Come forse qualcuno avrà già notato, da quasi una settimana ho cambiato il nome del mio profilo di Google+ dal solito Acalia Fenders al più anonimo Chiara A (era tipo dalle elementari che nessuno mi ha più chiamata Chiara A, che depressione – continuate per favore a chiamarmi Acalia, che onestamente preferisco!). Ho dovuto farlo perché Google mi ha richiesto di dimostrare che quello che avevo impostato fosse il mio vero nome e, ovviamente, non ero in grado di farlo.
Cosa è successo?
Andiamo con ordine. Domenica scorsa mi arriva un avviso di Google+ che dice che il mio profilo ha un nome potenzialmente falso e che, se non procedo a mettermi in regola o a dimostrare che hanno preso un abbaglio, nel giro di un paio di giorni, mi avrebbero bloccato il profilo. Me ne accorgo solo lunedì e faccio subito un tentativo di mandare come “prova” della mia identità on-line i miei altri profili a nome Acalia Fenders. Nelle regole del social network c’è scritto chiaramente di usare il proprio nome, quello sui documenti, ma c’è anche scritto che se uno può comprovare di essere maggiormente conosciuto con un altro nome può usarlo. Ovviamente io non sono conosciuta come Madonna o 50cent (che hanno ottenuto di usare i loro pseudonimi), quindi il mio ricorso non ha avuto esito positivo (e questa cosa, comunque non la trovo tanto giusta, o pseudonimi per tutti o per nessuno, ma Google è un’azienda privata, quindi fa un po’ quello che gli pare sui suoi server). Nel frattempo, mi trovo il profilo bloccato e con lui il blog assolutamente impraticabile, con tutti i post attribuiti all’utente Unknown e con l’impossibilità, almeno per me, di scrivere commenti. Per fortuna sono una tipa previdente e ho almeno sempre due account di backup (in questo caso si sono rivelati utili un altro di G+ e uno di Blogger puro – per chi fosse interessato ho doppi account su tutto, onde evitare perdere del lavoro! Se mi appoggio a piattaforme altrui non mi piace rischiare di essere falciata così! Per i troll: è inutile che li cerchiate tutti, ne ho anche sotto nomi imprevedibili!), con cui ho potuto accedere al blog e constatare che tutto quello che era stato fatto con Acalia Fenders era ora sotto Unknown, per cui ho fatto che svincolare da quello G+ bloccato il profilo Blogspot (che è tornato subito con il nome di Acalia Fenders, dato che la piattaforma di Blogger supporta gli pseudonimi). Google ti sospende il profilo nel social senza remore ma almeno rende la pratica di sbloccaggio del blog una cosa rapida e semplice da due click (basta seguire le istruzioni a schermo quando si cerca di accedere alla bacheca di Blogger con l’account bloccato), per cui, nel giro di mezz’ora dal blocco, il blog era nuovamente attribuito ad Acalia Fenders e potevo occuparmi del mio ricorso a Google senza preoccupazioni per lui.
Come si rimuove il blocco dal profilo di Google+?
In ogni caso, l’unica cosa che ho potuto fare per sbloccare il profilo di G+, alla fine, è stato cambiare il nome e mandare la scansione di un documento per dimostrare che fossi proprio io. Dopo il secondo ricorso, nel giro di ventiquattr’ore (ma mi è andata bene, di soliti i tempi sono dai tre giorni alle due settimane a ricorso) avevo di nuovo il mio profilo funzionante, anche se l’anonimato che avevo coltivato per tre anni era incrinato (perlomeno ho un nome comune, che se mi chiamavo Genoveffa era sicuramente peggio -
Come ha fatto Google a sapere che il mio nome era uno pseudonimo, nonostante rispettasse le regole di scrittura dei nomi? (no numeri, no caratteri speciali, due parti, no alfabeti strani)
Perché mi sono fissata in questo modo per riottenere il mio profilo di Google+, invece di cancellare tutto e farne uno nuovo?
