venerdì 29 novembre 2013

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Nausicaä della Valle del Vento - Le estreme conseguenze della guerra!

La cover del DVD
Nausicaä della Valle del Vento (風の谷のナウシカ Kaze no tani no Naushika) è un film d’animazione realizzato nel 1984 con la regia di Hayao Miyazaki e tratto dal suo omonimo manga. Questo è considerato il primo titolo prodotto dallo Studio Ghibli, anche se è stato fisicamente realizzato prima della fondazione dello Studio stesso. In Italia è arrivato nel 1987, trasmesso direttamente su Rai Uno il giorno 6 gennaio (in una versione doppiata - l’unico doppiaggio attualmente disponibile - e divisa in quattro parti) ma la Lucky Red ha annunciato che verrà ridoppiato (e direi anche finalmente, visto che il vecchio audio è in mono) e distribuito, finalmente, anche al cinema (e poi in home video) nel 2014.

I Soldati Invincibili
Mille anni dopo I Sette Giorni di Fuoco, la terribile guerra su scala globale combattuta da colossi dotati di armi termonucleari (i cosiddetti Soldati Invincibili) che ha segnato l’apocalisse per l’umanità, la Terra non si è ancora ripresa dalla tremenda distruzione arrecatale. Come conseguenza l'ecosistema è mutato radicalmente, dando origine ad una giungla tossica in perpetua espansione, abitata da enormi insetti mostruosi, e, quelle poche persone che ancora sono sopravvissute, lottano strenuamente per non farsi strappare l’esigua terra rimasta incontaminata.
La Valle del Vento
In questo scenario post-apocalittico, la Valle del Vento è un piccolo angolo di paradiso pacifico, dove la gente vive tranquilla e riparata. La sua principessa, Nausicaä, è una ragazza molto intelligente e sensibile, che cerca di apprendere quanto possibile sulla giungla tossica e di rispettare il più possibile le creature che la abitano, riuscendo addirittura a farsi capire da alcune di loro.
La nave, poco prima di cadere
La pace della Valle, purtroppo, viene distrutta quando una nave Tolmechiana si schianta al suo interno, portando un carico di spore velenose e attirandosi dietro l’esercito di Tolmenchia, un potente regno, in quel momento in guerra con la rivale Pejite. Il motivo che ha scatenato l’ennesima guerra sanguinaria tra i due è che pare che esista ancora un Soldato Invincibile rianimabile e i due reami sono disposti ad usare qualunque mezzo pur di appropriarsene prima degli avversari e metterlo in campo per vincere lo scontro e radere al suolo la famigerata giungla tossica.
Nausicaä con il suo scoiattolino
A trovarsi in mezzo al conflitto (incarnato dai personaggi di Kushana, la principessa di Tolmenchia e Asbel, un giovane soldato e principe di Pejite) sarà proprio Nausicaä, che conoscerà di persona le motivazioni dei due contendenti e cercherà di far loro capire che esiste anche un’altra via. Una via che non coinvolga la violenza e la distruzione.

Ferma i soldati prima che
uccidano un tafano gigante
I temi trattati in questo film sono tutti estremamente cari a Hayao Miyazaki. Il primo, il più evidente e macroscopico è quello dell’ecologia. Se nascono la giungla tossica (che rende l’aria irrespirabile per le persone) e gli insetti mostruosi è solo per colpa dello scriteriato comportamento dell’uomo che, pur di soddisfare il suo desiderio di dominio, non ha avuto cura dell’ecosistema preesistente e non ha avuto remore nel distruggerlo del tutto.
Un gigantesco Mostrotarlo
Oltretutto, dopo aver praticamente raso al suolo il pianeta, cerca anche di arrogarsi il diritto di decidere chi possa viverci sopra o meno, cercando di estirpare con il fuoco quelle creature che lo disturbano. La risposta della giungla è immediata e spietata: le fiamme non fanno altro che disperdere le spore tossiche, rendendo la sua estensione sempre più ampia, e fanno venir fuori branchi di insetti giganti inferociti che uccidono ogni cosa si pari loro davanti!

Nausicaä nella giungla tossica. La
maschera serve per respirare
Nausicaä, invece, tenta un approccio diametralmente opposto. Studia la giungla, impara a conoscerla profondamente e prova a anche a comprendere i bisogni e le paure dei suoi abitanti, mostrando come sia possibile e necessario dialogare anche con il diverso. Questo punto si ricollega, poi, al secondo grande tema portante di quest’opera: la condanna della guerra in ogni sua forma. Dal conflitto termonucleare che ha dato origine alla conformazione della Terra di Nausicaä, alla guerra tra umani e insettoidi, passando per folle conflitto tra Pejite e Tolmenchia, la guerra non porta mai alcun beneficio a chi la combatte, ma si limita a distruggere e a uccidere, spesso anche in modo inutile, gratuito e crudele. La guerra è un male, il male maggiore!
 
