venerdì 18 ottobre 2013

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Death Note - Di malvagi assassini e menti brillanti

La cover nipponica del primo volume
Death Note (デスノート Desu Nōto) è un manga  shōnen composto da tredici volumi (dodici effettivi di manga e uno aggiuntivo che è la guida alla lettura), sceneggiato da Tsugumi Ōba (è uno pseudonimo, la sua identità e il suo genere sono sconosciuti, anche se molti sospettino che Death Note, per la sua complessità non sia la sua opera di esordio) e disegnato da Takeshi Obata (che personalmente adoro - è stato anche il maestro di Nobuhiro Watsuki e di Yusuke Murata, due mangaka che adoro) per la rivista Shōnen Jump della Shueisha. In Italia è stato portato dalla Planet Manga in un’edizione classica formato tankobon, senza pagine a colori o sovraccoperta, presto esaurita e poi ristampata in formato Gold (pessimo) e, infine, in un lussuosa edizione Deluxe (chiamato per l’occasione Black Edition – dato che ho la prima versione, l’ho solo tenuta in mano in fumetteria ma mi è parsa un’ottima edizione). Dal manga sono stati anche tratti una serie anime composta da trentasette episodi, due film animati (che espandono le vicende), una serie live action, un romanzo e un film.

Che aria da figlio modello
Light Yagami (Raito nella traslitterazione nipponica) è uno studente delle scuole superiori diligente e perfettino. Un giorno trova per strada uno strano quadernetto nero. Al suo interno vi sono delle istruzioni che spiegano che si tratta di un Death Note (un quaderno della morte) e che scrivendo sulle sue pagine il nome di una persona, una causa di decesso e una data, si decreta ineluttabilmente la morte della vittima designata secondo le condizioni dettate (a patto che lo scrivente ne conosca il volto, per evitare problemi di omonimia, altrimenti sai quanti John Smith o Mario Rossi si farebbero fuori in un colpo solo?).
La decisione di Light
Light è molto dubbioso ma percepisce immediatamente il potere dell’oggetto che ha in mano e fa un test scrivendoci dentro il nome di un teppista che aveva visto importunare alcune ragazze. Il ragazzo muore esattamente all’ora e nel modo scritto, lasciando Light un attimo scioccato. Dopo la crisi di coscienza più corta della storia (forse più breve c’è solo quella che ha Misato prima di spedire Shinji a calci in culo a guidare lo 00 senza preparazione alcuna), il giovane decide di usare quello straordinario potere che gli è piovuto dal cielo e si nomina giudice e boia, cominciando a sterminare i criminali incalliti. Dato che il suo ego è spropositato, però, decide di firmare ogni delitto con un modus operandi fisso, attirandosi addosso l’attenzione della stampa mondiale (che lo ribattezza Kira, la traslitterazione nipponica di Killer) e del miglior detective del mondo: L. L riesce ad avvicinarsi incredibilmente a Light ma l’arrivo di un secondo Kira (la stupidissima Misa Amane – per gli amici Misa Misa -, follemente innamorata di Light), anch’essa in possesso di un Death Note, confonderanno le acque, dando origine ad un lunghissimo duello psicologico tra il primo Kira e L.
 
La copertina del quaderno
della morte
Ma i Death Note da dove saltano fuori? In pratica solo le falci della morte degli Shinigami (gli dei della morte nipponici), delle specie di mostri antropomorfi, invisibili a tutti gli esseri umani, tranne a quelli che toccano i loro quaderni. Quindi, Light viene ben presto in contatto con Ryuk, lo shinigami annoiato (e un po’ stronzo), un soggettone pericoloso che ha fatto cadere volontariamente il suo Death Note nel mondo umano (anche se sarebbe, tipo, vietatissimo dalle leggi del signore degli Shinigami) per svagarsi un po’ (e di svago ne avrà a pacchi, visto che Light userà in modo decisamente creativo il quaderno). Accanto a Misa (ovvero il secondo Kira) c’è un secondo shinigami, ovvero Rem, una shinigami donna, che decide di donare alla giovane il quaderno di Jealous, un terzo shinigami morto per salvarla.

La noia tira brutti scherzi. La volta che internet arriva nel mondo degli
shinigami, magari Ryuk la pianta con queste idee geniali

Light ammanettato a L e Misa
I personaggi rilevanti messi in scena sono quindi una manciata. Da una parte avremo Light, arrogante, sicuro di sé, a tratti molto stupido (cioè, capiamoci, L ci mette davvero pochissimo a subodorare che Kira sia lui, con l’intera popolazione mondiale come sospetto iniziale. Light cade in un tranello stupidissimo) ed estremamente manipolatore. Light non è un personaggio positivo, non appoggio assolutamente le sue politiche e i suoi modi di fare ma l’ho adorato come personaggio perché è cinico e malvagio al punto giusto. Lo stesso non si può dire di L. L è il buono della situazione, quello che cerca di fermare un criminale omicida che si è eletto giudice e boia di presunti criminali e che non esita ad ammazzare chiunque gli dia fastidio, ma è assolutamente odioso.
Come mi irrita L non riesce a farlo quasi
nessun'altro personaggio!
O meglio, io non riesco a sopportarlo, con le sue maniere da neuro (le posizioni assurde, la fissa per le percentuali e, soprattutto, il fatto che mastica dolci a tutte le ore senza ingrassare) e le sue intuizioni geniali. Ho sperato che Light lo facesse fuori in fretta per quasi tutto il manga!
Il terzo personaggio rilevante, purtroppo, è indubbiamente Misa Amane, una gallina bionda che insieme ai capelli, si è candeggiata anche il cervello! No, seriamente, è uno dei personaggi femminili più infimi e sottomessi della storia del manga, un personaggio quasi offensivo! In generale questa serie è incredibilmente maschilista, e offre sempre e solo figure femminili stupide, sottomesse e incapaci di fare alcunché senza un uomo dietro. L’unica che si salva è Naomi Misora ma, purtroppo, dura pochissimo in scena!
 
