sabato 16 luglio 2011

8

Crows Zero - Come conquistare una scuola di teppisti

Locandina del film
L'altra sera ho finalmente avuto tempo di guardare il Crown Zero, gentilmente suggeritomi da I’m not a girl  I'm not a Gamer nei commenti del post dedicato a Bal Jak. È un film del 2007 diretto da Takashi Miike ed è tratto dal fumetto omonimo di Hiroshi Takahashi, disegnato tra il 1990 e il 1998. Premetto di non aver letto il manga originale ma, come ormai credo si sia ben capito, di apprezzare parecchio le storie di teppisti


Genji Takaya è il figlio adolescente di un boss yakuza che, per ereditare il ruolo del padre nel clan, deve diventare il leader della terribile Suzuran, un istituto maschile definito “La scuola dei corvi” e frequentato unicamente da teppisti e marmaglia. Qui l’unica legge che conta è quella della jungla: il più forte sconfigge il più debole e comanda. Genji si iscrive al secondo anno e giù dal primo giorno si distingue, picchiando un gruppo di yakuza che l’hanno scambiato per Tamao Serizawa, uno dei candidati al comando della scuola, e facendo scoccare con l’altro ragazzo la scintilla della rivalità. Da quel momento comincia a formare una sua banda di teppisti, reclutando gente nelle altre classi, aiutato anche da Ken Katagiri, uno degli yakuza che aveva malmenato. Ken è un tipo molto strano, imbranato e goffo, rimasto in qualche modo intrappolato nella sua adolescenza passata al Suzuran e incapace di diventare un vero adulto. Grazie agli sgangherati suggerimenti dello yakuza presto alla banda si uniscono con i rispettivi gruppi anche Makise, un gorilla incapace con le ragazze, e Shun Izaki, un vero osso duro della scuola. Insieme formano la GPS “Genji’s Perfect Succession grazie a cui Genji può sfidare apertamente il potente Serizawa, che nel frattempo si diletta nel bowling umano e si preoccupa delle sorti dell’amico Tokio, malato di aneurisma celebrale

I capi del GPS: da sinistra Makise, Izaki, Genji e Chuta
Il clima tra le due fazioni diventa sempre più rovente, fino ad arrivare ad una vera e propria guerra, combattuta a suon di cazzotti e legnate. Durante lo scontro finale i due gruppi di giovani si affrontano sotto una pioggia battente in una battaglia campale che vede la banda di Serizawa predominare fino all’arrivo di un insperato aiuto per i GPS. In contemporanea a questo bellissimo scontro, che si tramuta presto in una rissa nel fango, avvengono sia l’operazione di Tokio che l’esecuzione di Ken, scoperto dal suo capo a far comunella con Genji , che ricordiamo, è figlio del leader di una famiglia yakuza rivale. 

Genji fa la conscenza della idol underground Ruka
Genji è un personaggio molto interessante, con un obiettivo ben chiaro in mente, che riesce a convincere della bontà e dell’onorevolezza della sua idea tutti quelli che incontra, solitamente incrociati con l’intento di fare a botte, e li affascina con il suo modo di fare schietto e un po’ ingenuo. La violenza diviene quindi un mezzo di comunicazione prettamente maschile e cameratesco : dopo aver fatto a pugni con qualcuno in fondo lo si conosce meglio e, se si è comportato secondo il codice morale dei teppisti, lo si stima di più. Spesso Genji riesce a fare proseliti con una bella rissa. L’amicizia è l’altro tema fondamentale dell’opera. Amicizia e rispetto che divengono più importanti di qualunque cosa, legano i personaggi tra di loro con un doppio filo e li spingono a fare anche follie (come non volersi sottoporre ad un’operazione salva vita). La banda non è composta da umili sottoposti ma da amici, con cui ridere e scherzare, che al momento del bisogno combattono con te la battaglia decisiva e non ti tradiscono mai. In tutto questo risalta anche il rapporto quasi assente con gli adulti (tranne che con Ken che però è rimasto adolescente dentro) e la difficoltà che questi giovani mostrano nell’interfacciarsi con il gentil sesso. Tralasciando Makise che è un caso a dir poco patologico, le ragazze principalmente sono assenti e, anche nel caso in cui compaiano, come la idol Ruka, i ragazzi hanno un’inadeguatezza stellare a sostenere un semplice discorso con loro, preferendo occuparsi di cose che conoscono meglio, come le risse.

