lunedì 4 agosto 2014

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Una vita fa, con quei cartoni animati lì dove tutto è cominciato (e che non è mai finito!)


Dato che mi sono divertita molto a scrivere la mia storia fumettistica (e dato che il titolo del mio blog esigeva vendetta - che non si possono fare così le differenze), ho deciso di riproporre un post analogo, basato però sull'animazione. In questo post andrò quindi a tirar fuori tutte le serie animate e i film d'animazione che mi hanno reso l'amante dei cartoni animati che sono attualmente, quelle che sono rimaste nel mio cuore e che sono rimaste indissolubilmente ancorate ai miei ricordi.
Continua dopo il salto


Il mio primo film animato
So che quando ero molto piccola mio padre mi portò per la prima volta al cinema a vedere Biancaneve e i sette nani. Non ricordo praticamente nulla di quella proiezione (se non qualche vaga ombra) ma ancora si racconta che quando comparve la strega cattiva, invece di spaventarmi, come gli altri bambini in sala, scoppiai fragorosamente a ridere e, dopo un po', l'intero cinema rideva senza saperne il perché. Durante quella proiezione nacque il mio sodalizio con i film Disney, sodalizio che dura ancora oggi, tra fisiologici alti e bassi. Quando eravamo piccole era prassi, per me e per mia sorella, farci regalare ad ogni Natale un paio di videocassette della Disney (una a testa, ovviamente), con il risultato che, nel giro di qualche anno, avemmo la collezione praticamente completa[1].

Basil! Quanto mi piaceva!
Proprio per questo ci dilettavamo spesso in proiezioni domestiche, peccato solo che mia sorella fosse un po' fifona (era anche più piccola di me), trasformando, di fatto, la scelta del titolo da vedere in una gara di salto a ostacoli ("Taron no che mi fa paura" "Basil non mi piace la scena di Rattingam e mi fa paura il gatto" "La Sirenette non piace nella parte finale, con la Strega del Mare che si trasforma" "Red e Toby non se ne parla nemmeno" "Oliver e Company mi fanno paura i cani" "Di Bianca e Bernie mi fa paura Madame Medusa con il fucile" "In Biancaneve c'è la strega"). Spesso trovavamo un compromesso accordandoci su fatto che, se guardavamo uno dei titoli "paurosi", lei si girava verso il divano nelle scene incriminate e io la chiamavo quando era tutto finito (per dire, Basil e Taron erano tra i miei amori - ma Taron l'ho visto pochissimo perché lei non voleva proprio saperne dell'armata zombie).

Un film meraviglioso
Tra i titoli più amati da entrambe, invece, c'erano Robin Hood, Gli Aristogatti, La spada nella Roccia, La carica dei 101 e Il libro della Jungla. Di Dumbo non avemmo mai la cassetta, Bambi l'avremmo visto un paio di volte in tutto (la scena della mamma era troppo "pesa"), Pinocchio lo ricordo ma ad un certo punto sparì (forse la cassetta fu prestato a qualcuno che poi non ce lo restituì) e, da mio nonno A. (quello degli Asterix), c'era una copia de Il principe e il povero (sempre della Disney) e il mio super amatissimo Brisby e il segreto del NIMH! Ora, questo titolo è stata una mosca bianca della mia prima infanzia, un film d'animazione strafigo e non Disney! Da incorniciare!

Il principe Filippo
Proprio in quel periodo, qualche volta, andavo a dormire da mia zia M. (divorziata di fresco) e ricordo che lei mi faceva vedere sempre tre titoli che a casa non avevo: La bella addormentata nel bosco (l'ho sempre amato tantissimo), La fattoria degli animali (il cavallo, che tristezza) e Il Signore degli anelli animato (che mi piaceva anche se la storia non era finita e ti lasciava un senso di attesa - temo che rivedendolo ora potrei rimanerci male). Probabilmente i titoli li faceva scegliere a me (li affittava, non ce li aveva in casa, visto che non aveva ancora bambini non teneva ancora VHS di cartoni), perché, conoscendola, altrimenti sono sicura al 100% che avrebbe scelto altro (magari meno cupi), come il suo adorato Cenerentola (che invece, a me, non ha mai detto moltissimo).

Quel ballo!
Dato che io sono del 1985, il primo film Disney che ricordo come una novità (e che mi arrivò anche con una cassetta piratata - l'unica della mia collezione, che all'epoca si faceva prima a comprare i titoli, più che a piratarli!) è stato lo stupendo La Bella e la Bestia (1991) [2], seguito a ruota da Aladdin (1992). Quest'ultimo divenne praticamente un fenomeno mediatico alla scuola elementare  e ricordo che preparai anche dei poster con cui decorare la mia classe, per la gioia dei compagni. Le ragazze sognavano che spuntasse un principe alla finestra che dicesse loro la memorabile frase "Ti fidi di me?" mentre i fanciulli fantasticavano di trovare la lampada magica e il tappeto volante! Per la prima volta comparvero anche dei sequel e non esitai a farmi regalare anche Il ritorno di Jafar (1994) e Aladdin e il Re dei Ladri (1996). Il primo valeva la spesa, il secondo decisamente no.