Light, Misa e i due shinigami
Oltre ai tre personaggi principali ci sono i due suddetti shinigami: Ryuk è un tipo strano e pericoloso, di cui non ci si può fidare, che pensa sempre e solo al fatto di riuscire a ottenere il massimo dalle situazioni (ricordo che se un sacco di gente muore e la pace mondiale rischia di saltare è solo perché questo psicopatico, uno che la stessa empatia verso le persone di Joker, vuole svagarsi un po’), mentre Rem, anche se non è un genio, è gentile e persino materna (nei confronti di Misa).
A loro, negli ultimi volumi, si uniranno alcuni nuovi personaggi: Near e Mello (due che si spartiscono i tanti difetti caratteriali e la poca simpatia di L), Teru Mikami, uno schiavo di Light che si rivela stupido come un appendiabiti (anche se si sente un genio) e Kyomi Takada l’ultima delle cretine. Near, in particolar modo, è il personaggio peggiore della serie, visto che compare in scena e, senza alcuno sforzo, scopre tutto quello che L aveva impiegato volumi e volumi a far saltar fuori, prendendo a calci la sospensione dell’incredulità (va bene essere geniali, ma questo ha la sfera magica nascosta in un cassetto!).

Un gruppo di shinigami, spiccano Ryuk e Rem (quella in bianco vicino a lui)

Per nulla inquietante
Il disegno è uno dei punti forti dell’opera. Ho già detto di prima di apprezzare molto il tratto di Obata (di cui sto seguendo anche l’ottimo Hikaru no Go – appena finisce la ristampa ne parlo) che offre personaggi perfettamente proporzionati, estremamente ricchi di dettagli (basta solo dare un’occhiata all’abbigliamento gothic ricercato e paricolareggiato di Misa o ai capelli di chiunque) e dai volti realistici e espressivi (gli sguardi da maniaco psicopatico di Light sono imperdibili). Le tavole sono impostate in modo estremamente cinematografico e offrono un colpo d’occhio notevole grazie anche all’uso scenografico e ponderato che viene fatto del colore nero (sia per le masse nere - come quella di Ryuk - sia per le ombre, nitide e nette) e agli sfondi sempre curatissimi. Da segnalare è lo stupendo design degli shinigami, inquietanti e bizzarri al punto giusto ma anche dall’aria ingannevolmente amichevole.
 
L, lo sai che gli shninigami 
mangiano solo mele?
In conclusione Death Note è un manga che, pur avendo dei difetti (e quello più grosso probabilmente è l’estremo maschilismo dei personaggi) riesce a mettere in scena una storia dinamica e avvincente, piena di spunti interessanti (principalmente i duelli logici e psicologici tra i personaggi, ma anche il fatto di scegliere un personaggio palesemente negativo come suo protagonista) e che strizza un occhio al soprannaturale. Personalmente mi è piaciuto molto fino al volume sette, alla cui fine avviene un fatto che, purtroppo, distrugge gli equilibri del cast e che avrebbe potuto portare ad una immediata e ottima conclusione. Tsugumi Ōba, invece, ha deciso di continuare la storia, introducendo personaggi insulsi e poco interessanti, portando l’intera opera verso un progressivo calo qualitativo e pasticciano una trama che ormai aveva esaurito il suo spunto iniziale. Il finale, onestamente terribile, è un finale che butta alle ortiche tutto quello che è stato Death Note fino al volume sette, accontentando, forse, i detrattori di un certo personaggio, senza però, alla fine, soddisfare nessuno. Consiglio questo titolo agli amanti delle storie psicologiche e investigative, che non temano di leggere dei tankobon fitti di scritte e che possano sopportare lo sconforto di un pessimo finale. Fino al volume sette (compreso) Death Note è davvero un buon manga che merita una lettura, dopo prende una china discendente che lo porta verso un dodicesimo volume da dimenticare.

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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





53 commenti :

  1. Death Note mi fa impazzire!
    E' uno delle migliori cose che abbia letto negli ultimi periodi.
    Mi piace sopratutto per il finale...
    Lo reputo giusto, sinceramente è la cosa che più mi aspettavo.
    Per un periodo odiavo chi leggeva Daeth note: c'erano molti bimbiemo che mi ronzavano intorno. All'epoca era un fottuto intollerante... ora non me ne frega più niente di chi legge cosa.

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    1. A me ha fatto impazzire fino ai fatti del volume sette. Ai personaggi che vengono introdotti dopo non sono riuscita proprio ad affezionarmi e trovo che il climax generale dell'opera sia stato [MEGA SPOILER] proprio con la sconfitta con conseguente morte di L e Rem (per la serie "due piccioni con una fava", Light si è levato dalle scatole in un colpo solo i due personaggi che più gli avevano dato noia in quel momento, organizzando un grandioso omicidio-suicidio).
      Io sono sempre stata pro-Light (anche se, come ho detto e ripeto, detesto i suoi metodi e il pensiero), quindi il finale mi ha molto delusa. Non tanto perché abbia perso, a quel punto ci stava anche, ma è il modo assolutamente non dignitoso che ha di non accettare la sconfitta. Light che piagnucola, tenta una scappatoia, si umilia in quel modo, è deprimente! [FINE SPOILERONI].

      A me, invece, non è mai importato molto del fandom che c'è dietro ad una determinata serie. Se mi piace la leggo e basta, non mi piace farmi influenzare dal fatto che altri la leggono, chiunque essi siano :D

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    2. [SPOILER]
      E' per questo che adoro il finale: light che muore come un verme, di colpo la sua potenza divina sparisce e torna ad essere quell'umano debole che è sempre stato. Per me questo è epico. In quel momento rimasi shockato... pensai:"Ma lo sta facendo veramente? Sta implorando di non essere ucciso?"
      Già il finale dell'anime mi fa incazzare, perchè l'hanno molto addolcito.
      Ma quello è un altro mondo

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    3. [SPOILER]
      Secondo me il finale dell'anime l'hanno addolcito dopo aver sentito le urla di dolore di quelli della fazione pro-Light (tipo me che ho letto quel volume con gli occhi sbarrati) XD
      In effetti ci vanno giù pesantissimi su un personaggio che fino ad un attimo prima aveva una sua dignità!
      Nel finale ci fa una più bella figura Matsuda!

