lunedì 22 giugno 2015

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Prevalentemente Extra - The wedding eve, Zankyō no terror e Injustice: Gods Among Us per smartphone



Nuova puntata di Prevalentemente Extra! In questa puntata si parlerà di: manga affascinanti, terroristi della domenica e supereroi che si scassano di mazzate.
As usual, continua dopo il salto!


1) The Wedding Eve (式の前日 - Shiki no zenjitsu)


Manga josei, Hozumi, Planet Manga, 6,50 €

La cover del volume
Questo volume unico è una raccolta variegata di racconti con personaggi differenti per ognuno di loro. Il primo, quello che dà il titolo all'opera, narra di una coppia di fratelli che hanno perso i genitori da piccoli e che passano insieme l'ultimo giorno prima che la sorella maggiore si sposi, mostrando al lettore con incredibile attenzione e delicatezza le piccole azioni quotidiane calate nell'eccezionalità del momento. Ora, non starò qui a raccontare le trame di tutti e sette i racconti ma posso dire una cosa: sicuramente non lasceranno indifferente il lettore. Personalmente, a fine racconto, ho provato ripetutamente il desiderio di saperne di più su quei personaggi, di indagare ulteriormente sulle loro storie, di scoprire cosa è avvenuto dopo quella piccola finestra che si è aperta sui loro mondi.

L'inizio della storia da cui il
volume prende il nome
Il punto forte di quest'opera è indubbiamente rappresentato dai personaggi. Sono talmente vivi, talmente umani, talmente interessanti da riuscire senza sforzo a far appassionare il lettore alle loro vicende nella piccola manciata di pagine a loro disposizione. Basta vederli, con i loro volti espressivi e i loro dialoghi perfetti, con le loro storie normali ma anche particolarissime, con i loro desideri e la loro vitalità incredibilmente umani per non riuscire più a dimenticarseli. Tra l'altro, bisogna anche dire che lo stile di Hozumi (delicato e dettagliato, ma incisivo e più marcato quando serve) è perfetto per le storie narrate e riesce a regalare un'atmosfera magica (fatta di sguardi pregni di significato e di inquadrature cinematografiche) in cui il lettore riesce ad immedesimarsi al 100%. Mi sento di consigliare questo volume a tutti quelli che desiderino leggere qualcosa di diverso e raffinato, qualcosa di insolito ma toccate e delicato. Il volume è talmente bello che si fatica quasi a credere che sia l'opera di esordio della sua autrice!


2) Zankyō no terror (残響のテロル Zankyō no teroru, letteralmente "Il terrore dell'eco")


Anime shonen, MAPPA, 13 episodi (completo)

Nine e Twelve. Indovinate chi è quello 
acido come un limone e chi è quello carino
e coccoloso come un pinguino!
Aomori, due persone, con un piano azzardato, rubano da un una centrale nucleare del plutonio. Qualche giorno dopo, un attentato terroristico, annunciato tramite un video caricato su internet da due ragazzi mascherati che si fanno chiamare Sphinx e che ne indicano la posizione tramite indovinelli (che, manco a dirlo, la polizia non risolve), squassa Shinjuku, a Tokyo.
Miss inutilità nella sua scena di presentazione
I due sono altro che Nine e Twelve, due giovani super intelligenti che decidono di usare le loro abilità mentali e organizzative per mettere a segno degli attentati terroristici (in cui non mietono vittime) per mandare un messaggio alle autorità. A indagare su chi si cela dietro ai devastanti eventi che cominciano a succedersi con sempre maggior frequenza sarà l'agente Kenjirō Shibazaki della polizia Metropolitana di Tokyo, che ben presto si dimostrerà l'unico in grado di risolvere gli enigmi degli Sphinx e a riuscire a comprendere il messaggio generale che i due stanno cercando di mandare.

Il poliziotto stropicciato ma dal cuore d'oro
Questa serie non mi è piaciuta. Per nulla. Pur essendo realizzata ad opera d'arte dal punto di vista tecnico, fallisce nel creare una trama decente e, soprattutto, fallisce nel caratterizzare i suoi personaggi in modo interessante e credibile. In pratica si limita a mettere in scena i due classici geni incompresi (quello freddo ma dal cuore di panna e quello tutto coccoloso ma fedele all'amico - i due
La psicotica che mi ricorda Near ma
riesce ad essere più insulsa di lui
Sphinx), ci piazza insieme una ragazzina insipida e totalmente inutile ai fini della trama (una compagna di classe che per una serie infinita di forzature di trama i due si accollano, anche se non serve loro a nulla e, anzi, con la sua incompetenza rischia di farli beccare), un buon detective, il classico ruvido ma buono (l'agente Shibazaki), e condisce il tutto con un 
Un attentato a caso
cattivo pazzo ma sempre dal cuore di panna (quella psicopatica senza senso di Five che non serve davvero ad una mazza se non a mangiare qualche episodio nell'inutilità generale). Per di più, trovo che l'anime tratti un tema attuale e delicato come quello del terrorismo in modo leggero, insulso e stupido, ammantandolo di buonismo (sti due deficienti tirano giù palazzi interi senza fare una singola vittima - davvero credibilissimo) e privandolo del suo scopo reale: terrorizzare (e non mandare insulsi e criptici messaggi)! Ora, capisco che sia un'opera di fantasia ma la sua visione non mi ha lasciato null'altro che un vago senso di fastidio.

