé. Mentre invece, a differenza tua, Chinatown mi aveva delusa perché si è mangiata quella Little Italy che avevo sempre sognato dai tempi di Scorsese e che ormai non esiste più...
L'odore, devo ammettere, è stata una delle cose che più mi ha colpita ad un primo impatto (ho un naso abbastanza sensibile e, a volte, è un po' un dramma). Buoni e cattivi odori che si alternavano a scacchiera, tra una bancarella di hot dog e un tombino ^^
EliminaCapisco il problema monetario, anche a me ha afflitto fino a che non ho trovato lavoro (e in Giappone avrei voluto vedere qualche spettacolo ma la minima conoscenza linguistica e il prezzo mi hanno bloccata) ^^
Su Little Italy non avevo aspettative, sapevo già che era oramai scomparsa.
Sembra che tu non sia rimasta folgorata da New York come succede a quasi tutti quelli che ci sono stati. Sono contenta di leggere un resoconto lucido ogni tanto!
RispondiEliminaIo sono innamorata dell'Oriente e l'America al momento non è nei miei programmi ma prima o poi ci andrò.
Quanti giorni sei stata? E la gente com'è?
La città è molto particolare ma ne ho viste di più belle, anche se ogni città ha sempre i suoi punti di forza e le sue debolezze ^^
EliminaAnche io vorrei visitare l'Oriente come fai tu ma, quest'anno, avevo un budget e del tempo disponibile incompatibile (per cui mi consolerò leggendo i tuoi bellissimi post!) ^^
Alla fine siamo rimasti nove giorni. La gente è abbastanza gentile e cordiale (specialmente i camerieri, che poi aspettano la mancia), anche se ha il grosso difetto di essere spesso di fretta e di non guardare dove va, per cui è un continuo di spallate e "Sorry" ^^
Pensa che la Dolce Metà voleva una foto con un poliziotto (troppi criminal fanno male) e anche loro sono stati gentilissima nel farsela fare ^^
Bellissimo resoconto, utile e pratico; me ne ricorderò se mai dovessi fare un salto nella Grande Mela, un giorno!
RispondiEliminaAh, e complimentoni per il blog: ti seguo da poco ma sei già diventata un appuntamento fisso, le tue recensioni sono accuratissime e mi stai consigliando un sacco di roba sia da leggere che da guardare! Grazie! ^^
Grazie mille :D Spero davvero di essere utile a qualche altro viaggiatore in cerca di informazioni ^^
EliminaGrazie mille di nuovo! Spero che troverai materiale interessante e, ovviamente, se poi hai voglia di farci su due chiacchiere, sappi che rispondo a tutti i commenti, anche a quelli sui post vecchi :D
Complimenti per il reportage, molto interessante e ben fatto :)
RispondiEliminaGli Stati Uniti non mi hanno mai attirata tantissimo, se non per l'aspetto puramente "commerciale", ma ciò non toglie che se mi capitasse l'occasione ci andrei comunque :P
In genere preferisco le città più antiche, però di sicuro sarà un viaggio interessante!
Noto con piacere che nemmeno a te piace l'arte contemporanea XD
Grazie mille :D
EliminaSecondo me gli Stati Uniti (o almeno un loro assaggio) sono da vedere, con tutta la televisione e il cinema made in USA che ci becchiamo, è interessante toccare con mano alcune cose ^^
Più che non piacermi, diciamo che non capisco il senso del tutto. Per me l'arte deve avere in primis una funzione decorativa (e poi, ovviamente, veicolare un messaggio). L'arte contemporanea spesso non ce l'ha, è solo roba a caso messa insieme per stupire il possibile °__°
Hai riportato molte informazioni utili.
RispondiEliminaPersonalmente non sono attratto da New York, ma sei riuscita a farmela vedere in modo meno stereotipato.
Grazie ^^
EliminaBisogna dire che la città ha un suo fascino e alcuni aspetti (anche mitizzati), visti dal vivo, assumono maggior consistenza ^^
Bel post, soprattutto molto utile! ^^
RispondiEliminaAnch'io di base preferisco le città antiche, ma New York (e altre parti dell'America) sono così vive nel mio immaginario che sento proprio il desiderio di visitarle in prima persona! Grazie ancora per le info dettagliate ^^
Tra parentesi, quoto riguardo l'arte contemporanea xD Mentre il piano con Gaugain e Picasso mi piacerebbe vederlo!
