|
La cover del primo volume |
Saga (il fumetto con uno dei titoli che mi ha dato più problemi a cercare informazioni e immagini a tema) è un comics americano di genere fantascientifico\fantasy, scritto da Brian K. Vaughan e illustrato da Fiona Staples. Pubblicato in madrepatria (gli USA) dalla Image Comics dal 2012 in splillato (per adesso ventiquattro volumetti) e attualmente in prosecuzione, in Italia è stampato dalla Bao Publishing [1] in una edizione brossurata che attualmente conta quattro volumi che coprono la totalità del materiale originale (14€ a volume, 168 tutte a colori su carta spessa e lucida). La serie ha vinto diversi Eisner Awards nel 2013 e nel 2014 e il primo volume in edizione brossurata si è aggiudicato il premio Hugo Award per la Best Graphic Story. Nonostante ne avessi sentito parlare un gran bene avevo deciso di non prenderlo, ma un'offerta irrinunciabile (ossia mi sono stati regalati i primi quattro volumi) mi ha tuffata improvvisamente in un mondo colorato, adrenalinico e pericoloso!
NOTA: È un fumetto per un pubblico adulto, contiene scene di sesso e di violenza con spargimento di organi (anche se non è uno splatter), bimbi pussate via!
|
Le due fazione con in mezzo Alana e Marko |
Pianeta Cleave, in un angolo remoto della galassia,
Alana e
Marko hanno appena avuto la loro
primogenita quando irrompe, nel retro del garage in cui la donna stava
partorendo fino ad un attimo prima, un plotone di uomini di
Landfall (guidati da un Barone robot) e un attimo dopo compare magicamente un contingente di
Wreath. Wreath è
la luna di Landfall ed è abitata da uomini con
le corna in testa, mentre
il pianeta Landfall è abitato da persone dotate di
ali.
Landfall e Wreath si odiano e si combattono una guerra più che millenaria ma, per evitare di rischiare che il conflitto li autodistrugga, hanno portato il fronte su altri pianeti, rendendo di fatto la loro orbita nativa pacifica, ma il resto della galassia un vero macello. I due contingenti armati
si squadrano per un secondo e poi
aprono il fuoco sulla coppia. Il risultato è che
si ammazzano tra di loro mentre i neogenitori riescono a fuggire
spaventati ma
illesi.
|
La piccola Hazel appena nata |
Ma perché sia Landfall sia Wreath ce l'hanno così tanto con i due poveri innamorati? Semplice,
Alana (la mamma) è un fante disertore di Landfall, mentre
Marko (il babbo) è un ex-prigioniero di guerra di Wreath. La loro
unione (e soprattutto il frutto illecito della loro unione) è
un grosso problema per entrambe le fazioni, visto che mette in pericolo il
concetto stesso della guerra che sta portando i due popoli a sterminarsi.
Per la prima volta una Landfalliana e un Wreathiano hanno abbassato le armi, hanno provato a capirsi e ci sono riusciti così bene da generare un bebè, la piccola Hazel!
Una cosa inaudita! Un abominio da fermare a tutti i costi, per i piani alti! I Lanfalliani e Wreathiani
devono odiarsi, considerandosi reciprocamente dei
mostri, e la bambina, la piccola ibrida, deve sparire! Questa storia narra le avventure e la vita di
Hazel, la piccola con le corna e le ali che non avrebbe
mai dovuto
vedere la luce e che cresce braccata per tutta la galassia da
mostri che la vogliono uccidere ad ogni costo!
|
Carramba che sorpresa! |
I
personaggi messi in scena sono tanti e tutti molto belli. A partire da
Alana, una donna
pragmatica, spiritosa, disinibita e tosta (Alana è fin troppo dura e diretta ma la adoro, sia nei modi di fare sia nel modo di affrontare il pericolo), ma anche
fragile e
spaventata, e suo marito
Marko, un feroce guerriero dal
cuore di panna (sì, Marko è diventato pacifista, vegetariano, contrario alla violenza e via discorrendo, con il risultato che tra i due è Alana quella più aggressiva e incazzosa, anche se lui, volendo può fare a pezzi un plotone armato solo di una spada), passando per
Izabel, la
baby sitter che ognuno vorrebbe avere (no, seriamente, quella ragazza è speciale, sa tutto sui bambini, è pronta e intelligente e non si fa neanche pagare!