Primo perché, per me che gestisco un blog, è uno strumento molto importante di condivisione, anche più rilevante di Facebook, visto che per Google (quello che stabilisce l’ordine di uscita dei risultati di ricerca) i +1 sono fondamentali. Secondo, su questo account ho gran parte dei miei servizi, tra cui i feed, Analytics, i Google Docs che uso per le rubrice exit-poll, il mio blog, i miei album di Picasa (contenti tutte le foto che ho caricato in tre anni sul blog), Wallet (con cui ho comprato il dominio del blog) ed è persino collegato con il mio tablet Android. Ormai i prodotti Google sono entrati a far endemicamente parte dell’esperienza internet e trovarsi con il profilo sospeso è un problema non da poco. Terzo, perché è proprio con questo account che sto lavorando sull’Autorship e sull’ottenimento di un Author Rank decente (e quindi non voglio perderlo). Non molti ne sono al corrente ma Google sta spingendo sempre di più sull’ottenimento di risultati di ricerca di qualità e per farlo ha deciso di dare maggiore visibilità agli esperti, dando un punteggio ad ogni singolo autore in base ai post che scrive (più ne scrivi e più sei esperto). Ogni post di qualità aumenta l’Author Rank del suo scrittore in una determinata nicchia (ovviamente, se uno ha un buon punteggio nell’argomento “animali domestici” non è che poi se scrive un articolo di “politica economica” il suo Author Rank vale allo stesso), migliorando, quindi, il posizionamento di tutti i post di quell’argomento di quel determinato autore (per ora è solo una cosa piccola ma potrebbe crescere molto, quindi è meglio coltivarsela dall’inizio).
Primo perché, per me che gestisco un blog, è uno strumento molto importante di condivisione, anche più rilevante di Facebook, visto che per Google (quello che stabilisce l’ordine di uscita dei risultati di ricerca) i +1 sono fondamentali. Secondo, su questo account ho gran parte dei miei servizi, tra cui i feed, Analytics, i Google Docs che uso per le rubrice exit-poll, il mio blog, i miei album di Picasa (contenti tutte le foto che ho caricato in tre anni sul blog), Wallet (con cui ho comprato il dominio del blog) ed è persino collegato con il mio tablet Android. Ormai i prodotti Google sono entrati a far endemicamente parte dell’esperienza internet e trovarsi con il profilo sospeso è un problema non da poco. Terzo, perché è proprio con questo account che sto lavorando sull’Autorship e sull’ottenimento di un Author Rank decente (e quindi non voglio perderlo). Non molti ne sono al corrente ma Google sta spingendo sempre di più sull’ottenimento di risultati di ricerca di qualità e per farlo ha deciso di dare maggiore visibilità agli esperti, dando un punteggio ad ogni singolo autore in base ai post che scrive (più ne scrivi e più sei esperto). Ogni post di qualità aumenta l’Author Rank del suo scrittore in una determinata nicchia (ovviamente, se uno ha un buon punteggio nell’argomento “animali domestici” non è che poi se scrive un articolo di “politica economica” il suo Author Rank vale allo stesso), migliorando, quindi, il posizionamento di tutti i post di quell’argomento di quel determinato autore (per ora è solo una cosa piccola ma potrebbe crescere molto, quindi è meglio coltivarsela dall’inizio).
Inoltre, se correttamente implementato (e con un pizzico di fortuna che è ancora un po’ aleatorio ottenerlo) si può avere il proprio avatar e nome (quelli del profilo G+) vicino alla entry del proprio blog nei risultati di ricerca. Io ancora non ce l’ho ma ho già implementato tutto in modo che un domani che vengo selezionata compaia automaticamente (e l’ho verificato con il Rich Snippet Tool).
