lunedì 16 febbraio 2015

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Bone - La saga fantasy che non ti aspetti

La cover dell'omnibus dell'opera
Bone un fumetto americano, scritto e disegnato da Jeff Smith, e pubblicato negli Stati Uniti d'America tra il 1991 e il 2004. In Italia ha avuto una vita editoriale assai travagliata. Inizialmente fu pubblicato dalla Macchia Nera, una casa editrice che però fallì prima di portare a compimento l'edizione. In seguito i diritti furono rilevati dalla Lexy Production che riuscì a pubblicare un singolo albetto, prima di fare la stessa brutta fine della Macchia Nera. Nel 2007 è stato il turno della Panini Comics, che è riuscita a portare a termine l'opera in una ristampa composta da 9 volumi (grazie Jules!), però utilizzando la versione a colori. Per avere un'edizione definitiva è stato necessario attendere il 2011, anno in cui la Bao Publishing ne ha rilevato i diritti e ha pubblicato la versione completa in un unico volume da più di 1100 pagine (35€, bianco e nero, rilegatura Olandese, 16x24) con nuove traduzioni. Lo so che ormai sembra che io stia facendo la pubblicità alla Bao, ma consiglio questa soluzione, che racchiude tutta la storia in un ottimo volume unico!


Il rapporto tra i tre cugini Bone
a inizio avventura
Fone Bone e i suoi due cugini Phoncible P. Bone e Smiley Bone sono tre creature Bone (degli ominidi pucciosi dalla pelle bianca e dal naso prominente) che si trovano ad attraversare un deserto infuocato per colpa di Phoney (abbreviazione di Phoncible) Bone che con la sua avidità si è guadagnato l’ira dei cittadini di Boneville, la loro città natale. Alla fine della difficile traversata, i tre giungono in una misteriosa valle, dove scoprono che i pacifici e rurali umani (e i loro dimenticati alleati Draghi) stanno combattendo una lunga guerra per il possesso della valle contro le Creature Ratto, dei mostri pelosi tutti zanne e denti. Le Creature Ratto sono guidati dall’ancor più misterioso Incappucciato, a sua volte portavoce di un male ben maggiore, un male che rischia di devastare la valle per sempre! Per varie vicissitudini i tre sono impossibilitati ad abbandonare immediatamente il luogo (come vorrebbe tanto fare Phoney Bone) e finiscono a prendere parte nello scontro. Fone Bone si schiera apertamente con gli umani, facendo subito amicizia con Thorn, una bella fanciulla che vive in un fattoria sperduta con la sua arzillissima nonna, mentre Phoney e Smiley finiscono per mettersi, tanto per cambiare, in un mare di guai!

Ancora i tre Bone insime.
Phoney un pelo disperato ...
I personaggi che popolano il mondo di Bone sono parecchi e tutti estremamente peculiari. I primi, ovviamente, sono i tre cugini Bone. Fone Bone è il cugino buono e bravo, tanto carino, sincero, gentile e romantico. Il ragazzo è un vero pane e ci mette pochissimo tempo a fare amicizia con gli abitanti della valle, creando solidi legami basati sulla reciproca fiducia. Phoney Bone è il suo esatto contrario. Ladro, cialtrone, imbroglione, truffatore, arrivista, avido e menefreghista, il caro Phoncible è davvero un soggettaccio. Appena arriva nella valle ne combina una delle sue, poi continua imperterrito, nonostante tutti i suoi “affari” lo lascino sempre con un pugno di mosche in mano e rischino di destabilizzare l’intera regione (questo giovane ha un vero talento nel far nascere dal nulla sommossa popolari volte a strangolarlo!).
Phoney, sei spacciato!
Smiley Bone, alto ed elegante nel suo gilè, sembra il più leggero e scemo della compagnia, con quel suo sorrisino sempre stampato in faccia, ma è anche un giovane sensibile e decisamente più sensato di quello che appare ad un primo sguardo. In realtà, a ben vedere, Smiley Bone è la figura perfetta per fare da ponte tra Fone Bone e Phoney Bone! I tre, in ogni caso, sono legati da una lunga amicizia che affonda le radici nel fatto di essere orfani e di aver dovuto cavarsela da soli fin dalla più tenera infanzia.
La saggezza della nonnina
Oltre a loro, ci sono una marea di altri personaggi, tra cui un Drago Rosso dall'aria annoiata e paciosa, nonostante sia una bestia pericolosa e temuta, la simpaticissima nonnina, un vero vulcano attivo di anziana (una con cui non farei a botte!), la dolce Thorn Harvester, una ragazza che forte ma anche molto spaventata dalle responsabilità che le piovono improvvisamente sul capo, Lucius Down, un omone grande e grosso, burbero ma dal cuore giusto e gentile, e, ovviamente i cattivi. Tra di questi si distinguono due Creature Ratto particolarmente stupide, ma che finiscono a fare simpatia, con la loro eterna lotta su come cucinare le prede (uno vuole una quiche e l'altro non la ritiene un piatto da mostro per bene), il gigantesco e feroce Kingdok, il signore delle creature ratto, e il malvagio Incappucciato, una figura misteriosa che porta morte e distruzione.