|
Alana incontra la sua nuova baby-sitter |
L'unico suo difetto è che è uno spettro con gli intestini a vista ma la perfezione non è di questo mondo), e arrivando
ai rigidi nonni della piccola! A dar loro la caccia, poi c'è
ogni sorta di disperato. Se da una parte
Wreath pensa bene di pagare
due freelance (metodo carino per dire assassini prezzolati) chiamati
Il Volere (un uomo temprato da troppe battaglie, sempre accompagnato dalla sua collega, il Gatto Bugia - uno dei personaggi più geniali della serie) e
Il Segugio (una mostruosa donna ragno capace di ammazzare più o meno tutto quello che cammini, voli o strisci sotto il suo naso) ,
Landfall non è da meno e il
Principie Robot IV, nonostante la sua Principessa sia in attesa di un erede,
viene spedito a dar la caccia ai fuggitivi. Robot IV e Il Volere sono di nuovo due personaggi davvero
interessanti e diventano dei veri e propri
comprimari nella serie, vedendo i loro
passati e
presenti approfonditi. Se il primo è uno che ormai ne ha viste
di tutti i colori, triste ma determinato nelle sue scelte, l'altro è un giovane
intelligente e
sensibile, nonostante il suo rango e l'indottrinamento. Certo, è anche
un soldato spietato e dal grilletto facile, ma è l'unico che provi a mettersi nei veramente
nei panni di Alana e a capire cosa l'abbia portata a compiere la strana scelta di mettersi - in tutti i sensi - con il nemico.
|
Ancora inseguiti! |
Dal
punto di vista tecnico bisogna osservare che il
disegno è molto bello, elegante e particolareggiato. I personaggi sono
anatomicamente corretti (quelli con fattezze umane o di animali riconoscibili, perlomeno, che le tipe di Sextillion tutte gambe e testone sono parecchio inquietanti e per nulla riconducibili ad un'anatomia reale ma di grande impatto) e
i volti molto espressivi.
|
Il Segugio pronta a sventrare qualcosa |
Le
scene di combattimento sono dinamiche e efficaci. Il
colore è un altro punto forte della serie visto che viene utilizzato in modo caratterizzante per
identificare i vari luoghi in cui sostano i personaggi (con dei toni particolari di colore) ed è da osservare come non vengano praticamente mai usate
sfumature ma tutti gli effetti cromatici siano realizzati attraverso
campiture omogenee di nuance affiancate. Ancora, sempre riguardando
il colore trovo molto interessante come sia usato per rappresentare sulla carta in modo
diverso le lingue parlate dai vari personaggi (perché per una volta, in una serie ambientata
"In una galassia lontana lontana", dove ci sono personaggi che vengono da pianeti diversi, non tutti parlano la stessa lingua e questo è rimarcato sia con difficoltà di comprensione dei personaggi sia cromaticamente nel baloon stesso). Oltretutto, visto che stiamo parlando delle varie
razze messe in scena, è doveroso notare
la fantasia impiegata nel crearne tipologie diverse e particolari.
|
Il Principe Robot IV ferito |
Devo ammettere che
non avevo nessuna intenzione di comprare Saga (per pregiudizi vari
[2] e per il fatto che già spendo a sufficienza in fumetti) ma, trovandomi davanti all'evidenza che il fumettarolo
me lo stava regalando, non ho potuto fisicamente dire di no.
L'ho adorato.
Ogni singolo volume.
Ogni singola pagina.