In fondo non è cambiato nulla, se non che adesso ho il profilo di Blospot staccato da quello di Google+, che sapete che mi chiamo Chiara (il nome più comune della mia generazione, ne ho sempre avuto almeno un’altra tra le scatole, dalla scuola al corso di pallavolo, dalle volte che andavo ad equitazione al corso di karate. Chi è che vuole fare coming out qui e ammettere di chiamarsi Chiara? Sono certa che tra i miei lettori ce ne sia almeno una!) e che sono ufficialmente in regola con Google+. Personalmente suggerisco a tutti di fare l’upgrade del profilo da Blogspot puro a Google+ per ottenere il maggior spazio di archiviazione immagini e video. Infatti, pur rimanendo sempre nominalmente 1 Gb, viene alzata la soglia delle dimensioni delle immagini non conteggiate da un massimo di 800x800 pixel a un massimo di 2048x2048 pixel, rendendo, quindi, virtualmente infinito lo spazio dei propri album (chi pubblica su un blog delle immagini 2048x2048? Io ho lo 0% dello spazio di archiviazione occupato e pubblico un sacco di foto!). Una volta che si fa il downgrade per mantenere il nick con cui si è sempre scritto (come nel mio caso - si può fare in qualunque momento, anche se non ti sospendono G+, è tra le opzioni del profilo) gli album rimangono comunque sul profilo Google+, con tutti i benefici del caso.
Cosa è cambiato per il troll?
E lo scopo di questo post? Tendenzialmente dire che se vedete una tizia che si chiama Chiara A (con Acalia Fenders come soprannome) fare dei +1 in giro sono io!
E tu? Hai un profilo di G+? Hai avuto problemi di troll e segnalazioni varie? Hai unito il profilo Blogspot con quello Google+?
Per solidarietà da oggi mi chiamerò Orlando "Chiara" Furioso :-D
RispondiElimina...naturalmente se mai avrai opinioni diverse dalle mie (e se, una volta lette le mie opinioni, non concorderai immediatamente con esse facendo mea culpa e ammettendo il tuo errore) ti sputtanerò in tutti i social della galassia e ti segnalerò a google+, ai sindacati, alla lega per la difesa dei criceti ciechi, alla polizia dell'iperspazio, ai sette-che-governano-il-mondo e... e... beh, qualcun'altra/o cui segnalarti mi verrà in mente!
:-D
Tanta, tantissima stima, Acalia, e ancora complimenti per il tuo splendido e indispensabile Blog
*cuoricini volanti*
Orlando "Chiara" Furioso
Ah ah ah, grazie ^^ Ho sgamato il primo lettore che si chiama segretamente "Chiara" (con un nome particolare come il tuo al troll medio verrà la bile nel sapere di non poterti segnalare perché è vero) XD
EliminaCi aggiungerei anche gli Illuminati, i Guardiani dell'Universo, i Biker Mice e la Lega per la protezione del Troll, così per sicurezza ;-P
Grazie mille per tutto ^^
PS Ti ho già detto che trovo fighissimo il tuo vero nome?
Ah, siamo in due a trovare fighissimo il mio vero nome! :-D
EliminaUna volta, su un forum, un Affermato Fumettista Italiano dichiarò che non ci voleva nemmeno parlare con uno (io...) che "non aveva nemmeno il coraggio di usare il suo vero nome"
*ride a crepapelle*
Dimmi che poi l'hai braccato ad una fiera e gli hai fatto vedere un documento d'identità! Dimmi che l'hai fatto! XD
EliminaNon ce n'è stato bisogno: una folta schiera di fumettisti italiani, i quali mi conoscono di persona, è intervenuta confermando "come mi chiamo" :D
EliminaE con questo il figurone è stato definitivo (che soggetto!) XD
EliminaIo non ho un blog da gestire, e quindi, anche mi bloccassero l'account Google plus per una questione di identità fasulla, che lo facciano pure. Mi sarei pure stancato della legge non scritta secondo la quale un ipotetico aumento di qualità dei servizi debba per forza corrispondere con la sistematica violazione della privacy dell'utente.
RispondiEliminaA dirla tutta, a me Google è diventato antipatico da quando ha deciso di mandare in pensione Reader senza alcun motivo apparente, che tanto nessuno ci crede che quello fosse un servizio "poco usato" come dicono loro.
E anche come motore di ricerca mi sta stufando, per esempio quando devo fare ricerca di immagini trovo molto più pratico Bing.