Stupide, stupide, creature ratto!

Fone Bone, le creature ratto e l'arrivo
del pacioso Drago Rosso
Dal punto di vista del disegno si può osservare che il tratto di Jeff Smith sia davvero molto particolare. Se i fondali e i personaggi umani sono tratteggiati sulla tavola in modo dettagliatissimo e realistico, le creature Bone, invece, sembrano uscite da un fumetto comico e sono caratterizzate da un disegno morbido e sintetico. Questa commistione di stili apparentemente incompatibili (cartoonesco e buffo da una parte e serio e realistico dall'altra) creano uno strano ma piacevole effetto di contrasto. Sembra quasi che certi personaggi (tra cui i protagonisti) siano caduti per sbaglio dalle loro strisce in una classica mega-saga fantasy dai toni cupi. Anche la trama stessa risente di questo contrasto stilistico e, infatti, mentre tutta la prima parte è buttata su una vena comica e divertente (dove le creature Bone la fanno da padrone, portando una ventata di allegria - e di cretineria - nella valle, nonostante le Creature Ratto si annidino nell'oscurità), mentre la seconda, in cui la storia degli umani prende il sopravvento, assume una vena molto più cupa e drammatica, diventando, di fatto, la mega-saga fantasy che il lettore si aspettava (senza però mai tradire la natura dei suoi tre Bone, va detto)!

Amo il Drago Rosso
In definitiva Bone è un'opera davvero unica, che riesce a mischiare due storie e due stili apparentemente incompatibili e che non solo riesce a farli convivere divinamente ma, anzi, riesce proprio a fonderli in una fantastica epopea dal gusto fantasy e della innegabile vena comica, senza scadere mai in un facile fanservice da serie Z. Forse ho trovato migliore la prima parte, in cui si riesce ad affezionarsi meglio a tutti i personaggi e a conoscere più in dettaglio i retroscena, ma bisogna dire che anche l'adrenalinica parte finale, in cui si è sballottati da un posto all'altro in un climax crescente e drammatico, ha decisamente un suo fascino. Poi, devo ammettere, ho adorato i personaggi messi in scena. A fare la parte del leone sono i tre Bone, con i loro caratteri così distintivi da essere praticamente prevedibili, ma anche gli altri non scherzano (per dire, io sono una fan di nonna Rose, come si può non amare quella vecchina tutta pepe?).
Le creature ratto attaccano
Quindi, mi sento di consigliare quest'opera (specialmente nell'edizione completa edita Bao che non sarà particolarmente economica ma offre l'intera storia in un'unica soluzione!) a tutti quelli che potrebbero apprezzare una storia fantasy popolata da alcuni personaggi che si prendono molto sul serio e da altri che invece sembrano finiti per caso nella storia sbagliata. Riusciranno i Bone a tornare a Boneville? Phoney si farà lapidare sulla pubblica piazza? E la guerra tra creature ratto e umani, come finirà?



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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





32 commenti :

  1. Bone è un'opera che mi ha sempre affascinato, ma non ho mai concretamente letto.
    Certo che ha avuto una storia molto travagliata...
    Cmq mi ricorda molto gli anni '90: non so dirti il perchè!

