Prevalentemente Extra - Non mi farò coinvolgere, Eppure sogno un dolce amore e Dolci tenebre

Ed ecco che ritorna Prevalentemente Extra! Di nuovo? Sì, perché ho un po' di arretrati da sistemare e poi con questo caldo è un format meno impegnativo delle recensioni solite da fare! Attenzione, in questa puntata parliamo di due volumi Yaoi: minorenni e puritani pussate via!

Continua dopo il salto!

1) Non mi farò coinvolgere (どうしても触れたくない - Doushitemo furetakunai)

Manga yaoi, volume unico, Kou Yoneda, 6,90€, Flashbook

Cover del volume

Shima un ragazzo di ventisei anni ed è un nuovo impiegato di una ditta. Il suo primo giorno di lavoro viene colpito da Togawa, il suo capufficio. Togawa è un giovane di ventinove anni, di bell'aspetto, fumatore e amante dell'alcool. Ben presto tra i due comincia a crearsi una relazione che sfocia nel sesso, ma entrambi hanno alle spalle un passato difficile da dimenticare che renderà tutto più complicato. La storia di per sé non è nulla di particolarmente originale ma il punto forte dell'opera di esordio di Kou Yoneda è senza dubbio la caratterizzazione psicologica che riesce a creare dei suoi personaggi. Se da una parte Togawa è un uomo diretto, esplicito, tutto di un pezzo e fin invasivo, dall'altra Shima è dolce e riservato (pur non essendo femminile, che onestamente non amo quando i personaggi degli yaoi sono troppo femminili perché mi sento presa in giro dall'autore), timido e molto dolce, anche se piuttosto cupo.

Togawa fa piangere Shima

Inoltre bisogna osservare come il disegno, pur essendo piuttosto classico, sia ben equilibrato e i personaggi vantino anatomie abbastanza corrette (anche se Togawa ha la gamba corta in copertina *cof cof*) e volti molto espressivi nonostante questa sia l'opera di esordio dell'autrice. Le scene di sesso (è uno yaoi, per cui è previsto che ci siano) sono piuttosto poche e tutte molto leggere, per cui mi sento di consigliare questo titolo anche a chi non è avvezzo alla presenza di parti più spinte. Anzi, se devo dire è un ottimo titolo per iniziare a conoscere il mondo dello yaoi per chi fosse incuriosito ma non sapesse da dove iniziare! Onestamente ho trovato questo volume molto gradevole, piuttosto commovente (sulle opere romantico-d'amore ho il test della lacrima: io ho la lacrimuccia facile, se il titolo riesce a farmene versare almeno una è promosso! Manco a dirlo Non mi farò coinvolgere ha superato il test a pieni voti) e ben disegnato.

2) Eppure sogno un dolce amore (それでも、やさしい恋をする - Soredemo yasashii koi o suru)

Manga yaoi, volume unico, Kou Yoneda, 6,90€, Flashbook

La cover del volume

Eppure sogno un dolce amore è un volume unico spin-off/seguito di Non mi farò coinvolgere. Questa volta il focus, invece che sulla coppia Shima-Togawa (che prò compaiono in diversi punti della storia), è su Onoda, un loro collega, e su Deguchi, un ex collega di Shima, che il primo conosce tramite amici. Tra i due si instaura presto un'ottima relazione di amicizia ma l'etero Onoda non si rende conto che ben presto Deguchi comincia a nutrire dei sentimenti piuttosto forti nei suoi confronti. Di nuovo, come il precedente volume, anche in questo caso Kou Yoneda mostra tutta la sua abilità nel caratterizzare abilmente i pochi personaggi che mette in scena e nell'elaborare delle personalità sfaccettate e che evolvono durante la storia. Il protagonista, Onoda, è un uomo gentile e un po' impacciato, che si interfaccia per la prima volta con dei sentimenti omosessuali, mentre Deguchi è un uomo spigliato, abituato anche a consumare del sesso occasionale ma timoroso di venir ferito.

