American Horror Story - Questo non è horror!

American Horror Story è una serie televisiva statunitense di genere horror, andata in onda a partire dal 2011 sulla rete via cavo FX e attualmente ancora in corso. Caratterizzato come una serie antologica, questo telefilm ha la particolarità di raccontare una nuova storia ad ogni stagione, cambiando quindi personaggi e ambientazione. Tra gli attori ricorrenti ci sono Jessica Lange, Frances Conroy (non sono riuscita a scoprire se è parente o meno di Kevin Conroy, qualcuno più esperto di me lo sa?), Katy Bates e Evan Peters.

Visto che ho guardato tutte e quattro le stagioni disponibili e, secondo me, non merita particolare approfondimenti, ho scritto un unico post per tutte e quattro. 

Continua dopo il salto!

1) Murders House

L'allegra famigliola

La famiglia Harmon, composta da il dottor Ben Harmon, uno psichiatra, sua moglie casalinga Vivien e la loro figlia adolescente Violet, si trasferisce a vivere a Los Angeles, in una villetta coloniale dove è avvenuta una lunga sequenza di omicidi. Ovviamente gli Harmon non conoscono l'intera storia della casa ma, pian piano, cominciano a rendersi conto che c'è qualcosa che non va: la casa è infestata dagli spiriti delle persone che ci sono morte dentro e, se alcuni sono benevoli, altri sono piuttosto pericolosi!

Locandina della serie

La prima stagione crea un'atmosfera horror concreta per i primi, diciamo, quattro episodi. Effettivamente lo spettatore non ha immediatamente modo di sapere chi sia buono e chi no e, soprattutto, chi sia vivo e chi, invece, sia un fantasma. Per di più aleggia lo spettro dello scantinato in cui si muove questo pseudo-clown assassino (Taddeus) che non si capisce bene chi sia e cosa ci faccia lì. Poi, dopo la morte di Adelaide (che secondo me è il miglio personaggio della serie), le cose vanno a rotoli. I misteri più rilevanti cominciano ad essere svelati a titolo gratuito e, ben presto, anche lo spettatore più scemo scopre chi sono i personaggi pericolosi e quali sono i loro obiettivi. La cosa peggiore, però, è che i cosiddetti personaggi pericolosi fanno tantissima scena ma alla fine non sono affatto pericolosi e finisce che la dannatissima famiglia Harmon non è mai concretamente nei guai. Molto molto scadente è anche il fatto che nessuno si accorga mai di cosa succede agli altri abitanti della casa. Se un membro della famiglia viene attaccato, tenta il suicidio o sta litigando con qualcuno, gli altri membri della famiglia continuano nelle loro attività quotidiane senza nemmeno accorgersene!

Malus extra [SPOILER]:

Il vero uomo su cui fare affidamento se
si vuole morire male

1) Il dottor Harmon è un pessimo marito e un violento. Riesce a fare una scenata a sua moglie perché la poveraccia, dopo aver perso un bambino all'ottavo mese di gravidanza, invece di "coccolarlo" compra un cane. Tra l'altro, dopo l'aborto spontaneo, il subumano si fa l'amante e se la tiene per mesi, persino dopo essere stato beccato, e riesce a lamentarsi con la povera donna del fatto che lei non vuole fare sesso con lui. Non pago di tutto questo, quando la poveretta rimane incinta (di lui - sì, cede e fanno sesso) e si rende conto di essere stata anche stuprata da uno dei fantasmi, l'essere ignobile non le crede, la tratta come una pazza e la fa internare in un reparto psichiatrico, minacciandola delle cose più orribili mentre è legata al letto. Però, alla fine della storia, la povera Vivien, che ha cercato per un sacco di episodi di allontanarsi dal marito (giustamente), dopo che lui ha pestato i piedini dicendo che "comunque non avrebbe rinunciato alla SUA famiglia", accetta di vivere con lui d'amore e d'accordo (con un  marito, ricordo, violento, fedifrago, che non la rispetta e pure stupido). Disgusto totale. Un uomo ha il diritto di farsi l'amante se la moglie non gli eroga il sesso ma se lei viene stuprata allora merita l'ospedale psichiatrico, ah è rimane comunque di proprietà del marito!