Comunque sia, meglio che tu abbia risolto i tuoi problemi con Google, perché ci son tante serie che devi ancora recensire! Less whine, more work! :D
Su questo mi trovi d'accordissimo, la profilazione on-line è una delle cose più scandalose dei servizi moderni. Capisco che per vendere la pubblicità abbiano bisogno di dati (che non trovo comunque giusto che rastrellino in questo modo) ma cosa cambia a loro se non ti sto dando il mio vero nome? Comunque i dati li raccolgono allo stesso! E poi questa storia che per avere la conferma del profilo devi mandare la carta d'indentità (o dimostrare in altro modo che sei tu) è davvero folle!
EliminaSecondo me certi servizi Google li sta chiudendo sistematicamente per obbligare tutti a servirsi di G+. Tutto il resto sono scuse del livello "il cane mi ha mangiato i compiti"!
Non ti preoccupare, non mi faccio fermare da così poco, anzi ho già dei post pronti, ieri sera mi sono fatta la Evangelion Night (il che vuol dire che presto ne parliamo) e domani, se tutto va bene, arriva Code Geass ^^
Questo post non è per lamentarmi ma per informare gli altri utenti di G+ (specie i blogger) su quello che può succedere e su come comportarsi in caso di blocco ^^
Con questo post mi hai aperto un mondo D: ho sempre pensato che fosse possibile ovunque sulla rete usare uno pseudonimo °° mi sembra pure logico! Adesso tra le mie conoscenze sei la Chiara n. 8 @_@ io ci rimarrei fregata perchè sia il mio nome sia il mio cognome sono abbastanza rari, per cui credo di essere l'unica in Italia a chiamarmi così ?_? potrebbero addirittura pensare che si tratti di uno pseudonimo °_° anche se su alcune volte il mio nome l'ho rivelato senza troppi problemi (senza cognome ovviamente) perchè tanto non penso di rischiare invasioni di troll e altre bestioline simpatiche >_>
RispondiEliminameno male che te la cavi con queste cose, fossi stata in te sarei entrata in panico!
Purtroppo no. Anche Facebook, teoricamente, richiederebbe un nome vero (ma è più permissivo di Big G, che ha un modo di fare molto aggressivo sui nomi veri). Anzi, più passa il tempo e più cercano di far usare sempre i nomi veri a tutti. Molti blogger "famosi", specie quelli che parlano di tecnologia, hanno abbandonato gli pseudonimi. Ora, se uno rende il proprio spazio un business ci può anche stare, ma se il blog è un hobby (e specialmente per quelli che il blog non ce l'hanno neanche) tutta questa profilazione obbligatoria è davvero pesante.
EliminaPer il tuo nome e cognome (è quello di FB, no? Se è così hai un nome davvero particolare ^^) non ti preoccupare, Google ti permette di mandare un documento per dimostrare che ti chiami veramente così (pensa che è successo anche ad alcuni blogger abbastanza famosi che hanno nomi strani) ^^
Ho scritto questo post proprio pensando che magari non tutti si sanno destreggiare e che, in caso di troll, possa essere usato come una sorta di guida ^^
Ora che mi ci fai pensare, anche una mia amica su FB dovette cambiare nome perchè usava un nickname e aveva avuto problemi °°
EliminaEffettivamente è fastidioso, soprattutto perchè di gente scema a cui piace fare scherzi sul web ce n'è a palate, quindi quando il proprio nick/nome è un po' più in vista di altri bisogna fare attenzione :/
Si è quello di FB :3 è un nome abbastanza raro in Italia, quindi sarei facilmente riconoscibile XD Ah! Mi sembra giusto ^^
Ottima idea! ;)
Facebook era più stringente una volta, adesso ha lasciato un po' le redini, forse anche perché ormai ci sono più profili finti che veri XD
EliminaLa logica del "non mi piace quello che scrivi quindi non ti faccio più scrivere, ahr ahr" è una delle cose più stupide dell'era digitale. Per fortuna Google ti permette di sistemare senza troppi casini ^^
Personalmente trovo il tuo nome davvero carino ^^
(mi piacciono i nomi particolari!)
Grazie ^^
Per me queste cose sono arabe!!!
RispondiEliminaComunque, dovesse succedermi una cosa simile prenderò questo post come riferimento!
