L'immagine non c'entra nulla con il contenuto del post ma almeno non contiene spoiler |
Ichigo si ritrova senza poteri a seguito dello scontro con Aizen e decide di seguire ciecamente Kūgo Ginjō, il primo squilibrato che gli promette di restituirglieli, attivando un Fullbring. Viene fuori che in realtà non è esattamente uno stinco di santo e che il suo obiettivo è quello di rubare i poteri da Fullbringer di Ichigo insieme al suo compare Tsukishima e ai membri dell’Xcution (altri Fullbringer). Il loro piano va a buon fine ma sul più bello arrivano un manipolo di Shinigami che restituiscono a Ichigo i suoi veri poteri e fanno una strage di Fullbringer.
L'uomo che approccia Ichigo. Nella realtà avrebbe vinto una denuncia per stalking |
Ichigo Kurosaki ha perso i suoi poteri da Shingami (e da Hollow) per rilasciare Mugetsu, l’ultimo colpo del Getsuga Tensho Finale e sconfiggere Aizen, al termine della feroce guerra tra Shinigami e Arrancar. Al suo ritorno a Karakura passa diciassette mesi come un comune studente delle superiori, quando, improvvisamente, nella sua vita entra Kūgo Ginjō, un tipo strano (l’ennesimo), che si presenta come capo dell’Xcution. I membri di questa organizzazione sono tutti Fullbringer, ovvero degli essere umani dotati dei poteri spirituali, avuti in seguito di un attacco da parte di un hollow che le loro madri hanno subito durante la gravidanza. Il loro desiderio è quello di perdere i rispettivi poteri, donandoli ad un Sostituto Shinigami. Dato che Ichigo è però senza forza spirituale alcuna, è assolutamente inutile al gruppo (sai la novità spaziale) ma, facendogli sviluppare un proprio autonomo Fullbring è possibile che riacquisti la sua antica reiatsu.
L'allenamento di Ichigo, fatto tramite i poteri di Riruka, Dollhouse |
Comincia quindi una noiosissima ed estenuante sessione di allenamento dove il nostro fragoloso protagonista affronta, in ordine: un mafioso innestato in un maiale di peluche, la più scarsa della banda e il caposquadra.
Durante la procedura di allenamento fa la sua comparsa anche Shūkurō Tsukishima, un nemico dell’organizzazione dotato di strani poteri, intenzionato ad ostacolare Ichigo in ogni modo. Questo prima attacca Ishida (che finisce in ospedale con un braccio a pezzi, ma a nessuno frega nulla), poi Orihime e infine Sado, senza però lasciare loro alcuna ferita. Dalle reazioni di questi ultimi due emerge che il potere di Tsukishima, Book of the end, è in grado di trapiantare nella memoria di una persona dei ricordi fasulli, in cui lui diventa una sorta di benefattore della vittima. Con questa strategia il manigoldo plagia i già labili cervelli di tutti gli amici e i parenti di Ichigo, spingendoli a trattare il povero protagonista come un deficiente emarginato. Ichigo reagisce da vero uomo (see, quando mai), sfoggiando una delle migliori crisi isteriche di sempre e fuggendo con Ginjō, l’unico a non aver ancora subito l’attacco di Tsukishima.
Poco dopo sopraggiunge anche Ishida (l’unico sano di mente del vecchio cast) che svela al povero fesso che il suo aggressore in realtà è stato Ginjō stesso (cosa anche facilmente comprensibile, dato che la sua ferita non era in alcun modo compatibile con quelle inferte da Book of the end ma perfetto per quelle di Cross of Stafford) e i Fullbring rivelano il loro vero piano. Infatti, sono tutti nella stessa fazione e si erano fatti manipolare volontariamente la memoria da Tsukishima per meglio ingannare Ichigo (no, questi sforzi non sono serviti a nulla, il ragazzo è così scemo che li avrebbe seguiti anche senza fare sto casino infernale) e rubargli il suo nuovo potere da Fullbringer, cosa che puntualmente avviene. Tutto sembra perduto quando improvvisamente arriva la cavalleria, nelle persone di Urahara Kisuke, Kurosaki Isshin e Kuchiki Rukia che, non solo ridanno a Ichigo dei poteri da Shinigami, ma sono anche l’avanscoperta di una nutrita truppa di ufficiali dei Gotei 13 (non nel senso che ce ne sono tanti, ma che sono potenti) che spande figaggine da ogni poro.
Giungono sul luogo, infatti, Zaraki Kenpachi (con un nuovo taglio di capelli e una nuova benda), Kuchiki Byakuya (con un look totalmente rimodernato), Abarai Renji (con la sua solita ananas in testa), Ikkaku Madarame (il caro vecchio tamarro doc dell’undicesima compagnia) e Hitsugaya Toshiro (sempre tappo come prima, ma con una sciarpina in più intorno al collo).
In pratica tre capitani, più due ufficiali in grado di rilasciare il Bankai e Rukia (inutile come suo solito ma pazienza), quindi Urahara e Isshin ne approfittano per togliere il disturbo e lasciano la scena ai colleghi graduati. Finalmente è ora di menare le mani (specie quelle di Kenpachi che prudevano da un po’) e i Fullbring si dividono (molto astutamente), sfruttando i poteri di Yukio, capace di creare delle stanze in cui le varie coppie possono picchiarsi senza disturbare gli altri. Seguono alcuni degli scontri più inutili e noiosi di sempre che portano ad una totale e irrimediabile disfatta dell’Xcution che, alla fine della saga, conta tre morti, tre feriti e un prigioniero (poi rilasciato). L’unico colpo di scena dell’intera serie è quando Ginjō, durante lo scontro finale, rivela a Ichigo di essere il precedente Sostituto Shinigami (quindi il titolo della serie si riferiva a lui) e che il reale funzionamento del suo badge ha un paio di funzioni segrete di cui Ukitake non gli aveva parlato al momento della consegna. Giusto due cosine.
