martedì 27 marzo 2012

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The Walking Dead - La seconda noiosissima serie a base di zombie

La locandina della seconda serie
di The Walkong Dead
 Torno a parlare di The Walking Dead a distanza di quasi un anno dalla recensione della prima serie. La seconda stagione si compone di tredici episodi e riesce nella difficile impresa di essere ancora più noiosa della precedente (composta da soli sei puntataRecensione della prima serie di The Walking Dead). Ritroviamo i personaggi noti, alle prese con l’altrettanto nota apocalisse zombie, da cui viene il noto titolo. Il telefilm è tratto dall’omonimo e famosissimo fumetto che, purtroppo, non ho ancora avuto modo di leggere ma che, prima o poi, riuscirò ad avere e a recensire come si deve, anche per fare un confronto con la sua trasposizione in live, ed è prodotto e distribuito dall’emittente americana AMC.  Prima di procedere con la recensione avviso che sarà pienissima di spoiler e che darò per scontato il contenuto della prima stagione. Ho cercato di evitare le immagini troppo trucide per non disturbare le persone più sensibili ma ricordo che si tratta comunque sempre di una serie di zombie.


TRAMA CORTA - per chi ha fretta che mica si può perdere mezza giornata dietro una recensione su una serie di zombie

Shopia si perde nei boschi, le ricerche sono infruttuose e Carl si becca una fucilata da uno sconosciuto. Per curare il ragazzino il gruppo si sposta a casa di Herschel, un bravo medico, si arroga il diritto di rimanerci ad oltranza e di uccidere gli zombie che il padrone di casa tiene nel fienile (sono i suoi parenti, che spera di curare). In mezzo a loro c’è anche la piccola Sophia, trovata per caso dal tipo che ha sparato per sbaglio a Carl. Shane si rompe della leadership di Rick e cerca di farlo fuori una volta per tutte, fallendo miseramente e finendo a sua volta stecchito. Il gruppo (con l’aggiunta di Herschel e delle sue due figlie) è costretto a lasciare la fattoria per via di un grosso gruppo di zombie in transito e si trova nuovamente sulla strada.


TRAMA LUNGA - per chi ha tempo libero

Il gruppo si sparpaglia 
La serie ricomincia esattamente da dove avevamo lasciato i nostri eroi (insomma, si fa per dire, ho un’altra idea di eroe io) alla fine della prima stagione. Il CDC si è rivelato una trappola mortale e i sopravvissuti all’esplosione sono alla ricerca di un posto dove stabilirsi. Ad un certo punto raggiungono un ingorgo di macchine abbandonate e, invece di fare marcia indietro e di cercare una via più praticabile, provano ad addentrarsi nel mucchio di carcasse di automobili, con il risultato che quello scassone del camper cede (per qualcosa come la millesima volta) e parte la solita ricerca dei pezzi di ricambio.
Sophia, subito prima di attirare due zombie
Tutti smontano tranquillamente dai mezzi e si mettono a razziare con tutta calma le auto abbandonate (sono l’unica che sente puzza di pericolo lontano un miglio? Davvero?). Ovviamente i bambini (Sophia e Carl) vengono lasciati il più lontano possibile dai genitori, in modo che possano essere attaccati con calma da eventuali zombie. Che, come da manuale, non si fanno attendere. Il risultato è che la piccola Sophia scappa in preda al panico e si perde nei boschi. Appena sorge nuovamente il sole la ricerca continua alacremente, portata avanti da tutti i membri del gruppo tranne T-Dog (il povero nero della compagnia, stranamente ancora vivo ma con un braccio ferito) e Dale (il vecchio, padrone del camper), che vengono lasciati a fare le riparazioni.

Rick guida la ricerca della bambina: dieci persone
tutte insieme, in modo da setacciare la minor area possibile
L’ideona geniale di Rick Grimers (il capo gruppo, per chi non se lo ricordasse) è quella di portarsi dietro nelle operazioni di ricerca anche quell’insopportabile moccioso viziato di suo figlio Carl che, come da manuale, finisce per farsi molto male. Mentre cerca di adescare un cervo finisce impallinato da Otis, un omone che viene da una fattoria lì vicino. Disperato, Rick porta il bambino correndo fino da Herschel, padrone della tenuta e medico provetto, che lo stabilizza ma, ovviamente, servono delle attrezzature mediche per effettuare l’operazione di estrazione del proiettile.
L'intervento di Carl
Per la prima missione suicida della serie (ce ne saranno un’infinità) vengono selezionati Shane Walsh e Otis, mentre Grace, una figlia di Herschel, va a prelevare Lori (la moglie di Rick) a cavallo.  Cala la sera e l’allegro gruppo di debosciati si sposta in blocco alla fattoria, (lasciando un messaggio alla piccola Sophia, se mai dovesse tornare) e Shane torna con la roba ma senza Otis (grande classico, ah, tra l’altro l’ha ammazzato lui, in modo che facesse da esca ad un nutrito gruppo di zombie che lo stavano attaccando).

Glenn amichevolmente usato come esca viva
Nel quarto episodio (già il quarto? la trama è ridicola) non succede nulla di rilevante se non che Carl si risveglia (ma in questa serie la gente ha il gene della super guarigione come Wolverine, si ripigliano dalle peggiori ferite in pochissimo), continuano le ricerche di Sophia (anche se l’unico che pare prendere la cosa sul serio è Daryl), mentre in uno dei pozzi della proprietà viene trovato uno zombie. Segue squallida scena in cui Glenn (il ragazzo asiatico) viene calato nel pozzo per attirare il mostro e sua seguente eliminazione a colpi di piccone. Ma dico io, a chi verrebbe in mente di calare un amico sano in un pozzo dove c’è uno zombie vivo? A qualcuno che gli vuole molto ma molto male! Per fortuna durante una gita in città (una delle solite missioni suicide, una così noiosa da non prevedere neppure la comparsa degli zombie) il povero Glenn ha trovato una partner sessuale “compassione umana” in Maggie, una delle figlie di Herschel. 