Ciao, sono Moira, Costance mi odia perché
 stavo per essere stuprata da suo marito
e per lei è stata colpa mia

2) Buchi nella trama in libertà! Perché Moira O'Hara ha un aspetto diverso a seconda di chi la guarda? Non dovrebbero vederla tutti giovane e con l'occhio sanguinante? Gli altri fantasmi non sono invecchiati! Perché deve sedurre gli uomini? Non capisco, Constance non le ha fatto alcun rituale extra, è come tutti gli altri fantasmi! E il marito di Constance? Non dovrebbe materializzarsi anche lui? Perché Constance dice a Tate che non doveva stuprare Vivien e che ha rovinato tutto? Tanto lui era bloccato nella casa allo stesso!

3) La minchiata dell'Anticristo è totalmente inutile e non aggiunge nulla alla storia.

4) L'impostazione della serie a "freak of the week" fa calare molto la tensione. Ci sono tantissimi personaggi ma sembra che persino gli autori si dimentichino di loro dopo i loro quindici minuti di gloria. Immaginate quanto rimangono impressi allo spettatore.

5) La morte farlocca. Ecco, la morte di Violet avrebbe potuto essere un punto molto drammatico e catartico della serie, ma è giocata talmente male che da quel momento in poi lo spettatore è certo che l'intera famiglia morirà e rimarrà nella casa. In fondo quella non è che sia una vera morte, è più un passaggio di livello a "immortale".

2) Asylum

Il manicomio

1964, il Briarcliff è un manicomio gestito con estremo rigore dalla devota Sorella Jude, una suora con il pugno di ferro. Un giorno viene portato lì Kit Walker, accusato di essere lo spietato killer noto come "Bloody Face", e l'arrembante giornalista Lana Winters si introduce nella struttura per fare uno scoop. Suor Jude, però, la becca in fragrane e la fa internare con la scusa di voler provare a curare la sua omosessualità. Comincia così, per Lana e per Kit, una vita in cui sono privati dei loro diritti e in cui vengono sottoposto ad orrendi trattamenti, mentre all'interno del manicomio cominciano a succedere fatti piuttosto strani.

Il diavolo

Asylum è la mia stagione preferita della serie, trovo che le atmosfere (da Arkham Asylum dei poveri) siano azzeccate e che, fin quasi alla fine (in cui diventa la sagra della cazzata rotante) la storia regga. Il suo difetto più grande è quello di fare un minestrone assurdo di temi, mischiando il diavolo, gli alieni, i malvagi dottori nazisti, il killer psicopatico, gli zombie e il prete minchione con i sogni assurdi. Il vero peccato di questa serie è che avrebbe potuto essere una grande serie, se fosse stata giocata sul "mostro\non mostro", facendo intendere che certi aspetti (tipo la faccenda del demonio) fossero solo frutto delle menti provate dei personaggi. Così invece, giocando a carte scoperte, rompe la magia.

Malus extra [SPOILER]:

Il dottor Mengele dei poveri

1) I due cattivi di questa serie sono il dottor Arden (il nazista pericoloso) e il dottor Thredson (Bloody Face). Il primo sembra dover spaccare il mondo ma alla fine si limita ad uccidere un personaggio secondario e a suicidarsi (portandosi dietro anche le sue orrende creature, tutto da solo), mentre il secondo si fa ammazzare come un pirla. Un punto debole di questa serie è che i cattivi tendono ad estinguersi da soli, senza fare mai del male effettivo ai protagonisti (che sono piuttosto immortali).

Tanto per cambiare, campagna contro
l'aborto

2) Campagna contro l'aborto: anche se ti ha messa incinta un pericoloso psicopatico maniaco che ti ha rinchiuso nella cantina di casa sua e ti ha violentata indossando una maschera fatta con la pelle del viso dell'amore della tua vita, il bambino te lo devi tenere. Punto. Anche se non lo vuoi! Ah, e poi, dopo averlo partorito, ovviamente devi allattarlo, poche balle! Questa parte l'ho trovata pessima.