In pratica il distintivo serve a controllare i movimenti del suo possessore e a sopprimerlo in caso di tradimento. Ginjō non ha preso bene queste limitazioni (che invece io ritengo abbastanza sagge, visto che il Gotei 13 sta lasciando uno armato e pericoloso a piede libero, ma che, a quanto pare, non funzionano poi benissimo, visto che l’amico Ginjō è vivo, vegeto e ricercato) e vuole vendicarsi del capitano della tredicesima compagnia, coinvolgendo a questo punto anche Ichigo. Per una volta la stupidità del protagonista ne è anche la salvezza, dato che lo spinge ad ammettere di essere sicuramente meno intelligente di Ukitake (uno che, ricordiamo, è uno dei personaggi più brillanti della saga) e a fidarsi di lui. Tutto è bene quel che finisce bene: Ichigo ha di nuovo i suoi poteri, Kensei, Hirako e Rose hanno riottenuto il posto da capitani (gli altri Vizard sono non pervenuti, ma, insomma, le posizioni libere erano solo tre, quindi gli altri prego circolare, qui non c’è nulla da vedere), Ukitake si riconferma bravo ragazzo (vedere paragrafo sotto per dettagli) e i Fullbringer scompaiono nella nebbia così come erano comparsi.
L'entrata in scena di Tukishima, solo a me ricorda Kuchiki Byakuya? |
L'arrivo di Ishida, bad-ass come al solito |
Heilà Ichigo, indovina un po' chi è venuto a salvarti le fragolose chiappe? |
Giungono sul luogo, infatti, Zaraki Kenpachi (con un nuovo taglio di capelli e una nuova benda), Kuchiki Byakuya (con un look totalmente rimodernato), Abarai Renji (con la sua solita ananas in testa), Ikkaku Madarame (il caro vecchio tamarro doc dell’undicesima compagnia) e Hitsugaya Toshiro (sempre tappo come prima, ma con una sciarpina in più intorno al collo).
Ichigo con i suoi nuovi uber poteri da Shinigami |
L'opinione di Kenpachi su questa saga |
Tutti i power-up di Ichigo Kurosaki dall'inizio della storia fino alla saga in questione. Mancano solo il suo Fullbring (ma tanto dura pochissimo) e la versione shinigami-potenziata |
Come si può dubitare di un tipo con delle così buone intenzioni? |
Il capo banda, l’ex Sostituto Shinigami, quello miracolosamente sfuggito alla lunga mano della Soul Society anche se tiene abitualmente il badge che dovrebbe controllarne i movimenti sempre in tasca. Circuisce Ichigo raccontandogli delle storielle su Urahara e su suo padre (su cui tra l’altro non si avrà alcuna spiegazione) e lo allena solo per fregargli allegramente i poteri. Bravo Ichigo, continua a fidarti degli sconosciuti, ti è andata bene due volte (con Urahara e i Vizard) e tu continui imperterrito, prima o poi ti troveranno in un fosso senza un rene! In ogni caso Ginjō è il cattivo principale, si scontra contro il protagonista e perde ridicolmente. Non si capisce bene perché ma, nonostante sia un Sostituto Shinigami (lo si vede anche in divisa), possiede un Fullbring che si chiama Cross of Scaffolds, che è anche in grado di fondere con i suoi vecchi poteri da Shinigami. Questa forma evoluta della sua arma è una sorta di Shikai a cui segue un Bankai di chiara influenza hollow (ha anche un inutilissimo cero).
Tsukishima ammette il suo punto debole. Solo a me ricorda la storia di Stark? |
Finto cattivo principale della serie, amico del cuore di Ginjō e maestro di Shihigawara, si batte con Kuchiki Byakuya che lo affetta senza tante remore, nonostante gli abbia impiantato dei falsi ricordi con il suo Fullbring Book of the end. Tra tutti gli scontri della saga questo è forse il più interessante (dura più di dieci secondi e prevede solo un mini flashback), anche se non capisco proprio come possa essere considerato migliore (da Byakuya) rispetto a quello con Zommari o con Yammi (anche se lì il capitano della sesta compagnia sembrava più interessato a picchiare Kenpachi).
Riruka in tutta la sua estrema dolcezza e gentilezza |
La bimbaminkia del gruppo. Perché a quanto pare non ce n’erano abbastanza a Soul Society di cretine ritardate e, secondo Kubo, ne serviva una nuova di pacca. Isterica, insopportabilmente irritabile e irritante, ama tutto ciò che considera “carino” e, grazie ai suoi poteri chiamati Dollhouse, è capace di rinchiuderci all’interno degli essere umani vivi (spesso miniaturizzati). È rimasta traumatizzata dal fatto che, avendo rapito e messo in una scatola un tipo che le piaceva, questo, invece di amarla follemente, la considerasse pazza e pericolosa (come non capirlo, una spostata con i capelli fuxia lo teneva prigioniero in una scatola piena di lustrini). Si batte contro Rukia in uno degli scontri più inutili di sempre dato che, avendola sconfitta (o meglio Rukia si fa fuori da sola, in una scena da LOL che di solito spetta a Renji), decide di lasciarla andare liberamente. Si fa ferire volontariamente da Tsukushima per proteggere Ichigo (per non chiariti motivi), quando il buon fragolo era capacissimo di proteggersi da solo da uno con mezzo petto gentilmente asportato da Byakuya. Fa amicizia con quell’altra mentalmente instabile di Orihime e alla fine della saga, dopo essere stata curata da Urahara, sparisce nel nulla.