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    1. Le pubblicazioni made in Italy sono troppo spesso travagliate. Adesso va meglio ma una volta era un vero dramma >__<
      Il volumone unico risolve molti problemi :D

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  2. Bella recensione ^^
    Bone è un fumetto che amo moltissimo e l'edizione in un unico, mastodontico volume è stata una manna per averlo tutto (e subito!) nell'edizione originale.... volumone che io ho avuto pure la fortuna di pagare a metà prezzo! :-D
    Ci si affeziona davvero ai personaggi e alla fine della lettura si prova un po' di tristezza (o per lo meno, questo capita a me che sono un romanticone ^__^).

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    1. Grazie :D
      Il volume mi è stato regalato ma credo che se non ci fosse stata quest'edizione non l'avrei letto. L'idea di cominciare serie lunghe concluse un po' spaventa (specialmente viste le edizioni precedenti made in Italy) ^^
      A me capita di provare tristezza per i personaggi tutte le volte che una bella storia con dei bei personaggi finisce. Un po' sono contenta perché adoro le storie concluse (e non trascinate, possibilmente) ma mi dispiace comunque di non vedere più i miei beniamini in azione ^^

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  3. Interessante, ma non so se ho voglia di spendere tutti quei soldi. Spero di trovare qualche offerta!

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    1. Vista la mole del volume il rapporto qualità\prezzo è davvero ottimo e, devo dire, merita proprio di essere letto :D
      Spero che tu riesca a trovare una buona offerta :D

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  4. Non avevo mai sentito parlare di questo fumetto, però i protagonisti penso di averli visti da qualche parte °_°"
    Tralasciando la mia scarsa memoria...sembra una lettura molto particolare! ^^ Poi a me il fantasy piace molto, soprattutto se ci sono draghi di mezzo. Lo terrò in considerazione, anche se come al solito il prezzo non mi aiuta ç_ç
    La Bao fa proprio delle belle edizioni e ha molti titoli interessanti!
    Una domanda...che si intende con rilegatura olandese? Quella "bombata"?

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    1. la rilegatura (o cartonato) all'olandese in pratica è una brossura un po' più resistente, coi margini della copertina che sbordano dalle pagine. E' più robusta di una brossura normale, ma non è un cartonato. In America si sono dovuti inventare una colla apposita per rilegare le pagine di questo mastodontico Bone!

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    2. Grazie mille per l'informazione! :)

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    3. Il prezzo è alto ma il volume è davvero ben ciccioso, come rapporto qualità\prezzo è davvero conveniente (poi capisco che in una botta sola sia comunque una bella spesa) ^^

      Luca mi ha battuta sulla risposta ;-P

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  5. Che carini questi personaggi "gommosi", mettono subito allegria! Poi magari la storia è tutta un'altra faccenda, ma, anche se è fantasy, mi ispira (inspiegabilmente...)

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    1. È uno spiraglio che stai aprendo verso il fantasy, c'è sempre una prima volta :D
      I personaggi sono molto simpatici, specialmente i tre Bone sono favolosi con i loro modi di fare buffi :D

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  6. Questo fumetto l'ho sempre voluto leggere...ma non l'ho mai trovato in giro! anzi, una volta l'avevo trovato a 35 euro, ma siccome erano troppi...ho lasciato perdere >.< e quindi non ho più avuto di occasione di comprarlo :(

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    1. Se vai in fumetteria lo puoi ordinare, per la Bao è pienamente disponibile :D (Per i miei cugini avevo preso una copia e ho visto che il fumetteria è già tornato) ^^
      Poi il prezzo è altino ma il volume è davvero bello spesso :D

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    2. grazie mille per il consiglio! Spero però di farmelo regalare o di ordinarlo da internet perchè ho un po' le tasche vuote di mio, essendo fuorisede xD

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    3. Anche a me capita di farmi regalare i tomi più economicamente impegnativi. Tipo questo è stato un regalo di Natale :D

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  7. Mi ricordo di questa serie proprio per Macchia Nera, perchè la vedevo pubblicizzata sul retro degli albetti di Cattivik e Lupo Alberto

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    1. A quei tempi io non leggevo nulla della Macchia Nera (o se ho letto qualche Lupo Alberto sparso non ricordo la pubblicità) ma è stato davvero una piacevole lettura :D

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  8. Sembra davvero un'opera che potrebbe piacermi molto! :D

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    1. E spero che ti piaccia, se decidi di prenderlo, perché l'ho trovato davvero molto interessante :D

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  9. Lo tengo d'occhio da anni, ma il prezzo, dannazione, non accenna a calare mai. :-)