Daryl che si da del cretino da solo per come si è messo
nei guai cadendo da cavallo
Se questo episodio è stato inutile, con il quinto si riesce a fare di peggio, dato che in quaranta minuti avviene solo un incidente a Daryl, che si ferisce da solo con una delle sue frecce, e Lori (la stronza del villaggio, ma approfondisco dopo questo personaggio) si da un gran da fare a cucinare una cena con la famiglia di Herschel. Herschel, invece, si è un po’ rotto le scatole di loro e freme per buttarli fuori a calci dalla sua proprietà (come non capirlo, con Shane, Andrea e Rick che vanno in giro armati fino ai denti, con tutta l’intenzione di dettar legge), ma Lori non vuole, a lei il posto piace e decide che si fermerà lì (l’ho detto che è stronza, beh, tra poco lo ribadisco). In realtà in una situazione del genere la scelta di Herschel sarebbe la più saggia, dato che più piccola è la propria comunità e più facile è sfamarla, controllarla ed evitare che vi venga portato dentro il contagio.

Un rave party nel fienile? No, è solo la collezione di
zombie di Herschel
Purtroppo Glenn scopre che l’allegra famigliola di Herschel tiene confinata nel fienile una dozzina di zombie vivi (motivo per cui, tra l’altro, volevano i nostri fuori dalle scatole il prima possibile). Sono i loro parenti (moglie e un figlio, più qualche vicino) e sperano che in qualche modo venga trovata una cura che li faccia tornare normali. Seguono ulteriori ricerche di Sophia (con il metodo scientifico “alla cazzo di cane”), Andrea si fa dare una ripassatina da Shane e quest’ultimo continua ad essere insofferente a come viene gestita la leadership del gruppo dal suo amicone del cuore Rick.
Lori: "Caro devo dirti una cosa"
Rick: "Cosa, che ti sei fatta il mio migliore amico?"
Lori: "No, un'altra. Sono incinta"
Lori scopre anche di essere incinta (passando dal ruolo di “stronza del gruppo” a quello di “super stronza ma io sono incinta e voi no, quindi tutti zitti e si fa come dico io”) e lo dice a Rick che tiene un pippone contro l’aborto (questa parte pare più una telenovelas sudamericana che un telefilm horror). Facendo due conti sulle tempistiche della serie, basandomi su questa timeline qui (che non mi sembra correttissima sui tempi di permanenza di Rick all’ospedale ma soprassiedo), Lori ha riabbracciato suo marito da meno di dieci giorni (nove per l’esattezza) quando scopre di essere incinta, un lasso di tempo troppo breve perchè il test di gravidanza funzioni se il bambino fosse veramente del consorte. In pratica lei ha in grembo un piccolo Shane.

Il ritorno di Sophia, credo il miglior zombie di tutta la serie
Segue un altro episodio (il settimo) totalmente inutile (sai la novità), che ribadisce solo i concetti già visti in precedenza (Lori è stronza, Shane si fa i filmini mentali, Dale è un vecchio rompicoglioni, Rick è un uomo inutile, Carl meriterebbe due schiaffi per essere il degno figlio di sua madre, Daryl è l’unico motivo per guardare la serie), se non per il fatto che Shane sbotta, apre il fienile a forza e mostra a Herschel come gli zombie non siano proprio più esattamente umani. Segue strage di non morti finchè non esce l’ultimo dei mostri prigionieri: è la piccola Sophia (un applauso per quello che è praticamente l’unico colpo di scena della serie intera). Probabilmente Otis l’aveva trovata nei boschi e rinchiusa prima di morire. Ora, le tempistiche sono un po’ relative in questo telefilm, ma vuol dire che il giorno stesso che si è persa è stata zombificata e Otis l’ha trovata e piazzata nel fienile: veramente poco credibile! I veri uomini del gruppo si incazzano a morte con Herschel che li ha mandati in giro nei boschi a rischiare la pelle, mentre sapeva che la bambina era lì, ma lui nega di sapere, dicendo che degli zombie se ne occupava il buon Otis. Fatto sta che da lì a dieci minuti il discorso cade e non se ne parlerà mai più.

Una tranquilla gita al bar a sbronzarsi diventa
improvvisamente una sparatoria stile far-west
A questo punto c’è l’immancabile scena di funerale (seppelliscono i loro cari e bruciano tutti gli altri, lasciandone poi, molto umanamente, gli scheletri carbonizzati all’aria) e Herschel, preso dallo sconforto del dover accettare il fatto che la moglie e il figlio siano morti, prende e va in città ad ubriacarsi. Segue una doppia missione suicida per recuperarlo. Vanno in prima battuta Glenn e Rick (due esperti in materia) ma, dato che tardano a rientrare, quella stronza di Lori prende una macchina senza dire niente a nessuno e li segue, con la conseguenza di finire fuori strada con due zombie alle calcagna (ovviamente se la cava e Shane va a riprenderla, perchè negli horror le stronze non muoiono mai, specialmente se sono le mogli/ragazze del protagonista). 
Randall che chiede a Rick perchè diavolo l'abbia salvato
In città i nostri vengono attaccati da altri umani vivi e, nel momento in cui si intravvedono i primi zombie decenti da un sacco di tempo (che quelli nel fienile non facevano paura a nessuno), questi fuggono, lasciandosi dietro un ragazzo ferito. Quel gran genio di Rick decide di salvarlo e curarlo, per poi abbandonarlo da solo e disarmato appena sarà in grado di camminare. Ovviamente per farlo servirà un’altra missione suicida (se uno va a ben vedere in questa serie ci sono solo maledette e inutili missioni suicide o scene del tutto irrilevanti) in cui Rick e Shane quasi ci rimettono le penne e da cui, tra l’altro, tornano ancora insieme al ragazzo.