La banda GPS marcia verso la battaglia finale contro l'esercito di Serizwa


Il film sfrutta tutti gli stereotipi possibili delle opere a tema guerra tra teppisti, tra cui spiccano: la scuola maschile (covo di malintenzionati e ridotta ad un cesso), il ragazzo che compare dal nulla e diventa leader di una banda fortissima (Genji), l’inesistenza dei professori e delle lezioni (l’unico quaderno che si vede in due ore di film è uno su cui Genji si è segnato le frasi ad effetto che Ken gli ha suggerito), i motociclisti super fortissimi e la ragazza carina da salvare (Ruka ovviamente); ma presenta anche una interessante commistione di generi, spaziando dal film drammatico d’azione alla commediola spiritosa, alternando yakuza con vestiti improponibili a delicatissime operazioni al cervello. Questa volta Miike non finisce nel suo amato splatter truculento (vedere Ichi the Killer per farsene un’idea), abbandona un po' della sua cattiveria e follia e riesce a girare un film adatto anche a coloro che non hanno uno stomaco di ferro. La regia come sempre è di ottimo livello (con meno tempi morti del solito) ed è accompagnata da una fotografia e da una scenografia a dir poco splendide. Tutto è curato nei minimi dettagli, riuscendo a creare una stupenda atmosfera decadente dove si inseriscono incredibilmente bene gli scontri tra i giovani, spettacolari e ben sceneggiati, che culminano nella fatidica scena della battaglia finale. 

Un gruppo di studenti del primo anno osserva uno scontro
di Genji. Notare quello con gli occhiali da sole e le trecce.
In conclusione si tratta di un film estremamente gradevole, assolutamente consigliato a chiunque ami le storie ricche di teppisti e di guerre tra bande. L’onore e la simpatia dei personaggi risultano trascinanti e non possono che catturare lo spettatore. Trovarlo fansubbato in italiano è abbastanza facile, per cui, cosa state ancora aspettando a guardarlo e a godervi un paio d'ore di sano divertimento a base di calci volanti (unico modo per cominciare una rissa) e pettinature assurde* ?

*oddio come si conciano i capelli questi ragazzi, il più scandaloso, anche se la concorrenza è notevole, rimane quello di prima con le treccine, è assolutamente inguardabile. E si sente pure figo. Appoggio in pieno Izaki quando gli dice di tagliarsi i capelli.



Vedo uno stormo di uccelli senza ali
lottando per sopravvivere
ancora ignari di cosa siano
Ali bruciate dal sole
non possono neanche più volare ma 
tutti hanno una stessa ambizione
Io voglio volare e continuare a volare
(Parte della canzone che accompagna i titoli di testa)

author

SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





8 commenti :

  1. Immagino che i professori siano scappati ormai da tempo da quella scuola e i teppisti ci vadano solo per trovare nuovi spunti per picchiarsi :P

    Ora tocca al secondo film!

    RispondiElimina
  2. Dopo la cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico spariscono nel nulla. Magari erano controfigure pagate dal preside per la sola giornata: sai che risparmio sulle spese, ponendo che le lezioni tanto non interessano a nessuno.

    Il secondo film è già nella lista delle cose da vedere, la prima serata libera è sua ^^

    RispondiElimina
  3. Geniale farsi portare al giappo come pacificazione! O_O Un'incentivo al litigio!

    Grazie per il follow! Ricambio molto molto molto volentieri ^^ Il tuo blog è interessantissimo !!!

    A proposito di delinquenti, hai visto il drama my boss my hero? E' proprio divertente, anche se il finale non mi ha convinto del tutto.

    RispondiElimina
  4. Grazie a te per il follow ^^

    My boss my hero ancora mi manca ma lo inserisco subito nella famigerata (e ormai lunghissima) lista delle cose da vedere ^^

    RispondiElimina
  5. Sono una fan dei teppisti anche io *-* (anche se devo ancora finire ROOKIES ç___ç)
    E questo movie non lo conoscevo! Ma visto che a breve avrò un po' di tempo libero, mi ci fionderò a pesce XD
    Ma...il protagonista è Oguri Shun? XD Me lo ricordo in Hanadan col capello arancio *-*
    Sai che hai ragione? Ma i prof, in 'ste scuole, non insegnano nè mantengono la disciplina? O_o

    RispondiElimina
  6. Sì, è proprio lui!
    Oddio Hanayori Dango devo proprio vederlo (quando ero in Giappone c'erano i poster nella metro) ma dato che ho letto il manga è finito in fondo alla coda delle cose da vedere, dando precedenza a dei titoli che non conoscessi già. ^^

    Ma io mi domando, in Giappone esistono davvero queste scuole ghetto o sono una gradevole invenzione letteraria? Se sì i veri professori come sono?

    RispondiElimina
  7. geniale =)
    complimenti per il blog =)))

    RispondiElimina

Un commento è sempre molto gradito!

Se non ha voglia di loggarti, ricordati che con l'opzione Nome/Url puoi mettere un semplice nick di fantasia (la Url non è obbligatoria), così nelle risposte non verrai confuso con altri Anonimi.