30 giorni di ... Reloaded - Giorno 08 - Un insegnamento che ti è stato impartito da un manga\anime

Questa domanda è stata abbastanza difficile per me. In realtà credo di aver appreso di più dai manga che leggo e dagli anime che vedo rispetto alle tre misere lezioni che ci sono in questo post ma, ora come ora, non me ne sovvengono altre. O sono i primi segni di Alzheimer o le ho talmente introiettate (e questa parola è bruttissima, lo so, la usava sempre la mia professoressa di filosofia del liceo, ma in un qualche modo il suo suonar sbagliato mi affascina) che non so più da dove saltino fuori.

1) Il leone e la gazzella

L'amara verità

Come spiega benissimo Sae ad un incuriosito Kairi in Peach Girl, non importa chi sia stato a fare la cattiveria all'altro, l'importante è mettersi a piangere per primi! Uno spettatore che entra e vede uno che ringhia e uno che piange, è automaticamente portato a pensare che il primo sia il leone e il secondo sia la gazzella indifesa. Niente di più falso! Niente di più sbagliato! Niente di più ingannevole! Se quell'altro ringhia un motivo ci sarà (ponendo che non si tratti di uno psicopatico con problemi di gestione della rabbia)! Ecco, con questa storia che io ringhiavo e lei piangeva, mia sorella ne ha approfittato per anni per pararsi le chiappe quando litigavamo. Poi ho letto quel volume e mi sono svegliata. Decisamente svegliata. Di ringhiare, di tanto in tanto, mi viene ancora voglia (anche perché a fare la gazzella son negata forte, ma proprio incapace), ma almeno quando lo faccio sono ben conscia di quello che poi succederà. E tra il ringhiare e sentire un profondo senso di ingiustizia quando si viene cazziati e ringhiare sbattendosene di quello che succede dopo, ben consci dell'effetto leone e gazzella, ci passa un mare!
Che poi, alla fine è anche l'insegnamento "Carini e coccolosi" dei pinguini di Madagascar.

2) Come non prendere la scossa scendendo dalla macchina

Conan spiega a Ai come fare a non prendere la scossa

Detective Conan è una serie che amo. E da quando mi ha spiegato come non prendere la scossa dalla portiera della macchina o dalle maniglie delle porte (il trucco è semplicissimo, basta toccare l'asfalto o un muro adiacente, in modo da mettersi allo stesso potenziale) la amo ancora di più, visto che sono estremamente soggetta a questo fastidiosissimo fenomeno. Peccato solo che non mi ricordi sempre di farlo (saranno davvero sintomi di Alzheimer?).

3) Le scarpe stupende comode

Dove cavolo pensi di andare con quella scarpetta da Cenerentola, cocca? Mica
tutti hanno l'autista per farsi scarrozzare in giro!

In Europa me lo dicevano spesso: "Indossi delle scarpe stupende, scarpe così belle ti porteranno sicuramente in un posto meraviglioso"
Shizuka Todo - Hanayori Dango

Ok, questa l'ho cambiata, trasformando le scarpe stupende in scarpe comode: con le scarpe scomode non si va da nessuna parte! Possono essere meravigliose finché vuoi, ma se sono scomode, comunque non vai da nessunissima parte, meglio brutte ma confortevoli (disse quella che esce al 90% con scarpe da ginnastica)! Manco ci esci, di casa, se hai già le vesciche che ancora sei in salotto! Le rare volte che non ho delle scarpe con cui posso camminare liberamente (in caso di bisogno) mi sento boccata!

4) Colpisci sempre due volte

Le ho messe tutte, ce ne sono anche altre di buone, oltre alla seconda!

Welcome to Zombileand, il film horror che unisce zombie, battute e merendine americane, insegna una lezione importantissima: colpisci sempre due volte! Non accontentarti del primo colpo, sii certo al 100% che il tuo avversario sia definitivamente defunto! Non lesinare con le mazzate! Specie se è un putrido zombie. O un maledetto scarafaggio, che quelli sono più robusti persino degli zombie! Uno zombie non vive una settimana senza testa, uno scarafaggio sì!

5) La verità è che proprio chi dice che Babbo Natale non esiste vorrebbe crederci

Questo è il titolo dell'episodio 27 A di Gintama. Niente, tutti i titoli degli episodi di quella serie sono perle. 

Che lezioni ti hanno insegnato i manga e gli anime?