Yukio Hans Vorarlberna
Se c’è una bimbaminkia non può mancare il moccioso saccente della banda. Yukio è un ragazzetto biondo con gli occhi verdi, cinico, perfettino e pieno di soldi. Passa il suo tempo a lamentarsi di qualcosa (o di qualcuno, specialmente di Riruka) o a giocare con una console portatile (nel manga un Nintendo 3DS, mentre nell’anime una PSP) che è anche il veicolo per i suoi poteri. Il suo Fullbring si chiama Invaders must die e prevede di trasportare i “giocatori” in un mondo virtuale con delle regole totalmente inventate da lui. Ama anche definirsi Dio (deliri di onnipotenza da bambino stupido). Si batte con Hitsugaya che lo cattura e lo porta fuori dal gioco impacchettato in una pratica confezione di ghiaccio. Alla fine della serie se ne va via con Jackie.
Jackie Tristan
Una tipa di colore scostante e dall’aria da dura. In realtà è la solita incompresa con un trauma alle spalle (che Kubo si premunisce di non raccontare, sia mai che lo spettatore provi un po’ di empatia per il personaggio) che se la tira ad oltranza per poi prendere un fracco di botte prima da un Ichigo ancora in fase di addestramento e poi da quella schiappa siderale di Renji (quello che, ricordo, neppure insieme a Ishida è riuscito a sconfiggere Syzel Aporro, l’espada che per sua stessa dichiarazione era incapace in combattimento). Visto che Yukio aveva deciso di distruggere la stanza virtuale dove combattevano perché Renji non si decideva ad ucciderla, dopo averla brutalmente sopraffatta, si fa esplodere per salvarlo, ma nel finale si vede andar via priva di poteri insieme al ragazzino. Il suo Fullbring si chiama Dirty Boots ed è un po’ un plagio dei Dark Boots di Linalee Lee di D.Gray-Man, solo che va sporcizia. Ovvero, quanto più i suoi stivali sono luridi e più forte lei diventa. Alla fine è un personaggio che non ha neanche una briciola infinitesimale del fascino e della potenza distruttiva di Yoruichi (di cui ha lo stile di combattimento e il colore della pelle).
Giriko Kutsuzawa
Viene presentato come una specie di maggiordomo con una benda sull’occhio destro. Serio, elegante, compassato e dall’aria pericolosa sembra uno dei più forti dell’Xcution. Il suo Fullbring si chiama Time Tells no Lies ed è in grado di manipolare il tempo. Se determinate condizioni che lui stesso pone non vengono rispettate distrugge qualunque cosa grazie alle implacabili fiamme del tempo. Si scontra con Zaraki Kenpachi (com’è che i tizi con una benda sull’occhio toccano sempre a Ken-chan?) e qui mi aspettavo un combattimento spessissimo dove il violento capitano dell’undicesima compagnia fosse messo in difficoltà dalle tecniche sofisticate delle leggi temporali di Giriko. In pratica una battaglia tra una specie di troll di montagna che carica a testa bassa urlando e sbavando e un intelligente stratega che lo mette alle strette con fini trappole. E invece Giriko cosa mi combina? Il deficiente si trasforma anche lui in un troll di montagna e carica Kenpachi. Il risultato è che lo scontro dura tre secondo netti: quelli che servono al nerboruto capitano di lamentarsi che è stata una battaglia noiosa (come non capirlo!).
Moe Shishigawara
Una specie di tamarro teppista alle dirette dipendenze di Tsukishima. Non fa parte ufficialmente dell’Xcusion e Ginjō lo vorrebbe morto prima della fine della serie perché lo considera pericoloso. Il suo potere, Jackpot Knuckle, gli consente di ottimizzare il danno che fa colpendo qualunque cosa con un pugno. Combatte con quell’altro tamarro pazzesco fissato con la fortuna di Ikkaku Madarame e ben presto la lotta diventa una sfida a chi ha la testa più dura (letteralmente). Ovviamente vince Ikkaku, che viene anche rimproverato dal suo capitano per essersi fermato a fare la paternale al suo avversario (brutto difetto di molti Shinigami), invece di finirlo in fretta. Alla fine si allontana dal luogo degli scontri portando via uno Tsukishima moribondo. Pur essendo un tirapiedi imbranatissimo (credo che in tutta la serie non porti a compimento neppure un ordine del suo capo) ci mette l'anima in quello che fa ed è fedelissimo a Tsukishima.
UKITAKE - Parentesi dove analizzo il personaggio e faccio un paio di considerazioni sulla trollosità di Tite Kubo - Per chi non fosse interessato a conoscere la mia Inner Fangirl: salti pure al seguito senza remore
Questo paragrafo è scritto in
collaborazione con la mia Inner Fangirl (la Fangirl Interiore, un’aspetto della propria personalità da non sottovalutare, per i maschietti disponibile come Inner Fanboy. Ognuno ne ha una/o), che chiameremo AIF
(Acalia’s Inner Fangirl), Pina per
gli amici. Normalmente riesco a tenerla abbastanza sotto controllo grazie al Buon Senso ma quando si parla di alcuni personaggi
in particolare Pina diventa incontenibile, uscendo autonomamente allo scoperto (E vorrei ben vedere! Quando si parla dei miei beniamini nessuno mi può fermare!) e facendomi scrivere certe boiate che mi faranno perdere tutti i lettori. Come si può osservare qua sopra Pina lascerà i
suoi adorabili commenti in viola per tutta questa sezione della recensione (in verde le mie risposte dirette a lei).
Ignoratela, grazie. (Col cavolo!)
Diciamo che quando c’è qualche personaggio che
solletica la fantasia perversa di Pina (per fortuna sono veramente pochi) sono disposta a leggermi volumi e volumi di cavolate su gente che fa l’emo-tamarro solo per avere mezza
vignetta con il soggetto che apprezzo particolarmente
(mai che ci affezioniamo ai protagonisti?
eh?) (Senti, Pina, non cominciare a
farmi la paternale adesso, sei tu che scegli i personaggio che ti
piacciono) (Giusto! Potere alle Inner Fangirl!)