3) Injustice: Gods Among Us


Videgioco per smartphone, Nether Realm

Poster della seria Injustice
Nell'altra puntata di Prevalentemente Extra ho parlato di One Piece Treasure Cruise (la mia più recente ossessione, per quanto riguarda i videogiochi per cellulari) ma trovo sia ingiusto che non aver parlato del gioco che mi ha tenuto compagnia sui mezzi pubblici per quasi un anno e mezzo: Injustice: Gods Among Us. Injustice: Gods Among Us è un videogioco picchiaduro bidimensionale basato sui super-eroi e super-cattivi DC e nasce originariamente come un gioco per piattaforma (Xbox 360, Playstation 3, PC, …); in seguito, visto il successo del titolo, è stata creata una serie a fumetti che approfondisce la storia (prima o poi ne parliamo) ed è stata anche lanciata la versione gioco per smartphone. Per primo ho avuto la versione per PC (il mio computer è anche la mia piattaforma di gioco) e poi, visto che mi è piaciuto parecchio come concept e come storia, ho deciso di installarmi anche la versione per cellulare. Rispetto alla versione per PC la versione per telefono è più semplice (ci sono un pool di mosse limitate da poter fare e non è narrata tutta la storia) ma aggiunge alcune feature in più che lo rendono un gioco simile ma differente dall'originale.

Sulla sinistra il mio team. È tutto basato su
Doomsday come tank mentre Batman e 
Harley dono lì per i loro passivi che 
rendono Doomsday un vero mostro!
Innanzitutto Injustice: Gods Among Us per telefono non solo è un picchiaduro bidimensionale ma è anche un gioco di carte collezionabili, acquistabili dallo store utilizzando dei supercrediti (che si guadagnano giocando o pagando con soldi veri), oppure vincendo delle sfide periodiche. Ogni carta rappresenta un personaggio giocabile o un oggetto di potenziamento. I personaggi disponibili tramite sfida vengono sbloccati nello store solo dopo il completamento della sfida stessa, per cui, chi non ha partecipato ad una particolare sfida a tempo, con buona probabilità non avrà più possibilità di avere quel determinato personaggio [1].
Doomsday mette a nanna Batman avversario
In ogni scontro entra in campo una squadra composta da tre personaggi per fazione e solo bilanciando bene la forza del team e sfruttando adeguatamente le abilità passive dei propri personaggi si può sperare di vincere. Di nuovo, questo è un gioco che per essere giocato necessita di una certa visione strategica nel bilanciare adeguatamente la squadra e di una certa fortuna nell'estrazione dei pack (i pack contengono diverse carte di valore ma, oltre a costare una sbaruffa di supercrediti, ti danno i personaggi con un'estrazione a sorte, per cui può andarti benissimo o malissimo).
Lanterna Verde in una schermata
di caricamento
Esistono poi tre modalità di gioco: storia (la classica sequenza di scontri sempre disponibile), sfida (sfide a tempo determinato per ottenere personaggi speciali) e Battaglia on-line (dove si può provare il proprio team contro i team di altri giocatori - non è un vero PvP perché è sempre l'AI a muovere il team avversario). Nota finale: ho molto apprezzato che avere la versione piattaforma e la versione smartphone dia la possibilità di sbloccare (da entrambi i lati) alcuni contenuti extra.



[1] A volte le sfide ritornano "A grande richiesta" e a volte ci sono dei pack speciali che contengono certi personaggi, anche se prendere un personaggio sida da un pack non lo sblocca nello store (e per avere il personaggio potente servono diverse sue carte per livellarlo).


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





23 commenti :

  1. Completamente d'accordo con te su Zankyou No Terror. Il peggior anime a cui Watanabe abbia mai partecipato. Forse mi aspettavo molto di più visto che il suo nome era presente nello staff della serie, comunque, è stata una delusione.
    Apparato tecnico davvero molto buono, OST fantastiche e regia ottima(Watanabe ha fatto bene il suo lavoro). Il problema è la sceneggiatura: personaggi caratterizzati male e motivati malissimo, storia piena di buchi e forzature, e quasi ridicola sotto certi punti di vista.