Shane porta Rick nella foresta (di notte) per farlo fuori
Alla fine il gruppo decide (dopo un episodio intero passato a parlarne) di uccidere il giovane (tale Randall), perchè troppo pericoloso. Infatti, sa dove si trova la fattoria e potrebbe portare con sé i trenta uomini del suo gruppo che non cercano altro che un bel posto pieno di cibo da saccheggiare e di belle ragazze da violentare (sempre per il discorso di tenere la comunità la più piccola possibile). Shane però ha un piano in mente (una roba da BatiatusRecensioni delle varie serie di Spartacus per quanto è scemo): fa finta di essere stato attaccato da Randall (lasciando evidenti tracce che Daryl sgama in mezzo minuto) e porta Rick lontano dal campo, in modo da cercare di ucciderlo.
La fine di Shale
Come va a finire non devo neanche dirvelo vero? Rick si salva e Shane diventa un’amabile e puzzolente zombie, abbattuto da Carl-io-sono-un-piccolo-stronzo in persona. In un momento padre-figlio da lacrimuccia arriva però un’intera orda di zombie incazzati e affamati che, per non meglio chiariti motivi, ha deciso di transumare per la proprietà di Herschel. Il gruppo, che tra l'altro si è appena reso conto di essere composto da un manipolo di tiratori scelti, fugge con le macchine, perdendo però Dale (morto già il giorno prima), alcuni parenti di Herschel e Andrea. Lei sarà l’unica di questi a sopravvivere (in modo assolutamente fantasioso), per poi essere salvata da una tizia misterioso che non c’entra una beneamata ceppa con l’ambientazione (sembra uscita da un film fantasy). Il gruppo finisce a fare capeggio in una casa diroccata, con Rick che si fa prendere la mano dal suo ruolo di leader, mentre alle loro spalle si intravvede una fortezza, che, immagino, sarà la metà della prossima serie.

La configurazione del gruppo a fine serie


PERSONAGGI - Uno più insopportabile dell’altro




Famiglia Grimes - Il protagonista, la sua donna e lo stronzetto loro erede*


Il trio di personaggi più insopportabili della serie: Rick, il padre finto-buono e pirla, che vorrebbe essere un leader ma è carismatico come un cetriolo ammuffito, Lori,la madre stronza come pochi sono riusciti ad essere nella storia della finzione (al suo pari credo ci sia solo Olivia Oil, quella di Braccio di Ferro), e Carl, il piccolo moccioso saccente ed irritante, interpretato da un attore espressivo come uno scaldabagno (tipo che quando è in coma ha la stessa faccia di quando scappa in preda al panico o di quando scopre che sta aspettando un fratellino/sorellina). Lori se ne sbatte dei problemi di chiunque e si preoccupa solo che il suo nucleo famigliare ne esca al meglio, a costo di fare ammazzare tutti gli altri. Si impone come presenza in casa Greene, spronando suo marito a trattare allo sfinimento con Herschel (o meglio se ne esce con un “tanto noi non ce ne andiamo, me ne sbatto se non ci vuole”), si comporta come la regina del gruppo, perde continuamente il figlio (un’altra piattola senza senso, stupido moccioso stai con i tuoi genitori, invece, di cercare di farti del male in giro. Non ti basta esserti preso un proiettile? Non ricordi quegli zombie che pascolano felici là fuori?) e tratta malissimo chiunque le capiti a tiro. Il piccolo Carl è un marmocchio viziato e supponente (tutto sua madre), che fa ogni cosa che vuole e, le rare volte che qualcuno osa dirgli di no, va da Shane a piangere per ottenerla allo stesso. Ho sperato tutta la serie che venissero morsi ma nulla, alla fine si salvano tutti e tre, anche se ho buone speranze per la prossima stagione: una donna isterica e un bimbominkia sono due delle cose che massimizzano le probabilità di morire durante un'apocalisse zombie.



Daryl, Carol e Sophia - L’abile cacciatore e un po’ di carne da zombie*

Sophia ha una sola scena da viva in tutta la serie ma bisogna dire che si fa sgamare un po’ da cretina da quegli zombie, uscendo dal nascondiglio prima di essere sicura che la strada fosse sgombra. Carol e Daryl sono, invece, la mia coppia preferita della serie. Non nel senso che facciano coppia fissa ma mi è piaciuto il modo in cui viene caratterizzato il loro rapporto nella ricerca disperata della bambina e nella conseguente perdita. Daryl è l’unico che si sbatte seriamente per Sophia e Carol lo sa, trattandolo quasi come un altro figlio (oppure no'? In realtà non si capisce se lei una botta gliela vorrebbe dare). Daryl è un bel personaggio, l’unico dotato di un po’ di carisma (anche se si ferisce da solo come un cretino cadendo da cavallo) ed è anche l’unico che pare ragionare un minimo in quel gruppo di stronzoni apocalittici. Riesce persino a capire che con il suo comportamento da vero duro (molte delle missioni pericolose sono sue) potrebbe ferire una persona a cui in fondo tiene e quindi cerca di allontanarla. Carol è una donna afflitta, ha perso il marito (che la picchiava) e la sua adorata figlia e trova nella figura di Daryl una valvola di sfogo per la sua carenza d’affetto. In ogni caso sono fighissimi in moto nella scena finale.



Shane e Andrea - I due che remano contro il gruppo*

I due fuori dalle righe del gruppo (fanno coppietta). Lui ha preso molto seriamente la cosa del “Il mondo è finito, per cui niente più regole”, è uno dal grilletto facile, dalla vendetta immediata e dal temperamento focoso. Ne combina una dietro l’altra, arrivando a farsi insulsi filmini mentali su quella donna odiosa di Lori, eliminando Otis e cercando di uccidere Rick. Sostiene che la guida del gruppo del suo amico sia inadatta (condivido) e che li porterà tutti ad una precoce morte (e ri-condivido), ma i suoi metodi sono veramente eccessivi, motivo per cui Rick lo farà fuori senza remore (unito alla sua raccomandazione da protagonistaTutto sui protagonisti delle serie di azione e di avventura, che non poteva vederlo morto così). Insieme a lui c’è l’altra outsider del gruppo, Andrea, ovvero l’unica donna della compagnia che non passa il suo tempo a lavare i piatti e a fare il bucato (cosa per cui viene ripresa in malo modo da Lori) e si occupa della sicurezza del campo con gli uomini. Impiega mezza serie a lamentarsi che Dale non le ha permesso di suicidarsi  e che nessuno le lascia maneggiare un’arma e l’altra metà a sparare agli zombie. Quello stronzo di Rick la abbandona a zombilandia mentre fugge dalla fattoria assediata e lei si fa strada a colpi di pistola finchè non le rimane addosso che un non-morto, ucciso da un personaggio misterioso.



