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La cover del DVD. E quel Batman con gli occhi rossi? |
Justice League: The Flashpoint Paradox è un film d’animazione
direct-to-video realizzato dalla
Warner Bros. Animation e distribuito a fine
luglio 2013. È tratto dal comic book crossover
Flashpoint, scritto da
Geoff Johns e
Andy Kubert, il copione è realizzato da
Jim Krieg ed è girato da
Jay Oliva. Si tratta del diciassettesimo film del DC Universe Animated Original Movies e, per ora, è
l’ultimo di questa serie che vede tra i protagonisti il personaggio di
Batman (ma ne sono in programma almeno altri tre che lo vedranno in prima fila! Il primo,
Justice League: War, di cui è uscito il trailer in questi giorni, sarà
il seguito diretto di The Flashpoint Paradox, tant’è che alla fine di The Flashpoint Pradox c’è una
scena speciale dopo i credits che lo anticipa, il secondo sarà
Son of Batman e il terzo
Batman: Assault on Arkham).
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Nemmeno un giro in pace al cimitero |
Barry Allen (ovvero Flash) è al cimitero a trovare la tomba di sua madre, morta
assassinata quando lui era solo un bambino (avere lutti famigliari fa parte del curriculum di base del supereroe, puoi non avere i superpoteri ma senza parenti defunti non ti guarda nessuno), improvvisamente un gruppo di
malintenzionati irrompe al
Flash Museum seminando distruzione.
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Al museo, una bella scazzottata |
Il
Velocista Scarlatto corre sul luogo dell’effrazione per trovarci
Capitan Cold, Capitan Boomerang (con il suo costume che pare quello di una hostess),
Heat Wave,
Mirror Master e
Top, che sono stati assoldati dal
Professor Zoom (ovvero Eobard Thawne, la nemesi di Flash, dotato dei suoi stessi poteri ma molto più stronzo e proveniente dal venticinquesimo secolo) per attirarlo in
un’ingegnosa trappola.
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Sorpresona, la sua nemesi (che gli
copia pure il costume) è qui! |
In cui lui ovviamente
cade pienamente (Flash è un caro ragazzo ma non è che sia proprio esattamente un campione di astuzia - non che i suoi nemici abituali lo siano, diciamo che si trovano! L'unico un po' più sveglio è il Professor Zoom). Per fortuna arriva alla carica la
Justice League che, sfruttando
le doti di tutti i suoi membri, riesce a sistemare le cose.
Tutto e bene quel che finisce bene e Flash se ne torna felice a casa.
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Mamma, sei viva! |
Il giorno dopo Barry
si sveglia in ufficio e comincia a rendersi conto che c’è qualcosa che
non quadra. Il mondo è sull’orlo di una
Terza Guerra Mondiale (combattuta tra gli Atlantidei, guidati da Aquaman, e le Amazzoni di Wonder Woman), una guerra senza esclusione di colpi dove gli esseri umani sono quasi alla stregua di inermi spettatori, molti degli
eroi che conosce personalmente
non esistono (gente del calibro di Superman e Lanterna Verde, tanto per fare due nomi), sua
madre è ancora viva e, soprattutto, lui non ha mai subito
l’incidente che l’ha trasformato in Flash!
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Molto, molto inquietante! |
La sua unica certezza, a questo punto, è l’esistenza di un eroe di nome
Batman (l’unico della Justice League che esiste e si trova dove se lo aspetta essere), per cui,
più confuso che mai, si reca a
Gotham City. Qui trova un
Wayne Manor fatiscente a abbandonato, apparentemente disabitato da anni, ma la
caverna è al suo posto e c’è anche Batman.
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Barry: "Ciao Bruce"
Batman: "Nomina ancora mio figlio e ti spezzo tutte le dita!" |
Solo che non è il Batman che lui si aspetta. O meglio, ad indossare
il mantello del pipistrello non è il solito Bruce Wayne, morto nell’incidente di Crime Alley vent’anni prima, ma suo padre
Thomas.
Cos’è successo? Come mai
la realtà è mutata in questo modo nel giro di una notte? È stato
Thawne con i suoi poteri (correndo abbastanza veloce è in grado di viaggiare nel tempo)? Riuscirà Flash
a intendersi con Thomas o finirà per farsi spezzare tutte le dita per aver nominato il nome di Bruce qualche volta di troppo? Riusciranno a fermare la
Terza Guerra Mondiale o la vita sulla Terra si estinguerà definitivamente?
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Le punte sulle spalle sono un tocco
di classe |
I
personaggi principali sono i classici personaggi dell’universo DC, peccato solo che, ad esclusione di
Flash (che è un personaggio buono, forse un po’ ingenuo e persino un pelo infantile, ma molto positivo), siano tutti
estremamente diversi da come uno se li aspetta.