Tornando a noi, il prescelto questa volta è Ukitake Jūshirō, uno dei capitani che meno
compare in tutta l’opera ma che presenta alcune caratteristiche fondamentali
per piacere a Pina (Ha i capelli bianchi e il volto
giovane! Ho il fetish per i personaggi giovani con la chioma
candida!). Appunto,tutti motivi molto razionali e intelligenti. (Non
rompere e inizia con la descrizione, per dire è uno che prende un gazzilione di
punti al nostro famoso Test di Figaggine™).
Sulla schiena ha il numero tredici, quello della sua compagnia |
Ukitake Jūshirō (浮竹
十四郎 ) è il capitano della tredicesima
compagnia Shinigami di Bleach ed è anche uno dei quattro ufficiali più
longevi dell’intero Gotei 13. Insieme a Kyōraku
Shunsui (anche lui mi piace!), suo compare e vecchio amico,
nonché capitano dell’ottava
compagnia, formano il duo dei primi comandanti usciti dall’accademia di Yamamoto e sono stati
anche addestrati dal vecchio
generale in persona. Ukitake ha una malattia
debilitante e
incurabile ai polmoni (Kubo sei un
bastardo! Perchè, maledizione, spiegami il perchè! Che ti ha fatto di
male?) che, sin da quando era piccolo lo costringe a passare
molto tempo a letto (ed è anche
causa dei suoi capelli candidi, diventati così in soli tre giorni in occasione
della sua prima crisi).
Ukitake affetto da una crisi |
Questa patologia manifesta i suoi sintomi con maggior efficacia quando il
(bel) dio della morte è agitato o quando combatte per lungo tempo, motivo per cui spesso è tenuto lontano dal campo di battaglia. Nonostante tutto
è uno Shinigami che siede nel seggio da capitano da più di duemila anni (duemila,
mica bruscolini, quando ha iniziato la sua carriera faceva il Konso agli Antichi
Romani!), mentre i suoi colleghi hanno una tendenza a morire molto più
giovani (Non sono all’altezza!).
(Pina non farti prendere la mano please, che siamo solo
all’inizio e mi fai scappare i lettori).
Figlio maggiore di
una famiglia della piccola nobiltà
del Seiretei mantiene con il suo stipendio da capitano ben cinque fratelli e due
sorelle (più i genitori e svariati
parenti) ed è diventato una sorta di figura paterna per tutto il Gotei 13, dato che
non nega a nessuno una buona parola o un sorriso (è molto
intelligente e sensibile, per cui è estremamente abile a giudicare al volo le
persone, specialmente se c’è qualcuno che ha bisogno di una mano o di una spalla
su cui piangere). A volte fa dei regali apparentemente senza motivo ad altri
Shinigami. Molti degli ufficiali
suoi colleghi vanno da lui per un
consiglio (o delle caramelle, che porta sempre all’interno del
suo haori).
Tranquillo, pacato, gentile, amante dei bonsai, anche se dotato di
scarso senso artistico nella potatura (chi se ne
importa, qualche difetto glielo si può anche concedere) , dei
koi (le carpe giapponesi) e della buona cucina, è anche l’unico
capitano a partecipare all’associazione Uomini
Shinigami (e probabilmente l’unico motivo per cui quel gruppo ha
ancora un minimo di amor proprio) ed è stato eletto dalla potentissima
associazione Donne Shinigami come
miglior scapolo dell’intero Seiretei.
(Una sua raccolta di foto a petto nudo, chiamata Sickbed e realizzata con la forza da Soi Fon e Kyone è andata letteralmente a ruba nella Soul Society! E quando Soi Fon chiede alla collega se deve togliergli anche i pantaloni con i suoi kunai tutte le fangirl del mondo erano con lei!) (Pina, ti prego, un minimo di decoro)
Nel tempo libero scrive una ormai lunghissima serie di racconti per il giornale locale chiamata "Rifiuto dei Pesci Gemelli!" (Sōgyō no Okotowari!), adorata da tutti i bambini dei Seiretei. Il protagonista è Sōgyō, un ragazzo che combatte il male e salva gli innocenti abitanti del villaggio.
In realtà, pur essendo un comandate potentissimo e rispettatissimo da tutti partecipa a tutte le attività possibili organizzate dai Seiretei (condizioni di salute permettendo), per cui si troverà in tutti i siparietti e le side story varie. Dalla gara di castelli di sabbia (in qualità di arbitro) allo scontro a palle di neve, non si tira mai indietro, trovando sempre un po’ di tempo da dedicare ai suoi sottoposti (e ai membri delle altre compagnie!). È il capitano di quella piattola di Kuchiki Rukia (che non si capisce bene in base a quali meriti ne diventa anche il nuovo tenente) ed è stato il maestro di figure del calibro di Kuchiki Byakuya.
(Una sua raccolta di foto a petto nudo, chiamata Sickbed e realizzata con la forza da Soi Fon e Kyone è andata letteralmente a ruba nella Soul Society! E quando Soi Fon chiede alla collega se deve togliergli anche i pantaloni con i suoi kunai tutte le fangirl del mondo erano con lei!) (Pina, ti prego, un minimo di decoro)
Nel tempo libero scrive una ormai lunghissima serie di racconti per il giornale locale chiamata "Rifiuto dei Pesci Gemelli!" (Sōgyō no Okotowari!), adorata da tutti i bambini dei Seiretei. Il protagonista è Sōgyō, un ragazzo che combatte il male e salva gli innocenti abitanti del villaggio.
In realtà, pur essendo un comandate potentissimo e rispettatissimo da tutti partecipa a tutte le attività possibili organizzate dai Seiretei (condizioni di salute permettendo), per cui si troverà in tutti i siparietti e le side story varie. Dalla gara di castelli di sabbia (in qualità di arbitro) allo scontro a palle di neve, non si tira mai indietro, trovando sempre un po’ di tempo da dedicare ai suoi sottoposti (e ai membri delle altre compagnie!). È il capitano di quella piattola di Kuchiki Rukia (che non si capisce bene in base a quali meriti ne diventa anche il nuovo tenente) ed è stato il maestro di figure del calibro di Kuchiki Byakuya.