3) I pazienti del manicomio hanno troppa libertà d'azione e ricevono troppe poche cure. Forse, per fare ancora più atmosfera, sarebbe stato il caso di mostrarli di più nelle loro celle o sotto cura.

Rosemary prima della lobotomia

4) No, la lobotomia non funziona come mostrato nello show. Alcuni pazienti che la subirono videro una regressione dei propri sintomi (quelli il cui cervello fu meno danneggiato e che furono sottoposto all'intervento per lenire comportamenti violenti, in un'epoca in cui gli psicofarmaci erano ancora agli albroi) ma molti subirono un ritorno celebrale all'età infantile, alcuni accusarono emorragie celebrali e la quasi totalità riscontrò danni permanenti al cervello. Lobotomizzare una donna non la rende una casalinga modello, la rende una specie di bozzolo mentalmente ritardato. Un classico esempio di lobotomia finita male fu quello di Rosemary Kennedy, sorella di John Kennedy.

3) Coven

La congrega a spasso

Zoe scopre di avere dei poteri la prima volta che tenta di fare sesso (il suo ragazzo muore orribilmente) e viene spedita in una congrega di streghe per imparare a controllare la sua forza. Qui le cose degenerano: la Suprema (una super strega con più poteri degli altri) è fuori di cotenna, c'è una guerra in corso con delle tizie Voodoo, il maggiordomo è più fuori di cotenna della Suprema e dei cacciatori di streghe stanno cercando di eliminare la congrega.

La Suprema se la tira

In realtà ho trovato questa serie la più povera di contenuti, visto che le caratterizzazioni dei personaggi sono tutte piuttosto stereotipate e per nulla approfondite, in oltre, fondamentalmente, i suddetti personaggi non fanno nulla di intelligente per tutta la serie, limitandosi a muoversi praticamene a casaccio. Si comportano in modo talmente stupido e privo di significato che sembra che gli sceneggiatori abbiano scelto cosa far fare loro estraendo azioni a caso da una scatola piena di bigliettini! Diciamo che questa stagione, più che un telefilm horror sulle streghe, è la storia di un branco di deficienti che cercano di uccidersi tra di loro in modo creativo. La trama è a dir poco stupida.

Malus Extra [SPOILER]:

1) Di nuovo i cattivi (che sarebbero i cacciatori di streghe e le tizie Voodoo) vengono eliminati in un batter d'occhio. Ora, già che erano così potenti, le streghe non potevano eliminarli direttamente prima che le decimassero in quel modo?

Nan, la veggente

2) Buchi di trama in libertà: ma a nessuno frega nulla della povera Nan? Hanno resuscitato cani e porci, non potevano resuscitare anche lei? E poi Fiona, dove se l'era venduta esattamente l'anima? E gli zombie? Nessuno si è chiesto, il giorno dopo, come mai il cimitero fosse divelto? E poi Axeman e il maggiordomo, come mai i loro spiriti si sono manifestati e sono così concreti da poter interferire con i vivi?

3) Per l'angolo del maschilismo gratuito, tutte le donne che muoiono finiscono nel loro personale inferno, ma Axeman, uno spietato assassino, va a finire in un posto che dice di adorare. Mi sembra giusto e corretto!

Io sono figo, tanto mi basta!

4) Ma la caratterizzazione psicologica di Kyle, che è stato rimesso insieme con un moderno mostro di Frankenstein, perché non è pervenuta? All'inizio sembra arrabbiato ma poi gli sceneggiatori si dimenticano di lui e ne fanno il valletto\tuttofare della congrega, con lo stesso spessore psicologico di una tazza da tè.

4) Freak Show

Il clown pazzo

1952, uno degli ultimi Freak Show è gestito da Elsa Mars, una cantante tedesca piuttosto attempata che pensa che la fama possa ancora arriderle. In realtà, con l'arrivo delle due gemelle siamesi Bet e Dot Tatter, viene messa completamente in ombra e la donna, sobillata da un truffatore che le fa credere di essere un agente di Hollywood, ordisce un piano per sbarazzarsene. Nel frattempo altri eventi luttuosi colpiscono il gruppo di circensi, un clown pazzo si aggira per i boschi seminando il panico e l'arrivo di alcuni nuovi membri della compagnia cambierà diverse cose.