Ogni singola vignetta! Saga è
un'epopea di due giovani sfortunati in fuga da
una galassia intera che non li accetta per quello che sono:
due amanti con una bambina che ha commesso l'orrendo peccato di nascere! La loro
esistenza (e soprattutto l'esistenza di Hazel) mette in pericolo tutto
il sistema su cui una
guerra millenaria è stata costruita e dà il via ad una caccia spietata, tra
razze aliene, personaggi che prendono
coscienza di quello che sta accadendo,
principi in difficoltà e
mostri senz'anima, in un continuo incrociarsi di storie e percorsi.
|
Il Volere e la sua collega,
il Gatto Bugia |
I nostri eroi dovranno
crescere (e in fretta), evolvere, cambiare a adattarsi ad una
situazione più che mai liquida, cercando di dare
una speranza alla loro piccolina!
Intorno a loro, intanto, si consumano tragedie, delitti, guerre ma anche momenti dolci e magici, senza mai scordare un pizzico di umorismo. Il tutto, poi, è
disegnato in modo ottimale da Fiona Staples, che riesce letteralmente a
donare la vita sulla carta ai suo personaggi. In
conclusione non posso far altro che consigliare questo titolo a
chiunque ami i fumetti, visto che si tratta di una bellissima
saga fantascientifica (e molto fantasy, aggiungerei - anche i due generi si tengono spesso a braccetto) che sicuramente saprà raggiungere i gusti di
un po' tutto il pubblico, visto che riesce a unire
splendidi personaggi [3] con una intensa storia d'amore [
4] con
guerre e
battaglie e mescolare il tutto con vicissitudini tipiche della
vita quotidiana di una giovane coppia con figli!
Per adesso sono usciti solo quattro volumi e la spesa per recuperarli non è affatto onerosa. L'unico
difetto di quest'opera, se proprio devo dire, è che esce a
cadenza semestrale, per cui mi (ci) toccherà aspettare fino
all'estate prima di poter stringere tra le mani il
quinto volume (e come vorrei leggerlo ora, il quarto finisce con un plot twist pazzesco!).
NOTE:
[1] Ultimamente sto leggendo un sacco di roba targata Bao e devo dire che sono tutte opere di livello! Sta diventando una delle mie case editrici preferite!
[2] Il più grosso me l'ha dato la copertina: credevo fosse una cosa tipo angeli vs demoni. In realtà definire la storia in questo modo sarebbe davvero banalizzare il tutto e privarla del suo messaggio principale di denuncia della guerra. Qui non c'è una fazione buona e una cattiva, c'è solo spargimento di sangue e due giovani innamorati che riescono a superare il razzismo che viene loro inculcato dalla loro cultura.
[3] Me ne rendo conto ora rileggendo il post ma non si evince quanto siano belli i personaggi femminili di questa serie (senza nulla togliere a quelli maschili che Barr, Il Volere e il Principe Robot IV sono stupendi!). Nessuna di loro è una stereotipata donnina, imbalsamata nel suo ruolo di madre, amante, moglie, abbandona (ossia sempre in funzione di un uomo), ma riescono tutte quante (anche quelle che non ho citato, come Gwendolin o Sophie) ad avere un loro ruolo e un loro spessore individuale all'interno della storia!
[4] E per chi fosse interessato all'argomento, in realtà le storie d'amore in campo sono almeno tre: quella proibita dei due genitori della protagonista (che è la scintilla che fa iniziare tutta la storia), quella sintetica (ma concreta) tra il Principe Robot IV e la Principessa (una storia, tra l'altro resa complicata dal precipitare degli eventi e da un suocero quanto mai odioso) e quella gay tra i due giornalisti impiccioni Upsher e Doff. Di loro non ho praticamente fatto parola per non rovinare la storia a chi non ha ancora letto Saga, ma devo dire che all'inizio sono veramente odiosi ma, pian piano, riescono ad entrare nel cuore del lettore, una pagina dopo l'altra, e adesso sono davvero curiosa di scoprire cosa aspetta loro nei prossimi volumi!
non è il mio genere... °///°
RispondiEliminaSuccede ;-P
EliminaA me invece intriga parecchio. Potrebbe essere la prossima spesa fumettosa, dato che l'ultima roba presa è Zerocalcare e superman terra uno al comics.
