Exit-Poll 10 - Quelli che scavano tunnel per i neutrini!

Ed eccoci alla penultima puntata dei questa seconda serie della rubrica Exit-Poll. Come consuetudine, prima di affrontare il tema della puntata odierna (i maestri e i mentori), andremo a vedere come si è conclusa la scorsa puntata!

PREMIAZIONE DELLA PUNTATA PRECEDENTE

L’ultima puntata della rubrica

I due sono così inutili che anche
nell'immagine vengono soppiantati

trattava lo spinoso tema dell’investigatore che non investiga nei gialli dove il protagonista è un detective civile. All’inizio si è assistito ad un testa-a-testa tra il Commissario Basettoni, gli Sceriffi di Cabot Cove e il Commissario Megure ma, ben presto, i due fancazzisti di Cabot Cove hanno distaccato tutto il resto della concorrenza, portandosi abbondantemente in prima posizione con il 44.8% dei voti. Seguono Megure e Basettoni, esattamente a pari merito, che staccano di una manciata di voti l’ispettore Lestrade (partito sottotono ma che poi ha decisamente rimontato) e lasciando in ultima posizione il Commisario Gordon, che non è stato votato da nessuno. Quindi, il prestigioso “Inutilino d’oro” (fratello inutile del rinomato “Mongolino d’oro”) va a buon diritto a Mort Metzger e Amos Tupper, i due impiastri che condividono la serie con la terribile signora Fletcher!

Il premio della critica (come sempre assegnato da me al commento che mi è piaciuto di più tra quelli della puntata precedente) va a Babol che fa quindi vincere il secondo ambito premio a Basettoni. In ogni caso, per me, il più inutile tra tutti è Juzo Megure, il poliziotto che nella sua serie si limita a decorare lo sfondo, che con un protagonista basso come Conan poi le vignette rimangono mezze vuote!

COSA PUO’ CAPITARTI DI PEGGIO NELLA VITA?

L’argomento di oggi tratta di maestri, mentori, insegnanti e istruttori. Ovviamente non stiamo andando a pescare tra quelli capaci di fare il loro mestiere ma analizzeremo delle notevoli punte di incapacità didattica e di risaputa inadempienza del proprio ruolo! Tra questi ci sono dei nomi noti per la loro diseducatività di fondo (tipo Happosai, che sfido chiunque a dire che sia un buon maestro) e altri, invece, molto sovrastimati rispetto a quello che fanno realmente nel loro universo narrativo. In questa rubrica non conta la fama, contano i fatti! Oggi andiamo ad assegnare la fascia “Mariastella Gelmini” al docente, maestro, insegnante, precettore o pedagogo che invece di insegnare qualcosa di sensato ai suoi studenti pensa di scavare tunnel per i neutrini (o a fare altre cose random come ubriacarsi, correre dietro alle sottane, mangiare scatole di dolci o semplicemente poltrire su una roccia!).

1) Happosai - Ranma 1/2

Happosai e i sue hobby: tormentare
gli allievi e rubare biancheria

Partiamo subito in quarta con uno dei maestri più porcelli e maniaci della ricca letteratura nipponica sui maestri porcelli e maniaci (non so bene per quale motivo ma nelle opere giapponesi è un must che il maestro del protagonista sia un porcello maniaco): Happosai! Happosai è un piccoletto (come tutti gli anziani giapponesi, che tendono a bonsaizzarsi nella terza età, anche se lui, ad onor del vero, era già bonsai da giovane), pericoloso, arraffone, disonesto, dispettoso, ingordo, super maniaco (Jiraya, ti fai chiamare ero-sennin ma sei solo un principiante!) e praticamente invincibile! Il suo hobby è mettere nei guai i suoi allievi prediletti (Genma Saotome e Soun Tendo), costringendoli poi a delle fughe precipitose per sfuggire da una turba di creditori e paesani inferociti. Quando non sta preparando qualche sordido scherzetto o qualche viscida truffa, si nasconde negli spogliatoi femminili o si dedica al furto con destrezza di biancheria intima stesa. Per questo motivo è il peggior nemico delle donne dell’intera città che, al solo vederlo, lo cacciano a colpi di scopa (la cosa non chiara è come mai una scarsona come Akane - che non vince mai uno scontro contro un personaggio, non dico forte, ma perlomeno mediocre - riesca a metterlo al tappeto, mentre i combattenti potenti faticano a stenderlo anche assalendolo in gruppo).