Aspetto di leggere il post sulle fumetterie e i negozi di giocattoli :D
ps: leggendo i commenti ho visto le due reazioni opposte a Sex ad the city, e sinceramente trovo molto sciocco bollare in automatico e con disprezzo come "conforme alla massa" chi fosse interessato a vedere quei luoghi (era dalle superiori, credo, che non leggevo per frasi come "brava, ti distingui della massa" legate a cose del genere, lol). Come telefilm può piacere o non piacere (io ti parlo come una a cui non dispiace ma non è nemmeno una super fan accanita), a prescindere da questo però mostra dei luoghi molto belli di NY (parecchi, vista la lunghezza) e tra essi, ovviamente, sono presenti un certo numero di quelli che citi e che mi piacerebbe vedere in prima persona ^^
Grazie ;D Spero davvero di essere stata utile!
EliminaNew York, ma anche giustamente altre città USA (come Los Angeles, Chicago e via discorrendo) sono ormai diventati praticamente dei simboli nell'immaginario comune perché, volenti o nolenti, sono i set di serie, film e quant'altro (pensa se andasse di moda la televisione e/o il cinema russo, magari ci sarebbe il mito di città sperdute nella steppa XD)
L'arte contemporanea, secondo me, fa così tanto per essere Arte con la A maiuscola da perdere il suo senso di fondo. Fra un centinaio di anni, tante delle "opere" che sono esposte nei musei saranno, probabilmente, sparite nel nulla ^^
PS: Io Sex & the City non l'ho visto. Non per pregiudizio o altro, solo non mi è capitata l'occasione (come per altre 1000 serie. Per esempio, sono una di quelle che non ha mai guardato Lost), quindi non saprei dire. Forse se l'avessi vista sarei andata anche io a fotografare quei luoghi (come sono andata a King's Cross, al binario 9 e 3/4 - anche se l'hanno spostato dai binari e ha perso un po' di fascino) o forse no. Certe cose si fanno per il piacere di farle e non perché le hanno fatte/non le hanno fatte altre persone ^^
Quotissimo riguardo al cinema e al motivo per cui si fanno certe cose <3 Mi sono immaginata l'ipotetico picco di popolarità dei paesini sperduti nella steppa, anche quello sarebbe qualcosa da vedere x'D
EliminaSicuramente terrò a mente i dettagli sulle mete, quando andrò :D E aspetto di vedere il Binario 9 e 3/4 peraltro, se tutto va bene ci sta che riesca già a fine Settembre/inizio Ottobre! ^^
C'è da pensarci! Solo che non ho mai sentito parlare di sceneggiati russi. Se esistono, tempo che possano essere dei mattonazzi senza senso XD
EliminaGrande :D Non aspettarti troppissimo, dal binario, però è carino allo stesso :D
Che viaggio fantastico!
RispondiEliminaLe scale mobili nella metro non ci sono...no,dai sul serio???
A Barcellona ho avuto un odio totale per la scarsità di scale mobili e mò la Grande Mela mi cade sui fondamentali! Mica per le scale,ma per le valigie..
Grazie :D
EliminaSì, ne ho viste solo in una stazione molto grossa ma in tutte le altre (comprese anche stazioni molto gettonate e piene di scambi) non ce ne sono!
Le valigie, infatti sono state un mezzo casino. All'andata abbiamo preso il taxi (che ci ha scaricati davanti all'albergo) ma al ritorno ce le siamo dovute trascinare su e giù da una marea di rampe di scale XD
Di sicuro visiterei il Museo di storia naturale, il Moma ed il Guggenheim, ma più che fermarmi sulla città cercherei di andare in giro per gli Stati Uniti a visitare quella meraviglia di Canyon e vedere altri paesaggi naturali!
RispondiEliminaMa hai menzionato poco i parchi se non erro! Le bellezze naturali americane sono notevoli e forse mi interesserebbero di più quelle! :D
Avendo tanti giorni saremmo andati in giro anche noi ma le distanze sono talmente grandi che in poco più di una settimana siamo riusciti a vedere solo la Grande Mela.
EliminaDi parchi naturali a NY non ce ne sono. Sono tutti parchi cittadini (come Cetral Park) e sono normalissimi parchi urbani (pensa, però, che Central Park è tagliato da diverse strade, per cui ci passano le machcine ç__ç ). I grandi parchi sono concentrati di più sulla costa Ovest (e anche il Gran Canyon è da quella parte) ^^
Capito! La mia totale ignoranza geografica si è manifestata apertamente!! :°D
EliminaComunque incredibile come questa città tanto osannata effettivamente abbia diversi punti che lasciano perplessi, almeno a quanto leggo dalle tue impressioni! :/
In realtà tutte le città hanno delle zone di luce e di ombra, solo che New York tende a fare tutto in grande, ombre comprese :D
EliminaNonostante tutto, però, ritengo che sia un'esperienza parecchio interessante!
120$ mínimo per uno spettacolo a broadway? aaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminae dire che sono titubante per i 30 euro (prezzo in offerta) per il biglietto del regio di Torino!
Sì! Se guardi sul sito ci sono anche dei biglietti da una novantina di dollari ma quando noi siamo andati a vedere c'erano da 120$ in su (e poi penso fossero i posti più scrausi).