Glenn, Dale e T-Dog - Tutta futura (e in parte passata) carne da zombie*

Dale è il vecchio bonaccioso della compagina (perchè ci vuole sempre un vecchio che faccia la morale), bravissimo a parole ma inutile quando si tratta di sparare. Viaggia con un fucile sempre in spalla ma vorrebbe che gli altri si disarmassero (my name is incoerence), tratta Andrea come una bambina (e lei lo manda a stendere) e cerca la lite aperta con Shane, che però non deve neanche fare la fatica di ucciderlo, dato che ci pensa uno zombie di passaggio che gli apre la pancia come se fosse un’anguria. Glenn è invece il galoppino del gruppo, viene utilizzato per tutte le missioni pericolose (ad altro tasso di mortalità, tipo calarsi in un pozzo con uno zombie) e tutti gli vanno a raccontare i loro peggiori segreti. Ben sapendo che non è capace di mentire. Che dire, si riconfermano dei geni! In ogni caso trova la donna della sua vita (per ora) in Meggie Greene, la figlia maggiore di Herschel che, al grido di “che ragazzo carino”, gli si spoglia davanti, lasciandolo anche un pelino scioccato. T-Dog è il ragazzo di colore della compagnia, nel primo episodio si ferisce accidentalmente ad un braccio e non fa più nulla per tutta la serie, se non qualche lavoro di facchinaggio.



Famiglia Greene - Tutta futura carne da zombie*


Una famiglia cristiana per bene di quelle di un tempo. Padre anziano (Herschel), medico veterinario (ovviamente Lori ha da ridire sul fatto che un veterinario operi suo figlio ma Rick le fa notare che non hanno chirurghi a disposizione, con l’Apocalisse in corso) e due figlie giovani (Maggie e Beth). Herschel spera di salvare i contagiati (tra cui la sua seconda moglie e il suo ultimo figlio) ma Shane gli apre gli occhi a colpi di pistola, facendogli venire un attimo di depressione. Le sue figlie sono Maggie, una tosta che ha una liaison con Glenn ed è anche l’unica a chiamare Lori con il suo vero nome (stronza), e Beth, la piccola innocente che tenta il suicidio quando capisce che la sua mamma è morta. Diciamo che la visita di Rick e banda allegra gli ha portato un sacco di sfiga: Otis (un loro amico) muore in missione (sacrificato da Shane), il ragazzo di Beth e la moglie di Otis diventano carne da zombie, perdono la fattoria (un posto con terra coltivata e animali) e si trovano in mezzo al nulla con un gruppo di scriteriati.

* A queste coordinate si può trovare il post dedicato all’analisi dei classici elementi degli horrorPost interamente dedicato agli horror, con Calvin & Hobbes come guest star


Il cast della serie, ad esclusione della famiglia di Herschel


COSA NON MI E’ PIACIUTO PER NULLA - Mettetevi comodi che ho un po’ di cose su cui recriminare

Oltre alla trama penosa e ai personaggi odiosi bisogna osservare che questa serie ha alcuni evidenti difetti di fondo. Innanzitutto è di una noia mortale (come per altro già la prima). Ore e ore di discorsi inutili, ripetuti fino allo sfinimento (tipo che Shane avrà rivangato tra le cento e duecento volte che Rick non è in grado di proteggere Lori e Carl e che solo lui sa come si fa), fino ad arrivare alla totale putrefazione delle balle dello spettatore. Per di più gli argomenti che trattano sono di scarsissimo o nullo interesse, in modo da non caratterizzare  i personaggi, ma da produrre solo tanta noia! Noia, noia e ancora noia! Ho già detto noia?

Dale discute con Lori della sua gravidanza segreta
In tutto questo bisogna sommare le scelte di una rara deficienza dei vari personaggi. Tralasciando il discorso su Randall che ho già trattano nella trama (cioè, lo prendono, lo curano e poi vogliono abbandonarlo appiedato e disarmato. Non paghi cambiano idea e decidono di ucciderlo. Non facevano prima a lasciarlo dov’era?) vorrei soffermarsi su due particolari che mi hanno fatto veramente venire i due minuti. Il primo è la gravidanza di Lori. La stronza sonica manda prima Glenn a prenderle un test di gravidanza, suppongo preallertata dalla mancanza del ciclo, e poi lo rispedisce a cercare delle pillole del giorno dopo per abortire (ovviamente senza dire nulla all’amato marito). Le prende e poi le vomita, cambiando idea. 
Rick sgama la cosa trovando le confezioni delle pillole del
giorno dopo sul tavolo
Ora, il messaggio sbagliatissimo che passa da quella scena è che a una distanza di svariate settimane dal concepimento si possa abortire con una semplice pillola del giorno dopo. No! Se il test è positivo bisogna ricorrere ad altre tecniche (tipo la pillola abortiva vera e propria o il raschiamento), la pillola del giorno dopo serve solo ad evitare il rilascio dell’ovulo dall’ovario, quindi, va presa subito dopo l’atto sessuale, al massimo entro le prime settantadue ore. Anche se ne avesse inghiottite di venti scatole non sarebbe comunque successo niente! La pillola del giorno dopo è un maledetto contracettivo, non un farmaco per interrompere la gravidanza!