Batman The Animated Series
Durante quegli anni (fine della scuola materna, inizio scuola elementare) cominciai a guardare anche i cartoni animati in televisione, anche se con una grossa clausola vincolante: niente roba nipponica. Mio padre, probabilmente leggendo o vedendo qualche servizio contro i prodotti giapponesi, si era convinto che ogni cartone animato sfornato dai malvagi orientali fosse ricco di violenza, sesso e contenuti per nulla adatti ad una bambina, per cui stava appostato come un ninja e, appena compariva sul teleschermo un frame animato, era lì a controllare che gli occhi e le bocche non fossero indizio di "robaccia giapponese", pronto a cambiare canale al volo!

Le mitiche tartarughe
Quindi, mentre tutto l'universo mondo femminile dei miei tempi guardava Sailor Moon (e poi Cortili del cuore, Terry e Maggie, Rossana, Piccoli Problemi di Cuore e tanti altri titoli nipponici di chiaro stampo romantico/sentimentale) come se fosse l'unica soluzione possibile, io mi innamorai follemente di Batman (e ricordo anche il mio primissimo episodio: Doppia personalità - parte prima), delle Tartarughe ninja (oh, Leonardo, sei sempre stato il mio preferito), dell'ispettore Gadget, di Robin Hood e degli Acchiappafantasmi (sia in versione tratta dai film, sia nella versione della Filmation). In pratica mi mancavano praticamente solo I cavalieri dello zodiaco e Holly e Benji (che però erano nipponici) per avere il background medio del "maschio" della mia classe.

Che bello che era!
Ricordo anche che mia madre si procurò, per fini educativi dei film animati in inglese (Pollicina, Il gobbo di Notre Dame e Peter Pan) e la serie di Esplorando il corpo umano (che adoravo, era davvero bellissima!), che lei ci centellinava, puntata dopo puntata, solo se eravamo state brave!  In quegli anni guardavo anche alcune vecchie serie di Spiderman (anche se non mi facevano impazzire, tipo quella con l'Uomo Ghiaccio e Stella di Fuoco), qualche cartone Warner (tipo i Looney Toons - amavo quello stronzo di Bugs Bunny e quello sfigato di Willy E. Coyote) nel programma/contenitore Go-Cart e detestavo (e detesto tuttora) la roba targata Hanna-Barebera (non so perché ma non mi è mai piaciuta). 

Anime Sanjushi
Ora, conoscendomi, molto probabilmente, anche se avessi potuto, mai e poi mai avrei barattato Batman e tutti gli altri con gli anime romantici, ma mi sarebbe comunque piaciuto scegliere. Ma questa censura domestica fu davvero così perfetta? No, non direi proprio, visto che avevo una complice che se ne sbatteva ampliamente dei divieti: mia nonna G.! Da nonna G. passai tutti i pomeriggi del mio primo anno delle elementari (facevo il modulo e mia mamma, insegnante, quell'anno, faceva un corso di specializzazione che la tenne occupatissima, impedendole di venirmi a prendere a scuola) e delle belle fette di estate (ha una casa in campagna).

Pel di carota
Per nonna G. i compiti a casa sono un optional, per lei farmi guardare la tv anche tutto il giorno non era affatto un problema, anzi, giungemmo presto ad un accordo: io le facevo vedere i suoi programmi senza rompere (robe di Funari, Pippo Franco e il famigerato Wrestling) e lei mi lasciava guardare tutti i cartoni animati che volevo (e fu un tripudio di cartoni del mattino - a casa mia vietatissimi -, Bim Bum Bam e Solletico)! Con lei vidi D'Artagnan e i Moschettieri del Re, Lady Oscar, Fiocchi di cotone per Jeanie, Il mistero della pietra azzurra, Anna dai capelli rossi e tanti, tanti altri titoli (a volte anche solo qualche episodio sparso, ma erano comunque una conquista!). Riuscii anche a "rubare" la visione di qualche puntata sparsa a casa mia ma era davvero un casino, per cui erano eventi molto, molto occasionali.

Un mito!
Tornando ai Classici Disney, nel 1994, fu il turno di una altra pietra miliare della casa di Topolino: Il re leone [3]. Questa volta la proiezione al cinema la ricordo bene (tra l'altro ricordo anche il cinema, che ora non c'è più, fatto fuori quando hanno cominciato a comparire i multisala) e ricordo le emozioni che mi diedero la morte di Mufasa, la stronzaggine di Scar, l'allegria di Hakuna Matata, la bellezza della scena iniziale e, soprattutto, la potenza della carica degli Gnu vista al cinema! La carica degli Gnu fu meravigliosa, stupenda, impressionante e, per la prima volta in casa Disney, realizzata con l'aiuto del famigerato computer! In quegli anni era in atto una campagna denigratoria nei confronti dei cartoni animati giapponesi [4] e, tra le classiche accuse di violenza e pornografia, c'era anche quella ormai vintage di "fare tutto al computer" (come se malvagi scienziati nipponici avessero inventato un super computer in grado di realizzare storie, personaggi e finanche disegni, solo tutto molto dozzinale). La carica degli Gnu fu un duro colpo ai complottari anti-anime: anche la Disney usava il computer!

Osservare i Gargoyle
Dopo Il re leone fu il turno dello sfortunato Pocahontas (1995), che non mi disse mai molto, forse anche per l'impietoso confronto con il suo predecessore, e poi, nel 1996, del mio amatissimo Il gobbo di Notre Dame. Questa pellicola l'ho adorata e rivista così tanto da arrivare a sapere i dialoghi a memoria e, per la prima volta in vita mia, a non saltare le famigerate canzoni durante le proiezioni domestiche (tranne Heaven's light, quella era una lagna senza fine e fu sempre bypassata senza remore). Del Gobbo di Notre Dame (come già di Aladdin e de Il re leone, prima di lui) avevo anche il videogioco per PC (ed era un gioco bellissimo perché aveva anche il multiplayer!).