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  2. Dovrei leggere il primo volume perchè è il classico manga che evito a prescindere XD Però appunto ci sono le eccezioni ;)

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    1. Provare non fa mai male! Questa serie è abbastanza particolare da meritare almeno una lettura :D

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  3. Death Note mi ha emozionata tantissimo.. lo divoravo!
    A me il finale non è dispiaciuto troppo anche se le cose sarebbero potute andare in mille modi differenti..

    In qualunque caso io sono una di quelle che ha sempre fatto il tifo per Light.. :p

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    1. Io l'ho letto con gran piacere e ho amato tantissimo certi personaggi (tra cui l'enigmatico e stroinzissimo Ryuk, lui trovo che abbia recitato la sua parte alla perfezione!) ma il finale l'ho trovato davvero tremendo per la dignità di [HIC SUNT SPOILER] di Light. Poteva trovare mille soluzioni un più accettabili ma lo fa finire in modo davvero tremendo [FINE SPOILER].

      Come si fa non tifare per uno capace di farti quegli occhioni (da spietato assassino psicopatico)? XD

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    2. Io morivo per il suo sorrisetto isterico.. mi veniva voglia di dargli le crocchette di Totoro.. *o*

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    3. Ah ah ah ... povero Light, e dire che lui era così serio! XD

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  4. Non si salva nemmeno Naomi Misora alla fine. Cioè, riflettiamo un attimo: questa fa tanto la poliziotta super efficiente e poi si fa infinocchiare da uno sbarbatello al primo incontro!
    Per me è molto più dritta la bionda che aveva una mezza cotta per Mello, soltanto che ora non ricordo come si chiama.
    Il rapporto tra L e Raito l'ho sempre visto come una ruffianata per yaoiste, e dopo quell'evento particolare il manga scende quasi verticalmente a livelli di ridicolaggine clamorosa.
    Insomma, si capisce che a me non è piaciuto ;-)

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    1. Sì, sarà anche uno sbarbatello ma è uno sbarbatello abbastanza furbo e dotato di un potere magico che nessuno conosce, per cui ha un vantaggio notevole!
      In realtà, se Light fosse stato ancora un pelino più furbo, avrebbe semplicemente usato il suo diario senza farsi sgamare (ovvero facendo morire i detenuti in modo creativo. Alla fine è difficile convincersi che esista proprio un potere così!) e sarebbe riuscito nell'intento della sua crociata XD

      Sai che nemmeno io mi ricordo come si chiama? Stasera la cerco ;-P

      Un po' sì, era una ruffianata per yaoiste[SPOILER] (specie la faccenda delle manette che questi due finiscono anche ad andare al cesso insieme) [FINE SPOILER], un po' però, bisogna dare atto che era studiata per essere organica con la trama e con i duelli mentali ^^

      Dopo quel certo evento, purtroppo, non c'è nulla da fare. Doveva finire lì e scontentare mezzo fandom (ovvero quelli che detestano un certo personaggio)!

      Sì, direi che si capisce piuttosto bene ;-P

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  5. Bene, non sono l'unico a pensare che sarebbe [SPOILER] dovuto finire con la morte di L [FINE SPOILER] e che la seconda parte sia solo un' allungamento del brodo che poteva essere più interessante di quelllo che è stato.

    Del resto mi sembra che sia un problema dello scrittore, che non riesce a rendere al meglio le storie lunghe. Poichè lo stesso problema sussiste in Bakuman, che si stempra parecchio nella parte finale con cicli abbastanza noiosi (secondo me).

    Per il resto consiglio di vedere i 2 film live action (il 3° è tarmente brutto che non lo considero) per vedere come sarebbe dovuta finire in breve. (Viva L)

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    1. Assolutamente non lo sei! Anzi, ho la vaga impressione che l'idea iniziale prevedesse proprio quell'evento come conclusione dell'opera ma l'improvvisa fama ha spinto l'autore a continuare per altri cinque volumi XD

      Bakuman sai che non sono riuscita a leggerlo (né a vederlo)? Ci sono rimasta così male per il finale di Death Note che ho lasciato perdere in blocco (ma prima o poi recupero l'anime) ^^

      Grazie per il suggerimento, gli darò un'occhiata (o meglio, infilo in lista) :D

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  6. confesso che mi sono avvicinata a questo manga con qualche perplessità, perchè quando tutti gridano al capolavoro le mie aspettative schizzano alle stelle e resto puntualmente delusa, invece devo dire che è all'altezza della fama che ha. fermo restando che, come si è già detto, ci avrebbe guadagnato con qualche taglio finale.

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    1. Io l'ho preso senza saperne quasi nulla e ammetto che i primi volumi li ho letteralmente divorati (nonostante i baloon fittissimi)!
      Sul finale vedo che siamo tutti d'accordo (ecco, di solito, quando faccio qualcuno di queste affermazioni, salta fuori uno che mi dice che ama follemente proprio quella parte XD) ^^

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  7. Io ho visto l'anime, ma, anche se pare sia diverso dal manga, di cui ho solo il primo numero e ho scoroccato qualcosa, concordo che dopo (SPOILER) la morte di L (FINE SPOILER) la qualità cala molto.
    Da quel che ho visto la trama, almeno all'inizio è fighissima e adoro anche i disegni (il look di Misa è fantastico), ma concordo sul maschilismo, una pirla come Misa non si era mai vista.