Il cast quasi al completo

Questa stagione l'ho percepita più che altro stanca. Non c'è più iniziativa, non c'è fantasia, molti dei freak messi in scena sono scopiazzature di freak famosi [1] e la trama è completamente assente. I personaggi, di nuovo, agiscono completamente a caso e mandano avanti la poverissima storia comportandosi come un mucchio di deficienti che aspira solo a morir giovane. Inoltre non ho amato per nulla il ritratto che viene fatto del Freak Show (come posto povero, degradato e infame, mentre gli artisti che ivi lavorano erano ben pagati e rispettati - e non solo, non erano solo "scherzi della natura" c'erano anche curiosità dal regno animale, artisti circensi, persone affette da malattie deturpanti e spettacoli tradizionali). E poi, onestamente, dopo quattro stagioni, sono stufa marcia di vedere Jessica Lange interpretare personaggi decadenti e disperati.

Malus Extra [SPOILER]

Dell, l'uomo forzuto

1) Il fatto che Dell si senta un freak perché omosessuale mi ha fatto storcere il naso. Capisco che, relazionato al periodo storico in cui la storia è ambientata potesse essere un problema, però l'enfasi che viene messa su questo punto mi pare eccessiva. Dopo i due gay psicopatici e super stereotipati della prima serie (oddio i decoratori di interni facevano quei due, più stereotipo di così si muore), la tizia che viene punita per essere lesbica nella seconda stagione, adesso, nella quarta c'è questo. Temo che gli autori della serie siano un pelo omofobi.

2) Viene rimarcato di continuo quanto serva un uomo "forte" per mandare avanti la baracca. Anche il maschilismo latente è presente fin dalla prima serie.

3) Una cosa figa c'era ed era il clown psicopatico. E l'hanno trasformato in un coccolino bisognoso si affetto che, tra l'altro, muore praticamente spontaneamente. Arg!

CONCLUSIONI

Sempre lo stesso personaggio ...

Questa serie è stata una delusione. Ammorbata da dialoghi interminabili e noiosi, affossata da delle trame imbarazzanti e finita a colpi di machete da dei personaggi prevedibili e insignificanti, non merita di essere vista. Se una serie è horror, io mi aspetto l'horror, la paura, la tensione, qualunque cosa che mi faccia un minimo mettere in ansia. Qui non c'è una mazza di nulla, solo la tristezza di una serie che aveva ottime potenzialità (ho adorato l'idea di cambiare personaggi tutte le stagioni, mantenendo gli attori del cast - peccato poi che ad ognuno venga rifilata praticamente sempre la stessa parte, in un loop eterno) e l'opportunità di creare qualcosa di veramente spaventoso, ma butta tutto quanto alle ortiche. Questa roba è horror per chi l'horror lo odia e non lo vuole vedere. Questa roba è horror come The Walking Dead e come quello è funestato dagli stessi dialoghi terrificantemente noiosi. Il verdetto è pura noia. Neppure la serie Freak Show, in cui riponevo speranze, mi ha detto nulla. Se proprio avete curiosità di vedere qualcosa consiglio la seconda stagione, anche se dopo qualche episodio partono delle supercazzole mica da ridere.


Altre opere horror recensite:

1. The Walking Dead: 1, 2, 3,  4 e 5
2. The walking dead (fumetto)
Devilman
3. Hakaiju
4. Elfen Lied
5. Edgar e Allan Poe
6. Ayako
7. Kurosagi
8. Evangelion
9. Gyo
10. La saga della sirena
11. Afterschool nightmare
12. Highschool of the dead
13. Phantom Stalker Woman
14. L'attacco dei giganti
15. Blood
16. Berserk
17. Il sigillo azzurro

NOTE:

Locandina del Barnum & Bailey

[1] Personalmente sono sempre stata incuriosita dai Freak Show e dalle anomalie genetiche. In realtà i Freak Show non erano solo baracconi di persone malformate o malate, ma focalizzaziamoci un attimo su questo aspetto. Pensate di essere una persona, in quegli anni, con un'anomalia (malformazioni, gemelli parassiti, malattie della pelle o delle ossa, squilibri ormonali), una persona che quindi non poteva lavorare e che sarebbe stata costretta a rimanere chiusa in casa per la vergogna tutta la vita, diventando un peso per i propri parenti.