Lo shikai di Ukitake |
Che tutte le onde siano il mio scudo. Che tutti i fulmini siano
la mia lama
波悉く我が盾となれ雷悉く我が刃となれ
nami kotogotoku waga tate to nare, ikazuchi kotogotoku waga
yaiba to nare
Ha il potere di deflettere e modificare gli attacchi avversari e il Bankai per ora è ancora avvolto nel più stretto riserbo.
Leale, corretto e dotato di una grande integrità morale affronta con
rispetto ogni battaglia, rifiutandosi però categoricamente di battersi con dei
bambini (che adora, pur non potendone avere di suoi per via della malattia), anche se si
tratta di arrancar. Il suo
senso di giustizia è molto radicato
ed è pronto a sfidare il suo maestro
pur di seguirlo (Bello, bravo e forte. Cosa si può
volere di più dalla vita? Una voce sexy! Che ha! Ha lo stesso seiyuu di Itachi Uchiha di Naruto). Ha una sua
filosofia molto particolare sul
combattimento, sviluppata durante i suoi millenni di servizio:
Ci sono due tipi di battaglie. Finché
continueremo a combattere dovremo sempre sapere di quale si tratti. C'è una
battaglia per proteggere la vita e una battaglia per proteggere il
nostro onore
(a Rukia durante lo scontro con Kaien Shiba hollowizzato)
Dopo questa pappardella (con cui spero di aver interessato della altre colleghe Inner Fangirl) di introduzione sul personaggio, che incarna un po’ la figura del vero samurai, passiamo a vedere il modo in cui Tite Kubo (il suo autore) lo tratta (male!). Nella prima saga (anche se ne passa metà a letto), gli va relativamente bene. Insieme al suo compagno di avventure Kyōraku salva le chiappe di Ichigo dal barbecue più grande che abbia mai visto distruggendo il Sokyoku e poi si batte con Yamamato per una differenza di vedute sul concetto di giustizia.
Ok, so che è una fanart ma è perfetta per mostrare come l'autore ha descritto il personaggio* |
Nel manga ha gli occhi verdi, mentre nell'anime sono marroni |
La pagina finale di cui si parlava poco prima |
CONCLUSIONI - E anche questa volta siamo riusciti a vedere la luce in fondo al tunnel (Pina è tornata sotto controllo)
Ichigo tiene il badge e alla fine tutto rimane ... |
... esattamente come prima |
Ma sai che io avevo iniziato Bleach, ma l'ho abbandonato perchè non mi piaceva? :-|
RispondiEliminaA me la prima saga è piaciuta un sacco. Tanti personaggi, diverse storie che si intrecciano e gli ufficiali del Gotei 13 uno più bello dell'altro (escludendone alcuni tipo Mayuri) e persino un protagonista tamarramente simpatico, la seconda alla fine comincia a scricchiolare di brutto perchè l'autore decide di passare arbitrariamente tutta l'azione a Ichigo (e lo trasforma in un insopportabile emo) mentre quest'ultima è proprio inutile XD
EliminaSpero che si riprenda ^^
Ahahah "fragolo" mi piace tantissimo! Ma Pina la incontreremo di nuovo? È esilarante, anzi vorrei che si lasciasse andare ancora di più, fangirlaggio pazzo! XD
RispondiEliminaNon seguendo Bleach (e ormai sono così indietro che non mi va proprio di iniziare ora) la trama mi è ignota, ma nelle tue recensioni ci sono sempre elementi che fanno fare grasse risate (il fragolo in un fosso senza un rene ad esempio!).
Pina potrebbe ricomparire in futuro, ci sono alcuni altri personaggi che risvegliano i suoi istinti (e così il rivelo i miei altarini). Di questi personaggi che le piacciono così tanto finisco anche a leggere delle orrende fanfiction in giro per la rete e a collezionare fanart XD
EliminaE tu? La tua personale Pina che gusti ha? ;-P
Bleach in questo momento sta subendo un brutto calo qualitativo quindi non è proprio il caso di recuperarlo adesso (e rimango dell'idea che sia un peccato) XD
Ti ringrazio per l'appezzamento (troppo gentile) ma i protagonisti di queste serie mi aiutano un sacco, comportandosi sempre in modo idiotissimo. Tipo, qui Ichigo viene approcciato da uno sconosciuto con manie di stalking che gli dice che suo padre nasconde qualcosa (sai la novità, nella saga prima l'ha visto vestito da Shinigami e non gli ha neppure chiesto spiegazioni) e lui, invece di andare dal papi a raccontagli tutto, si fida di questo XD
No, è idiozia pura. Nella realtà sarebbe finito sicuramente malissimo. Quando gli autori si fanno di questi pezzi mi fanno salire la voglia di partire con la stroncatura bastarda ;-P
Ahahah la mia Pina ha qualche attore in carne e ossa che ama visceralmente, ma tra i personaggi di anime e manga ancora non ho trovato il mio uomo ideale. La ricerca continua! :)
EliminaInvece la mia Pina latita sugli attori in carne ed ossa, per ora ne ha trovato solo uno che l'ha fatta esaltare (prima o poi tirerò fuori l'argomento come si deve) ;-P
EliminaIn effetti questa serie sembra una cagata pazzesca (per dirla in maniera poetica). Secondo me Kubo sta facendo i soldoni e per questo la sta tirando più in lungo che può, con effetti sgradevoli. A me piaceva Bleach, ma sono in fase di stanca.
RispondiEliminaMolto poetica, e soprattutto facendo citazioni di un classico ;-P
EliminaPiù che altro ha lasciato dei misteri aperti (la Chiave di Re, la brigata zero, l'origine di Isshin e come abbia conosciuto Ryuken e Urahara) che ai fan interessano molto mente adesso perde tempo con delle saghe totalmente inutili che non alcun legame con il resto della storia. Oltre al fatto che lascia troppo spazio a Ichigo rispetto agli Shinigami (che sono quelli più interessanti!) XD
Scrivi sempre un sacco di cose interessanti... e le scrivi benissimo :)
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!
