30 giorni di ... Reloaded - Giorno 18 - Il peggior sequel di sempre

I sequel sono normalmente delle mezze schifezze o schifezze intere. O l'opera nasce per avere dei seguiti (tipo Harry Potter, che era già studiato per essere fatto in sette parti) o i numero due della serie (e con lui i vari tre, quattro e più ne ha più ne metta) sono normalmente realizzati in modo scadete e con l'unico fine di mungere ancora un po' lo spettatore che aveva portato tanti dindini sonanti nelle tasche della casa di produzione. Una casa produttrice campionessa del mondo di sequel pezzente è la pluriblasonata Walt Dinsey. Vediamo dopo il salto una carrellata dei suoi titoli peggiori (almeno tra quelli che ho avuto il coraggio di vedere).

NOTA: Sono esclusi dalla lista a proprio titoli come Tarzan II e La Bella e la Bestia - Un magico Natale perchè non sono sequel a tutti gli effetti ma sono midquel, ovvero sono ambientati in momenti a cavallo del primo film (così, ad esempio, possono esserci scene con Belle e la servitù del castello sotto forma di oggettistica varia, quando a fine del primo film tornavano ad essere tutte persone nomali).

1) Pocahontas II - Il viaggio nel nuovo mondo

Qui abbiamo Pocahontas che si consola della partenza di John Smith facendo gli occhi dolci al primo inglese carino che le passa sotto mano, tal John Rolfe. Visto che il Governatore Ratcliffe c'è rimasto male per il finale di Pocahontas I (e ammazzarlo? Non era una soluzione troppo complessa, in America spazio dove seppellirlo ne avevano a pacchi e i bellicosi pellerossa non credo che si sarebbero troppo scandalizzati) cerca di convincere il Re ad invadere il Nuovo Mondo in forze, ma Rolfe si carica Pocahontas sulla nave e la porta a Londra. Qui la veste da meringa (con uno dei peggiori vestiti mai disegnati in casa Disney) e la porta a corte per convincere il sovrano che i nativi sono buoni e belli. Il primo incontro va a finir male (va che colpo di scena, non me lo aspettavo proprio!) e ricompare pure (a gran sorpresa) John Smith che li aiuta a salvarsi le chiappe e che dice amichevolmente a Pocahontas che può farsi chi le pare, tanto lui mica aveva intenzione di tornare a trovarla in Virginia. Seguono un paio di scontri brutti forte con Ratcliffe (che, oltre ad aver acquisito un'influenza inaspettata su Re - cosa che nel primo film non aveva - ha anche imparato a duellare) e l'immancabile happy ending con la bella indiana che convince il Re a non sterminare i suoi con i cannoni. Tanto da lì a poco gli inglesi avrebbero cominciato a introdurre nella comunità pellerossa amene cose come l'alcool e le coperte infette di vaiolo.

2) La Sirenetta II - Il ritorno agli abissi

Ariel (che ricordo per chi se lo fosse dimenticato ne La Sirenetta I ha appena sedici anni e viene impalmata dal principe) e Eric hanno avuto la loro prima bambina ma, durante la canzone di presentazione della pupa al regno marino, compare Morgana, la sorella sfigata e incapace di Ursula che cerca, inutilmente, di rapirla. Dato che non più di un anno prima hanno ammazzato la sorella decente delle due e che il rapimento è fallito, Ariel e suo padre decidono astutamente di tenere la piccola lontana dal mare (mi sembra giusto, perché dare la caccia a sto rifiuto ittico di strega fallita con tutti i tritoni disponibili era una cosa troppo logica), erigendo delle mura intorno al palazzo di Eric. Ovviamente la pupa cresce e desidera più di ogni cosa andare in mare. Ovviamente la finta strega la trasforma in una sirena ad un costo esorbitante. Ovviamente finisce tutto bene. Grandi sbadigli da pubblico in sala, che non se lo aspettava proprio! 

3) Cenerentola II - Quando i sogni diventano realtà

Questo sequel non è nemmeno una storia unica ma è divisa in tre piccole sotto-storie. Diffidate dei film divisi in parti: sono le pezzenterie peggiori! Nella prima parte Cenerentola e marito inutile tornano dal viaggio di nozze ma lui deve correre via di nuovo per non meglio chiariti motivi di Stato (secondo me ha l'amante), lasciandole da fare le faccende di casa, tanto lei a queste cose è abituata. Nella seconda il topo Gasgas si fa prendere da una crisi esistenziale e decide di diventare uomo ma poi ci ripensa e torna ad essere topo giusto in tempo per evitare che Dumbo faccia una strage (tutto vero!). Nella terza Cenerentola si annoia della sua nuova vita (c'è la servitù che lava e pulisce e lei sente le sue giornate vuote e tristi) e decide di dedicarsi ad una mission impossible: maritare almeno una delle sorellastre. La scelta ricade su Anastasia che è stata sostituita nottetempo da una controfigura molto più dolce e carina dell'orrenda sorellastra originale.