Tra l’altro, rimanendo su questo argomento, secondo me era cosa buona e giusta evitare un bebè (piangente e strillante) con tutti quegli zombie in giro che vengono attirati dai rumori molesti. Forse, prima di cercare di allargare la famiglia, sarebbe meglio trovare un posto sicuro dove vivere! Ma ovviamente Rick-io-sono-un-vero-uomo-americano non manca alla possibilità di fare un bel sermone sul fatto che sia importante avere una nuova vita e tanti saluti alla sicurezza (e io torno a dire che su questo punto sono con Shane). Una morale del genere viene poi ripetuta anche sull’argomento suicidio, altrettanto spinoso, ma comunque non così folle in una situazione del genere.

Ohibò, e questo zombie da dove arriva?
L’altro fatto che denota la totale deficienza mentale dei personaggi è proprio l’argomento zombie (che qui si chiamano walkers, ovvero erranti, ma io continuerò a definirli zombie. Non ho mai capito come mai spesso li ribattezzino con nomi randomIn Highscool of the dead - cliccare qui per la recensione - si limitano a chiamarli "loro"). Ordunque, i nostri eroi sono in una landa sperduta, circondati da paludi e boschi pullulanti di non morti, sono già stati attaccati ben due volte da un branco in migrazione e i geni del male si proteggono con uno steccatino di legno? E si sentono pure sicuri! Ma diamine, dopo l’attacco all’accampamento (non fatemi ricordare le tende in cui continuano a dormire garruli e felici) non vi è venuto in mente che forse dovreste fare qualcosa per il perimetro di sicurezza? Non so, terrapieni (gli zombie sono scarsi a risalire le pendenze), muri in mattoni, trappole per bloccarli, buche con pali appuntiti? No? Solo io ho un piano anti-zombie? No, loro stanno lì ad aspettare la prossima invasione e se ne meravigliano pure. E dicono anche: Ci hanno presi di sorpresa. Ma dai, erano tanti? Non lo sapevano che c’erano? La prima serie se la sono scordata?

Il classico incarnato grigio degli zombie
Rimanendo in argomento zombie bisogna, tra le altre cose, dire che, oltre ad essere rari come dei panda (ohhh, un telefilm di zombie dove gli zombie praticamente non ci sono, che ideona!), sono anche truccati malissimo. Il bello di un non morto classico è che gli altri personaggi ci devono mettere un attimo a capire se è un vivo o meno, qui no. Tre secondi dopo che uno è zombificato assume un colorito grigio tortora inconfondibile e gli si decompone la faccia (il resto no, tanto che mesi dopo la morte continua a camminare allegro e felice), facendogli assumere il classico aspetto da zombie stagionato ma non troppo. 
E tutti questi da dove spuntano?
Inoltre, la regia riesce a regalare degli zombie con delle movenze talmente poco zombie da far capire chiaramente che è solo uno stupido attore truccato. Cioè, non fanno paura, magari un po’ di schifo perchè hanno la bocca decomposta (con poi tra l’altro una bellissima lingua perfettamente intatta) ma paura proprio no. Tanto che i personaggi non si fanno problemi ad affrontarli a mani nude, uscendone sempre indenni, e il piccolo odioso Carl in una scena ne prende anche uno a sassate. Cioè, se non sono intimoriti loro che sentono la puzza del loro alito marcio perchè dovrebbe esserlo lo spettatore? E qui, in my opinion, si spiega tutto il successo di questa serie. Chi non è in grado di vedere un vero film di zombie può guardare senza timore The Walking Dead perchè non fa paura! Al massimo annoia, ma paura proprio no!

Come distruggere la sospensione dell'incredulità
in due semplici mosse
Parliamo ancora un attimo degli zombie (cosa dite? Non ne potete più di sentir parlare di zombie? Pazienza un attimo, ho quasi finito), nel senso proprio della creatura. Ora, sono morti che si risvegliano e continuano a muoversi finchè hanno un pezzetto di carne attaccate alle ossa, cercando di mangiarsi tutti i vivi che incontrano (nei film classici sono pitocchi e amano degustare solo gli umani, qui di bocca buona e si accontentano di qualunque essere, purchè si muova). In uno dei primi episodi Rick e Daryl hanno la geniale idea di fare l’autopsia (non sto scherzando, è una scena da LOL) a uno di questi non morti, gli aprono lo stomaco e ne analizzano il contenuto, per vedere se ha fatto colazione con Sophia.
Ok, non c'entra nulla con il discorso sugli zombie
ma Maggie e Glenn insieme sono troppo carini
Ora, una scena di questo genere mi ammazza la sospensione dell’incredulità a colpi di piccone perchè comincio a pensare a cose del genere: Ma se lo zombie è morto, con tutti gli organi interni putrefatti, come fa a digerire? E quando ha finito fa la cacca? Ora mi sto immaginando uno zombie con tutti i vestiti pieni di cacca. E se non ha lo stomaco? Che cavolo si mette a cacciare i vivi se poi non può mangiarli? Sta cosa degli zombie non funziona! Ok, non funziona per mille altri motivi, a cominciare dall’assenza di ossigeno (gli zombie non respirano) e dalla circolazione sanguigna (dovrebbero avere tutto il sangue nei piedi, che diventerebbero praticamente delle zampogne), entrambe cosette necessarie per far muovere i muscoli, ma così è proprio voler a tutti costi che lo spettatore pensi: Che cavolata!

Hei Andrea, cosa ci fai con gli uomini? Fila in cucina,
ci sono i piatti da lavare!
Chiudo il discorso con una nota negativa (sarà la centesima, nota più, nota meno) sull’incredibile aura di maschilismo che pervade tutta la serie. Le donne devono lavare e pulire, le donne devo starsene in cucina e non rompere, le donne devono farsi proteggere dagli uomini. Ma non scherziamo! Siamo tornati nell’ottocento? L’unica del gruppo a mostrare un po’ di carattere (no, non le palle, non le volgiamo le palle, il carattere, quello sì, grazie) è quella poveraccia di Andrea (anche se è antipatica). Prima deve far capire a Dale (che due schiaffi anche a lui male non facevano) di non essere una bambina e di non aver bisogno di un baby-sitter e poi nessuno vuole darle in mano un’arma (tra l’altro di sua proprietà), mentre a Carl (un bambino idiota ma maschio) una pistola non gliela nega nessuno! Le altre anche non scherzano: Carol non ha mai opinioni, Lori ha solo quelle dell’uomo di turno che le ha parlato e le sorelle Greene fanno tutto quello che dice il padre. Shane e Rick arrivano a considerare Lori una proprietà, come un oggetto! Ma non scherziamo! *inizio sfogo* LE DONNE NON SONO PROPRIETA’ DEGLI UOMINI. Punto! Stanno con chi pare a loro e sono fino a quando pare a loro. Punto! *fine dello sfogo*.