RispondiEliminaOttimo :D
EliminaA volte mi piacerebbe essere parsimoniosa come te ma i volumi, dagli scaffali della fumetteria attirano troppo ;-P
Ne ho sentito parlare benissimo e più volte mi è venuta voglia di prenderlo, però la Bao lo sta pubblicando in formato ridotto rispetto all'originale (16x24 o giù di lì invece che 17x26) e questo mi ha bloccato. :(
RispondiEliminaQuesto non lo sapevo :O
EliminaIn ogni caso l'edizione Bao è molto bella e la tavola risulta benissimo stampata ^^
La Bao sta davvero dando il bianco.
RispondiEliminaAvevo letto un estratto di Saga quando il primo volume veniva praticamente regalato su Amazon per kindle: mi era piaciuto molto quel poco che ho letto ma non l'ho comprato perché ODIO l'idea di averlo in bianco e nero su uno schermino che non si vede nemmeno.
La spesa un po' onerosa a mio avviso lo è, è quello che mi ha frenato: sarebbero una 40ina di euro se non erro, aspettavo qualche offerta/sconto prima di comprarlo perché sono convinta meriti davvero!
Concordo! Ultimamente esco dalla fumetteria con qualcosa di suo regolarmente nella busta XD
EliminaIn bianco e nero è un delitto! Saga gioca tantissimo sui colori e lo stile di Fiona Staples merita la quadricromia!
In effetti non viene via a pochissimo ma conta che un volume costa 14€ e prima di agosto tanto il cinque non uscirà, quindi la spesa si può dilazionare senza remore nei prossimi mesi :D
(Poi non dovrei parlare io, visto che me l'ha regalato in blocco il fumettarolo, che ha fatto una mega-promo XD)
Mi hanno prestato il primo volume un annetto fa e mi è piaciuto molto. Mi piacerebbe leggere anche gli altri, possibilmente a scrocco perché al momento non me li posso permettere. Avere un fumettarolo come il tuo!
RispondiEliminaCome Babol spero in uno sconto miracoloso :D
Il mio fumettarolo che fa di queste offerte è infingardo, alla fine con la scusa della promo finisco sempre a spendere un sacco di soldi (me lo regalava solo dopo un tetto di spesa - ma non mi lamento, eh. Un fumetto regalato è comunque un fumetto regalato!)
EliminaLe atmosfere mi ricordano vagamente i lavori space-fantasy di Manabe...
RispondiEliminaDev'essere bello, senza dubbio alcuno^^
Moz-
La serie è davvero bella e, personalmente, trovo che il fantasy si associ molto bene a queste tematiche spaziali :D
EliminaOttima segnalazione.
RispondiEliminaE' un opera che non avrei mai potuto conoscere se non dal tuo blog.
Me lo segno.
Grazie mille :D
EliminaPensa che io l'ho conosciuto grazie ad un fumettarolo testardo che pur di farla leggere a tutti i suoi clienti (e sono mesi e mesi che lo promuove in ogni modo) l'ha messa in mega-promo :D
Ammetto che Saga mi incuriosisce già da un po', dopo che ho letto qualcosa scritto da Yue, ma proprio per le settimanali mie donazioni in fumetteria, cerco di non aggiungere altro alle già troppe serie in corso... Cerco per lo meno di rimanere nel seminato del manga, perché se comincio ad interessarmi anche ad altro, è finita XD!!!!!
RispondiEliminaAnche io avevo quel tuo proposito salva portafoglio e la sana regola "solo giapponese, please, o faccio che far accreditare lo stipendio in fumetteria" ma poi ho cominciato a scoprire qualcosa oltre al nipponico ed, effettivamente, è finita! Però la nota positiva è che ho trovato un sacco di storie, autori e personaggi interessanti :D
EliminaNon puoi farmi questo! Non puoi farmi allungare ancora la mia lista di recuperi ;___; sembra proprio un fumetto per me! Non so quando potrò recuperarlo, ma intanto lo segno a colpo sicuro! *_* ho già il sospetto che il duo protagonista e il principe mi piaceranno parecchio!