Nausicaä vola con la sua Ala
I personaggi più importanti sono quattro: Nausicaä, Kushiana, Asbel e gli insetti mostruosi. La prima è una principessa coraggiosa, carismatica e sensibile, capace di colpire nel profondo chiunque la incontri, e, soprattutto, capace di ascoltare chiunque gli stia davanti, senza soffermarsi mai alle apparenze. Kushiana rappresenta il braccio armato di Tolmenchia, quello disposto a rimettere in piedi una delle armi che ha portato l’apocalisse sulla Terra solo per assicurarsi un’illusoria sicurezza militare e assolutamente incapace di comprendere che possa esserci una via alternativa alla sua.
Kushiana guide le sue truppe
Per lei l’unico percorso che l’umanità può percorrere è quello della distruzione di chiunque la ostacoli. Asbel è un soldato. Un soldato di una terra che, messa alle corde da Tolmenchia, arriva a sporcarsi le mani con un’azione indegna e infima, un soldato però abbastanza intelligente e sensibile da comprendere il giusto nelle parole di Nausicaä e da permetterle di agire secondo il suo disegno. Per ultimi (ma non per importanza) arrivano gli insetti.
Asbel fa la conoscenza di Nausicaä
Gli insetti sono come degli enormi e pericolosissimi bambini, incapaci di discernere il vero significato delle azioni dell’uomo e guidati da un istinto selvaggio e primitivo, che li spinge a cercare di neutralizzare le minacce caricando a testa bassa. Con il procedere del film, però, mostrano come, nonostante il loro pessimo aspetto estetico, siano delle creature sensibili e comprensive, che riescono a fidarsi e persino ad aiutare una persona che si relazioni nel modo giusto con loro.
 
Una nave esplode
Dal punto di vista tecnico si può notare che, nonostante sia un buon prodotto, vi siano alcune incertezze in uno stile grafico che non è ancora del tutto definito. Nonostante tutto, però, questo è un film che offre personaggi dal character design semplice ma ben delineato, animazioni fluide e sfondi che sono dei veri e propri capolavori. Le ambientazioni, dal gusto fortemente steampunk, visto che, nonostante ci si trovi nel futuro, l’umanità è regredita ad una tecnologia praticamente medievale, se non per gli aeromobili e le armi da fuoco (anche se le spade rimangono comunque un must), sono davvero affascinanti e curati fin nei minimi dettagli.
Un insetto gigante
Molto bello è, infine, il design dei mostri giganti. Inquietante e rassicurante al punto giusto. A completare il quadro narrativo arrivano la notevole colonna sonora di Joe Hisaishi e il doppiaggio. Il film l’ho visto in Italiano e posso dire che questo suo aspetto non mi abbia esaltata moltissimo (specie per certi adattamenti un po’ a fantasia - tipo Gran Dama o Mostrotarlo!? - e per la voce di Nausicaä poco ispirata).
 
E questo? Cosa sarà?
In definitiva Nausicaä della valle del Vento è un film che riesce unire a un’ambientazione ricca e interessante al punto giusto, dei personaggi molto particolari (e tutti spinti dalle proprie motivazioni, nessuno agisce a casaccio) e una trama lineare ma molto ben gestita, ottenendo un piccolo gioiello di film, che riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo per le sue due ore di durata.
I Tolmenchiani invasori
Nausicaä della Valle del Vento è un cartone animato che non si limita ad intrattenere ma che spinge a riflettere sulle conseguenze estreme che possono avere le scriteriate azioni dell’uomo, dettate dalla sua indiscriminata voglia di conquista e rese possibili da delle armi che sono in grado di fare dei danni assolutamente incalcolabili (come ormai sono diventate le armi utilizzabili anche nel mondo reale).
Nausicaa in volo
La condanna alla guerra, la sensibilizzazione sui temi dell’ecologia e sull’accettazione del diverso sono il vero fulcro dell’opera e condurranno lo spettatore e Nausicaä verso un finale poetico e dal retrogusto fantasy (anche se, devo dire, non conclusivo al 100%, trovo che si noti abbastanza che l’opera da cui è tratto, avendo più spazio, ha anche più modo di approfondire i personaggi e di chiudere la trama). Riuscirà Nausicä a salvare la Valle dal Vento da una catastrofe inattesa? Il Soldato Invicibile si risveglierà? La giungla tossica finirà per uccidere tutti?

