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| Abel in forma di Crusnik |
Tirando le fila su questa serie si può dire che dal punto di vista tecnico è di discreto livello, con animazioni fluide e un character design interessante. In particolar modo ho apprezzato la varietà dei costumi, le trasformazioni in Crusnik e i fondali molto curati. Le musiche accompagnano bene l’azione, aggiungendo pathos quanto necessario.
La trama è abbastanza interessante, pur non essendo innovativa, peccato solo che il quadro politico e storico non sia ben delineato, per cui non si capisce assolutamente cosa sia accaduto nel passato. Si sa solo che c’è stato l’Armageddon e che sono comparsi i vampiri e i Crusnik, ma non si sa da dove e perché. In oltre anche i rapporti tra le varie potenze politiche sono poco chiari.
Per quanto riguarda i personaggi sono tanti e interessanti, peccato solo che ad alcuni, come per esempio Hugues e Vaclav, non venga riservato abbastanza spazio per ottenere un quadro approfondito sulla loro persona. In oltre trovo orribilmente lagnose le figure di Esther e Ion, a cui viene dedicato fin troppo spazio. Il rapporto tra Abel e Cain ricorda molto quello tra Vash e Knives, anche se dal poco che viene mostrato del passato sembra che le cose siano ben diverse. La comparsa di Cain è troppo vicina al finale per permettere un approfondimento sulla sua figura. Purtroppo la pecca più grande della serie è proprio la mancanza del background completo del protagonista e del suo antagonista, di cui si intravvede veramente troppo poco nel piccolo flashback dell’ultimo episodio. Oltre al fatto che nessuno si degna di spiegare perché loro erano soggetti sperimentali (e di che esperimento) e come sia andata la conquista di Marte.
In conclusione si tratta di un anime di azione abbastanza interessante, con un notevole potenziale, ma con delle carenze dovute probabilmente ad una semplificazione eccessiva della light novel originale. Una visione simpatica, ma che meriterebbe una seconda serie per rispondere a tutte le domande che la prima lascia.
La trama è abbastanza interessante, pur non essendo innovativa, peccato solo che il quadro politico e storico non sia ben delineato, per cui non si capisce assolutamente cosa sia accaduto nel passato. Si sa solo che c’è stato l’Armageddon e che sono comparsi i vampiri e i Crusnik, ma non si sa da dove e perché. In oltre anche i rapporti tra le varie potenze politiche sono poco chiari.
Per quanto riguarda i personaggi sono tanti e interessanti, peccato solo che ad alcuni, come per esempio Hugues e Vaclav, non venga riservato abbastanza spazio per ottenere un quadro approfondito sulla loro persona. In oltre trovo orribilmente lagnose le figure di Esther e Ion, a cui viene dedicato fin troppo spazio. Il rapporto tra Abel e Cain ricorda molto quello tra Vash e Knives, anche se dal poco che viene mostrato del passato sembra che le cose siano ben diverse. La comparsa di Cain è troppo vicina al finale per permettere un approfondimento sulla sua figura. Purtroppo la pecca più grande della serie è proprio la mancanza del background completo del protagonista e del suo antagonista, di cui si intravvede veramente troppo poco nel piccolo flashback dell’ultimo episodio. Oltre al fatto che nessuno si degna di spiegare perché loro erano soggetti sperimentali (e di che esperimento) e come sia andata la conquista di Marte.
In conclusione si tratta di un anime di azione abbastanza interessante, con un notevole potenziale, ma con delle carenze dovute probabilmente ad una semplificazione eccessiva della light novel originale. Una visione simpatica, ma che meriterebbe una seconda serie per rispondere a tutte le domande che la prima lascia.
Sto iniziando proprio ora l'ultimo episodio dell'anime e devo dire che se,fino all'episodio 20 gli avrei dato un 4 pieno,seppur con una sceneggiatura che regge abbastanza,forse al termine gli riservo un 6.Una storia ben scritta,alcuni misteri su alcuni personaggi (imperatrice-abel,per dirne una) che mi hanno spinto a continuare la visione della serie per sapere chi fossero in realtà,alcune cose un po' prevedibili,ma adoro tanto la trasformazione in Krushnik di padre Nightroad.Purtroppo l'animazione è un po' scadente,ma siamo pur sempre davanti ad un prodotto del 2005,ma è ad un punto tale che rende peggiore l'opera di quel che è (per esempio quei primi piani-fermo immagine-altra scena fanno sembrare i personaggi un po' troppo statici e poco espressivi) e forse è per quello che non apprezzo questa serie più di tanto.Ci avessero investito un po' di più e magari ne sarebbe uscita una serie meglio di quello che abbiamo visto.
RispondiEliminaAvevo l'impressione che avessi fatto la recensione,e infatti...
Spero ti stia godendo la terza serie di Kuroshitsuji. ;)
Nel frattempo ho anche recuperato il manga, che copre alcuni archi narrativi dell'anime e alcuni differenti (odio tantissimo quando una serie si ferma sul più bello con un un finale palesemente farlocchissimo, per cui, appena mi passa la rabbia, tendo a cercare le oepre complementari nella speranza di leggere un finale più furbo). Personalmente ho trovato che il manga rimedia parecchio ad alcune carenze (specialmente tecniche) della controparte animata, per cui, se ancora non l'hai letto, te lo consiglio :D
Elimina(E poi, disegnati su carta, certi personaggi riescono ad essere ancora più fighi!)
Kuroshitsuji ancora non l'ho iniziato, di solito aspetto che una serie finisca, prima di affrontarla. Sono pigra e odio aspettare l'episodio successivo, per cui me le procuro in una botta sola e mi faccio una bella maratona :D
In ogni caso è nella mia lista delle prossime visioni :D