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    1. Che io sappia l'anime, pur essendo diverso, segue la trama del manga. La cosa molto positiva che ha è che stempera un po' il finale imbarazzante originale!
      Misa, stilisticamente parlando è ottima. Dal punto di vista del carattere e della caratterizzazione è davvero pessima in modo esagerato!

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  8. Death Note, uno dei miei primi amori *_* (quindi preparati ad un papiro °//°)
    anche se confesso di averlo riletto circa 5 anni fa, quindi non ricordo proprio tutti i passaggi. Se ripenso ad una rilettura, mi immagino sbadigli più frequenti, soprattutto nella seconda parte XD
    All'inizio ero molto scettica verso questa serie, ma poi mi ha presa tantissimo! In quel periodo facevano anche l'anime su Mtv e quindi leggevo e guardavo Death Note in contemporanea quasi!**

    Mi sembra che ne avevamo già parlato, però lo ripeto perchè sono rimbambita XD Io tra Light ed L preferivo L *^* forse perchè, ingenuamente, qualche anno fa lo vedevo come un "buono". Crescendo e riflettendo meglio sul personaggio, però, mi sono resa conto che tra i 3 detective e Light non c'è un buono per eccellenza, forse, paradossalmente, solo Mello lo poteva essere. Near era troppo robotico ._. i suoi monologhi sono una palla assurda! Mi piaceva solo il fatto che, a differenza di L, non voleva condannare Light a morte. L aveva preso la questione troppo sul personale e questo lo ha fatto sbroccare di brutto. Il modo in cui ha trattenuto Misa era disumano >.> E...chissà...magari se fosse stato lui a trovare il Death Note non si sarebbe comportato in modo tanto diverso da Light! Sarebbe interessante leggere un "capitolo alternativo" ** In questa serie ci sono personaggi buoni al 100% solo tra i secondari (tipo Yagami padre e Aizawa, per citarne due).
    Per Light invece si tratta di odi et amo XD Detesto la sua personalità ed il suo modo di fare (lì in mezzo lui è il maschilista per eccellenza >.>), ma come personaggio è veramente ben costruito! *_*

    Parlando dei personaggi femminili, adoro Naomi Misora çAç ho comprato il romanzo solo perchè c'era lei. Misa la detesto ma alla fin fine mi fa pena. E' scema, non può farci nulla. Invece quella che più odio, ma proprio violentemente, è la giornalista (non ricordo il nome) .__. Secondo me questi personaggi così deboli sono stati creati proprio per essere facilmente manipolati da Light e li ho sempre visti in quest'ottica "funzionale", per cui non avevo mai pensato a DN come maschilista. Però, il fatto che dovessero essere controllate loro due, non giustifica il fatto che non ci sia nemmeno una donna che faccia parte dei "fedelissimi" di L. >.>

    A me ai tempi il finale non diede molto fastidio, anche se fu chiaramente una caduta di stile per Light. Però mi è sembrato voler dire che Light, con il suo "crollo" ha mostrato agli altri e a se stesso di essere "umano" a tutti gli effetti e non il dio/genio che si credeva. Ho sempre sospettato che Ryuk, una volta stancatosi, lo avrebbe comunque ucciso. Come per dirgli, "gioca a fare il dio, sei pure più bravo di noi, ma alla fine resti un essere umano che mi sta solo facendo divertire". Ryuk mi è sembrato molto "divino" sotto questo aspetto, anche se in realtà gli shinigami di Death Note non sono considerati dei a tutti gli effetti, se non erro.
    Poi, da un punto di vista "funzionale", penso che l'autrice voleva mettere Kira alle spalle al muro definitivamente e velocemente, dopo tutto quell'allungamento di brodo di Mello/Near. L'unica cosa interessante di questi due era vedere come interagivano XD Questa però è solo una mia interpretazione su quello che ricordo del manga/anime, per cui potrei anche aver preso una grossa cantonata!

    Scusa di nuovo per il papiro çAç ti ringrazio solo per aver letto tutto >///<

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    1. P.S: sì, sono talmente sadica e logorroica da mettere pure un ps ç___ç perdono!
      Adoro i disegni di Obata! *_* A Lucca l'anno scorso ho sudato sette camicie per vederlo, ma alla fine l'ho beccato solo ad un quiz in cui non si potevano fare domande ._. e la maggior parte delle domande che quelli dello staff gli hanno fatto all'intervista riguardavano la sceneggiatura!! Ovviamente Obata non poteva rispondere...quando si dice la genialità! .__.

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    2. Vai tranquillissima con il papiro, è sempre benvenuto :D

      Pensa che quando ho preso questa serie sapevo solo che era abbastanza famosa ma non sapevo assolutamente di cosa parlasse. Ho dato una sfogliata al primo volume e ho deciso che mi sembrava proprio il mio genere :D

      [SPOILER SPARSI IN ALLEGRIA]
      Death Note è una di quelle serie che ha diviso nettamente il fandom tra amanti di L e di Light perché mette sotto i riflettori come protagonista un personaggio negativo (e malvagio, poche storie - e lo dico io che sono sua fan) e come antagonista un personaggio buono (anche se con i suoi difetti, perché L agisce molto per soddisfazione personale e per il suo senso di giustizia personale - L è un altro che si sente depositario della giustizia assoluta). Tra L, Near e Mello non so se salverei qualcuno, sono davvero molto estremisti, come mentalità. Near, alla fine, come dici giustamente, ci fa la figura di quello poco radicale XD

      Misa è talmente stupida che fa quasi tenerezza. Il lettore (o lo spettatore) sa benissimo che non può farcela e che si farà rigirare come un calzino e proprio per questo il comportamento di L nei suoi confronti risulta anche più antipatico. Se almeno fosse stata stronza come il resto del cast principale, forse, lo si sarebbe tollerato di più.