Grazie mille! Detto da te è un complimento che vale doppio ^^
EliminaEh sì...credo di essermi persa giusto l'ultima parte ;D
RispondiEliminaA parte gli scherzi: mi sono fermata alla preistoria di Bleach!
Bhe, tu Bleach non l'hai mai letto, a cominciare adesso ne avresti un bel po'. Però puoi dire a Panajev di passare (e di commentare!) che lui è anche più avanti di me ;-P
EliminaSerie iniziata bene, all'inizio mi incuriosiva, poi mi sono reso conto che era un filler... all'interno del manga =_=
RispondiEliminaPer il resto spero si riprenda anch'io con quella nuova! quella degli arrancar non mi è dispiaciuta, adoravo Ulqui e Stark. Anche se di solito prediligo i quattrocchi serissimo, o ancora di più gli imbecilli (KEIGO ASANO DOCET)
Bleach mi piaceva un sacco all'inizio, quando era più simile a Ghost Busters (lol), ma era chiaramente predisposto a diventare uno shonen pieno di personaggioni che si riempiono di mazzate (quando comparivano uno dopo l'altro i personaggi del gotei, tutti in una volta, non riuscivo nemmeno a ricordarmi i nomi!)
Dell'inizio mi piaceva anche il disegno, che è mutato molto, quando ichigo aveva la faccia spigolosa, a fragola!
(Hai mai letto Zombie Powder, di Kubo? E' antecedente a Bleach ma inconcluso, ma non so se poi ha deciso di concluderlo, visto che l'hanno fatto uscire anche in italandia)
In realtà per me è stata di una noia mortale finchè non sono ricomparsi gli Shinigami. In realtà questi nuovi personaggi non sono riusciti proprio a convincirmi (e a farmi affezionare a loro, per dire che Gijo e Tsukishima siano morti non mi dispiace neppure molto).
EliminaLa saga della Soul Society io l'ho adorata, tanti personaggi (ho il pallino di studiarmi i nomi a memoria, quindi non me li confondevo), caratterizzati tutti in modi diversi, con un sacco di storie da raccontare *__*
Storie che, tra l'altro, Kubo non ha ancora finto e che piacerebbero tantissimo ai lettori.
E Nel? Che fine ha fatto? Ichigo non si preoccupa neanche un pochino per lei (a cui deve la vita!)?
Zombie Powder l'ho evitato accuratamente, sapendo che in Giappone era stato brutalmente stoppato. Credo che la Planet Manga l'abbia edito solo per lucrare un po' sui fan di Bleach. In ogni caso non ne avevo sentito parlare gran che bene
Eh già, il vecchio Kubo ha confermato anche a 'sto giro di essere un pazzo. Sulle prime ho pensato "vabè siamo solo all'inizio dell'arco" poi ho pensato "ok dai, sul finale si riprende" all'arrivo degli shinigami avevo cominciato a crederci sul serio e ma...con lo scontro di Kempachi mi sono arreso...trattasi di un terribile filler messo su un manga. Forse è il primo caso nella storia...ma c'era un motivo se non l'aveva mai fatto nessuno...
RispondiEliminaOnestamente come filler era meglio quello dei Bount nell'anime, speriamo davvero che con questo nuovo arco si possa tornare a leggere il manga che amiamo tanto!!
Anche io ho sperato tantissimo quando ho visto arrivare gli Shinigami (che poi sono sempre i soliti che vengono spediti al salvataggio di Ichigo e soci, mai che il vecchio Yamamoto mandi Komamura o Soi Fon) per poi deprimermi in due episodi. Lo scontro di Kenpachi è veramente terribile. Se i Fullbringer erano così scarsi a cosa è servito far arrivare tutta quella gente potente? A nulla. Bastavano una manciata di sotto-ufficiali del cavolo XD
EliminaMi associo alla speranza di tornare a leggere il vecchio Bleach. Era uno dei miei manga preferiti ^^
Bellissima recensione Acalia, anche se nascondi bene il tuo apprezzamento di Ukitake, ho apprezzato la sua scheda e la raccolta di tutte le mini-info su di lui. Oltre la trama, mi piace ricapitolare, analizzare, e riflettere sui personaggi di una saga quindi le schede sono utili.
RispondiEliminaHo trovato la serie piena di potenziale, un po' corta e con un combattimento finale (Ichigo vs Ginjo) un po' affrettato verso la fine... almeno non era una parodia come lo scontro contro Aizen nella saga precedente.
Devo aggiungere che concordo con te per quanto riguarda il combattimento tra Kenpachi e Giriko... deludente...