Ho sempre sognato di
tagliarmi i capelli come
lei. Con la spada, intendo.
Seguirono Hercules (1997) [5] e Mulan (1998). Il primo fu un po' bistrattato. Pur essendo un ottimo titolo, molto particolare anche come disegno, in casa mia arrivò per puro caso. Ormai ero "grande" e stavo perdendo quella passione ossessiva che mi aveva tenuto pomeriggi interi attaccati alle solite cassette Disney, ma mia zia M. (non quella di prima, un'altra, solo hanno l'iniziale uguale) pensò bene di regalarmi per il compleanno uno zaino di Topolino (facevo le scuole medie: farmi vedere in giro con un accessorio del genere era come condannarmi all'auto esclusione sociale perpetua). Inorridita andai al Disney Store di corsa e lo scambiai al volo con la videocassetta di Hercules e con una musicassetta di canzoni dei classici in inglese. Il Natale dopo mia sorella chiese ancora di avere la cassetta di Mulan (bellissimo, stupendo, meraviglioso! Uno dei miei favoriti di sempre) e poi basta. Mulan è stata l'ultima videocassetta Diseny entrata in casa mia. Per diversi anni, poi, il mio rapporto con i Classici divenne saltuario ma grazie ai miei cuginetti riuscii a vedere di straforo Tarzan (1999), Atlantis - L'impero perduto (2001), Lilo & Stitch (2002), Koda Fratello Orso (2003) e, soprattutto, Le follie dell'Imperatore (2000).

Su sfumatura di arancione
Dal 1998, tramite la trasmissione/contenitore Solletico, conobbi un altro mio grandissimo amore mai veramente tramontato: i Biker Mice da Marte (e per chi segue questo blog da più di cinque minuti, credo non sia una gran sorpresa). Niente, li ho amati, li amo ancora e credo li amerò per sempre, non c'è altro da dire. I Biker Mice sono i Biker Mice, i meravigliosi topi motorizzati che scorrazzano a Chicago facendo battute dai palesi doppi sensi, sfondando pareti e prendendo a sberle alieni invasori! Ai tempi dei Biker Mice ero troppo grande per l'album di figurine (a detta dei miei) ma riuscii a farmi regalare un paio di action figure e conservo ancora oggi il mini-catalogo Gig con tutti i pezzi della linea (perché? Perché, come detto prima, non c'era internet e senza album era l'unico pezzo di carta su cui c'erano delle immagini dei miei eroi!).

Quanto amore per Rayearth
Il 1998 fu anche l'estate della mia ribellione alla censura domestica. Quell'anno diedero, tra luglio e agosto, l'anime "Una porta socchiusa ai confini del Sole" (ossia, per tutti tranne che per la dirigenza Mediaset, Magic Knight Rayearth) e mi piacque così tanto che, tornata a casa dal solito soggiorno in campagna da nonna G. chiesi e ottenni di poter vedere la fine della serie  casa! Con i Biker Mice (e con il declino di Solletico) e con Rayearth si chiuse la prima parte della mia carriera di "cartoni animati addicted" (perché ormai ero "grande" e "non stava bene"). Negli anni successivi guardai ancora qualcosa (il martedì, giorno in cui mia madre e mia sorella non c'erano - il martedì era il mio giorno libero!) ma poi, pian piano, smisi del tutto fino all'annata 2003-2004.

Le mucchine
In quel periodo, infatti, poco dopo essermi messa insieme alla Dolce Metà, ritornai al cinema, dopo tanti anni, per vedere un cartone animato targato Disney: Mucche alla Riscossa. Mucche alla Riscossa è un titolo geniale, demenziale al punto giusto e con un cattivo davvero fighissimo (lui, il suo bisonte e il suo jodel ipnotico) ma non sancì ancora il mio ritorno definitivo ad un aperta passione per l'animazione Disney (per quella cosa che ad un certo punto della tua vita devi dimostrare di essere "grande" e di non fare più cose da "bambino". Poi cresci veramente e ti dici "Sai una cosa? Io grande lo sono e non devo dimostrare una cippa a nessuno! Per cui guardo quello che mi pare e piace!"). A ricoprire quel ruolo fu La principessa e il ranocchio del 2009. Da quel momento i classici Disney (se si esclude quella roba su Winnie the Pooh, che non mi è mai piaciuto nemmeno da piccola) sono tornati ad essere un appuntamento fisso! La Dolce Metà mi fece anche recuperare alcuni filmoni che mi ero persa come Shrek e Alla ricerca di Nemo (per me Pixar e Dreamworks, fino a quel momento, erano entità un po' vaghe. Avevo titoli come Il principe d'Egitto e Giuseppe, il Re dei sogni, ma non mi hanno mai colpita molto).