      Kiyomi (la giornalista peggiore del creato) è un personaggio terrificante. Il bello è che (come anche Teru Mikami) si sente una cima incredibile ma poi si fa infinocchiare come una scolaretta. Ed è anche stronza! Per renderla un po' peggiore dovevano solo farla infestare dalle zecche XD

      Per me che ero Pro-Light il finale è stato un colpo al cuore. Già la storia stava molto peggiorando ma dopo il numero del volume sette non mi aspettavo proprio che si facesse infinocchiare come l'ultimo dei cretini. Speravo che avesse pianificato qualcosa! Magari che venisse anche sconfitto, ma che lo facesse con stile >__<
      Ryuk, invece mi è piaciuto da matti in quel pezzo. Ryuk è stronzo fino all'anima (ce l'avrà) e non lo nega mai. In quella situazione si comporta come il suo personaggio doveva comportarsi, mollando il suo ex- alleato. È Light a fare la figura del pirla a chiedergli aiuto: sapeva benissimo che non l'avrebbe fatto!

      Sarebbe piaciuto vedere Obata anche a me *__* Adoro il suo disegno, non c'è nulla da fare!
      Ho saputo del quiz imbarazzate, come al solito gli organizzatori italiani si contraddistinguono per idiozia!

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    3. Grazie *^*

      Io avevo letto la trama e inizialmente ero convinta che l'autore fosse dalla parte di Light (quando invece è abbastanza neutrale), quindi il messaggio non mi entusiasmava. Poi però ho capito meglio come era impostato e l'ho apprezzato molto :)
      [SPOILERRRSSSS]
      Non dimentichiamo anche i sostenitori sfegatati di Matt! 'Sto personaggio avrà si è no due scene, ma ha un fandom smisurato che se ne strafrega della sfida principale XD
      Dopotutto, a lungo andare, i personaggi troppo buoni rischiano di diventare noiosi, quindi i personaggi "grigi" in genere sono quelli che preferisco. (Padre di Light a parte...date una medaglia a quell'uomo! ç_ç)
      Near sembrava uno zombie, forse anche questo contribuiva a renderlo meno radicale. Mentre Mello era già più vivace come personaggio, quindi lo preferisco. Poi si becca pure una cicatrice e...sai che adoro i personaggi con le cicatrici, per cui quadagna altri punti *ç* Pur essendo schizzatello anche lui...In fin dei conti, sono tutti e tre da internare XD Mi sarebbe piaciuto anche un approfondimento sull'orfanotrofio ^^

      Che poi Misa ha anche le sue sparate di intelligenza, ma solo quando riguardano Light. Per il resto è una povera vittima e, di fondo, è anche abbastanza "buona" nella sua ingenuità e nei sentimenti che prova per Light. A differenza di Kiyomi che è subdola anche in questo! >_> Non posso credere che Matt(non sono proprio una sua fan, ma mi faceva simpatia) ci abbia lasciato le penne per colpa sua! Mikami è un esaltato/disturbato. Punto. Non c'è altro modo per definirlo XD Basti pensare come si comportò con sua madre! o.O

      In effetti anche io mi aspettavo qualche altro colpo di scena sul finale, ma sapendo che era l'ultimo volume non c'erano poi molte speranze concrete per lui di riprendersi.
      Ryuk lo adoro *__* era chiaro che prima o poi si sarebbe stufato, soprattutto dato che Light gli stava ormai mettendo i piedi in testa. Gli shinigami di Death Note sono una delle parti più interessanti del manga ** che poi, secondo alcune ipotesi, o addirittura un oav, non ricordo, Light sarebbe diventato uno shinigami o.o

      La vincitrice del quiz si è portata a casa un suo disegno autografato *__*
      al quiz non ha quasi spiccicato parola e non sembra un tipo molto loquace purtroppo xD
      Poi il pessimo e imbarazzante quiz dello staff ha fatto il resto secondo me...si sarà chiesto se avevano letto davvero la sua serie .__. Le domande sui nomi dei personaggi sono state da *facepalm* multiplo! -__- e dopo che ha risposto alla prima dicendo che non era di sua competenza, hanno continuato! Meno male che non ho assistito e ho solo letto l'intervista online, mi sarebbe salita una rabbia...

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    4. [SPOILER VARI ED EVENTUALI]
      In realtà credo che l'autore non stia con nessuno dei personaggi. Anzi, alla fine sembra che li odi tutti (tranne Matsuda, che ha il suo momento di gloria!) visto che li ridicolizza, li fa massacrare e li distrugge XD
      Credo che il messaggio di fondo sia "se sei troppo arrogante morirai in modo lento e doloroso", tant'è che tra i pochi sopravvissuti c'è Misa, che è tutto tranne arrogante ^^

      Certo un personaggio troppo buono può essere noioso ma quando penso ai buoni per eccellenza mi viene in mente subito il mezzo Medardo de Il visconte dimezzato! La bontà assoluta senza buon senso può essere anche molto interessante :D
      I sostenitori assoluti di Matt non li ho mai capiti. Sì, è meno stronzo di altri personaggi ma è pochissimo rilevante (ovvero se lo togliessi dalla trama non cambierebbe nulla - anche se ammetto che mi stava simpatico, alla fine è un tipo sensato)! Credo che molti siano fan yaoishi che si immaginano le cose zozze con Mello ;-P

      L'orfanotrofio, effettivamente era interessante. Fare anche magari un'approfondimento sulla figura di Watari e sull'infanzia dei personaggi non sarebbe stato male. Light si sa da dove salta fuori ma gli altri sono più abbozzati.

      Mikami è un pazzo. E forse proprio per questo Light lo sceglie come suo assistente ma, secondo me, fa una scelta sbagliata, perché finisce che poi i pazzi esaltati fanno cazzate sentendo il sacro fuoco della ragione bruciare dalla loro parte. Non parliamo poi di Kiyomi, antipatica, viscida e stronza! Credo che sia uno dei pochi personaggi a non avere fan (cioè, qualcuno ci sarà di fisso ma non sono così tanti).