Il suo spirito altruistico

La sua tecnica preferita (nonchè una delle pochissime che usa) è l’Happo Daikarin: un vile assalto a sorpresa in cui lancia un petardo esplosivo contro l’avversario. La versatilità di questa mossa gli permette di usarla in molteplici situazioni, sia di attacco che di difesa (sia per delle indecorose fughe!). Da un soggetto come questo Ranma impara principalmente ad incassare botte (tante botte, visto che il caro vecchio Happosai lo prende in antipatia per il fatto che non rimane donna ventiquattr’ore al giorno) e a indossare biancheria intima femminile come arma per distrarlo!

2) Albus Silente (Albus Dumbledore) - Harry Potter

Quel simpaticone di Dumbledore se la prende con Piton
(un'altra sua vittima predestinata source)

Di Silente ne ho già parlato a queste coordinate, ma adesso andiamo a vedere in dettaglio come si comporta come mentore per il povero Harry. Dopo la morte dei Potter molla il piccolo ancora in fasce davanti alla prima casa babbana in cui abiti qualcuno che sia anche solo vagamente imparentato con lui, dimenticandosi poi della sua esistenza per i successivi dieci anni, che passa a farsi venire il diabete a furia di mangiare ghiaccioli al limone. Quando finalmente Harry riesce ad arrivare sano e salvo a Hogwarts (grazie solo alla sua raccomandazione da protagonista, che se aspettava un aiuto concreto da Silente stava ancora in un sottoscala a marcire), pensa bene di trasformare la sua scuola in una vera e propria trappola mortale, liberandoci dentro cani multicefali, aprendo le porte a Voldemort in tutte le occasioni possibili e permettendo al giovane Harry di partecipare anche a qualcosa di potenzialmente mortale come il Torneo Tremaghi! Non pago gli fa conoscere una pericolosa associazione partigiana di stampo terroristico (l’ordine della Fenice, che installa abusivamente nella casa del defunto Sirius Black, sbattendosene del fatto che magari Harry poteva anche pensare di andarci a vivere) e, dopo che viene fuori che il poveretto ha una connessione mentale con il locale Signore del Male, pensa bene di fargli dare ripetizioni di Occlumanzia dalla persona che più odia in tutta la scuola. Un fallimento non è solo facile da prevedere! E il caro Silente come risolve la cosa? Smette di parlargli!

La realtà dei pensieri del caro Dumbledore!

Oltretutto ogni maledetto anno scolastico lo molla in un mare di melma, senza mai degnarsi dargli, non dico una mano, ma almeno un po’ di supporto! Dov’era Silente quando Voldemort, Sirius Black, i Dissennatori, i Mangiamorte e quant’altro cercavano di fare la pellaccia a Harry? A sgranocchiare caramelle nel suo ufficio? A vendere su e-bay i quadri dei precedenti presidi? A drogare il succo di zucca per gli studenti, in modo che questi non si lamentassero del fatto che le scale si muovo a casaccio?

La ciliegina sulla torta, però, è la sua morte (questo pericoloso criminale di guerra muore proprio quando sarebbe tipo servito il suo aiuto!). Tanto per farsi una risata dall’oltretomba alle spalle del suo pupillo (e ben sapendo che non brilla esattamente di astuzia) gli lascia un oggetto vitale per vincere la guerra sotto forma di un indovinello degno di Riddler! Unito ad un sacco di racconti sull’infanzia di Voldemort che sì, servono a trovare gli Horcrux, ma, dato che c’era, insegnargli anche due incantesimi extra, visto che Harry ancora usa praticamente solo l’Expecto Patronum e l’Expelliarmus (che ha imparato al terzo anno), pareva così brutto?