RispondiEliminaGrazie mille ^^
EliminaDici che l'ho nascosto troppo il fatto di amare il personaggio di Ukitake? ;-P La prossima volta sarò più esplicita. Libero Pina del tutto ^^
Infatti, quello che manca ultimamente in Bleach sono degli scontri di buon livello, che non si risolvano solo a chi fa il blast di energia più grande (non mi ricordare Aizen-pokemon vs Ichigo-emo-pompato, sono brutti ricordi). Trovo che per un manga basato sugli scontri sia una grave pecca. Oltre al fatto che un minimo di trama in più comunque non guasterebbe, così, tanto per tener vivo l'interesse di chi legge XD
Spero che Kubo legga un po' di critiche e che si riprenda perchè così sta buttando alle ortiche tutto il lavoro che aveva fatto prima XD
PS Adesso però devo sgridarti. Quando rispondi ad un commento (o aggiugi un ps), per favore usa il tasto Rispondi sotto lo stesso, così si forma una discussione ordinata a coerente. Grazie ^^
Dunque, sinceramente...a me 'sta saga ha deluso parecchio. Ora non vorrei sembrarti la solita fangirl decerebrata, ma se non ci sono gli Shinigami (e Rukia e Renji e Byakuya e tutti gli altri) Bleach mi diventa noioso. Non mi frega nulla di questi nuovi personaggi (che sicuramente svaniranno come se non fossero mai esistiti) e Orihime è la persona che più mi fa venire l'orticaria. E Riruka? L'avrei eliminata subito! =_= Ovviamente diventa pappa&ciccia con la prosperosa Hime di cui sopra...puah! La datrice di lavoro di Ichigo poi...serviva a qualcosa? O_o Gli scontri fra le varie new entries e gli shinigami sono stati francamente ridicoli. Giusto un abbozzo qui e uno lì. Beh, almeno la saga si è conclusa relativamente in fretta XD
RispondiEliminaPoi vorrei sapere: cosa è successo nella Soul Society in questi 17 mesi? Come ha fatto Rukia a diventare fukutaichou? Perché era importante che Ichigo riavesse i suoi poteri? Chi è davvero Ichigo? Che ruolo aveva suo padre prima di diventare umano? Com'è che nessuno nella Soul Society si ricorda di un Kurosaki Isshin? Se Isshin non era un Taichou, era ancora più potente? Un reale? Il re? Perché Kaien e Ichigo sono uguali? C'è qualche grado di parentela? Masaki era davvero umana? E soprattutto Orhime smetterà di correre dietro a Ichigo? Questa saga appena conclusasi, aveva motivo di esistere? Non c'era un modo meno stupido di far riavere al protagonista i suoi poteri?
Mah. Boh. Sto leggendo le scans e sto scalpitando...spero davvero che Bleach si riprenda, che Kubo risponda ai vari interrogativi e che rispunti Grimmjow (questa è la mia fangirl interiore che parla XD).
Non vorrei che Pina se la prendesse, ma come mai Ukitake che è malatissimo non schiatta? Lo adoro anche io, ma proprio non capisco la logica di Kubo. Ha creato un personaggio che nasce con una malattia incurabile, che lo debilita pian piano e nonostante ciò, campa 2000 anni? O_o A rigor di logica, non può essere. Ma visto che Ukitake è Ukitake, gli perdoniamo tutto :P La battuta infelice di Ginjou io l'ho presa appunto per una battuta XD Almeno Aizen aveva un che di lascivo che poteva far intendere una personalità ben diversa, ma Ukitake? Cioè...scherziamo? O_o Quale sarebbe il suo scopo finale?
Comunque, bellissima recensione *____* E l'approfondimento fatto da te&la Pina su Ukitake è stato favoloso. C'erano un sacco di info che non mi ricordavo :P
Onestamente anche a me Bleach senza gli Shinigami non mi dice assolutamente nulla. Se già Ichigo mi stava sulle scatole per come si è conclusa la saga della Winter War, qui raggiunge dei picchi di idiozia e inutilità non indifferenti. Ancora mi domando come abbia fatto a sconfiggere Zaraki Kenpachi, facciamo che quel giorno il capitano dell'undicesima compagnia era indisposto? Se no non si spiega.
EliminaOrihime all'inizio della serie la trovavo tollerabile ma man mano che passano i capitoli diventa sempre più decerebrata e piagnona. Sempre lì a lacrimare e a chiamare Kurosaki-kun, manco fosse il santo protettore a cui si è votata XD
Alle domande che giustamente poni sulla Soul Society aggiungerei anche: e Neliel che fine ha fatto, se la sono persa? Perchè Ichigo non si preoccupa neanche un po' di lei? E tutti quei prodotti anti-spiriti che Urahara da a Karin all'inizio della saga, Ichigo non li ha mai avuti (e quello stronzo di Isshin si è ben guardato dal fornirglieli), quindi vuol dire che quando faceva la doccia aveva la fila di spiriti guardoni? E Kon? Dov'è finito adesso che Ichigo non ha più bisogno di qualcuno che gli tenga vivo il corpo quando è fuori? Perchè il vecchio Yamamoto ha richiamato solo tre Vizard? E gli altri no? Erano stati antipatici? Perchè a quel punto non promuovere gente in grado di rilasciare il Bankai come Renji e Ikkaku (oddio capitani non me li vedo proprio)?
Per la nuova serie io sto attendendo, senza l'anime devo aspettare che arrivi il manga in Italia, possibilmente senza spoilerarmi nulla ç__ç
Ukitake anche se è malatissimo non muore perchè è troppo figo per lasciare il Gotei 13 in balia degli altri ufficiali (e qui è la Pina che parla).
Penso che all'inizio Kubo l'avesse creato per farlo morire durante uno scontro (non so perchè ma c'è sempre un personaggio fortissimo e moribondo in quasi tutti gli shōnen, che però poi schiatta in uno combattimento epico), poi, probabilmente, è diventato troppo popolare e non ha più avuto il coraggio di farlo fuori (cosa che spero non succeda mai).
Oppure la cosa della malattia serviva solo per avere un personaggio molto potente, in grado di fermare anche Byakuya senza dover sguainare la spada (prima che ammazzasse Ganju e Hanataro quando cercano di liberare Rukia), ma che non interferisca in alcuni punti chiave della trama. Tipo la finta morte di Aizen, Gin che circuisce Kira, Kaien che si fa ammazzare da Rukia. Conta che Kyōraku, l'altro capitano molto forte, è un fancazzista sonico per cui, finchè Sado non gli ha preso a pugni l'intera divisione, non ha mosso le chiappe per risolvere il problema degli intrusi. Se Ukitake fosse stato in forma sarebbe stato in grado di andare a prendere tutta la banda di Ichigo al gran completo per le orecchie e di sbatterla in prigione. Invece è occupato a cercare di salvare Rukia (tra una ricaduta e l'altra) e non ha tempo da dedicare agli intrusi.