Il mio primo Miyazaki
Insieme al ritrovato amore per i film Disney, con la Dolce Metà, arrivarono anche un altro paio di sorprese: primo, la consapevolezza dell'esistenza di dei cartoni "per grandi" che venivano dati su quel canale misterioso che era MTV (oh, dalle mie parti non si gira su quel canale neppure per sbaglio) e, secondo, il trionfale ingresso in casa mia del DVD de La città incantata. Complice il successo guadagnato vincendo l'Oscar, qualcuno lo regalò a mia sorella e, nonostante le proteste di mio padre, venne proiettato apertamente sulla tv domestica. In quel momento cadde definitivamente il malefico veto e, poco dopo, potei, per la prima volta in vita mia, cominciare a scaricare delle serie giapponesi.

Finalmente anime!
Un altro paletto che mio padre aveva aggiunto con il trionfale ingresso di internet in casa mia (targato 1999-2000), infatti, era quello di non scaricare assolutamente nulla (credo per il solito motivo che aveva paura che venissero poi giù dei pornaccci o altra roba di dubbia provenienza), anche se bisogna ammettere che all'inizio non era una cosa tanto campata in aria, visto che Internet era qualcosa di effettivamente pericoloso, con quei virus e quegli abbonamenti truffaldini che giravano ad ogni angolo (senza contare che con una connessione a 56k che avevo il permesso di usare non più di mezz'ora al giorno perché teneva il telefono occupato, comunque non scaricavo nulla anche se lo desideravo intensamente).

Il Tifone Umanoide
All'epoca in casa c'era un solo computer, usato anche per questioni lavorative, e ben mi guardavo dal fare cazzate (perché le conseguenze sarebbero state poco raccomandabili), ma, ad un certo punto (dopo aver cambiato tipo di abbonamento telefonico) mio padre montò uno scassone per provare Linux. Lì sopra fu installato un certo programma con il nome di un quadrupede e, per la prima volta, potei provare a scaricare qualcosa (oh, se lo faceva lui potevo scaricare anche io!). I primi titoli (tutti suggeriti dalla Dolce Metà, che all'epoca era più esperto di me - e stiamo parlando del 2007) che mi arrivarono furono GTO, I cieli di Escaflowne, Samurai Champloo, Last Exile e Trigun, spalancandomi definitivamente le porte alle gioie dell'animazione nipponica!

In giapponese!
Una curiosità. Sapete qual è stata la prima serie che ho guardato sottotitolata? Fu xxxHolic, la prima serie scaricata di mia iniziativa dopo aver visto qualche immagine su internet. Questa serie sancì sia il mio ritorno nella rete delle malefiche CLAMP (rete da cui ero scappata a gambe levate dopo aver letto Chobits), sia l'inizio della consapevolezza che guardare le proprie serie del cuore in lingua originale è davvero tutta un'altra cosa!
Negli ultimi anni (come si può anche vedere dai post che ho pubblicato su questo blog) ho guardato serie di un po' tutti i tipi e generi, condendole con film d'animazione, mini, speciali e quant'altro! Il mondo dell'animazione, devo dire, mi ha sempre riservato graditissime sorprese (anche qualcuna un po' tanto meno gradita, come Biker Mice 2006) e riesce sempre a farmi appassionare alle vicende qualche nuovo (o vecchio) personaggio!

Dopo un periodo di praticamente soli anime (facciamo dal 2007 a metà del 2012), ultimamente (ossia da due anni, da quando ho riguardato la mitica Batman TAS), ho cominciato di nuovo a guardare delle serie occidentali e ho in programma diversi progrettini su tutti i fronti! Volete sapere il prossimo? Ho iniziato a guardare qualcosa delle mitiche Tartarughe Ninja! Stay Tuned!

E tu? Quali sono i cartoni animati (che siano anime, cartoon o quant'altro, che alla fine sono tutti sinonimi) che hanno fatto la tua storia? Quali sono le tue pietre miliari?



[1] Se si escludono titoli sfigati come I tre caballeros o Lo scrigno delle sette perle e pochi altri.

[2] Vogliamo parlare un attimo degli album di figurine? Quando io ero piccola non esisteva internet, per cui, se volevi vedere un immagine dei tuoi eroi, la cosa più semplice era prendere il famigerato album di figurine della Panini. Io di album dei cartoni ne ebbi 4. Il primo me lo regalò nonno A. ed era proprio su La bella e la bestia. Ricordo che un giorno mi aspettò a casa sua con questo bellissimo albumun pacco gigante di figurine, per cui abbiamo passato poi un meraviglioso pomeriggio ad aprire bustine e a incollare figurine! Ricordo ancora il brivido, mentre aprivo un pacchetto, nella speranza che ci fosse una "mancante" e non l'ennesimo "doppione". Alla fine quell'album fu quasi completato quel primo meraviglioso giorno. Gli altri tre album che ebbi sono stati quello di Batman (implorai mio padre per averlo e mi centellinai le poche bustine che i miei genitori - sempre molto parchi in queste cose - mi compravano), quello de Il re leone e quello di Aladdin.

[3] Se Aladdin fu un fenomeno mediatico, Il re Leone fu un mega-successo-galattico! Ricordo, quaderni, album di figurine, pupazzetti e financo feste a tema! In quel periodo era letteralmente impossibile aver a che fare con un bambino delle elementari e non sentir parlare de Il re leone! All'epoca non esisteva Internet e delle accuse di plagio all'opera Kimba, il leone bianco di Osamu Tezuka che, giustamente, fioccarono alla Disney, nessuno fece mai parola.

[4] Che si è visto quanto ha funzionato, nel tempo.