Un po' ci avevo sperato che morisse tra atroci tormenti

COSA INVECE MI E’ PIACIUTO - Troppo poco

Daryl. È l’unico motivo per guardare la serie. Fine
Un po’ anche Glenn, ma Daryl è decisamente meglio.


CONCLUSIONI - C’è ancora qualcuno che legge?

In conclusione questa serie, pur avendo a disposizione un sacco di tempo (tredici episodi da quarantacinque minuti non sono bruscolini, se si va a vedere sono quasi dieci ore di telefilm) lo spreca in modo imbarazzante, imbastendo delle “avventure” noiose e ripetitive. I personaggi sono quasi tutti ben oltre il limite della non sopportabilità e si comportano come una mandria di egocentrici idioti che agiscono in modo così stupido da mettere in dubbio più volte il fatto che desiderino salvarsi veramente. Oltre al fatto che probabilmente gli sceneggiatori sono convinti che i loro spettatori siano una manica di celebrolesi, altrimenti non si spiega perchè i concetti più basilari vengano ripetuti fino allo sfinimento morale. In definitiva è una serie di una noia mortale con zombie che più che far veramente paura si limitano a far un po’ schifo (o al massimo ridere, come quello nel pozzo, sembrava “Cicciobello”). Secondo me si poteva allegramente saltare dalla fine della prima (che anche quella era un bel concentrato di noia ma almeno succedeva qualcosa) verso la terza, tanto la situazione del gruppo (in mezzo alla strada) è praticamente identica, con la sola differenza che la famiglia Greene ha sostituito il trio Sophia, Dale e Shane e Rick ha deciso di mutare da idiota dal cuore d’oro a bastardo dentro.

È incredibile che siate riusciti a sopravvivere così a lungo
Herschel a Rick poco dopo il suo arrivo alla fattoria - La battuta più azzeccata di tutta la serie



Trailer della seconda serie di The Walking Dead
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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





32 commenti :

  1. Dal trailer i personaggi mi sembravano più interessanti, però è vero non ci sono zombie. Comunque fossi in te non andrei tanto ad indagare sulle funzionalità intestinali dei non morti ;P

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    1. Lo so, normalmente evito di pensare a queste cose "logiche" quando si parla di temi di fantasia, ma questa volta è stata proprio colpa loro, me l'hanno tirato fuori a forza ;-P

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  2. Dunque, avrei voluto commentare, ma hi già detto tutto tu XD Cosa mi resta da aggiungere? ç___ç

    Condivido tutto e sottoscrivo.
    Odio Carl, davvero, l'avrei dato in pasto al primo zombie di passaggio! Perché è idiota, si crede un bambino cazzuto, poi si ficca sempre nei guai. Rick a fare il finto buonista mi fa venire l'orticaria! La moglie poi, casalinga disperata e scassapalle all'ennesima potenza, si crede una spanna sopra gli altri perché è la donna del capo e l'amante del duro"...pappa per zombie anche lei. Riguardo alla pillola, credo che più che quella del giorno dopo si trattasse di qualcosa di simile alla Ru- 486 (mi pare che in America le vendano in farmacia). Ma questo è ciò che ho pensato io, altrimenti non avrebbe senso.

    Daryl è il mio preferito *__* Non mi dispiacciono nemmeno Andrea e Glenn.
    Non concordiamo invece su Carol, la odio a morte XD Sempre lì a piangere e a dire agli altri "fate qualcosa", ma non l'ho mai vista darsi un po' da fare. Criticare l'operato degli altri sì, ma provare ad alzare un dito mai.

    Gli zombie sono orribili carne putrefatta che cammina (male XD) e ha sempre fame (pur non avendo le budella, come dici tu). Allo zombie che fa la cacca non ci ho mai pensato X°D

    Nonostante tutto io attendo con ansia la terza stagione perché è entrata in scena Michonne con la sua katana e i suoi due zombies da guardia *-* Speriamo gestiscano bene il personaggio.

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    1. Queste serie mi stimolano la recensione logorroica ;-P
      Carl è veramente odioso, quando poi comincia a girare con quel cappello da sceriffo (che già in testa al padre con l'apocalisse in corso faceva un po' ridere) scala rapidamente la vetta dei personaggi più involontariamente e genuinamente insopportabili di sempre.

      Per quanto riguarda la pillola del giorno dopo sono andata a vedere e sulle confezioni c'è scritto proprio "Morning after pill", quindi direi che non è in alcun modo fraintendibile. Ovviamente tranne che nella testa degli sceneggiatori XD

      Daryl è impossibile non amarlo: è quel vero uomo con un po' di sapore di selvatico che però mantiene sempre la calma ("Sono l'unico ad essere zen qui" una delle battute migliori della serie) e che sa sempre cosa fare in qualunque situazione. Mentre gli altri prendono lezioni per imparare a sparare, consumando tutti i proiettili, lui si costruisce da solo le frecce per la balestra *__*
      Finchè Daryl sarà vivo non mollerò la serie!