EliminaPer un volta si può anche fare! (E poi ti consiglierei di accettare l'offerta del Regio, quel prezzo è ottimo *__* )
I miei genitori ci sono stati nel 1990 in viaggio di nozze e si sono beccati il Columbus Day e l'estate indiana. Avevano anche visto Cats a Broadway.
RispondiEliminaIo invece non sono mai stata a New York, ma vorrei andarci tantissimo!
Anche se...pur non essendoci mai stata, dopo tutti quei film (sia con persone in carne ed ossa che d'animazione) che ho visto ambientati nella Grande Mela, mi sembra di esserci stata...condizionamento mediatico? Può essere, ma sia i miei genitori che due loro amici quando ci sono stati hanno affermato la stessa cosa!!!
Ah che bello! A noi è andata bene che era una settimana particolarmente povera di turisti! Ovunque c'erano lunghi percorsi sfollacoda che abbiamo fatto a passo di marcia perché c'era poca gente :D
EliminaPer Broadway hanno fatto benissimo! È davvero un'esperienza che merita!
Guarda, da quel punto di vista la sensazione è analoga, ma dare una toccare con mano i posti (il Queens, Broooklyn, l'isola di Manhattan e via discorrendo) e le abitudini locali (tipo i carretti di hot dog e il beverone sempre inmano) è un'esperienza interessante!
(maestri Splinter in metropolitana compresi XD)
fammi capire, c'era qualcosa ispirato alle tartarughe Ninja in metropolitana o è solo una battuta? xD
EliminaComunque penso che anche a Parigi (in cui sono stata già tre volte) la sensazione di esserci già state è presente, anche se in misura minore (solo quando si è vicino alla Tour Eiffel) ;)
No, no, era una battuta riferita ai topi giganti che razzolavano XD
EliminaConcordo, anche Londra e Tokyo fanno un po' questo effetto. Diciamo in tutti i luoghi simbolo dell'intrattenimento :D
oddio sa molto da film questa cosa dei topi giganti, ma il brutto è sapere che è una cosa vera :(
EliminaGià, concordo. Però mi fa sempre piacere vedere dal vivo che certe cose a cui siamo abituati dalle visioni sono poi realistici ^^
Elimina(Non che con questo io stia giustificando la sporcizia in metropolitana, ma solo il fatto che fanno di loro stessi un ritratto accurato)
New York è uno di quei posti in cui non riuscirei a girare, troppi palazzi, troppo cemento, troppa gente, troppo tutto :O Però un'amico ci va ogni tanto per lavoro e mi fa molto comodo perchè gli faccio spedire a lui un po' di ordini da Amazon.com e poi me li porta così non pago spedizioni alte o dogana :D
RispondiEliminaLa definizione giusta di NY è grande! Fanno tutto in grande, sia come numero, sia come dimensione, le mezze misure sono un optional XD
EliminaAvessi anche io un amico così lo manderei a fare shopping nei negozi di giocattoli ;-P
CASPITA
RispondiEliminaPensavo di aver già letto il post!
La New York che hai visto è davvero simile a quella che vediamo nei film, ma sono sicuro che è tutta un'altra atmosfera dal vivo.
Non pensavo della delusione Mcdonalds. Che a me sta deludendo anche in Italia. Ormai le zozzerie le mangio in altri posti.
Assolutamente simile, anzi, direi che film e telefilm fanno dei ritratti abbastanza fedeli della città e delle abitudini dei suoi cittadini ^^
EliminaIn ogni caso vivere l'atmosfera dal vivo è un'altra cosa :D
A me in McDonald's piace in Italia, lo trovo sugnoso al punto giusto. Ma devo dire che, da quando ho trovato un pub, qui a Torino, che fa dei panini super, ha perso un po' di fascino ;-P
Una decina di anni fa New York era la meta che sognavo più di tutte, volevo anche viverci (eh beata giovinezza), ora ha perso di fascino ai miei occhi, mi sono già stufata di Tokyo con palazzoni e cemento ovunque, non credo che un'altra città piena di grattacieli farebbe al caso mio in questo momento.
RispondiEliminaPerò le foto fanno di sicuro la loro gran bella impressione, è una città così piena di luoghi entrati ormai nell'immaginario collettivo che non può lasciare indifferenti.
New York è piena di palazzoni sull'isola di Manhattan, poi ci sono delle zone tranquillissime piene di casette a schiera (come Brooklyn) che sono a poche fermate di metro dalla suddetta isola e in cui sembra di stare in un'altra città (moltro più tranquilla e meno caotica) :D
EliminaSecondo me un viaggio lo merita, almeno per toccare con mano i luoghi che tanto ci sono stati mostrati in televisione e al cinema :D