3) Il maestro di Goro Oh (Doko della Bilancia) o il maestro dei Cinque Picchi (per il doppiaggio italiano dell’anime) - Saint Seiya

Doko impegnato a non fare
assolutamente nulla (come sempre)

Altro anziano bonsaizzato di origine orientale, il maestro di Goro Oh sembra per tutti i primi due terzi della serie una melanzana viola immobile, per poi ringiovanire magicamente e rivelare di essere Doko, il cavaliere d’oro della Bilancia (non che questo migliori molto il suo status, visto che Doko è il Gold Saint più inutile che si sia mai visto dai tempi dell’antichità!). A Shiryu del Dragone, il suo allievo (nonchè promesso sposo della di lui figlia adottiva Shunrei) insegna principalmente due tecniche: il colpo segreto del drago nascente del monte Ro (che poi è segreto solo la prima volta che Shiryu lo usa, poi diventa il solito colpo del drago nascente del monte Ro) e l’Ascesa del drago del monte Ro (tutte le altre tecniche che Shiryu usa nella serie sono varianti della prima, studiate dal poveretto per non far proprio la figura del pezzente mentecatto per quella brutta storia che se un cavaliere vede una tecnica poi non funziona più. Avere a propria disposizione solo due colpi, di cui uno suicida, non è esattamente il massimo!).

Oggi è troppo pigro per fare alcunché!

Inoltre, quell’unico colpo buono che il maestro dei Cinque Picchi si degna di insegnargli, il povero Shiryu se lo impara da solo, passando le sue giornate al di sotto di una infame cascata (alla fine avrà avuto le alghe sotto le ascelle!) finchè non riesce ad invertirne il corso, visto che il vecchio babbione non può muoversi dalla roccia che scalda con il suo deretano da più di duecento anni. Dicono tutti che sia saggio e che sia importante nella gerarchia dei Gold Saint (e Shiryu se la spaccia con gli altri bronzini per questo) ma quello che fa nella serie è starsene seduto a contemplare l’infinito. Anche quando tira fuori le sue rinomate armi (è l’unico dannato cavaliere a cui sono state messe in mano delle stramaledette armi, gli altri hanno il diritto di farsi prendere a schiaffi da chiunque ricordi di portarsi dietro un bastone o una fionda, o di ridicolizzarsi usando cose virilissime e utilissime come i fiori di Aphrodite dei Pesci), viene fuori che forse era meglio se facevano tutto a mani nude, visto che si rivelano al 100% inutili!

4) Il Generale Marian Cross - D.Gray Man

Che ingannevole aria rassicurante!

 A differenza degli altri maestri visti in precedenza (che non me la si conti, tutti dicono che Dumbledore è tanto forte in battaglia ma secondo me non è così), Marian Cross è uno che spacca culi e fa passar la voglia di fare i bambini cattivi a chiunque gli capiti davanti! Scienziato, mago, fortissimo nel combattimento e in possesso di abilità speciali senza pari, questo è un mastro dotato di ogni tipo di optional e il suo pupillo, Allen Walker, sembra essere fortunato rispetto a tutti gli altri poveri sfigatoni visti prima. Purtroppo, il generale Cross, insieme a tutti questi pregi (per cui è in grado di educare Allen a usare la sua Innocence in modo corretto, anche se dimentica di dirgli un paio di cosette fondamentali), ha anche alcuni bruttissimi difetti, che lo rendono l’insegnate più diseducativo che possa passare sulla piazza del mercato! Cross, infatti, è una specie di Don Giovanni impenitente, amante del buon vino (quello più costoso possibile) e espertissimo nel lasciare delle cambiali insolute a nome del primo sfigato che gli capita a tiro (Allen per intenderci) che, per sopravvivere ai debiti, è stato costretto a darsi a cose educativissime come il gioco d’azzardo e l’accattonaggio.

