venerdì 23 dicembre 2011

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Tokyo Godfathers - Natale secondo Satoshi Kon

La locandina del film
Terza ed ultima recensione per il ciclo Merry Christmas di Prevalentemente Anime e Manga (sempre menandocela un sacco per tre post in croce) dopo quelle di Canto di Natale di TopolinoClicca qui la prima recensione ... e Nightmare Before Christmas... e qui per la seconda. Come ultimo titolo non potevo che scegliere qualcosa si giapponese, ne andava del buon nome del mio blog, e per fortuna il buon Satoshi Kon mi ha offerto su un piatto d’argento proprio quello che stavo cercando. Tokyo Godfathers è infatti un film d’animazione del 2003, prodotto dalla Madhouse e ispirato alla pellicola del 1948 The three godfathers di John Ford (a sua volta tratto dall’omonimo romanzo di Peter Kynes) ed è ambientato proprio nei giorni tra Natale e Capodanno. Il bello di questo lungometraggio è un racconto di Natale alternativo, che riesce a parlare di miracoli e bontà d’animo senza spingere troppo la mano sull’abusato concetto dello Spirito del Natale, riuscendo ad ottenere un’atmosfera unica e magica.

Hana in coda alla distribuzione di cibo per i poveri
Durante la notte di Natale tre senzatetto trovano una neonata nella spazzatura e, indecisi sul da farsi, la portano al loro rifugio per tenerla al caldo. Gin, il burbero ubriacone del gruppo, vorrebbe portarla alla polizia il prima possibile ma Hana, un travestito con desideri di maternità che considera la bimba un dono di Dio, lo convince a tenerla almeno per una notte tra le proteste del terzo elemento del gruppo: Miyoko, una ragazza che è scappata di casa da alcuni mesi. Grazie ad alcuni indizi che trovano insieme alla piccola i tre si improvvisano detective e cercano un modo per riportarla alla propria famiglia. Da quel momento le loro vite subiranno una svolta decisamente avventurosa perché la piccola li trascinerà, suo malgrado, dritti in una spirale di rocambolesche avventure. 
Hana, Miyuki e Gin trovano la bambina nella spazzatura
Tra sparatorie, inseguimenti in macchina, fraintendimenti e rapimenti non ci sarà da annoiarsi, ma non vi racconto di più perché questo film è assolutamente da godere con i suoi colpi di scena che ribaltano la situazione, tra vicoli bui e scorci di umanità metropolitana.
L’intera vicenda si regge sulle figure dei tre personaggi principali (Hana, Gin e Miyoko), estremamente ben caratterizzati e dotati di storie concrete alla spalle, rivelate con un tempismo a dir poco perfetto e assolutamente coerenti con il loro modo di essere. In loro si può trovare un comun denominatore nel fatto che siano fuggiti da situazioni familiari che non riuscivano ad accettare, a cui hanno preferito una vita da clochard, scomoda ma libera da vincoli. Con l’arrivo della neonata (Kiyoko) i tre dovranno però venire a patti con il loro passato e superare tutti gli ostacoli psicologici che si erano autoimposti, tornando finalmente a prendersi pienamente le proprie responsabilità e prendendosi cura di chi gli sta vicino.

I tre accudiscono la piccola nel loro rifugio
Dal punto di vista tecnico non si può che definire Tokyo Godfather un capolavoro, grazie all’ottima regia di Satoshi Kon che riesce a sorprendere ed emozionare, elevando l’opera al di sopra della stragrande maggioranza degli anime in circolazione. Il character design, spigoloso e realistico, ben si adatta alla storia narrata, come del resto fanno i dettagliatissimi sfondi (guardate per esempio la scena dove compare la Tokyo Tower: è perfetta) e la colonna sonora azzeccatissima (ascoltate i titoli di coda con l’Inno alla gioia di Beethoven in giapponese). Inoltre bisogna osservare che i colori, prevalentemente tinte terra, donano una ulteriore patina di realismo all’intero film, supportati da delle animazioni di ottimo livello.