      Misa è forse la rappresentazione dell'ingenuità lì dentro. Lei prova un amor puro (quasi infantile) nei confronti del suo principe. Solo che è troppo stupida (e non è che gliene sto facendo una colpa, è solo un fatto) per rendersi conto che Light non è un principe ma uno spietato assassino psicopatico che la usa. XD

      Ryuk è il personaggio migliore, quello che alla fine riesce a rimanere nel suo carattere per tutta la durata dell'opera e a fare tutto quello che voleva. Light ad un certo punto della storia si fa accecare da un senso di onnipotenza e si dimentica di non essere un vero dio e che l'unico shinigami lì è Ryuk. Ryuk glielo ricorda nel modo più stronzo possibile (forse era anche un po' girato male per il comportamento dell'altro nell'ultimo periodo)!
      [FINE SPOILER]

      Ho letto anche io lo schifo del quiz online! Capisco che non abbia spiccicato parola, poverino, si è trovato in un paese straniero a rispondere a domande di cui non sapeva molto! Sono dei cretini gli organizzatori! Punto!
      Speriamo almeno che abbiano imparato la lezione e organizzino qualcosa di meglio le prossime volte!
      Beata la vincitrice *__*

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    5. Sono d'accordo! Penso che sia anche dei punti di forza di Death Note. A volte può capitare che l'autore scelga il suo protetto e lo faccia notare :/ invece la sceneggiatrice è stata abbastanza equilibrata...o forse il suo preferito era proprio Ryuk, dato che è l'unico che non sclera/resta in mutande alla fine, come dici anche tu. XD

      Della Trilogia degli antenati di Calvino ho letto solo il Cavaliere Inesistente (bellissimo *-*) che mi è servito anche per la tesina ^^ però sicuramente leggerò gli altri, perchè il Cavaliere mi è piaciuto molto!
      Concordo per quanto hai detto di Mello xD mai visti tanti fan per una comparsa °-°
      Light ha sempre avuto qualche problemino a controllare i suoi "subordinati" XD Misa a parte ovviamente. Anche se pure lei lo ha messo in difficoltà se non erro...

      Un vero peccato questa storia dell'orfanotrofio...>.<

      Appunto! Avrebbero potuto far richidere le domande dai fans (cosa che secondo me non hanno fatto!), di sicuro chi aveva letto per bene la serie era più competente di loro in merito .__.
      Speriamo! *^* Aspetto il vostro resoconto ç_çy
      Eh già *_*

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    6. In effetti Ryuk è l'unico che non viene mai maltratto, anche se il suo comportamento è sempre assolutamente neutrale (ovvero non interviene né per il "bene" né per il "male" ma si limita ad osservare quello che succede in scena facendosi due ristate - in realtà Ryuk, ora che ci penso è un Vero Neutrale da manuale di D&d) ^^

      Il Cavaliere Inesistente è il mio preferito di quella trilogia ma è davvero molto interessante il Visconte Dimezzato, che butta tutta una luce nuova sugli allineamenti dei personaggi. A tratti lo definirei anche illuminante!
      Mi è piaciuto di meno, invece, il Barone Rampante ma l'ho anche letto un sacco di tempo fa e non me lo ricordo benissimo.

      Il problema fondamentale di Light è la mancanza di comunicazione con i sottoposti che, messi alle strette, finiscono per prendere iniziativa e fare cazzate allucinanti! Anche perché si sceglie sempre gente stupida che ritiene facile da controllare ma che può diventare molto imprevedibile!

      Sicuramente. Come al solito si è trattato di una cosa organizzata all'italiana >__<
      Il resoconto sarà fatto di sicuro ma dubito che parteciperò a molti eventi, preferisco girarmi le bancarelle ;-P

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    7. Scusa il ritardo >__< avevo dimenticato di rispondere distratta dai nuovi post.

      Non conosco D&D ma ho presenti le varie tipologie di personaggi ed effettivamente questa per Ryuk è perfetta! ^^

      Appena finisco la saga dei Lungavista (mi sta piacendo molto **) ritorno a Calvino, mi sa XD

      Che poi più il manga va avanti e più Light si "chiude", allontanandosi anche dalla famiglia. Penso che non sia mai andato a trovare la sorella dopo [Spoiler?] il rapimento [fine spoiler]. Gli stupidi possono rivelarsi dei nemici difficili da affrontare XD

      A proposito di autori invitati a Lucca...ho letto quali sono le condizioni per quella ospite di quest'anno e mi stanno cadendo le braccia °° spero sia una balla...

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    8. Non ti preoccupare assolutamente! Tanto quando ricevo un commento Blogspot mi manda subito delle notifiche :D

      Ho giocato per qualche anno a d&D e devo dire che difficilmente ho visto un personaggio così "Vero Neutrale". In realtà sembra sempre che se ne sbatta di tutto quello che succede, vivendolo più come una sorta di spettacolo a cui lui è immune che la realtà XD

      Light si chiude, secondo me, sia per evitare (o minimizzare gli errori), sia perché, sentendosi una divinità, si allontana dal resto del mondo.
      Gli stupidi sono un vero pericolo, perché sono imprevedibilmente dannosi nelle loro scelte XD

      Ho visto ed è una follia! Io non sono per grandi code (a meno che non ci sia un qualche autore di enormissimo grido per me - tipo Oda) ma così è davvero improponibile! Spero che cambino idea! >__<

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    9. Ah meno male! ^^

      A me piacerebbe molto provare! Penso sia un gioco che stimola molto la fantasia (oltre che la nerdaggine!).

      Nemmeno io tengo moltissimo agli autografi. Se è possibile bene, ma se devo fare i salti mortali evito. Oltre che improponibile penso sia anche offensivo che, in pratica, chi può permettersi più volumi ha più probabilità di essere sorteggiato. Bisognerebbe dare a tutti i lettori le stesse possibilità anche in caso di sorteggio! (In questo caso mi riferisco ai metodi della Panini).