      Carol alla fine non mi riesce ad essere antipatica, una che era così sottomessa al marito, che non ha potuto mai fare nulla da sola (neppure scegliersi le camicette), e si trova all'improvviso in una situazione così brutta capisco che non riesca a fare nulla da sola. Almeno non fa la stronza in giro (Lori, Lori, come mi sta sulle scatole)^^

      Di Michonne (che ho scoperto oggi che si chiama così) ho sentito che molti hanno grandi aspettative, dev'essere un gran bel personaggio ^^

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    2. A me le tue recensioni logorroiche piacciono XD Non so quanto tempo tu ci meta a scriverle, ma è davvero un piacere leggerle, quindi...Keep up the hard work *-*

      "Morning After Pill"? Nel senso di "morning after...after...after?" XD Miracoli dell'apocalisse zombie! Anche te però, suvvia, sii un po' più visionaria XD Gli zombies vanno bene, ma la pillola magica del 950° giorno (le gravidanze sono lunghissime in quel mondo, ho deciso così XD Magari così si ha una morming after dilatata D), no? XD

      Lo so che Carol ha un trascorso orrendo, ma mi irrita =_= Carl lo odio con e senza cappello XD Ma ammetto che nella versione sceriffo dei poveri è ancora più spocchioso è_é

      Non volevo spoilerarti il nome della new entry...sorry ç___ç

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    3. Grazie, sono contenta che siano apprezzate. Ci metto abbastanza a prepararle anche perchè dopo la fase di scrittura ci sono anche quelle di decorazione e di editing che portano sempre via un sacco di tempo. Però mi diverto un sacco a farle quindi continuerò sicuramente ^^

      La cosa scandalosa è che, tra le altre cose, il farmaco sulla scatola ha proprio scritto sulla confezione, al posto di marca o principio attivo, "Pillola del giorno dopo" a caratteri cubitali. Il massimo della discrezione XD
      Guarda, posso anche capire che lei disperata (e ignorante come una cozza) abbia fatto un tentativo comunque, ma, almeno, mi aspettavo che qualcuno (tipo suo marito) le dicesse che stava facendo una deficientata. E invece no, tutti lì a pensare che due "Morning after pill" la possano fare abortire seriamente. Oppure queste erano delle super pillole inventate dagli zombie che servivano anche a quello. Si sa, gli zombie sono degli scienziati geniali XD

      Non ti preoccupare per il nome, l'avevo già letto in giro e poi alla fine sapere come si chiama un personaggio non rovina la storia (con le dovute eccezioni, tipo Anakin Skywalker) ^^

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  3. La gente ne parla tanto che credevo fosse l'ennesima serie cult (sono poco aggiornata a riguardo, non seguo praticamente nessuna serie americana), ma direi che non vale proprio la pena di perderci del tempo.
    Oltre alla noia, di per sé ragione sufficiente a farmi accantonare la visione, le americanate contro l'aborto e le donne piazzate nei ruoli tradizionali mi farebbero uscire di testa, meglio risparmiarmi l'acidità di stomaco!
    Complimenti perché come al solito sei stoicissima e riesci a continuare a guardare serie terribili per poi regalarci queste chicche di recensioni.

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    1. E' diventata una serie cult per tutti quelli che normalmente non guardano i film di zombie perchè gli fanno paura. Così possono dire di vedere qualcosa di horror e vantarsene in giro. Peccato che questa sia una delle cose meno horror che abbia mai visto, nonostante parli dell'apocalisse zombie XD
      Grazie, sono contenta che ti piacciano queste maxi-recensioni (mi diverto un sacco a scriverle, guardare le serie è un po' un dramma, ma scrivere il post è sempre uno spasso) ^^

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  4. certo che una serie sugli zombie noiosa sembra un ossimoro!! a parte che a me gli zombie non sono nemmeno mai piaciuti, se sono antipatici pure gli altri personaggi... insomma, mi sa che passo!

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    1. Guarda, un sacco di gente che non ama gli zombie finisce per apprezzare questa serie, dato che i non morti sono veramente rari. Però i personaggi sono veramente insopportabili, su quello non c'è nulla da fare XD

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  5. Questa serie mi manca :)

    Grazie mille per il commento, CIAO!!!

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  6. Ne ho sentito parlare fin troppo da amici e conoscenti, letto recensioni qua e là ma visto mai, troppo annoiata dalla televisione e sempre di corsa per aver tempo di fermarmi a guardare, ma ti dirò, la tua è sicuramente la migliore cosa scritta su Walking Dead che abbia mai letto! Great! Ciao ciao da -Nora*-

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    1. Grazie, sono felice che ti piaccia questa mega recensione negativa ^^
      Come serie, specie se non segui tanto o se non ti interessa follemente l'argomento zombie, ti consiglio di lasciarla perdere, non è nulla di così fondamentale. Anzi è decisamente trascurabile ^^

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  7. Non sono una grande fan delle serie televisive perché non riesco ad attendere l'episodio successivo (probabilmente sono l'unica a non aver mai visto Lost) e quindi sicuramente non vedrò The Walking Dead. Al momento mi sto dedicando a "The big bang theory" perché non c'è una vera e propria continuity e quindi posso vederlo quando mi pare e piace :)

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    1. Ho il tuo stesso identico problema, per cui normalmente attendo semplicemente che sia finita la serie (o la stagione) e me la guardo tutta insieme. Seguo settimana per settimana solo Bleach, che orami è diventato una cosa eterna XD
      The Big Bang Theory mi è piaciuto un sacco (peccato solo per quelle irritanti risate preconfezionate di sottofondo). L'ho recensito qui qualche tempo fa. Sheldon *__*

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  8. Ma quanto scrivi!? XD Io l'ho guardata e non mi è dispiaciuta più di tanto. E' vero che la trama si poteva sviluppare in 6 episodi invece che 19 e che i personaggi sono quasi tutti odiosi (l'unico che mi fa tenerezza è Gleen), però in qualità di appassionato di zombie devo continuarla a guardare. Detto questo, l'unica serie americana che amo veramente è Dexter ♥ Se non la conosci, te la consiglio :3

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    1. Ogni tanto mi faccio prendere dalla logorrea, specialmente quando scrivo delle stroncature e mi sembra giusto argomentare fino in fondo sul perchè una determinata opera non mi sia piaciuta ;-P

      In quanto appassionata di zombie anche io non la mollerò di sicuro (almeno finchè a qualche sceneggiatore masochista non viene in mente di ammazzare Daryl) ma trovo che il concetto di horror a base di morti che camminano sbavanti e aggressivi sia ben altra cosa rispetto a quello che si vede in questa serie.