Ecco il suo vero carattere!

Oltretutto ha la bruttissima abitudine di dare al suo studente consigli criptici che, nella stragrande maggioranza dei casi, sono totalmente incomprensibili e lasciano il poveretto confuso quanto basta per permettergli di sparire nuovamente. Come risultato per l’addestramento con il Generale Marian Cross, Allen è talmente traumatizzato da avere difficoltà a parlarne a distanza di anni, ma è anche un ragazzo coraggioso e pieno di inaudite risorse (in realtà la cosa più sorprendete è che sia riuscito a sopravvivere)! Il generale Cross ha reso la convivenza con il giovane un vero e proprio inferno in Terra, lasciando il povero Allen pieno di complessi psicologici e gli ha anche sviluppato una piccola e latente vena di malvagità che ogni tanto si manifesta nel suo comportamento.

5) Qui-Gon Jinn - Guerre stellari, la minaccia fantasma

NOTA: Non sono una mega-fan di Star Wars. Ho visto la vecchia trilogia e mi è piaciuta. Ho visto quella nuova e l’ho trovata pessima.

Con Obi-Wan (a sx) e R2D2. Notare
l'espressione di scazzo puro del primo!

Partiamo dalle basi, qui lo dico e lo affermo: Qui-Gon Jinn è il peggior Jedi che si sia mai visto in circolazione in ogni angolo dell’universo! Tanto per cominciare viola ogni maledetta regola che i Jedi si siano mai dati: qualunque maledetta regola (gli manca quella dei rapporti sentimentali ma non ci metterei troppo la mano sul fuoco, visto il soggettone)! È  vietato usare la Forza per motivi personali? Benissimo se ne frega allegramente e lo fa ripetutamente (fallendo anche miseramente in un paio di occasioni, con annessa figura da peraccottaio di livello superiore). Per diventare Jedi bisogna essere addestrati fin dalla più tenera età? Favoloso, se sbatte e sequestra un ragazzino troppo grande per farne il suo nuovo allievo (senza contare che in quel momento è già maestro di Obi-Wan Kenobi, del cui destino non si preoccupa neppure per sbaglio). Costringere un minorenne a correre in una gara clandestina pericolosissima è contrario ad ogni norma intergalattica e del buon senso? Amen, prende il piccolo Anakin, gli fa una pacca sulla spalla e lo butta nella mischia!

La storia della sua vita. Dicono che è un ribelle estroso, in realtà
è solo un pirla!

 Diciamo che ogni maledetta volta che muove un passo o apre la sua boccuccia fa un danno! Ragionare? Naa, fuori moda, meglio agire prima, se poi succede qualche casino, per fortuna dietro c’è Obi-Wan che pare messo lì apposta per correre ai ripari! Cade in ogni singola trappola, trabocchetto, scherzone e imboscata che gli tendono. Ogni. Singola. Volta! Se non si nota l’idiozia di Qui-Gon Jinn è solo perchè quella schifezza senza pari di Jar Jar Binks lo nasconde un po’ (ma è una gara senza onore questa)! Poi, come Silente, muore sul più bello, lasciando a Obi-Wan quella rogna con le gambe del giovane Anakin Skywalker da crescere e da addestrare. Anzi, ora che ci penso, se la Repubblica è caduta e l’Impero è sorto è stata solo colpa sua! Se avesse lasciato il piccolo mostro sul suo maledetto pianeta natale (Tatooine) tutta la guerra successiva non ci sarebbe stata e Darth Vader non sarebbe mai nato! La galassia intera ringrazia della sua esistenza!

ORA TOCCA A TE

Abbiamo in gara un notevole campionario di pessimi mastri che attentano alle vite dei loro allievi o li mandano incontro a morte certa senza un’adeguata preparazione. Da chi di loro non vorreste mai essere addestrati? Chi di loro è il più pericoloso, irresponsabile, inutile, imbarazzante maestro sulla piazza del mercato?

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