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    10. d&D è un bel gioco, l'unico problema è che bisogna avere un buon gruppo con cui giocare. Se ti capitano dei "mr Bho" (ovvero quelli che, qualunque cosa accada, rispondono sempre "Bho") o dei maniaci del manuale (ovvero quelli che devono interpretare tutte le 7000 regole alla lettera) non ti passa più XD

      Già, capisco che debbano in qualche modo selezionare la folla (che è sempre più oceanica) ma sarebbe quasi meglio che facessero una bella lotteria. Uno compra i biglietti e amen XD

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    11. In effetti...sarebbe una palla in entrambi i casi :/

      Esatto! Almeno partono tutti con le stesse possibilità^^

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    12. Essendo un gioco di ruolo dipende molto da chi hai attorno, ma se il gruppo è buono è molto divertente :D

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  9. Io non posso che pensar bene di questa serie,tutte le persone che ho scocciato negli ultimi anni con la mia passione per i manga probabilmente meno,perchè DN è stato il primo anime dopo anni e anni di black out,ed è stato anche il primo manga che ho iniziato a collezionare,dal numero 6 della prima edizione.
    A me invece il personaggio di L è piaciuto molto,ed ho sentitamente odiato Light soprattutto negli ultimi episodi,ma condivido grossomodo il tuo parere circa il resto del cast,soprattutto per quanto riguarda Near e Kiyomi,che per me è ancora più in basso di Misa sulla scala degli esseri dotati di volontà e raziocinio,e dire che si crede furba la demente!inoltre è responsabile in proprio della morte di due personaggi che a me piacevano molto (malgrado uno non si sia visto quasi per nulla),quindi non potevo che augurarle una atroce e dolorosa morte.

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    1. Alcune opere entrano nel cuore dei lettori per vicissitudini vari e non c'è nulla da fare. Io non posso parlar male di Tsubasa RESERVoir CHRoNiCLE (e non l'ho ancora recensito) XD

      Questa serie è una di quelle serie che riesce a spaccare il fandom in due fazioni: gli amanti di Light e quelli di L. Negli ultimi episodi, purtroppo, è l'autore stesso a fare a pezzi il personaggio. Per me che sono della sua fazione è stato uno strazio (e pensa che non ho preso Bakuman da quanto ci sono rimasta male per quel finale ç__ç)!

      Kiyomi è Misa 2.0, quella che è ancora più pirla del precedente modello. Così pirla che si sente intelligente! Almeno Misa è conscia dei suoi limiti intellettuali XD

      [SPOILER]
      Bhe, sull'atroce morte sei stata accontentata ^^ Fa davvero un brutta fine, peccato solo che poi Light venga beccato per colpa sua!

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  10. Ma pensa che dal titolo mi era venuto in mente tutt'altra cosa. Forse ne hai parlato anche tu, è un manga o anime su cui hanno fatto anche un gioco. I personaggi sono goth ma hanno a che fare con la musica (e forse sono pucciosi). Non so proprio dirti altro... mi ricordo che una mia compagna era in fissa per sta roba e si vestiva come loro.

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    1. Sì, ne ho parlato, stai pensando a Detroit Metal City: ho recensito sia l'anime sia il film live action . Quello, però, è tutta un'altra parrocchia, è molto divertente :D

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    2. No, non è assolutamente questo, sembrano i Kiss tra l'altro XD
      Se scopro qualcosa di più ti dico, magari era solo qualcosa legato a Final fantasy... Non so proprio darti altri indizi per ora.

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    3. Non saprei dire. Se scopri cos'è fammelo sapere che adesso mi hai messo curiosità :D

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  11. Ho letto molte opinioni positive su questo manga, in effetti mi ha incuriosito. Però vedo che tu ne sei rimasta soddisfatta in maniera limitata.

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    1. Sì, purtroppo ha un calo qualitativo dopo il volume sette ma trovo che, comunque, sia un manga molto interessante ^^

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    2. Intanto ho iniziato con l'anime ;-)

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  12. Questo manga è uno dei miei preferiti...adoro tantissimo il disegno (infatti stavo iniziando anche Bakuman)...mi piace anche la trama e anch'io ho preso la prima versione (12 volumi)...secondo me pecca nei personaggi femminili (come dicevi tu), e un po' nel finale.... nonostante tutto, lo trovo stupendo!

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    1. Il disegno di Obata è meraviglioso! Lo sto adorando tantissimo anche in Hikaru no Go. Bakuman, invece, non l'ho preso perché ci sono rimasta male per il finale di Death Note (ma magari poi recupero l'anime, non si sa mai!).
      I personaggi femminili e il finale di Death Note sono davvero i suoi punti deboli, ma trovo che sia comunque una serie da leggere ^^

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  13. Allora quoto in tutto XD Sul maschilismo non ci avevo fatto caso ma.. il manga è fatto da uomini e in Giappone sappiamo bene che la società è soprattutto maschilista (Anche se sono le mogli ad avere il controllo sulla casa e i soldi XD). Io credo che alla fine quello che inganna sia proprio il disegno, curato e tutto.
    E' come il disegno di un bell'OC che in realtà è una SUE ma nessuno se ne accorge perché "il disegno è figo".
    Near e Mello sono i personaggi più inutili e VUOTI della serie. STanno lì come pupazzi. Insomma, prenderei con le pinze il giudicarlo un capolavoro XD Capolavoro del disegno, probabilmente. Ma non dello storyline e della caratterizzazione.
    Light è un villain particolare perché noi seguiamo la storia dal suo punto di vista e questo è già interessante. Ma i "buoni", non so... non mi comunicano quasi nulla O.O
    Avevo dimenticato del finale, il mio parere. Sembra un finale campato per aria, giusto per far vedere che alla fine scoprono chi è Kira. Sì, la morte di Light mi ha strappato qualche lacrimuccia ma... boh. Non mi ha lasciato nulla sostanzialmente.

    Sicuramente è un manga che consiglio ma, boh, è una di quelle serie che non rileggerei/guarderei.