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    1. Il volume è anche molto spesso, per cui, ti assicuro che quel prezzo se lo merita (anche se ad una buona offerta non si dice mai di no) :D

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  10. L'ho visto spesso in giro ma non l'ho mai preso a causa delle mie tendenze mangofile.. :p

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    1. Le mie tendenze mangofile (purtroppo per il mio portafoglio) si stanno sbiadendo XD

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  11. Jeff Smith è un grande, però secondo me dovrebbe dedicarsi all'umoristico tout-court.
    Alla Lucca in cui uscì il volumone Bao sono riuscito a procurare a un mio amico un suo disegnino, ma ha fatto una cosa assai veloce e bruttarella...

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    1. La parte fantasy-avventurosa è ben fatta ma probabilmente la punta di diamante della serie rimane la parte umoristica ^^
      Com'è che io vado sempre alla Lucca sbagliate? XD

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  12. Concordo con quanto scritto e con la buona recensione/analisi: Bone è un classico moderno ( o contemporaneo) che non dovrebbe mancare in nessuna collezione e/o libreria.
    Un piccolo appunto: l'edizione della Panini a colori è di 9 volumi (non 10 ), ormai esaurita, ed è completa (o definitiva) come quella Bao, in bianco e nero, solo con una diversa traduzione ( nelle vecchie edizioni c'erano i Rattodonti...). Ora Bao ristamperà l'edizione a colori in un unico volume come quella in bianco e nero: stessa traduzione e formato, ma diversa copertina (forse cartonata) e prezzo maggiorato (immagino intorno o sopra i 40 euri). E stessi colori della Panini: per me, però, è meglio quella in b/n.

    Confermo Jeff Smith è gentilissimo: alla Lucca Comics 2011, quando presi Bone in volumone allo stand Bao, mi presentai anche con il primo a colori della Panini; Smith non fece una piega, anzi, e mi prese il volume della Panini , stoppò quelli della Bao, fece autografo più disegno. Tanto di cappello.

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    1. Grazie :D
      Modifico le info sull'edizione Panini, grazie per la segnalazione! ^^
      Ho letto della nuova edizione Bao a colori. Personalmente concordo con te nel preferire quella in bianco e nero.

      È stato davvero gentile :D Non ha senso soffermarsi sulle edizioni, un lettore è sempre un lettore!

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    2. Prego.
      Ho letto da Bao che il prezzo definitivo di quella a colori sarà 59 euri, che non sono pochi, ma meno dell'edizione a volumi della Panini. Avendo entrambe le edizioni (iniziai, e terminai, quella a volumi della Panini perchè era l'unica completa all'epoca....), ripeto, preferisco quella in b/n, essendo nato "Bone" così.

      E speriamo che Bao riporti in Italia Jeff Smith di nuovo. (^_-)

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    3. Diciamo che per un volume di quella stazza, tutto a colori, 59 € è un prezzo piuttosto onesto (e su questo tanto di cappello alla Bao, i suoi prezzi sono sempre molto abbordabili nel rapporto qualità\prezzo).
      Io ce l'ho in bianco e nero e me lo terrò così. Sostanzialmente, essendo nato in b\n lo preferisco anche io in questa veste ^^

      Speriamo ^^

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  13. Mah, io Bone ( titolo fuorviante che ti fa credere che dentro ci saranno tante signorine attraenti e spigliate) lo trovo carino all' inizio, e un gran casino da metà libro in poi.
    Si snatura completamente lo spirito della serie , i cerchi fantasma rendono confusa la storia, e francamente la trovo un idea poco convincente ecc.. pure nel volume c'è un postfazione che afferma che anche in USA non piaceva la svolta del fumetto dopo la rivelazione della vera identità dell' incappucciato ( dove finire lì, secondo me).
    Nel finale si riprende e da una degna conclusione ala storia, però trovo l'opera riuscita solo a metà come trama, mentre i disegni sono fantastici.

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    1. A me il titolo fuorviante faceva pensare a scheletri e scenari horror ;-P
      Personalmente ho apprezzato anche la svolta fantasy/drammatica della serie e tutta la parte dei Cerchi fantasma, anche se la prima parte della storia è indubbiamente più completa. Forse con un po' più di spazio a disposizione si sarebbero resi meglio i personaggi e le situazioni ^^

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