Trailer del film (non parlato)


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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





37 commenti :

  1. Io amo tantissimo questa opera, da piccola la guardavo sulla Rai ogni volta che la trasmettevano e ne rimanevo estasiata!
    Non vedo l'ora di poter sentire il nuovo doppiaggio e stringere fra le mani il dvd o blu-ray!!! xD

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    1. Io, da piccola, non l'avevo mai visto e l'ho conosciuto solo qualche anno fa. Tra tutti i film di Miyazaki è uno dei miei preferiti! Anche io non vedo l'ora di sentire il nuovo doppiaggio e, magari, di riuscire a vederlo a cinema :D

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  2. Anche oggi hai scovato uno stupendo argomento assolutamente nelle mie corde! Ebbene sì, ho visto Nausicaa nella versione rai 1 presentata da Frizzi durante il programma-contenitore Sollettico ! Ricordo che l'operazione fu patrocinata nientemeno dal WWF Italia (non la World Wrestling Federation, ma l'associazione animalista con simbolo il panda...e ci sta tutta essendo Nausica una ecorompipalle, in senso buono..)e non trovò la strada dell'home video per casini vari. In rete circola da anni(forse mi ci sono imbattuto nel 2005 la prima volta) anche un adattamento di Cannarsi dileggiato in ogni forum (con repliche feroci del diretto interessato) per l'uso, in aggiunta al solito arcaismo italico di cui lui è solitamente ghiotto, di alcuni termini ultratecnici proprio in opposizione all'adattamento di rai 1. Mi pare che una delle principali querelle fosse l'uso, in luogo del generico "guscio"riferito alla corazzatura del mostrotarlo, del scientificamente corretto ma non alla portata di tutti "evulva". Fesserie a parte mi prenderò una mezza scomunica ma trovo Nausicaa, fumetto e anime, tecnicamente molto valido ma tremendamente noioso e pieno di personaggi a essere gentili odiosamente antipatici.Salvo giusto lo gherro della regina, che mi ricorda un po'Lupin. I disegni saranno belli, anche particolari e piuttosto iconici (anche in questo caso mi sono perso per anni dietro un modellino di mostrotarlo da assemblare e colorare)ma non mi fa proprio impazzire. Apprezzo di più altre opere di Miyazaki, soprattutto Laputa, Totoro e Cagliostro, ma in effetti il tema di Nausicaa, la preservazione dell'ambiente,come da te già esposto, è importante ed è giusto che l'animazione si occupi anche di queste problematiche.
    Ti riporto una chicca infine. Anno ha portato nelle sale insieme ad evangelion3.33 anche un corto live, realizzato proprio con Ghibli sui giganti invincibili di Nausicaa...che sarebbero moooolto simili per scopi e funzione ad una ben nota macchina umanoide polifunzione.. Ti consiglio di recuperarlo in rete, si chiama "Giant Gods attack"o qualcosa del genere.
    Chissà se presto vedremo Nausicaa in home video!speriamo! Ad ogni modo complimenti anche per questo post ^_^ Talk0

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    1. Ho letto che Nausicaä è stato stato presentato dal WWF (e sì, avevo immaginato fosse il WWF dei panda, l'altro ce lo vedevo poco come stile - nota che non c'entra con il film: certo che, però, potevano anche sforzarsi a trovare delle sigle un po' diverse XD).
      Finalmente la lunga latitanza dal grande e dal piccolo schermo italiano dei grandi capolavori di Miyaki sta finendo. Bisogna dire che la Lucky Red sta facendo un gran lavoro per recuperare, ri-doppiare e distribuire fil anche molto vecchi (ma dall'indiscusso fascino) :D

      L'adattamento di Cannarsi non l'ho visto ma ho intravvisto qualche polemica e ritengo sempre che il parlato di un'opera di questo genere, anche destinata ad un pubblico giovane, debba essere comprensibile anche al di fuori dalla cerchia degli specialisti di un certo ambito. Secondo me, "guscio" si capisce benissimo ed è abbastanza accurato!

