La locandina del'opera |
Rin da piccola. In questa serie è una comparsa |
Kiritsugu evoca Saber, alle sue spalle Irisviel con il fodero |
L'assassino di maghi in azione |
Saber inferocita |
Kirei all'attacco |
Saber vs Lancer |
L'arroganza di Archer |
Berserk (tutto in CGI) |
Questa faccina innocente è Ryunosuke, lo psicopatico |
Entra in scena Iskander con il suo carro |
Chi sono i Master e i Servant? Attenzione spoiler
Saber con Iriviel, la sua nuova amica. Con Kiritugu si tengono a debita distanza, visto che Saber lo disprezza apertamente |
1) Kiritsugu Emiya e Saber: Di Kiritsugu ho già parlato prima, quello che non ho detto e che è principalmente un buono dentro che ha un terribile passato alle spalle, per cui è diventato un killer professionista con il sogno di terminare tutte le guerre. Con Saber non va molto d’accordo visto che lei è una rigidona pazzesca e non ci prova neanche a comprendere le motivazioni di lui, limitandosi a non apprezzarne lo stile di combattimento, che ritiene vigliacco e ingiusto. Saber è Arturia Pendragon (re Artù, il Re dei Cavalieri) e impiega praticamente tutta la serie a rendersi conto dei suoi fallimenti come sovrano e come leader. Fallimenti che poi accetterà nella successiva Fate/Stay Night con l'a.
2) Tōsaka Tokiomi e Archer: Tokiomi è il padre di Rin e, all’inizio della serie, si sa già che farà una brutta fine, anche se sembra il mago più accreditato a vincere la Guerra. Potente, stratega e organizzato finisce però per eccedere nelle contromisure e si fa ammazzare a sangue freddo da Kotomine Kirei, suo allievo e alleato, senza che il suo Servant muova un dito per aiutarlo. Questo è Gilgamesh, il Re degli Eroi e ha un pessimo rapporto con il suo Master, che considera un piccolo intrigante inadatto a guidarlo in battaglia. Anzi, interessato a Kirei finisce appunto per tradirlo e diventa poi il secondo Servant di quest’ultimo. Alla fine della serie viene bagnato dal liquido che fuoriesce dal Graal e guadagna il diritto di rimanere nel mondo come Servant anche a guerra terminata, a patto di nutrirsi di anime umane. Tra uno scontro e l’altro fa un sacco di avance a Saber, litiga con arroganza con gli altri Servant e sconfigge Rider.
3) Waver Velvet e Rider: Un ragazzino, studente della scuola di magia che ruba una reliquia ad un suo professore (Kayneth El-Melloi Archibald) e evoca Rider per dimostrare che non solo i maghi di lunga ascendenza possono farsi valere. Tra tutti i Master è quello che cresce maggiormente, partendo dallo status di ragazzino nevrastenico e arrivando a riconoscere l’immenso valore del suo Servant come uomo e come re e diventando a sua volta uno spirito eroico (quando Rider evoca Ionian Hetairoi, la sua armata, composta da Servant, c’è anche un Velvet adulto tra i soldati). Rider è Iskander (Alessandro Magno), il Re dei Conquistatori, il Servant più figo di tutte le serie, quello più conscio del proprio ruolo e quello con i sogno più bello. Saber gli distrugge il carro e, in sella al suo cavallo Bucefalo, finisce sconfitto da Gilgamesh.
4) Kariya Matō e Berserker: Karya è il personaggio più sfortunato della serie. Innamorato della moglie di Tokiomi, non accetta che questo abbia dato la piccola Sakura in adozione a Zōken, l’orrendo capofamiglia della famiglia Matō (che non ha un erede decente – ovvero quel segone di Shinji di Fate/Stay Night – e per assicurarsi una successione adotta una piccola maga dotata). La tecnica magica dei Matō, però consiste nell’impiantare nel mago un circuito di vermi, per cui Kariya, per salvare la piccola torna in seno alla sua odiata famiglia e se lo fa mettere a sua volta, diventando così il Master dei Matō. Facendo questo sacrifica la sua salute fisica e mentale ed evoca Berserker, un Servant fortissimo che ha grosse difficoltà a controllare, e, alla fine, il suo sacrificio non serve a nulla, visto che Sakura rimane in mano ai Matō e lui cade in un tranello di Kotomine Kirei per cui arriva a fare del male alla sua amata Aoi. Berserer è il Servant che in questa serie mantiene maggiormente segrete la sua identità (mentre gli altri si presentano subito) e, alla fine, rivela di essere Lancillotto, uno dei cavalieri di Camelot, scontento dell’operato del proprio re. Viene affrontato e sconfitto da Saber (nel suo dialogo nomina anche Ginevra ma non viene mai mostrata – quindi Saber era sposata con una donna?).