Tornando al discorso del finto cattivo finale, oltretutto non era credibile per motivi prettamente temporali. Un piano portato avanti per un centinaio di anni come quello di Aizen era ancora ancora accettabile, ma due millenni di attesa sono veramente troppi: e cosa aspettava, che schiattasse il vecchio Yamamoto? E poi no! Tutti ma non Ukitake! Lui non può essere toccato! Lui è buono, bravo e tanto figo, per cui rimane dov'è! Anche perchè Kubo non è in grado di fare una morte epica come si deve! (ed ecco il ritorno di Pina). L'unico timore che ho io è che stia tenendo pronto il posto di capitano della tredicesima compagnia per Ichigo (pensiero che mi fa rabbrividire a lungo) XD
Grazie mille ^^ La Pina era un po' che scalpitava per avere una scheda di qualcuno dei suoi beniamini ;-P
Orihime che chiama Kurosaki-kun con quella voce da pigna in c*lo è una delle cose che mi danno più fastidio in assoluto XD Ma questa a che serve? Ok, ogni tanto cura la gente, ma visto che gli Shinigami hanno una squadra dedita a questo, perché portarsela dietro? Per vederla piangere e invocare il fragolo? X°D dovevano lasciarla ad Ulqiorra...me li vedevo bene insieme :P
RispondiEliminaGli spiriti guardoni sono un argomento che mi preme da quando ho scoperto l'esistenza dei fantasmi! X°D Da piccola avevo quest'idea di avere file di spiriti che osservavano la gente tutto il giono XD
Ho una risposta alle tue domande, ma se la scrivo ti faccio spoiler e poi mi trituri in quei cosi che hanno gli americani nei lavandini XD Perciò sto zitta ç___ç
Renji e Ikkaku capitani li vedrei quasi :P
Ukitake sta portando avanti un piano mastodontico, costruito nell'arco di millenni. Cosa voglia non ci è dato sapere XD Ma si, Kubo s'era bevuto qualche goccetto di troppo XD
Diciamo che i poteri di Orihime hanno un che di divino. Riesce a far risorgere i morti (senza nemmeno creare degli allegri zombie), per cui, secondo me, sono da tenere ben cari. Peccato solo che come personaggio sia una piaga all'esistenza del resto del cast. Non so come faccia Ichigo a sopportarla. Forse è diventato tendenzialmente emo a furia di sentirla piangere e disperarsi (e poi è stupida forte, e a me i personaggi così stupidi mi danno fastidio, specie se sono forieri di fanservice perpetuo come lei) XD
EliminaA me gli spiriti guardoni non disturbano, tanto sono intangibili, qui al massimo possono guardare e non toccare, e non possono farmi nulla ;-P
Ti ringrazio per non avermi spoilerato il resto. Tra qualche mese recupero il buco e ne riparliamo ^^
Con Renji e Ikkaku capitani si avrebbero praticamente tre undicesime brigate piene di tamarri buzzurroni allucinanti XD Per ora Kubo aveva cercato di dare delle peculiarità diverse ad ogni brigata (portata avanti dalla figura del capitano), se l'undicesima si allarga gli equilibri si spezzano ;-P
Tra parentesi, nel commento prima mi ero scordata di parlare di Grimmjow (e mi cospargo il capo di cenere per questo) ma è la mia espada preferita di sempre. Tamarro al punto giusto, prende Ichigo a sonori calci nel sedere in svariate occasioni e ha la maschera più figa che un arrancar possa mai sperare di avere *__* (Pina è d'accordo con la tua inner fangirl su di lui ^^)
In ogni caso: Ukitake è il migliore della serie, qualunque cosa faccia andrà sempre bene (e la Pina qui danza felice nel boschetto della sua fantasia) ^^
Oddio, scusa se ti rispondo a 'sto post di quasi 2 mesi fa ma ho scoperto ora il tuo blog per caso, ho letto qualche recensione di fine saga etc che m'ha fatto sbellicare.
RispondiEliminaTipo questa sull'ormai patetico Bleach.
Speriamo che nel nuovo arco narrativo 'sto manga possa risollevarsi un po', non ci vuole tanto, anzi...
Mi son piaciute anche le recensioni più serie che hai fatto di vari titoli.
Ciao
Innanzitutto benvenuto e grazie mille per il commento! Non ti preoccupare, commenta pure liberamente qualunque post, per me è sempre un piacere quando qualcuno ha qualcosa da dirmi ^^
EliminaSono contenta che ti piacciano i post ^^
Su Bleach seriamente ci sono un sacco di personaggi che aiuterebbero tantissimo a risollevare le sorti della trama principale ma che Kubo usa con il contagocce XD E' un vero spreco XD
ciao........hai fatto una recensione molto dettagliata...molto brava .....io pero avrei una domanda,e quindi un grande dubbio......Volevo sapere se per caso ci sarebbe la possibilità che l'anime continuasse dopo l'ep 366.........grazie per la risposta in anticipo...
RispondiEliminaGrazie mille ^^
EliminaChe io sappia adesso hanno sospeso per mancanza di materiale. Dato che questa che Kubo sta disegnando adesso sarà la saga conclusiva del manga hanno deciso di evitare un'altra lunghissima serie filler. Credo che appena avranno materiale sufficiente riprenderanno al serie anime ^^
Wow! Ho scoperto questo blog solo ora,che peccato! In ogni caso,questa "recensione" mi è piaciuta tantissimo ma sopratutto mi ha fatto sbellicare dalle risate. Purtroppo alcune cose vere ci sono (anche se continuo ad adorare Bleach),infatti la saga è stata abbastanza noiosa nel complesso. In ogni caso non mi dilungo troppo,ottimo post,ottime vignette,ottimo tutto!
RispondiEliminaBenvenuto! Sono contenta che il post ti sia piaciuto, l'ho scritto da appassionata della serie delusa dal calo qualitativo della saga (incrocio le dita per la prossima, che spero essere più sensata) ^^
EliminaNon ti preoccupare di Bleach ne parlerò di nuovo prossimamente ^^