Locandina del circo Barnum

Il Freak Show prendeva queste persone e dava loro una nuova vita. Una vita dove, esibendo le loro anomalie, quel qualcosa che li rendeva così unici, avevano la possibilità di essere ricchi e famosi. Alcuni divennero delle vere e proprie star! Questo li ha fatti diventare "normali"? No, ma grazie al circo hanno avuto delle vite molto migliori di quelle che avrebbero avuto senza. Molti, anche con problemi genetici gravissimi, si sono sposati e hanno avuto anche figli! Al giorno d'oggi le anomalie di questo tipo sono più un po' più rare. Un po' perché medicina e chirurgia possono fare letteralmente miracoli, un po' perché certe patologie si sono ridotte con l'aumento del welfare della popolazione (ovviamente sto parlando dell'occidente, in posti come l'India o l'Africa il discorso è diverso), e un po' per via dello screening prenatale, ma questo tema, secondo me, rimane comunque un discorso attuale. Per una persona che nasce con un'anomalia, è meglio finire chiusa in una corsia del Cottolengo o girare il mondo il Circo?

I quattro attori

Nel cast di questa serie ci sono solo quattro attori che realmente sono come vengono presentati nella serie. La prima è Jyoti Amge, che interpreta Ma Petite. Jyoti è ufficialmente la donna più bassa del mondo e soffre di acondroplasia, una forma di nanismo che le ha bloccato lo sviluppo fisico all'età di quattro mesi. Il secondo è Mat Fraser (Paul, il ragazzo foca), un attore e batterista inglese che è nato con la focomelia ad entrambi i suoi arti superiori (dovuta al fatto che sua madre prese il famigerato thalidomide durante la gravidanza). La terza è Rose Siggins (Legless Suzy), nata con una grave malformazione degli arti inferiori, che le furono amputati a soli due anni per permetterle di sopravvivere. Rose è una donna forte e coraggiosa, che si rifiuta di indossare delle protesi che non sente sue e che ha imparato a muoversi usando le braccia al posto della gambe (come fa il suo personaggio nel telefilm). Rose, nonostante le difficoltà, ha avuto due bambini e si prende cura di suo fratello ritardato e di suo padre, affetto da Alzhaimer e schizofrenia. L'ultima è Erika Ervin (Amazon Eve), una modella transgender, alta 2.03 metri. A loro, ovviamente, va poi aggiunta Jamie Brewer, che ha interpretato Adelaide, Nan e Marjory. Jamie è un'attrice affetta da Sindrome di Down e un'attivista per i diritti delle persone nelle sue condizioni.

Personalmente ritengo molto importante che queste persone abbiano uno spazio nella televisione commerciale, uno spazio che le renda normali le loro diversità e che permetta a loro di esprimersi.

Potere del make-up

Ad essere farlocchi, nella serie, sono invece Pepper, la pinhead interpretata da Naomi Grossman (Pepper e Salty sono le trasposizioni dei gemelli Pip e Flip - che poi mi domando, perché prendere un'attrice bella e imbruttirla? Non era meglio prenderne una già brutta?), Meep, il ragazzo chiaramente ispirato a Koo-Koo, nome d'arte di Minnie Woolsey, una giovane circense affetta dalla Sindrome di Seckel, una forma di nanismo microcefalico, e portato in scena da Ben Woolf (purtroppo deceduto per un incidente stradale), Jimmy Darling (Evan

Il vero "ragazzo aragosta"

Petersen), il "ragazzo aragosta", ossia la reinterpretazione di Grady Stiles, un famosissimo freak affetto da ectrodattilia con schisi mediana (ossia con la mano bisecata centralmente fino al tarso), Ethel Darling, interpretata da Kathy Bates, la donna barbuta, Desireè (Angela Bassett), la donna con tre tette e Penny, the Candy Sriper, interpretata da Grace Gummer (una delle figlie di Maryl Streep). Ci sono poi ancora le gemelle Dot e Beth, che si rifanno chiaramente alle gemelle siamesi Hensel, ormai maggiorenni e famose per aver avuto un loro personale show in televisione. Le due gemelle, pur comandando un braccio e una gamba a testa, sono molto coordinate e, oltre a riuscire a camminare, correre e andare in bicicletta, sono riuscite a superare brillantemente anche l'esame di guida (ne hanno sostenuti due, uno per gemella, anche se l'altra era sempre coinvolta) [2].