[5] Perché il buon Hercules perse il suo posto nel "regalo di Natale a tema VHS Disney"? Semplice perché quell'anno era uscito anche Anastasia (per la Fox) e ci arrivò la principessa Russa al posto dell'eroe Greco. Anastasia mi piacque parecchio ma, con il senno di poi, era molto meno interessante di Hercules.


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





30 commenti :

  1. Pur essendo nate lo stesso anno non abbiamo molto in comune in questa lista. Ricordo che vidi al cinema Biancaneve, La spada nella roccia, di cui però ho ricordi molto vaghi, e La Sirenetta, che chiesi di vedere io e che rimase il mio preferito. Le videocassette Disney costavano uno sproposito, mi erano concesse come regalone eccezionale, per le scelsi sempre con parsimonia: Fantasia, la bella e la bestia ( che non mi fece mai impazzire) ,Aladin e la carica dei 101. I cartoni passati in TV non mi erano vietati, ma alla soglia dei 10-11 anni mi parvero sempre più brutte le nuove serie e persi interesse, le serie Disney le abbandonai l'anno del Re Leone. Da "grande" mi sono presa il DVD della sirenetti ed è stato un po' deludente rivederlo dopo tanto, mentre mi ha sorpreso moltissimo Lilo e Stitch: finalmente una bambina "vera" e non una Pucci Pucci indifesa e mielose...e poi le musiche di Elvis al posto delle canzoncine: Evviva!
    Gli altri li guardo quando capita, ma raramente trovo qualcosa che mi piace.

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    1. Il mio percorso di cartoni animati è un po' atipico anche per quel divieto, che mi ha reso alcuni anni delle vere e proprie gimcane tra i programmi televisivi per ragazzi ^^
      A me e a mia sorella le videocassette Disney erano concesse unicamente come regalo natalizio. Una a testa e basta fino all'anno dopo ^^

      Come sempre, di serie, ce ne sono di belle e di brutte. Diciamo che il palinsesto italiano dei canali generalisti a volte non aiuta ma all'epoca diedero anche delle serie molto interessanti ^^

      Lilo e Stitch è bellissimo <3

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  2. Anche in casa mia le produzioni Disney hanno spopolato, e avendo un fratello più piccolo di 7 anni non c'è mai stata davvero una pausa, perché quando ho smesso di riceverle io ha iniziato lui. Poi tante volte registravamo dalla tv i titoli che ci mancavano (quando li proiettavano sotto Natale). I preferiti erano Il re leone (ovviamente), La spada nella roccia, poi più tardi Le follie dell'Imperatore. Ho avuto un periodo in cui guardavo Nightmare before Christmas praticamente ogni giorno, credo sia una delle mie cassette più consumate.
    Da me non c'erano limiti e censure, quindi nella pausa merenda ho guardato praticamente tutti i cartoni che trasmettevano durante la mia infanzia. Forse quello che ricordo con più affetto è Niente paura c'è Alfred!, mi piaceva che quel papero si battesse per i diritti dei più deboli (e avevo anche l'album delle figurine).
    Poi c'è stata Sailor Moon, tutte le serie, anche se delle ultime ricordo pochissimo.
    I film di animazione giapponesi li ho scoperti "da grande", iniziando da Mononoke hime e poi divorando la filmografia di Miyazaki, e da lì espandendomi senza sosta fino a ora. :)

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    1. Ah, che fortuna *__* Io ho dovuto sfruttare i cuginetti, per vedere quei film che mi mancavano (certe cose, che adesso che c'è internet, paiono azioni da età della pietra) XD
      La spada nella roccia piaceva un sacco anche a me e, invece, Nightmare Before Christmas l'ho conosciuto solo diversi anni dopo, grazie ad Internet (bho, probabilmente l'hanno che è uscito ero nel mio mondo fantastico XD).

      Niente paura Alfred non l'ho mai visto e Sailor Moon, da piccola, era il mio cruccio: tutte ne parlavano e io non avevo nemmeno idea di chi fossero i personaggi XD

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  3. Anche tu dilusa dai seguiti di Aladdin, eh? E' stata la prima volta che mi scontravo con lo straight to video e ne sono rimasta talmente scottata che ho giurato "mai più!!"
    Comunque, i miei gusti maschili rispecchiano i tuoi (Biker Mice, Batman e Turtles forever!!!) e abbiamo parecchi capisaldi in comune... adesso mi ci metto anche io a stilare il listone!! :P

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    1. Quando uscirono i primissimi sequel fu una gradita novità (specie Il ritorno di Jafar, che, tutto sommato, era caruccio) ma con il tempo diventarono una pratica orrenda della Disney XD
      Non vedo l'ora di leggere il tuo listone :D

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  4. Ho in programma il secondo post dell'etichetta MoC Lists che parla proprio delle serie tv (anche telefilm) con cui sono cresciuto, quindi ti rimando lì per scoprirle.
    Qui ti dico che ne abbiamo due in comune, e per quanto riguarda i film animati io amo Il Re Leone (odio Mufasa e anche se mi dispiace quando muore, un po' ci godo) e anche tutti gli altri Disney (fino al Gobbo, oltre ho visto poco e niente)

    Moz-

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    1. Certo! Non vedo l'ora :D
      Alcune delle serie che ho visto e amatissimo da piccola sono dei capisaldi di quel periodo, per cui ho anche idea che siano facili da indovinare (me le gioco, Batman TAS e le Tartarughe Ninja?).