4) Mulan II

Questa è una brutta storia di matrimoni che si sfaldano e di minacce di licenziamento! Shang e Mulan litigano per mezzo film per motivi stupidi (ma proprio stupidi forti, che manco i bambini di tre anni). La comunicazione è tutto nelle relazioni di coppia ma loro non lo sanno, per cui continuano a pensare che basti immaginare le cose e che, come per magia, anche il partner ne sia al corrente. Oltretutto Mushu cerca di impedire lo sposalizio dei due piccioncini in ogni modo, temendo di venir soppiantato nella gerarchia degli spiriti protettori da quelli della famiglia di Shang. Ve lo devo scrivere che il draghetto si redime, che i due fanno la pace e che, alla fine, Mushu non viene neanche sostituito? No, vero? Quello che non sapete (a meno che abbiate guardato questo capolavoro del low cost) è che i due hanno anche la missione di scortare tre delle figlie dell'Imperatore nel luogo dove si sposeranno con altrettanti principi per motivi politici ma, dato che questo è un film Disney e l'amore trionfa per contratto, le tre pulzelle si innamoreranno perdutamente dei tre soldati di scorta (i tre sfigati di Mulan I, il ciccione bonaccione, lo stecco iperattivo e il nanetto con l'occhio nero). Quindi, mentre Mulan e Shang litigano, rischiano anche di far crollare accordi e diplomazia nazionale! Non ve lo devo scrivere che alla fine le tre principesse ottengono di sposare i tre soldati? Vero?

5) Il gobbo di Notre Dame II - Il segreto della campana

Nel primo Il gobbo di Notre Dame Quasimodo rimane single. E nei film Disney è una cosa brutta. Molto brutta. Inaccettabile. In questo film questa grave mancanza viene colmata, infilando un personaggio fantoccio a coprire il ruolo di "bella del gobbo". La tipa, tale Madelleine, è la schiava di un truffatore, all'inzio Quasimodo se la fila ma lei lo schifa, poi diventano amici e, nel giro di una serata, sono amanti. Il truffatore cerca, però, di rubare la campana pacchiassima tutta d'oro di Notre Dame (mai vista prima - e secondo me faceva un favore a tutti se riusciva a farla sparire) e la donna viene accusata del furto. Quasimodo ci rimane male, poi scopre che lei è innocente e vissero tutti felici e contenti. Sbadigli garantiti, personaggi fastidiosamente stereotipati e situazioni già viste  e riviste! C'è anche il figlio scemo di Esmeralda e Febo!

6) Le magiche fiabe delle Principesse Disney: Insegui i tuoi sogni

Questo doveva essere il primo di una serie di film direct-to-video sulle principesse Disney ma ha fatto così schifo che è stato preso a pernacchie dal pubblico e la cosa è morta lì. In ogni caso si compone in due parti (cos'ho detto prima sui film in più parti?). Nella prima tutti i reali disponibili partono per affari di Stato (i soliti misteriosi affari di Stato, secondo me qui era la riunione del circolo di brigde) e la principessa Aurora rimane a casa da sola a gestire le faccende burocratiche per la prima volta. La fata Serenella ha la geniale idea di darle la sua bacchetta magica, per cui la principessa ha tutto il tempo e il modo di umiliarsi davanti alla corte per non essere in grado di usare la magia come si deve (non che le tre Fate Madrine siano poi delle campionesse), con cui, alla fine, non riesce comunque a risolvere i suoi problemi. Nella seconda parte Jasmine, anche lei in vena di pubbliche umiliazioni, decide di essere stufa di fare la principessa e si fa rifilare un lavoro qualunque da suo padre. Questo, preso in contropiede (come non capirlo), le propone di fare l'educatrice reale (così, tanto per levarsela dalle scatole). Ovviamente i bambini sono mostri incontenibili, e, tra una lezione disastrosa e l'altra, scappa un cavallo a cui il Sultano è particolarmente affezionato. Jasmine lo recupera (il tema del film è la perseveranza, Aurora doveva firmare tutte le scartoffie con perseveranza e senza usare la magia e Jasmine battersi il deserto con il tappeto magico finché non avesse trovato il cavallo o la sua carcassa) e poi magicamente diventa una maestra rispettata. 

Secondo me il sequel migliore è questo:

E' solo in inglese ma si possono abilitare i sottotitoli in italiano, non sono perfetti ma si capisce abbastanza, ascoltatelo che merita. Il ragazzo che canta è bravissimo!

E secondo te qual è il sequel più pezzente che meriterebbe di essere nuclearizzato?