      Dexter non lo conosco ma potrei dargli un'occhiata ^^

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    2. Se ti piacciono gli assassini dal cuore d'oro, allora con Dexter vai sul sicuro xD

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    3. Tengo presente il titolo, di serie americane non ne guardo tantissime, ma potrebbe venire il suo momento ;-P

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  9. Ok, non è decisamente la serie per me.
    Avevo sfogliato il fumetto a casa di un amico e nemmeno quello sembrava entusiasmante.
    Ah, applausoni per la parte femminista e quella su aborto e contraccettivi. Il corpo è nostro e ce lo gestiamo noi U_U (mii come sono vecchio stile XDDD)

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    1. No, direi di no. Questa serie è proprio di un altro genere ;-P (e poi è orrendamente noiosa, per cui tendenzialmente non la suggerirei a nessuno, tranne forse a qualche mega-fan degli zombie per cui non vuole farsela mancare).

      Anche io sono vecchio stile femminista convinta e infatti quando vedo certe cose mi si rizzano i capelli in testa XD

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  10. Una serie tv dove ad avere il cervello putrefatto sono i protagonisti, e non gli zombie XD.
    Dopo aver visto quattro episodi della seconda stagione ho pensato: basta, non ce la posso fare.

    Ma alla AMC, dopo Mad men e Breaking bad, perdono questo ed altro!

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    1. E' vero, i protagonisti sono terribilmente idioti. Una ne pensano e cento ne fanno XD
      Io vado avanti imperterrita a guardarli per il gusto di scriverci sopra una bella stroncatura: non posso mica sempre scrivere solo recensioni positive ;-P

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  11. E' sempre bello sapere che hai il coraggio di resistere a vedere una serie noiosa per farci una bella recensione in modo che noi possiamo evitarla :D Ho conosciuto un paio di persone che lodano The Walking Dead e mi consigliano di vederlo, ma avendo letto le tue recensioni, per il momento ne sto molto alla larga :P

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    1. Ormai questa (e Spartacus, di cui devo sempre guardare la seconda serie, appena ne trovo il coraggio) l'ho iniziata, per cui vado avanti imperterrita. Ormai gli episodi li guardo con il blocco degli appunti in mano per cominciare a preparare la bozza della stroncatura ;-P
      Fai bene a rimanerne alla larga, visionandone gli episodi si ha una sgradevole sensazione di tempo perso XD

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  12. ho trovato la tua recensione divertente, ma credo sia esagerata
    si non è il massimo come serie su zombie , concordo che ceeti personaggi sono odiosi( vedi lori, carl su tutti) ed amo anch'io daryl che è l'unico con le palle oltre che mi trovavo quasi sempre d'accordo con shane, ma in certi punti analizzare se uno zombie ha lo stomaco o digerisce, oppure se lori prende la pillola giusta mi sembra esagerato.
    ricordiamo che film/telfilm su zombie o cmq fantasia sono x l'appunto di fantasia x cui certi errori o "cazzate" vanno lasciate correre tutto qui :)

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    1. Lo so, arrivare ad analizzare il percorso digestivo dello zombie è eccessivo ma, putroppo, sono proprio gli sviluppatori della serie (e un po' la mia mania di fare le pulci), con le loro scelte azzardate a portarmici. Premetto che ho sempre guardato un sacco di film di zombie e non mi ero mai posta il problema prima, probabilmente perchè altri registi (più abili) erano riusciti a nascondere i limiti logici delle creature non morte.

      Sulla Pillola del giorno dopo e su come vengono trattate le donne, invece, non riesco proprio a soprassedere. Assolutamente no. In una serie così famosa non posso far finta di non vedere certi abomini. Confondere una Morning After Pill con una pillola abortiva è un errore molto grave!

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  13. ossignore però dovresti un pò rivedere la fine della recensione, il personaggio misterioso e un pò fantasy è uno dei personaggi meglio costruiti e che penso apprezzerai molto di tutta questa soria, in ogni caso si, cazzo io ci penso spesso a come comportarmi o attrezzare il mio rifugio o come lo si vuol chiamare per sopravvivere, anche perchè non credo sia così difficile, cioè sono morti e si muovono come me se esco di casa senza un caffe .-. xD

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    1. Di quel personaggio me ne hanno parlato molto bene anche altri, per cui ho ottime speranze per la prossima serie. Conta che non ho (ancora) letto il fumetto originale, per cui me lo sono vista lì calato dal nulla senza nessun tipo di spiegazione e così fa un po' un effetto strano^^
      Un buon piano anti-zombie (grande, ce l'hai anche tu ^^) potrebbe fare la differenza in molti di questi film dove pare che i personaggi si muovano a casaccio, in modo da massimizzare i danni. In generale hanno una strana tendenza a fare tutto quello che potrebbe ammazzarli prematuramente XD

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  14. Battutine cretine a parte... il tuo logorroico commento sulla serie lo trovo alquanto esagerato e in tanti tantissimi punti non lo condivido per niente.
    Vorrei rispondere a tutto ciò in cui NON sono d'accordo, ma rischierei di essere logorroica anch'io.
    Questa però te la devo dire:
    quando scrivi (cit.) - ...da dove avevamo lasciato i nostri eroi (insomma, si fa per dire, ho un’altra idea di eroe io) - ma chi ha detto che sono eroi scusami, eh! SEI TU che hai scritto eroi. Avresti dovuto scrivere sopravvissuti. Perciò il commento tra parentesi te lo potevi risparmiare.. -_-
    Comunque mi sa che l'essenza della trama generale di The Walking Dead (serie e fumetto) non l'hai per niente capita. Quando ho tempo te la spiego.

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    1. Prendo atto che non sei d'accordo con quello che scrivo, ma francamente me ne infischio. Queste sono le mie opinioni sulla serie e tali restano, fattene una ragione. ^^

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