RispondiEliminaL'unica cosa che non mi dice granchè è il tipo di colorazione. Questa tecnica mi sembra sempre un po' piatta...ma magari è solo una questione di abituare l'occhio ^^
È la stessa cosa che dico io quando leggo la recensione di qualcosa che sembra figo :D
EliminaIl duo protagonista è adorabile, il principe è un gran bel personaggio ma ci sono anche altri soggetti di cui ho parlato poco che meritano davvero tantissimo!
Per quanto riguarda la colorazione, leggendolo non ho avuto l'impressione che fosse un prodotto "piatto". Anzi, ad un primo sguardo quasi non si nota che la tavola è realizzata in quel modo ^^
Probabilmente la resa su schermo è diversa da quella su carta ^-^
EliminaMi hai messo su tantissima curiosità!
Se ti capita prova a dargli una sfogliata in fumetteria :D
EliminaIl fumettiere si scioglie in mille bollicine rosa...
RispondiEliminaE io ringrazio il fumettiere ancora una volta per la promozione, perché altrimenti forse mi sarei persa Saga :D
EliminaMi attira molto, ma la mancanza di tempo e danari faranno si che rimanga in attesa ancora per molto...
RispondiEliminaPurtroppo il tempo e i denari sono sempre tiranni. E quando si inizia a lavorare magari qualche denaro in più c'è anche ma il tempo si assottiglia ulteriormente ç__ç (e dire che questa era una cosa che odiavo sentirmi dire da chi lavorava, poi ho scoperto che è drammaticamente vera)
EliminaMa buonasera! *-*
RispondiEliminaAnche io seguo questa serie e la sto adorando! Alana mi è piaciuta fin da subito con quei suoi modi bruschi e il fare da dura, mentre ammetto di non aver apprezzato subito Marko, ritenendolo un po' troppo moscio, buonista e pacifista per i miei gusti! Fortuna che quest'idea è durata poco visto che ha tirato fuori le palle appena ce n'è stato bisogno. Che dire poi di Izabel? Meravigliosa e ironica al punto giusto.
Bella la storia e belli i disegni! Non ho ancora letto il 4° volumetto perché, pur avendolo in casella, ho deciso di non ritirarlo per non bruciarmelo subito e dover attendere mesi in attesa del prossimo =_=
Vorrei tanto recuperare Y: l'ultimo uomo, ma lo voglio a colori, non in quel formato b/n obbrobrioso col quale sto recuperando Hellbalzer ç___ç
Sai che la Bao è anche una delle mie case editrici preferite? Mi pubblica Terry Moore perciò non potrebbe essere altrimenti.
Ciao <3
EliminaPensa che non volevo neppure prenderla (troppe uscite) ma quando il fumettarolo me l'ha messa davanti su un piatto d'argento non ho potuto dire proprio di no. Adesso la sto adorando. Il volume quattro l'ho letto (di fila con i primi tre) e ora sono in attesa spasmodica per la prossima uscita ç__ç
Alana la adoro ma devo ammettere di avere un debole anche per la mamma di Marko e per Izabel, lei è davvero la migliore :D
Poi non voglio spoilerarti nulla, ma non riesco ad avere una fazione preferita, adoro tutti i personaggi messi in scena (quelli principali, perlomeno :D)!
La Bao si sta impegnando un sacco :D
Ho apprezzato assai questo tuo appassionato commento. A dire il vero avevo già sentito parlare di questa serie e mi aveva incuriosito per l'impostazione grafica. Ora però mi hai convinto a provare a recuperarla :-)
RispondiEliminaGrazie mille :D
EliminaTi dico solo che il fumettaro mi ha regalato i primi due volumi e poi sono tornata di corsa a raccattare gli altri due! Adesso sono in attesa spasmodica per il 5 ;-P