      Per me non esistono le scomuniche sui pareri personali. Nel senso che ognuno è liberissimo di giudicare un'opera come più l'ha percepita, senza doversi allineare ad un giudizio altrui. Fermo restando che è necessario "dare a Cesare quel che è di Cesare", ovvero essere obiettivi da un punto di vista oggettivo, soggettivamente sei liberissimo di trovarlo noioso :D

      Non sapevo del corto live di Evangelion! Adesso me lo vado a cercare :D
      [SPOILER NAUSICAA] E venne fuori che il Soldato Invicibile che Kushiana rianima era l'eva 01 XD [FINE SPOILER]

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  3. Io invece non l'ho mai vista e penso proprio che sarebbe ora di rimediare a questa lacuna... La tua recensione è ovviamente incoraggiante, comunque ho già visto altri film di Hayao Miyazaki e li ho sempre trovati molto poetici e ottimamente curati sul piano grafico.

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    1. Direi di sì, che è arrivato il momento di rimediare, quasi ti suggerirei di aspettare qualche mese e di vederlo direttamente al cinema, nel 2014 :D

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    2. Quale miglior modo per farsi una cultura su Miyazaki? *^*
      Non vedo l'ora che lo diano al cinema ♥

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    3. Infatti! Bisogna approfittarne e spingere la Lucky Red a continuare su questo filone :D

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  4. Che meraviglia di cartone, vorrei rivederlo!

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    1. È stato annunciata una sua uscita nei cinema per il 2014 :D

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  5. DAVVERO?!??!?!?!?
    Eccezionale! Queste si che sono notizie!!!!!
    Comincia l'attesa....

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    1. Hanno annunciato anche Principessa Mononoke, La città incantata e Si alza il vento (tutto per il 2014) :D

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  6. Peraltro il fumetto è qualcosa di sublime!
    Mi è piaciuto così tanto che ho incelofanato il tutto e mi leggo solo la versioen che ho trovato online!
    Se avete occasione leggetelo, garantisco. STUPENDO!

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    1. Il fumetto devo recuperarlo, è una delle pecche della mia collezione che vorrei colmare (ma, quando è stata fatta l'ultima ristampa, non era il momento economicamente coretto, per me) ^^

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  7. Amo e adoro sia il film che il manga e la notizia della prossima disponibilità in dvd/bluray (finalmente!!!!) mi rende felice! ^^
    Molto bella la tua recensione che ha veramente colto l'essenza di questo bellissimo film! :)

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    1. La Lucky Red sta facendo un ottimo lavoro con questi titoli, permettendo finalmente una visione cinematografica e home video legale anche qui in Italia :D
      Grazie mille! ^^

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  8. Nausicaa, insieme a Kiki, Laputa e Una Tomba per le Lucciole sono gli unici film del Ghibli che mi mancano (almeno tra i più famosi) >.< Devo proprio rimediare...
    Il ruolo di Nausicaa mi ricorda, almeno da quanto letto in questa tua recensione, quello di Ashitaka in Mononoke. ^^ Anche in questo film ho notato una certa tendenza a lasciare il finale un po'...in sospeso.

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    1. Decisamente, sono tutti e tre titoli validi, solo, per Una tomba per le lucciole, cercati una serata tranquilla e procurati una vaschetta di gelato: serviranno XD
      Sì, in effetti i personaggi si assomigliano un po' (Principessa Monoke devo rivederlo, è da un sacco che non me lo rinfresco un po') :D

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  9. Adoro Nausicaa, anche se è un film davvero un po' triste. Miyazaki è riuscito a farmi passare la fobia per gli insetti :)
    Mi hanno regalato la collezione di fumetti (sono 6 se non sbaglio), tavole stupende che tengo come se fosse un tesoro :)

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    1. Già, decisamente triste, se ci si pensa fa un quadro post-apocalittico abbastanza estremo e senza troppi sbocchi (sempre a causa di inutili guerre).
      Mi piacerebbe leggere il manga, prima o poi lo recupero :D

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    2. Mi pare quella ristampa contasse 7 numeri.
      Io mi ero comprato la primissssssima versione che era stata stampata dalla Granata (mi sembra si chiamasse così), erano 23 numeri. L'ultimo era arrivato in Italia tipo 6 o 7 anni dopo perchè era fallita la casa. Era una gabola tipo "lo avevano stampato ma non lo distribuivano"... Insomma l'ho comprato anzichè a 7.000 lire l'avevo comprato a 30.000!!!!!!!!!!!!