      I film moderni Dinsey li ho guardati con un altro occhio, rispetto a quando ero piccola, ma trovo che alcuni meritino comunque una possibilità :D

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  5. La tua lista assomiglia molto alla mia (anche se sono molto più grande di te). Io avevo gli album di figurine dei cartoni che vedevo a Bim Bum Bam, i miei preferiti Creamy, Georgie e Pollyanna.

    Nella tua lista però mancano Wallace e Gromit, possibile che non li hai mai visti? Se davvero è così recupera "la maledizione del coniglio mannaro".

    Il Re Leone l'ho visto all'Eliseo, avevo portato il fratellino della mia migliore amica. Io ho pianto per tutto il film, lui non ha fatto una piega...

    Un film che ho visto un milione di volte è"il gigante di ferro". Se non l'hai mai visto te lo consiglio, è bellissimo.

    Ah, un'ultima cosa! Esplorando il corpo umano era il preferito di mia mamma ^_^

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    1. A me tutti i cartoni delle "orfanelle sfighelle" mancano completamente. Sono stati vittime della censura domestica ^^

      No, Wallace e Gromit non li ho mai visti, neppure per caso. Sicuramente gli darò un'occhiata :D

      Il fratellino della tua amica è un cuore di ghiaccio! Un ragazzino malvagio! Un giovane Scar!

      Il gigante di ferro l'ho visto solo una volta diverso tempo fa. Devo decidermi assolutamente a recuperarlo per bene, visto che non lor ricordo quasi per nulla :D

      Grande tua madre, quel cartone era (ed è) fighissimo :D

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  6. Adoravo Basil (ho anche comprato il dvd di recente).. però nel rivederlo ora mi piace un pochino meno.. ahaha.
    Il mio tormentone perenne era la Sirenetta perchè avevo la VHS e lo rivedevo all'infinito.
    Quando la Rai lo trasmetteva, non mi perdevo mai Nausicaa della Valle del Vento.. anche di quello cercavo la VHS ma non esisteva come tutt'ora.. quando si muovono a farlo uscire su disco???? vabè..

    Io non ricordo minimamente quale fu il primo anime sottotitolato che ho visto.. sono stata un po' a pensarci ma proprio non mi ricordo.
    Ricordo il primo drama, ma l'anime no.. :s

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    1. A me piace comunque, ho sempre amato quella sua aria dark e inquietante!
      La sirenetta l'ho vista un sacco anche io ma era sulla lista di quelli "che fanno paura" di mia sorella, per cui non andò mai "in onda" a nastro continuo ^^

      Nausicaa, invece, manco a dirlo, l'ho recuperato solo anni dopo. Mi domando anche io come mai non facciano una bella edizione in DVD, sicuramente ne venderebbero a pacchi (pensa che ho un amico che mi stressa su questa cosa da mesi) >__<

      Anche io ho fatto un attimo fatica a risalire con precisione ma poi i ricordi sono riaffiorati ^^

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  7. No,niente Disney for me.
    Però abbiamo in comune il bellissimo I Cieli di Escaflowne, Trigun, Anna dai capelli rossi ed anche Esplorando il corpo umano. :-)

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    1. Tutte serie meravigliose! Anzi, sono tutte sulla lista di ri-visione e poi recensione (prima o poi) :D

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  8. Mi piace questa versione della meme.
    Certo che abbiamo iniziato allo stesso modo :)

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    1. I Disney sono un "Grande Classico" (ok, battuta scadente, lo so) XD

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  9. Io ho iniziato più coi cartoni giapponesi (che a casa mia, ovviamente, non erano "proibiti") però ho visto anche parecchi film della Disney, molti vecchi cartoons dei mitici Hanna & Barbera (compresi alcuni ormai scomparsi e introvabili su qualunque canale televisivo, e, ahimé, neppure su internet).
    Ultimamente sono diventato più selettivo, anche perché purtroppo il tempo a disposizione è sempre meno...

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    1. Io con Hanna & Barbera ho sempre avuto dei problemi. Per quanto provassi a farmi piacere le loro serie proprio non ce la facevo (con pochissime e sparutissime eccezioni) ^^
      Il tempo sta diventando un gran problema anche per me, purtroppo >__<

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  10. Brisby e il segreto del NIMH l'ho visto una sola volta da piccolo e mi aveva inquietato :U
    Con il 56k mi collegavo a internet di notte, così nessuno rompeva perchè occupavo la linea telefonica, quando finalmente era arrivata la Flat (AKA paghi un tot al mese fisso e stavi collegato quando volevi) poi lasciavo acceso il PC a scaricare tutta notte e la mattina avevo una parte dei files :D

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    1. A me è sempre piaciuto molto, anche se devo ammettere che è inquietante, nulla da dire! (La scena del gufo, per dire, è una scena terribile!)
      Mia mamma non mi lasciava nemmeno di notte perché "metti mai che c'è un'emergenza e non riescono a chiamarci?". Ovviamente non ci fu mai nessuna emergenza notturna ma pazienza XD
      Adesso la notte il PC lo spengo perché abita in camera con me e il rumore delle ventole mi dà noia, quando dormo ;-P