Durante le ricerche dei genitori della bimba
Con la sua perfetta alchimia tra la sua trama brillante, i suoi personaggi scoppiettanti e l’ottimo lavoro di animazione, Tokyo Godfather non può che essere un perfetto film di Natale, a tratti allegro, con le sue gag spiritose, e a tratti intenso e commovente. I protagonisti sono dei reietti di una società perbenista che non li accetta per quello che sono e che li considera solo della inutile spazzatura, anche se un tempo tutti e tre ne facevano parte di diritto. Ma, grazie ad una serie di coincidenze che definir miracoli viene fin troppo facile in un film di questo genere, i nostri eroi (o anti-eroi che dir si voglia) dimostreranno di essere molto più umani e caritatevoli delle cosiddette “persone per bene”. Una visione del genere non può che portare lo spettatore in un mondo diverso da quello a cui si è abituati a vivere, in cui anche solo mangiare e coprirsi abbastanza per non morire di freddo sono sfide, e lo invita a riflettere su molti aspetti della propria esistenza, a cominciare da temi fondamentali come quello della famiglia. In definiva questo è un film che fa sorridere, riflettete e emozionare, perfetto da vedere in questi giorni prima di Natale (o in un qualunque momento dell’anno)!


Trailer del film in inglese, l'opera si trova doppiata in italiano. Tra l'altro è anche andato in onda sul canale Iris della Mediaset.
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SCRITTO DA: Acalia Fenders

Sono una blogger di Torino che si occupa di fumetti e animazione dal 2010. I mei interessi spaziano dai classici fumetti (di cui ha una considerevole collezione) ai telefilm, dai film ai cartoni animati (anime e non!). Amo il Giappone e ho una sconsiderata e inarrestabile passione per Batman.





22 commenti :

  1. Di Kon ho visto Paprika e Perfect Blue, ma poi l'ho un po' messo da parte e questo mi manca. Però mi sono incuriosita adesso, cercherò di guardarlo al più presto, magari proprio durante le feste per rimanere a tema! Grazie per i consigli sempre ottimi, e tanti auguri!

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  2. ah, che meraviglia questo film... a me è piaciuto un casino!!

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  3. Vi siete sincronizzate nel commento, l'avete inviato nello stesso minuto ^^

    @automaticjoy: Tokyo Godfather rispetto agli altri due è meno onirico e molto più concreto. Vederlo in questo periodo dell'anno è il momento migliore e poi è un bellissimo film che avrebbe diritto di essere un classico di Natale. Tanti auguri anche a te ^^

    @Guchi: l'ho visto l'altra sera per la prima volta e anche a me è piaciuto tantissimo. Molto coivolgente ^^

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  4. Ho visto questo film tempo fa e l'ho trovato molto bello!

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  5. E' bellissimo!!!! L'ho visto l,anno scorso e mi era piaciuto tanto tanto!!!
    :)

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  6. Bellissimo, uno dei miei film preferiti, dal primo all'ultimo fotogramma un'avventura fantastica!
    Sono rimasto veramente impressionato da questo film, anche grazie ai tre personaggi indimenticabili e dal passato incredibile, ma soprattutto perchè ho trovato moltissimi elementi di mio gradimento.

    Sicuramente sono di parte, adoro questo genere di film, sulla vita di strada... quando ci sono senzatetto protagonisti automaticamente rimango folgorato.

    Poi lode al grande Maestro Satoshi Kon, era uno dei miei autori preferiti. Non mi sono perso nemmeno un suo lavoro.

    E ottima recensione! Concordo su tutto.

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  7. @AnnMeri: assolutamente vero ^^

    @Nega Fink-Nottle: Io l'ho visto per la prima volta quest'anno ma l'ho subito inserito nella lista dei film da non perdere ^^

    @Vincent: I personaggi sono assolutamente ben realizzati, interessantissimi e completi. In particolare, senza nulla togliere agli altri che sono comunque splendidi, ho adorato il modo in cui è stata realizzata Hana. Poteva essere uno dei quei personaggi preconfezionati stereotipati e invece è una figura con un suo spessore psicologico non indifferente e una caratterizzazione completa.

    Sto recuperando solo adesso i film di Satoshi Kon ma devo dire che, essendosi dimostrato un grandissimo maestro, provvederò a prendere visione anche del resto della sua filmografia (e a recensirla) quanto prima ^^

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  8. Questo non l'ho ancora visto quindi non leggo tutto il post. Ho visto Paprika e Perfect Blue, ma quello che mi è piaciuto più di tutti (perché è un po' più normale) è Millenium Actress, te lo consiglio vivamente!

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  9. Allora questo dovrebbe piacerti, come dicevo prima a automaticjoy è molto poco onirico e pesantemente legato ad un piano reale della narrazione. Al massimo i personaggi divagano in introspezione psicologica o in racconti del loro passato ^^

    Gli altri titoli li recupero appena posso (se i vari pranzi/cene di Natale non mi stroncano).