I due protagonisti in treno
(che carini!)

Il disegno di questo secondo volume è piuttosto simile a quello del precedente ma, devo dire, si nota che la mano dell'autrice è più esperta visto che riesce a regalare volti ancora più espressivi, una miglior composizione della tavola e dialoghi più pregnanti (e, soprattutto, non confusionari come posizione del baloon sulla tavola, pecca che invece colpisce alcune pagine del suo predecessore). Di nuovo le scene di sesso messe in scena sono piuttosto poche e piuttosto soft, anzi, se devo dire ancora meno numerose del caso precedente. Qui quello che veramente importa è la caratterizzazione dei personaggi che, insieme ai loro sentimenti, evolve in una commovente storia (e per chi se lo domandasse, sì anche questo volume ha superato a pieni voti la prova della lacrimuccia) in cui i giovani protagonisti crescono, si struggono e si amano. L'unico difetto di questo volume è che va letto dopo il precedente, da solo trovo che perda gran parte del suo senso visto che si premunisce di espandere e approfondire aspetti delle vicende narrate nell'altro, allargandone l'universo narrativo.

NOTA: Sì, ho iniziato a prendere Twittering birds never fly sempre della Yoneda. Poi ne riparliamo!

3) Dolci tenebre (Jolies Ténèbres)

Graphic Novel, Kerascoët e Vei Illman, Bao Publishing, 17,00€, cartonato a colori con sovraccoperta

La bambina sulla cover del volume
italiano

Dolci tenebre è una graphic novel di cui desidero parlare da diverso tempo ma di cui ho avuto gran difficoltà a trovare un modo che mi soddisfacesse con cui parlarne (e non sono neppure sicura che questo sia il migliore ma ormai è fatta!). Il problema è che, accennando anche solo alla trama e presentando i personaggi, finirei per fare degli inutili spoileracci che potrebbero rovinarne la lettura o presentarne una fotografia ingannevole. Quindi, dopo molti ripensamenti, ho deciso di non dedicargli una recensione completa in grande stile (anche se la meriterebbe al 100%) ma uno spazio in questa rubrica. Ma vediamo di cosa parla. Dolci tenebre è la storia di un popolo di omini in miniatura venuti da non si sa bene dove che abitano il cadavere di una bambina. Da qui in poi è tutto un manuale di cattiveria gratuita e reiterata. Non dirò cosa succede ma posso assicurare che Dolci Tenebre è al contempo un pugno nello stomaco e un ritratto lucidissimo dell'infantile crudeltà di cui l'umanità è pervasa. Togliendo buone maniere, buon senso, cortesia e morale e tuti quegli artefatti che servono alla società per sopravvivere in quanto tale rimane quello che viene mostrato in questo volume.

Un immagine dell'interno. Non fatevi
ingannare!

A rendere tutto ancora più crudele e inaspettato per il lettore è lo stile con cui Kerascoët (il duo francese composto da Marie Pommepuy e Sébastien Cosset e autore anche del bellissimo volume Bellezza) ha deciso di rappresentare le vicende narrate: uno stile allegro e colorato, da fiaba per bambini, caratterizzato da volti dolci e un grande uso di colori pastello, uno stile che fa pensare ad una storia carina e a lieto fine. Niente di più sbagliato! Niente di più ingannevole! Niente di più raffinatamente crudele per il lettore ingenuo che decide di comprarlo dopo averlo sfogliato casualmente. Dolci tenebre non è un volume facile (e so che molti non l'hanno apprezzato) ma personalmente l'ho trovato una meraviglia per gli occhi e un'opera che non si può assolutamente dimenticare dopo averla letta. Io lo consiglio, ma tenete ben presente cosa ho scritto sopra per quanto riguarda il suo effettivo contenuto prima di prenderlo!

Le puntate precedenti della rubrica:

1. Asterix, Heureka e un giochino di One Piece!
2. The wedding eve, Zankyō no terror e Injustice: Gods Among Us per smartphone