Il primo, il più emblematico e devastante, è indubbiamente Batman.
Thomas Wayne è il Batman che Bruce non ha
mai voluto diventare, il Batman che non ha alcun
rispetto per la vita umana e che
uccide chiunque lo intralci, il Batman
alcolizzato e
sfiduciato che ha guardato dritto nell’abisso e non è stato in grado di resistere.
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Non dice di no all'alcool |
Thomas è
un uomo distrutto. Suo figlio è
morto, sua moglie è diventata
lo spietato criminale chiamato Joker (impazzita per il dolore della perdita del piccolo Bruce), la sua
attività di medico è ormai perduta per sempre (vive con i proventi di un casinò) e la sua
crociata, minacciosa e violenta, non serve ad altro che a
fermare la donna che ama.
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Un destino diverso |
In realtà non gliene può fregare assolutamente nulla della
Terza Guerra Mondiale che, anzi, affronta come
il male minore tra i tanti che hanno funestato la sua vita, concentrandosi unicamente sullo scovare
Joker (peccato che non sia stata inserita una scena di scontro tra i due, sarebbe stato stupenda!). Solo il fatto che Flash riesca a convincerlo che esista
la remota possibilità di raddrizzare la linea temporale (salvando quindi la vita di Bruce, a discapito della sua e di quella di Martha), lo rende
un minimo collaborativo, ma i suoi metodi rimangono più simili a quelli di un
sanguinario mercenario che non a quelli di un eroe (emblematico è il fatto che non usi i batarang ma delle pistole).
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Wonder Woman incazzata |
Poi ci sono
Aquaman e
Wonder Woman. Due eroi che normalmente sono
buoni e
retti (Aquaman ha persino l'immertiata fama di sfigato per tanto che è stato bonaccioso
in un certo periodo - in altre versioni è tutto tranne che sfigato) ma che mostrano al Mondo intero quello che la loro
potenza militare potrebbe fare (e che normalmente, per fortuna, non fa).
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Vagli a dire che è sfigato, adesso! |
Entrambi sono due
guerrieri, testardi e aggressivi, che si trovano
contrapposti per via di una vendetta dal sapore
vagamente tribale e si lanciano a capofitto in una
Guerra totale.
Una Guerra che coinvolge e annienta tutto quanto. Anzi, una Guerra che mostra
i limiti del genere umano davanti a delle creature superiori (tranne, guarda a caso, Batman, l’unico che riesce comunque a pianificare una strategia decente). Notevoli sono anche le moltissime citazioni di altri personaggi dell'universo DC, sparse per tutto il film (compare anche Etrigan, il demone rimatore!).
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La batcaverna al tempo di Thomas |
Dal
punto di vista tecnico si può osservare come le animazioni siano
fluide e
complesse, gli sfondi
impeccabili e molto diversi (bellissima l’Inghilterra devastata e resa un capo di battaglia per lo scontro finale e anche la Gotham City ancora più oscura del solito) e la CG molto
ben integrata nel resto dell’opera (ci sono alcune scene che mostrano leggeri cali tecnici e un brutto errore di produzione - un graffio che prima c'è e nella scena dopo sparisce nel nulla - ma nulla di importante).
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Il regista ama le inquadrature a 45° |
Quello che non ho amato tantissimo, forse, è il
character design, che offre dei personaggi
tozzi e
molto muscolosi (forse un pelo troppo, Aquaman sembra un tamarro palestrato di periferia con un apocalittico collo taurino) ma bisogna dire che è davvero
interessante vedere come i vari eroi
mutino moltissimo aspetto e costume da una linea temporale all’altra!
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Con una pistola in mano! |
Il costume di
Thomas è ancora più cupo di quello di Bruce,
Wonder Woman ha l’aspetto di una vera regina,
Superman diventa davvero alieno al 100% e
Cyborg mette su moltissima massa meccanica: vederli affiancati alle loro versione pre-Flashpoint fa uno strano effetto. A completare il quadro narrativo vi sono una
colonna sonora coinvolgente e un ottimo
doppiaggio originale (con Justin Chambers nei panni di Flash e Kevin McKidd in quelli di Thomas Wayne/Batman. Giusto per la cronaca, Bruce Wayne/Batman è Kevin Conroy).
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Una gran brutta fine |
In definitiva
Justice League: The Flashpoint Paradox è un ottimo film, estremamente
coinvolgente e
ben realizzato, che mette i soliti eroi della
Justice League davanti ad un
scenario apocalittico del tutto nuovo, uno scenario che
non riescono a gestire perché non esiste nessuna Justice League. L’unico che mantiene
ricordi (e quindi anche i legami) con il mondo degli eroi classici è
Flash, un Flash
ingenuo e un po’
egoista, che non riesce proprio ad accettare tutta la morte e la distruzione in cui si trova improvvisamente
immerso.