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  10. Il film di Natale per eccellenza! Lo rivedrò anche quest'anno! xD

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  11. visto l'anno scorso nel periodo di natale con il mio amore (me l'ha consigliato lui, io non lo conoscevo ^^") è un bel film, i barboni sono adorabili e la storia è tenerissima!

    ne approfitto per fare gli auguri! buon natale!!! ♥

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  12. @Nyu: Bravissima, è un film che merita tantissimo ^^

    @clacina: Concordo pienamente, è uno di quei film stupendi da far vedere a quelli che dicono che i cartoni animati sono per bambini!
    Tanti auguri di Buon Natale anche a te! ^^

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  13. Questo film è un capolavoro! Non c'è altra parola per descriverlo! *_*
    Se non li hai già visti ti consiglio anche gli altri film di Satoshi Kon. Peccato sia morto così giovane, chissà quante altre meraviglie ci avrebbe regalato? ç_ç

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  14. Ho in programma di recuperare tutti gli altri film di Satoshi Kon, dopo aver questo me ne sono innamorata ^^

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  15. wow, mi ero dimenticato che esistesse.. visto qualche anno fa, piaciuto ma come hai detto ha uno stile di narrazione abbastanza "normale", quindi di Satoshi Kon preferisco Paprika e Millenium Actress che osano un po' di più oltre gli schemi ;U

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  16. Paprika e Millenium Actress devo ancora vederli ma presto colmerò questa lacuna (la Dolce Metà è avvisato) ^^
    Bisogna dire che per avvicinarsi a Satoshi Kon questo film è l'ideale, fa venir voglia di recuperare tutte le sue altre opere ^^

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  17. Ammetto la mia più completa ignoranza su questo titolo. L'avevo sentito nominare, ma non ne conoscevo per nulla la trama...il titolo mi ha sempre tenuta alla larga. Non so spiegare perché, non so nemmeno di cosa immaginassi trattasse, ma decisamente non di questo.
    La storia mi ispira parecchio e anche se i disegni non mi fanno proprio impazzire, il fatto che tecnicamente sia un ottimo prodotto già mi fa sorvolare sul chara.
    Vedrò di recuperarlo ^_- Arigatou *-*

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  18. davvero un film bellissimo e fuori dai classici schemi anche fin troppo melensi che ci propinano sempre per le feste.
    Uno spaccato di vita vera, dura, con aspetti che possono anche dare fastidio per via della facciata perbenista a cui siamo abituati, ma che contemporaneamente ci spingono a voler sapere di più, a volere dei perchè.
    Alla fine ci si apre un mondo sconosciuto ma ricco di sentimenti in cui fa largo anche la speranza (il neonato ne è la chiave in questo caso).
    Un'avventura/commedia dal retrogusto amaro con lieto fine.
    Sicuramente da vedere.

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  19. @lithtys: Prova a guardarlo, sono sicura che ti piacerà. Il chara è un po' spigoloso ma per la storia e l'atmosfera che vengono rappresentati è veramente perfetto, al punto che l'idea di renderlo più "convenzionale" rovinerebbe tutto. Dal punto di vista tecnico è veramente un gioiellino, quindi almeno una visione la merita sicuramente. Aspetto i tuoi commenti (o magari una tua recensione) dopo che l'hai guardato ^^

    @Mirage: Concordo pienamente. Prima di vederlo avevo un po' di timore ad affrontare Satoshi Kon ma adesso sto reperendo tutti i suoi titoli perchè Tokyo Godfather mi è piaciuto veramente tantissimo ^^

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  20. Credo di aver visto quasi tutto di Satoshi Kon e ogni volta è un'emozione ed una scoperta diversa e superlativa. Poche sono le parole che possono essere espresse in merito: è un grande, grandissimo regista/creatore con tutto quello che può essere contenuto in questa affermazione.

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  21. A me mancano ancora un po' di titoli di Satoshi Kon da vedere ma quello che ho visto mi è piaciuto davvero tanto (prima o poi li recupero, ho poco tempo ma sono sistematica)!

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  22. bellissimo questo film, anche se la seconda parte è piuttosto lenta e mi ha creato un sacco di angoscia, cosa che un film normalmente non mi crea. La drag queen è il personaggio più simpatico di tutti, e la scena più tremenda è stata quella della madre che si vuole buttare con la bambina.
    Purtroppo il film l'ho visto in giapponese con i sottotitoli in inglese (la mia amica l'ha comprato in Inghilterra il DVD) e quindi avrei bisogno di rivederlo in italiano, in modo da non concentrarmi troppo sui sottotitoli mentre lo guardo e godermi meglio la trama!

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