Tra tutti, quello venuto peggio è Jimmy, visto che le sue finte mani sono palesemente false e poco credibili (oltre al fatto che l'ectrodattilia è spesso associata a malformazioni anche degli arti inferiori).

Edward Mordrake e la sua sua faccia malvagia

Nota Finale: La storia di Edward Mordrake è tratta da una leggenda reale, ambientata in pieno '800. Edward era un giovane nobile, nato con la faccia di un gemello parassita sulla nuca. Pare che questa faccia gli sussurrasse malvagità giorno e notte e che il poveretto si sia poi suicidato all'età di soli 23 anni per la disperazione. Non si sa quanto di questa storia sia una leggenda popolare perché è stata tramandata oralmente per decenni prima di essere trascritta.

Francesco Lentini, la terza
gamba è di un gemello parassita

[2] Se due  feti omozigoti si fondono durante la gravidanza si parla di gemelli siamesi (conjointed twins) oppure di gemello parassita (parasitic twin). La differenza è nel fatto che entrambi siano vivi (gemelli siamesi) o che uno solo dei due lo sia (gemello parassita o fetus in feti se il gemello è all'interno). Tutte le volte che c'è una persona con arti extra, genitali extra, o parti del visto o del corpo in più, è un caso di gemello parassita (che spesso è incompleto, anche se alcune sue parti sono sensibili e capaci di muoversi, a  volte anche indipendentemente dal volere del gemello vivo).

Lakshimi Tatma prima dell'intervento

Questi casi vanno da forme più lievi (di solito vengono trovate piccole cisti contenenti capelli o denti durante un intervento di routine) a forme in cui il gemello mai nato è completamente attaccato a quello vivo (come il caso della piccola Lakshimi Tatma, nata con l'intero corpo della sua gemella nata morta attaccata alla zona pelvica. Adesso la piccola è stata operata e il corpo accessorio è stato rimosso).

I gemelli Bunker

I gemelli siamesi, anche, hanno diverse diversi livelli di fusione. Si va da casi più lievi (in cui i due non condividono troppi organi vitali, sono attaccati attraverso poco tessuto e hanno tutti gli arti moltiplicati per due - come nel caso degli "originali" gemelli siamesi, Chang e Eng Bunker - curiosità: i gemelli siamesi si chiamano così perché venivano dal Siam i primi due gemelli congiunti resi celebri dal Circo) verso casi sempre più gravi, dove i due gemelli condividono sempre più tessuto, fino ad arrivare a casi limite come quello delle gemelle Hensel (che hanno due diverse spine dorsali e due cuori ma i loro organi sono fusi tra di loro) o addirittura a casi di  diprosopia, in cui il bambino nasce con un singolo corpo ma con due volti diversi e indipendenti (i casi sono molto rari, solo 35 mai rilevati e nessun piccolo affetto da questa patologia è sopravvissuto più di una manciata di giorni).

Abigail e Brittany Hensel

Al giorno d'oggi, se l'intervento non è troppo sfigurante, i gemelli siamesi tendono ad essere divisi, in modo da permettere loro di vivere due vite indipendenti. Ovviamente, le gemelle Hensel non ci hanno mai neppure pensato, visto che un intervento del genere sarebbe per loro, oltre che molto pericoloso, anche completamente invalidante (si troverebbero come il Visconte dimezzato, con una mano e una gamba a testa e non potrebbero più fare tutte le attività quotidiane che invece adesso fanno).

Nota finale: per fondersi i due gemelli devono essere per forza omozigoti, per cui si tratta sempre di bambini dello stesso sesso. Ergo il caso di una persona con i doppi genitali (maschio e femmina) non può esistere (però sono esistiti casi di persone con due peni o con due vagine - avevano un gemello parassita).