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    3. Ho controllato. Sì, sono sette numeri, ristampati anche da poco in un'edizione ricca e cara come l'oro (motivo per cui, per ora, ho dovuto rinunciarci).
      Ai tempi della Granata Press erano tutti molto simpatici con i lettori, noto XD

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  10. ricordo di averlo visto tanto tempo fa sottotitolato..
    Le scene di volo sono meravigliose e così anche le ambientazioni. La storia però proprio non la ricordo, dovrei rivederlo... magari l'anno prossimo quando uscirà nelle sale...

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    1. Dovrei recuperare la versione sottotitolata, visto che l'ho visto con il doppiaggio italiano ^^
      L'uscita al cinema è sicuramente un'ottima occasione per rivederlo :D

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  11. Non so dire quale sia l'opera simbolo di Miyazaki... ma una delle prime cose che mi viene in mente è Nausicaa della Valle del Vento!
    Ricordo che mi impressionò molto per la bellezza grafica!

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    1. Nausicaä è l'opera 0, quella che ha permesso di costruire il resto, per cui viene sempre in mente :D
      È un film molto affascinante e spettacolare ^^

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  12. una delle opere dello studio ghibli accantonate e che aspettano di essere viste da me, bella recensione :)
    Non l'ho visto ancora per scarsità di tempo, spero proprio di poterlo fare, almeno mi levo la curiosità, perché una mia amica me ne ha parlato molto bene (fino allo sfinimento oserei dire XD) ;)

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    1. Grazie mille :D Come tutte le opere dello Studio Ghibli merita di essere vista. Dato che hai un'amica appassionata si può facilmente cogliere l'occasione giusta per dedicarle una serata :D

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  13. Io purtroppo ho letto prima il manga, e quando ho visto l'anime non mi ha esaltato particolarmente.
    Resta comunque un buon prodotto e la tua recensione è ottima come sempre!

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    1. Capisco il problema di fondo, ho letto che la storia del manga è più lunga e articolata (mi piacerebbe recuperarlo) ^^
      Grazie mille :D

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  14. Io dirò solo una sciocchezza riguardo quest'opera (dato che Miyazaki mi piace veramente molto e Nausicaa la trovo un'opera già abbastanza intrisa del sentimento dell'autore nonostante sia meno 'sottile' di quelle seguenti!): piango sempre quando Nausicaa e il piccolo Mostrotarlo 'fanno amicizia' e si comprendono e conoscono a vicenda. :°)
    Consiglio visione in lingua originale con sottotitoli in inglese, comunque. :D

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    1. Quando leggo di questi commenti mi sento sempre un po' sollevata, visto che vuol dire che non sono l'unica sentimentale che si fa trascinare dai film e si trova a piangere regolarmente :D
      In originale devo recuperarlo assolutamente ^^

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  15. Ho preferito di gran lunga il manga rispetto al film, secondo me hanno tagliato un po' troppe cose (anche se al momento non ricordo cosa :D ). In ogni caso sia manga che anime sono rimasti nell'immaginario collettivo di molti lettori di "roba giapponese" degli inizi anni '90

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    1. Ho dato un'occhiata alla trama e, in effetti, mancano diverse cose nel film (che infatti lascia quel retrogusto di non completezza). Mi piacerebbe recuperare il manga ma è davvero una spesona XD

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  16. Ho letto prima il manga, quando lo stampò la panini per la prima volta (era forse il fumetto più costoso che prendevo e ho fatto parecchi sacrifici per comprarlo regolarmente in edicola!) e poi, totalmente innamorata dell' opera ho recuperato la visione del film. Ammetto che ci rimasi malissimo perché non aveva una fine, tanto che avevo pensato ci fosse il seguito da qualche parte! :D Però l' ho amato tantissimo: i paesaggi, le animazioni, il vedere muoversi quei personaggi...è stata un' esperienza! anche a me il doppiaggio non ha convinto tantissimo, ma ai "mostrotarli" sono affezionata (in barba a tutte le polemiche che si erano scatenate per il cambio di termine! XD)

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    1. Il manga devo ancora leggerlo, è uno dei buchi della mia collezione (prima o poi li tapperò tutti?) ma mi piacerebbe davvero recuperarlo. Vedendo solo l'anime l'impressione che si ha è che sia davvero un'opera stupenda e molto curata ma che, effettivamente, ci sia qualcosa di mancante (per dire [SPOILER] dal Soldato Invincibile io mi aspettavo tantissimo ma nel film il suo ruolo, alla fine, è solo marginale [FINE SPOILER]).
      Devo ammettere che la parola "mostrotarlo" (o il diminutivo "mostrotarlino") hanno un bel suono e ormai sono indissolubilmente legati all'immaginario dell'opera ^^

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