Say Hallo to Meme

Ieri Yue Lung ha lanciato un nuovo meme sulla piazza della blogsfera e non ho potuto resistere all’idea di partecipare anche io (mai dire di no ad un buon meme!). Per chi fosse interessato a prendere la palla al balzo, basta che risponda alle domande qua sotto!

(Dopo il salto le mie risposte!)

1) Una domanda banale, ma fondamentale: Quando e come è nato il tuo Blog?

Il mio blog è nato per rispondere a una mia esigenza precisa. Non amavo scrivere e l’incubo della tesi specialistica si avvicinava, con le sue più di cento pagine da portare a far rilegare (facendo un facoltà tecnica non è richiesto di scrivere troppo che anche i docenti che le devono correggere non sanno scrivere e si scocciano a leggere) e non avevo idea di come avrei mai potuto produrle. Il colpo di grazia arrivò quando dovetti consegnare la relazione di tirocinio del terzo anno (ben dodici pagine) e ci impiegai quasi un mese a buttarla giù. Un mese per una robina ridicola! A quel punto decisi che era ora di correre ai ripari e realizzai che l’unica cosa concreta da fare era prendere dimestichezza con la scrittura e che per farlo dovevo parlare di qualcosa che conoscevo bene e che mi piacesse (e su cui avevo anche una voglia matta di scambiare opinioni con altri appassionati). Inizialmente avevo aperto uno spazio interamente dedicato agli anime su Splinder ma la struttura troppo fissa dei post che mi ero autoimposta e il layout che mi faceva venire i nervi (ci ho litigato a morte fin dal primo giorno!) me lo fecero abbandonare dopo una manciata di mesi. Un annetto e una tesina ultratecinca di cinquanta pagine dopo, tornando da Lucca Comics, decisi che era finalmente arrivato il momento di riprovarci e aprii Prevalentemente Anime e Manga, dove mi sono lasciata più totale libertà di formato e di contenuto dei post (e, infatti, sono mesi che la meno con Batman nonostante l’argomento base del blog dovrebbero essere Anime e Manga)! Adesso sono laureata, l'incubo del malloppo della tesi è stato uno scherzo (il problema è stato realizzare e testare il progetto) ma il blog rimane perchè mi diverto troppo a scriverlo!

2) Come si è evoluto il tuo blog? L'hai aperto con un' idea precisa in testa (ad esempio: Parlerò solo di libri!), oppure è nato come blog generico e con il passare del tempo si è focalizzato su di un argomento in particolare?

Come dicevo prima, il blog è nato con un tema semi-generico ben definito (Anime e Manga) ma quel Prevalentemente nel titolo mi permette di scriverci sopra un po’ quello che mi pare e piace! E infatti parlo anche di cartoni non giapponesi, film, telefilm, libri e di tutto quello che attira la mia attenzione. Ci ho messo anche i racconti di viaggio e le scenette con i pupazzetti!

3) Quando tempo dedichi al tuo blog? In che fascia oraria?

Tanto, tantissimo tempo! Per scrivere una recensione standard (sulle seimila battute, spazi esclusi) ci impiego circa tre ore. Nella prima butto giù il pezzo in Word (santo correttore ortografico), poi sposto tutto in Windows Live Writer dove formatto il testo (grassetti, colorazioni, sottotitolati, italici, ecc) e revisiono lo scritto e, infine, nell’ultima ora circa, passo su piattaforma Blogspot dove aggiungo le immagini. Non sto qui neppure a scrivere quanto ci metto a produrre un post di quelli lunghi, che poi mi viene male.

Quando ero studentessa/disoccupata scrivevo nei buchi di tempo libero, sparsi per tutta la giornata, mentre ora, che ho orario da ufficio, scrivo in pausa pranzo. A produrre un post ci impiego due pause e un po’ di lavoretto serale (visto anche che per le immagini spesso è obbligato l’uso del computer grande di casa).

4) Hai un' idea per un post: Come procedi?

Ci penso in pullman andando in ufficio, poi, quando arriva il  momento di scrivere, butto giù il post partendo da una scaletta più o meno fissa (sempre prima la trama, poi i personaggi, realizzazione tecnica, conclusioni e, per ultima, l’introduzione). Se ho bisogno di materiale per gli approfondimenti o degli extra lo cerco a post già parzialmente scritto, quando ho ben chiara la direzione che ha preso il testo. L’ultima cosa che faccio è la ricerca e l’elaborazione delle immagini. Sembra una cosa rapida ma a volte ci metto tantissimo a trovare una vignetta o un frame che mi soddisfi pienamente.

5) La croce e delizia di ogni Blogger: i Troll. Mai avuti?

Sì! E me ne vanto! Per ora è stato uno solo, ma è pur sempre un inizio!

6) Una cosa che adori del tuo blog.

Il fatto che scrivendolo ho imparato a tirar fuori le mie vere opinioni. All’inizio  temevo un po’ il giudizio di chi leggeva (specie sull’altro blog, su questo ho sempre detto la mia), mentre ora sono giunta alla conclusione che i gusti sono gusti e che non tutti possiamo pensarla uguale, l’importante è confrontarsi e rispettarsi.

Ah, adoro lo sfondo che mi ha fatto Clyo!

7) Un po' di autocritica: una cosa migliorabile del tuo blog.

Del mio blog sono sostanzialmente soddisfatta, anche perchè trovo che mi rispecchi abbastanza, ma, qualche tempo fa, facendo una piccola ricerca di SEO, in mezzo a un mare di banalità trite e ritrite (tipo: se vuoi avere visitatori scrivi post interessanti!), ho trovato questo post: Sugar, Spice and Vitamins: Three Types of Posts that Will Grow Your Blogs Traffic. L’ho trovato molto interessante, fin illuminante, e mi sono resa conto che il mio blog è pieno di vitamine (le recensioni e gli articoli vari), ha un tocco di spezie (le stroncature e le rubriche Exit-Poll) ma è completamente carente di zucchero! Sto cercando un modo per correre ai ripari ma non mi è venuto ancora in mente nulla di buono!

8) Come giudichi i tuoi scritti?

Sarò onesta, alcuni mi piacciono molto e trovo che si percepisca bene la sensazione che volevo far trasparire (e me li rileggo volentieri, di tanto in tanto), mentre altri li trovo legnosi. Sto lavorando per migliorami sotto questo aspetto!

9) Raccontaci un aneddoto buffo sul tuo blog.

Mio cugino (tutti i buoni aneddoti iniziano con un cugino), che sa del mio blog ma che non lo legge perchè gli fa fatica, una volta mi fece i complimenti per un post. Questo post. E si complimentava per la sintesi e la rapidità. E spendeva lodi per dire come in poche righe avevo reso bene il concetto. E insisteva nel far notare come per lui i post minimalisti erano il must. E io lo fissavo stupita, sapendo di quante battute è realmente composto quel post. Solo dopo ho capito che il rimbambito aveva letto solo l’introduzione e non tutto il post, non capendo che doveva cliccare su quel gigantesco pulsante con su scritto Continua a leggere!

10) Oltre a questo blog ti piacerebbe crearne uno su.....?

No, basta questo. Tanto ci scrivo su quello che mi pare e piace, quindi non ho nessun tipo di vincolo su argomenti e contenuti (e poi mi occupa già abbastanza tempo!)