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  11. Vedo che in quanto ai titoli Disney abbiamo gusti molto simili! Adoro Robin Hood, Aladdin e Mulan! Ho ricordi molto vaghi invece del Gobbo e, ahimè, del Re Leone che vorrei rivedere al più presto.
    Ricordo che il preferito di mia sorella era La Sirenetta (patita del mare), io penso di aver avuto una spiccata preferenza per Robin Hood e La carica dei 101. Amavo alla follia (tra i non Disney) e li amo tutt'ora Anastasia e Il principe d'Egitto *__* a differenza del suo collega, Giuseppe il re dei sogni, che non mi ha mai detto nulla, avevo una specie di mezza cotta per Mosè LOL
    Da piccola da noi non c'erano divieti per i cartoni nipponici. Ricordo che guardavamo gasatissime i Pokèmon, i Digimon e Rossana. Ricordo anche che sbuffavo terribilmente con Piccoli problemi di cuore e temi d'amore tra i banchi di scuola...troppo melensi D:
    Neanche a me piacevano molto gli Hanna&Barbera, anche se alla fine li guardavo comunque XD

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    1. Ci sono alcuni capolavori Disney che sono davvero stupendi (altri un po' meno e altri ancora che, a quanto pare, piacciono a pochissime persone - tra cui me - come Taron e La Bella addormentata nel Bosco) ^^
      In realtà ultimamente mi è capitato di rivederne alcuni e devo dire che è stata una visione davvero piacevole. Un po' come re-incontrare dei vecchi amici :D

      Giuseppe il Re dei Sogni e Il principe d'Egitto non mi sono mai piaciuti molto. Adoravo solo la canzone delle Piaghe d'Egitto ^^

      In realtà immagino che anche io sarei rimasta nauseata dall'eccessiva mielaggine di certi titoli nipponici (e poi non avrei mai e poi mai rinunciato a Batman e ai Biker Mice) ma mi sarebbe semplicemente potuto scegliere, invece di avere questo stress continuo della censura ^^

      Con gli Hanna & Barbera mi stufavo davvero in fretta, non ce la facevo proprio XD

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  12. Che bello leggere la tua storia! Io da piccola non avevo la tv, per cui per me i cartoni o erano al cinema o erano istanti di gioia segreta rubati a casa di nonna e amici. Poi la tv è arrivata, ma mio fratello se n'è impadronito e non l'ho quasi mai potuta vedere. Adesso sto un po'recuperando con la Pelosa Metà (ho appena iniziato a vedere il reboot di Sailor Moon che da piccola adoravo senza poterlo vedere!), ma ancora non sono abituata a poter vedere quello che voglio!

    P.S. Anastasia è meglio di Hercules XD

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    1. Grazie :D
      Ricordo che avevi già accennato al fatto che non aveste la tv in casa (e poi bravo il fratello che se n'è impadronito! A casa mia ci pensava mia madre a renderne democratico l'uso. O eravamo d'accordo o non la accendeva neppure XD).
      Anche per me la presenza della Dolce Metà fu una spinta verso il ritorno di fiamma dell'animazione ma oramai ne guardo molta più di lui XD

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  13. da piccola ero sempre assieme a mio fratello maggiore e mi ha fatto conoscere ken shiro, l'uomo tigre, holly e benji, i cyborg 009, robot ecc... e quando andavo da mia nonna si guardava i film disney in videocassetta... più avanti guardavo esplorando il corpo umano e quello della storia (disegnato dai stessi), snoopy (lo guardo ancora adesso se mi capita mi piacciono troppo)... e tutti cartoni su italia uno da mila e shiro, sailor moon (io e la mia amica ne eravamo fan si collezionava anche le figurine) e piccoli problemi di cuore (anche se trovavo troppo mieloso ma mi piaceva molto il disegno), Rayearth, creamy, magica emi e simili... odiavo quelli tipo Anna dai capelli rossi, george e simili (troppo sfortunate)... Guardavo batman (è diventato il mio supereroe preferito), x-men e l'uomo ragno (con i suoi amici l'uomo ghiaccio e stella di fuoco)... Con mio fratello si guardava City hunter e Slum dunk (che risate)... Del mistero della pietra azzurra non perdevo una puntata molto bello... Cambiando canale e guardando su mtv ho trovato gli anime più mi sono piaciuti di più cioè trigun (affezionatissima), i cieli di escaflowne (affezionatissima), moster mosquito, cowboy bebpop, GTO, excel saga (proprio insensato ma mi piaceva non so perchè)... Odiavo guardare Evagelion non mi è mai piaciuto (spero di non essere linciata per questo)... Guardavo anche Daria su mtv, simpatico... Quello che ho visto di recente che mi piace molto è Death note (affezionatissima) e film di Miyazaki e studio ghibli (magnifici), e one piece e naruto (molto bello) e planetes (molto carino)... Comunque da quando sono nata a oggi ho sempre guardato Dragon ball (fantastico ma penso di saperle a memoria ormai)... I cartoni tipo american dad e i griffit non mi piacciono tantissimo... Non dimentichiamoci dei simpson molto simpatici anche se nel corso del tempo avrei fatti crescere i figli (sono sempre piccoli dopo un po' ti dici ma è sempre la stessa cosa) e Futurama molto più carino... avrò dimenticato qualcosa sicuramente...
    Comunque bellissimo il tuo percorso storico dei tuoi cartoni animati e anime...