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    1. Sì, certo ma ci sono delle serie molto meno maschiliste e anche alcune che sono dichiaratamente femministe (anche se disegnate da uomini, tipo la bellissima Tetsuwan Girl.

      Il fatto è che il disegno e la storia sono stati prodotti da due persone diverse, quindi, per quanto possa essere meraviglioso il tratto di Obata, non può compensare la mancanza di caratterizzazione, non c'è nulla da fare.
      Personalmente non giudico Death Note come capolavoro ma come buon manga (fino al volume sette) che purtroppo poi scade nella parte finale ^^

      Io sono pro-Light, personalmente lo ritengo il personaggio più completo e interessante della serie, mentre i buoni mi affascinano molto meno ^^

      [SPOILER FINALE]
      Credo che il finale sia stato studiato per bilanciare quello che succede nell'episodio sette, una specie di "1-1 palla al centro" e non scontentare i fan della fazione "buona" ma, dopo le lungaggini narrative legate a Mello e Near è davvero frettoloso e campato in aria!
      [FINE SPOILER]

      Secondo me almeno una lettura la merita, alla fine ha degli spunti interessanti ^^

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  14. Io purtroppo ho solo visto l'anime, diversi anni fa, quindi non ne ho un ricordo perfetto. Ricordo perfettamente però che mi era piaciuto tantissimo fino alla
    [SPOILER]
    morte di L
    [SPOILER]
    che come personaggio mi piaceva tantissimo, insieme a Light e Ruyk.
    Ho visto anche il live action e non l'ho trovato completamente orrido. (in genere patisco tantissimo le trasposizioni live action dei manga e degli anime, ma è anche vero che ne avrò visti al massimo 10 in vita mia... quindi non posso giudicare^^)
    Il manga ce l'ho, ma per ora non ho mai proseguito la lettura oltre il primo volume. Ma conto di leggerlo sicuramente in futuro!
    Ciao
    Orlando
    p.s. Invece ho letto tutto è mi è piaciuto Bakuman, dello stesso team creativo di Death Note :)

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    1. [SPOILER VARI - Metto il tag così non mi faccio remore]
      Allora, la morte di L è stato il climax della storia. Ovviamente uno dei due doveva perdere e morire, perché, per entrambi, era ormai diventata una questione personale il fatto di sconfiggere l'altro ed erano disposti a macchiarsi delle peggiori nefandezze possibili pur di riuscirci!
      [FINE SPOILER ASSORTITI]

      Il live action non l'ho visto perché trovo che la storia sia completa così com'è ma potrei anche dargli un'occhiata. Normalmente non guardo i live action dei manga che seguo (più che altro perché so già la storia) ma non si sa mai ^^

      Una lettura integrale, comunque, il manga la merita :D

      PS Bakuman non l'ho letto perché [ANCORA SPOILER DN] ci sono rimasta malissimo per il finale di Death Note. Ero così arrabbiata con lo sceneggiatore che non l'ho nemmeno aperto! Probabilmente adesso recupererò l'anime XD [FINE SPOILER]

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  15. quello che posso dire su Death Note si limita solo all'anime. Ci sono spunti interessanti e la storia prende, spero solo che nel manga non ci siano quei buchi di sceneggiatura che me lo hanno fatto detestare... troppe scelte discutibili per fare andare la storia in una certa direzione (voglio evitare spoiler, non so quanto le due storie siano simili) con colpi di scena per niente plausibili e i personaggi femminili che vengono disonorati senza ritegno... ne avrei un sacco di cose da dire però sull'anime, quindi mi fermo qui.

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    1. Che io sappia l'anime segue abbastanza la traccia del manga, tranne qualche piccolo alleggerimento qua e là. Direi che tutto quello che nomini si trovi poi pari pari nel cartaceo originale!
      Se hai voglia di commentarlo fai pure, ricorda solo il tag spoiler per chi non ha letto/visto la serie :D

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  16. Secondo me è innegabile che si sia un calo nella narrazione [SPOILER] nel momento in cui si perde l'unico vero antagonista. Probabilmente, il trionfo di un personaggio che si è macchiato di tante azioni moralmente da condannare, non era accettabile, anche perché abbiamo comunque di fronte uno shonen... Sono dovuti quindi andare avanti verso un finale in cui il "malvagio" DOVEVA essere punito [/SPOILER]. Al di là di questi limiti, credo che il merito principale di Death Note sia stato quello di sdoganare la possibilità per un "cattivo" di essere il protagonista, colui di cui seguiamo sempre il punto di vista, anche in un'opera destinata ad un pubblico giovane ed ampio. Mi viene ad esempio da pensare, avremmo avuto un Lelouche se prima non ci fosse stato Light?

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    1. [SPOILER] Altamente probabile che ci fosse un problema morale di fondo per cui la casa editrice ha chiesto di rettificare la vittoria di Light, facendolo scontrare con altri detective. Però, almeno secondo me, si poteva fare qualcosa di un po' più in linea con i personaggi iniziali o, addirittura, farlo scontrare con una realtà che non assecondava il suo piano di distruzione del "male". [FINE SPOILER]

      Concordo. Poi io adoro quando il protagonista non è il classico buono che deve salvare tutti!
      Rispetto a Light Lelouch è parecchio più buono (Light è proprio malvagio, di quella malvagità che superai suoi limiti e si crede Giustizia). Soprassedendo un attimo sui suoi metodi da novello dittatore, alla fine il suo intento è abbastanza lodevole ^^

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  17. Non sapevo di questa perdita di qualità nel finale del manga, l'ho sempre visto con interesse ma non mi sono mai messo a leggerlo, a questo punto non lo metto tra le priorità :P

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    1. Purtroppo sì, il calo di qualità è assolutamente innegabile, ma fino al settimo volume è un prodotto davvero notevole e offre molti spunti interessanti che ribaltano la classica prospettiva del protagonista di una serie shōnen ^^

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