Ho scritto questo post appositamente, per me è stato più un fastidio che altro ma so che può diventare un bel problema ^^
EliminaMa quant'è simpatica questA trollA! Quasi quasi la seguo su Twitter! XD
RispondiEliminaDai, comunque questo post è molto utile e tu cadi sempre in piedi!
Già, ma tanto ormai, chiunque sia, ha fatto tutto il danno fattibile (ovvero nulla) XD
EliminaSpero che la mia esperienza possa essere utile a qualcun'altro che avesse sfortunatamente a che fare con dei puzzosi troll ^^
Trolloni del piffero!
RispondiEliminaSe mi succede ti chiedo aiuto perchè non ci ho capito nulla!
Vai tranquillissima e chiedi pure senza farti alcun problema, anche se spero che non ti capiti nessun troll ^^
EliminaCome spesso succede, la tua competenza nelle questioni informatiche (o meglio sulla burocrazia e le logiche che le accompagnano) mi lascia stupefatto.
RispondiEliminaNon so se c'entra qualcosa, io ho imdb che ogni tanto mi chiede di registrarmi col mio vero nome.
Anch'io "Chiara" per solidarietà!
Dirimere queste questioni mi attira sempre molto perché sono tematiche inerenti al mio lavoro, per cui quando saltano fuori ne approfitto per approfondire il problema ^^
EliminaNon credo, è un sistema diverso :D
Grazie! (Ho trovato due Chiare che non mi aspettavo ;-P) ^^
Io ho cercato di prevenire al problema. Dal classico "Grande Arbitro" ho dovuto aggiungere anche nome e cognome. Lasciando il mio vecchio nick come sopranome.
RispondiEliminaPenso che Google Plus fosse leggermente avanti di Facebook, su questa pignoleria ipocrita.
Rompono le palle alla gente che esiste, poi magari le vere cose che andrebbero eliminate perchè violano veramente il regolamento stanno li a fare il bello e il cattivo tempo.
Ho notato che sei stato molto più previdente di me. In realtà speravo che non mi beccassero (o che le politiche di Google con il tempo si ammorbidissero un po', un po' come ha fatto Facebook, che una volta era molto più severo) ^^
EliminaCredo che il problema stia nel fatto che Google+ sta cercando di non diventare una cloaca di profili fake come Facebook e l'unico modo che ha per farlo è applicando un controllo serrato sin dall'inizio. Anche se è fastidiosissimo e un po' lesivo della privacy, alla fine i server sono suoi per cui decide lui, purtroppo.
oddio, questa mi mancava... a parte che continuo a non capire il motivo per cui la gente non è capace di vivere serenamente senza nuocere al suo prossimo. però una cosa non mi è chiara al 100%: profilo blogger e profilo G+ quindi sono due cose diverse? perchè io addirittura quello di G+ lo volevo chiudere proprio perchè non lo uso, non l'ho fatto proprio perchè temevo poi di perdere l'accesso al blog.
RispondiEliminaIl profilo di Blogspot e di Google+ nascono come due cose diverse ma si possono unificare in un unico oggetto. I tuoi sono separati (quando clicchi sul tuo nick non vai a finire su G+ ma sul profilo Blogspot) ma non eliminerei comunque il profilo di Google+. Piuttosto tienilo lì vuoto, se non hai voglia di usarlo ^^
EliminaIo sono senza parole. Certa gente non ha veramente niente da fare!
RispondiEliminaIo non volevo iscrivermi a G+ ma poi ho ceduto, mi sembrava assurdo mettere qualche foto in cui si vedesse la mia faccia (poche e in genere da lontano, ma ci sono) e usare un nome farlocco. Il fatto è che a quel nome ci sono affezionata :)
Ora mi sento un po' schizofrenica, nel blog commento come Ciccola, su G+ come Simona, e su Fb come Gattosandro... Non ci capisco più niente io per prima!
Già! E tra l'altro questo è uno dei sistemi più antipatici (e inutili) di dar fastidio!