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    1. Io ne avevo sentito parlare bene, l'ho scaricato piena di speranza e poi è stata una delusione tremenda. L'ho visto fino alla fine solo per vedere come chiudeva quella cosa irrisoria che chiama trama ma il finale mi ha lasciato ancora più delusa XD

      Il problema sono la sceneggiatura (che fa acqua) e i personaggi. Non si sono preoccupati di dar loro uno straccio di caratterizzazione, sono talmente stereotipati che li ho odiati tutti (senza eccezioni) dal primo all'ultimo fotogramma. XD

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  2. Zankyou no Terror devo vederlo ancora, nonostante l'avessi preso di mira quando è uscito, ma in molti dicono le stesse cose che dici tu: ottimo comparto tecnico ma pessima trama. Parlando di videogiochi DC, ho finalmente rimediato Batman: Arkham Asylum su Steam. Nonostante abbia avuto modo di provare più volte Arkham City, infatti, i videogiochi di Batman devo ancora giocarmeli.

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    1. Guarda, risparmiati il tempo, è una serie vuotissima, non lascia assolutamente nulla allo spettatore se non la sensazione di aver buttato qualche ora della sua vita a seguirlo XD

      Arkham Asylum è molto bello, mi è piaciuto un sacco :D

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  3. Concordo con tutto quello che hai scritto su "The Wedding Eve" anche io quando lessi che quella era la sua opera opera di debutto, rimasi molto sorpresa! L'ho davvero adorato, ogni tanto quando pubblicano queste perle non mi sembra vero! *__*

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    1. Uno dei motivi per cui ho aperto questa rubrica è perché mi sono accorta che di alcuni titoli (tra cui The Weeding Eve) su cui non ha senso scrivere un mega-post (sarebbe inutilmente spoileroso e non c'è poi molto da approfondire. Sono piccole storie, sono belle, è da leggere!) finivo sempre per non parlare
      Ed è un peccato perché meritano di essere conosciuti di più! :D

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  4. Di queste cose ho letto solo il manga... meraviglioso! xD

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  5. Che carina tu seduta in treno giochi con lo smartphone :)

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  6. The wedding eve mi ispira moltissimo! Volevo passare in fumetteria questa settimana, lo cercherò!
    Terror mi era stato consigliato da un amico, ma non mi attirava e direi che a questo punto evito.
    Il videogioco non fa per me.

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    1. The weeding Eve è molto bello, te lo consiglio :D
      Zankyo no terror è davvero una serie risibile, meglio risparmiare il tempo e vedere qualcosa che meriti di più! A me ha fatto solo innervosire >__<

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  7. Non so perché ma sullo smartphone non ho installato nemmeno un videogame. Forse perché ho paura mi si blocchi, mi svampi il cell, ecc. In compenso mi sto ammazzando di Avengers Alliance su Facebook, è una droga XD

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    1. Lo smartphone lo uso un sacco sui mezzi pubblici, o la sera, se sono così cotta da non aver neppure voglia di accendere il PC, per cui qualche giochino lo gioco volentieri :D
      Shhh ... non nominarmi giochini nuovi, ci ho messo una vita a disintossicarmi da quellid i FB ;-P

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  8. Sono d'accordo con il tuo commento su ZnT. Tempo fa ne scrissi una recensione dove mettevo in evidenza simili difetti. E' un peccato che una serie così ben fatta dal punto di vista tecnico sia stata rovinata da qualche scelta fatta estremamente male.

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    1. Personalmente preferisco una serie realizzata con poveri mezzi a partire da una buona idea che il contrario. Serie come questa mi fanno solo arrabbiare XD

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  9. Certo che i giochi per mobile stanno diventando proprio fichi!

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    1. Decisamente, lo smartphone è un'ottima piattaforma portatile (un po' come il PC è un'ottima piattaforma fissa) ;D