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E volano botte! |
Justice League: The Flashpoint Paradox è un film che spezza il confine tra buono e cattivo, un film che sporca le figure immacolate degli eroi, un film che si diverte a torturare i suoi personaggi, rendendo le loro vite dei veri e propri inferni in terra e facendo fare loro delle orrende fini (ci sono anche dei bambini che vengono ammazzati senza alcuna pietà).
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Niente Robin per questo Batman |
Il
destino dell’intera umanità rimarrà infine stretto nella mano di
Flash (che, come Thawne può viaggiare nel tempo, se corre abbastanza veloce), ce la farà a
fermare lo sterminio?
Riuscirà a capire cosa è successo per devastare la linea temporale in quel modo, prima che non ci sia più nulla da fare? Riuscirà a sistemare le cose, quando ormai sembra tutto perduto?
Il trailer del film!
Per chi se li fosse persi, ecco gli altri post del progetto su Batman:
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuesto Batman non mi piace.. è un barbone alcolizzato.. mi rovina l'immagine che ho di lui! ;_;
EliminaE infatti non è il Batman a cui tutti pensano (Bruce), è suo padre! Nell'universo DC i mantelli si passano con discreta facilità. Nella continuity del comics Batman sono stati anche Jean-Paul Valley (uno psicopatico che prima si faceva chiamare Azrael e che ammazzava la gente in nome di Saint Dumas - una scelta a dir poco geniale - che sostituisce Bruce quando ha la schiena spezzata in Knightfall) e Dick Grayson (il primo Robin, che prende la cappa come tappabuchi in un paio di occasioni quando Bruce è inabilitato all'azione - una volta sempre in Knightfall, dopo che Jean-Paul è stato preso a canocchie ma il legittimo proprietario non era ancora pronto a tornare in azione a tempo pieno e un'altra quando Bruce muore - ma non è poi morto-morto, sono comics). Poi c'è anche Terry che è il Batman del futuro :D
EliminaSono tutti diversi come personalità (e ti dirò, Thomas Wayne non è il peggiore, Jean-Paul, anche se astemio, lo batte di brutto) ma chissà perché il mantello finisce poi sempre per tornare in mano a Bruce Wayne :D
PS: Fermo restando che il Batman che sempre resterà nel mio cuore è l'originale :D
EliminaMa se io incontrassi Batman/Thomas non credo che vorrei essere salvata da lui.. ^^
EliminaIl simbolo "Batman" mi scadrebbe.. :s
Tra l'altro non credo che ti salverebbe proprio, non è che abbia chissà quale codice morale XD
EliminaPerò è interessante vedere come possa diventare un personaggio pericoloso e violento un Batman privato dei suoi principi e della speranza ^^
Ecco perchè poi la polizia non ama troppo gli eroi mascherati! :p
EliminaAh ah ah, vero XD Se gliene capita uno così è un casino XD
EliminaOhh, mi piacciono i what if!
RispondiEliminaAnche a me! Questo film è favoloso da questo punto di vista :D
EliminaNon ho letto l'articolo né i commenti, perché l'immediato pre-Flashpoint è proprio il punto in cui sono arrivato a leggere "la DC Comics" e anche se ho una vaga idea di cosa sia questo "Flashpoint" (mannaggia agli spoiler non dichiarati!) non voglio togliermi ulteriori sorprese...
RispondiElimina...e allora perché ho commmentato?... Per solidarietà e affetto! XD
Allora leggi, il film mi è piaciuto molto e credo che la saga fumettistica sia anche buona :D
Elimina(Non te li ho mica fatti io gli spoiler, vero?)
Grazie mille per la solidarietà e l'affetto, sono sempre molto ben accetti :D
Domanda: ma Flash come fa a sapere dove si trova la Bat caverna?
RispondiElimina...secondo me non hanno messo Jocker perché sarebbe stato un po' troppo fuori dal filone della trama.
Flash lo sa perché fa parte della Justice League e praticamente tutti i membri storici sanno chi è e dove abita Batman.
EliminaNel fumetto originale Joker c'era. Credo che non sia stata messa più che altro per motivi di minutaggio (e forse per non spostare di nuovo troppo il focus del film su Batman, visto che questa volta l'eroe principale è Flash). ^^
Una storia decisamente atipica...
RispondiEliminaSembra abbastanza interessante.
Anche se ho molte altre cosa di Batman da cercare, pima di questa
L'idea di partenza (e anche lo svolgimento) è davvero ben riuscita! Su Batman c'è davvero un sacco di roba interessante (e ne so qualcosa ;-P)
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