5) Ryūnosuke Uryū e Caster: I due pazzi psicopatici della compagnia (perchè ci deve essere sempre almeno un Master fuori di testa con un Servant più bruciato di lui). Uryū è un assassino con la passione per lo sbudellamento dei bambini, mentre Caster è Gilles de Rais, reso completamente folle dalla morte della sua amata Giovanna d’Arco e convinto che ella si sia reincarnata in Saber (che è pure un sacco scocciata dalle attenzioni non richieste di quest’uomo). I due si danno all’omicidio creativo, all’assassinio organizzato e al disastro ambientale. Alla fine la chiesa Kotomine ordina agli altri Master di farli fuori perchè sono davvero troppo pericolosi e rischiano di rendere pubblica tutta la faccenda della guerra del Graal (arrivano ad evocare un mega mostro che pare uscito dalla fantasia perversa di Lovecraft). Alla fine la bestia e Caster vengono abbattuti da Saber con Avalon (il suo colpo più forte), mentre Kiritsugu spara a Uryū.
6) Kotomine Kirei e Assassin: Kirei parte come alleato segreto di Tokiomi, tenendo profilo basso e usando il suo Servant Assasin per spiare gli altri Master e riferire al suo compare le scoperte. Tra l’altro suo padre è pure il giudice della guerra santa ed è anche lui d’accordo con Tokiomi per farlo vincere. Dopo la morte del genitore per mano di Kayneth El-Melloi Archibald si prende tutte le magie di comando che questo conservava, ammazza Tokiomi a sangue freddo (e fa la cazzata di dare per sfizio a Rin la spada con cui ha ucciso l’uomo, spada che poi Shirō userà per finirlo anni dopo) e si prende Gilgamesh come Servant. Assasin è un collettivo di assassini famosi e per essere distrutto deve essere eliminata ogni sua manifestazione. Sarà Rider che si occuperà di questo, distruggendolo con Ionian Hetairoi.
7) Kayneth El-Melloi Archibald e Lancer: L’arrogante professore a cui Velvet ruba la reliquia che serve per evocare Rider, alla fine ottiene come Servant un membro della classe Lancer. Divide con sua moglie Sola-Ui il possesso del Servant (lui ha le magie di comando, mentre lei fornisce il mana) ed è un mago estremamente potente e pericoloso. Ha la cattivissima idea di attaccar briga con Kiritsugu e finisce con il suo circuito magico completamente distrutto. Sola-Ui (che l’ha sposato in un matrimonio organizzato e non lo ama neanche un po’) lo costringe a cedergli le magie di comando perchè affascinata dal bel Servant ma l’idillio per la donna dura poco, visto che il buon Lancer non è molto contento della cosa e i due finiscono presi di mira da Kiritsugu e da Saber (che li liquidano in uno dei combattimenti più bastardi della serie). Lancer è Diarmuid Ua Duibhne, il primo cavaliere di Fianna, un uomo leale, giusto e cavalleresco, che vorrebbe solo servire il suo Master e concludere il suo scontro con Saber ma le circostanze sono contro di lui. Come già successe nella sua vita mortale la donna del suo signore si innamora di lui, mettendolo in una bruttissima posizione, e poi Kiritsugu impedisce il corretto svolgimento dello scontro con Saber costringendo Kayneth a ordinargli il suicidio. Tra tutti i Servant è uno dei più forti (con la sua lancia Gae Buidhe: The Golden Rose of Mortality è in grado di infliggere ferite non guaribili - e becca Saber - e con Gae Dearg: The Crimson Rose of Exorcism è in grado di distruggere gli incantesimi) ma è anche uno dei pochi che muore maledicendo tutti e la Guerra del Graal.
Lo voglio vedereeeH! *Q* questo tipo di serie in genere mi piacciono e, se Fate/Stay Night mi aveva un tantinello delusa (anche se sono lontana dal definirla una schifezza, non penso nemmeno sia un capolavoro :/), questa qui mi intriga moolto di più! ** non ho letto le descrizioni dei personaggi per evitare spoilers (il che è strano da parte miaXD), ma questa serie voglio proprio godermela UwU
RispondiEliminaSe Fate/Stay Night ti è piaciuto anche solo un briciolo Fate/Zero ti piacerà di sicuro. Qui si danno veramente da fare i vari master e i servant! Hai fatto bene a non leggere, la serie è molto action (e non la fanno lunga sulle identità dei Servant) ma qualche buon colpo di scena lo riserva allo spettatore ^^
EliminaPenso che corro a recuperare entrambi :)
RispondiEliminaBuona visione ^^ Ti consiglio di seguire l'ordine di realizzazione, quindi prima Fate/Stay Night e poi Fate/Zero (anche perché il secondo è più figo) ^^
EliminaSembra decisamente molto più figo del sequel, anche se continua a non essere il mio genere.
RispondiEliminaAssolutamente vero. Si vede molto che è cambiato lo studio di produzione ^^
EliminaQuesto sembra avere un suo perché. Vedere l'altra serie prima è importante per capire questa? Mi perdo pezzi molto importanti se guardo solo questo prequel?
RispondiEliminaNo, in realtà no. Anzi, questa è spoilerosa della successiva, ma, se Fate/Stay night non ti interessa, va benissimo anche vedere direttamente Fate/Zero ^^
EliminaCazzo io per sbaglio mi sono visto fate zero la 2 serie che palle adesso chd faccio inizio 1 serie?
RispondiEliminaNon c'è problema guardarle anche in ordine inverso, tanto Fate/Zero è un prequel, quindi i fatti di Fate/Stay Night sono ambientati cronologicamente dopo. L'unica cosa da segnalare è che, dal punto di vista tecnico, Fate/Zero è molto più bella, come serie ^^
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