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    1. p.s. mi sono dimenticata Sampei e gigi la trottola...
      Scusami se mi sono dilungata coi discorsi e scritti in maniera un po' confusionaria... ^_^

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    2. Anche la tua storia è molto ricca e interessante. Vedo che hai avuto maggior possibilità di spaziare nei generi di me :D
      Credo di essere stata praticamente l'unica con quello stupido divieto a casa, in quegli anni :D

      Evangelion è un anime abbastanza difficile e molto horror. A me è piaciuto ma è tanto, tanto disturbante ^^

      Anna dai capelli rossi a me piaceva. E piace tutt'ora. Hai mai letto il romanzo? È davvero carino e, nonostante un briciolo di sfiga di fondo, non è che le vada poi tutto così male :D

      I Griffin e American Dad non piacciono nemmeno a me, ma ci sono altri cartoon americani per cui stravedo (tra cui Gumball, mi piace un sacco). I Simpson, come dici giustamente, dovrebbero far crescere i figli e affrontare tematiche diverse (più adolescenziali, almeno), mentre Futurama è davvero carino ma ne ho visto solo qualche episodio sparso ^^

      PS: Ma figurati, anzi, è interessante leggere le storie degli altri :D

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    3. anche a me piace gumball, molto simpatico...
      I miei genitori mi facevano guardare i cartoni animati da piccola anche perchè
      1- c'era sempre mio fratello maggiore e quindi erano tranquilli
      2- per loro anime e cartoni animati erano la stessa cosa
      3- ogni tanto loro guardavano tom e jerri o braccio di ferro
      Il peggio è stato quando ho iniziato a frequentare le superiori che quando ti beccavano mi dicevano la famosissima frase "ma cosa guardi quelle cose lì che sei grande"... provare a spiegare ai nostri genitori che gli anime non sono cartoni animati da bambini... Vabbè... esempio quando arrivavo a casa da scuola in tv davano dragon ball dovevo guardare Beautiful... ma in qualche modo sono riuscita a guardare molti generi anche grazie a mtv...
      Comunque grazie ^_^

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    4. Beata te, hai avuto una situazione ideale (io sono la sorella maggiore e c'era quel discorso di divieto assurdo), in cui hai potuto guardarti i cartoni animati in pace.

      Alle superiori credo che ci siamo passati un po' tutti per il "ma non sei più una bambina!". Il problema di fondo è che qui in Italia i cartoni sono considerati appannaggio dei più piccoli e scardinare questa "sicurezza" è difficilissimo >__<

      Almeno Beautiful me lo sono sempre scampata ;-P

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  14. Interessante anche questa autobiografia! :D
    Mi spiace per la tua censura domestica ç_ç, non posso sapere cosa questa sia significata per te, dato che da me non c'è mai stata e mi facevo abitualmente un'ora o due di fila nel week-end a vedere i cartoni animati. (vedendo la passione che hai ora per l'animazione posso però immaginare
    la tortura subita XD)

    Winnie the Pooh, invece lo adoravo e fu il cartone che mi fece entrare nel meraviglioso mondo dell'animazione (in cantina ho ancora qualche videocassetta di questa serie :D)
    Un atro titolo della mia infanzia importantissimo è stato Scooby Doo, che, nonostante a quei tempi non adorassi i gialli (anche se qui per niente pesanti lui per diversi anni.

    I Biker Mice e l'Ispettore Gadget li ho amati moltissimo anche io, a cui aggiungo I Cavalieri Dello Zodiaco e Holly e Benji, quest'ultimo comprato in DVD, senza praticamente sapere cosa trattasse.

    I film Disney piacciono parecchio anche a me, ma la mia lista, confronata con la tua è decisamente scarsa. Tra questi però sottolineo Koda fratello Orso, guardato migliaia di volte e migliaia di volte ho pianto.

    Sono contenta che i cartoni animati li guardi ancora, e che hai cambiato idea pensando che ognuno può decidere di guardare ciò che gli pare e piace! Questi non sono affari miei, però mi rende felice sapere che ti fa piacere guardarli, e di ciò ringrazio la tua Dolce Metà ^^ (non fraintendermi, non intendevo dire che non ci saresti arrivata a pensare che i cartoni non sono solo per i più piccoli, ma quando qualcuno è vicino a te e può aiutarti, anche in cose tipo queste è sempre meglio che essere da soli! ;D)

    Esplorando il corpo umano l'ho rivisto abbastanza recentemente e avevo la videocassetta regalatami da un'amica di mia nonna, ancora nascosta da qualche parte.
    Anche Mucche alla Riscossa l'ho visto e mi è piaciuto tanto.
    Dei film Disney che mi sono persa e che hai citato mi mancano: Il Gobbo di Notre Dame, Pocahontas, Mulan e Basil l'Investigatopo (iniziato e mai finito T_T)
    Il mio primo Miyazaki è stato Laputa, castello nel cielo visto al cinema. E' da tanto che non me lo rivedo, il primo Miyazaki credo anche io che sia speciale, è il primo a farti innamorare delle sue opere, poi, col tempo la passione per i film di questo autore (e per l'animazione in generale) aumenta sempre di più -intanto la lista di cartoni animati da recuperare continua ad allungarsi: pochi giorni fa era vuota! XD-.

    Di anime sottotitolati non ne ho visti molti, in genere quando li guardo sono in italiano, con i sottotitoli li vedo solo quando non riesco a trovarli nella versione doppiata nella nostra lingua, come nel caso de Il Giardino delle Parole.

    Riguardo al commento qui sopra: fortnata ad essere scampata a Beautiful! T_T (se mai aprirò un blog so già su cosa fare una stroncatura! XD)

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