EliminaG+ lo trovo abbastanza comodo per diverse attività e, poi, molti servizi adesso richiedono come accesso un profilo di Google e quello cade proprio a fagiolo ^^
Eh eh, come non capirti, adesso succederà anche a me (pensa che sono così abituata a firmarmi Acalia che devo fare attenzione ad usare Chiara nelle e-mail di lavoro XD).
che complicazioni che si fa Google+... meno male che non ho mai fatto il passaggio dal profilo blogger.
RispondiEliminaIo avrei cancellato tutto, anche perchè credo che il mio Author Rank sia tendente allo zero xD
In realtà nessuno sa quanto sia il proprio Author Rank, per ora è ancora super segretissimo (come metà delle cose che fa Google!). A me piacciono le nuove tecnologie, quindi tendo a sperimentare un po' tutto ;-P
EliminaDopo questo racconto da incubo... ho appena creato anche io un autore di backup per il blog, che non si sa mai! X___x
RispondiEliminaE hai fatto benissimo, non si sa mai dove si annidi il troll di turno ed è sempre meglio avere un backup di emergenza!
EliminaCerto che è triste, la privacy non esiste propio, che poi non comprendo perchè bisogna fare una cattiveria del genere segnalando lo pseudonimo utilizzato da una persona che si limita a recensire , non ha il minimo senso , sarà stata invidioso/a del tuo successo ? voleva conoscere il tuo vero nome ? per fortuna se le preso/a in quel posto !
RispondiEliminaComunque è vero che chiara è un nome comune , io non ho mai avuto compagne di classe con questo nome ,ma amiche ne ho diverse.
Una volta almeno su internet non era necessario tirar fuori la carta d'identità per ogni cosa ma adesso si stanno dando in molti alla profilazione selvaggia ed è uscita questa fissa dei nomi veri. Purtroppo i troll ci sguazzano in questo ma, per fortuna, essendo solo troll il danno che possono arrecare è davvero minale ^^
EliminaPer fortuna almeno Google ti lascia mettere solo l'iniziale del cognome, che permette di mantenere un minimo di anonimato (specie con un nome come il mio) ^^
Oddiavolo, mi hai aperto un mondo o.ò io probabilmente sarei messa malissimo in una situazione del genere, ci avrei messo il quadruplo di quanto ci hai messo tu e probabilmente avrei fatto casino. Chapeau per il contegno che hai mantenuto! Sicuramente ora i troll rosicano :)
RispondiEliminaE poi mi lamentavo del mio problemuccio con le foto su Google+ xD
Grazie ^^ In realtà non c'è molto da fare se non assecondare le regole di Google, il servizio è suo e ne fa un po' quello che vuole. Quindi, se mai capitassero problemi, non serve cercare di circuirlo ma tanto vale spedire subito la scansione, rende tutto molto più rapido ^^
EliminaAlla fine anche questo è stato un problema relativo e si è risolto tutto in fretta ^^
ahaha... l'immagine del troll è geniale! e il pezzo sinceramente molto utile.
RispondiEliminaUn troll è un troll, è brutto e puzza ;-P
EliminaGrazie, spero che sia utile per chi si trovasse nella mia situazione ^^
Quanto gente simpatica gira per la rete...
RispondiEliminaSì, infatti. Per fortuna non possono fare troppi danni :D
EliminaOddio, aiuto!
RispondiEliminaGoogle è rigido ma abbastanza comprensivo, mandando il documento si sistema tutto ^^
EliminaIl punto è che non ho l'account bloccato.. Quindi come cambio dal blog il nome? Non riesco proprio a trovarlo... E sul mandare un documento a google... Mmmm... Odio fare ste cose.. Tra l'altro ho già un profilo g+ col vero nome, verrebbe fuori che ho due profili g+
RispondiEliminaNon hai l'account bloccato perché hai cambiato il nome quando avevi ancora la barra gialla (che è l'avviso, dopo qualche giorno diventa rossa e blocca l'account).
EliminaPer cambiare il nome dal blog devi prima staccare l'account di Blogspot da quello di Google+. Per farlo clicca su questo link:
https://www.blogger.com/revert-profile.g
A quel punto, sull'account Blogspot, puoi mettere il Nick che ti pare e comparirà in tutti i post :D