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  10. The Wedding Eve mi piacerebbe molto leggerlo, ora anche più di prima! :D Ancora grazie per gli utilissimi consigli! ^_^
    Anche io quando ho a che fare con storie (contenute principalmente in volumi unici) che mi hanno colpita o interessata ho il desiderio di sapere di più sui personaggi; questo è il problema che ho con loro, tutte le domande che mi lasciano in testa e mi fanno chiedere cosa sarà successo dopo o, alcune volte cosa sia accaduto prima (queste domande non avranno mai una risposta ma io ci penso lo stesso, a trovarne una, quando ci riesco, solo che qualche volta vorrei sapere quella data dall'autore/autrice^^)
    Riguardo ai personaggi caratterizzati, che ci fanno capire al volo ciò che provano o ciò che pensano, che sembrano più vicini a noi di quanto non lo siano trovo che (per quel che mi riguarda personalmente, nella maggiorparte (di persone che vedo e conosco), perchè le eccezioni ci sono, e non sono neanche poche e molte sono proprio blogger e fumettisti/e, anche loro che non conosco di persona ma mi ritrovo più vicini nei pensieri di altri/e che invece conosco personalmente) siano più reali, più sensibili e più "umani" di molte persone (ma questo resta un mio pensiero, molto probabilmente non condiviso o non interessante ad altra gente ^^) e ciò mi fa apprezzare anche di più il fumetto.

    Tornando al post: gli altri due non li ho mai sentiti, sui i videogiochi per cellulare non sono molto informata, sugli anime, più che altro su quelli più attuali (ovvero che non siano anni '80 XD) neanche. E sul secondo, vedendo la mancanza di caratterizzazione e la leggerezza sul tema principale non sono neanche molto interessata.

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    1. Prego :D Spero davvero di essere utile, orientarsi nel mare di pubblicazioni non è facilissimo (io per prima mi fido di segnalazioni e suggerimenti di persone che conosco) ^^

      Trovo che il fatto di far domandare al lettore di più sui personaggi sia un indizio dell'abilità dell'autore o dell'autrice. Se la storia è insipida e i personaggi non sono ben caratterizzati, alla fine al lettore non frega niente di sapere cos'è poi successo a quei tizi e finisce per essere tutto dimenticato ^^
      I fumetti contengono storie e narrarle in modo da far appassionare il lettore è lo scopo dell'autore. Riuscirci, però, non è da tutti. Per quanto mi riguarda il fumetto è un mezzo come un altro per raccontare le storie (al pari della più blasonata letteratura, del cinema e via discorrendo) ^^

      Tra gli anime recenti ci sono dei titoli interessanti ma quello di questo post non è tra quelli (per nulla). Il videogioco è carino per chi ama i picchiaduro classici ^^

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  11. The wedding eve vorrei proprio recuperarlo! Me ne parlate tutte benissimo *_*

    Su ZnT sono pienamente d'accordo. Una grandissima delusione! All'inizio ero incuriosita dal tema insolito e mi chiedevo quali fossero i propositi dei due geniacci (mancati), ma poi mi sono resa conto che era tutta una farsa ben vestita. Lei è il personaggio più inutile che abbia mai visto (dimenticavo il nome già mentre seguivo la serie) e la spiegazione finale degli attacchi dei due non sta nè in cielo nè in terra. Usare mezzi più diretti o meno folli li avrebbe portati allo stesso risultato molto probabilmente...
    E direi che quei riferimenti ad edipo mi avevano gasata così tanto! ç_ç che carta mal giocata! Anche la caratterizzazione...piattissima. Potevano impiegare qualche minuto in più per introdurre qualche caratteristica più interessante, invece di sprecare minuti a questo punto insignificanti per farti vedere la copia psicopatica di Nagisa di Free e un ravanello che vanno in moto con la musica figa di sottofondo, oppure il ravanello che guarda fuori e, zac, musica di sottofondo accattivante.
    La storia della madre "pazza" poi è affrontata con i piedi.Ci credo che è isterica, se la figlia non le risponde mai e non le parla...sono arrivata a credere che la disturbata non fosse la madre, ma lei stessa che l'aveva portata all'isteria a causa della sua apatia insopportabile.

    ZnT è come un meccanismo sbrilluccicante, ma senz'anima e senza sentimento. All'inizio pensavo che volessero tirar fuori una serie "macchinosa" alla Death Note, ma meno sanguinosa, solo che non ci sono riusciti affatto. Death Note, soprattutto all'inizio, ha un'ottima caratterizzazione che ti spinge a tifare per una "fazione". In ZnT invece non me ne fregava nulla perchè non mi piacevano, ma non non riuscivo neanche ad odiarli come facevo con Light. Non ci sono neanche "cattivi" che possano spingerti a simpatizzare per i buoni...
    La chiudo qui altrimenti non finisco più di lagnarmi su quanto sia stata deludente questa serie XD

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  12. Acalia, Zankyou no terror ha 11 episodi. Io lo ricordo con affetto sia per il periodo di Ao Haru Ride ,sia per le soundtrack,sia per alcune scene memorabili anche se fuori contesto (tipo la morte di five o la scena sulla ruota panoramica)..ho trovato il tutto molto affrettato anche se i primi episodi 2-3 erano molto promettenti.

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